#sculture di ghiaccio
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angela-miccioli · 3 months ago
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La sposa di Pigmalione
Frigida ero, come la neve, l'avorio.
Pensai non mi toccherà,
lo fece.
Mi baciò le labbra di pietra.
Stavo immobile
come morta.
Persistè.
Passò col pollice sui miei occhi di marmo.
Pronunciò
rozze parole dolci, disse cosa avrebbe fatto e come.
Parole terribili
Le mie orecchie erano sculture.
Sorde come pietre, come conchiglie.
Sentivo il mare.
Lo feci annegare.
Lo sentii gridare.
Mi portò regali, sassolini levigati,
campanelline.
Non battei ciglio,
Non aprii bocca.
Mi portò perle, collane e anelli
li chiamava gingilli da bimba.
Mi brancicò con mani appiccicose.
Non mi ritrassi.
Bella statuina, muta!
Mi ficcò le dita nella carne,
strizzò, pigiò.
Non mi ammaccò.
Cercava i segni,
cuoricini viola,
stelle d’inchiostro, livide spie.
Le unghie erano artigli.
Non un frego, un graffio, uno sfregio.
Mi puntellò coi cuscini,
e mi redarguì tutta la notte.
Era ghiaccio il mio cuore, era vetro.
Era ghiaia la sua voce, strideva.
Diceva nero poi bianco.
Così cambiai tattica,
mi riscaldai come cera di candela,
ricambiai i baci,
fui morbida, malleabile,
cominciai a mugolare,
mi feci calda, sfrenata,
mi dimenai, spasimai, smaniai,
implorai un figlio suo,
e nell’orgasmo
urlai come invasata -
tutta scena.
Da allora non l'ho più visto.
Semplice, no?
🌟
Carol Ann Duffy
Lara Lyah
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cinquecolonnemagazine · 11 months ago
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Spazi: la sfida di Intuitive Machines
La compagnia americana Intuitive Machines ha dato il via alla sua seconda missione lunare, "IM-1", con l'obiettivo di diventare la prima entità privata a realizzare un atterraggio morbido sulla Luna. Il lander Nova-C di forma esagonale, soprannominato "Odysseus", è decollato a bordo di un razzo SpaceX Falcon 9 all'1:00 del mattino (ora locale). Intuitive Machines: un viaggio verso la storia Il lander è alimentato da un nuovo tipo di motore a metano liquido e ossigeno super raffreddato, che gli permette di raggiungere la Luna in tempi rapidi evitando la pericolosa fascia di Van Allen. Nonostante un rinvio di un giorno per problemi tecnici, "Odysseus" dovrebbe raggiungere il cratere Malapert A il 22 febbraio. Obiettivi scientifici e commerciali La NASA ha finanziato la missione con 118 milioni di dollari per due scopi principali: testare tecnologie per la futura esplorazione umana della Luna e raccogliere dati su ghiaccio lunare che potrebbe essere utilizzato come acqua potabile e carburante per missili. Oltre agli strumenti scientifici, "Odysseus" trasporta anche 125 mini-sculture dell'artista americano Jeff Koons. Sfide e concorrenza L'atterraggio morbido sulla Luna è un'impresa complessa, resa ancora più ardua dalla mancanza di atmosfera e dal ritardo di comunicazione di diversi secondi. Intuitive Machines non è la prima a tentare l'impresa: la missione "Peregrine" di Astrobotic è fallita a gennaio, mentre altre compagnie come Beresheet (Israele) e Ispace (Giappone) hanno avuto atterraggi "duri". Il futuro dell'esplorazione lunare Intuitive Machines ha in programma altri due lanci per quest'anno, mentre Firefly Aerospace, un'altra società del Texas, ne ha uno in programma. Astrobotic ci riproverà a fine 2024. La competizione è serrata, ma il successo di una di queste missioni private aprirebbe la strada a una nuova era di esplorazione lunare. Un'eredità da conquistare Solo cinque nazioni hanno finora raggiunto la Luna: Unione Sovietica, Stati Uniti, Cina, India e Giappone. La Cina è stata la più attiva negli ultimi anni, con tre atterraggi dal 2013. Gli Stati Uniti, che vantano l'unica esperienza di missioni umane sulla Luna, sono ansiosi di riprendere il loro ruolo di leader nell'esplorazione spaziale. La speranza di un nuovo inizio La missione "IM-1" rappresenta un passo importante verso questo obiettivo. Il successo di Intuitive Machines dimostrerebbe la capacità del settore privato di contribuire all'esplorazione spaziale e potrebbe ispirare una nuova generazione di pionieri lunari. Foto di LoganArt da Pixabay Read the full article
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A Mosca il festival delle sculture di ghiaccio
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personal-reporter · 1 year ago
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L’inverno in Giappone
