#sostenibilità delle prestazioni
Explore tagged Tumblr posts
Text
Cambiamenti nel Mercato del Lavoro: Preparare le Aziende al futuro
Il mondo del lavoro e delle imprese sta attualmente attraversando una serie di sfide significative. Tra queste, ci sono la digitalizzazione e l’automazione, l’inclusione e la diversità, la trasformazione dei modelli organizzativi e di business, la competizione globale, l’intelligenza artificiale, il benessere e dei cambiamenti al mercato del lavoro Inoltre, la pandemia ha portato ad un…

View On WordPress
#automazione#benessere#Benessere Mentale#competenze digitali#competizione globale#cultura aziendale#digitalizzazione#diversità di genere#flessibilità#formazione#generazione Z#inclusione#intelligenza artificiale#lavoro da remoto#lavoro ibrido#mercato del lavoro#modelli organizzativi#pandemia#sostenibilità delle prestazioni#sviluppo#tecnologie#uguaglianza
0 notes
Text
GLI EDIFICI AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA SUPERANO QUELLI INEFFICIENTI

Le prestazioni energetiche del parco edilizio nazionale italiano hanno raggiunto per la prima volta una percentuale di edifici nelle classi energetiche più efficienti che supera il 50%.
I dati raccolti sulla base degli Attestati di Prestazione Energetica registrati confermano il miglioramento delle prestazioni energetiche nel settore residenziale dove l’incremento delle classi più efficienti (A4-B) è stato di circa il 6% rispetto al 2022. Il Rapporto annuale sulla Certificazione Energetica degli Edifici realizzato da ENEA e dal Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente mostra un rapido aumento della qualità degli edifici in Italia e raccoglie le rilevazioni del percorso di perfezionamento dei Catasti Energetici Unici regionali, in funzione dello sviluppo del Catasto Unico Nazionale, del Portale nazionale per la Prestazione Energetica degli Edifici, strumenti che stanno implementando nuove pratiche di sostenibilità energetica per gli edifici e per la transizione verso la decarbonizzazione e un loro minore impatto ambientale.
La certificazione energetica, nota anche come Attestato di Prestazione Energetica, è un documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, abitazione o appartamento. Questo certificato fornisce informazioni sul consumo annuo di energia primaria necessario per l’uso dell’edificio e offre suggerimenti per eventuali interventi migliorativi per ridurre i consumi. L’APE è obbligatorio in casi come la compravendita, l’affitto, le nuove costruzioni e le ristrutturazioni importanti. È rilasciato da tecnici abilitati indipendenti e certificati ed è valido per 10 anni. I tecnici valutano l’immobile calcolando una classe di prestazione energetica che va dalla G (meno efficiente) alla A4 (più efficiente).
___________________
Fonte: ENEA; immagine di Condrin Rusu
VERIFICATO ALLA FONTE Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
7 notes
·
View notes
Text
La sceneggiata del pronto soccorso di Carmagnola evidenzia il caos in cui è sprofondato il Servizio Sanitario Piemontese, vediamo perché.

Il 25 agosto abbiamo appreso dalla stampa locale e regionale che l’Asl To 5 ha deciso di chiudere definitivamente il pronto soccorso del San Lorenzo di Carmagnola negli orari notturni.
Il 26 agosto, sempre dalla stampa locale e regionale, apprendiamo invece che Il Pronto soccorso di Carmagnola non chiuderà di notte. È stato il presidente Alberto Cirio in persona a bloccare il provvedimento annunciato sfiduciando, di fatto, il direttore generale della ASL TO5.
Questi eventi inducono forti preoccupazioni nei cittadini sulla tenuta del Sistema Sanitario Piemontese, sia dal punto di vista economico, sia della capacità di gestione del sistema.
Prima di esprimere qualunque giudizio, noi di Italia Viva siamo abituati ad analizzare gli avvenimenti con la giusta attenzione e competenza. Nel caso specifico, sappiamo bene che, in un sistema sanitario regionale “normale”, il direttore generale di una ASL non prende un’iniziativa di così grave impatto e non l’annuncia alla stampa, se non è stata preventivamente concordata con i vertici regionali: la direzione regionale sanità e l’assessorato stesso. Ora noi non sappiamo come siano andate realmente le cose, ma delle due l’una:
o il direttore generale della ASL ha fatto di testa sua, senza concordare il provvedimento con la Regione;
o il presidente Cirio ha finto di non essere stato coinvolto nella decisione e neppure informato, e ha dichiarato ai giornali di essere intervenuto per evitare il disastro che il direttore generale della ASL (insediato dal Presidente stesso) stava compiendo.
Nel primo caso ci aspettiamo una rapida rimozione del direttore generale della ASL TO5, perché verrebbe meno la fiducia da parte del Presidente.
Nel secondo caso stiamo semplicemente assistendo a una sceneggiata, degna di ben altri contesti.
In entrambi i casi siamo di fronte ad un’ulteriore dimostrazione della precarietà del sistema sanitario piemontese. Di fronte a una situazione così grave, in grado di comprometterne la sostenibilità, l’attuale maggioranza ricorre a provvedimenti tampone (immediatamente smentiti dal Presidente) che non sarebbero minimamente in grado di affrontare un’emergenza sanitaria in Piemonte, ormai conclamata.
Questo improvviso cambio di rotta evidenzia il caos in cui è sprofondato il Servizio Sanitario Piemontese.
Quel che sarebbe necessario fare è un nuovo piano sanitario regionale (l’ultimo risale ormai al 2012, ed è scaduto nel 2015) che indichi quali devono essere gli obiettivi prioritari del sistema e le azioni e le risorse necessarie per conseguirli.
Con questa giunta il nostro Piemonte pare avviato verso un nuovo commissariamento del servizio sanitario regionale, con tutto quel che ne consegue in termini di ulteriori tagli alle prestazioni. I cittadini piemontesi sono ormai distanti dagli standard di servizio normalmente assicurati nelle altre regioni del Centro-Nord Italia.
Nel 2023 abbiamo evidenziato a più riprese i mali della Sanità Piemontese e le soluzioni possibili. Nelle prossime settimane noi di Italia Viva riprenderemo le nostre attività di settore e gli incontri sul tema con i cittadini. Non mancheremo di comunicare, le prossime iniziative di divulgazione e di confronto.
28 agosto 2023
Comitato di Italia Viva del Chierese-Carmagnolese.
Italia Viva Tavolo tematico Salute e Territorio Provincia Torino
#italiaviva#italia viva#italiavivadelchierese#carmagnola#chieresecarmagnolese#reneweurope#carmagnolasulserio#sanitàpiemontese#sanitàpiemonte#sanità#salute
3 notes
·
View notes
Text
Tesla nel 2023: Innovazione, Prestazioni ed Elettrificazione
Il 2023 segna un altro anno di progressi rivoluzionari nel settore delle auto elettriche, con Tesla che continua a guidare la strada verso una mobilità sostenibile.
Fondata da Elon Musk, l'azienda ha mantenuto la sua posizione di pioniere nel mercato delle vetture elettriche, combinando innovazione tecnologica, prestazioni eccezionali e design all'avanguardia. In questo articolo, esploreremo alcune delle più recenti creazioni di Tesla del 2023, nonché le sue caratteristiche e vantaggi distintivi.
Tesla Model S Plaid
Il Model S Plaid rappresenta la massima espressione dell'ingegneria di Tesla, offrendo prestazioni senza precedenti in un'auto elettrica. Equipaggiato con tre motori elettrici, questo veicolo in grado di superare i 1.100 cavalli di potenza, raggiunge una velocità di 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi, stabilendo una nuova pietra miliare per le auto di produzione. Il Model S Plaid è anche dotato di un'autonomia migliorata, che supera i 600 chilometri con una singola carica. Questo è possibile grazie agli avanzati sviluppi della batteria e alla costante ottimizzazione della gestione energetica di Tesla.
