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Bari Piano Festival 2023, fino al 29 agosto la sesta edizione della rassegna nell'ambito della Festa del Mare
Bari Piano Festival 2023, fino al 29 agosto la sesta edizione della rassegna nell'ambito della Festa del Mare. Prenderà il via con il concerto al tramonto del jazzista francese Gregory Privat, la sesta edizione del Bari Piano Festival, la rassegna diretta da Emanuele Arciuli. Per una settimana la città di Bari ospiterà grandi artisti della scena musicale internazionale impegnati in spettacoli di forte interesse, capaci di associare al pianoforte, declinato soprattutto nella dimensione della contemporaneità, espressioni artistiche quali scrittura, recitazione e arti visive. Inserito nella Festa del Mare, il cartellone unico dell'estate barese promosso dalla Regione Puglia - assessorato al Turismo con Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese a valere su fondi Por Puglia Fesr-Fse 2014/20 - Asse VI azione 6.8 - "Palinsesto PP-TPP Puglia - Riscopri la meraviglia 2023" - e in collaborazione con il Comune di Bari, il Bari Piano Festival si svolgerà in alcuni dei luoghi più belli e suggestivi della città, come Torre Quetta, il chiostro di Santa Chiara e il sagrato della Basilica di San Nicola. Il cartellone di eventi, che si concluderà il 29 agosto, è come sempre pensato per intercettare un pubblico ampio, con una programmazione che spazia tra jazz, musica classica e contemporanea. Ad aprire la rassegna sarà il concerto al tramonto del jazzista francese Gregory Privat con "Yonn" per piano solo, in programma domani, martedì 22 agosto, alle ore 19, a Torre Quetta: l'esibizione sarà introdotta da Alceste Ayroldi; a seguire il live set con dj Arpino che remixerà alcune musiche del pianista francese. Giovedì 24 agosto, al chiostro di Santa Chiara, alle ore 20, invece, si terrà prima la presentazione del libro "L'elettronica è donna", a cura di Claudia Attimonelli e Caterina Tomeo, con gli interventi dell'assessora alle Culture Ines Pierucci ed Emanuele Arciuli, e subito dopo "Contemporary American Piano Music from Jazz to Experimental", con Thollem McDonas e Jed Distler. L'appuntamento di venerdì 25 agosto, sempre a Santa Chiara alle ore 20, prevede una conversazione sull'arte fra Emanuele Arciuli e l'artista visivo Iginio Iurilli, che festeggia il suo ottantesimo compleanno e, a seguire, il concerto di Davide Cabassi che eseguirà musiche di Robert Schumann (Nachtstücke), Giorgio Colombo Taccani (Klare Labebde Steine) e Modest Musorgskij (Quadri di un'esposizione), con introduzione a cura di Lorenzo Mattei. La rassegna proseguirà sabato 26 agosto, a Santa Chiara, alle ore 19, con il concerto-conversazione a cura di Carlo Boccadoro ed Emanuele Arciuli "Lo stato della nuova musica" (programma della serata: Giorgio Colombo Taccani, Stille; Orazio Sciortino, Lied Ohne Ende; Mauro Montalbetti, Nowhere; Filippo Del Corno, As you like it in prima esecuzione assoluta; Carlo Galante, Acqua di Luna in prima esecuzione assoluta). A seguire, alle ore 21, si terrà il concerto di Gile Bae con musiche di Johann Sebastian Bach (Toccata in mi minore BWV 914 e Toccata in do minore BWV 911), Robert Schumann (Humoreske op.20) e di Sergej Prokofiev (Sonata op.28 n.3), con introduzione a cura di Lorenzo Mattei. Il concerto di lunedì 28 agosto, che si terrà sul sagrato della Basilica di San Nicola alle ore 21, è affidato a Roger Muraro: il pianista classico francese suonerà musiche di Liszt Ravel Falla (programma: Franz Liszt - dalle Années de pèlerinage - Italie - 1re année Sposalizio, Sonetto 47 del Petrarca, Sonetto 104 del Petrarca, Sonetto 123 del Petrarca, Après une lecture du Dante "Fantasia quasi Sonata"; Maurice Ravel - da Miroirs: Noctuelles, Oiseaux tristes e Alborada del gracioso; Manuel de Falla, Fantasia Betica). Bari Piano Festival si concluderà martedì 29 agosto, a Torre Quetta, alle ore 19, con il consueto appuntamento del concerto al tramonto che vedrà protagonista il pianista jazz Baptiste Trotignon, introdotto da Alceste Ayroldi. A seguire, il live set con il duo di techno sperimentale Crossing Avenue che, come già accaduto nel concerto di apertura, prevede una remix techno di alcune composizioni del pianista. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e a ingresso libero, senza prenotazione e fino a esaurimento posti.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Let's Traveling To Puglia Italy!
