#ww2daily
Explore tagged Tumblr posts
Text
Rodolfo Graziani (Filettino, 11 agosto 1882 – Roma, 11 gennaio 1955) è stato un generale e politico italiano.
Venne impiegato nel Regio Esercito italiano durante la prima guerra mondiale. Nel primo dopoguerra aderì al fascismo, divenendone una delle figure di spicco. Ebbe responsabilità di comando durante le guerre coloniali italiane: nella riconquista della Libia (1921-1931), nella Guerra d'Etiopia e successivamente nella repressione della guerriglia abissina (1935-1937). Il suo ruolo in Libia e i suoi metodi brutali gli valsero il soprannome di "macellaio del Fezzan"[1].
Durante la seconda guerra mondiale divenne comandante superiore e governatore generale nella Libia italiana subentrando nella carica a Italo Balbo, ma venne duramente sconfitto dall'esercito britannico (1940-1941) e sostituito. Dopo un periodo di ritiro accettò da Mussolini l'incarico, nella costituenda Repubblica Sociale Italiana, di Ministro della Guerra, che mantenne fino al crollo finale del 1945, prendendo parte alla lotta contro gli anglo-americani e contro la Resistenza italiana.
Wikiwand
Rodolfo Graziani (Filettino, August 11, 1882 - Rome, January 11, 1955) was an Italian general and politician.He was employed in the Italian Royal Army during the First World War. In the first postwar period he joined fascism, becoming one of the leading figures. He had command responsibilities during the Italian colonial wars: in the reconquest of Libya (1921-1931), in the Ethiopian War and subsequently in the repression of the Abyssinian guerrillas (1935-1937). His role in Libya and his brutal methods earned him the nickname "butcher of Fezzan" [1].During the Second World War he became superior commander and governor general in Italian Libya taking over from Italo Balbo, but was severely defeated by the British army (1940-1941) and replaced. After a period of retirement he accepted from Mussolini the post of Minister of War in the newly established Italian Social Republic, which he held until the final collapse of 1945, taking part in the struggle against the Anglo-Americans and the Italian Resistance.
#decima flottiglia mas#war world#world war 2#history#repubblica sociale italiana#world war ii#storia italiana#histoire#hist?ria#military#ww2#ww2italia#ww2incolor#ww2daily#ww2italy#ww2italian#ww2history
13 notes
·
View notes
Photo
Bringing a morale boost to everyone a cup at a time. Put the drive back in your day with a hot steaming cup of Sprockets Coffee . . . . #coffee #coffeecoffeecoffee #sprocketscoffee #gunsandcoffee #coffeeandguns #coffee_time #coffees #coffeedaily #coffeepunks #dieselpunk #dieselpunkcoffee #ww2daily #ww2coffee #althistory #airdefense #airdefenseartillery https://www.instagram.com/p/Bp2d4Hen_t_/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=mqoiauc9w7mv
#coffee#coffeecoffeecoffee#sprocketscoffee#gunsandcoffee#coffeeandguns#coffee_time#coffees#coffeedaily#coffeepunks#dieselpunk#dieselpunkcoffee#ww2daily#ww2coffee#althistory#airdefense#airdefenseartillery
0 notes
Photo
Amazing Discoveries Videos: French Soldier WW2 Dog Tags Story @ TheThrillSociety.com Pixabay.com photo! 😊😊😊 #french #frencharmy #armylife #army #army💕 #armygirl #armyrangers #armydays #ww2 #ww2memes #ww2history #ww2memorial #ww2daily #dogtags #dogtag #dogtagram #dogtagmurah #dogtaglove #military #militarymuscle #militarylife #militarystyle #militaryporn #militia #militaryphoto #militarylove #militaryhistory #militarymen
#dogtags#dogtag#french#militarymen#ww2#militarylove#ww2memes#militaryporn#militia#armygirl#ww2memorial#dogtagmurah#frencharmy#militarymuscle#dogtaglove#armyrangers#armydays#ww2daily#militaryhistory#army#army💕#military#armylife#militarylife#ww2history#dogtagram#militarystyle#militaryphoto
