#svalvolo
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se c'è qualcuno che usa le parole "svalvolo", "svalvolato/a", "svalvolare" non ironicamente...sono libera sabato sera *verso di saetta mcqueen*
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#maro' tenetemi altrimenti svalvolo#harry è chiaramente materiale da crush#ma quando la cosa è sempre accompagnata da 'mi sono accorto di lui ora che non è in una band e sta cantando da solo'#un po' mi girano#perché è sempre la solita storia#gli uomini sono tutti uguali raga#i loro gusti sono sempre i migliori e non ce lo fanno mai dimenticare#ma va' va'#harry è sempre stato un amore e la gente che si sveglia tardi solo perché ora si sente libera di ascoltare la sua musica può andare#mi sta anche simpatico quel ragazzo eh#però minchia.....non deve continuare a dire che prima no e ora sì#vbb ciao#mali rambles
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Comunque serio il padre di C. lo ha confinato in casa e oggi ci siamo sentiti al telefono e mi ha detto che non possiamo vederci per almeno 10 giorni, nemmeno se lo invito a casa mia e stiamo in casa a vedere un film e viceversa. Seeh oooh, sono due giorni che sto chiusa in casa a studiare e a quanto pare ci stiamo organizzando per iniziare con le lezioni online, se almeno il sabato non me lo sbaciucchio un po' e non parlo con almeno una persona che non sia mia madre o mio padre o mia sorella, svalvolo.
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Stanotte ti ho sognata di nuovo, passo da una fase in cui non ricordo neppure mezzo sogno ad una fase in cui ogni notte mi porta un motivo per pensare il giorno dopo. Eravamo in una classe e tu stavi accanto a M. vi baciate ad un certo punto, e svalvolo portandoti fuori dalla classe e tu dicevi che non te ne fregava nulla, ma ti piaceva farlo e te lo facevi. Deluso ti lasciavo andare e rompevo un armadio.
Il sogno successivo invece ero a teatro con una ragazza di marsala e mi trovavo bene, ero spensierato ecco, non ti vedevo, non ti pensavo e forse era meglio così.
La mattina svegliandomi penso a te, e la sera prima di dormire penso a te.
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Gli sketch di Aldo, Giovanni e Giacomo applicati al Trio Tricolore (la variante di Puglia è Trio TriTrimone) sono la vita...tipo quello della cadrega e del biglietto del treno 😂 oppure di Tre uomini e una gamba, la scena della partita, o del supermercato e soprattutto dello svalvolo in macchina e della scalata della scogliera (io ci muoio ad immaginarli)
Non si possono applicare tutti al trio, perché 2 son palesemente lombardi e l’altro fa il siciliano, quindi— dipende ecco.
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La mia strategia per oggi è parlar chiaro col caldo e supplicarlo di non amarmi così da vicino, che svalvolo..
batquantum
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Como anunciado, está planeado para amanhã, dia 29 de agosto, o lançamento da segunda revista da nova linha editorial Disney pela Goody. Após Tio Patinhas, é a vez do seu sobrinho Donald.
Tal como nas demais revistas, se, paulatinamente, daqui a alguns números, esta publicação se centrará principalmente em bandas desenhadas protagonizadas pelo Donald, os seus alter egos e outros personagens do universo dos Patos – com um ou outro convidado – estes primeiros números fazem gradualmente a transição do formato da Disney Comix para a revista do pato azarado.
Neste primeiro número de Donald, relembra-se o seu passado, podendo os leitores ver finalmente respondida a questão sobre o que é feito dos seus amigos de infância, conforme a capa deixa antever. Donald e os Amazing Files é uma pequena saga de BD muito especial da autoria de Bruno Enna (argumento) e Nicola Tosolini (desenho).
Da Dinamarca, chega a banda desenhada O Lendário Concurso de Dança, da autoria de nada mais nada menos que Marco Rota, numa história que nos apresenta Donaldin Zampata.
O Mickey também dá o ar da sua graça com a BD O Perplimente Tio Svalvolo. Trata-se de uma banda desenhada do famoso autor Casty, ilustrada pelo elogiado Claudio Sciarrone.
A revista encerra com uma BD muda de Enrico Faccini com a presença da Margarida, Prof. Pardal e Lampadinha, a propósito de um Robô de cozinha.
Com um número de páginas e dimensões idênticas à da Disney Comix, a revista mantém o preço de 1,90€. Apesar do número idêntico de páginas da Disney Comix, a revista privilegia a banda desenhada, pelo que cada número terá mais 5 páginas de BD que a antiga revista. A periodicidade é de 3 em 3 semanas, sempre às terça-feiras.
Clique nas imagens para as visualizar em maior formato:
Eis a informação da editora sobre este novo ciclo:
A Editora Goody passa a publicar três novos títulos com as histórias do Tio Patinhas, Donald e Mickey, que chegam em semanas alternadas às bancas. Inicia-se um novo ciclo na edição de Banda Desenhada Disney em Portugal com a chegada de três novos títulos em versão portuguesa. As revistas Tio Patinhas, Donald e Mickey vêm preencher e alargar o espaço deixado pela revista Comix (que chegou às bancas na sua última edição, o número 200, no dia 11 de Agosto) numa clara aposta em “standard characters”, em linha com a estratégia internacional da marca. Assim, cada revista irá apresentar uma seleção de histórias dedicadas ao personagem que lhe dá o nome, mas contará também com algum espaço para histórias protagonizadas por outros personagens tão icónicos como Pateta, Margarida, Peninha, Vovó Donalda, Zé Carioca, Irmãos Metralha, Minnie, e muitos outros. Esta reformulação vem contribuir para o refrescamento das Bandas Desenhadas Disney, conferindo uma nova vida a esta linha de publicações o que permitirá não só reforçar a fidelização dos leitores herdados das Comix, mas também cativar novos públicos.