Tesla Model X Long Range
Il Model X Long Range è un SUV completamente elettrico che combina lusso, spaziosità e una guida senza emissioni. Con una capacità di trasporto fino a sette passeggeri, questo veicolo è progettato per offrire un'esperienza premium senza compromessi. La batteria migliorata consente una straordinaria autonomia di oltre 550 chilometri, rendendolo ideale per viaggi lunghi e avventure in famiglia. Il Model X Long Range è anche dotato di caratteristiche di sicurezza all'avanguardia, garantendo protezione sia per gli occupanti del veicolo che per i pedoni.
Per saperne di più sul Tesla Model X Long Range, visita il sito ufficiale www.tesla.com.
Tesla Model 3 Standard Range Plus
Il Model 3 è stata la vettura che ha reso Tesla più accessibile a un pubblico più vasto, ed il 2023 non fa eccezione. La versione Standard Range Plus è progettata per essere la scelta più economica senza sacrificare le prestazioni e l'autonomia. Con un'accelerazione vivace e un'autonomia di circa 420 chilometri, il Model 3 continua a essere una delle auto elettriche più popolari e ricercate sul mercato. Il design compatto e moderno lo rende perfetto per la guida in città, mantenendo al tempo stesso il carattere sportivo tipico dei Teslari più accaniti.
Per saperne di più sul Tesla Model 3 Standard Range Plus, scopri la scheda tecnica sul sito tesla.com.
Conclusione
Tesla nel 2023 si conferma come un punto di riferimento nell'industria automobilistica elettrica, portando innovazioni, prestazioni e sostenibilità a livelli mai visti prima. Le vetture di Tesla continuano a dimostrare che è possibile coniugare un'elettrificazione completa con prestazioni eccezionali e un design all'avanguardia. Con il costante impegno per migliorare le batterie, l'autonomia e la sicurezza, Tesla continua a essere un'opzione di prim'ordine per coloro che desiderano abbracciare il futuro della mobilità sostenibile.
2 notes
·
View notes
Link
0 notes
Text
La Resistenza alla Grandine dei Pannelli Fotovoltaici: Fattore Chiave per la Sostenibilità | Twins Electric
I test di resistenza alla grandine sono essenziali per garantire che i pannelli fotovoltaici possano resistere ai forti impatti causati dalla grandine senza subire danni significativi. Questi test simulano le condizioni di grandine in laboratorio utilizzando sfere di ghiaccio di diverse dimensioni e velocità che colpiscono la superficie dei pannelli. I pannelli vengono sottoposti ad urti ripetuti per valutarne la resistenza.
Le prove di resistenza alla grandine vengono generalmente effettuate secondo gli standard internazionali, come la IEC 61215 per i pannelli fotovoltaici in silicio cristallino. Questo standard specifica i criteri di prestazione e le condizioni di prova, comprese le dimensioni, la massa e la velocità delle sfere di ghiaccio utilizzate. I pannelli devono generalmente resistere a impatti multipli senza mostrare danni visibili o riduzione significativa delle loro prestazioni elettriche.
Originally published at https://www.twinselectric.it.
#installazione aria condizionata milano#fotovoltaico milano#installazione fotovoltaico milano#riparazione fotovoltaico milano#manutenzione aria condizionata milano
0 notes
Text
Officina Naturae Detersivo in Polvere – Pulizia Ecologica ed Efficace
Il detersivo in polvere Officina Naturae è un detersivo naturale ed ecologico, studiato per una pulizia profonda ed efficace, delicato sui tessuti e sull'ambiente. Formulato con ingredienti biodegradabili, questo detersivo in polvere assicura una potente rimozione delle macchie senza prodotti chimici aggressivi, il che lo rende un'eccellente scelta per chi cerca una soluzione per il bucato sostenibile e rispettosa della pelle.
Caratteristiche e vantaggi principali ✔ Ecologico e biodegradabile: realizzato con ingredienti naturali di origine vegetale, che garantiscono un basso impatto ambientale e uno smaltimento sicuro delle acque reflue. ✔ Potente azione detergente: rimuove efficacemente macchie, sporco e odori, pur essendo delicato su vestiti e pelle. ✔ Senza sostanze chimiche aggressive: privo di fosfati, sbiancanti ottici, profumi sintetici e conservanti nocivi, il che lo rende una scelta sicura per pelli sensibili e indumenti per bambini. ✔ Formula concentrata: richiede meno prodotto per lavaggio, il che lo rende un'opzione conveniente e duratura. ✔ Adatto a tutti i tessuti e a tutte le temperature di lavaggio: funziona bene su cotone, sintetici, delicati e abbigliamento sportivo, con prestazioni eccellenti sia a basse che ad alte temperature. ✔ Confezione senza plastica: viene fornito in un contenitore ecologico e riciclabile, che riduce gli sprechi di plastica e promuove uno stile di vita sostenibile.
Per chi è? 🌿 Consumatori attenti all'ambiente: coloro che desiderano ridurre la propria impronta di carbonio con un detersivo biodegradabile e non tossico. 👶 Famiglie e utenti con pelle sensibile: un'opzione delicata e ipoallergenica per neonati, bambini e individui con sensibilità cutanea. 💡 Coloro che cercano un'alternativa senza sostanze chimiche: ideale per chiunque desideri eliminare le aggressive sostanze chimiche sintetiche dalla propria routine quotidiana.
Una scelta sostenibile per un bucato pulito Il detersivo in polvere Officina Naturae combina potenti prestazioni di pulizia con ingredienti ecologici, garantendo vestiti freschi e puliti senza danneggiare il pianeta. È la scelta perfetta per coloro che hanno a cuore la salute, la sostenibilità e un'efficace cura del bucato.

0 notes
Text
Il percorso del Manchester City: Dalla tradizione alla modernità attraverso le maglie
1. Introduzione
Negli ultimi decenni, la maglia del Manchester City è diventata molto più di un semplice capo di abbigliamento sportivo; è un simbolo di appartenenza, tradizione e innovazione. Come per molti altri club di calcio, la maglia del City ha evoluto il suo design, diventando una rappresentazione visiva del viaggio del club, dalle difficoltà degli anni '90 ai trionfi internazionali del presente.
Nel corso di questo articolo, esploreremo l’evoluzione della maglia del Manchester City, concentrandoci sui cambiamenti più significativi dagli anni '90 ad oggi. Ogni decennio ha visto l’emergere di nuove strategie di marketing, innovazioni tecniche e stilistiche, e una crescente globalizzazione che ha trasformato la maglia in un elemento imprescindibile sia per i tifosi che per gli atleti. Dall’inizio di una nuova era negli anni '90, fino alla personalizzazione delle maglie moderne e all’impegno per la sostenibilità, analizzeremo come la maglia del City ha contribuito a definire l’immagine del club e ad adattarsi ai cambiamenti sportivi e sociali.
Attraverso un viaggio storico e culturale, scopriremo come il design della maglia si sia intrecciato con le sfide sportive e i successi che hanno segnato il Manchester City, offrendo uno specchio fedele del suo cammino e della sua ascesa verso l’élite del calcio mondiale.
2. Gli anni '90: La transizione e il nuovo inizio
Gli anni '90 rappresentano un periodo di transizione fondamentale per il Manchester City, segnato da alti e bassi, ma anche da un rinnovato impegno verso la ricerca di un'identità più forte. Il club, che all'inizio del decennio stava affrontando una fase di difficoltà in termini di prestazioni sportive e gestione, vedeva la propria maglia come una delle prime manifestazioni di un cambiamento imminente. In quegli anni, la maglia del City divenne il simbolo di una squadra che stava tentando di risollevarsi, segnando l'inizio di un nuovo capitolo per il club.
Il contesto storico del Manchester City negli anni '90
Gli anni '90 non sono stati facili per il Manchester City. Dopo una lunga era di successi negli anni '60 e '70, il club stava vivendo una fase di declino, che culminò con il retrocedere in Second Division alla fine degli anni '80. Tuttavia, questo periodo di difficoltà fu anche il momento di una nuova partenza, con il ritorno in First Division (l'attuale Premier League) nel 1992 e l’arrivo di un nuovo spirito di determinazione.
