#womsh
Explore tagged Tumblr posts
asitasahabifashion · 2 years ago
Photo
Tumblr media
FRÜHLINGSBOTEN 🌸 Shoppe online auf asitasahabi.com oder besuche uns in unserer Würzburger Boutique LA BOTTEGA in der Bronnbachergasse 22, direkt gegenüber vom Parkhaus Mitte. #pesericoeasy #asitasahabifashion #blaueseidenbluse #hellblauundcreme #blauweiß #taupeoutfit #würzburgcity #frühlingskollektion #pesericostyle #womsh #happymood #würzburgshopping #würzburgcity #würzburgboutique #klassischemodewürzburg #mainfrankenstyle #würzburgstyle (hier: Würzburg) https://www.instagram.com/p/CmvlcVYtaMZ/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
miroverd · 3 years ago
Text
Porqué decir sí al calado ecológico y sostenible
Tumblr media
Por cada par de zapatos se emiten 10,6kg de CO2 al medio ambiente. Incluye la recopilación de materia prima hasta su reciclaje, el proceso de producción, consumo de recursos y el transporte de la fábrica a la tienda.
De todo el CO2 producido, el 58 % correspondería a la fabricación de los componentes, el 16% al envasado de fabricación, el 11% al montaje y acabado y solo el 6% a la distribución del producto final.
* Al utilizar productos naturales en la fabricación de los zapatos:
- El pie transpira mejor, evitando el sudor y el mal olor que pueden producir los materiales sintéticos
- Es menos probable que provoquen alergias.
- Buenos para el medio ambiente
- Los fabricantes cuidan la calidadpara que sean duraderos y cómodos
- Los fabricantes cuidan la calidad para que sean duraderos y cómodos
Tumblr media
¿Por qué comprar un calzado sostenible?
- Compromiso ecológico: colaboras a reducir la cantidad de agua invertida en la producción, de los pesticidas usados, los tintes son naturales y la suela va cosida en vez de pegada. También te aseguras de que ningún animal sufra o muera en el proceso de producción. Todos los residuos son reciclados.
- Motivos sociales: se genera empleo de calidad. Con un modelo de consumo racional, cuidadoso y sostenible.
- Compromiso con el cambio climático: los materiales son ecológicos, por lo tanto de origen animal o procedente de materiales reciclados como las botellas PET. Por lo tanto suelen ser biodegradables o reciclables.
- Calidad: tal ser sostenible y vegano tiene una duración superior ya que la calidad de la materia prima esta seleccionada con rigurosidad. No se busca un producto de usar y tirar.
INESCOP (Instituto Tecnológico del Cazado) puso en marcha el proyecto europeo CO2Shoe, cuyo objetivo es desarrollar una herramienta que permitiera cuantificar las emisiones de gases de efecto invernadero debido a la producción de cada par de zapatos.
Tumblr media
* marcas: Veja, Etiko, Nae, Womsh @ COMOVITA, Bourgeois Boheme, CARIUMA, Ethletic, Flamingos’ Life, Womsh, Bhava, NAE, Cariuma, Nisolo, Noah, Will’s Vegan Store, Good Guys, Bhava, The Nude Label, Christy Dawn, Coclico @ Made Trade, KAY, Stella McCartney, Alice + Whittles, Funky Kalakar, RAFA, Beyond Skin, Coclico, Nomadic State of Mind, Mother of Pearl,
4 notes · View notes
scienza-magia · 5 years ago
Text
Startup Italiane sempre più impegnate nell'economia circolare
Tumblr media
Economia circolare, se da una mela marcia può nascere una scarpa. L’Atlante dell’economia circolare da due anni seleziona startup e imprese medio-piccole che portano avanti idee innovative per la salute del pianeta. Esempi di sostenibilità intelligente e antispreco. E così le cipolle diventano vernici naturali, gli scarti degli agrumi servono per la produzione di vestiti e di carta di alta qualità. Nell’economia circolare una mela può diventare una scarpa, e poi trasformarsi in un parco giochi. Non è esattamente una fiaba, o, se lo è, si tratta di una favola moderna, resa possibile dalla tecnologia applicata alla sostenibili
Tumblr media
