#sussulto
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petalidiagapanto · 2 months ago
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«Che poi la vera differenza è sentire.
Sentire sulla pelle un pensiero, un dolore, l'inverno che sta arrivando.
La differenza è sentire sulla pelle.
Le belle parole diventano vane se non
le senti addosso.
Devono attraversarti, travolgerti, turbarti, scuoterti.
Come quei temporali inaspettati che lasciano un odore inebriante nell’aria.
Ecco, è così che nascono le emozioni.
La differenza è sentire sulla pelle, sottopelle.
È sentirne l'incastro.
Sentire un sussulto, una carezza, un abbraccio appena accennato, ma sentire. Ed è la forma più sublime dell'appartenersi» (Anonimo)
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lapalisse-naples · 10 months ago
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Ci avete tolto la magia di una foto, la poesia di una lettera, la calligrafia, l'odore di un libro, il ritaglio di un giornale, il "ci vediamo alle otto in piazza", il negozietto di alimentari sotto casa, le infinite chiacchierate in una cabina, i baci su una panchina, la paura che rispondesse il padre al telefono fisso, il diario segreto, il pallone nel cortile, l'attesa del rewind, la dedica alla radio, l'impaccio nel ballare un lento, i giochi di società, la comunicazione.
Quando la tecnologia avrà seppellito anche l'ultimo sussulto relazionale, avrete completato l'opera inarrestabile di desertificazione emotiva, perché allora, e solo allora, ci avrete reso animali urbani, sempre più vicini, eppur così lontani.
-Michelangelo da Pisa
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clarissasworld · 6 days ago
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Ci avete tolto la magia di una foto,
la poesia di una lettera,
la calligrafia,
l'odore di un libro,
il ritaglio di un giornale, il "ci vediamo alle otto in piazza",
il negozietto di alimentari sotto casa,
le infinite chiacchierate in una cabina,
i baci su una panchina,
la paura che rispondesse il padre al telefono fisso,
il diario segreto,
il pallone nel cortile, l'attesa del rewind,
la dedica alla radio, l'impaccio nel ballare un lento,
i giochi di società,
la comunicazione...
Quando la tecnologia avrà seppellito anche l'ultimo sussulto relazionale,
avrete completato l'opera inarrestabile di desertificazione emotiva, perché allora, e solo allora,
ci avrete reso animali urbani,
sempre più vicini, eppur così lontani..
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-Michelangelo da Pisa
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ambrenoir · 4 days ago
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Ci avete tolto la magia di una foto, la poesia di una lettera, la calligrafia, l'odore di un libro, il ritaglio di un giornale, il "ci vediamo alle otto in piazza", il negozietto di alimentari sotto casa, le infinite chiacchierate in una cabina, i baci su una panchina, la paura che rispondesse il padre al telefono fisso, il diario segreto, il pallone nel cortile, l'attesa del rewind, la dedica alla radio, l'impaccio nel ballare un lento, i giochi di società, la comunicazione.
Quando la tecnologia avrà seppellito anche l'ultimo sussulto relazionale, avrete completato l'opera inarrestabile di desertificazione emotiva, perché allora, e solo allora, ci avrete reso animali urbani, sempre più vicini, eppur così lontani.
- Michelangelo da Pisa
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iimsc · 8 days ago
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banalmente ora piangerei, e poi con gli occhi stanchi che bruciano mi addormenterei. invece stasera non piango, soltanto mi addormento, se possibile, se non è troppo disturbo. oppure guardo un certo film, con certe scene irruente, e un tale scivola inanime contro certe pareti o porte o altre cose verticali, scivola sul suo stesso sangue perché lo hanno colpito con un'arma da fuoco e io sussulto e poi lo invidio ma tanto quel suo sangue è finto e il mio è vero; pessima idea, proprio pessima idea. meglio restare viva, forse farò certi sogni brutti che forse mi sveglieranno e io maledirò certi santi o certi diavoli, come se fosse colpa loro, poverini. invece il gran bastardo è il regista di sto film, o io, che cerco certi film, per risparmiarmi certe lacrime
#sm
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ilpianistasultetto · 9 months ago
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Questo Paese, invece che Italia dovrebbe chiamarsi "Antonio", come quel personaggio del programma di Serena Dandini: "Avanzi". Uno che si era risvegliato dopo 20anni convinto che il mondo politico era quello di allora. Direi di si, siamo un Paese che di 20anni in 20anni proviamo ad avere un sussulto per poi ricadere in letargo. Manifestazioni, contestazioni verso i politici prepotenti, corrotti, indignazione contro una casta malefica e maleodorante e poi.. Pluffff..tutto torna come prima. La casta torna alle sue pratiche abitudinarie e a nessuno frega niente. Soldi, potere, nepotismo, malaffare, superbia, ladrocinio.. e a nessuno frega niente. Una Ministra che froda lo Stato? Boh.. Un Sottosegretario che trafuga opere d'arte e le vende all'estero? Mah..Un Presidente di Regione che favorisce amici di amici in cambio di lauti finanziamenti o un altro che usa l'auto blu per rifornirsi di cocaina? Tutto scivola come olio sull'acqua. Un Paese con stomaco come le mucche, pronto a ruminare tutto quello che potenti-prepotenti gli mettono nella mangiatoia e con la lingua come gli ippopotami, pronto a leccare la merda che quei potenti producono.Ecco, cosi ho risposto anche a chi mi chiede perche' ho sempre le cuffiette all'orecchio con la musica a "palla".. @ilpianistasultetto