Nel 1994, l'iconico manager Alan Ball prese il comando della squadra, cercando di rinnovare e rafforzare il gruppo. La maglia in questo periodo divenne un simbolo di speranza e di un nuovo inizio, e il club cominciò lentamente a risalire la china.
Il design della maglia negli anni '90
Durante gli anni '90, il Manchester City ha attraversato numerosi cambiamenti nel design delle proprie maglie, rispecchiando la ricerca di un’identità visiva più forte e moderna. La maglia del club è sempre stata caratterizzata dal tradizionale celeste, ma il modo in cui veniva utilizzato è cambiato nel tempo.
Nel 1992, con il ritorno in First Division, il club firmò un contratto con il marchio Umbro, che disegnò maglie più minimaliste rispetto ai modelli precedenti. La maglia celeste, simbolo storico del club, fu spesso arricchita con dettagli in bianco o blu scuro. Le divise degli anni '90 erano semplici, ma funzionali, in linea con le tendenze più generali del calcio di quell'epoca.
Un altro cambiamento significativo fu l'introduzione di un design più aggressivo e distintivo per il logo del club. Il marchio Umbro, che aveva un forte impatto sulla visibilità delle squadre di Premier League, contribuì a modernizzare il look del City, ma senza sacrificare la tradizione. Il logo del club, seppur modificato nel corso degli anni, rimase fedele alla sua forma storica, con l'aquila e la corona, simboli di un'identità che il club cercava di rafforzare durante un periodo di trasformazione.
Simbolismo e identità: La maglia come emblema di cambiamento
Nonostante i momenti difficili, la maglia del Manchester City negli anni '90 divenne un simbolo di speranza. Ogni stagione, anche quando i risultati sul campo non erano all'altezza delle aspettative, il legame tra il tifoso e il club si rafforzava proprio attraverso il supporto alla maglia. Il celeste, il colore tradizionale del club, divenne il filo conduttore che univa i tifosi in un periodo turbolento, simboleggiando la perseveranza di un club che non voleva arrendersi.
Il design delle maglie di quegli anni rifletteva una squadra in cerca di riscatto. L’adozione di maglie che, pur nella loro semplicità, trasmettevano un senso di continuità e appartenenza, giocava un ruolo fondamentale nel legare il passato del club alle sue ambizioni future. Anche i modelli più semplici, come le maglie del 1995 o quelle del 1999, pur con qualche accenno di innovazione, mantenevano il celeste e il bianco come colori dominanti, sempre legati all'eredità storica del club.
Conclusioni sugli anni '90
Gli anni '90 furono anni di grande transizione per il Manchester City, un decennio di ricerca di una nuova identità e di speranza per un futuro migliore. La maglia, simbolo per eccellenza della squadra, rifletteva le sfide e i cambiamenti che il club stava vivendo. Sebbene non siano stati anni di grandi successi sul campo, la maglia del City rimase una costante, un elemento che il club e i suoi tifosi continuarono a portare con orgoglio. È proprio in questo periodo che il Manchester City iniziò a tracciare la strada verso il rinnovamento, e la maglia divenne uno degli strumenti per rafforzare il legame tra squadra e tifosi, mentre il club cominciava a fare i primi passi verso la sua rinascita.
3. Anni 2000-2010: Cambiamenti strutturali e sponsorizzazioni
Gli anni 2000 rappresentano un periodo cruciale nella storia del Manchester City, non solo sul campo, ma anche in termini di rinnovamento e trasformazione a livello societario. L'inizio di questo decennio segna il passaggio del club da una condizione di relativa mediocrità sportiva a una fase di crescente ambizione e sviluppo, culminata nell'acquisizione da parte degli Emirati Arabi Uniti nel 2008. La maglia del City, in questo contesto, subì importanti cambiamenti, non solo nel design, ma anche nell’approccio commerciale e nelle strategie di sponsorizzazione. Analizzando questo periodo, è possibile capire come la maglia sia diventata un emblema di una nuova era, simbolo di un club che stava assumendo un nuovo status a livello globale.
Il contesto storico e i cambiamenti societari
Il Manchester City all’inizio degli anni 2000 si trovava ancora in una fase di transizione. Dopo una lunga serie di stagioni in Premier League, il club stava cercando di competere ad alti livelli, ma senza riuscire a sfondare nei palcoscenici più importanti del calcio europeo. Nel 2003, l'acquisizione da parte dell’uomo d'affari thailandese Thaksin Shinawatra rappresentò il primo grande cambiamento societario, sebbene il vero scossone arrivò nel 2008 con l'acquisto del club da parte del gruppo Abu Dhabi United Group. Questa acquisizione non solo trasformò il Manchester City in una delle squadre più ricche e ambiziose al mondo, ma cambiò radicalmente la sua visione e la sua strategia a lungo termine, influenzando anche l’aspetto delle sue maglie.
Il ruolo delle sponsorizzazioni e degli sponsor
Con l'ingresso del nuovo gruppo proprietario nel 2008, le strategie di sponsorizzazione e marketing del Manchester City subirono un drastico cambiamento. Il club, che fino a quel momento aveva collaborato con marchi come Umbro e Kappa, firmò un accordo con Nike, il gigante americano dell’abbigliamento sportivo, per produrre le sue maglie. Questo passaggio segnò una svolta importante, non solo per il design delle maglie, ma anche per la visibilità globale che il City avrebbe acquisito. Nike, infatti, portò con sé una visibilità internazionale e la possibilità di accedere a nuove risorse tecnologiche per migliorare le divise della squadra.
Nel 2009, il Manchester City entrò nel grande gioco delle sponsorizzazioni, firmando un accordo con l'azienda Etihad Airways, che divenne il suo sponsor principale. Questa sponsorizzazione, che vide il marchio Etihad stampato sulle maglie del club, divenne un elemento distintivo e un simbolo di una nuova era per il Manchester City, in cui la crescita economica e la globalizzazione divennero una parte centrale del progetto.
Il design delle maglie nel nuovo millennio
Negli anni 2000, sotto il marchio Nike, il design delle maglia Manchester City si fece più elegante, moderno e tecnologico. Mentre gli anni '90 erano caratterizzati da un design relativamente semplice, il nuovo millennio vide l'introduzione di modelli più dinamici e stilisticamente accattivanti. La maglia principale del Manchester City in questi anni rimase il tradizionale celeste, ma Nike iniziò a sperimentare con nuovi dettagli e materiali. Le maglie divennero più leggere, grazie all’introduzione di tecnologie come il Dri-FIT, che favorivano la traspirazione, migliorando il comfort dei giocatori durante le partite.
Nel 2003, Nike disegnò una completini calcio che portava un’interpretazione moderna del celeste, con un colletto a polo e finiture in blu scuro. Le strisce sottili e i dettagli più morbidi nella trama del tessuto segnarono un’evoluzione rispetto alle maglie più rigide e tradizionali degli anni passati.
Con l'arrivo della sponsorizzazione di Etihad nel 2009, le maglie cambiarono ulteriormente, adottando il bianco come colore di contrasto, utilizzato per le scritte e per alcuni dettagli nel design. Questi cambiamenti stilistici non solo miglioravano l’aspetto delle maglie, ma erano anche un riflesso del nuovo status del club, più ricco e visibile a livello internazionale.
L’influenza della crescita internazionale del club
Durante gli anni 2000, il Manchester City si trovò a giocare in un contesto sempre più globalizzato, con un pubblico di tifosi che si estendeva oltre i confini britannici. La crescita delle sponsorizzazioni e l'ingresso di Nike contribuirono a rafforzare questa visibilità, facendo della maglia una risorsa economica importante per il club. La maglia divenne anche un mezzo per costruire l’identità del City a livello internazionale, rendendo i tifosi di tutto il mondo più legati al club.
Nel contempo, la maglia divenne anche il veicolo di una certa “esperienza di marca” per i tifosi. La sponsorizzazione di Etihad Airways, infatti, legava ancora di più il Manchester City al mondo degli affari internazionali, conferendo al club una dimensione cosmopolita che si rifletteva anche nella sua immagine visiva.
