only-about-me
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This is all about me.
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C’è tanto da dire, tanto su tutto, su ogni attimo, su ogni momento.O forse non c’è nulla da dire, un nulla troppo vasto. Quanto è difficile spiegare le cose difficili? E quanto è faticoso far uscire lettera per lettera, ciò che fino ad adesso è rimasto chiuso in una scatola nascosta?Vi chiedo scusa se le cose vanno sempre per il verso sbagliato, quello opposto.Questi siamo noi, questa sono io.
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only-about-me · 7 years ago
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only-about-me · 8 years ago
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09/07/17
Ho imparato, a spese mie, che tutto ciò che desideri ti sfugge, e ti sfuggirà, sempre dalle mani. È inutile impegnarsi e fare di tutto per non farla andare via, se vuole lo farà. Oppure qualcuno avrà la forza e il potere, che tu non hai, di togliertelo dalle mani. E se non ci siamo capiti, non parlo solo di amore. Parlo di amore, amicizia e tutto ciò che la vita ti permette di sfiorare con la punta delle dita, e magari di perderlo in un istante. Ci sarà sempre qualcuno che preferirà qualcun altro a te, forse perché è più carina, perché gli sembra più affidabile, perché gli sembra più simile a lui o lei che sia. Io l'ho capito, so che andrà sempre così, ma non so ancora se sia giusto il "rimanerci male" o no. Cerco sempre e continuamente di avvicinarmi alle persone che magari sanno strapparmi un sorriso, che sanno ascoltarmi, che sono convinta mi possano tendere la mano nel momento del bisogno. Ma poi spariscono, c'è sempre qualcuno che riesce a piazzarsi prima di me. Non mi spavento più se i complessi mi riempiono la testa, se non mi sento abbastanza, se mi sento triste dal nulla, se mi sento sola con gli altri. Perché c'è qualcun altro che ha preferito un'altra persona a me.
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only-about-me · 8 years ago
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Io ti aspetto.
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only-about-me · 8 years ago
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Lasciati andare
Lasciati andare. Lasciati andare, ti prego fallo. Lasciati andare se sai già di non potercela fare. Non sempre si possono vincere le battaglie: spesso non sono fatte per essere vinte, o semplicemente non siamo noi stessi fatti per vincerle. Lasciati andare perché la tua anima, il tuo cuore e il tuo corpo chiedono una tregua. Comprensibile, no? Non serve sprecare forza ed energia sui sogni. I sogni sono sogni, la realtà intanto fa sempre schifo. Se non riesci più a tenere gli occhi aperti per piangere, lasciati andare. Conceditela una sconfitta. Non so se ti amerai allo stesso modo, non so se amerai qualcun altro allo stesso modo. Ma adesso lasciati andare. E non pensare al futuro se non riesci ad affrontare il presente. Non posso che consigliarti questo, non vedo altra via d'uscita. Non puoi rifugiarti nei ricordi, ti esplodono dentro e ti lacerano qualsiasi cosa. Non puoi rifugiarti nel futuro, anche esso è inevitabilmente compromesso. Quindi guardalo in faccia il presente, guardalo bene. Se pensi di avere ancora forza a disposizione, combatti. Lotta fino alla fine, fino a quando non sarai stremata, fino a quando non sarai convinta di aver fatto di tutto per vincerla. Altrimenti, lasciati andare. Risparmia a te stessa la frustrazione di vedere la "vittoria" sputarti addosso e averla vinta su di te. Lasciati andare. Potresti rimanere lì giù a lungo, potresti riuscire ad alzarti e tornare a lottare, magari forte come prima. Tu intanto sei lì, se qualcuno ti vuole sa dove trovarti. Non so se troverebbe di nuovo "te", quella di una volta, quella con la quale si giocava spensierati. Si potrebbe trovare un mostro. Si potrebbe trovare un angelo. Si potrebbe ritrovare incredibilmente di nuovo "te". Oppure il nulla. Non ti preoccupare se ti senti sola, è questione di abitudine. Dopo poco la mancanza non la senti neanche più. Lasciati andare. Alla fine, cos'hai da perdere?
