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NOCERINA - FASANO 1-1| I molossi non sanno più vincere
La 13°giornata del Campionato di Serie D, girone H, che ha visto affrontarsi Nocerina e Fasano termina in pareggio con il risultato di 1 a 1. Le reti sono state siglate da Addessi per ii padroni di casa e per gli ospiti da Battista. Questa la cronaca della gara. Continue reading NOCERINA – FASANO 1-1| I molossi non sanno più vincere
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Ancora una sconfitta, la settima di questo campionato, condanna il Messina nei bassifondi della classifica. Per questo match Modica cambia ancora formazione con Krapikas in porta; difesa con Salvo e Rizzo esterni e Manetta con Marino centrali; centrocampo con Garofalo, Frisenna e Anzelmo; in attacco Pedicillo e Petrungaro a supporto di Anatriello. Il Messina parte bene, ma è il Sorrento che si rende pericoloso al 25’ con Bolsius fermato da Krapikas. Al 33’contropiede de Messina concluso dal limite da Garofalo ed una grande parata di Del Sorbo. Ancora Bolsius nel finale in area di sinistro, parato da Krapikas. Nel primo tempo il Messina si è visto annullare due gol: il primo per un fuorigioco di Petrungaro dopo una bella rovesciata in area. Il secondo un colpo di testa di Rizzo, annullato per un presunto fallo in attacco del difensore, ritenuto abbastanza dubbio. Nel secondo tempo dopo 5 minuti il Sorrento sfiora il vantaggio con Carotenuto che solo davanti al portiere viene fermato da Manetta. Al 57’ segna il gol per il Sorrento l’attaccante olandese Bolsius che sfrutto in area piccola un tocco di Cangianiello. Il Messina si fa vedere al 67’ con Frisenna che crossa in area, ma l’accorrente Rizzo non aggancia di un soffio. Nel finale Musso prima al 73’ solo in area spara sul portiere in uscita. Cinque muti dopo dal limite sfiora l’incrocio dei pali e all’89’ sbaglia ancora il colpo ravvicinato su l’assist di Cangianiello. Il Messina dopo il gol subito è praticamente sparito dal campo, ha creato diverse azioni ma è mancato come da inizio stagione il tocco finale di un vero attaccante di razza. Messina in fondo alla classifica del girone C di Serie C con una società totalmente assente ed i tifosi che sperano al più presto che concretizzi la cessione con la società lussemburghese. Tabellino Messina-Sorrento 0-1 Messina: Krapikas, Garofalo (79' Luciani), Manetta, Frisenna, Anatriello (83' Re), Petrungaro (70' Cominetti), Marino, Salvo, Pedicillo (46' Mamona), Anzelmo, Rizzo (70' Ortisi). A disposizione: Curtosi, Di Bella, Ndir, Petrucci, Morleo, Adragna, Mameli, Di Palma. Allenatore: Modica. Sorrento: Del Sorbo, Todisco (89' Vitiello), Carotenuto, Blondett, Bolsius (89' Riccardi), Musso, Panico (61' Cuccurullo), De Francesco, Cangianiello, Di Somma, Colangiuli (72' Colombini). A disposizione: Harrasser, Albertazzi, Fusco, Scala, Polidori, Cardoselli, Vitiello, Russo, Cadili, Lops. Allenatore: Barilari. Arbitro: Drigo di Portogruaro. Marcatori: 57' Bolsius (S). Read the full article
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SERIE B: UN SUPER LEONZIO NON BASTA ALLA PIELLE IN QUEL DI LUCCA
#SerieB: un super Leonzio non basta alla #PielleLivorno in quel di Lucca #Livorno #ilbasketlivorneselive
(foto by Massimo Landi) Biancoazzurri sconfitti nei secondi finali dall’Herons Montecatini, per il n. 10 piellino 28 punti sul tabellino I primi minuti della partita sono stati molto equilibrati, con le due squadre che si sono studiate a vicenda. Poi Montecatini, con un break di 7-0, si porta avanti sul 7-2. I biancoazzurri, però, reagiscono e a metà del primo quarto riducono lo svantaggio sul…
#livorno#livorno vs montecatini#massimo landi#pielle livorno#pielle vs montecatini#serie b#www.ilbasketlivornese.it
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Un Nardò distratto strappa un punto a Ischia.
