unosguardocheuccide

[unosguardocheuccide]

Ogni volta che guarderò quella luna penserò a te.

Ogni volta che vedrò un fiore lo fotograferò e sarai di nuovo vicino a me.

Ogni volta che vedrò un tramonto sentirò il tuo abbraccio.

Mi manchi papà.

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E che ne sanno gli altri che ti guardano

Non ti guardano come ti guardo io

Anche se ti mancano

Non ti mancano come ti manco io

Che non sono gli altri

Sappiamo entrambi che c'è un filo rosso che ci unisce

Che non si vede, si capisce.

Questo amore

Ci fa dormire male cinque ore

Pensarci tutte le altre diciannove

E giuro non ne posso più di fare a meno di te

E passare da fare tutto ad un tutto da rifare

Ma guardaci adesso cosa siamo diventati

Da sconosciuti a innamorati

[unosguardocheuccide]

Ciao papà, sono quasi due mesi che non ci sei più ed è tutto così normale ma così silenzioso che è assurdo. È assurdo che la vita stia continuando anche se non ci sei più tu, anche se non sento più la tua voce ogni giorno.

È tutto così naturale e innaturale allo stesso tempo.

Vorrei dirti e raccontarti tante cose e sapere che non posso più chiamarti per costringerti a guardare la prossima serie sci-fi in contemporanea a me mi fa sentire così maledettamente sola.

Mi sento anche in colpa di essere qua mentre te non ci sei, di andare a letto, svegliarmi, vedere i tramonti e la luna senza che tu possa farlo.

Mi fa strano non sentirmi rimproverare perché non avevo visto l'ultima foto meravigliosa che avevi pubblicato.

Non voglio e continuo a non essere pronta a voler affrontare la mia vita senza di te.

Mi manchi, ogni giorno, ogni ora, ogni secondo. Sempre.

La tua bambina

[unosguardocheuccide]

Mi hai cresciuta.

Mi hai coccolata.

Mi hai amata per quello che sono.

Ti sei preso cura di me.

Adesso sono davanti al tuo letto di ospedale a soli 28 anni che non riesco ad immaginarmi il resto della vita senza di te. Non te lo meriti tutto quello che ti sta succedendo. Non ti meriti di finire così la tua vita...a soli 67 anni.

Non ti meritavi questa malattia di merda appena sei andato in pensione e potevi riposarti dopo una vita di fatiche e sacrifici.

Ti meritavi di girare il mondo e fare foto, immortalare attimi preziosi che non torneranno più.

Vorrei che potessimo fermarci come un una foto per avere tempo infinito.

Non si è mai pronti alla morte di un genitore.

Avrei voluto che mi accompagnassi all'altare, che ridessi con i tuoi nipoti, sentire che ti chiamavano "nonno".

Te lo meritavi.

E invece la vita è stronza e toglie a chi merita.

Ti vedo soffrire e non posso nemmeno dirti che te ne stai andando, anche se sei troppo intelligente per non averlo capito.

Mi uccide pensare di non poterti portare più il caffè che ami tanto o di non poter più degustare le migliori birre artigianali con te.

Mi uccide pensare che il tempo che ci è stato dato è stato così poco.

Ricordati di me negli ultimi momenti e di com'era starmi accanto ed essere il mio papà.

Sai papà che dalla tua stanza d'ospedale si vede la Luna? Ti ricordi che bello scatto gli hai fatto? Ti prometto che per tutta la mia vita ogni volta che vedrò la luna ti penserò.

Ti voglio e ti vorrò per sempre bene papà, non importa tempo e spazio e ti prometto che ti renderò fiero di me.

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M: Mi sei mancato 🥲🩷

E: Mi sei mancata anche tu e soprattutto parlare con te♥️

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Field of moody green clovers ♡

[unosguardocheuccide]

Mi sento sola. Immensamente sola.

Non ho amici. Non ho nessuno con cui potermi sfogare se non una pagina bianca.

Delle volte penso che il buco che certe notti si apra possa inghiottirmi definitivamente. Nessuno verrebbe a cercarmi in ogni modo. Non penso che a qualcuno possa importare.

Vorrei solo qualcuno da chiamare nelle notti solitarie anche solo per dirgli “ma hai visto che bella luna c’è stasera?”.

E invece sono ancora qua, sola.

Pure le lacrime faticano a scendere. Sembra essere più un abisso scuro e lento, un buco nero dove il tempo passa lento, le ore, i minuti.

Mi sento sola.

Mi sento sola da 27 anni. Sola e illusa dalle persone da 27 anni.

[unosguardocheuccide]

M:

Lasciando il tempo fare il suo corso, lo so che é difficile e sembra che faccia un male cane, ma il tempo passa e scorre e porta via piano piano e lenisce le ferite, lasciati trascinare dalla corrente e apprezza le piccole e belle cose.

Vivi per le piccole cose, per i piccoli gesti, per la bellezza delle albe e dei tramonti, per i "ti voglio bene" detti col cuore, per l'aria che senti passare tra i capelli.

Niente cose grandi, per quelle gioisci come non mai, ma AMA le piccole cose, quelle che vanno storte sono solo parte del mosaico, ma non c'è solo quello.

Da oggi dimmi sempre anche il più piccolo granello bello che hai visto, una bella cosa, anche una sola, aggrappati a quella ogni giorno.

Anche se fosse "ho visto una goccia sul lavandino e mi ha ricordato il mare", é questo il bello.

[unosguardocheuccide]

19 Ottobre 2021

Non ti penso più.