Donald #1 Autores: Bruno Enna, Casty, Claudio Sciarrone, Enrico Faccini, Marco Rota, Nicola Tosolini Editora: Goody Páginas: 132 PVP: 1,90€
nota: imagens gentilmente cedidas pela editora.
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Donald 1: a nova revista Disney #bandasdesenhadas Como anunciado, está planeado para amanhã, dia 29 de agosto, o lançamento da segunda revista da nova linha editorial Disney pela Goody.
#Antevisão#Bruno Enna#Casty#Claudio Sciarrone#Dinamarca#Disney#Donald#Enrico Faccini#Goody#Itália#Marco Rota#Nicola Tosolini
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diario di pausa di studio del 15/05/2017: * sto più o meno impazzendo con lo studio e, in particolare, svalvolo tra diritto dell’unione ed etnologia.
* la mia pazzia mi porta a leggere solo saggi e non più narrativa perchè il cervello non si vuole fermare, però il libro che sto leggendo ora (Da animali a dei - breve storia dell’umanità di Harari) è bello bello quindi non mi posso lamentare.
* piccola lista di cose che desidero ardentemente: - quelle mary jane rosa bellissime che si chiudono come se fossero delle scarpette da danza - Perché le nazioni falliscono. Alle origini di prosperità, potenza, e povertà di D. Acemoglu - una bottiglia di vino rosso
* quanto vorrei telefonare a qualcuno per raccontargli le favole della buonanotte
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Giuro su quello che vuoi che ti lascio in pace, davvero. Solo che sto circa “metabolizzando” il tutto adesso, mentre dovrei studiare scienze, ma fa lo stesso. Non nego che avevo già la sensazione che tutto ciò sarebbe accaduto, se non subito, presto. Come ti ho detto, dal momento in cui tu mi hai parlato della tua ex, di quanto foste ancora legati, del rapporto che avete e di come lei sia ancora così tanto presente nella tua vita, ho iniziato a farmi qualche domanda. Ho iniziato a chiedermi se ne valesse la pena, se valesse la pena rischiare di aprirmi con te con la tua ex di mezzo, se valesse la pena lasciarmi andare e per una volta dire senza tanti giri di parole quello che provavo. La risposta è stata immediata.. alla fine sei sempre tu, quel ragazzo con gli occhioni blu che ho conosciuto a maggio e che da quel momento non mi ha mai più lasciata da sola, quel ragazzo che nonostante fosse interessato a me, stava a sentire le mie infinite lamentele e mi stava vicino durante i momenti no. E tutto questo senza lamentarsi, nè rifiutarsi di farlo, nonostante, posso immaginare, non fosse proprio la sua intenzione principale. Tu c’eri, ci sei sempre stato. Ed è stato questo a farmi avvicinare ancora di più, la tua sicurezza, il tuo sorriso che non mi lasciava mai, i tuoi abbracci da orso quando mi incontravi in corridoio, sempre pronto per una battuta per sfottermi o per salutarmi con i tuoi “grande Emmina”. Da come parlo sembra che tu sia morto, ma arrivando alla fine di sto papiro che, essendo uno dei miei, sarà abbastanza lungo, forse capirai. Stavo dicendo.. la sicurezza che mi davi(dai) tu non l’avevo mai trovata in nessuno, e da lì ho iniziato a pensare che sì, potevi essere la persona giusta per me. Cosa che tutt’ora penso. Poi niente, ho iniziato ad affezionarmi ogni giorno di più, fino a quel 26 dicembre. Ti sei fatto due ore di macchina per star con me meno di un’ora e portarmi il regalo di Natale. Una delle cose più dolci che abbiano mai fatto per me. Da quel momento in poi non ho avuto più dubbi, e il resto lo sai. Mi è sempre stato rimproverato di lasciare le persone sulle spine, si non dimostrare abbastanza quello che provo, e non ho voluto commettere questo sbaglio con te, non con una persona così importante. E mi hanno sempre insegnato che per le persone importanti si lotta, ci si prova. Sono cresciuta con quest’idea, e non mi è mai sembrata così essenziale come in questo momento. (Sembrerò tanto donna vissuta, ma ti prego, cerca di capire) Nella mia vita di battaglie e ho combattute tante, troppe forse, per persone importanti, per persone che o meritavano neanche uno sguardo, e in questo modo ho imparato a valutare chi meritasse che io combattessi per lui. Tu però sei tanto, ne vale la pena, ne valeva prima e ne vale ora che, beh, lo sai meglio di me. Io rimango qua, in qualsiasi circostanza, che tu mi voglia o no, che tu torni dalla tua ex o meno. Starò male, sarà da masochista, sarà da stupidi o forse sono semplicemente io che svalvolo, ma stavolta non penso sia il caso. In ogni caso voglio provarci. Ma voglio provarci. Se ti piace qualcuno ci provi. Ci provi perchè può, sì, andare male ma potrebbe anche andare bene. Ci provi perchè domani potrebbe essere troppo tardi e il rimpianto è il dolore più grande che qualcuno possa avere. Ma ne vale la pena. Stavolta ne vale la pena. E anche se forse rimarrò delusa, alla fine, ho bisogno di convincermene ora. Che vale la pena aspettare, che vale la pena continuare a provarci. Sempre.
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