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only-about-me · 8 years ago
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15/04/17
Oggi mi manchi un po' di più. Sinceramente non so perché, non so perché oggi ti sento dentro forte e chiaro. Forse perché oggi sarebbe stato uno di quei giorni dove tu mi avresti consolato, mi avresti fatto compagnia e mi avresti detto "tu sei un motivo per rimanere svegli". E io sapevo quanto ti costava rimanere sveglio, credimi. Sapevo quanto eri stanco e quanto avresti preferito dormire. Ma puntualmente, sceglievi sempre me, le mie lamentele, le mie paranoie e le mie battute stupide. Oggi mi manchi un po' di più. Vorrei tanto dirtelo, avere il coraggio di dirti tutto ciò che mi passa per la testa quando penso a te, vorrei avere la forza di sbatterti in faccia la mia dolorosa realtà, quella che tu ti sei lasciato alle spalle dopo essere andato via. Spero che almeno tu adesso sia felice, perché io non lo sono. Se mi prestassi attenzione, ti renderesti conto di quanto io sia cambiata da quando non sei più con me. Non mi va di fare più nulla, non mi curo più, non esco mai, non mi va di studiare e il mio profitto a scuola sta calando, e tu sai benissimo quanto io amassi uscire il sabato sera e quanto fosse importante per me andare bene a scuola. Ma adesso tutto è passato in secondo piano, perché purtroppo o per fortuna, ci sei sempre prima tu. Non riesco ad andare oltre. E sai perché? Perché sulla mia scrivania c'è ancora la nostra foto, con i miei bigliettini dei baci perugina attaccati, c'è il cd dei Green Day che mi regalasti, e che ascolto sempre, ci sono i tuoi vecchi messaggi classificati come "messaggi importanti", le tue foto imbarazzanti, le nostre di foto imbarazzanti, i tuoi video mentre suoni le mie canzoni preferite alla chitarra, ed io con gli occhi lucidi che ti ascolto. Purtroppo ci sono i ricordi, non quelli materiali, quelli che sono posati in un angolo del cuore, che a volte salgono in mente: il tuo profumo, i tuoi capelli lunghi e morbidi, quel pomeriggio passato sotto le coperte a dormire insieme, i tuoi occhi stanchi, i tuoi sorrisi rari ma bellissimi, il solletico, le lotte per avere gli elastici per capelli, che puntualmente volavano e nessuno dei due aveva più. Non riesco a dimenticarti, non posso, forse non voglio. Ti sento addosso, sui vestiti, nei miei capelli, ti vedo nei miei occhi, tra i banchi di scuola, nelle foto. So che adesso a me non ci pensi più, che non sono più un tuo problema e che non ti fa più nessun effetto pensarmi. Ma prova a guardarmi, provaci soltanto, e senti cosa dice il tuo cuore. Chissà magari mi chiama, ma tu non lo senti. Sai, il mio ti chiama da sempre, ma tu non ci fai caso perché ti sembra solo uno dei tanti urli che senti. Ma credimi, il mio si riconosce. Ha la voce bassa, tremolante, a tratti stanca e fioca, ma poi forte e determinata riprende. Quando sei andato via, non mi hai lasciato spiegare, non mi hai lasciato tempo per capire, non mi hai lasciato fiato. Oggi mi manchi un po' di più, ma tu non lo sai e per te questo è un giorno come tutti gli altri. Invece per me è un giorno sempre diverso, sempre nuovo. Perché un giorno nuovo, vuol dire che ce l'ho fatta, che "un brutto giorno è andato via e si spera in uno migliore". Si spera, ma si sa che non sarà così. Non ti implorerò di tornare, la scelta è stata tua e certamente avrai avuto i tuoi motivi. Ma sappi che io ti aspetto, anche se non dovrei. Se servirá ti darò una seconda possibilità, perché a tutti capita di sbagliare. Io sono qui, se vuoi. Perché sei arrogante, testardo, chiuso e riservato. E questi difetti io li amo tutti.
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only-about-me · 8 years ago
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Io mi chiedo se lui ci pensa me, se anche lui ha quel forte rimorso che lo logora, se anche a lui ogni volta che cerca di concentrarsi torna in mente il pomeriggio trascorso a casa sua a dormire sotto il piumone. Non ci posso credere che una storia così non gli abbia lasciato niente, nessun sorriso, nessun profumo, nessun emozione. E quando sei da sola ti rendi conto di quanti dettagli ti sei persa, come l'orizzonte, il cielo al tramonto, il mare calmo, i sorrisi di chi ti sta accanto. Ho imparato oggi che mi devo rassegnare. Mi devo rassegnare perché siamo nati per essere soli, o sbaglio? Ma va bene così, l'importante è capirlo. Il punto è che mi manca così tanto, alle 3 di notte e alle 10 di mattina, quando faccio colazione, quando studio, quando mi guardo allo specchio, quando penso a ciò che devo mettere, quando faccio inglese, quando ascolto i green day. Lo sento sempre nel petto, come se fosse il mostro nero disegnato nei libri per bambini. E vorrei andare da lui, dagli tanti pugni addosso, gridare, fargli male e poi piangere, piangere tra le sue braccia. Gli vorrei gridare quanto cazzo mi manca e quanto farei per farlo tornare. Non è giusto. Perché ci hanno insegnato ad amare, se non si può essere amati? Io non ce la faccio più. L'unica cosa che nella mia vita ho desiderato più forte di tutto il resto è stato lui ed è andato via, ed io mi sento sola. Tanto.
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only-about-me · 8 years ago
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You are just another story I can't tell anymore
(everything-about-a-sad-girl)
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only-about-me · 9 years ago
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E ti ripeterò cose che già sai. Che tu per me sei importante. Soffermati per un attimo su questa parola, “Importante”. Dal latino, portare dentro. Ed è proprio così. Io ti porto dentro di me, ovunque io vada, tu ci sei, sempre.
