#decima flottiglia mas

[decima-flottiglia-mas]

[brookstonalmanac]

Events 7.26 (after 1940)

1941 – World War II: Battle of Grand Harbour, British forces on Malta destroy an attack by the Italian Decima Flottiglia MAS. Fort St Elmo Bridge covering the harbour is demolished in the process. 1941 – World War II: In response to the Japanese occupation of French Indochina, the United States, Britain and the Netherlands freeze all Japanese assets and cut off oil shipments. 1944 – World War II: The Red Army enters Lviv, a major city in western Ukraine, capturing it from the Nazis. Only 300 Jews survive out of 160,000 living in Lviv prior to occupation. 1945 – The Labour Party wins the United Kingdom general election of July 5 by a landslide, removing Winston Churchill from power. 1945 – World War II: The Potsdam Declaration is signed in Potsdam, Germany. 1945 – World War II: The USS Indianapolis arrives at Tinian with components and enriched uranium for the Little Boy nuclear bomb. 1946 – Aloha Airlines begins service from Honolulu International Airport. 1947 – Cold War: U.S. President Harry S. Truman signs the National Security Act of 1947 into United States law creating the Central Intelligence Agency, United States Department of Defense, United States Air Force, Joint Chiefs of Staff, and the United States National Security Council. 1948 – U.S. President Harry S. Truman signs Executive Order 9981, desegregating the military of the United States. 1951 – Walt Disney's 13th animated film, Alice in Wonderland, premieres in London, England, United Kingdom. 1952 – King Farouk of Egypt abdicates in favor of his son Fuad. 1953 – Cold War: Fidel Castro leads an unsuccessful attack on the Moncada Barracks, thus beginning the Cuban Revolution. The movement took the name of the date: 26th of July Movement 1953 – Arizona Governor John Howard Pyle orders an anti-polygamy law enforcement crackdown on residents of Short Creek, Arizona, which becomes known as the Short Creek raid. 1953 – Soldiers from the 2nd Battalion, Royal Australian Regiment repel a number of Chinese assaults against a key position known as The Hook during the Battle of the Samichon River, just hours before the Armistice Agreement is signed, ending the Korean War. 1957 – Carlos Castillo Armas, dictator of Guatemala, is assassinated. 1958 – Explorer program: Explorer 4 is launched. 1963 – Syncom 2, the world's first geosynchronous satellite, is launched from Cape Canaveral on a Delta B booster. 1963 – An earthquake in Skopje, Yugoslavia (present-day North Macedonia) leaves 1,100 dead. 1963 – The Organisation for Economic Co-operation and Development votes to admit Japan. 1968 – Vietnam War: South Vietnamese opposition leader Trương Đình Dzu is sentenced to five years hard labor for advocating the formation of a coalition government as a way to move toward an end to the war. 1971 – Apollo program: Launch of Apollo 15 on the first Apollo "J-Mission", and first use of a Lunar Roving Vehicle. 1974 – Greek Prime Minister Konstantinos Karamanlis forms the country's first civil government after seven years of military rule. 1977 – The National Assembly of Quebec imposes the use of French as the official language of the provincial government. 1989 – A federal grand jury indicts Cornell University student Robert T. Morris, Jr. for releasing the Morris worm, thus becoming the first person to be prosecuted under the 1986 Computer Fraud and Abuse Act. 1990 – The Americans with Disabilities Act of 1990 is signed into law by President George H. W. Bush. 1993 – Asiana Airlines Flight 733 crashes into a ridge on Mt. Ungeo on its third attempt to land at Mokpo Airport, South Korea. Sixty-eight of the 116 people on board are killed. 2005 – Space Shuttle program: STS-114 Mission: Launch of Discovery, NASA's first scheduled flight mission after the Columbia Disaster in 2003. 2016 – Hillary Clinton becomes the first female nominee for President of the United States by a major political party at the Democratic National Convention in Philadelphia. 2016 – Solar Impulse 2 becomes the first solar-powered aircraft to circumnavigate the Earth.

[claudiodangelo59]

8 maggio 1943 : la Xª MAS attacca Gibilterra.

I Padroni del Mediterraneo colpiscono ancora

E’ la sera del 7 maggio 1943 e nella Baia di Gibilterra il mare è in burrasca, tanto da sconsigliare anche ai pesci di affrontare onde e correnti marine.

Ma il cielo è particolarmente buio e la notte è oscura, proprio come piace a loro... quindi, 6 stelle pronte a liberare il proprio bagliore, iniziano il sacro rito di vestizione dei loro indumenti di assalto, disposti a tutto e pronti a coronare il loro sogno di patrioti.

Si, sono proprio loro, i famigerati palombari italiani, "quelli della Decima", oramai famosi in tutto il mondo.

Seguendo le orme dei loro magnifici predecessori, oggi vivono il loro momento, quello sognato per mesi. Con il cuore gonfio di orgoglio e di timore, fuoriescono dalla base segreta della Xª Flottiglia MAS, ricavata nei meandri dello scafo sommerso della nave Olterra, internata nella rada di Algesiras in territorio spagnolo, immergendosi nelle acque tanto agitate almeno quanto i loro cuori di temerari.

