#tomba di agamennone

[morelin]

Micene

Dopo le surreali Meteore, il viaggio continua con la visita di alcuni luoghi legati alla Grecia classica. Il primo è Micene, luogo decantato da Omero nei suoi poemi epici e Patrimonio Unesco.

Secondo la leggenda, la nascita di Micene avvenne grazie a Perseo, figlio di Danae e Zeus, che chiese aiuto ad un Ciclope per erigere la cittadella fortificata (da qui l’attributo “ciclopiche” riferito alle mura che la circondano). Il prestigio di Micene è legato a quello di Agamennone, il re più famoso che la città abbia mai avuto, nonché il capo indiscusso di tutta la Grecia Antica dopo il trionfo nella Guerra di Troia. Le gesta di Agamennone furono narrate nell’Iliade di Omero e, proprio per via della passione per i poemi omerici, Heinrich Schliemann, un archeologo tedesco, si mise alla ricerca della «Micene ricca d’oro» tanto decantata fino a quando, nell’Ottocento, non ne scoprì per primo le rovine.

La visita ai resti della fortezza inizia con l’attraversamento della straordinaria Porta dei Leoni.

Si procedere poi con le gigantesche mura ciclopiche, le tombe reali ed il Palazzo di Agamennone. 

Non dimenticate di guardarvi intorno perché grazie alla posizione elevata potrete godere del bel panorama.

A circa 400 metri dalla cittadella sorge un altro importante sito archeologico, il Tesoro di Atreo, noto anche come Tomba di Agamennone. 

Per meglio comprendere la storia del sito e del suo ritrovamento è possibile visitare il Museo dell’Antica Micene che espone un gran numero di reperti, compresa una copia della famosa Maschera di Agamennone.

[lasko2017]

Il Tesoro di Atreo, noto anche come la Tomba di Agamennone, è un capolavoro dell’architettura micenea, risalente al 1250 a.C., situato nei pressi di Micene, in Grecia. Sebbene venga comunemente chiamato “tomba”, la sua funzione esatta e l’identità di chi vi fu sepolto restano ancora un mistero. 🏛️🤔

Una delle caratteristiche più impressionanti è il suo imponente ingresso, con una pietra di architrave che pesa ben 120 tonnellate, una delle più grandi utilizzate nel mondo antico. Come i Micenei siano riusciti a spostare e posizionare tali massi senza macchinari moderni è una domanda che affascina ancora oggi gli archeologi. 😮🔍

All’interno, il monumento presenta una cupola a volta alta quasi 14 metri e con un diametro di 14,5 metri. Questa è stata la più grande cupola autoportante per oltre 1.000 anni, un chiaro segno delle straordinarie abilità ingegneristiche dei Micenei. 🏗️✨

#StoriaAntica #Micene #TesoroDiAtreo #Archeologia #MeraviglieDelMondo #GreciaAntica #Architettura

[albumdigitale2023rita]

AUTORE: sconosciuto

NOME DELL'OPERA: Tesoro di Atreo (Tomba di Agamennone)

DATA: XV secolo a.C.

TECNICA: struttura conica (tholos), una pseudo-cupola interrata in una collina artificiale.

COLLOCAZIONE: Micene

FUNZIONE ORIGINALE: tomba

COLLOCAZIONE ATTUALE: Micene

[chiaraparisinii]

Nome dell’opera: maschera di Agamennone

Attribuzione: sconosciuta

Periodo: XVI secolo a.C. 

Tecnica e materiali: oro a sbalzo

Luogo di conservazione: Museo Nazionale Archeologico di Atene

Luogo di ritrovamento: IV tomba del cerchio A di Micene

[heyitsararts]

Lezione del 9/11/2019

Maschera di Agamennone.

Nome🌿: Maschera di Agamennone.

Autore🌿: Sconosciuto.

Data🌿: XVI secolo a.C.

Materiale e tecnica🌿: È in oro lavorata a sbalzo.

Contesto originale🌿: È stata ritrovata da Schliemann in una tomba del cerchio A di Micene. Non sappiamo chi sia il principe rappresentato.

Collocazione attuale🌿: Museo Nazionale Archeologico di Atene.

[floweredalmond]

Maschera di Agamennone, XVI secolo a.C. Si tratta di una lamina d'oro sbalzata sul viso dello stesso defunto; ritrovata nella tomba IV nel cerchio A di Micene, è ora conservata al Museo Nazionale Archeologico di Atene.

[annafreo]

Nome dell’opera: maschera di Agamennone

Attribuzione: sconosciuta

Periodo: XVI secolo a.C. 

Tecnica e materiali: oro a sbalzo

Luogo di conservazione: Museo Nazionale Archeologico di Atene

Luogo di ritrovamento: IV tomba del cerchio A di Micene

[osassasso]

Nome: Maschera di Agamennone

Autore: Sconosciuto

Data: II millennio a.C. (1500 ca.)