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septeline · 8 months ago
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Ci avete tolto la magia di una foto, la poesia di una lettera, la calligrafia, l'odore di un libro, il ritaglio di un giornale, il "ci vediamo alle otto in piazza", il negozietto di alimentari sotto casa, le infinite chiacchierate in una cabina, i baci su una panchina, la paura che rispondesse il padre al telefono fisso, il diario segreto, il pallone nel cortile, l'attesa del rewind, la dedica alla radio, l'impaccio nel ballare un lento, i giochi di società, la comunicazione.
Quando la tecnologia avrà seppellito anche l'ultimo sussulto relazionale, avrete completato l'opera inarrestabile di desertificazione emotiva, perché allora, e solo allora, ci avrete reso animali urbani, sempre più vicini, eppur così lontani.
-Michelangelo da Pisa
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canesenzafissadimora · 2 years ago
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Ci avete tolto la magia di una foto, la poesia di una lettera, la calligrafia, l'odore di un libro, il ritaglio di un giornale, il "ci vediamo alle otto in piazza", il negozietto di alimentari sotto casa, le infinite chiacchierate in una cabina, i baci su una panchina, la paura che rispondesse il padre al telefono fisso, il diario segreto, il pallone nel cortile, l'attesa del rewind, la dedica alla radio, l'impaccio nel ballare un lento, i giochi di società, la comunicazione.
Quando la tecnologia avrà seppellito anche l'ultimo sussulto relazionale, avrete completato l'opera inarrestabile di desertificazione emotiva, perché allora, e solo allora, ci avrete reso animali urbani, sempre più vicini, eppur così lontani.
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Michelangelo Da Pisa
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smokingago · 10 months ago
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Forse mi dimenticherai.
Lo scorrere del tempo ti aiuterà,
altri sguardi, altri sorrisi
desteranno un sussulto nel tuo cuore.
Un altro sole ti scalderà.
Altre piogge, altre lacrime bagneranno il tuo volto.
Altre brezze si confonderanno
con i tuoi sospiri
ed io non sarò più per te che un nome, un’ombra.
O forse un giorno,
quando cercando te stessa
avrai ancora affondato le mani nella vita,
quando sarai finalmente convinta
che chi sei è dentro di te,
non fuori, non nei corpi più belli,
non nei paesaggi profumi sapori più splendidi,
ma dentro di te,
forse allora mi ricorderai
e saprai che ciò che vedesti specchiato nei miei occhi fu quel luogo recondito.
Ciò che svelammo un attimo insieme
fu noi stessi.
E fu il sussulto più dolce, più vero.
Allan Riger-Brown
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nottidasuicidio · 9 months ago
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Dovrei smetterla di rifugiarmi nei social per combattere la mia depressione, dico davvero. Inganno la mia mente riempiendomi il cervello di stupidi video che sono una vera e propria serotonina artificiale, scappo dai miei problemi e da quei pensieri costanti. E poi, tra stupidaggini, mi appare “how to kill yourself in fourteen days”: inizialmente sussulto, non ero su tumblr, nascondevo quel mio desiderio. Decido di leggere, leggo giorno per giorno, ho un nodo allo stomaco enorme quando leggo dei tagli sui polsi. “È la cosa da fare, ma non risolverà niente, non lo ha mai risolto”. Ho cicatrici su tutto il corpo, segni di un sollievo temporaneo che non è mai durato più di 10 minuti. Ho le lacrime agli occhi mentre continuo a leggere, è esattamente quello che ho passato in quel periodo infernale, penso ancora a suicidarmi. Ci penso sempre, ogni giorno, mi sento un fallimento, continuo ad andare avanti per inerzia ma non ho nessun interesse nella vita. Potrei morire adesso, non mi importerebbe. Continuo a leggere, con la consapevolezza che ignorare i miei pensieri non mi farà guarire, che non è normale fingere di stare bene e pensare che un giorno mi suiciderò. Non è oggi, non lo sto pianificando, ma morirò a causa della mia mente malata. “Alla fine ti farai male, l’odio verso te stesso è la tua malattia più incurabile”. Sono devastato, travolto da emozioni che avevo imparato a reprimere. Sono solo, non ho nessuno a cui dirlo: nessun amico a cui dire che sono triste o dirgli quello che penso, nessun famigliare che realmente si interessi a me. Sono solo, sono sempre stato solo. Sto sopravvivendo e lo so bene, nonostante cerchi di non darlo a vedere.