tà. È il caso di Womsh, azienda di Vigonza (Veneto) che produce scarpe da ginnastica ricavando un nylon dal PET riciclato dalle bottiglie di plastica, che usa per la tomaia, e un’ecopelle ricavata dagli scarti di mela, detta “appleskin”, per il resto della calzatura. Ma la circolarità non finisce qui: le scarpe prodotte da Womsh, una volta arrivate a fine vita, non vanno gettate nei rifiuti: le ritira un’altra azienda - Eso, di Opera (Milano) - per riciclarle in un granulato di gomma che poi viene usato nel fondo dei parchi giochi, così da ammortizzare le cadute dei bambini. La sostenibilità intelligente È solo uno degli esempi di sostenibilità intelligente che si possono trovare sull’Atlante dell’Economia Circolare (economiacircolare.com), portale attivo che da due anni continua a selezionare ed evidenziare sulla sua mappa del Belpaese le startup e imprese medio-piccole che portano avanti idee innovative per la salute del pianeta. «Una delle realtà più recenti che abbiamo mappato è “Packtin”, spinoff dell’Università di Modena e Reggio Emilia: riconvertono gli scarti della filiera agroalimentare in imballaggi», spiega Alessandra De Santis, coordinatrice dell’Atlante. «Da bucce e torsoli di mela ricavano polimeri naturali: una bioplastica doppiamente ecologica: riduce lo spreco alimentare e può essere poi compostata come rifiuto organico invece di andare all’inceneritore». I percorsi virtuosi L’atlante mostra con chiarezza il radicamento territoriale di molte realtà dell’economia circolare. Sia perché laddove esistono distretti industriali, e quindi concentrazione dei vari attori della filiera, è più facile innescare percorsi virtuosi nel riciclo degli scarti di un’azienda in “materia prima seconda” utile ad altre aziende del posto. Sia perché l’Atlante ha anche assunto col tempo una funzione tutta pratica. «Il nostro progetto è nato per rivolgersi al consumatore e tenerlo informato sulla cultura e le opportunità dell’economia circolare. Ma poi abbiamo ricevuto, e riceviamo, molte chiamate da imprese che chiedono di entrare in contatto con altre imprese “circolari”. E alla fine una delle funzioni fondamentali che abbiamo svolto in questi due anni è proprio il “fare rete”: molte filiere di economia circolare si sono costruite proprio grazie all’atlante», spiega Laura Greco, sociologa cofondatrice di Cdca (Centro Documentazione Conflitti Ambientali) e membro del comitato scientifico dell’Atlante. «Quest’anno rinforzeremo l’aspetto rivolto al consumatore con un nuovo progetto per accrescere la sensibilità sull’importanza degli stili di vita». Le pratiche del riciclo Un valore aggiunto delle informazioni geolocalizzate fornite dall’Atlante è lo stimolo alle pratiche di riciclo per risolvere problemi di natura tutta locale. Ad esempio uno spinoff dell’Università di Salerno, “Naturalmente colore”, trasforma gli scarti della lavorazione della cipolla DOP che si produce in quell’area per realizzare vernici naturali e non tossiche per l’edilizia. Mentre una startup di Catania, Orange Fiber, aiuta ad alleviare il problema della sovrabbondanza di scarti della trasformazione agrumicola siciliana usando le fibre del “pastazzo”, sottoprodotto della lavorazione degli agrumi, per realizzare (con il Politecnico di Milano, un filato utile a produrre vestiti. Il primato del tessile «Il tessile è il primo settore nel nostro campione di 250 aziende incluse nell’Atlante dell’Economia Circolare. Al secondo posto il settore dei mobili e complementi d’arredo, e al terzo posto la gestione di rifiuti e materie prime seconde», spiega Laura Greco. «Il fatto che l’abbigliamento sia il settore che vede più imprese “circolari” ci fa pensare – e auspicare – che il “made in Italy” stia in qualche modo cercando di reinventarsi in un’ottica più sostenibile». Succede anche, in parte, per un’altra delle nostre industrie storiche, quella della carta: «Il pastazzo d’agrumi, insieme agli scarti della lavorazione del kiwi, delle ciliegie e delle noci, è utilizzato anche dalla cartiera storica Favini di Rossano Veneto: lo trasformano