Tecnica: Oro lavorato a sbalzo

Luogo di conservazione: Museo Nazionale Archeologico di Atene

Contesto originale: Ritrovata da Schliemann in una tomba del cerchio A di Micene, rimane a noi ignoto chi sia il principe rappresentato

[azzurracomeme]

Lezione del 9/11/2019

AUTORE: sconosciuto

NOME: Maschera di Agamennone

DATA: XVI secolo a.C.

MATERIALE E TECNICA: oro lavorato a sbalzo

LUOGO DI CONSERVAZIONE: Museo Archeologico Nazionale di Atene

CONTESTO ATTUALE: la maschera, ritrovata da Schliemann si trovava sulla faccia di un defunto. Tuttavia Schliemann, incosciente dell'importanza che il corpo di quest'ultimo avrebbe avuto ai nostri giorni, non ci presto attenzione e se ne liberò. Egli disse inoltre che l'usanza della maschera funebre era un usanza particolarmente micenea, tuttavia noi sappiamo che questa era praticata anche nell'antico Egitto.

LUOGO DI RITROVAMENTO: tomba 4 del cerchio A, Micene

[camillatiso]

MASCHERA DI AGAMENNONE

Risalente al XVI secolo a.C., questa maschera fu ritrovata da Heinrich Schliemann nella tomba IV nel cerchio A di Micene. È una lamina d’oro lavorata a sbalzo sul viso del defunto. Ora conservata nel Museo Nazionale Archeologico di Atene.

[bosummers]

«Fra le rovine di Micene c’è anche una fonte chiamata Perseia e ci sono costruzioni sotterranee di Atreo e dei figli, dove erano depositati i loro tesori. E c’è la tomba di Atreo, e anche le tombe di quanti, ritornati da Ilio con Agamennone e invitati a banchetto da Egisto, furono assassinati con lui.» (Pausania, Guida della Grecia)

IMG: Bartolomeo Mei, Oreste uccide Egisto e Clitemnestra (1654) - Palazzo Salimbeni, Siena

[agostinogamberini]

ARTE MICENEA

Opera 1

Maschera di Agamennone, ritrovata da Schliemann

Autore: sconosciuto

Data: XVI secolo a.C. Tomba IV di Micene

Materiali e tecnica: lamina d’oro pressata sul volto del defunto e lavorata a sbalzo con dettagli incisi

Luogo di conservazione: Museo Nazionale Archeologico di Atene

Opera 2

Due dee con un bambino

Autore: sconosciuto

Data: II millennio a.C.

Materiali e tecnica: avorio di zanna d’elefante scolpito a tutto tondo

Museo Nazionale Archeologico di Atene 

Opera 3

Corredo funebre di una donna micenea

II millennio a.C.

Opera 4

Ricostruzione del megaron miceneo

Opera 5

Pianta delle tombe a Tholos di Micene

Opera 6

Tombe a Fossa del cerchio A

Il cerchio A, un tempo esterno alle mura venne poi stranamente inglobato all’interno di esse, forse perché vi erano seppelliti personaggi importanti

Opera 7

Porta dei leoni

Costruita con la tecnica trilitica, con due stipiti verticali a sorreggere il peso della architrave posto in orizzontale sopra al quale giace il triangolo di scarico che serviva a meglio distribuire il peso delle mura. Il triangolo di scarico presenta un bassorilievo porfido di due leonesse separate da una colonna minoica.

Opera 8

Pianta di Micene

[sofiiabacci]

NOME: Maschera di Agamennone

AUTORE: Ignoto

DATA: II millennio a.C.

TECNICA: Lamina d’oro lavorata a sbalzo

RITROVAMENTO: Micene, cerchio A, tomba 4

UBICAZIONE: Museo Archeologico Nazionale di Atene, Grecia 🇬🇷

[eleonoraperini1a]

Maschera di Agamennone

autore sconosciuto

II millennio a.C.

da Micene

Oro lavorato a sbalzo, trattato in lamine, bombato e definito. L’opera è stata trovata nella tomba quattro del Cerchio A di Micene, serviva a ricoprire il volto del re defunto, un’ usanza micenea ereditata dagli egizi.

conservata ad Atene

[matildecavina]

Autore sconosciuto

II millennio a.C. a Micene

Maschera di Agamennone, ritrovata nella tomba di Agamennone nel Cerchio A

Oro lavorato a sbalzo

Museo Archeologico di Atene

[costanzafaggioli]

Maschera di Agamennone

XVI secolo a.C.

Micene

Ritrovata da Heinrich Schliemann nella tomba IV nel cerchio A di Micene, è una lamina d'oro lavorata a sbalzo sul viso stesso del defunto.

conservata al Museo Nazionale Archeologico di Atene