Puglia, a southern region forming the heel of Italy’s “boot” is known for its whitewashed hill towns. Apulia also known by its Italian name Puglia, is a region of Italy.
Traveller's Favorite Trip
Road trip to Puglia
Immerse yourself in Puglia during this extensive road journey that is both exciting and relaxing. It is the perfect blend of history, culture, scenery with unique food and wine experiences to boot.
Genuine Puglia
On this stress-free vacation, visit Puglia's most genuine sites while staying in Alberobello (a trullo home) and the magnificent baroque city of Lecce. From there, we can arrange trips for you to the most famous historical sites in the area.
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ANCONA – Ha preso il via venerdì scorso e proseguirà fino a venerdì 24 agosto una serie di concerti a cura del FAI ospitati in un luogo d’eccezione, la Chiesa del Gesù. L’iniziativa, che va ad arricchire la programmazione dell’estate anconetana, si intitola “CONCERTI PER L’ARTE” e ha l’obiettivo di fare ascoltare ottima musica insieme e finanziare le opere di restauro e ricollocazione sull’altare della tela “L’Assunta” di Michele Gisbel.
L’ingresso è a offerta. L’inizio dei concerti è fissato per le ore 21.15. Di seguito il calendario e i dettagli dei singoli appuntamenti:
13/7 L’AMORE AI TEMPI DEL RINASCIMENTO ASSOCIAZIONE CORALE GIOVAN FERRETTI Direttore, MICHELE BOCCHINI L’amore ai tempi del Rinascimento. Rossori, sguardi languidi, sotterfugi, lacrime, rancori, malcelati (nemmeno troppo) doppi sensi! Si potrebbe definire così il programma che presenta la Coral Giovan Ferretti che racconta comunque e sempre la bellezza dell’amore e della musica. L’associazione, costituita nel 1979 ad Ancona dal direttore Cesare Greco, si intitola ad un compositore marchigiano del XVI secolo le cui opere sono state riscoperte ed eseguite grazie al lavoro di ricerca e trascrizione patrocinato dalla stessa Associazione. Oltre 400 concerti, oltre 600 composizioni presentate, circa 250 soci tra le file delle varie formazioni, cameristiche o di grandi dimensioni. Formazione duttile e atipica, l’Associazione ha proposto negli anni un repertorio particolarmente vasto di musiche sacre e profane di ogni epoca, sia polifoniche che corali-strumentali. 27/7 SUONI E SUGGESTIONI DAL MONDO CHITARMONIA GUITAR ORCHESTRA Soprano CLAUDIA CARLETTI Direttore GIANLUCA GAGLIARDINI Il concerto vedrà l’esecuzione di brani originali, trascrizioni e colonne sonore che metteranno l’ascoltatore in condizione di viaggiare attraverso stili ed epoche provenienti da varie regioni e da varie culture musicali del mondo. Il tutto impreziosito dalla voce del soprano Claudia Carletti.