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Il Giappone in inverno è qualcosa di magico tra sculture di ghiaccio, luminarie e fuochi d'artificio, infatti i primi fiocchi di neve sono spesso un simbolo della festa nell'arcipelago. L'inverno è il momento ideale per ammirare il Monte Fuji, che si presenta innevato e privo delle nuvole, mentre la zone più belle del Giappone sono coperte da una leggera coltre di neve, come Kenroku-en a Kanazawa o Kinkaku-ji a Kyoto, che si possono visitare in tutta tranquillità. In inverno, gli ume, o susini giapponesi, fioriscono a febbraio e hanno un bel rosa pallido prima della famosa fioritura dei ciliegi. Il Giappone è diventato una destinazione di punta per gli appassionati di sci, attratti dalle sue eccezionali condizioni di neve e dai suoi magnifici paesaggi, in zone come Niseko a Hokkaido e Hakuba a Honshu con  una stagione che va da dicembre ad aprile. Ma ò'inverno è anche il periodo ideale per approfittare delle sorgenti termali giapponesi note come onsen, in particolare dei bagni all'aperto o rotenburo. Le yuki matsuri, o feste della neve, sono il momento culminante della stagione invernale, soprattutto nel nord del Paese, la più nota è il festival della neve di Sapporo, sull'isola di Hokkaido dove ogni anno, a febbraio, più di 250 sculture di neve e ghiaccio riempiono le strade della città. L'attrattiva del festival risiede soprattutto nel modo in cui vengono allestite le sculture, alcune delle quali superano i 15 metri di altezza, con un meraviglioso gioco di luci tra  animali fantastici, scene di vita quotidiana, affreschi e monumenti storici, ma anche celebrità giapponesi del momento o personaggi di anime oltre a molte altre attività, come concerti, giochi da tavolo e una deliziosa varietà di bancarelle di specialità locali. L'inverno è anche un momento di festa e, sebbene in Giappone non si festeggi necessariamente il Natale, il Capodanno,  è un momento molto importante per le famiglie per riunirsi e condividere momenti famigliari e spirituali. Già prima dell'inizio del nuovo anno, i giapponesi ripuliscono le loro case, le stuoie del tatami vengono scrollate, i tappeti arieggiati ed è di buon auspicio sostituire gli oggetti rotti per dare alle divinità del nuovo anno il benvenuto, tutti i debiti devono essere pagati e gli affari in sospeso devono essere conclusi. Poi le case vengono decorate con kadomatsu, composizioni floreali fatte di bambù e pino, come simbolo di salute e longevità. Le famiglie assaporano il toso, un sakè speziato che garantisce la salute, e si preparano alle preghiere e, al posto dei dodici colpi della mezzanotte, i giapponesi ascoltano i 108 colpi della campana del tempio. Nel culto shintoista,la divinità del nuovo anno arriva con il primo raggio di sole, leggenda che spinge molti giapponesi a cercare un punto di osservazione elevato per sfruttare al meglio il momento. L'usanza più divertente dell'inizio dell'anno è il pacchetto a sorpresa noto come fukubukuro, dove alcuni di essi possono contenere un telefono, un computer, un viaggio, un'auto o addirittura una casa. Per celebrare il nuovo anno, i festeggiamenti a Kobe partono la mattina del 31 gennaio con uno spettacolo di danza acrobatica cinese. Nella cucina del Giappone l'inverno è la stagione del nabemono, un incrocio tra fonduta cinese e pot-au-feu,  composto da cavolo cinese, tofu, funghi,  noodles, pesce e le fette sottili di carne (manzo, maiale), il tutto cotto in un brodo a base di pesce o alghe. Read the full article
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enkeynetwork · 2 years ago
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mariuskalander · 2 years ago
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RT @CasaLettori: In Cina Harbin è conosciuta come la "città di ghiaccio". È spettacolare il festival Harbin Ice and Snow World con cui artigiani e scultori da tutto il Paese realizzano sculture di ghiaccio impreziosite da colorate luci. #InvernoInUnImmagine a #CasaLettori https://t.co/ndC7ni6ewh
— Mario Calandra (@MariusKalander) Jan 20, 2023
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marinagalatioto · 8 years ago
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L’arte del Festival di Sapporo è un esempio di come si possano fare sculture con i più disparati materiali. Chi può dire cosa sia arte? È così soggettiva e non è per tutti allo stesso modo. Disquisizioni filosofiche a parte, parliamo del festival!