in carta di alta qualità che viene usata anche dalle aziende del lusso per le loro confezioni», spiega De Santis. La crusca diventa carta «Per capire come l’economia circolare non sia affatto slegata dall’industria più tradizionale basta pensare a una partnership nata qualche anno fa: Barilla invia a Favini la crusca avanzata dalla macinatura del grano, e Favini la trasforma in carta per gli imballaggi dei prodotti Barilla». L’economia circolare può intervenire anche per alleviare i problemi legati alla sua mancata applicazione, come la grande quantità di rifiuti solidi prodotti ogni anno nel mondo: 1,6 miliardi di tonnellate. Infatti, una startup milanese riportata nell’Atlante, Grycle, ha brevettato un macchinario che riesce a riconoscere e separare, all’interno dell’indifferenziato triturato, quei granuli di materia prima secondaria che possono essere riutilizzati. Avanzi popolo Un sistema di machine learning impara progressivamente a riconoscere nuovi materiali man mano che li smista, riducendo così la quantità di rifiuti da mandare in discarica o all’inceneritore. Quando lo spreco è di tipo alimentare, l’economia circolare sa come intervenire in modo benefico non solo per l’ambiente, ma anche - più direttamente - per le fasce più deboli della società. È il caso di “Avanzi popolo”: «E una piccola cooperativa pugliese che attraverso volontari – anch’essi “ecosostenibili” perché si muovono di preferenza su pattini e biciclette – recupera l’invenduto dai negozi di alimentari di Bari e lo cede alla Caritas perché venga distribuito alle famiglie in difficoltà» spiega Laura Greco. I prodotti in scadenza Una strategia simile è quella di EquoEvento. «È una onlus che recupera da eventi come feste, matrimoni, cene di gala cibo già cucinato e ancora intatto e lo distribuisce alle mense dei poveri», spiega De Santis. «Proprio nei giorni scorsi, per rispondere all’emergenza Covid19, EquoEvento ha anticipato il lancio di una nuova piattaforma online, YouFeed.gives, dove supermercati e negozi possono mettere a disposizione dei box con prodotti in scadenza, e le famiglie in difficoltà possono individuare su una mappa il punto più vicino dove andare a ritirare questi pacchi di alimentari». Il valore sociale dell’Atlante è anche un altro: quello di fungere da stimolo “green” per le imprese tradizionali e per le istituzioni. Un aiuto dall'Atlante «Le imprese che vogliono trovare chi realizza un prodotto utilizzando materiali di recupero e riciclo, ad esempio le banche che desiderano offrire un gadget ecosostenibile ai clienti, hanno nell’Atlante un utile strumento da consultare», spiega Silvano Falocco, economista ambientale, direttore della fondazione Ecosistemi e membro del comitato scientifico dell’Atlante. «E anche la pubblica amministrazione: il Green Public Procurement entrato in vigore nel codice degli appalti impone a comuni, province, regioni e imprese pubbliche di acquistare tenendo conto dei criteri ambientali minimi definiti dal Ministero dell’Ambiente. In realtà alla fine solo un appaltatore su 5 ha seguito questa strada. L’atlante però può venire in aiuto, perché rende più facili ai decisori pubblici le analisi preliminari su chi produce – e dove – un certo bene con caratteristiche di circolarità e sostenibilità». L’Atlante non abbatte solo lo spreco, insomma, ma anche le scuse. Read the full article
0 notes
ru-amiri · 6 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Move Away #Veja, @Womsh’s Italian Vegan & Eco-Friendly Trainers Are Here! http://bitly.com/2XXXBse
0 notes
laurentiarnault · 6 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Move Away #Veja, @Womsh’s Italian Vegan & Eco-Friendly Trainers Are Here! http://bitly.com/2XXXBse
0 notes
its-lifestyle · 6 years ago
Link
(TrendHunter.com) Womsh's chunky vegan sneakers feature a natural rubber sole, a removable insole that's made with natural microfiber, cotton lining and an exterior that's made from Appleskin, or 100%... from TREND HUNTER - The Latest Trends http://bit.ly/2DQDCDS
