thefinal-chapter-1

[thefinal-chapter-1]

e sono ancora qui, che provo a scriverti ma poi non lo faccio mai. ti penso molto e penso a tutti i momenti passati insieme. non so neanche perché te lo sto dicendo ma tanto questo messaggio sarà unaltro di quelli che non invierò. mi manchi, mi manca parlare con te durante la giornata, mi manca anche solo averti al mio fianco senza fare niente. però poi ci penso e mi dico "lui se n'è andato senza dire nulla". e mi incolpo anche io, mi dico che non ho fatto niente per riportarti da me. non perché non volessi, anzi mi sono fermata dal farlo tante volte, ma perché già nell'ultimo periodo ti cercavo sempre io e vedevo che il tuo atteggiamento nei miei confronti era cambiato. ci avrei anche potuto provare, ma se dall'altra parte non c'era volontà non serviva a niente. io mi trovavo davvero bene con te e mi dispiace che sia finita così perché ci credevo, e anche molto. ho sperato per molto tempo che ritornassi ma non è successo. ci ho sperato perché mi piacevi davvero. fa male pensare a quello che potevamo essere. fa male pensare che ti ho perso forse per il mio orgoglio. non smetterò di guardarti con gli stessi occhi di prima, perché si anche se quando parlavamo il mio sguardo si posava sempre su altre cose per il mio essere insicura, ti giuro che ti guardavo molto. continuerò a guardati cone se fosse la prima volta che ti vedo, che ti scopro. continuerò sempre a guardarti così perché è l'unico modo in cui riesco a farlo. ormai non parliamo più, non sento più la tua voce ma spero che tu stia bene. nonostante tutto questo che ti ho detto, io non mi dimenticherò mai niente. non mi dimenticherò le farfalle nello stomaco e l'ansia che avevo prima di vederci. non mi dimenticherò come mi facevi stare bene. non mi dimenticherò il sorriso che avevo quando tornavo a casa. non mi dimenticherò gli scleri che avevo quando ripensavo a te. non mi dimenticherò nulla perché mi hai fatto stare bene in momenti in cui non avrei voluto sentire nessuno. in poche parole ti sto dicendo che ero proprio cotta e che nel tuo piccolo sei stato importante. pensavo di averla superata ma, invece, una parte di me ti aspetterà sempre. lho notato quando appena dicono il tuo nome ti cerco, quando mentre studio mi perdo nei nostri ricordi, quando ti vedo per strada e non riesco a smettere di guardarti. nonostante tutto io ti voglio bene e sarò sempre la prima persona che sarà felice per te quando starai bene. mi dispiace che ti stia dicendo tutte queste cose solo ora ma non so neanche io perché in questo momento. me le tenevo dentro da tanto, scusami ancora per tutto 🤍

[thefinal-chapter-1]

E quella canzone, quella maledetta canzone che ogni volta che la ascolto mi fa pensare a te.

Mi fa pensare ai nostri piccoli ricordi che anche se fanno male non voglio dimenticare.

Quella canzone che un po' parla anche di noi, della nostra strana storia.

[thefinal-chapter-1]

E nonostante ciò io ci spero ancora. Ci spereró ancora per molto perché, anche se ti sei preso una parte di me e te ne sei andato, io stavo bene. E forse mi considererai egoista, ma dio quanto vorrei che tu fossi qui. Sei stato l'unico con cui mi sentivo a casa, ero proprio cotta. Quando passavo il tempo con te ero la persona più felice del mondo, ma per te non era così. Te ne sei andato come se niente fosse senza degnarti di darmi una spiegazione e ok va bene così. Ma non aspettarti che quando ti vedrò per strada il mio sguardo sarà indifferente. Lo sguardo è l'unica cosa che sarà sempre vera e non posso falsificare. Quando ti vedo mi tornano in mente tutti i nostri ricordi, le nostre risate, le stronzate... Sono ricordi che fanno male ma che non vorrò mai dimenticare.

[thefinal-chapter-1]

Vuoi sentirti dire che mi manchi? Si, mi manchi cazzo. E ci sono rimasta di merda quanto te ne sei andato anche se non lo mostravo. Ci sono rimasta malissimo sopratutto quando ho capito che era finita del tutto perché io ci ho sperato fino all'ultimo. Litigavo con me stessa per non scriverti per avere spiegazioni, non mi volevo sentir dire le stesse cose di qualche tempo prima. Ma non sarei neanche riuscita a scriverti io per chiudere del tutto, ero troppo cotta. E se tu tornassi non so che farei. A primo impatto ti direi di no, sei sparito all'improvviso, ma se mi metto a pensare alle giornate passate con te, mi ricordo che ero felice e forse ti direi di si. Vivrei con la paura che tu possa sparire un'altra volta senza dire niente e che ci rimanga male di nuovo, ma almeno per quei piccoli momenti sarei felice.