0 notes
Photo
Atomic Bomb Dropping On Hiroshima Follow @cloudboundart for more💯😌 Tag a friend 👯♀️ Available on Canvas prints etc, Link In Bio��� . . . . . #Art #Artdaily #Artgallery #Artistic #Artistofinstagram #Artistoninstagram #Artistsoninstagram #Artofinstagram #Artoftheday #Arts #Artstagram #Artsy #Artworks #Contemporaryart #History #Instaart #War #Worldwar2 #Ww2 #Ww2Aircraft #Ww2Daily #Ww2German #Ww2Germany #Ww2Guns #Ww2History #Ww2Memes #Ww2Pictures #Ww2Reenactment #Ww2Tanks #Wwii (at Hiroshima) https://www.instagram.com/p/CiWKJOYM92j/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#art#artdaily#artgallery#artistic#artistofinstagram#artistoninstagram#artistsoninstagram#artofinstagram#artoftheday#arts#artstagram#artsy#artworks#contemporaryart#history#instaart#war#worldwar2#ww2#ww2aircraft#ww2daily#ww2german#ww2germany#ww2guns#ww2history#ww2memes#ww2pictures#ww2reenactment#ww2tanks#wwii
1 note
·
View note
Text
Il Corpo Femminile Volontario per i Servizi Ausiliari delle Forze Armate Repubblicane, meglio noto come Servizio Ausiliario Femminile è stato un corpo femminile delle forze armate della Repubblica Sociale Italiana, le cui componenti, tutte volontarie, sono comunemente indicate come ausiliarie. Wikipedia
The Volunteer Female Corps for Auxiliary Services of the Republican Armed Forces, better known as the Female Auxiliary Service was a female body of the armed forces of the Italian Social Republic, whose members, all voluntary, are commonly referred to as auxiliaries.
#decima flottiglia mas#war world#world war 2#world war ii#history#repubblica sociale italiana#histoire#storia italiana#military#hist?ria#ww2women#ww2incolor#ww2heroes#ww2history#ww2#ww2dailyhistory#ww2daily#ww2photo#ww2italia#ww2italian#ww2italy#ww2italianfront#storia italiana 1944#true story#storia#história#hero#historic fashion
11 notes
·
View notes
Text
26 AGOSTO 1974. ONORE !!
DECIMA COMANDATE !!
In Italia… dice una nota canzone, il Paese delle mezze verità… In Italia c’è un primo sottomarino U212/A (progetto tedesco)che si chiama S.TODARO, è da il nome alla classe, il secondo si chiama invece SCIRÈ, classe Todaro. Come nella maggior parte dei casi che fanno riferimento alla storia recente è tutto sbagliato.
S. Todaro fu una figura di secondo piano nella storia dei sommergibili italiani, J.V.Borghese fu invece il più grande comandante di sommergibili del mondo, a detta di tutti. Osannato da tutte le marine militari del mondo, mentre la X Flottiglia MAS e i suoi metodi di combattimento hanno dettato le regole di tutti i corpi speciali del mondo.
In un famoso e recentissimo film sui Navy Seal americani si vede un sottomarino classe 688 Los Angeles che porta sul ponte un contenitore per “Maiale” e la cosa viene fatta vedere con enfasi, noi lo facevamo già nel 1941, grazie allo Sciré, comandato da JV Borghese; tutti sono stati decorati con medaglia d’oro, ancora in vita, sia il comandante, sia l’equipaggio, sia il sottomarino. Quindi il primo sottomarino all’idrogeno italiano dovrebbe chiamarsi “J.V.BORGHESE” ed il secondo “S.TODARO” classe “Borghese”.
Todaro; pochi sanno che in Francia, a Betasom, la base sommergibili atlantici italiana nel 1942/44, durante una visita del grand admiral Karl Doenitz, fu definito dallo stesso «un buon comandante per navi ospedale», data la sua tendenza a salvare i naufraghi delle navi che affondava; mettendo però a repentaglio la vita del suo equipaggio.
Un accadimento che mi viene dalla testimonianza diretta di chi era lì a guardare e a sentire, quindi è cosa certa.