Nel buio pesto della notte, in interminabili ore di faticosissima navigazione, affrontano le intemperie, le fortissime correnti e le più disparate ostruzioni, a cavallo dei loro 3 micidiali “maiali”, i Siluri a Lenta Corsa ideati dal prodigioso genio italico di Teseo Tesei ed Elios Toschi.

Dirigono le 3 prue proprio verso le fauci del lupo, incontro alle trappole mortali disseminate dagli inglesi, in direzione dei mercantili ancorati in rada e carichi di preziosi rifornimenti.

Dopo i clamorosi successi ottenuti dalla più letale unità di assalto subacquea di tutti i tempi, gli inglesi avevano rafforzato le difese passive ed attive in tutte le proprie installazioni costiere. Si pensi solo che in ogni porto ed in ogni rada, ogni appena 6 minuti (6 MINUTI !!!), venivano fatte deflagrare una serie infinita di bombe di profondità, al fine di neutralizzare eventuali possibili attacchi dei micidiali palombari italiani, divenuti un vero incubo per qualsiasi Ammiraglio inglese !

Addirittura, per contrastare i disastri materiali ma soprattutto quelli ancor più pesanti inferti dalla "Decima" al morale dei marinai inglesi, venne istituita una apposita unità di contrasto, chiamata “Underwater Working Party”, affidata al comando del valente ufficiale Lionel Crabb, il più grande ed esperto studioso della Xª MAS, per le cui azioni e per i quali palombari, egli nutriva una profonda e sconfinata ammirazione.

Nonostante le enormi difficoltà meteorologiche, che si aggiungevano alle fatiche necessarie per eludere le ostruzioni e soprattutto scampare alle continue esplosioni delle bombe di profondità, alle ore 06,15 della mattina dell’ 8 maggio 1943, la prima devastante esplosione gettava nello scompiglio l'intera Baia di Gibilterra.

Immediatamente, tra centinaia di deflagrazioni di contrasto, provocate ora dagli uomini di Crabb, tra mercantili e navi da guerra che si spostavano in tutta fretta verso i bassi fondali, nel tentativo di scampare od almeno tamponare eventuali affondamenti, in successione, alle ore 06,35, alle 06,50 ed infine alle ore 07,30 altre 3 terribili esplosioni mandavano a picco 20 mila tonnellate di naviglio inglese !

Era appena sorta l’alba, la notte oscura aveva celato le scie luminose delle 3 comete italiane; oramai il campo vedeva solamente l'isterico e frenetico lavoro degli inglesi che tentavano di venire a capo del terribile caos creato dai 6 super uomini italiani.

Decine di rimorchiatori erano alacremente all'opera; ricognitori e navi erano impegnati alla ricerca del sommergibile avvicinatore, mentre ai rottami, al fumo, al panico si aggiungeva soprattutto la desolante consapevolezza inglese di essere sempre e costantemente vulnerabili, quando in acqua si immergeva anche un solo palombaro della Xª Flottiglia MAS.

I sei valorosi sabotatori, nel frattempo, erano incredibilmente riusciti a rientrare tutti ed incolumi, nelle segrete stive della nave Olterra, proprio sotto il naso degli inglesi, impegnati invece a cercare il sommergibile avvicinatore e sapientemente depistati da alcuni indumenti subacquei, lasciati sulla costa da un agente segreto italiano.

Nessuno di noi ricorda il nome di questi 6 Uomini, che hanno dato tanto lustro alla nostra Patria, inducendo ammirazione e rispetto anche nel proprio nemico, e insinuando in Lionel Crabb, un solo fondato sospetto:

- Questi possono affondarci quando vogliono, perché la guerra la vinceremo noi, ma i Padroni del Mediterraneo resteranno per sempre loro : i palombari della Xª Flottiglia MAS -

A questi immensi Uomini, ammirati e temuti dall’acerrimo nemico, onorati in eterno nel Paradiso degli Eroi, noi oggi vogliamo restituire il nome, sicuri che molti di Voi lo conserveranno gelosamente e con amore, in quell'angolo nascosto e forse impolverato del Vostro cuore.

Quell'angolo di cuore presente in ogni Patriota; quell'angolo di cuore ove si percepisce, ancora fortissimo, il magico ed inebriante profumo della rosa rossa.

Onori a :

- Capitano di corvetta Ernesto Notari

- 2° Capo palombaro Enrico Ario Lazzari

- Tenente Genio navale Camillo Todini

- Sotto Capo palombaro Salvatore Mattera

- Sotto Tenente Armi navali Vittorio Cella

- Sotto Capo palombaro Eusebio Montalenti

[claudio1959]

Mio pensiero....

QUESTA SINISTRA ANTIMILITARISTA

CON QUESTE ESTERNAZIONI ASSOLUTAMENTE PRETESTUOSE, FIGLIE DI PREGIUDIZI CONTRO I MILITARI E FRUTTO DI UNA TOTALE IGNORANZA DELLE TRADIZIONI DELLE NOSTRE FORZE ARMATE

FAVORISCE L'AFFERMAZIONE DELLA DESTRA IN ITALIA

"Saluto romano alla parata",

virale il post di Michela Murgia

Il Ministro della Difesa Crosetto cita un tweet:

"Accuse assurde, è un saluto militare"

"Entra in parata col saluto romano".