ISCHIA - NARDO' 2-2
Goalscorers: 1' Giacomarro, 22' Quirino, 33' D'Anna, 45' Milli.
ISCHIA: Iannaccone; Florio, Chiariello, Buono, Tuninetti (89' Trofa), Mattera Giuseppe, Ballirano, Giacomarro (73' Montanino), Quirino (46' P. D'Anna), Talamo, Maiorano (46' Giovanni Mattera).
Reserve: Zandri, Patalano, Castagna, Gadalera, Favetta.
Coach: Buonocore
NARDO': (5-3-2) De Luca; Muňoz, Davì, Pinto (60' Fornasier), Calderoni, De Crescenzo (60' Montagna); Milli (67' Orlando), Vrdoljak, Correnti (67' Milli); D'Anna Simone, Maletic.
Reserve: Galli, Delvino, Gassama, Mazzotta, Addae.
Coach: Fabio De Sanzo
Arbitro: Michele Piccolo di Pordenone
Assistenti: Michele Nappi di Latina e Piergiorgio Stotani di Viterbo.
Ammoniti: Correnti, De Crescenzo (N) Giacomarro e Tuninetti (I). Espulso al 35' Florio per doppia ammonizione.
Pronti, via Nardò subito sotto. Giacomarro raccoglie il corner di Ballirano e sorprende De Luca con un gran tiro. 1-0 per l'Ischia. Basterebbe quest'episodio per capire il livello d'attenzione del Nardò in questo match. L'Ischia insiste e al 10' De Luca evita il raddoppio respingendo su Talamo lanciato a rete.
Il Nardò sembra svegliarsi al 15' anche se si tratta di un errore di Maletic su suggerimento invitante di Milli. Al 19' occasione Nardò. Diagonale al volo di Muňoz. Palla fuori.
Quando sembra che il Nardò stia reagendo con continuità ecco che al 22' Calderoni e Vrdoljak regalano il raddoppio all'Ischia. Quirino ruba palla in uno scambio fiacco, e batte De Luca in uscita. 2-0.
IL Nardò cerca di assorbire anche questo colpo e comincia a macinare gioco. Al 26' tiro di Maletic, respinto da Iannaccone. Due minuti dopo, inserimento e diagonale di D'Anna. Fuori d'un metro.
Al 33' arriva il goal. Corner di Milli, spizza di testa D'Anna e segna. Il Nardò accorcia.
Al 35' Correnti ammonito per impedire a Talamo di andarsene in porta. Poi due ammonizioni nel giro di pochi minuti per Florio con conseguente cartellino rosso. Ischia in 10.
Il Nardò ne approfitta subito. Prima Iannaccone è bravo su un tiro di D'Anna parato a terra poi al 45 il portiere isolano si impapera non trattenendo un tiro forte ma centrale di Milli. Palla sul palo e quindi in rete 2-2 e tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo si aspetta l'assalto granata al fortino ischitano ma il copione è ben diverso e lo si intuisce in apertura quando Talamo si incunea in area e manda fuori d'un soffio sull'uscita di De Luca.
Al 59' occasione Nardò. Tiro di D'Anna con palla vicina all'incrocio dei pali. Sarà l'unica palla-goal dei granata nella ripresa perchè da qui alla fine ci saranno solo occasioni gialloblu sul tabellino.
Al 55' Giacomarro imperversa in area. Chiude Fornasier. Al 60' attacca l'Ischia. Corner respinto di testa da Fornasier.
Al 65' break neretino. Cross di Munoz, girata di Maletic alta.
Al 72' Ischia in manovra insistita, cross di Tuninetti, uscita di De Luca che viene abbattuto. Nardò molle, l'Ischia non sente l'inferiorità.
All'86' Ischia vicino al goal, prima salva Davì a porta vuota su Montanino, poi tiro di Pio D'Anna fuori d'un soffio.
