#ressurezione
Explore tagged Tumblr posts
Text
Vacanze pasquali
Questa settimana e la prossima come è ovvio si gestisce la giornata in modo alternativo. I ragazzi cominciano le vacanze domani e per inaugurare la settimana di non relax – con i barbari a casa non può essere diversamente -, il maschio alla mattina va ad allenamento e la nana malefica verrà con me alla fiera del libro di Cremona. Il programma sarebbe: colazione in caffetteria, giro alla fiera…
View On WordPress
0 notes
Photo
Buona Pasqua a Tutti #Pasqua #Ressurezione #nuovavita (presso Emilia-Romagna) https://www.instagram.com/p/B-4D6ncoiV6/?igshid=my7a8wkz8poi
0 notes
Text
"Morte e Ressurezione di Lorenzo Bonadé" 2016
“Morte e Ressurezione di Lorenzo Bonadé” 2016
View On WordPress
0 notes
Text
Tuttavia, senti: ho letto una volta che gli antichi saggi credevano che nel corpo ci fosse un ossicino minuscolo, indistruttibile, posto all’estremità della spina dorsale. Si chiama luz in ebraico, e non si decompone dopo la morte né brucia nel fuoco. Da lì, da quell’ossicino, l’uomo verrà ricreato al momento della ressurezione dei morti. Così per un certo periodo ho fatto un piccolo gioco: cercavo di indovinare quale fosse il luz delle persone che conoscevo. Voglio dire, quale fosse l’ultima cosa che sarebbe rimasta di loro, impossibile da distruggere e dalla quale sarebbero stati recreati. Ovviamente ho cercato anche il mio, ma nessuna parte soddisfaceva tutte le condizioni. Allora ho smesso di cercarlo. L’ho dichiarato disperso finché l’ho visto nel cortile della scuola. Subito quell’idea si è risvegliata in me e con lei è sorto il pensiero, folle e dolce, che forse il mio luz non si trova dentro di me, bensì in un’altra persona.
Che tu sia per me il coltello - David Grossman
0 notes
Text
PRATICA LA RESSUREZIONE Wendell Berry
Se amate il guadagno facile, l’aumento annuale di stipendio, le ferie pagate. Se desiderate sempre più cose prefabbricate, se avete paura di conoscere i vostri vicini di casa, se avete paura di morire allora nemmeno il vostro futuro sarà più un mistero per il potere, la vostra mente sarà perforata in una scheda e messa via in un cassettino. Quando vi vorranno far comprare qualcosa vi chiameranno, quando vi vorranno far morire per il profitto ve lo faranno sapere. Ma tu, amica, amico, ogni giorno, fai qualcosa che non possa entrare nei loro calcoli. Ama la Vita. Ama la Terra. Ama qualcuno che non se lo merita. Conta su quello che sei e riduci i tuoi bisogni. Fai qualche piccolo lavoro gratuitamente. Non ti fidare del governo, di nessun governo, e abbraccia gli esseri umani, nel tuo rapporto con ciascuno di loro riponi la tua speranza politica. Approva nella natura quello che non capisci e loda questa ignoranza, perché ciò che l’uomo non ha razionalizzato non ha distrutto. Fai le domande che non hanno risposta. Investi nel millennio. Pianta sequoie. Sostieni che il tuo raccolto principale è la foresta che non hai piantato e che non vivrai per sfruttare. Afferma che le foglie quando si decompongono diventano fertilità. Chiama questo “profitto”. Una profezia così si avvera sempre. Poni la tua fiducia nei cinque centimetri di humus che si formeranno sotto gli alberi ogni mille anni. Metti l’orecchio vicino e ascolta i bisbigli delle canzoni a venire. Sii pieno di gioia, nonostante tutto, e sorridi, il sorriso è incalcolabile. Finché la donna non si svilisce nella corsa al potere, ascolta la donna più dell’uomo. Domandati: questo potrà dar gioia alla donna che è contenta di aspettare un bambino? Quest’altro disturberà il sonno della donna vicina a partorire? Vai col tuo amore nei campi. Stenditi tranquillo all’ombra. Posa il capo sul suo grembo e vota fedeltà alle cose più vicine al tuo cuore. Appena vedi che i generali e i politicanti riescono a prevedere i movimenti del tuo pensiero, abbandonalo. Lascialo come un segnale per indicare la falsa traccia, la via che non hai preso. Sii come la volpe che lascia molte più tracce del necessario, alcune nella direzione sbagliata. Pratica la resurrezione.