È la scritta che appare in sovrimpressione ad un breve filmato postato oggi su Instagram dalla scrittrice Michela Murgia sulla sfilata ai Fori Imperiali per la Festa della Repubblica. (quella già nota per la polemica sollevata sul Generale Figliuolo nominato Commissario all'emergenza Covid perché indossava l'uniforme... "A me personalmente spaventa avere un commissario che gira con la divisa, non ho mai subito il fascino della divisa").

Il riferimento è al passaggio degli incursori del Comsubin della Marina Militare: le forze speciali - tuta e berretto verdi, volti travisati da un fazzoletto beige - urlano 'Decima' quando sfilano sotto il palco delle autorità.

Il riferimento è alla Decima Mas, reparto d'assalto della Regia Marina: dopo l'armistizio del 1943 il comandante Junio Valerio Borghese ne schierò una parte nella Repubblica sociale contro gli Alleati.

Ma l'altra parte combatté contro i tedeschi nella guerra di liberazione.

Nel video viene inquadrato il presidente del Senato Ignazio La Russa che sorride, batte le mani e fa il segno di vittoria con le dita.

Il militare in testa alla compagnia alza il braccio in alto prima di portarlo alla fronte per il saluto.

Infatti, le pubblicazioni sull'istruzione formale in uso nei Reparti delle Forze Armate italiane, nel caso in cui non si abbia la sciabola, prevedono che il Comandante del Reparto, giunto in prossimità della tribuna d'onore, ordini gli onori alla massima autorità, in questo caso il Presidente della Repubblica On. Sergio Mattarella, alzando di scatto il braccio destro verso l'alto gridando: "Attenti a... sinist"

dopo di che porta la mano alla tempia destra nel classico saluto militare girando il volto verso l'autorità.

Io, che non sono fascista,

nella mia carriera ho compiuto il medesimo gesto centinaia di volte perché è così che deve essere fatto.

Ieri, prosegue il commento di Michela Murgia,

"sotto gli occhi impassibili del presidente Mattarella, è successo anche questo.

Tutto normale, perché sono anni che va avanti il processo di normalizzazione.

Se il senso del video non fosse chiaro, cercate "X flottiglia MAS" su Wikipedia.

Vi sarà subito chiaro perché

La Russa sorrida tanto e faccia il segno della vittoria. (Ma che serve ancora per capire cosa sta accadendo?)".

Il Ministro della Difesa Guido Crosetto non interviene direttamente, ma ritwitta un post del giornalista Massimiliano Coccia che definisce "ASSURDA" l'accusa della Murgia:

"Il saluto che vedete - rileva Coccia - non è un saluto romano, è un saluto militare di marcia, che consiste nell'alzare il braccio destro in modo perpendicolare per avvisare i militari che seguono per poi farlo scendere sulla tempia per il saluto.

Non è un saluto solo di un Reparto della Marina ma di tutte le Forze Armate".

Anche nelle precedenti parate, aggiunge, "gli stessi saluti sono eseguiti con le stesse modalità"....

Da soldato fedele alla Repubblica Italiana, che ho giurato di esserle fedele, di osservarne la Costituzione e le leggi, di difendere la Patria e le sue libere istituzioni provo solo sconforto nell'assistere a queste polemiche costruite sul nulla... che tristezza, che amarezza 😥 ⭐️🪖🇮🇹⭐️🪖🇮🇹

Max Meinero

[italianiinguerra]

Donne in guerra, le ausiliarie della Decima

Donne in guerra, le ausiliarie della Decima

Dopo l’8 settembre 1943, circa 15 mila uomini, in prevalenza giovani e giovanissimi, si presentarono alla caserma di San Bartolomeo nella città di La Spezia sul cui pennone continua a sventolare il tricolore e chiesero di arruolarsi nella Xª Flottiglia MAS. Ad attrarre i giovani nati nel periodo fascista e i veterani che non volevano accettare il tradimento del re, contribuì molto la presenza di…

[greatworldwar2]

• Junio Valerio Borghese

Junio Valerio Scipione Ghezzo Marcantonio Maria Borghese, nicknamed The Black Prince, was an Italian Navy commander during the regime of Benito Mussolini's National Fascist Party and a prominent hard-line Fascist politician in post-war Italy.

Junio Valerio Borghese was born in Artena, Province of Rome, Kingdom of Italy on June 6th, 1906. He was born into a prominent noble family of Sienese origin, the House of Borghese, of which Pope Paul V was a notable member. His father, Livio Borghese, was the 11th Prince of Sulmona and younger brother to the more famous Scipione Borghese. Borghese was the second son of the prince and, as such, had the title of Patrician of Rome, Naples and Venice and the style of Don Junio Valerio Borghese. However, the press and the English-language historiography routinely used the courtesy style Prince Junio Valerio Borghese. Borghese was first educated in London, England, and, from 1923, he attended the Royal Italian Navy Academy (Accademia Navale) in Livorno. In 1929, the naval career of Borghese began. He married in Florence, in September 1931, the Russian countess Darya Vasilyevna Olsufeeva (Moscow, 1909 - Rome, 1963), sister of Alexandra "Assia" Vasilyevna Olsufeeva. They had four children. By 1933, he was a submarine commander. Borghese took part in the Second Italo-Abyssinian War. During the Italian intervention in the Spanish Civil War, he was in command of the submarine Iride, where he allegedly lost two seamen after his unit was depth-charged by the British destroyer HMS Havock.