Festival di Sapporo in Giappone
Il Festival della Neve, o Yuki Matsuri, viene organizzato dal 1950 e il gennaio scorso il tema era Star Wars. Ogni anno viene scelto un tema differente.
Le sculture di ghiaccio però sono tutte bellissime. L’arte è arte. Cambia il materiale, ma un artista è sempre tale ed è per questo che ho pensato di parlarne nel blog.
Spesso si rinchiude l’arte entro soliti schemi e chi si cimenta al di fuori non sempre viene capito, soprattutto se è giovane. Hai visto, ad esempio quello scultore che fa opere con i mattoncini Lego?
È famosissimo e gira tutto il mondo. le sue sculture sono esposte nei musei più famosi. È stato anche a Milano.
Un artista che utilizza materiali insoliti forse inizialmente fa più fatica a farsi strada nel mondo dell’arte. Non è detto però che per gli altri sia semplice.
L’arte è uno dei settori meno compresi in assoluto perchè la definizione di bello, e brutto, non è poi così applicabile.
L’arte deve essere comunicazione e quando guardi, leggi, o ammiri un’opera, deve darti qualcosa. In teoria l’artista non dovrebbe nemmeno doverla spiegare.
Solo guardandola si dovrebbe capire, si dovrebbero provare sensazioni.
Arte e i Bambini
Spesso i bambini sono più artistici di noi e a volte non li capiamo quindi abbiamo la tendenza a invalidare la loro arte e le loro idee.
Cose che a noi sembrano strane, a volte assurde, possono trasformarsi in lavoro e attività redditizi.
Quindi date un’occhiata ad artisti moderni, a cosa propongono e prima di sentirvi “sbagliati” o fuori di testa.
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Festival di Sapporo, sculture di ghiaccio: arte invernale #sculturedighiaccio #festival #arte #artisti #blogmarinagalatioto L'arte del Festival di Sapporo è un esempio di come si possano fare sculture con i più disparati materiali.
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canesenzafissadimora · 4 years ago
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sculture di ghiaccio...
Pino loricato, Parco Nazionale del Pollino
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spaziolampo · 4 years ago
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CROCODILE TEARS WON’T STOP CLIMATE CHANGE  BY RAFAEL KOUTO
Intervento site-specific del fashion designer RAFAEL KOUTO at Spazio Lampo, Via Livio 16, Chiasso
Opening:    27 marzo, ore 17:00 - 20:00 Durata:       27 marzo - 24 aprile 2021 Aperture:    su appuntamento
La fruizione dello spazio avverrà nel rispetto delle norme covid-19. Il vernissage sarà diluito su più ore garantendo le distanze di sicurezza. Obbligo d'indossare la mascherina.
Rafael Kouto è un fashion designer e ricercatore in metodi di upcycling e strategie sostenibili. Svizzero con origini togolesi, ha indirizzato la sua ricerca di moda d'avanguardia, sperimentale e concettuale, verso un'estetica visionaria che rappresenta il mondo globalizzato e fonde più culture. Con un background in fashion design, couture, moda sostenibile ed etica, ha sviluppato un forte interesse per le metodologie di produzione ambientali, concentrandosi sul concetto di open-source, design innovativo, artigianato e materiali di alta qualità. Applica un approccio senza compromessi alla sostenibilità, in quanto utilizza esclusivamente la tecnica del pre- e post-upcycling per creare nuovi abiti e accessori; e una produzione locale di alta qualità, raffinata con tecniche tradizionali di couture e artigianato.
Sulla base delle sue origini, della sua ricerca e del contesto in cui verrà inserito, Kouto propone l’intervento CROCODILE TEARS - WON’T STOP CLIMATE CHANGE. Un chiaro appello al nostro presente, una provocazione a una comune attitudine...o impareremo a nuotare in queste lacrime di coccodrillo?
Allo Spazio Lampo svilupperà una performance “non-partecipativa” ispirandosi alla tecnica di stampa “Melt&dye” esplorata nelle precedenti collezioni "Suspended bodies that will never fall" e “Wishing that this world will last forever”, che enfatizzano il fenomeno del surriscaldamento globale, focalizzandosi sullo scioglimento dei ghiacciai, interpretato ed esteso al suo approccio e alla sua pratica artistica. 