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l-incantatrice · 7 months ago
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E sarà difficile, credimi.
Perché quando provi i nodi in gola una volta, lo stomaco chiuso in quel sussulto di eccitazione, i pensieri che stringono più delle mani, gemiti soffocati che paiono urla, tutto il resto ti parrà incolore, blando, scipito, insapore.
Altre mani ti appariranno flaccide e fredde, il suono di altre parole diverrà quello tenue di una cantilena infantile, le altrui fantasie per nulla scandalose ed eccitanti.
E sempre ti rivedrai su quell’unico letto disfatto, le mani fra le cosce tremanti e lui: dappertutto.
- Evasioni dell'Anima -
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angelap3 · 8 months ago
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C’è un giardino chiaro, fra mura basse,
di erba secca e di luce, che cuoce adagio
la sua terra. È una luce che sa di mare.
Tu respiri quell’erba. Tocchi i capelli
e ne scuoti il ricordo.
Ho veduto cadere
molti frutti, dolci, su un’erba che so,
con un tonfo. Così trasalisci tu pure
al sussulto del sangue. Tu muovi il capo
come intorno accadesse un prodigio d’aria
e il prodigio sei tu. C’è un sapore uguale
nei tuoi occhi e nel caldo ricordo.
Ascolti.
Le parole che ascolti ti toccano appena.
Hai nel viso calmo un pensiero chiaro
che ti finge alle spalle la luce del mare.
Hai nel viso un silenzio che preme il cuore
con un tonfo, e ne stilla una pena antica
come il succo dei frutti caduti allora.
Cesare Pavese
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oramicurcu · 22 days ago
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È strano arrivare a punti ciechi, in cui non si vede oltre il proprio naso e ogni passo è un sussulto, un timore, un qualcosa che arriva all'improvviso e non sai mai se ti abbraccerà, ti scalderà o ti farà mancare il respiro mettendoti un sacco sul petto.
Che si fa? Ho dato tutto: pazienza, comprensione, tempo, spazio, affetto.
Ci ho messo e rimesso l'anima. Mi sono fatta a pezzi, ma non sono di ferro.
Ho lasciato correre e ho pure corso. Mi sono fatta piccola, ho misurato le parole.
E ho sbagliato.
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amoilnero · 29 days ago
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"Le mie mani scivolano lungo la schiena di lei, ogni movimento più delicato del precedente. Ogni sussulto che scaturisce da lei, ogni respiro affannato, è accolto e trattenuto. Non è solo un gesto fisico... è che va oltre il corpo, un gesto che racchiude la promessa di protezione, ma anche di possesso. Non si tratta di un possesso che limita, ma di un legame che conferisce a ciascuno la certezza di appartenere, in maniera profonda e indissolubile...
A.
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ituoigraffisullamiapelle · 10 months ago
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Ci avete tolto la magia di una foto, la poesia di una lettera, la calligrafia, l'odore di un libro, il ritaglio di un giornale, il "ci vediamo alle otto in piazza", il negozietto di alimentari sotto casa, le infinite chiacchierate in una cabina, i baci su una panchina, la paura che rispondesse il padre al telefono fisso, il diario segreto, il pallone nel cortile, l'attesa del rewind, la dedica alla radio, l'impaccio nel ballare un lento, i giochi di società, la comunicazione.
Quando la tecnologia avrà seppellito anche l'ultimo sussulto relazionale, avrete completato l'opera inarrestabile di desertificazione emotiva, perché allora, e solo allora, ci avrete reso animali urbani, sempre più vicini, eppur così lontani.
-Michelangelo da Pisa
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alechans-cutetickles · 10 months ago
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🇮🇹:*sussulto* O△O🕯️tiprego spero che zooble e princess loolilali vengono solleticate in questa nuova puntata >//< 🕯️
🇺🇸:*gasp* O△O🕯️pls i hope zooble and princess loolilalu get tickled on this new ep >//<🕯️
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