At the start of the Second World War, Borghese took command of submarine Vettor Pisani, and in August 1940 was in command of submarine Sciré, which was modified to carry the new secret Italian weapon, the human torpedo. Known as "slow speed torpedoes" (siluri a lenta corsa, or SLC), and nicknamed "pigs" (maiali) for their poor maneuverability, these were small underwater assault vehicles with a crew of two. These were part of the 1ª Flottiglia Mezzi d'Assalto (MAS), the "First Assault Vehicle Flotilla" (later called Decima Flottiglia MAS), an elite naval sabotage unit of the Royal Italian Navy (Regia Marina Italiana). As commander of Sciré Borghese took part in several raids using SLC. The first of these, in September and October 1940, were directed at Gibraltar. The September raid was abandoned when the harbour was found to be empty. In the October raid Borghese took Sciré deep into Gibraltar Bay, making a difficult submerged passage in order to release the SLC as close to target as possible. For this he received the Medaglia d'Oro al Valor Militare (MOVM), despite the mission's overall lack of success.

In May 1941 a further attempt ended in failure, but on September 20th, 1941 a successful mission damaged three merchant ships in the harbour. After this last attack he was promoted to Capitano di Fregata, and named commander of the Decima MAS' sub-surface unit. On December 18th, 1941, he reached Alexandria in Sciré and launched the daring raid by three SLCs that heavily damaged the two Royal Navy battleships HMS Valiant and HMS Queen Elizabeth and two other ships in the harbour. The six Italian Navy crew that attacked Alexandria harbour all received the Medaglia d'Oro al Valor Militare, and Borghese was named Cavaliere dell'Ordine Militare di Savoia. In May 1943, Borghese took command of the Decima Flottiglia MAS ("10th Assault Vehicle Flotilla"), or Xª MAS with Roman numerals, which continued active service in the Mediterranean and pioneered new techniques of commando assault warfare. The roman numeral was in memory of Caesar's famous Decima Legio.

After Italy's surrender to the Allies on September 8th, 1943, the Xª MAS was disbanded. While some of its sailors joined the Allies, Borghese chose to continue fighting with the Italian Social Republic (RSI) alongside the German Armed Forces (Wehrmacht). On September 12th, 1943, he signed a treaty of alliance with Nazi Germany's Kriegsmarine. Many of his colleagues volunteered to serve with him, and the Decima Flottiglia was revived, headquartered in Caserma del Muggiano, La Spezia. By the end of the war, it had over 18,000 members, and Borghese conceived it as a purely military unit. The X Flottiglia gained a reputation for never firing a shot at any Italian military units fighting with the Allied forces. In April 1945 when the US command discovered that the British had granted permission to Marshal Josip Broz Tito of Yugoslavia, and his Communist troops, to occupy northeastern Italy from Venice to the east, Borghese moved the bulk of the X Flottiglia from the Ligurian and Piedmontese area to the Veneto. The X Flottiglia built a line of defense on the Tagliamento river where they resisted until the arrival of the Allied troops. In this action the X Flottiglia lost over eighty percent of the fighting sailors dispatched to the front against Tito's troops, and the Italian Communist Partisans allied with Tito. At the end of the war, Borghese was rescued by Office of Strategic Services officer James Angleton, who dressed him in an American uniform and drove him from Milan to Rome for interrogation by the Allies. Borghese was then tried and convicted of collaboration with the Nazi invaders, but not of war crimes, by the Italian Court. He was "sentenced to 12 years imprisonment, discounted to 3 years, due to his glorious expeditions during the war, his defence of north east borders against Tito's IX Corps and his defence of Genoa harbour". He was released from jail after four years' imprisonment by the Supreme Court of Cassation in 1949.

With his record as a war hero and his support of Fascism, he became a figurehead for pro-fascist, anti-communist groups in the immediate post-war period, acquiring the nickname Black Prince. Borghese wrote a supportive introduction, affirming his political ideology of an idealistic neo-fascist new aristocracy meritocratically based purely on character, to far right revolutionary-conservative theorist Julius Evola's book Men Among the Ruins. He later wrote a memoir of his wartime exploits, published as Sea Devils in 1954. He was associated with the Movimento Sociale Italiano (MSI), the neo-Fascist party formed in the post-World War II period by former supporters of the dictator Benito Mussolini. Following a last minute aborted coup d'état plot which fizzled out in the night of December 8th, 1970 (the Feast of the Immaculate Conception), referred to as the Golpe Borghese, he was forced to cross the border to avoid arrest and interrogation. In 1984, ten years after Borghese's death, the Supreme Court of Cassation ruled that no coup d'état attempt had happened. Nevertheless, the attempt is well known in Italy and film director Mario Monicelli made a biting satire of it called Vogliamo i colonnelli (1972) (We want the Colonels, as the Fascist Greek colonels were pulling the strings behind the scenes).