CROCODILE TEARS è un’installazione viva, generata da strutture geometriche di ghiaccio e pigmenti tessili, posate su un tessuto che ne accoglierà lo scioglimento. Le sculture effimere tingeranno il tessuto sottostante mettendo in moto il processo di creazione e di produzione.  Sculture che piangono. Con il passare del tempo l’installazione cambierà la percezione e l’esperienza dell’esposizione. Una sorta di paesaggio colorato e stravagante che muterà nel corso dell’esposizione in un processo alchemico: da stato solido a uno liquido, e di nuovo tessuto solido che rinascerà successivamente in una nuova veste. Con il tessuto si produrranno delle applicazioni cucite su delle Polo in dead stock in edizione limitata in collaborazione con Social Fabrics di Zurigo. 
Un mix tra installazione site-specific ed happening che, all’interno di un momentum, segnato dal prima e il dopo dello scioglimento e della realizzazione dei capi, vuole sensibilizzare il pubblico sull’impatto delle nostre azioni sull’ambiente. Spazio Lampo fungerà da micro-cosmo osservando da vicino un fenomeno quotidiano ma che nel macro ha una portata enorme; da vasca tessile industriale mettendo in atto il processo di tintura; da laboratorio alchemico; da boutique di moda in cui poter scegliere un futuro capo d’abbigliamento da indossare.
rafael kouto (*1990, Svizzera) è un fashion designer e ricercatore in metodi di upcycling e strategie sostenibili. Svizzero con origini togolesi, vive e lavora tra Losone e Zurigo. Si diploma in Fashion Design (BA) alla Fachhochschule Nordwestschweiz FHNW di Basilea (2010-2014). Ha proseguito gli studi (MA) in Fashion Matters presso il Sandberg Institut di Amsterdam (2015-2017) e frequentato il corso online in Fashion and Sustainability presso il London College of Fashion (2020). Conta numerosi premi e riconoscimenti (vincitore del Lotto Sport & Diesel International Talents Support Awards 2019; vincitore del Swiss Design Awards nella categoria Moda & Tessile 2018 e 2019 e finalista 2020, Shortlisted 50 - Hyeres 2019 e Gebert Ambiente Design Preis 2020-2021). Nel 2017 ha fondato l’omonimo marchio di moda d'avanguardia, sperimentale e concettuale, di cui segue la direzione creativa e lo sviluppo di strategie e progetti coinvolgenti per la sua promozione. Il marchio è caratterizzato da un'estetica distintiva e visionaria che rappresenta il mondo globalizzato e fonde le culture afro-svizzere e occidentali. Rafael Kouto si pone l'obiettivo di rendere l'industria tessile più attenta sulla sostenibilità ambientale e promuovere l'utilizzo dell'upcycling dei rifiuti tessili, delle materie prime e di altri materiali nel processo creativo e produttivo.
Dateci un occhio: https://www.rafaelkouto.com  
L’Associazione Grande Velocità ci tiene particolarmente a ringraziare per il sostegno alla mostra di Prohelvetia e Guggenheim Stiftung; e il supporto alla programmazione annuale del Comune di Chiasso, Repubblica e Cantone Ticino – Fondo Swisslos, Percento culturale Migros. Si ringraziano inoltre Nils Widmer - Studio Alonso, Antonio Cattaneo, Frequenze, il Signor Ortelli e Bottega Bar L’Incontro.
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corallorosso · 5 years ago
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Un uomo visita le sculture di ghiaccio dell'annuale Festival internazionale delle sculture di ghiaccio e neve di Harbin, in Cina.
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portalinowebblog · 6 years ago
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Ghiaccioexpress è uno dei maggiori produttori di ghiaccio alimentare confezionato in Italia Serravalle Repubblica di San Marino distributori sono presenti su tutto il territorio nazionale
Ghiaccioexpress è uno dei maggiori produttori di ghiaccio alimentare confezionato in Italia Serravalle Repubblica di San Marino distributori sono presenti su tutto il territorio nazionale
https://www.ghiaccioexpress.com/
Ghiaccioexpress è uno dei maggiori produttori di ghiaccio alimentare confezionato in Italia, Serravalle, Repubblica di San Marino. I nostri distributori sono presenti su tutto il territorio nazionale con la più ampia gamma di prodotti in ghiaccio alimentare di qualità premium. Ghiaccioexpress è fornitore dei più importanti eventi e partner dei principali…
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ladradipensieriblog · 6 years ago
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Dimpinti in prosa
architetture in rosa
poesie dipinte
su foto succinte
canzoni danzanti
balletti sonanti
sculture di ghiaccio
statue in braccio
complesse illustrazioni
marmoree visioni
vastità di creazioni
dalle innumerevoli rappresentazioni.