La Chitarmonia Guitar Orchestra nasce nel 1994 per iniziativa dell’attuale presidente M° Sandro Giannoni. Subito si impone all’attenzione del pubblico grazie a un repertorio che comprende sia opere originali scritte per questo organico, sia trascrizioni che spaziano dalla musica rinascimentale a quella contemporanea e moderna. Brillantemente diplomato in Chitarra Classica e in Didattica Musicale, nel 1994 è tra i fondatori dell’orchestra. Appassionato cultore della musica antica e rinascimentale, dal 1999 collabora con varie formazioni vocali specializzate in questi repertori. 14/8 ERRANDO, RECITAL DI CHITARRE ARMONIE DELLA SERA INTERNATIONAL MUSIC FESTIVAL Chitarre, GIOVANNI SENECA Giovanni Seneca propone un recital di chitarra completamente incentrato su composizioni originali. Nei brani presentati in programma troviamo le caratteristiche del suo percorso estetico che ha come tratti salienti la contrapposizione e a volte la fusione tra cantabilità e ritmo, tra modernità e tradizione e tra colto e popolare. L’utilizzo di diversi tipi di chitarre durante il concerto esalta le sfumature di ogni composizione. Di particolare interesse l’utilizzo della chitarra battente, un antichissimo strumento della tradizione del sud Italia (Campania, Puglia, Calabria) ancora molto usato e che nelle mani di Seneca approda a nuove sonorità. La sua musica sorprende tra un accordo e un altro mescolando stili e accompagnandoci nel ricordo. Si approda nei porti più disparati, e i suoni misti alla salsedine ci investono prima di scendere dalla nave chitarra.
Giovanni Seneca consegue il diploma al conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro con il massimo dei voti e la lode. E’ vissuto sei anni in Francia a Parigi dove si e’ specializzato all’Ecole Normale de Musique e al conservatorio Ravel. “Una musica seria e intensa quella del chitarrista Giovanni Seneca, che assomiglia a un crocevia di culture, o forse è sempre la stessa ma coniugata in tante lingue Composizioni evocative e immaginifiche che nulla lasciano all’improvvisazione. Melodie e temi semplici e immediati ma costruiti su un tessuto armonico e contrappuntistico maturo e complesso”. Ennio Morricone
24/8 J.S. BACH SUITES A VIOLONCELLO SOLO SENZA BASSO (versione originale) Violoncello da spalla, ROBERTO VALLESI Le “Suites a violoncello solo senza basso” di J.S. Bach rappresentano un autentico percorso Liturgico di Fede Cristiana volto a un’analisi costantemente introspettiva che si compie nel “SOLI DEO SIT GLORIA” del manoscritto settecentesco di J.P.Kellner. Nulla è più barocco di questa musica, per il rapporto tra progetto e realizzazione, per lo spazio figurativo e visionario tra disegno e illusione, per l’eterno dualismo tra la morte e la trascendente luce di vita eterna: in Bach abbiamo l’esaltazione della tridimensionalità propria della geometria dei solidi. Bach completò così, con le ”Suites a violoncello senza basso”, persino l’opera riformista luterana: depurò da qualsiasi eccesso e verticalizzazione un’armonia che invece va necessariamente analizzata da un punto di vista orizzontale.
Roberto Vallesi è violinista, violista barocco, violoncellista “da spalla” suona in questo concerto con un violoncello piccolo che ha costruito nel 1998 (su modello personale e con una speciale vernice di sola propoli ), con un arco che ha realizzato nel 2012 (secondo studi compiuti su importanti fonti iconografiche) e corde che ha prodotto nel 2013 (secondo l’antica “prassi storicamente informata”).