Latterly regarded as a political outcast and shunned by his ancestrally blue blood social connections for his "heretical" political extremism and disregard for the external norms of modern aristocratic etiquette and behavior, Junio Valerio Borghese died under mysterious circumstances in Cádiz, Spain, on August 26th, 1974, aged 68. The death certificate records the cause of death as "acute hemorrhagic pancreatitis"; however, since the Prince was visited by a physician who found him in good shape just a few days before, it has been suggested that the circumstances of his death, characterized by a sudden onset of abdominal pain immediately after supper, could be compatible with arsenic poisoning. He is buried in the Borghese family chapel in the Basilica di Santa Maria Maggiore, Rome.

[archiviodati]

Non esistono Nazioni Buone

La questione della Decima MAS (*), probabilmente, offre l'occasione più unica che rara - in questi tempi di manicheismo fanatico - di  aprire uno spazio di riflessione su quanto sia irrealistica (e mistificatoria) questa idea che possano esistere delle Nazioni Buone, che si battono fino alla morte contro le Nazioni Cattive. La nostra storia relativamente recente, proprio con riferimento all'epitome del Male Assoluto, ci dovrebbe mettere bene in guardia: l'Italia è stata la patria del fascismo e noi siamo stati a lungo alleati di Hitler, fino al punto di dar seguito anche alle deliranti politiche razziste, a partire dal luglio del 1938 (in foto, la prima pagina de Il Giornale d'Italia che dava la grande notizia). Anche dopo l'apertura agli Alleati, nel 1943, in Italia ci furono forze che rimasero fieramente fasciste e forze che continuarono a rispondere direttamente al comando tedesco, decimando le forze partigiane e senza alcun rispetto per le sorti dei civili. Questi che scelsero di rimanere al fianco dei nazisti erano appunto i corpi scelti della X-MAS di Junio Valerio Borghese (sì, quello che poi cercò anche di fare un golpe sul finire del 1970, nell'ambito della famigerata strategia della tensione). Sarebbe molto importante riflettere su cosa siamo stati noi, come Nazione, e su tutto quello che si era cercato di fare a partire dal 1948 per la costruzione di una comunità internazionale dopo le due sanguinarie guerre mondiali e sotto la minaccia dell'olocausto atomico. Perché è evidente che, in larga misura, è andato perso questo sforzo di pacificare il pianeta e aprire una nuova stagione della storia umana. (*) Reparto dei mezzi d’assalto della Marina italiana che nel marzo del 1941 assunse la denominazione di X flottiglia MAS (dal motto dannunziano memento audere semper). Nel maggio 1943 il comando della D. MAS fu assunto da J.V. Borghese, il quale, dopo l’8 settembre, ne fece una formazione militare autonoma per continuare a combattere al fianco del Terzo Reich. In questa fase, fu impegnata soprattutto nella lotta contro i partigiani. Fonte: https://www.treccani.it/enciclopedia/decima-mas_%28Dizionario-di-Storia%29/ Sul "golpe" Borghese del 1970: https://www.treccani.it/enciclopedia/junio-valerio-borghese_%28Dizionario-di-Storia%29/ Sulla strategia della tensione: https://www.treccani.it/enciclopedia/strategia-della-tensione_%28Dizionario-di-Storia%29/

[telodogratis]

Il VIDEO di Montesano che indossa la t-shirt neofascista alle prove

Il VIDEO di Montesano che indossa la t-shirt neofascista alle prove

La Rai ha cacciato via Montesano da “Ballando con le stelle” perché durante le prove aveva indosso la maglietta della decima flottiglia MAS, formazione paramilitare fascista L’articolo Il VIDEO di Montesano che indossa la t-shirt neofascista alle prove proviene da PalermoLive.Dall’Italia, ballando con le stelle, enrico montesano, rai, selvaggia lucarelli L’affaire Montesano è partito tutto da…

[ferro5]

Oggi è mancata Fiamma Morini, ausiliaria volontaria e Presidente dell'associazione Decima Flottiglia MAS RSI . CasaPound Italia ti ricorderà sempre come puro esempio di amore per la Patria e sulle tue orme porterà avanti la fiaccola della dedizione assoluta alla propria Nazione.

[administratumadept]

Bolt Action! (also Chain of Command)

The DECIMA MAS of the RSI, commanded by the ‘Black Prince’ Junio Borghese, who fought at Anzio and against the Allies and partisans from 1943-45. A friend of mine is teasing me with Bolt Action. I’ve played it a few times but I don’t want to field Germans again. So I thought why not do some Italians with their funky camouflage and cool Beretta SMGs? And the late-war units got all sorts of random kit thrown together. So - the DECIMA FLOTTIGLIA MAS it is!

[decima-flottiglia-mas]

[brookstonalmanac]

Events 7.26 (before 1950)