Nardò in difficoltà. L'Ischia ci crede. Al 91' buco di Fornasier, Talamo tira alto. Nardò in balia degli avversari. Al 93' cross Munoz, para Iannaccone senza difficoltà. Arriva il fischio finale accolto con soddisfazione più dal Nardò che dall'Ischia.
Finisce quindi la serie di vittorie in trasferta del Nardò, 4 quest'anno più le ultime tre dello scorso anno. L'Ischia rimanda ancora l'appuntamento con la vittoria interna ma oggi ha ben poco da farsi perdonare.
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#MESSINABENEVENTO 0-1 IL TABELLINO DELLA GARA - News - Benevento Calcio | www.beneventocalcio.club
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L'Italia batte l'Ecuador, ansia per Bellanova. TABELLINO E PAGELLE
Dopo aver battuto 2-1 il Venezuela, l’Italia vince anche la sua seconda amichevole negli Stati Uniti superando 2-0 l’Ecuador alla Red Bull Arena di Harrison: decisive le reti di Lorenzo Pellegrini e Nicolò Barella. Gli azzurri partono subito molto forte, trovando la rete del vantaggio dopo appena tre minuti grazie a Lorenzo Pellegrini, che lascia partire un gran tiro dal limite dell’area,…
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Il tabellino
Il tabellino Polisportiva Santa Maria (3-5-2): Pappalardo; Cocino, Campanella, Bonfini; Anzillotta, Coulibaly, Maio, Borgia (10\u2019 st D\u2019Auria), Ferrigno (23\u2019 st Nunziante); Persano (36\u2019 st Gaeta), Catalano (30\u2019 st Gassama) . A disp.: Guerra, Ferrante, Nicoletti, Di Cristina, Maiese. All.: Ferullo. Bitonto (3-5-2): Taraolli; Tanghere, Gomes, Lobjanidze; Scardigno (28\u2019…
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Serie A, 10^ giornata: l’Inter vince contro la Roma e risponde alla Juve, il Milan si fa rimontare dal Napoli
Serie A, 10^ giornata: l’Inter vince contro la Roma e risponde alla Juve, il Milan si fa rimontare dal Napoli. Cagliari-Frosinone (4-3) Il Cagliari, attualmente all'ultimo posto in classifica, è ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato. Il Frosinone, attualmente 12esimo, è una delle squadre rivelazione di questa prima fase di campionato. Ranieri scegliendo di giocare con i due trequartisti Jankto e Mancuso alle spalle dell'unica punta Luvumbo. Di Francesco risponde con Reinier nel tridente offensivo alle spalle dell'unica punta Cuni. Parte dalla panchina Cheddira. Primo tempo avvincente, con Soulé che firma una gran doppietta personale nel giro di 14 minuti. Rigore sbagliato al 30’ da Mancosu, che centra anche un palo al 44’. Dopo appena 5 minuti dall’inizio del secondo tempo, arriva lo 0-3 di Brescianini. Ma i padroni di casa ribaltano tutto e mandano in visibilio il pubblico accorso allo stadio. Al minuto 73 segna Oristanio, che lascia partire un mancino a giro da posizione defilata che trafigge Turati. Partita completamente riaperta grazie al gol di Makoumbou al 76’. La prima delle due reti di Pavoletti, alla presenza numero 200 in Serie A, arriva al 94’. Cross stupendo di Viola dalla sinistra, il bomber rossoblu stacca perfettamente di testa e infila il pallone all'incrocio. Incredibile quanto accada solo 2 minuti dopo. Cross dalla distanza di Makoumbou, sponda area per Pavoletti, che da due passi trafigge nuovamente Turati e manda in estasi lo stadio. Monza-Udinese (1-1) Buon Monza fin qui un buon campionato, con 12 punti conquistati in nove partite. Esordio stagionale sulla panchina dei friulani per Cioffi, subentrato a Sottil. La squadra di Palladino si dispone con Colpani e Vignato alle spalle dell’unica punta Colombo. Cioffi conferma il 3-5-2 utilizzato