Non basta, magari fosse tutto lì… invece il 26 agosto 1974 moriva a Cadice il comandante J.V.Borghese due volte medaglia d’oro al valor militare, Cavaliere dell’ordine dei Savoia, croce di ferro al merito, eccetera.
Come molti sanno, suo figlio, il principe Andrea Scirè Borghese, è un mio intimo e caro amico e pertanto sappiamo con certezza che quando i figli giunsero a Cadice al capezzale del padre, la salma era già stata imbalsamata con l’asportazione di tutti gli organi interni. Per le tecnologie dell’epoca era a quel punto impossibile stabilire con esattezza le cause della morte, che furono accertate dal primo ed unico referto medico come: pancreatite acuta. Curiosamente l’effetto di alcuni noti veleni, produce proprio quella che sembrerebbe una pancreatite acuta, ma che tale non è.Junio Valerio Borghese sapeva molte cose sia sul finto golpe, mai avvenuto, sia su quello che stava capitando in Italia in quel triste periodo.
Le ultime parole dette alla stampa, dopo la sua assoluzione in contumacia per non aver commesso il fatto (il famoso golpe del principe nero) furono: «tornerò in Italia e dirò tutto».
Quella frase gli è certamente costata la vita, all’epoca non era ancora di moda il caffè alla Sindona, ma in Italia c’è tornato: morto ed imbalsamato, una cassa di frutta e verdura, in un furgone bianco senza insegne che doveva raggiungere Roma alla velocità minima di settanta chilometri all’ora, questi i dettami della Farnesina.
Ed ecco che cosa è giunto alla nostra redazione, speditoci da uno degli ultimi superstiti della RSI, una sigla che in Italia, in questo magnifico Paese, dove l’ultima cosa che si vende, ma proprio l’ultima è la giustizia, seguita a pari passo dalla verità, pronunciare RSI sembra un’eresia, all’epoca invece se eri in età di leva avevi due scelte: 1) andare in montagna e rubare i polli ai contadini, per mangiare, 2) presentarti al comando territoriale della RSI per evitare l’arresto e diciamolo francamente anche perché si mangiava meglio e senza dover rubare i polli. Chi ha scelto la montagna è diventato un eroe, chi l’arruolamento regolare per la molto imprecisa e disattenta storia ufficiale, un boia assassino che ne avrebbe fatte di tutti i colori. Per poi scoprire in epoche recenti che anche i meravigliosi partigiani ne hanno fatte di tutti i colori, vedi la Strage di Codevigo, nel film “Il sgreto di Italia” interprete Romina Power, che è stato ostacolato e messo alla gogna con ogni mezzo.
Tralasciando tutto quanto ci sarebbe da dire su una Italia vergognosa, ecco il testo della lettera e relativa denuncia arrivata a noi il 21 dicembre del 2008:
Denunciante Angelo Faccia, ex GNR
Oggetto: denuncia penale a carico degli ignoti autori dell’omicidio del Comandante Junio Valerio Borghese.
Ci si domanderà: perchè dopo tanto tempo? Perchè attendere 34 anni dalla sua morte?
È documentato nella nuova edizione del libro”Affondate Borghese!”
Nessuno aveva interesse che questa sconcertante verità venisse pubblicamente rivelata: da una parte i Carabinieri del SID con il sequestro del materiale investigativo e dall’altra ignoti killer che hanno tentato più volte di farmi tacere per sempre, ma… GOTT MIT HUNS, “Dio è con me”, era inciso sulla fibbia della cinghia dei camerati germanici…
E dato che oggi si ragiona in termini di “casta”, anch’io voglio poter dire che appartengo alla CASTA più nobile, mai conosciuta e mai esistita prima: quella dei combattenti dell’Onore, i Cavalieri della R.S.I. e come tale non potevo non presentarmi al più nobile dei Cavalieri di questa CASTA, il Comandante Junio Valerio Borghese, senza dirgli: Comandante, ho lottato fino all’ultimo, non vi ho abbandonato né come soldato né come amico.
Questo è l’unico scopo di questa mia iniziativa…
Sarei grandemente ingenuo se pensassi che la mia denuncia possa raggiungere uno scopo pratico…
Angelo Faccia – G.N.R.
Che altro si può dire?