0 notes
rasppberri · 6 years ago
Text
Apple Leather Sneakers - Womsh's Chunky Vegan Sneakers are Cruelty-Free and Waterproof (TrendHunter.com)
(TrendHunter.com) Womsh's chunky vegan sneakers feature a natural rubber sole, a removable insole that's made with natural microfiber, cotton lining and an exterior that's made from Appleskin, or 100%... source http://www.trendhunter.com/trends/chunky-vegan-sneakers
0 notes
zarahoffman · 6 years ago
Text
Apple Leather Sneakers - Womsh's Chunky Vegan Sneakers are Cruelty-Free and Waterproof (TrendHunter.com)
(TrendHunter.com) Womsh's chunky vegan sneakers feature a natural rubber sole, a removable insole that's made with natural microfiber, cotton lining and an exterior that's made from Appleskin, or 100%... source http://www.trendhunter.com/trends/chunky-vegan-sneakers
0 notes
asitasahabifashion · 2 years ago
Photo
Tumblr media
TEIL-SALE! * Pullover aus Seide und Kaschmir | 149 € * PESERICO EASY Hose aus einer Woll-Mischung | war 319 € - jetzt nur 224 € * WOMSH vegane Sneakers | waren 194 € - jetzt nur 139 € * PESERICO EASY CAPE mit Daune | war 689 € - jetzt nur 549 € Shoppe online auf asitasahabi.com oder besuche uns in unserer Würzburger Boutique LA BOTTEGA in der Bronnbachergasse 22, direkt gegenüber vom Parkhaus Mitte. #pesericoeasy #asitasahabifashion #daunencape #beigescape #grauerpullovet #grauehose #würzburgcity #womsh #pesericostyle #happymood #würzburgshopping #würzburgcity #würzburgboutique #womshsneakers #mainfrankenstyle #würzburgstyle (hier: Würzburg) https://www.instagram.com/p/Cmbu-d3t8L9/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
passionevegano · 6 years ago
Text
Le scarpe da ginnastica vegan e italiane realizzate dagli scarti della mela
Le scarpe da ginnastica vegan e italiane realizzate dagli scarti della mela
Il marchio italiano Womsh ha lanciato una nuova linea di scarpe vegan realizzate a partire dagli scarti della mela. Si tratta di sneakers ecologiche e con ottime caratteristiche tecniche, perfette per tutte le persone che ci tengono ad indossare scarpe che non contengano pelle animale ma che siano anche funzionali, comode e dal design moderno.
La moda si sta adeguando sempre più velocemente alle…
View On WordPress
0 notes
idealitychannel · 8 years ago
Text
Pratiche e leggere, con un design raffinato ed incisivo, le sneakers Womsh, sono pensate per affrontare il mondo in modo intelligente e consapevole. Moda e lusso sostenibile con Womsh è possibile già da alcuni anni grazie ad una nuova filosofia di acquisto rispettosa dell’ambiente prima, durante e dopo in ciclo produttivo. Una collezione di sneakers che ha saputo unire innovazione e qualità artigianale, competenza e creatività tutte Made in Italy. Le Womsh, sono molto più che semplici sneakers, sono il risultato di un ciclo di vita a impatto zero. Grazie alla collaborazione con LifeGate (http://www.lifegate.it), punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile attraverso il modello d’impresa “People, Planet e Profit”, Womsh partecipa a Impatto Zero® il progetto che calcola, riduce e compensa le emissioni di CO2 generate dalla fabbricazione, l’impiego e i consumi dei principali elementi e risorse, la spedizione del prodotto e lo smaltimento a fine vita. Curate nei minimi dettagli, queste sneakers sono realizzate con morbide pelli e camosci di prima qualità lavati ad effetto vintage. L’interno è foderato in soffice spugna mentre il sottopiede avvolgente è rivestito in pelle garantendo così stabilità e un comfort assoluto. Womsh è costantemente alla ricerca di materiali con minore impatto ambientale che soddisfino le esigenze di un pubblico sempre più consapevole, comprese nicchie di consumatori che hanno fatto una scelta di stile di vita all’insegna della filosofia vegana, per loro è nata la nuova linea totalmente animal free.