fin qui da Sottil, con la coppia d’attacco formata da Pereyra e Success. Al 27’ è un’azione fulminea del Monza, con Kyriakopoulos che crossa al centro per il solito Colpani, che colpisce al volo di destro e la insacca a fil di palo alle spalle di Silvestri. Al minuto 66, rimessa laterale lunga dalla destra verso il centro dell’area, dove Kabasele la tocca di petto e Lucca la raccoglie mettendola in rete. Nel finale, il Monza prova a spingere per cercare il gol vittoria, ma l’Udinese chiude bene gli spazi. Inter-Roma (1-0) I giallorossi arrivano a San Siro con 14 punti guadagnati nelle prime nove gare. Secondo posto, invece, per i nerazzurri, che hanno finora collezionato un totale di 22 punti, subendo una sola sconfitta, contro il Sassuolo. Inzaghi conferma Mkhitaryan e Barella, davanti schierato il tandem Thuram-Lautaro. Panchina della Roma su cui siede Foti, chiamato a tenere le redini della squadra a causa della squalifica di Mourinho. In attacco il peso è sulle spalle di El Shaarawy e del grande ex Lukaku. Si chiude a reti bianche la prima frazione di gioco. Roma che attende con pazienza e respinge, viste le numerose occasioni create dall’Inter. Il primo brivido del match al 6', con Calhanoglu che calcia in porta centrando in pieno la traversa. Belle le iniziative di Thuram e Dimarco neutralizzate da Rui Patricio. Al minuto 71, Dimarco scorre lungo l'out di sinistra, poi rientra e serve un velenosissimo rasoterra su cui non arriva alcun compagno. Arriva all’81’ la rete che decide il big match. La firma è del solito Thuram, che trasforma l’assist di Dimarco con un gran diagonale sul primo palo. Al 90’, il subentrato Carlos Augusto vuole timbrare il proprio nome sul tabellino del match, ma il legno gli nega la gioia del gol. Con questa vittoria, la squadra di Inzaghi torna al primo posto in classifica con 25 punti, resta invece invariata la situazione della squadra di Mourinho. Napoli-Milan (2-2) I rossoneri arrivano al Maradona reduci dalle due brutte sconfitte con Juve e Psg che hanno tolto certezze alla squadra di Pioli. Il Napoli, che deve ancora rinunciare all’infortunato Osimhen, cerca di proseguire nel suo nuovo percorso con mister Garcia. Il Milan si schiera con Pulisic, Giroud e Leao davanti. I padroni di casa rispondono con Politano, Raspadori e Kvaratskhelia dal 1’ minuto. Il gol che sblocca il big match arriva dalla testa di Giroud, che batte Meret dopo esser stato servito con un cross morbido da Pulisic. I rossoneri dominano la prima frazione di gara. Passano pochi minuti e arriva il raddoppio. A segno ancora il numero 9 rossonero, a digiuno di gol da più di un mese. Cross dal fondo in mezzo di Calabria e altro colpo di testa del francese, che vince nettamente il duello con Rrahmani. Secondo tempo che sembra una partita completamente diversa, con il Napoli che prende in mano la partita e il Milan che subisce. Al 50’ splendida giocata di Politano, che riceve da Di Lorenzo, salta Pellegrino e Theo rientrando sul sinistro e poi fa partire un sinistro potente sotto la traversa, sul quale Maignan non riesce a deviare. Completa la rimonta Raspadori al minuto 63. Calcio di punizione perfetto del numero 81, che conclude con precisione, pescando l’angolino sul palo di Maignan. Con questo pareggio, il Milan fallisce il sorpasso ai danni della Juve e resta in terza posizione. Il Napoli, invece, al momento mantiene il quarto posto.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Scialbo pareggio del Milan contro l’Empoli. Attacco troppo inconsistente ed alcuni singoli non al top (vedi Bennacer).
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Il Modena espugna San Benedetto e torna secondo
Tabellino: Unione Rugby San Benedetto-Giacobazzi Modena Rugby 1965 10-43 Marcature: 2’ cp Michelini, 5’ meta Palavezzati tr Di Bartolomeo, 19’ meta Venturelli M., 26’ meta Carta tr Michelini, 32’ meta Flores tr Michelini, 40’ cp Di Bartolomeo; 59’ meta Operoso tr Michelini, 67’ meta Operoso tr Michelini, 72’ meta Assandri tr Michelini. UR San Benedetto: Vaccari; Castelletti, Palavezzati,…
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Libertas Liburnia under 19, 4 successi su 4 e primo posto in classifica
Libertas Liburnia under 19, 4 successi su 4 e primo posto in classifica
Livorno 18 marzo 2023 Poker di successi e primo posto nel proprio girone per la Libertas Liburnia Livorno under 19. L’ultima delle quattro affermazioni, in casa con il Versilia (63-46 il finale) è stata la più bella e più preziosa. A trascinare la squadra, con la bellezza di 42 punti personali (27 dei quali frutto di nove triple), Tommaso Pardini. Il tabellino degli scatenati gialloblù: Pardini…
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Di Lorenzo è il cuore nascosto del Napoli: a gioco fermo fa le cose che fanno vincere
Di Lorenzo è il cuore nascosto del Napoli: a gioco fermo fa le cose che fanno vincere
GUARDARE TV 14 Gennaio 2023 Anche in Napoli-Juve Giovanni Di Lorenzo è stato il capitano che tutti i compagni e ogni allenatore vorrebbero: non bisogna guardare cosa fa (benissimo) quando il pallone è in gioco… 1 CONDIVISIONI Prendete il tabellino di Giovanni Di Lorenzo in Napoli-Juventus: 92 palloni toccati, il 94% di passaggi riusciti (il 93% nella metà campo avversaria), cinque contrasti,…
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Partita dai due volti, un primo tempo pro Altamura ed un secondo tempo con il Messina all’arrembaggio. Modica schiera Krapikas in porta, la linea di difesa con Lia e Ortisi esterni e Manetta con Marino centrali; centrocampo con Garofalo, Petrucci e Pedicillo; in attacco, Petrungaro, Re e Luciani. L’Altamura dopo 15’ passa in vantaggio, Leonetti ina rea si vede respingere il tiro da Krapikas, il pallone finisce sui piedi di De Santis che segna facilmente. Da segnalare lo scontro tra Krapikas e Garofalo, con quest’ultimo a tersa durante l’azione che tiene in gioco i due giocatori dell’Altamura. Al 18’ Grande si invola sulla destra il suo tiro viene parato da Krapikas. Al 22’ Manetta in area tocca il pallone con il braccio, l’arbitro fischia il rigore messo a segno al 23’ da Leonetti. Al 28’ Simone dal limite sfiora il palo. Al 42’ Grande serve in area Leonetti, ma l’attaccante sbaglia clamorosamente la terza rete per l’Altamura. Nel secondo tempo il Messina inizia con il triplo cambio escono Re, Luciani e Petrucci, entrano, Mamona, Anzelmo ed Anatriello. E proprio Anatriello al 50’ viene servito in area da Garofalo e insacca alle spalle di Pane. Al 54’ sempre Anatriello sbaglia un’occasione clamorosa e al 60’ il diagonale di Pedicillo in area sfiora il palo. Al 76’ viene espulso per doppia ammonizione Lia. All’88’ Anatriello in area non aggancia un pallone su tiro Cominetti. Il pareggio sarebbe stato più giusto, ma le scelte tecnico-tattiche di Modica hanno penalizzato la squadra nel primo tempo con scelte incomprensibili. Situazione di classifica sempre più drammatica e futuro non troppo roseo. Tabellino Altamura-Messina 2-1 Altamura: Pane, Dipinto, Rolando, Andreoli (55' Bumbu), Grande, Silletti, Mane (63' Gigliotti), Leonetti (73' Molinaro), De Santis, Simone (55' Peschetola), D'Amico. A disposizione: Viola, Poggesi, Acampa, Lagonigro. Allenatore: Di Donato. Messina: Krapikas. Garofalo, Manetta, Lia (81' Salvo), Petrungaro (67' Cominetti), Marino, Petrucci (46' Anzelmo), Re (46' Mamona), Luciani (46' Anatriello), Ortisi, Pedicillo. A disposizione: Curtosi, Ndir, Morleo, Adragna, Di Palma, Rizzo. Allenatore: Modica. Arbitro: Diop di Treviglio. Marcatori: 15' De Santis (A), 23' Leonetti (A), 50' Anatriello (M). Read the full article
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Qatar 2022 Argentina campione per la terza volta che si porta così a 2 lunghezze dal Brasile, a 1 da Italia (assente in questa edizione) e Germania, lascia a 2 la Francia (campione in carica e sconfitta in finale) e l'Uruguay, mentre rimangono a 1 Spagna e Inghilterra. La Croazia si conferma sul podio (scivolando però dal 2° al terzo posto), mentre il Marocco entra nel poker iridato per la prima volta nella sua storia e in quella del cosiddetto Continente Nero.
