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euroedo2016 · 8 years ago

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VIAGGIANDO SLOVACCO (2)…RUZOMBEROK

Ruzomberok è capoluogo del distretto omonimo (ciò che per noi è una Provincia) nella regione d Zilina, a circa 70 km da Zilina stessa, e a una 50ina o poco più da Vrutky.

Con Ruzomberok siamo in pratica oltre la metà del soggiorno slovacco, e le ultime “cognizioni” in termini di mobilità non ci aiutano più di tanto.

(nella foto sopra la Stazione di Sucany tra Vrutky e Ruzomberok)

Ma non certo perchè a Ruzomberok non vi siano elementi al riguardo, ma perchè in questa piccola città “appoggiata” sul fiume Vah (lo stesso di Vrutky, in pratica una sorta di Po della Slovacchia) e che conta nemmeno 30.000 abitanti, la conferma arriva sempre da un traffico scarso all’interno della cittadina, e pure fuori, sull’ “anello” che congiunge i vari quartieri e che collega Ruzomberok con le altre località della zona...a parte qualche “intoppo” che vedremo poi...

(nella foto sopra il treno che ha portato “EETT” da Vrutky a Ruzomberok).

Piuttosto, a dimostrazione come EETT ha fatto notare in passato, c’è una significatica testimonianza visiva che accerta come se la situazione in molti luoghi del nostro italico paese decisamente pessima (aldilà di lodevoli sforzi da parte di alcune amministrazioni e di un miglioramento marcato nelle zone del Centro Nord), se in Slovacchia i trasporti ferroviari registrano ancora un generale immobilismo, la cultura e la mentalità non sono dissimili alle nostre, pur in un quadro certo migliore...

Sopra i veicoli transitano senza fermarsi alle strisce pedonali.

Sopra vediamo invece una colonna di auto lunghissima, originata non da un incidente (testimone EETT!) ma da un automobilista indeciso sul percorso da prendere a un incrocio semaforico poco più avanti, indecisione che è costato questo ingorgo!

Con l’immagine sopra entriamo invece nella Ruzomberok pedonalizzata e tranquilla. Come rilevato in precedenza, la città è piccola e quindi ben gestita: non mancano turisti che accorrono a un Santuario posto in un luogo sopra una collinetta dalla quale si gode di una vista che abbraccia i monti della Fatra.

Inoltre una piccola Sinagoga (che vedremo nelle gallerie fotografiche successive) ben si integra nella storia e nella cultura di Ruzomberok.

Nelle foto sopra vediamo altri dettagli del centro cittadino, con anche un luogo non lontano dal traffico sostenuto che si può comunque intravvedere.

Ma facciamo un piccolo passo indietro, e torniamo sul treno che ci ha portato a Ruzomberok: passata la Stazione di Sukany, eccoci così a Ruzomberok;

Le due foto sopra sono senz’altro uguali, ma consentono di avere un’idea di come sono non strutturate le stazioni slovacche, con pensiline strette e superabili a piedi...

Ma torniamo a Vrutky, e ci torniamo a bordo di un treno che ricorda quelli tanto in voga da noi negli anni ‘60...

Prossimamente, a completamento dei servizi su Ruzomberok, oltre alla consueta carrellata di immagini, ci sarà anche un brevissimo filmato realizzato all’interno del centro della città a illustrare quello che è il traffico.

Poi torneremo di nuovo a Zilina prima di recarci a Velden, in Austria, sulle rive del lago Worth.

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