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Bari, Piano Festival: dal 21 al 29 agosto
Bari, Piano Festival: dal 21 al 29 agosto. Bari, Piano Festival, dal 21 al 29 agosto propone grandi artisti della scena internazionale e spettacoli di forte interesse, capaci di associare al pianoforte, declinato soprattutto nella dimensione della contemporaneità, espressioni artistiche quali scrittura, recitazione e danza. L'appuntamento diventato una certezza dell'estate barese giunge quest'anno alla sua V edizione ed è inserito all'interno del più ampio programma della Festa del Mare promossa da Regione Puglia in collaborazione con il Comune di Bari e realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese nell'ambito del protocollo d'intesa 2022 con Puglia Promozione, operazione finanziata a valere sul PO PUGLIA FESR - FES 2014/2020 Il futuro alla portata di tutti Asse VI - Azione 6.8. Un cartellone unico di eventi, pensato per intercettare un pubblico ampio, una programmazione ricca che ospita grandi nomi della scena nazionale e internazionale accanto a talenti pugliesi. Torre Quetta, Sagrato di San Nicola, Chiostro di Santa Chiara e Waterfront di San Girolamo sono i luoghi che ospiteranno i nove giorni di concerti del Bari Piano Festival che gode anche del patrocinio del Conservatorio "Niccolò Piccinni" di Bari e dell'Accademia di Musica di Pinerolo, nonché della media partnership di Rai Radio 3 Classica e del supporto di partner tecnici quali Gruppo IdeAzione, Farina Pianoforti. E con loro anche Fazioli Pianoforti e PIANOKeys di Luigi Lamacchia per il concerto del 23 agosto. «Il Bari Piano Festival guarda oltre, attraverso le cifre estetiche che lo caratterizzano: la curiosità, il rigore delle scelte artistiche, la libertà di muoversi fra generi e approcci differenti; e mantenendo il pianoforte come strumento principe di una esplorazione che, anche quest'anno, sarà ricca di sorprese e di scoperte» spiega Emanuele Arciuli, direttore artistico della manifestazione. Quest'anno il festival si apre il 21 agosto con un omaggio a Philip Glass per gli 85 anni del compositore. Lo celebrano due dei massimi specialisti del musicista americano, Maki Namekawa, la pianista per cui il maestro ha composto la recentissima Sonata, Dennis Russell Davies (dedicatario e committente di numerosissime pagine di Glass) e Emanuele Arciuli (Torre Quetta, ore 19.00). Segue il 23 agosto (Sagrato di San Nicola, ore 21.00) un concerto di uno dei maggiori pianisti della scena mondiale, Louis Lortie, che propone un recital che festeggia altri due illustri anniversari di nascita: Alexander Scriabin (1872-1915) e Cesar Franck (1822-1890). Il 24 agosto (Chiostro di Santa Chiara, ore 19.00) una maratona dal Novecento all'oggi, con tre pianisti: la pugliese Serena Valluzzi, il romano Giancarlo Simonacci e la coreana Sun Hee You, impegnati in un repertorio che si estende da Maurice Ravel, Claude Debussy e Isaac Albeniz a Nikolai Kapustin e Unsuk Chin, passando attraverso Four Walls, il capolavoro "romantico" di John Cage con la partecipazione del soprano Maria Elena Romanazzi. Il concerto successivo, il 25 agosto (Chiostro di Santa Chiara, ore 20.00), vede impegnato uno dei più bravi pianisti italiani, Filippo Gamba, in un recital con Chopin e Rachmaninov incastonati tra due delle più celebri Sonate di Beethoven, la Patetica e Al chiaro di Luna. Il 26 agosto (Chiostro di Santa Chiara, ore 19.00) una "antipresentazione" del romanzo di Omar Di Monopoli Brucia l'aria, con l'intervento di tre pianisti/tastieristi come Antonello Salis (che suonerà anche la fisarmonica), Vito Di Modugno (anche all'Hammond) e Francesco Negro (pianoforte). Set individuali e una jam session che li vedrà impegnati in una improvvisazione che trae suggestione dal libro. Interverrà per l'occasione anche Ines Pierucci, non solo nella veste di assessore alle Culture ma ancor più in quella di accanita lettrice. Il penultimo appuntamento, il 27 agosto (Waterfront San Girolamo – Fesca, ore 20.00), vedrà impegnato Ralph van Raat, il più interessante pianista olandese della sua generazione, grande esecutore di musica d'oggi, e la danzatrice Ada Daniele, pugliese residente in Olanda, dove lavora in prestigiose compagnie di danza contemporanea. Il 29 agosto (Torre Quetta, ore 19.00) chiude la rassegna David Helbock, jazzista austriaco che fa il suo debutto a Bari, con un omaggio ai 90 anni di John Williams, attraverso le sue più famose colonne sonore. Info e prenotazioni: www.baripianofestival.it... Read the full article
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