657 – First Fitna: In the Battle of Siffin, troops led by Ali ibn Abu Talib clash with those led by Muawiyah I. 811 – Battle of Pliska: Byzantine Emperor Nikephoros I is killed and his heir Staurakios is seriously wounded. 920 – Rout of an alliance of Christian troops from Navarre and Léon against the Muslims at the Battle of Valdejunquera. 1509 – The Emperor Krishnadevaraya ascends to the throne, marking the beginning of the regeneration of the Vijayanagara Empire. 1529 – Francisco Pizarro González, Spanish conquistador, is appointed governor of Peru. 1581 – Plakkaat van Verlatinghe (Act of Abjuration): The northern Low Countries declare their independence from the Spanish king, Philip II. 1745 – The first recorded women's cricket match takes place near Guildford, England. 1775 – The office that would later become the United States Post Office Department is established by the Second Continental Congress. Benjamin Franklin of Pennsylvania takes office as Postmaster General. 1778 – The Emigration of Christians from the Crimea in 1778 begins. 1788 – New York ratifies the United States Constitution and becomes the 11th state of the United States. 1803 – The Surrey Iron Railway, arguably the world's first public railway, opens in south London, United Kingdom. 1814 – The Swedish–Norwegian War begins. 1822 – José de San Martín arrives in Guayaquil, Ecuador, to meet with Simón Bolívar. 1822 – First day of the three-day Battle of Dervenakia, between the Ottoman Empire force led by Mahmud Dramali Pasha and the Greek Revolutionary force led by Theodoros Kolokotronis. 1847 – Liberia declares its independence from the United States. France and the United Kingdom are the first to recognize the new nation. 1861 – American Civil War: George B. McClellan assumes command of the Army of the Potomac following a disastrous Union defeat at the First Battle of Bull Run. 1882 – Premiere of Richard Wagner's opera Parsifal at Bayreuth. 1882 – The Republic of Stellaland is founded in Southern Africa. 1887 – Publication of the Unua Libro, founding the Esperanto movement. 1890 – In Buenos Aires, Argentina the Revolución del Parque takes place, forcing President Miguel Ángel Juárez Celman's resignation. 1891 – France annexes Tahiti. 1897 – Anglo-Afghan War: The Pashtun fakir Saidullah leads an army of more than 10,000 to begin a siege of the British garrison in the Malakand Agency of the North West Frontier Province of India. 1899 – Ulises Heureaux, the 27th President of the Dominican Republic, is assassinated. 1908 – United States Attorney General Charles Joseph Bonaparte issues an order to immediately staff the Office of the Chief Examiner (later renamed the Federal Bureau of Investigation). 1918 – Emmy Noether's paper, which became known as Noether's theorem was presented at Göttingen, Germany, from which conservation laws are deduced for symmetries of angular momentum, linear momentum, and energy. 1936 – Spanish Civil War: Germany and Italy decide to intervene in the war in support for Francisco Franco and the Nationalist faction. 1937 – Spanish Civil War: End of the Battle of Brunete with the Nationalist victory. 1941 – World War II: Battle of Grand Harbour, British forces on Malta destroy an attack by the Italian Decima Flottiglia MAS. Fort St Elmo Bridge covering the harbour is demolished in the process. 1945 – World War II: The Potsdam Declaration is signed in Potsdam, Germany. 1945 – World War II: HMS Vestal is the last British Royal Navy ship to be sunk in the war. 1945 – World War II: The USS Indianapolis arrives at Tinian with components and enriched uranium for the Little Boy nuclear bomb. 1947 – Cold War: U.S. President Harry S. Truman signs the National Security Act of 1947 into United States law creating the Central Intelligence Agency, United States Department of Defense, United States Air Force, Joint Chiefs of Staff, and the United States National Security Council. 1948 – U.S. President Harry S. Truman signs Executive Order 9981, desegregating the military of the United States.

[claudiodangelo59]

Il 7 maggio 1943 :      la Xª MAS attacca Gibilterra.

Gli assaltatori palombari della Regia Marina si coprirono d'imperitura gloria,  nell'assalto alla base navale nemica di Gibilterra.           "I Padroni del Mediterraneo colpiscono ancora".