Conclusioni sugli anni 2000-2010
Gli anni 2000 segnarono un periodo di rinnovamento e cambiamento per il Manchester City, sia a livello strutturale che sportivo. La maglia del club, come simbolo visivo della sua identità, rifletteva questi cambiamenti in maniera tangibile. L’adozione di Nike come produttore delle divise e l’introduzione di sponsorizzazioni internazionali, come quella con Etihad, non solo segnarono l’inizio di una nuova era per il club, ma trasformarono anche la maglia in un potente strumento di marketing e simbolo di un calcio sempre più globale. Questo periodo preparò il terreno per il successo che sarebbe arrivato nel decennio successivo, quando il Manchester City sarebbe diventato una potenza mondiale, sia dentro che fuori dal campo.
4. 2010-2020: La consacrazione globale e l’innovazione continua
Gli anni 2000 rappresentano un periodo cruciale nella storia del Manchester City, non solo sul campo, ma anche in termini di rinnovamento e trasformazione a livello societario. L'inizio di questo decennio segna il passaggio del club da una condizione di relativa mediocrità sportiva a una fase di crescente ambizione e sviluppo, culminata nell'acquisizione da parte degli Emirati Arabi Uniti nel 2008. La maglia del City, in questo contesto, subì importanti cambiamenti, non solo nel design, ma anche nell’approccio commerciale e nelle strategie di sponsorizzazione. Analizzando questo periodo, è possibile capire come la maglia sia diventata un emblema di una nuova era, simbolo di un club che stava assumendo un nuovo status a livello globale.
Il contesto storico e i cambiamenti societari
Il Manchester City all’inizio degli anni 2000 si trovava ancora in una fase di transizione. Dopo una lunga serie di stagioni in Premier League, il club stava cercando di competere ad alti livelli, ma senza riuscire a sfondare nei palcoscenici più importanti del calcio europeo. Nel 2003, l'acquisizione da parte dell’uomo d'affari thailandese Thaksin Shinawatra rappresentò il primo grande cambiamento societario, sebbene il vero scossone arrivò nel 2008 con l'acquisto del club da parte del gruppo Abu Dhabi United Group. Questa acquisizione non solo trasformò il Manchester City in una delle squadre più ricche e ambiziose al mondo, ma cambiò radicalmente la sua visione e la sua strategia a lungo termine, influenzando anche l’aspetto delle sue maglie.
Il ruolo delle sponsorizzazioni e degli sponsor
Con l'ingresso del nuovo gruppo proprietario nel 2008, le strategie di sponsorizzazione e marketing del Manchester City subirono un drastico cambiamento. Il club, che fino a quel momento aveva collaborato con marchi come Umbro e Kappa, firmò un accordo con Nike, il gigante americano dell’abbigliamento sportivo, per produrre le sue maglie. Questo passaggio segnò una svolta importante, non solo per il design delle maglie, ma anche per la visibilità globale che il City avrebbe acquisito. Nike, infatti, portò con sé una visibilità internazionale e la possibilità di accedere a nuove risorse tecnologiche per migliorare le divise della squadra.
Nel 2009, il Manchester City entrò nel grande gioco delle sponsorizzazioni, firmando un accordo con l'azienda Etihad Airways, che divenne il suo sponsor principale. Questa sponsorizzazione, che vide il marchio Etihad stampato sulle maglie del club, divenne un elemento distintivo e un simbolo di una nuova era per il Manchester City, in cui la crescita economica e la globalizzazione divennero una parte centrale del progetto.
Il design delle maglie nel nuovo millennio
Negli anni 2000, sotto il marchio Nike, il design delle maglie del Manchester City si fece più elegante, moderno e tecnologico. Mentre gli anni '90 erano caratterizzati da un design relativamente semplice, il nuovo millennio vide l'introduzione di modelli più dinamici e stilisticamente accattivanti. La maglia principale del Manchester City in questi anni rimase il tradizionale celeste, ma Nike iniziò a sperimentare con nuovi dettagli e materiali. Le maglie divennero più leggere, grazie all’introduzione di tecnologie come il Dri-FIT, che favorivano la traspirazione, migliorando il comfort dei giocatori durante le partite.
Nel 2003, Nike disegnò una maglia che portava un’interpretazione moderna del celeste, con un colletto a polo e finiture in blu scuro. Le strisce sottili e i dettagli più morbidi nella trama del tessuto segnarono un’evoluzione rispetto alle maglie più rigide e tradizionali degli anni passati.
Con l'arrivo della sponsorizzazione di Etihad nel 2009, le maglie cambiarono ulteriormente, adottando il bianco come colore di contrasto, utilizzato per le scritte e per alcuni dettagli nel design. Questi cambiamenti stilistici non solo miglioravano l’aspetto delle maglie, ma erano anche un riflesso del nuovo status del club, più ricco e visibile a livello internazionale.
L’influenza della crescita internazionale del club
Durante gli anni 2000, il Manchester City si trovò a giocare in un contesto sempre più globalizzato, con un pubblico di tifosi che si estendeva oltre i confini britannici. La crescita delle sponsorizzazioni e l'ingresso di Nike contribuirono a rafforzare questa visibilità, facendo della maglia una risorsa economica importante per il club. La maglia divenne anche un mezzo per costruire l’identità del City a livello internazionale, rendendo i tifosi di tutto il mondo più legati al club.
Nel contempo, la maglia divenne anche il veicolo di una certa “esperienza di marca” per i tifosi. La sponsorizzazione di Etihad Airways, infatti, legava ancora di più il Manchester City al mondo degli affari internazionali, conferendo al club una dimensione cosmopolita che si rifletteva anche nella sua immagine visiva.
Conclusioni sugli anni 2000-2010
Gli anni 2000 segnarono un periodo di rinnovamento e cambiamento per il Manchester City, sia a livello strutturale che sportivo. La maglia del club, come simbolo visivo della sua identità, rifletteva questi cambiamenti in maniera tangibile. L’adozione di Nike come produttore delle divise e l’introduzione di sponsorizzazioni internazionali, come quella con Etihad, non solo segnarono l’inizio di una nuova era per il club, ma trasformarono anche la maglia in un potente strumento di marketing e simbolo di un calcio sempre più globale. Questo periodo preparò il terreno per il successo che sarebbe arrivato nel decennio successivo, quando il Manchester City sarebbe diventato una potenza mondiale, sia dentro che fuori dal campo.
5. 2020 - Oggi: Modernità, sostenibilità e personalizzazione
Nel corso degli ultimi anni, la maglia del Manchester City ha continuato a evolversi, riflettendo l'approccio innovativo e ambizioso del club. A partire dal 2020, l’attenzione si è concentrata su tre elementi chiave: modernizzazione, sostenibilità e personalizzazione. In un contesto globale in cui il calcio è sempre più un marchio da commercializzare e una piattaforma per influenzare le tendenze, la maglia del Manchester City è diventata un simbolo non solo di successo sportivo, ma anche di progresso culturale e ambientale.
Modernizzazione e innovazione tecnologica
A partire dal 2020, il Manchester City ha continuato a sviluppare maglie sempre più avanzate dal punto di vista tecnologico. La partnership con Puma, che era iniziata nel 2019, ha portato a nuove soluzioni di design e materiali, garantendo comfort, traspirabilità e prestazioni elevate per i giocatori. Le nuove maglie, infatti, sono dotate di tecnologia dryCELL, che favorisce la gestione dell’umidità, e di tessuti ultraleggeri, capaci di migliorare la performance in campo.
Il design delle maglie ha continuato a seguire linee moderne e dinamiche, ma anche a rendere omaggio alla tradizione del club. Le divise del Manchester City sono diventate sempre più stilizzate, con linee più affusolate e un uso maggiore di dettagli minimalisti. Il club ha cominciato ad abbracciare anche l’uso di grafiche astratte e tonalità di blu più complesse, con l’aggiunta di finiture metalliche e opache, un richiamo alla tecnologia e alla modernità. Inoltre, sono state introdotte edizioni speciali per eventi come la Champions League, con design che celebrano l’iconografia storica del club, ma sempre con un occhio alla contemporaneità.