Il cercatore d'amore (via chiaraalde)
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only-about-me · 9 years ago
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only-about-me · 9 years ago
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- Gemitaiz, ancora un po’
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only-about-me · 9 years ago
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E poi capisci che devi farla finita. Perché stare qui, se niente è fatto per me? Perché cercar invano di affrontare la vita, se non è alla mia portata? Perché sentirsi guerrieri, se si è solo angeli? E stop. Finiamola qui. È tutto inutile.
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only-about-me · 9 years ago
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Lettera.
Sarebbe bello se tu potessi leggere queste parole e dare uno sguardo al mio blog, ma purtroppo o per fortuna non puoi. Volevo dirti giusto poche cose, ne approfitto per liberarmi. Non sai da quel giorno quanto è cambiata la mia vita, credimi. Dopo tutto ciò che è successo, la mia vita ha preso una piega diversa, la mia felicità pure. Ho guardato il mondo con gli occhi pieni di lacrime di chi aveva voglia di vivere, vivere per davvero. Ho scavalcato ogni paura, timore e tristezza. Ho vissuto ogni attimo con un'intensità tale da rendere tutto indimenticabile. Ero felice, mi facevo paura da sola, sai? Sai anche che sono una persona terribilmente triste, ogni giorno. Sempre distrutta dalla goccia di pioggia più leggera, scesa dal cielo. Pensavo che fosse arrivata anche per me l'ora di essere felice, di mettere da parte le lacrime e di cominciare pezzo per pezzo a ricostruire il mio cuore. Ci avevo creduto, ci avevo creduto tanto. Senza condizioni, senza "ma" e senza "se". Solo che poi mi sono resa conto che era tutto un altro stupido teatrino, un altro brutto sogno, ma talmente reale. Oserei dire un incubo, e dagl'incubi non ci si tira fuori facilmente. Non avevo fatto conto con il tuo essere "te", e purtroppo mi sono ritrovata di nuovo a fare i conti con una me 'disperata e inesistente'. Era successo tutto così in fretta, quella sera ti avevo dato tutto ciò che ti potevo dare, anche se non avevo niente. E nonostante tutto, ho scelto te tra i tanti ai quali potevo dedicare quei momenti. Ho scelto te perché mi ero resa conto che tu, rispetto agli altri, eri il motivo del mio sorriso a 32 denti, eri il motivo delle mie lacrime, eri la chiave della mia felicità. Ma poi, è svanito tutto. Tu sei tornato quello di prima, mentre io no. Ho conosciuto cose che non vorrei mai aver visto, la depressione e il dolore lancinante, fisico e mentale. Sono diventata schifosamente autolesionista, perché mi sono scaricata le colpe tutte su me stessa, anche se il mio errore è stato solo quello di "amare". Ho avuto pensieri suicidi. Avevo capito che la vita così, non faceva per me. Ma ti devo ringraziare, perché grazie a tutto questo, io adesso so quali sono le persone che per me affronterebbero un ponte infuocato, quelle che farebbero qualunque cosa pur di strapparti un sorriso, anche piccolo e di breve durata. Tu sei sempre lo stesso, io sono cambiata. Ma se tu dovessi tornare da me, probabilmente dimenticherei tutto e tornerei da te nella speranza di essere felice. So che non farò la cosa giusta, ma ti aspetterò. Questa è la seconda possibilità, quella che si dà alla fine, per fare del bene a se stessi, per illudersi che ci sarà un'altra via per essere felici veramente. Sarebbe bello se potessi leggere queste parole e dare uno sguardo al mio blog, ma purtroppo o per fortuna non puoi. E sai perché? Perché parla di me, che vado sempre più giù. E oltretutto, perché parla di te.
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only-about-me · 9 years ago
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Vedi. Hai scritto questo, me lo hai detto. Ed io ci ho creduto, cazzo come ci ho creduto. Solo che mi sono dimenticata di fare i conti con il destino, con te e con lo schifo che sei.
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only-about-me · 9 years ago
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Avresti mai sensi di colpa nel sapere cosa ho fatto quando sei andato via? Ti sentiresti mai così tanto male a sapere che io mi sono distrutta pezzo per pezzo, quando mi hai baciato e sei scomparso?
La mia testa soffre, il mio cuore muore.
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only-about-me · 9 years ago
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Ma si, continuate a fare gli auguri di San Valentino a chi piange.
@everything-about-a-sad-girl
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only-about-me · 9 years ago
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E oggi passo la giornata "tremando". Perché si. Perché tutti questi ricordi vogliono sparire, e non possono. Perché i miei occhi vorrebbero almeno una volta essere felici, e non possono. Perché il mio cuore vorrebbe stare tranquillo, e invece sta così fottutamente male. Tanto mi hai dimenticato, era prevedibile.
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only-about-me · 10 years ago
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Spero si avveri.
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