Non fai più parte dei miei pensieri da molto tempo ormai. Quelle che erano abitudini sono più dure a morire, i traumi che ti sei lasciato dietro continuano a vivere.

C'è sempre una parte di me alla quale pare impossibile che quei difetti che tanti odiavi e volevi cambiare, piacciono a qualcuno, anzi, li ama. Sempre quella parte di me ha paura di rivedere un cambiamento nella persona che ha a fianco senza spiegazioni e senza preavviso.

Mi hai lasciato solo traumi dietro, i bei momenti sono offuscati dalla consapevolezza che non mi volevi per com'ero, nemmeno un po'.

Mi sento un po' sbagliata e spesso esagerata perché era così che mi avevi abituata a vedermi.

Ci vorrà tempo per imparare a capire che anche quegli aspetti fanno parte di me e devo amarli così come fa lui.

[unosguardocheuccide]

12 Ottobre 2021

Mi hai fatta sentire felice come non mai. Mi hai resa libera di essere me stessa in ogni ambito, libera di poter davvero amare senza limiti.

Mi hai fatta sentire unica, compresa, amata, protetta, bella ed al centro di ogni tua attenzione.

Le tue piccole attenzioni, gli sguardi di sfuggita, le coccole rubate tra un semaforo e l'altro, gli sguardi complici e le risate in tarda notte. I baci frenetici per rubarci l'aria a vicenda, l'amore fatto in macchina, al buio col mondo fuori che perdeva importanza.

Mi hai resa felice e mi ha fatta sentire unica, hai dato importanza ai miei gesti che reputavo comuni e banali.

Mi hai fatto credere di nuovo che l'amore possa durare per sempre in così poco tempo.

Mi hai dato presenza, certezze, sicurezza e protezione.

Mi hai dato l'assaggio di una vita che vorrei per sempre.

Non sarei voluta scendere da quella macchina ma poter tornare a casa con te, ovunque casa sia. Avrei voluto più tempo e vorrei gridarlo al mondo intero che ti amo, non solo sussurrartelo tra un bacio e l'altro.

È un amore nuovo, consapevole, nuovo ed antico insieme. È quello che ho sempre voluto e non ho mai trovato. È naturale come respirare.

Io ti amo. L'ho capito molto tardi, ma ti amo, immensamente.

[unosguardocheuccide]

Un amore sicuro e calmo per uno che ti prende il cuore e te lo strappa via.

Un amore che sa di casa per uno nomade e passionale.

Una voce che mi porta ad un futuro per un amore con una voce calda che smuove tutte le mie emozioni fino in fondo.

Un futuro certo, sicuro, da madre per un futuro pieno di incognite ma con un amore talmente grande che forse potrebbe bastare da solo.

Un amore di certezze per un amore che ti prende ti fa struggere.

Un amore di presenze per un amore di attese e pensieri fissi.

Un amore approvato e incitato da chiunque per un amore dove sono tutti contrari ma rimane il pensiero fisso da mattina a sera senza mai lasciarti.

Un amore che sai sarebbe giusto in ogni verso per uno per cui vorresti lottare con unghie e denti ma lasci andare.

[unosguardocheuccide]

È un dolore che echeggia nel silenzio.

Fa male.

Si spezza.

Ancora, dopo tanti anni, mi spezzo.

Non so nemmeno più da quanti pezzi io sia fatta.

Sfogo su una nota del telefono con gli occhi annebbiati dalle lacrime perché non c'è nessuno che mi possa o voglia ascoltare in questo profondo. Nessuno che voglia assistere alle mie lacrime ed asciugarle.

Mi sento sola, nel più profondo.

Ho gente intorno ma se urlo di dolore sono tutti sordi.

Se urlo di morte sono tutti sordi.

Se chiedo un aiuto disperato sono tutti sordi.

Non so con chi parlare e le note del telefono diventano sempre di più.

Sono un rumore assordante che muore in silenzio.

[unosguardocheuccide]

Ti ho ferito.

Ho annullato in poche ore quello che credevamo stessimo costruendo. Ti ho chiuso il mio cuore. Ti ho fatto uscire dai miei sentimenti. Eppure sono qua, a chiedermi se stai bene.

Le cose non si possono cancellare subito, il bene che mi hai fatto rimarrà, ma rimarrà anche il dolore che mi hai causato. Rimarrà impressa la consapevolezza che non vogliamo la stessa cosa dalla vita.

Il tempo passerà ma io ci sarò sempre, magari da un lato sarò sempre "l'amore che hai sempre voluto", ma il futuro non si costruisce solo di sentimenti.

Stavolta mi sono voluta più bene io.

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G, [30/09/21, 03:15] : Quando piangevi... Volevo darti un abbraccio... Mi ha dato così fastidio... Mi sono sentito inutile un sacco

G, [30/09/21, 03:15] : Non poterti far capire che ci sono...

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G, [29/09/21, 19:58] : Tu sei mia amica, ok?

G, [29/09/21, 19:58] : Ci credo, ce la puoi fare

G, [29/09/21, 20:00] : Meriti di essere contenta

[unosguardocheuccide]

Mi sento di nuovo in un angolo.

Sento che non mi stai pensando o pensi che io non valga più il tuo tempo.

Ti mancavo, me lo dicevi in continuazione.

Perchè le persone fanno così con me? A loro non manco mai? A te non manco mai? Posso essere passata così velocemente?

[unosguardocheuccide]

Sai quanti cuori ho spezzato perché volevo solo il tuo?

Ti cerco nei sogni