Beh, innanzi tutto che l’omicidio non va in prescrizione, quindi che le autorità giudiziarie preposte dovrebbero chiedere, anzi ordinare l’esumazione della salma per stabilire con le moderne tecnologie se JV Borghese è morto per una pancreatite acuta o per avvelenamento. Se fosse vera la seconda ipotesi dovrebbero cercare e se ancora vivente/ti arrestare l’assassino o gli assassini.
Attenzione però, solo un idiota potrebbe pensare che lo abbiano ucciso i “compagni” italiani.
JV Borghese sapeva troppe cose, troppo compromettenti per i governi (uomini di potere dell’epoca), su un golpe mai avvenuto e entrato in cronaca ben tre mesi dopo la sua presunta esecuzione.
Se omicidio c’è stato è stato comandato da uomini di potere che volevano pararsi il culo, uomini che durante la “Guerra Fredda” non potevano essere messi in discussione. Si perché all’epoca l’idea del golpe circolava, eccome se circolava, all’epoca il sottoscritto lavorava con documenti Top Secret e di movimenti strani ne ho visti parecchi.
Borghese era presumibilmente in contatto con i servizi segreti americani e inglesi tant’è che uomini della Xa del Sud, passavano allegramente la Gotica avanti e indietro per portare notizie e altro e cambiandosi d’uniforme. Processato alla fine della guerra dagli americani, fu assolto da qualsiasi imputazione inerente a crimini di guerra. Ricordiamo anche che il Porto di Genova fu salvato dalla distruzione da uomini della Xa, che salvarono anche molte aziende del Nord per favorire la ricostruzione post bellica. Questa è la vera storia.
Marcello Toja
In Italy ... says a well-known song, the country of half-truths ... In Italy there is a first U212 / A submarine (German project) called S.TODARO, which gives its name to the class, the second is called SCIRÈ, Todaro class. As in most cases that refer to recent history it is all wrong.
S. Todaro was a second-rate figure in the history of Italian submarines, J.V.Borghese was instead the greatest commander of submarines in the world, according to everyone. Acclaimed by all the navies of the world, while the X MAS Flotilla and its fighting methods have dictated the rules of all the special forces in the world.
In a famous and very recent film on American Navy Seals, we see a 688 Los Angeles class submarine carrying a container for "Pig" on the deck and this is shown with emphasis, we were already doing it in 1941, thanks to the Sciré, commanded by JV Borghese; all were decorated with a gold medal, still alive, both the commander, the crew and the submarine. Therefore the first Italian hydrogen submarine should be called "J.V.BORGHESE" and the second "S.TODARO" class "Borghese".
Todaro; few people know that in France, in Betasom, the Italian Atlantic submarine base in 1942/44, during a visit by the grand admiral Karl Doenitz, was defined by the same "a good commander for hospital ships", given his tendency to save shipwrecked sinking ships; however, putting the life of his crew at risk.
An event that comes to me from the direct testimony of those who were there to look and hear, so it is certain.
Not enough, maybe it was all there ... instead on August 26, 1974, commander JVBorghese died twice in Cadiz, a gold medal for military valor, a Knight of the order of Savoy, an iron cross of merit, and so on .
As many know, his son, Prince Andrea Scirè Borghese, is a close and dear friend of mine and therefore we know with certainty that when the children arrived in Cadiz at their father's bedside, the body had already been embalmed with the removal of all the internal organs. For the technologies of the time it was impossible to establish the exact causes of death, which were ascertained by the first and only medical report as: acute pancreatitis. Curiously, the effect of some well-known poisons produces exactly what appears to be acute pancreatitis, but which is not such.
Junio Valerio Borghese knew many things both about the fake coup, which never happened, and about what was happening in Italy in that sad period.
The last words spoken to the press, after his acquittal in absentia for not having committed the crime (the famous coup of the black prince) were: "I will return to Italy and tell everything".
That sentence certainly cost him his life, at the time coffee alla Sindona was not yet in fashion, but in Italy it returned: dead and embalmed, a crate of fruit and vegetables, in a white van without signs that he had to reach. Rome at a minimum speed of seventy kilometers per hour, these are the dictates of the Farnesina.