E’ la sera del 7 maggio 1943 e nella Baia di Gibilterra il mare è in burrasca, tanto da sconsigliare anche ai pesci di affrontare onde e correnti marine. Ma il cielo è particolarmente buio e la notte è oscura, proprio come piace a loro... quindi, 6 stelle pronte a liberare il proprio bagliore, iniziano il sacro rito di vestizione dei loro indumenti di assalto, disposti a tutto e pronti a coronare il loro sogno di patrioti. Si, sono proprio loro, i famigerati palombari italiani, "quelli della Decima", oramai famosi in tutto il mondo. Seguendo le orme dei loro magnifici predecessori, oggi vivono il loro momento, quello sognato per mesi. Con il cuore gonfio di orgoglio e di timore, fuoriescono dalla base segreta della Xª Flottiglia MAS, ricavata nei meandri dello scafo sommerso della nave Olterra, internata nella rada di Algesiras in territorio spagnolo, immergendosi nelle acque tanto agitate almeno quanto i loro cuori di temerari. Nel buio pesto della notte, in interminabili ore di faticosissima navigazione, affrontano le intemperie, le fortissime correnti e le più disparate ostruzioni, a cavallo dei loro 3 micidiali “maiali”, i Siluri a Lenta Corsa ideati dal prodigioso genio italico di Teseo Tesei ed Elios Toschi. Dirigono le 3 prue proprio verso le fauci del lupo, incontro alle trappole mortali disseminate dagli inglesi, in direzione dei mercantili ancorati in rada e carichi di preziosi rifornimenti. Dopo i clamorosi successi ottenuti dalla più letale unità di assalto subacquea di tutti i tempi, gli inglesi avevano rafforzato le difese passive ed attive in tutte le proprie installazioni costiere. Si pensi solo che in ogni porto ed in ogni rada, ogni appena 6 minuti (6 MINUTI !!!), venivano fatte deflagrare una serie infinita di bombe di profondità, al fine di neutralizzare eventuali possibili attacchi dei micidiali palombari italiani, divenuti un vero incubo per qualsiasi Ammiraglio inglese ! Addirittura, per contrastare i disastri materiali ma soprattutto quelli ancor più pesanti inferti dalla "Decima" al morale dei marinai inglesi, venne istituita una apposita unità di contrasto, chiamata “Underwater Working Party”, affidata al comando del valente ufficiale Lionel Crabb, il più grande ed esperto studioso della Xª MAS, per le cui azioni e per i quali palombari, egli nutriva una profonda e sconfinata ammirazione. Nonostante le enormi difficoltà meteorologiche, che si aggiungevano alle fatiche necessarie per eludere le ostruzioni e soprattutto scampare alle continue esplosioni delle bombe di profondità, alle ore 06,15 della mattina dell’ 8 maggio 1943, la prima devastante esplosione gettava nello scompiglio l'intera Baia di Gibilterra. Immediatamente, tra centinaia di deflagrazioni di contrasto, provocate ora dagli uomini di Crabb, tra mercantili e navi da guerra che si spostavano in tutta fretta verso i bassi fondali, nel tentativo di scampare od almeno tamponare eventuali affondamenti, in successione, alle ore 06,35, alle 06,50 ed infine alle ore 07,30 altre 3 terribili esplosioni mandavano a picco 20 mila tonnellate di naviglio inglese ! Era appena sorta l’alba, la notte oscura aveva celato le scie luminose delle 3 comete italiane; oramai il campo vedeva solamente l'isterico e frenetico lavoro degli inglesi che tentavano di venire a capo del terribile caos creato dai 6 super uomini italiani. Decine di rimorchiatori erano alacremente all'opera; ricognitori e navi erano impegnati alla ricerca del sommergibile avvicinatore, mentre ai rottami, al fumo, al panico si aggiungeva soprattutto la desolante consapevolezza inglese di essere sempre e costantemente vulnerabili, quando in acqua si immergeva anche un solo palombaro della Xª Flottiglia MAS. I sei valorosi sabotatori, nel frattempo, erano incredibilmente riusciti a rientrare tutti ed incolumi, nelle segrete stive della nave Olterra, proprio sotto il naso degli inglesi, impegnati invece a cercare il sommergibile avvicinatore e sapientemente depistati da alcuni indumenti subacquei, lasciati sulla costa da un agente segreto italiano. Nessuno di noi ricorda il nome di questi 6 Uomini, che hanno dato tanto lustro alla nostra Patria, inducendo ammirazione e rispetto anche nel proprio nemico, e insinuando in Lionel Crabb, un solo fondato sospetto: - Questi possono affondarci quando vogliono, perché la guerra la vinceremo noi, ma i Padroni del Mediterraneo resteranno per sempre loro : i palombari della Xª Flottiglia MAS .

A questi immensi Uomini, ammirati e temuti dall’acerrimo nemico, onorati in eterno nel Paradiso degli Eroi, cui io oggi voglio restituire il nome, sicuro che molti, come Te , lo conserveranno gelosamente e con amore, in

Quell'angolo di cuore presente in ogni patriota;  🇮🇹

quell'angolo di cuore ove si percepisce, ancora fortissimo, il magico ed inebriante profumo della rosa rossa 🌹simbolo di passione ed ardimento.

[claudio82clod]

Stasera, a grande richiesta, inizio la serie dei tre bianco e nero con questa foto famosa. Ritrae dei combattenti della famosa X flottiglia MAS. Per chi non lo sapesse la decima flottiglia fu uno dei corpi pi gloriosi che operarono contro le truppe alleate nella rapubblica sociale italiana (RSI) dopo l'8 settembre 1943. Sono diventati famosi per le loro missioni ancora oggi incredibili. #storie #storieefoto #history #x #xmax #xflottigliamas #maiale #marines #ww2 #worldwar #worldwartwo https://www.instagram.com/p/BwXlPRvn-rj/?igshid=s5gfy9ngmp6z

[italianiinguerra]

8 luglio 1944, la morte di Umberto Bardelli comandante del Barbarigo Nel pomeriggio dell'8 luglio 1944, una colonna motorizzata della Decima Mas, composta da una quarantina di uomini reduci dal fronte di Anzio e Nettuno, giunge a Ozegna in provincia di Torino per trattare con i partigiani uno scambio di prigionieri.

[greatworldwar2]

• Chariot Manned Torpedo

The Chariot was a British manned torpedo used in World War II. The Chariot was inspired by the operations of Italian naval commandos, in particular the raid in December 1941 by members of the Decima Flottiglia MAS.