Sostenibilità: un impegno crescente
Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un aspetto centrale non solo del Manchester City, ma anche di tutte le sue operazioni, comprese le maglie e gli accessori. Il club, in collaborazione con Puma, ha fatto passi significativi verso l’utilizzo di materiali riciclati e sostenibili nella produzione delle divise. Le maglie del Manchester City ora presentano un’impronta ecologica ridotta, utilizzando tessuti riciclati per ridurre l’impatto ambientale.
Ad esempio, nel 2021, Puma ha lanciato una collezione di maglie "sostenibili", realizzate con il 100% di poliestere riciclato proveniente da bottiglie di plastica. Questo è un passo importante nella direzione di una produzione più responsabile, in linea con l’impegno crescente nel mondo del calcio per ridurre la plastica monouso e migliorare l’impatto ambientale degli eventi sportivi e dei prodotti legati al settore.
Inoltre, il Manchester City ha avviato iniziative per ridurre i rifiuti nelle proprie strutture e durante gli eventi, cercando di rendere i match e i prodotti ancora più ecologici. La sostenibilità, quindi, è diventata non solo un tema di produzione, ma anche di cultura del club.
Personalizzazione: un legame diretto con i tifosi
Uno degli sviluppi più significativi degli ultimi anni riguarda la crescente personalizzazione delle maglie. La maglia del Manchester City non è solo un simbolo della squadra, ma è diventata una tela sulla quale i tifosi possono esprimere il loro legame con il club. La personalizzazione delle divise, con il nome e il numero dei giocatori, è sempre stata una caratteristica importante, ma negli ultimi anni, il club ha ampliato le opzioni per i tifosi.
Puma, con la sua partnership, ha creato nuove linee di prodotti che offrono più opzioni di personalizzazione. I tifosi possono scegliere tra numerosi stili di font, aggiungere dettagli unici come la bandiera della propria nazione o simboli personalizzati che rappresentano l’identità del club. Questo livello di personalizzazione aiuta i tifosi a sentirsi più vicini alla squadra, celebrando la propria individualità, pur facendo parte di una comunità globale.
Inoltre, il club ha iniziato a sviluppare collezioni speciali di maglie, come edizioni limitate e versioni retro, che celebrano i momenti storici del Manchester City, dando così ai tifosi l’opportunità di acquistare articoli esclusivi che rafforzano il loro legame con il passato e il presente del club.
Conclusioni: Una maglia che guarda al futuro
Dal 2020 in poi, la maglia del Manchester City ha rappresentato un equilibrio tra tradizione e innovazione. Con un forte impegno verso la sostenibilità, l'introduzione di tecnologie moderne e un’offerta sempre più personalizzata per i tifosi, il club ha saputo creare un prodotto che non è solo un abito da gioco, ma un simbolo di appartenenza, progresso e rispetto per l’ambiente. L’evoluzione delle maglie del Manchester City riflette la crescita del club stesso, che continua ad espandere la sua influenza globale, mantenendo però salde le radici che lo legano alla sua storica identità.
6. Conclusione
L’evoluzione della maglia del Manchester City, dagli anni '90 a oggi, è stata testimone di trasformazioni significative, non solo in termini di design e prestazioni, ma anche di significato culturale e sociale. Ogni decennio ha portato con sé cambiamenti che rispecchiavano i progressi del club e del mondo del calcio in generale, con particolare attenzione alla tecnologia, alla sostenibilità e alla personalizzazione.
Negli anni '90, il club ha attraversato un periodo di transizione, in cui le maglie hanno cominciato a riflettere una nuova visione e un nuovo inizio. Questo periodo di recupero e riflessione ha visto anche l’ingresso di nuovi sponsor e la creazione di divise più moderne che non solo rispecchiavano il carattere del Manchester City, ma anche le sfide economiche e sportive del tempo.
Nel decennio successivo, i cambiamenti strutturali e le nuove sponsorizzazioni hanno posto le basi per un rilancio che sarebbe culminato con il successo globale del club. Le divise di questo periodo hanno adottato un design più audace, riflettendo il nuovo status del club, pronto a competere ai vertici del calcio mondiale. La sponsorizzazione di marchi come Umbro e Nike ha svolto un ruolo cruciale in questo processo, portando innovazioni nei materiali e nelle tecnologie.
Dal 2010 in poi, con il Manchester City che ha consolidato la sua posizione tra i grandi del calcio mondiale, le maglie sono diventate un simbolo di eleganza, innovazione e di un'identità ben definita. L’approccio del club alla globalizzazione ha portato a una maggiore visibilità internazionale delle sue maglie, che sono diventate più stilizzate e orientate al futuro, ma sempre legate alla tradizione.
Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale, con il Manchester City che ha investito in materiali ecologici e ha promosso iniziative green, facendo della sua maglia un emblema non solo di successo calcistico, ma anche di responsabilità sociale e ambientale. Inoltre, la crescente personalizzazione delle divise ha rafforzato il legame tra i tifosi e il club, permettendo ad ognuno di esprimere la propria individualità pur restando parte di una comunità globale.
In conclusione, la maglia del Manchester City non è solo un capo d’abbigliamento sportivo, ma un simbolo di un club che ha saputo trasformarsi e rinnovarsi continuamente, mantenendo intatti i suoi valori. Con un equilibrio tra innovazione, tradizione, sostenibilità e cultura del tifoso, la maglia del Manchester City rimane un riferimento nel mondo del calcio, celebrando non solo i successi sul campo, ma anche l’evoluzione di una delle squadre più iconiche al mondo.
0 notes
Text
0 notes
Text
Come riconoscere e scegliere i migliori infissi da esterno per casa

Gli infissi da esterno svolgono un ruolo cruciale in ogni edificio, contribuendo non solo all'estetica e al comfort abitativo, ma anche all'efficienza energetica e alla sicurezza. Ma cosa sono esattamente e come orientarsi nella scelta tra le numerose opzioni disponibili sul mercato?
Cosa sono gli infissi da esterno?
Dal punto di vista tecnico, l'infisso è il telaio fissato al controtelaio, incastonato nella muratura, che regge le parti mobili (i serramenti). Questi ultimi serrano le aperture, come le ante delle finestre o le porte.
Gli infissi da esterno, in particolare, sono elementi strutturali che connettono gli ambienti interni con l’esterno. Sono composti da un telaio (la parte fissa ancorata alla muratura), le ante (le parti mobili che possono essere aperte o chiuse) e i sistemi oscuranti (come tapparelle, persiane o scuri). Tra questo tipo di infissi rientrano:
Porte esterne, utilizzate per l’ingresso principale.
Finestre, che permettono l’ingresso della luce naturale e dell’aria.
Porte-finestre, ideali per accedere a balconi, terrazze o giardini.
Sistemi oscuranti, come tapparelle, persiane e scuri, per modulare luce e privacy.
Luci fisse, come lucernai non apribili o vetrate usate per illuminare gli ambienti senza aperture.
Questi elementi non solo contribuiscono a creare una barriera protettiva contro gli agenti esterni e i tentativi di effrazione, ma offrono anche comfort termico, isolamento acustico e un’adeguata illuminazione.
Una scelta complessa ma strategica
Se un tempo gli infissi esterni erano scelti esclusivamente per la loro funzionalità, oggi devono rispondere a criteri estetici, prestazioni energetiche e sostenibilità. Un infisso ben progettato deve offrire un ottimo livello di efficienza energetica, riducendo le dispersioni termiche e abbattendo i costi in bolletta. Altre caratteristiche importanti sono: un buon isolamento acustico, ideale per chi vive in zone rumorose, come strade trafficate, e la possibilità di avere un'estetica personalizzata, per armonizzarsi con l’architettura dell’edificio e il design interno.
Il materiale degli infissi da esterno
La scelta del materiale è fondamentale per determinare estetica, durabilità e prestazioni isolanti. Tra le opzioni più comuni troviamo:
PVC: resistente, isolante e a bassa manutenzione, rappresenta una soluzione versatile ed economica.
Alluminio: l'installazione di serramenti in alluminio è l'ideale per strutture moderne, è leggero, resistente e durevole. Per garantire isolamento termico, si utilizza il taglio termico.