- non importa da che parte
purché sia sana arte.
- @ladradipensieriblog
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urbanfunscape · 6 years ago
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sculture di ghiaccio "melting men"
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personal-reporter · 1 year ago
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Natale d’a…Mare 2023 a Lignano
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Natale d’A…mare, la programmazione sviluppata per le settimane dell’Avvento e i giorni delle festività di dicembre e gennaio dal Comune di Lignano Sabbiadoro in collaborazione con Li.Sa.Gest. e le associazioni locali, con la sua calda atmosfera, le luci e i colori, parte giovedì 7 dicembre alle 17.30 nell’area della chiesa San Giovanni Bosco e proseguirà con l’accensione delle luminarie e del grande albero di Piazza Fontana e l’inaugurazione del Presepe di Sabbia. Quella in programma dal 7 dicembre al 7 gennaio 2024 è un’edizione di Natale d’A…mare  ricca di eventi e iniziative, che andranno a interessare diverse zone della città, come da Piazza Fontana dove il maestoso albero di Natale alto più di 15 metri, le luminarie e la musica natalizia, porteranno a una totale immersione nell’atmosfera del periodo. Tra Viale Gorizia e il Lungomare Trieste torna il Villaggio del Gusto, quest’anno  con un’offerta più ricca, con le sue tradizionali casette di legno dove effettuare qualche acquisto e assaporare qualche prelibatezze della tradizione friulana, tra birre artigianali e vini Doc, ma anche bevande calde e vin brulè. Sulla spiaggia, all’altezza dell’ufficio 6, da venerdì 8 dicembre e fino al 5 febbraio 2024, è possibile visitare il Presepe di Sabbia, giunto alla 20esima edizione con le sue sculture modellate nella sabbia da artisti internazionali, quest’anno ispirate alle bellezze naturali del territorio della Riviera, a creare lo sfondo alla tradizionale Natività. In via Tolmezzo il Parco San Giovanni Bosco ospiterà il Villaggio di Babbo Natale, dove sarà possibile consegnare direttamente a lui o ai suoi aiutanti Elfi la letterina, visitare la casetta e passare del tempo nelle tante attrazioni presenti, come  la grande pista di pattinaggio sul ghiaccio da 300 metri quadrati, dedicata al divertimento di tutta la famiglia, la giostra cavalli e le giostrine per bambini. Partecipando alle diverse iniziative o solo visitando la città per una passeggiata nella sua atmosfera di festa, sarà possibile scattare un selfie con il proprio Smartphone e condividerlo sui canali social taggandolo Lignano Natale d’A…Mare per contribuire a rendere ancora più magiche e felici queste settimane. La programmazione di Natale d’A…mare proseguirà per tutto il mese di dicembre e l’inizio di gennaio con il gran finale previsto per sabato 6 gennaio 2024  con l’arrivo, ovviamente dal mare, della Befana e accensione del Pignarûl in spiaggia. Read the full article
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animafelinasblog · 5 years ago
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Sculture di ghiaccio... quando la neve è un’opera d’arte
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far-fisa · 6 years ago
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Ogni mattina mi sveglio e il mio primo pensiero è il tuo viso, i tuoi occhi color ghiaccio. È l'unica cosa che mi piace di me, dicevi. Penso se stai bene, se a lavoro hai fatto nuove amicizie, se sei felice e se ascolti ancora quelle band che ti ho fatto scoprire io.
Poi mi ricordo che sto sbagliando e che dovrei pensare ad altro. Tipo alla mia laurea, a come scappare da qui, a tornare a scattare foto.
Ma non ci riesco del tutto.
Vorrei dirti tante cose ma non so mai se sia la cosa giusta. R. mi direbbe lasciati andare, non ignorare i tuoi sentimenti, rischia, fa delle pazzie. Secondo R. io non rischio abbastanza. Non so che fare. Le mie brutte esperienze mi fanno bloccare . Ho sofferto tanto e a volte mi sento come una di quelle sculture che trovi nei musei. Vorrebbero esprimere tutto quello che hanno dentro ma restano immobili.
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