And here's what came to our editorial staff, sent to us by one of the last survivors of CSR, an acronym that in Italy, in this magnificent country, where the last thing that is sold, but the very last is justice, followed by hand in hand with the truth, pronouncing RSI seems like a heresy, but at the time if you were of military age you had two choices: 1) go to the mountains and steal chickens from farmers, to eat, 2) present yourself to the territorial command of RSI to avoid arrest and let's face it also because we ate better and without having to steal the chickens. Those who have chosen the mountains have become a hero, those who regularly enlist due to the very inaccurate and inattentive official story, a killer executioner who would have made all kinds of them. To then discover in recent times that even the wonderful partisans have made all kinds of them, see the Massacre of Codevigo, in the film "Il sgreto di Italia" starring Romina Power, who was hindered and pilloried by any means.
Leaving aside everything there is to say about a shameful Italy, here is the text of the letter and related complaint that arrived to us on 21 December 2008:
Complainant Angelo Faccia, former GNR
Subject: criminal complaint against the unknown perpetrators of the murder of Commander Junio Valerio Borghese.
We will ask ourselves: why after so long? Why wait 34 years after his death?
It is documented in the new edition of the book "Sink Borghese!"
Nobody was interested in this disconcerting truth being publicly revealed: on the one hand the Carabinieri of the SID with the seizure of the investigative material and on the other, unknown killers who tried several times to silence me forever, but ... GOTT MIT HUNS, "God is with me ", was engraved on the belt buckle of the Germanic comrades ...
And since today we think in terms of "caste", I too want to be able to say that I belong to the most noble CASTA, never known and never existed before: that of the fighters of Honor, the Knights of the R.S.I. and as such I could not fail to introduce myself to the noblest of the Knights of this CASTA, Commander Junio Valerio Borghese, without saying to him: Commander, I fought to the last, I have not abandoned you either as a soldier or as a friend.
This is the sole purpose of my initiative ...
I would be very naïve if I thought that my complaint could achieve a practical purpose ...
Angelo Face - G.N.R.
What else can be said?
Well, first of all that the murder does not go on prescription, therefore that the judicial authorities in charge should ask, indeed order the exhumation of the body to establish with modern technologies whether JV Borghese died of acute pancreatitis or poisoning. If the second hypothesis were true they should try and if still alive / you arrest the killer or killers.
But be careful, only an idiot could think that the Italian "comrades" killed him.
JV Borghese knew too many things, too compromising for the governments (men of power of the time), about a coup that never took place and entered the news three months after its alleged execution.
If there was a murder, it was commanded by men of power who wanted to cover their asses, men who could not be questioned during the "Cold War". Yes, because at the time the idea of the coup was circulating, indeed if it did, at the time the undersigned was working with Top Secret documents and I have seen a lot of strange movements.
Borghese was presumably in contact with the American and British secret services, so much so that men from the Xa of the South happily passed the Gothic back and forth to bring news and more and changing their uniforms. Tried at the end of the war by the Americans, he was acquitted of any charges relating to war crimes. We also remember that the Port of Genoa was saved from destruction by men of the Xa, who also saved many companies in the North to encourage post-war reconstruction. This is the real story.
Marcello Toja
#decima flottiglia mas#war world#world war 2#world war ii#history#repubblica sociale italiana#histoire#storia italiana#military#hist?ria#ww2italia#ww2incolor#w#ww2daily#ww2images#ww2italy
11 notes
·
View notes
Text
Piera Fondelli sposò Gatteschi (Greve in Chianti, 22 agosto 1902 - Roma, 7 settembre 1985), generale di brigata del Servizio Ausiliario Femminile della Repubblica Sociale Italiana, precocemente fascista, partecipò alla marcia su Roma e fu uno dei primi militari donne della storia moderna.
By wikiwand
Piera Fondelli married Gatteschi (Greve in Chianti, 22 August 1902 - Rome, 7 September 1985), brigadier general of the Female Auxiliary Service of the Italian Social Republic, an early fascist, participated in the March on Rome and was one of the first military women of the modern history.