Legno: esteticamente pregiato e naturale, offre ottimo isolamento ma necessita di manutenzione regolare.
Materiali compositi: combinazioni come legno-alluminio o PVC-alluminio uniscono estetica e funzionalità, garantendo ottime prestazioni.
Caratteristiche tecniche degli infissi
Gli infissi esterni devono rispondere a esigenze specifiche legate all’ambiente in cui vengono installati. Quando si procede ad acquistare un infisso da esterno occorre considerare:
Efficienza Energetica: gli infissi di qualità aiutano a ridurre le dispersioni di calore in inverno e il surriscaldamento in estate, migliorando l’efficienza energetica dell’abitazione.
Isolamento Acustico: essenziale per chi vive in aree rumorose, come centri urbani o strade trafficate.
Tipologia di vetro, che può includere vetri selettivi per ridurre il calore solare o vetri stratificati per maggiore sicurezza.
Sistema di apertura: a battente, scorrevoli o a vasistas, da scegliere in base allo spazio disponibile e alle esigenze funzionali.
Sistemi oscuranti e zanzariere, per migliorare comfort e protezione.
Non dimentichiamo il contesto abitativo
La scelta degli infissi da esterno per la propria abitazione varia in base alla zona in cui si abita e dalle restrizioni o divieti posti dal condominio. Quindi occorre valutare:
Condizioni climatiche: In zone fredde o calde, gli infissi con elevate prestazioni termiche sono essenziali.
Normative locali: Nei centri storici o in condomini potrebbero esserci vincoli estetici da rispettare.
Stile architettonico: La scelta degli infissi deve armonizzarsi con il design complessivo dell’edificio.
Sicurezza e affidabilità degli infissi da esterno
Oltre a garantire isolamento e comfort, i serramenti possono essere dotati di kit antieffrazione per aumentare la sicurezza. Ferramenta rinforzata, vetri stratificati e sistemi di chiusura avanzati rendono più difficile qualsiasi tentativo di scasso.
Scelta consapevole e investimento a lungo termine
In conclusione: gli infissi de esterno rappresentano un investimento a lungo termine per migliorare la qualità della vita, ridurre i consumi energetici e aumentare la sicurezza della casa. Affidarsi a professionisti esperti per la scelta, l’installazione e la manutenzione dei serramenti è fondamentale per ottenere i migliori risultati e valorizzare al massimo la propria abitazione.
0 notes
Text
LE GARE DI AUTO DIVENTANO ELETTRICHE: LA FORMULA EXTREME E
Un campionato corso solamente da veicoli elettrici fuoristrada fino a 550 cavalli di potenza: una nuova filosofia di corsa, nata per promuovere la consapevolezza sul cambiamento climatico e sull’impatto ambientale e per sperimentare soluzioni ecologiche avanzate che soddisfino le alte prestazioni di gara e le condizioni più estreme.
Si chiama Extreme E ed è la nuova formula 1 dei SUV elettrici che ha appena completato la sua ultima gara in Sardegna tra le strade sterrate di Capo Teulada, un paesaggio scelto per la sua bellezza da preservare. Un campionato con un rigido protocollo di sostenibilità che prevede di lasciare il campo di gara migliore di quando si è arrivati. Ogni squadra è composta da un pilota uomo e da una donna e tutta l’energia è fornita da caricabatterie portatili intelligenti, alimentati da celle a combustibile a idrogeno prodotti da Enel X Way. L’acqua utilizzata nel processo di pulizia dei veicoli è un sottoprodotto del generatore di idrogeno utilizzato per alimentare le batterie dei veicoli elettrici e ad ogni gara è collegato un obiettivo ecologico da realizzare. Il campionato vede la partecipazione di campioni della Formula1 come Carlos Sainz e Nico Rosberg insieme a tanti altri.
La prossima sfida sarà la nuova categoria, la Extreme H con veicoli a combustibile a idrogeno che utilizzano una combinazione di energia solare e acqua. Ad aprile 2024 prenderà inoltre il via l’E1 Series, una sorta di Formula E del mare con avveniristici scafi made in Italy a zero emissioni grazie a fuoribordo elettrici.
___________________
Fonte: Extreme E
VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
3 notes
·
View notes
Text
Comfort abitativo: come aumentare il benessere in casa

Vivere la dimensione domestica con maggiore intensità ci ha insegnato quanto il comfort abitativo sia davvero importante per la nostra salute. Abbiamo compreso la necessità di organizzare al meglio gli interni ma, oltre a ciò, è importante comprendere quali fattori incidono sul nostro benessere domestico e quali soluzioni attuare per migliorarlo. Questo, perché l’abitazione non è solo uno spazio fisico, ma un luogo in grado di suscitare precise sensazioni e reazioni emotive che incidono sull’umore e sulla psiche delle persone che ci vivono, lavorano, si riposano.
Cosa si intende per comfort abitativo
Abitare in una casa piena di luce, priva di rumori, con una temperatura ottimale tutto l’anno e un’aria pulita è fondamentale per il benessere e la qualità della nostra vita. Il concetto di comfort abitativo va ben oltre la semplice estetica, coinvolgendo una serie di elementi e fattori che insieme combinano funzionalità, sostenibilità e benessere. Gli aspetti principali che contribuiscono a definire il comfort abitativo sono 4: - comfort acustico - comfort termico - comfort visivo - qualità dell’aria Comfort acustico L’isolamento degli ambienti dai rumori esterni è un requisito fondamentale per vivere bene. In un ambiente piacevole e rilassante non può esserci posto per i rumori che provengono dal piano di sopra, del portone che sbatte e quelli dovuti dal traffico della strada. Ma, non va trascurato nemmeno il fastidio causato da quelli prodotti all’interno della casa. I rumori non sono tutti uguali. Individuarli, capire la loro origine e il modo in cui si propagano le onde sonore è il primo passo verso la soluzione del problema. Conoscendo inoltre il budget di spesa che sarà poi necessario impiegare. Comfort termico Una casa calda d’inverno e fresca d’estate è ciò che tutti desideriamo. Ad esempio, la temperatura interna per essere percepita confortevole in inverno deve essere superiore a 20°C, mentre in estate non deve superare i 26°C. Per raggiungere un buon comfort termico in fase di ristrutturazione occorre agire sull’involucro edilizio con sistemi di isolamento. Questo, per evitare la formazione di ponti termici che comporterebbero delle perdite di prestazioni. Comfort visivo Entrando in una casa ci guardiamo attorno e percepiamo gli stimoli che arrivano da ciò che ci circonda: la luminosità naturale, l’organizzazione degli spazi, la posizione, lo stile degli arredi, i colori. Questi aspetti determinano la nostra percezione degli ambienti e influenzano il nostro stato psico-fisico. La luce è tra i fattori più importanti che determinano il comfort visivo. La luce naturale, infatti, non è solo illuminazione, è anche un efficace elemento percettivo in grado di influire sul nostro umore. Dopo il tramonto intervengono le lampade, apparecchi con i quali possiamo “giocare” per modificare a piacere la percezione dello spazio. Qualità dell’aria Abbiamo imparato, soprattutto nel periodo della pandemia, a comprendere quanto la qualità dell’aria indoor sia importante per la nostra salute. Spesso, l’aria che respiriamo dentro casa può risultare più inquinata di quella esterna e causare problemi alle vie respiratorie. La causa dipende da vari fattori come, ad esempio, materiali in casa che possono rilasciare nel tempo sostanze non salutari negli ambienti. Sostanze chimiche usate per la pulizia che emanano esalazioni tossiche. Oppure, le muffe nocive che si formano negli ambienti umidi in cui non c’è un corretto ricambio d’aria. Tutto ciò, se respirato con frequenza, causa irritazioni alle vie respiratorie, tosse, problemi respiratori, allergie e malattie polmonari. Ecco perché Comfort Abitativo significa anche poter contare su materiali che assorbono l’inquinamento e ci restituiscono ambienti più sani, puri e vivibili.
Come migliorare il benessere della nostra casa?