0 notes
Text
Ressurezione
@paz83 e il suo filosofo scomparso... Già da un po’ pensavo che la Pasqua debba tornare ad essere la festa principale, che abbiamo più paura di fallire che di morire e che le due cose andrebbero legate.
Gesù il terzo giorno risorge e noi dovremmo essere sicuri di risorgere a nostra volta ma abbiamo più paura di perdere la nostra identità che di morire davvero.
A volte è palese che abbiamo fallito: come mogli/mariti, come imprenditori, come genitori, sportivi, impiegati, amici, amanti... e sarebbe tanto più semplice se potessimo dire “come padroncino non ci so fare”, “Silvia, mi spiace ma meglio se divorziamo”, “il pallone non lo so calciare”
Non permettiamo a noi stessi di fallire, e non permettiamo neanche a chi ci sta vicino di farlo, il fallimento è vergognoso ed il cambiamento spaventoso, e quindi preferiamo sopravvivere, all’idea di vivere!
Ma se non fosse solo una mia sega mentale? Se tutto il nostro sistema fosse votato a rimandare della morte?
La RAI non cambia perché non deve
Il Flunch non deve chiudere perché oddio gli operai come fanno
Coppie che si odiano ma non divorziano perché [vedi scusa]
Ottantenni cecati che non mollano le chiavi della panda Ma soprattutto non ci diamo occasione di rinascere, procedure di divorzio infinite, di fallimento non ne parliamo, assunzione di ultracinquantenni come fantascienza.
La sensazione è quella di esserci vietati di morire, autopunirci in una agonia tale che la morte corporale diventa per alcuni una benedizione.
Pasqua dovrebbe essere molto rivalutata
0 notes
Photo
#pasqua #domenicadellepalme #ressurezione
0 notes
Text
Se nonc'è resurrezione la nostra fede è vuota,siamo perduti
19 settembre
prima lettera ai Corinzi 15,12-20
Se non c'è resurrezione dai morti neanche Cristo è risorto! È difficile dire esattamente cosa negassero gli interlocutori a cui si rivolge Paolo, e anche chi esattamente fossero, membri della comunità o contestatori esterni Certo che Paolo partendo da questa affermazione paradossale arriva a dire che senza la resurrezione di Cristo è vuota la predicazione e anche la nostra fede. Ancora noi saremmo falsi testimoni di Dio e voi rimanete nei vostri peccati e quelli che sono morti sono perduti.
La resurrezione di Cristo e la nostra resurrezione sono un elemento fondamentale della predicazione e della fede.
All'inizio della lettera Paolo aveva scritto: noi siamo venuti tra di voi predicando Cristo e Cristo crocefisso, ma se il Cristo della Croce non è il Risorto quella croce non è più un segno di vita, ma solo di morte e non c'è Vangelo ( buona notizia) da predicare e da credere.
0 notes
Text
C'è un'altra verità? Edizione pasquale
C’è un’altra verità? Edizione pasquale
Giovedì Santo. Facciamo un balzo temporale e arriviamo ai tempi di Yeshua Ben Yousef. Quante domande, infinite, su questo personaggio tra realtà e mito. Perché la ressurezione di Yeshua ha sconvolto il mondo? Prima di lui troviamo la storia di Mitra, praticamente identica a quella di Yeshua eppure .. dopo duemila anni è ancora Yeshua a farla da ‘padrone’. Cosa c’è di diverso in lui? Perché…
View On WordPress
1 note
·
View note