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Il Nardò si scioglie sotto i colpi del Matera
NARDÒ - MATERA 0-4
NARDO' (3-5-2): De Luca; Delvino (77' Munoz), Davì, Calderoni; De Crescenzo (53' Montagna), Correnti, Vrdoljak, Ziello (46' Gatto), Ciracì (67' Milli); D'Anna, Maletic.
A disp: Herceg, Gianfreda, Orlando, Piazza, Gassama. Coach: Fabio De Sanzo
MATERA (4-3-3): Brahja, Pirola, Cipolletta, Russo, Bello (87' Carbone;, Ledesma (71' Incerti), Sicurella, Casiello; Burzio (68' Infantino), Citro (77' Muscas), Napolitano (77' Cirio).
A disp: Carotenuto, Sirimarco, Iaccarino, Spinelli. Coach: Totò Ciullo
Arbitro: Antonio Pio Pascuccio di Ariano Irpino
Assistenti: Mario Cammarota di Nola, Michele Freda di avellino
Reti: 23′ Citro, 49′ Napolitano, 58' Russo (M), 75' Casiello
Espulso Maletic al 40'
Ammoniti: Correnti (N), Ciracì (N), Calderoni (N), Cipolletta (M), Napolitano (M), Ledesma (M), Cirio (M).
Il Nardò ci ricasca e davanti al proprio pubblico inforca un’altra prestazione disarmante. Ha retto circa 20′ la resistenza di un Nardò apparso fin dalle prime battute in difficoltà nell’arginare le iniziative di un Matera più reattivo e intraprendente ma soprattutto tecnicamente superiore. Anche questa domenica la cronaca deve sostanzialmente limitarsi ai goal degli ospiti dato che il Nardò nell’arco dei 90′ non ha mai impensierito il portiere Brahia se non con un tiro di Maletic alla mezzora pochi minuti prima della sua ingenua espulsione.
Il Matera, dopo una fase di possesso palla prolungato e qualche sortita sulle fasce, va in goal al 23′ con un lancio calibrato di Sicurella per Citro, lesto ad anticipare De Luca in uscita e a depositare in rete. Il Toro schiuma rabbia anche perchè poco prima del goal un evidente fallo di mano di Bello in area materana non era stato sanzionato.
Alla mezzora una pregevole girata in porta di Maletic veniva neutralizzata da Brahja ma appena 10′ dopo Maletic decide di chiudere il match colpendo a gioco fermo Russo. Espulsione e Nardò sotto di un goal e in inferiorità numerica. Il Matera approfitta del vistoso sbandamento dei granata e prima con Napolitano sfiora il goal al 45′ e poi trova il raddoppio con lo stesso Napolitano abile a ribadire in rete un prezioso assist di Burzio allo scadere del tempo.
Nella ripresa De Sanzo prova a rianimare i granata inserendo Gatto al posto di Ziello e Herceg in porta per l’incerto De Luca ma la partita è segnata. Al 60′ altro pallone spiovente in area, Pirola fa da torre per Russo che insacca da due passi: 0-3.
Il Nardò continua a scomporsi e a rischiare l’imbarcata. Burzio tutto solo davanti ad Herceg spedisce fuori mentre chiude il tabellino al 75′ Casiello rubando palla ad un imbambolato Delvino e filando verso la porta indisturbato deposita lo 0-4 finale.
Per De Sanzo le prime riflessioni tattiche e sulla consistenza della squadra granata. Per Ciullo prospettive di alta classifica con una squadra tecnicamente ben strutturata.
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