Dopo aver compreso al meglio cosa vuol dire comfort abitativo è arrivato il momento di capire quali soluzioni adottare per migliorare il benessere della nostra casa. La cosa migliore da fare è quella di rivolgersi ad aziende specializzate nel settore dell’efficienza energetica per la casa, come Sanit-Gobain Italia. L’azienda è leader mondiale nella produzione e distribuzione di materiali per l'edilizia sostenibile e il comfort abitativo. Con lo scopo di connettere le persone alle imprese e alle tecnologie sostenibili, sul sito SG-Lifeupgrade sono dispionibili tanti spunti e informazioni utili per rendere la casa confortevole, funzionale e sostenibile. Ad esempio, per risolvere il problema acustico, è possibile adoperare materiali fonoisolanti e fonoassorbenti al fine di limitare la propagazione delle onde sonore sia dall’esterno che verso l’interno e viceversa. Da citare le vetrate isolanti per il blocco del passaggio dei rumori dall’esterno, che vengono riflessi, oppure i controsoffitti acustici per migliorare la percezione del suono e ridurre il rumore che viene percepito. Per migliorare il comfort termico degli ambienti bisogna scegliere, consultando un tecnico esperto, il metodo di isolamento più adatto alle proprie esigenze, sulla base dei dati tecnici relativi alla zona climatica ed alla tipologia delle strutture esistenti. Tra gli interventi più efficaci c’è il cappotto termico. Se per varie ragioni non è possibile coibentare la casa dall’esterno esistono delle alternative come la lana di vetro. Una soluzione perfetta e facile da installare su pareti, pavimenti, sottotetti, travi ecc., così come la lana di roccia, che oltre ad essere un ottimo isolante è anche resistente al fuoco. Per avere più luce naturale in casa puoi optare ad esempio per delle vetrate ad altra trasmissione luminosa. Questa tipologia di vetrate favorisce il passaggio naturale della luce anche negli spazi più interni. In alternativa, ci sono i vetri ad opacità modulabile tramite interruttore, indicati se necessiti di una maggiore privacy. Infine, bisogna considerare la necessità di migliorare la qualità dell’aria che respiriamo dentro casa. Tra le soluzioni Saint-Gobain puoi trovare soluzioni ad hoc come, ad esempio lastre in cartongesso e pitture da interni “attive”, che assorbono e neutralizzano la formaldeide presente negli ambienti.
Considerazioni finali
In definitiva, per raggiungere il comfort abitativo ottimale è necessario applicare scelte progettuali ben definite oppure pianificare interventi di ristrutturazione pensati per migliorare le performance dell’edificio, eliminando o correggendo problematiche di natura tecnica. Per fare questo la soluzione ideale è quella di rivolgersi a dei professionisti come Saint Gobain Italia. Non perdere altro tempo! Dai un’occhiata al sito SG-Lifeupgrade e chiedi un consulto ai veri esperti del settore. Read the full article
#comfort abitativo#edilizia sostenibile#isolamento acustico#isolamento termico#ristrutturazione#casa#benessere indoor#saint gobain italia
2 notes
·
View notes
Text
0 notes
Text
Scopri i Vantaggi Le Coperture Telescopiche LITRA
LITRA SRL è un'azienda italiana di riferimento nel settore della produzione e del design di Coperture Telescopiche Motorizzate di alta qualità, riconosciuta per il suo impegno verso l'eccellenza e l'innovazione. Fondata nel 2003 per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione, ha costruito una solida reputazione grazie a una vasta gamma di soluzioni per coperture mobili, che vanno dai tetti tradizionali a design più moderni e innovativi. Questa varietà di prodotti permette di soddisfare diversi gusti e necessità, rendendo i nostri prodotti adatti a ogni tipo di applicazione, sia residenziale che commerciale.
Una delle caratteristiche distintive delle nostre coperture scorrevoli è l'impiego di materiali di lunga durata. L'azienda seleziona con attenzione le materie prime, garantendo che ogni prodotto non solo rispetti gli standard di qualità, ma offra anche durabilità e resistenza nel tempo. Grazie a questa cura nella scelta dei materiali, assicuriamo prestazioni eccellenti in termini di isolamento termico e acustico, contribuendo a creare ambienti confortevoli e sostenibili. L'azienda è fortemente impegnata nella sostenibilità e nell'eco-compatibilità, adottando pratiche produttive che riducono l'impatto ambientale e promuovono un uso responsabile delle risorse.
L'attenzione al design è un altro aspetto fondamentale della filosofia della LITRA SRL. Le coperture telescopiche non sono solo funzionali, ma anche esteticamente gradevoli. L'azienda collabora con designer e architetti di fama per sviluppare soluzioni che si integrano armoniosamente con l'architettura circostante, valorizzando ogni edificio e rendendolo unico. Che si tratti di un elegante tetto a falde, di una copertura piana o di una soluzione più audace e contemporanea, siamo in grado di offrire prodotti che si fondono perfettamente con il contesto architettonico.
1 note
·
View note
Text

Come progettare in modo sostenibile con Allplan - strumenti e strategie La progettazione sostenibile rappresenta un approccio innovativo e responsabile nell'architettura e nell'ingegneria, mirato a ridurre l'impatto ambientale delle costruzioni. Quando parlo di progettazione sostenibile, mi riferisco a un processo che considera non solo l'estetica e la funzionalità degli edifici, ma anche il loro impatto ecologico e sociale. Questo approccio si basa su principi fondamentali come l'efficienza energetica, l'uso di materiali ecologici e la creazione di spazi che promuovono il benessere degli utenti. La crescente consapevolezza riguardo ai cambiamenti climatici e alla necessità di preservare le risorse naturali ha reso la progettazione sostenibile una priorità per architetti e ingegneri in tutto il mondo. Nel mio percorso professionale, ho notato come la progettazione sostenibile non sia più un'opzione, ma una necessità. Le normative ambientali diventano sempre più rigorose e i clienti sono sempre più informati e sensibili alle questioni ecologiche. Questo cambiamento di paradigma richiede una nuova mentalità, in cui la sostenibilità è integrata fin dalle prime fasi del progetto. La progettazione sostenibile non solo contribuisce a un futuro più verde, ma può anche portare a risparmi economici significativi nel lungo termine, grazie a una gestione più efficiente delle risorse. Indice dei contenuti- Come progettare in modo sostenibile con Allplan - strumenti e strategie - Strumenti di progettazione sostenibile con Allplan - Strategie per la progettazione sostenibile - Utilizzo di materiali sostenibili e risorse energetiche rinnovabili - Ottimizzazione dell'efficienza energetica nei progetti - Integrare la sostenibilità nel processo di progettazione - Esempi di progetti sostenibili realizzati con Allplan - Conclusioni e prospettive future per la progettazione sostenibile con Allplan - Domande frequenti sulla progettazione sostenibile Strumenti di progettazione sostenibile con Allplan Analisi energetica e ottimizzazione delle prestazioni Grazie alle sue funzionalità avanzate, posso modellare edifici in modo preciso e dettagliato, tenendo conto di vari aspetti della sostenibilità. Ad esempio, Allplan offre strumenti per l'analisi energetica, che consentono di valutare le prestazioni energetiche di un edificio prima della sua costruzione. Collaborazione e condivisione di modelli 3D Questo mi permette di prendere decisioni informate riguardo alla progettazione, ottimizzando l'efficienza energetica e riducendo i costi operativi. Inoltre, Allplan facilita la collaborazione tra i membri del team di progetto. La possibilità di condividere modelli 3D e informazioni in tempo reale consente a tutti i partecipanti di lavorare in sinergia verso obiettivi comuni di sostenibilità. Integrazione di dati e approccio collaborativo Posso integrare facilmente dati relativi ai materiali utilizzati, alle fonti energetiche e alle strategie di gestione dei rifiuti, garantendo che ogni aspetto del progetto sia allineato con i principi della progettazione sostenibile. Questo approccio collaborativo non solo migliora la qualità del progetto finale, ma contribuisce anche a creare un ambiente di lavoro più efficiente e motivante. Strategie per la progettazione sostenibile Quando si tratta di progettazione sostenibile, esistono diverse strategie che