#decima flottiglia mas#war world#world war 2#world war ii#history#repubblica sociale italiana#histoire#storia italiana#military#hist?ria#ww2italia#ww2incolor#ww2photo#wwii#ww2images#ww2daily#ww2women#fronte italiano#italia1944#ww2italy#storia italiana 1944#true story#storia
8 notes
·
View notes
Text
Tarnova della Selva rappresentava, alla fine del 1944, l'ultimo baluardo a difesa della città di Gorizia dai partigiani slavi del Maresciallo Tito, intenzionati a dilagare in tutto il Friuli Venezia Giulia, occupando e annettendo alla nascente Jugoslavia i territori italiani fino alle porte di Venezia. Per far questo, dal 1943, all'indomani dell'armistizio dell'8 settembre, si stava compiendo nella Venezia Giulia e in Istria una sistematica pulizia etnica di elementi non slavi, la stessa che vedrà coinvolti cinquant'anni dopo i Serbi, i Croati ei Bosniaci dopo la dissoluzione dello stato jugoslavo, a dimostrazione che la nazione creata da Tito era un coacervo di popoli e culture diverse. Molti finirono nelle foibe e tanti altri deportati nei campi di prigionia: ma non furono uccisi e imprigionati solo coloro che erano membri delle forze di occupazione italo-tedesche, ma anche tanti esponenti dei comitati di liberazione nazionale che non si rifacevano all’ideologia comunista. Un esempio, sopra a tutti, lo sterminio della Brigata partigiana Osoppo ad opera di elementi comunisti delle Brigate Garibaldi alleate con il IX ° Corpo sloveno di Tito.
Tarnova della Selva represented, at the end of 1944, the last bulwark in defense of the city of Gorizia from the Slavic partisans of Marshal Tito, who wanted to spread throughout Friuli Venezia Giulia, occupying and annexing the Italian territories to the nascent Yugoslavia up to the gates from Venice. To do this, since 1943, following the armistice of 8 September, a systematic ethnic cleansing of non-Slavic elements was taking place in Venezia Giulia and Istria, the same that will involve the Serbs and Croats fifty years later. and the Bosnians after the dissolution of the Yugoslav state, demonstrating that the nation created by Tito was a jumble of different peoples and cultures. Many ended up in the sinkholes and many others deported to prison camps: but not only those who were members of the Italian-German occupation forces were killed and imprisoned, but also many members of the national liberation committees who did not refer to the communist ideology. An example, above all, is the extermination of the Osoppo Partisan Brigade by communist elements of the Garibaldi Brigades allied with the IX ° Slovenian Corps of Tito.
#decima flottiglia mas#war world#world war 2#world war ii#history#repubblica sociale italiana#histoire#storia italiana#military#hist?ria#ww2#ww2italia#ww2incolor#ww2italy#ww2history#w#ww2images#ww2photo#ww2daily
7 notes
·
View notes
Text
#ww2 #ww2italia #ww2incolor #ww2heros #ww2history #ww2daily #ww2dailyhistory #ww2italian #ww2italianfront #ww2italy #decimaflottigliamas #ww2hero #ww2rsi #ww2pictures #ww2italian #ww2fronts #ww2italianfront #storia #storiaitaliana #guerra
5 notes
·
View notes
Text
Btg "Risoluti" unità creata dal comandante "capo" Felice Bottero nei primi mesi del 1944, con compiti di difesa costiera, pattugliamento e lotta anti partigiana, fornì complementi al battaglione Lupo e Barbarigo a cui cedette un'intera compagnia durante lo sbarco alleato ad Anzio, cessò di esistere il 26 aprile 1945
Btg "Risoluti" unit created by the commander "chief" Felice Bottero in the first months of 1944, with duties of coastal defense, patrolling and anti-partisan struggle, supplied accessories to the Lupo and Barbarigo battalion to which he sold an entire company during the allied landing to Anzio ceased to exist on April 26, 1945
Si ringrazia per l'aiuto l'amico @diosalvilareginadelleapi
#ww2collector #ww2history #ww2pictures #ww2 #ww2picturescolorized #ww2images #ww2daily #ww2stories #ww2italy #ww2italia #ww2italian #ww2ita #ww2italianfront #ww2italyhistory #decimaflottigliamas
instagram
2 notes
·
View notes