The Italians were the first to use midget submarines to great effect in World War Two. In September 1941, six members of the Italian Navy's elite assault team known as the "Sea Devils" sailed their 20-foot long torpedoes called the Maiale or "Pig" into the British naval base at Gibraltar where they sank British cargo ships. Britain's wartime leader Winston Churchill was furious at the success of the raid and demanded that the Royal Navy establish a similar manned torpedo force to attack Axis shipping in their own harbours. Official development of the Chariot began in April 1942, primarily led by two officers of the Royal Navy's submarine service: Commander Geoffrey Sladen DSO*, DSC and Lieutenant Commander William Richmond "Tiny" Fell CMG, CBE, DSC. Training of crews was based out of the depot ship HMS Titania initially stationed at Gosport and later in Scotland at Loch Erisort (known as port "HZD"), Loch a' Choire (known as port "HHX") and Loch Cairnbawn (known as port "HHZ") and out of HMS Bonaventure in the same region. British Chariot Mark I was 22 feet 4 inches long, 2 feet 11 inches wide, 3 feet 11 inches high and weighed 1.6 tonnes. The battery powered motor had three settings: slow, medium and full which permitted a top speed of about 3.5 knots. The Chariot manned torpedo had a maximum diving depth of 27 metres and an endurance of about seven or eight hours. The detachable warhead containing 600 pounds of Torpex, an explosive mix developed for torpedoes which was 50% more powerful than TNT by mass. Some 34 Chariot Mark I torpedoes were manufactured from 1942 followed, in 1944, by thirty larger semi-enclosed Mark II examples which had a warhead containing 1,200 pounds of explosives.

A Chariot's limited range meant that it had to be transported relatively close to its objective before its crew could ride it to the target under its own power. The warhead, which was detonated by timer, would be detached and left at the enemy ship. The crew would then attempt to ride the Chariot to a rendezvous with a friendly submarine or be forced to abandon the Chariot and escape by other means. Later deployment of the Chariot was made by carrying the machines to their point of departure by submarine. In early attempts, tubes were fitted to the deck of a submarine to contain the Chariots. The tubes were 24 feet 2 inches long and had an exterior height of 5 feet 4 inches. The Chariots sat on wheeled bogeys inside, strapped down until needed. Later in the war, due to problems encountered with this method, Chariots were instead secured to the deck of the submarine using chocks.

After months of training in underwater sabotage and exercises (during which one frogman died) the British Chariot teams were finally ready for their first mission. It would be worthy of their elite status. An attack on the mighty German battleship - the dreaded Tirpitz, sister ship to the Bismarck, and the largest German warship in northern waters. Her presence seriously threatened Britain's Arctic convoys shipping supplies to the Russians. It was imperative that she be eliminated. Securely moored in a fjord in Norway and surrounded by torpedo nets and guard boats, the Tirpitz was going to be difficult to destroy. The plan (Operation Title) was to sail up the Trondheimsfjord where the Tirpitz was located and then launch the Chariots near the target. On October 26th, 1942 the Norwegian trawler Arthur, with two Chariots secreted beneath, entered the fjord. The trawler was commanded by Lieutenant Leif Larsen, a Norwegian in the British Special Operations Executive with the Chariot teams. Unfortunately a storm struck as they sailed along the Fjord and both Chariots were torn off the hull when just 10 miles short of the German battleship. Larsen regretfully was forced to abandon the mission. Despite its failure Larsen would be awarded the Conspicuous Gallantry Medal, the first non-Briton to do so, for his courageous attempt to disable the Tirpitz at its berth.

Chariots were sent to the Mediterranean Sea, and a more successful operation was carried out against the Italians. On January 3rd, 1943, two submarines launched Chariot torpedoes at Italian shipping in the Sicilian port of Palermo. While other teams attacked vessels in the harbour, including a liner being used as a troopship, Lieutenant Dickie Greenland RNVR, and Leading Signalman Alex Ferrier broke through the defensive torpedo nets surrounding the light cruiser Ulpio Traiano and attached their warhead beneath her keel. Realising that they could not now return to their parent submarine they decided to scuttle the Chariots and attempt to escape from Palermo overland. They were soon apprehended, but had the satisfaction of hearing the detonation of their explosive charges inflicting seriously damage to Axis vessels in the harbour. Chariots were not only used for attacks on enemy vessels. In May and June 1943 they were used to reconnoitre potential landing beaches for the Allied invasion of Sicily (Operation Husky). These were carried out partly by Chariots launched from the submarines HMS Unseen (P51) and HMS Unrivalled (P45). On the night of June 21st, 1944 a joint British and Italian operation was mounted to prevent the occupying Germans from sinking the Italian cruisers Bolzano and Gorizia as block-ships in La Spezia, northern Italy. Two Chariots were launched from a motor torpedo boat but unfortunately one had to be abandoned when it began to leak and could not be controlled. The other (crewed by Sub Lieutenant Malcolm Causer RN and Able Seamen Harry Smith RN) reached the Bolzano and successfully sank the cruiser at her berth.

In October 1944 "the final and only completely successful British Chariot operation" occurred when two crews on Mk II Chariots, commanded by Lieutenant Tony Eldridge RNVR, were launched from the submarine HMS Trenchant (commanded by Lt.Cmdr. Arthur "Baldy" Hezlet, RN) and sank two ships in the harbour of Japanese occupied Phuket, Thailand. After the war there were only six serviceable Chariot Mk.IIs left in the UK and by 1950 there were even fewer. With the post war defense cuts there was no serious consideration of procuring more. They were kept in limited service however and operated by Royal Navy Clearance Divers. The main tactical development was a plan to launch the Chariots against Soviet harbors from X-Craft midget submarines in the event of World War Three.