posso adottare per garantire risultati ottimali. Una delle prime considerazioni è l'orientamento dell'edificio. Posizionare un edificio in modo strategico rispetto al sole e al vento può massimizzare l'illuminazione naturale e la ventilazione, riducendo così la necessità di riscaldamento e raffreddamento artificiali.Questa semplice scelta può avere un impatto significativo sull'efficienza energetica complessiva dell'edificio. Un'altra strategia fondamentale è l'integrazione della vegetazione nel progetto. Gli spazi verdi non solo migliorano l'estetica dell'ambiente costruito, ma contribuiscono anche a migliorare la qualità dell'aria e a ridurre l'effetto isola di calore urbano. Posso considerare l'uso di tetti verdi o giardini verticali per aumentare la biodiversità e fornire spazi ricreativi per gli utenti. Queste scelte non solo promuovono la sostenibilità ambientale, ma possono anche migliorare il benessere psicologico delle persone che vivono e lavorano negli edifici. Utilizzo di materiali sostenibili e risorse energetiche rinnovabili L'uso di materiali sostenibili è un aspetto cruciale della progettazione sostenibile. Quando seleziono i materiali per un progetto, cerco sempre opzioni che siano riciclabili, biodegradabili o provenienti da fonti rinnovabili. Ad esempio, il legno certificato FSC è una scelta eccellente poiché proviene da foreste gestite in modo responsabile.Inoltre, posso considerare materiali locali per ridurre l'impatto ambientale legato al trasporto. Le risorse energetiche rinnovabili sono un altro elemento chiave nella mia pratica progettuale. L'integrazione di pannelli solari o turbine eoliche può contribuire a soddisfare il fabbisogno energetico dell'edificio in modo sostenibile. Quando progetto edifici residenziali o commerciali, valuto sempre la possibilità di utilizzare fonti energetiche alternative per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Questa scelta non solo aiuta a ridurre le emissioni di carbonio, ma può anche portare a significativi risparmi sui costi energetici nel lungo termine. Ottimizzazione dell'efficienza energetica nei progetti L'efficienza energetica è uno dei pilastri fondamentali della progettazione sostenibile. Nel mio lavoro quotidiano, mi impegno a ottimizzare le prestazioni energetiche degli edifici attraverso diverse tecniche. Una delle prime azioni che intraprendo è l'analisi termica dell'edificio, che mi consente di identificare eventuali perdite di calore o aree in cui è possibile migliorare l'isolamento.Investire in un buon isolamento termico può ridurre drasticamente il consumo energetico per il riscaldamento e il raffreddamento. Inoltre, utilizzo sistemi di automazione per monitorare e gestire il consumo energetico degli edifici. Questi sistemi intelligenti possono regolare automaticamente la temperatura, l'illuminazione e altri aspetti in base all'occupazione degli spazi.Questa tecnologia non solo migliora il comfort degli utenti, ma contribuisce anche a ridurre gli sprechi energetici. La combinazione di analisi approfondite e tecnologie avanzate mi consente di creare edifici che non solo soddisfano le esigenze dei clienti, ma superano anche le aspettative in termini di efficienza energetica. Integrare la sostenibilità nel processo di progettazione Integrare la sostenibilità nel processo di progettazione richiede un cambiamento culturale all'interno del team di progetto. È fondamentale che tutti i membri comprendano l'importanza della sostenibilità e siano motivati a contribuire a questo obiettivo comune. Nel mio approccio, promuovo discussioni aperte e brainstorming su come possiamo migliorare le pratiche sostenibili in ogni fase del progetto.Questo coinvolgimento attivo non solo aumenta la consapevolezza, ma stimola anche idee innovative. Inoltre, utilizzo strumenti digitali come Allplan per facilitare questa integrazione. La modellazione 3D consente di visualizzare chiaramente come le scelte progettuali influenzano la sostenibilità complessiva dell'edificio.Posso simulare diversi scenari e valutare le conseguenze delle mie decisioni in tempo reale. Questo approccio basato sui dati rende più facile giustificare le scelte progettuali ai clienti e agli stakeholder, dimostrando chiaramente i benefici economici e ambientali delle soluzioni sostenibili. Esempi di progetti sostenibili realizzati con Allplan Nel corso della mia carriera, ho avuto l'opportunità di lavorare su diversi progetti sostenibili utilizzando Allplan. Uno dei progetti più significativi è stato un complesso residenziale che ha integrato pannelli solari, sistemi di raccolta dell'acqua piovana e spazi verdi condivisi. Grazie alla modellazione 3D, sono riuscito a ottimizzare l'orientamento degli edifici per massimizzare l'esposizione al sole e ridurre il consumo energetico complessivo.Questo progetto ha ricevuto riconoscimenti per il suo impegno verso la sostenibilità e ha dimostrato come sia possibile coniugare estetica e responsabilità ambientale. Un altro esempio è stato un edificio commerciale che ha implementato un sistema di gestione energetica intelligente. Utilizzando Allplan, ho potuto simulare diverse configurazioni per massimizzare l'efficienza energetica e ridurre i costi operativi.L'edificio ha ottenuto una certificazione LEED grazie all'uso di materiali riciclati e all'integrazione di tecnologie verdi. Questi progetti non solo hanno avuto un impatto positivo sull'ambiente, ma hanno anche dimostrato ai clienti che investire nella sostenibilità può portare a vantaggi economici tangibili. Conclusioni e prospettive future per la progettazione sostenibile con Allplan In conclusione, la progettazione sostenibile rappresenta una sfida entusiasmante e necessaria nel mio campo professionale. Utilizzando strumenti come Allplan, posso affrontare questa sfida con maggiore efficacia, integrando pratiche sostenibili in ogni fase del processo progettuale. La crescente domanda di edifici ecologici offre opportunità significative per innovare e migliorare le mie competenze professionali. Guardando al futuro, sono fiducioso che la progettazione sostenibile continuerà a evolversi e a diventare sempre più centrale nel settore dell'architettura e dell'ingegneria. Con l'avanzamento delle tecnologie digitali e una maggiore consapevolezza delle questioni ambientali, sono certo che avremo accesso a strumenti ancora più potenti per realizzare progetti che non solo soddisfano le esigenze dei clienti, ma contribuiscono anche a un futuro più verde e sostenibile per tutti noi. Domande frequenti sulla progettazione sostenibile Che cos'è la progettazione sostenibile? La progettazione sostenibile è un approccio che mira a creare ambienti costruiti che siano ecologicamente responsabili, economicamente efficienti e socialmente equi. Si concentra sull'ottimizzazione dell'uso delle risorse e sull'impatto ambientale ridotto durante il ciclo di vita di un progetto. Come può Allplan contribuire alla progettazione sostenibile? Allplan offre strumenti e funzionalità che consentono ai progettisti di ottimizzare l'efficienza energetica, ridurre gli sprechi di materiali e migliorare la qualità ambientale dei progetti. Questo può essere fatto attraverso l'analisi energetica, la modellazione 3D e la pianificazione integrata. Quali sono le strategie comuni per la progettazione sostenibile supportate da Allplan? Alcune delle strategie comuni supportate da Allplan includono l'ottimizzazione dell'orientamento e della forma degli edifici per massimizzare l'illuminazione naturale, l'uso di materiali sostenibili e a basso impatto ambientale, e l'implementazione di sistemi di energia rinnovabile. Come Allplan supporta l'ottimizzazione energetica dei progetti? Allplan offre strumenti per l'analisi energetica dei progetti, consentendo ai progettisti di valutare e ottimizzare il consumo energetico degli edifici. Questo può includere l'analisi termica, la simulazione energetica e la valutazione delle prestazioni degli impianti. Come Allplan facilita la pianificazione integrata per la sostenibilità? Allplan supporta la pianificazione integrata consentendo ai diversi team di progettazione di collaborare in modo efficiente e condividere informazioni in tempo reale. Questo aiuta a garantire che le decisioni siano prese considerando l'impatto sull'ambiente, sull'efficienza energetica e sul benessere degli occupanti. Read the full article
0 notes