[thefinal-chapter-1]

NON SMETTETE DI CERCARE LA FELICITÀ, COMBATTETE. PERCHÉ ESISTE E IO DOPO TANTO TEMPO LHO TROVATA

[thefinal-chapter-1]

[thefinal-chapter-1]

CAZZO SE MI PIACI

[thefinal-chapter-1]

COSA TI MANCA?

A me manca la felicità, quella vera. La mia mente è come se creasse una finta felicità per non farmi ricordare che devo affrontare molte cose alle quali non sono pronta e alle quali non credo di resistere. Mi manca la vera felicità, quella che ti fa sentire spensierata. Ho bisogno di un pizzico di felicità per vivere come sogno.

[thefinal-chapter-1]

.SPERANZA.

[thefinal-chapter-1]

credo di aver bisogno di uno psicologo

[thefinal-chapter-1]

Voglio che mi odi almeno quanto io odi me stessa. In questo modo non potrò trascinarlo giù con me.

[thefinal-chapter-1]

Vorrei che non fosse qui.

Vorrei che mi avesse lasciata andare.

Vorrei non dovermi svegliare più e non dover affrontare la vita, perché fa male.

Tutto quanto fa male.

[thefinal-chapter-1]

non è il momento.

[thefinal-chapter-1]

non riesco più a mangiare, di nuovo...

[thefinal-chapter-1]

L'amore

In tanti hanno provato a spiegarlo, ma ancora oggi resta un concetto senza definizione. Se cercassimo sul vocabolario, troveremmo questo: «Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia». Il termine  ha sempre fatto farlare e discutere proprio per la sua difficoltà. "Che cos'è l'amore?" è una domanda che si pongono in molti, ma in pochi sono riusciti a trovare una risposta condivisa da altri. L'amore, quello vero, non è un'emozione, bensì un sentimento. Quest'ultimo si differenzia dalla "semplice" emozione per la sua durata: infatti, un sentimento dura nel tempo, si costruisce giorno per giorno e non è istantaneo e passeggero come l'emozione. L'amore nasce sì spontaneamente, ma va nutrito con il passare del tempo.

"L’amore è composto da un’unica anima che abita due corpi."

(Aristotele).

Quando si dice di amare qualcuno, si sottintende sia un legame di tipo fisico che un rapporto di sintonia. Amare veramente significa apprezzare qualcuno per quello che è, con i suoi pregi e difetti. Vuol dire scegliere una persona in libertà e desiderare il meglio per lei, volendo starle vicino sempre, nei momenti positivi e in quelli difficili della sua vita. Amare corrisponde adanteporre la sua felicità alla propria. Prima di amare qualcuno,però, devi amare te stesso. Senza questo presupposto è impossibile donare amore verso l’esterno. Chi non si ama avrà sempre la necessità di colmare un vuoto e cercherà di farlo in tutti i modi.Amare se stessi significa considerarsi importanti e riconoscere il proprio valore. La persona che nutre amor proprio è in grado di scindere il suo valore intrinseco dai fallimenti o dai successi che ottiene e di non confondere sé stesso con le sue attività esterne.Quando avremo eliminato questa confusione tra valore personale, opinioni ed approvazioni altrui ed esiti delle nostre azioni saremo in grado di provare più amore verso noi stessi. Accettare sé stessi significa liberare la propria personalità  liberamente e senza temere e farsi influenzare dal giudizio altrui. E’ importante, quindi, non fare qualcosa o comportarsi in certo modo solo perché gli altri vorrebbero così.L’accettazione è un atto di comprensione, amorevolezza e accoglienza della propria personalità in tutte le sue sfumature; riconosciamo, quindi, le nostre doti e cerchiamo di esaltarle, ma riconosciamo anche i nostri lati “negativi”, ciò che di noi vorremmo cambiare e proviamo a migliorarli. La definizione di amore cambia in base alla persona per cui lo si prova. Puoi provare amore verso la famiglia, un/a ragazzo/a, per unanimale... Ma la cosa più importante è che l'amore è una cosa che non riesci a controllare. Esiste la filofobia: la paura di amare.Tutti noi siamo soliti considerare l’amore come un qualcosa di positivo, qualcosa che dà un beneficio alla persona e non una cosa da evitare.Eppure diverse ricerche evidenziano che molti individui dichiarano di aver paura dell'innamorimento e paura di amare davvero un’altra persona, anche se di fatto dall’altra parte ricercano vicinanza, affetto e stabilità come tutti. Infatti, sono molti i soggetti che quando si innamorano esperiscono emozioni mio intense che percepiscono come incontrollabili e pericolose, perché prendono il sopravvento sul proprio modo abituale di fare e di pensare. "L’amore è qualcosa che può capovolgere la storia, può dannare un’anima o farla salire in paradiso".

[thefinal-chapter-1]

coraline sta prendendo il sopravvento

[thefinal-chapter-1]

pensare al dolore prima del dolore.