Tutte le collezioni sono contraddistinte dall’occhiello verde al quale però si aggiunge il motto Respect the planet a sancire in modo definitivo il legame incontrastato con la natura. Le Womsh sono vendute tramite lo shop online e in determinati negozi selezionati che hanno un rapporto diretto con la casa produttrice e possono in qualsiasi momento verificare la disponibilità delle calzature e fornirle direttamente al cliente. Una volta che le proprie Womsh avranno concluso il loro ciclo di vita, sarà possibile renderle presso i punti vendita autorizzati. Chi lo farà otterrà 10€ come buono sconto valido per l’acquisto successivo. Womsh in collaborazione con Esosport, società leader nel riciclo di materiali esausti trasforma le vecchie sneakers in una speciale pavimentazione antiurto e antiscivolo utilizzata per parchi giochi dei bambini. Questo progetto chiamato “I Giardini di Betty” rappresenta un’eccellente innovazione nell’ambito del riutilizzo consapevole dei prodotti e del consumo sostenibile. La sfida di Womsh è dunque sempre aperta e rappresenta al meglio la volontà e la caparbietà di produrre artigianalmente solo in Italia coniugando buon gusto, eccellente manifattura nel rispetto non solo dell’ambiente ma anche delle persone. Il progetto Womsh coniuga così moda e sostenibilità, creatività e rispetto, sapienza manifatturiera italiana e uno stile internazionale per un consumatore moderno e smart, attento all’estetica e sostenitore dell’etica.
Respect the Planet
www.womsh.com
WOMSH LE SNEAKERS LUXURY – GREEN CHE RISPETTANO IL PIANETA Pratiche e leggere, con un design raffinato ed incisivo, le sneakers Womsh, sono pensate per affrontare il mondo in modo intelligente e consapevole.
0 notes
rickybenetazzo · 9 years ago
Photo
Tumblr media
WhiteOUT Soon on #MADBUNNIES #mikericky #womsh #instashoes (presso Show Time Studio)
0 notes
lucianoparodi · 8 years ago
Photo
Tumblr media
🌴🎅🏼 @levis_ita @neverenoughitalia @womsh.sneakers 🙌🏻 #lucianoparodi #prdlcn #miamibeach #miami #levis #neverenough #womsh #digitalmodernfamilyblog #photo #photographer #photography #blog #blogger #fashion #influencer #fashionblogger #digitalinfluencer #brandambassador #fashioninfluencer #model #fashionfamily #streetstyle #streetstylephotography (presso Miami Beach, Florida)
0 notes
tarditardi · 10 years ago
Text
Womsh, le sneaker eco friendly in black (disco fashion)
Tumblr media
1 note · View note
asitasahabifashion · 2 years ago
Photo
Tumblr media
ASITA SAHABI Seidenbluse | 249 € (schreib mir) PESERICO EASY Daunenweste | war 775 € - jetzt nur 620 € PESERICO EASY Pullover | 299 € PESERICO EASY Hose | 279 € WOMSH Sneakers | war 179 € - jetzt nur 139 € Shoppe online auf asitasahabi.com oder besuche uns in unserer Würzburger Boutique LA BOTTEGA in der Bronnbachergasse 22, direkt gegenüber vom Parkhaus Mitte. #pesericoeasy #asitasahabifashion #daunenweste #beigeweste #beigehose #pastellgrün #würzburgcity #womshsneakers #pesericostyle #happymood #würzburgshopping #würzburgcity #würzburgboutique #vorfrühling #mainfrankenstyle #würzburgstyle (hier: Würzburg) https://www.instagram.com/p/CmtS-0-Nmhk/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
asitasahabifashion · 2 years ago
Photo
Tumblr media
PESERICO EASY sweater 299 Euro PESERICO EASY pants 289 Euro GIOVANNA GRAZZINI boots 299 Euro Shoppe online auf asitasahabi.com oder besuche uns in unserer Würzburger Boutique LA BOTTEGA in der Bronnbachergasse 22, direkt gegenüber vom Parkhaus Mitte. #herbstkollektion #asitasahabifashion #pesericostyle #italienischemodewürzburg #giovannagrazzini #womsh #würzburgcity #kaschmirwürzburg #einrichtenwürzburg #happymood #würzburgshopping #würzburgcity #würzburgboutique #herbstkollektion #mainfrankenstyle #würzburgstyle (hier: Würzburg) https://www.instagram.com/p/CkXvtZltJaW/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes