#premio nebbiolo
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I finalisti della 5a edizione
La giuria emerita si è espressa e ha scelto i 5 progetti finalisti che accedono alla finale del V Premio Roberto Sanesi il 21 Settembre:
Gemma Marotta in arte Marge è un’attrice-performer e pittrice. Vanta un vasto curriculum, con esibizioni in molti teatri della Sicilia e prestigiosi riconoscimenti che colleziona in parallelo alle numerose estemporanee d'arte, collettive e personali. La sua formazione inizia da piccolissima con la danza per poi girare l’Europa insieme al gruppo Folkloristico Fabaria Folk come performer. È il 2016 quando si laurea con lode menzione e dignità di stampa in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo all'A.B.A.M.A. di Agrigento con una tesi sperimentale sul Museo Contemporaneo. Nello stesso anno, si trasferisce a Bologna, la città in cui ha la possibilità di formarsi con le realtà più importanti del panorama artistico contemporaneo: Teatro Valdoca, Societas, V. Sieni, E. Dante, M. Biagini, Living Theatre Europa. Si laurea con una tesi sul Teatro Sociale alla Magistrale in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale. Il primo lavoro teatrale scritto, diretto e interpretato interamente da se stessa si intitola Sugnu, un inno alla creazione nel quale non mancano le sue pennellate.
MORA è un progetto di spoken music nato nel 2019 dalla collaborazione tra il musicista Giulio Amerigo Galibariggi e il poeta Sebastiano Mignosa, finalista nel 2021 del Premio Dubito e del Premio Nebbiolo nel 2022. Lo stesso anno il gruppo prende parte al festival di musica emergente MIAMI di Milano e nel 2023 partecipa al Metronimie Festival di Torino e al Klohifest di Ostuni. Debito è il primo album e racconta la storia d'amore tra un ragazzo e la sua città. L'intero lavoro segue la struttura di un prestito bancario, nel tentativo di costruire un parallelismo tra il concetto di debito - inteso come senso di colpa - e la questione generazionale e ambientale legata al Polo petrolchimico di Priolo Gargallo (Siracusa).
Mirko Vercelli, nato a Torino nel 2000, è un giovane scrittore e poeta performativo, laureato in antropologia all'Università di Torino. Si occupa di cultura pop, politica e media, collaborando con il Centro Studi Sereno Regis. È fondatore e direttore della rivista indipendente «bonbonniere» e ha pubblicato il romanzo Linea Retta nel 2021, oltre al saggio Memenichilismo nel 2024. Il Maltempo Collettivo è un ensemble di musica contemporanea improvvisata concepito con l'obiettivo di creare e condividere un'esperienza di espressione e creatività. La collaborazione tra Mirko Vercelli e il Maltempo Collettivo rappresenta un'interessante fusione tra improvvisazione musicale e spoken word poetico. Questo progetto combina la sensibilità letteraria di Vercelli con l'approccio sperimentale del collettivo, creando un'esperienza immersiva e unica che sfida le convenzioni sia della poesia che della musica contemporanea. La loro performance congiunta esplora nuove forme di espressione artistica, mettendo in dialogo suono e parola in un flusso creativo spontaneo e dinamico.
Canzoni d’inverno è una raccolta di poesie scritte da Mattia Muscatello, illustrate da Gabriele Sanzo e musicate da Filippo d’Erasmo. Canzoni d’Inverno è un viaggio multisensoriale, un’immersione che permette di leggere, vedere e ascoltare, nel profondo, la consistenza delle emozioni da cui è nato. Mattia, Gabriele e Filippo sono tre persone che sono una persona sola: perché hanno capito come creare un’armonia dalla moltitudine di note, parole e colori che contengono. Restano infatti in tre e, nelle loro individualità, comunicano secondo tre mezzi espressivi diversi uno stesso sentimento condiviso, coeso, coerente ma non omologato. Il progetto ha un’anima analogica, fisica, rappresentata dal libro e una seconda, digitale, riportata nei brani ascoltabili online sulle piattaforme di streaming musicali. Il progetto viene presentato dal vivo come una vera e propria performance, che mescola la lettura delle poesie sulla musica dal vivo, accompagnate dallo spettacolo di live painting proiettato durante l’esibizione.
Mattia Tarantino (Napoli, 2001) codirige Inverso – Giornale di poesia e fa parte della redazione di Atelier. Collabora con numerose riviste, in Italia e all’estero, tra cui Buenos Aires Poetry. Per i suoi versi, tradotti in più di dieci lingue, ha vinto diversi premi. Ha pubblicato Se giuri sull'arca (2024), L’età dell’uva (2021), Fiori estinti (2019), Tra l’angelo e la sillaba (2017); tradotto Verso Carcassonne (2022) e Poema della fine (2020). Maria Ferraro (Napoli, 1997) studia Industrial Chemistry for Circular and Bio Economy all’Università di Napoli “Federico II”. Nonostante l’impronta scientifica dei suoi studi ha sempre coltivato la passione per le discipline artistiche e musicali. Tra la primavera e l'estate 2024 ha messo in scena, con Mattia Tarantino, il concerto "Qualcosa da salvare" e il poema "Se giuri sull'arca". Vieni a votare il tuo preferito allo Spazio211!
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Ghemme DOCG - Antichi Vigneti di Cantalupo
La cantina Antichi Vigneti di Cantalupo si trova a Ghemme, un comune nella provincia di Novara, in Piemonte, Italia. La famiglia Arlunno, proprietaria della cantina, vive a Ghemme dal tardo Quattrocento e ha tramandato la sua passione per la viticoltura di generazione in generazione. La cantina produce vini di alta qualità, in particolare il Ghemme DOCG, un vino rosso secco e corposo. Il Ghemme DOCG è prodotto con uve Nebbiolo, con una piccola percentuale di Vespolina e/o Bonarda. Il vino viene invecchiato per almeno 34 mesi, di cui almeno 24 mesi in botti di rovere. Il Ghemme DOCG è un vino pregiato e raffinato, con un colore rosso rubino intenso e un profumo intenso e complesso di frutti di bosco, spezie e tabacco. Al palato è secco, pieno e armonico, con un retrogusto lungo e persistente. La cantina produce anche il Collis Breclemae, un altro vino rosso secco e corposo prodotto con uve Nebbiolo, Vespolina e/o Bonarda. Il Collis Breclemae viene invecchiato per almeno 36 mesi, di cui almeno 24 mesi in botti di rovere. La cantina Antichi Vigneti di Cantalupo è impegnata nella produzione di vini di alta qualità, utilizzando tecniche di coltivazione sostenibili e rispettando l'ambiente. La cantina ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la qualità dei suoi vini, tra cui il premio "Tre Bicchieri" dalla guida Gambero Rosso. In conclusione, la cantina Antichi Vigneti di Cantalupo è un'azienda vinicola di grande prestigio, che produce vini di alta qualità, in particolare il Ghemme DOCG e il Collis Breclemae. La cantina è impegnata nella produzione sostenibile e rispettosa dell'ambiente e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la qualità dei suoi vini. Fonti: https://www.wine-searcher.com/find/antiche+vigneti+di+canta+lupo+docg+ghemme+piemonte+italy https://www.wine-searcher.com/find/antiche+vigneti+di+canta+lupo+collis+breclemae+docg+ghemme+piemonte+italy https://www.winedering.com/winery-antichi-vigneti-di-cantalupo_d3558 https://www.storienogastronomiche.it/i-vini-di-ghemme-di-antichi-vigneti-di-cantalupo-dalla-famiglia-arlunno-attiva-dal-600-in-piemonte/ Read the full article
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Premio Nebbiolo 2022: a Torino la prima edizione
Il Premio Nebbiolo, contest per cantautrici e cantautori, vedrà la finale della sua prima edizione giovedì 24 febbraio a OFF TOPIC, hub culturale di Torino
È passato circa un anno e mezzo dalla prematura scomparsa del cantautore Nebbiolo, ma la sua musica è rimasta, ed è, più che mai viva nel ricordo e nelle azioni di musicisti e musiciste, artiste e artisti che con lui hanno condiviso emozioni, palchi, esperienze e le cui iniziative sono confluite nell’idea del Premio Nebbiolo, contest per cantautrici e cantautori che vedrà la finale della…
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Chelas y vino en Ensenada
Nos paseamos unos días por la costa de Baja California y nos dijeron que el mejor lugar para disfrutar chelas, vino y tacos era en Ensenada.
Primero que nada es saber cómo llegar, nosotros volamos al aeropuerto de Tijuana y ahí rentamos un coche para poder movernos de lugar en lugar. como todo, hay que hacer reservaciones o comprarlo desde antes porque hay mucha demanda.
Llegando a Ensenada esta la zona hotelera pero nosotros decidimos rentar un Airbnb en El Sauzal, es mas económico y estaba a la mitad de los viñedos y la zona hotelera de Ensenada.
¿Por qué chelas?
Ensenada tiene mucha cerveza artesanal reconocida y celebra varios concursos de cerveza artesanal. conocimos algunas de ellas como lo fue: Cervecería Wendlandt, que el local en Sauzal, esta muy rico tomar un chela frente al mar y disfrutar de una buena platica. https://wendlandt.com.mx/
En Cervecería Transpeninsular pedimos un sampler de 6 chelas en donde decidimos probar diferentes estilos de chela, de preferencia los que mas han ganado premios y es un lugar muy amiguero, van varios grupos de amigos a pasar el rato y la música es buena para acompañar unas chelas y tacos.
De paso por la carretera, vimos Cervecería Aguamala, abren a las 14:00 y decidimos pedirnos un sampler de las chelas de casa, “de línea” y de paso probar una botanita en lo que catabamos algunas de sus mejores chelas. Nuestra recomendación: Marea Roja, Sirena, Mako y Mantarraya. http://aguamala.com.mx/
ya de regreso, en Tijuana, fuimos a un Gastro Park y encontramos a Cervecería Lírica y su Tap room, en Telefonica Park, hay de todo, dulces, frutales, lager, de trigo, fuerte tipo stout, con especias, de todo, y sus diseños están increíbles. https://www.cervezalirica.com/
¿Qué viñedos ir?
La verdad hay muchísimos y todos son la mejor opción. varios tienen servicio de reservación o llegando directo a taquilla se puede reservar desde copeo, tasting de 4 a 6 vinos a elegir y hasta maridaje. Nosotros fuimos a estos: L.A.Cetto, aquí hay un pequeño paseo donde te enseñan un pequeño campo, tanques y barricas, mientras te dan una breve explicación del proceso del vino y embotellamiento.
Conocimos Casa Magoni, donde esta agradable tomar una copa de vino bajo un Roble y una tabla de quesos, la especialidad es el Nebbiolo. Ahí también esta a la venta aceite de oliva y como dato curioso Camillo Magoni fue por mucho tiempo el enólogo de vinos Cetto.
Tambuen conocimos Bruma, que su arquitectura nos llamaba muchísimo, pero sinceramente su vino no nos gustó, creemos que hay gustos para todo tipo y el vino de bruma son vinos muuuuuy jóvenes, afrutados y ligeros.
Y para cerrar, ¿quieres ver una vista espectacular? en Cuatro Cuatros esta Bar Bura, es un lugar increíble con buenos tragos y cocina en donde sin duda la pasaras muy bien y como recomendación ir en las ultimas horas del día para ver el atardecer.
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Busca Guanajuato enriquecer y fortalecer el Turismo Enológico
La actividad enoturística en el estado de Guanajuato es fructífera.
La entidad cuenta con una “Ley de Fomento a la Actividad Vitivinícola”.
El estado de Guanajuato y la ciudad de Valladolid, España, poseen características similares en la estrategia de puesta en valor de la cultura de vino, actividad en constante crecimiento que satisface la demanda turística que, actualmente, busca experiencias en los viñedos y bodegas.
En el marco de la Feria Internacional de Turismo (FITUR) 2022, en Madrid, España, Juan José Álvarez Brunel, secretario de Turismo del estado de Guanajuato, visitó el Hotel Rural Pago de Trascasas, Bodegas Hijos de Félix Salas, y Restaurante Bodegón el Ciervo, ubicados en la provincia española.
Esta visita cumplió el objetivo de tener acercamiento con la Ruta de Vino de Cigales, escuchar y apreciar el desarrollo de los proyectos integradores de la cadena de valor vallisoletanos y traer al estado de Guanajuato una nueva propuesta que enriquezca y fortalezca el turismo enológico guanajuatense.
La actividad de producción de vino en el estado de Guanajuato es fructífera dando pie a la oferta enoturística creciente y que se extiende en 8 municipios de la entidad: Dolores Hidalgo C.I.N., San Miguel Allende, Comonfort, San Felipe, León, Salvatierra, San Francisco del Rincón y Guanajuato capital, con una elaboración de 1,240,000 litros de vino destacando Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Malbec, Cabernet Franc, Tempranillo, Nebbiolo, Sémillon, Chardonnay y Sauvignon Blanc.
Así como Guanajuato, Valladolid es un caso de éxito en segmento enoturístico al contar con su Ruta de Vino definida, ser parte de la Acevin (Asociación de Ciudades del Vino de España) e integrar a los prestadores de servicios y productores locales que integran dicha colaboración, la cual conjunta recursos, productos y servicios que contribuyen a generar experiencias únicas para el turista que hoy busca vivir experiencias memorables y al aire libre, mientras disfruta de vinos de calidad.
Gracias al trabajo en conjunto de Gobierno del estado de Guanajuato, municipio e iniciativa privada, la actividad vitivinícola en la entidad se ha desarrollado de manera favorable. Actualmente, el destino presume ser el 4to. Productor de vino en el país con una producción anual de 700 mil botellas.
Los turistas disfrutan de los 43 viñedos guanajuatenses, de los cuales, 20 ofertan actividades enoturísticas; y de 135 etiquetas que han obtenido 108 premios -por su calidad- en concursos internacionales vitivinícolas.
El sector productivo y sobre todo el enoturismo, es respaldada por Gobierno del Estado de Guanajuato mediante la “Ley de Fomento a la Actividad Vitivinícola”, que fomenta, promueve, difunde y fortalece al sector, y da certidumbre a los inversionistas.
Además, en Guanajuato se crea el Clúster Vitivinícola, el cual forma parte del Plan de Acción de Recuperación Económica de Guanajuato, liderado por el Gobernador Diego Sinhue Rodríguez Vallejo, considerando que el vino guanajuatense no solo represente una industria de comercialización sino también se considere un producto turístico, con el objetivo claro de lograr una recuperación económica en el sector Turístico y Agroalimentario en el Estado.
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Alambicco d'Oro 70 medaglie alla 36ª edizione
Sono state 70 le medaglie assegnate a grappe, acquaviti e Brandy italiano al Premio Alambicco d’Oro promosso da Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti e giunto alla sua 36ª edizione. Tra i 70 riconoscimenti, i 60 assaggiatori Anag hanno assegnato 2 Best Gold, 37 Gold e 31 Silver. A questi si uniscono i due premi speciali che da alcuni anni arricchiscono il concorso spiritoso: quello riservato alla distilleria con il miglior punteggio complessivo sommando le medaglie ricevute da prodotti propri e da quelli distillati per conto terzi e “Il vestito della grappa”, riservato alla bottiglia giudicata più bella per etichetta e forma da una giuria composta da giornalisti, architetti e operatori esterni al mondo della distillazione.
Le due medaglie Best Gold sono andate a una grappa giovane e a una grappa invecchiata. Nelle altre categorie, il Premio Alambicco d'Oro ha visto trionfare le grappe invecchiate, con 17 medaglie Gold e 8 Silver, seguite dal Brandy italiano, con 5 medaglie Gold e 4 Silver; le grappe giovani, con 5 Gold e 10 Silver; le grappe giovani aromatiche, con 3 medaglie Gold e 4 Silver. Chiudono l'elenco le grappe invecchiate aromatiche, con 6 medaglie Gold e 4 Silver; le grappe aromatizzate, con una medaglia Silver e le acquaviti d'uva aromatiche, con una medaglia Gold. Sul fronte dei premi speciali, quello riservato alla distilleria con il miglior punteggio complessivo è andato alla Distilleria Sibona, che ha ricevuto 3 medaglie Gold, di cui una distillata per conto terzi, e 3 medaglie Silver. Il premio speciale “Il vestito della grappa” riservato alla bottiglia giudicata più bella per etichetta e forma è andato, invece, a Targa Ilva Zita con la grappa di Moscato invecchiata Fior d'arancio, categoria grappa aromatica invecchiata.Guardando al medagliere spiritoso diviso per regioni, il Trentino conquista 12 medaglie Gold e 3 Silver, seguito dal Piemonte, con una medaglia Best Gold, 8 medaglie Gold e 9 Silver, e dal Veneto, con 3 medaglie Gold e 4 Silver. L'altra medaglia Best Gold è andata in Friuli Venezia Giulia, che ha visto anche l'assegnazione di 2 medaglie Gold e una Silver. Medaglie spiritose sono andate anche in Alto Adige, Basilicata, Lazio, Lombardia, Toscana, Umbria e Valle d'Aosta confermando la grappa come eccellenza 100% italiana da nord a sud.
«Il Premio Alambicco d’Oro - afferma Paola Soldi, presidente federale di Anag - si consolida con il passare degli anni come un evento di rilevanza nazionale per la produzione di grappe, acquaviti e Brandy italiano. Il numero dei campioni in gara aumenta costantemente, di pari passo con la qualità dei prodotti inviati, impegnando i nostri esperti assaggiatori in un'attenta valutazione che tiene conto dei diversi parametri previsti dalla scheda di degustazione Anag e di una profonda analisi sensoriale coinvolgendo vista, olfatto, retrolfatto e gusto. L'obiettivo della nostra associazione - aggiunge Soldi - è quello di premiare le eccellenze e per fare questo abbiamo stabilito un punteggio minimo per assegnare le medaglie. L'alto numero di medaglie di questa edizione equivale, pertanto, all'alta qualità dei prodotti in gara, dove spiccano le grappe invecchiate, con un trend in crescita negli anni sia fra i campioni inviati che fra quelli premiati. In aumento anche il Brandy italiano, che si conferma un distillato di alta qualità. Ringrazio tutti i produttori che hanno partecipato al nostro Premio Alambicco d'Oro e tutti gli assaggiatori Anag che anche quest'anno hanno lavorato con professionalità e competenza per selezionare i campioni in gara applicando i parametri della nostra associazione per promuovere una crescente cultura del buon bere consapevole attenta alla qualità piuttosto che alla quantità per ogni consumatore».
Nome Azienda Regione BRANDY ITALIANO MEDAGLIA GOLD BRANDY GRAN RISERVA SUPERIORE 20 ANNI DI LORENZO Umbria XO ACQUAVITE DI VINO INVECCHIATA 20 ANNI MAZZETTI D’ALTAVILLA Piemonte SPECIAL BRANDY INVECCHIATO 27 ANNI MAZZETTI D’ALTAVILLA Piemonte BRANDY INVECCHIATO 24 MESI PERONI MADDALENA Lombardia BRANDY SUPERBO VALLE DEL MARTA Lazio MEDAGLIA SILVER BRANDY 20 ANNI RISERVA BECCARIS Piemonte BRANDY STRAVECCHIO DEL MONFERRATO MAGNOBERTA Piemonte BRANDY NANNONI 5 ANNI ANNIV NANNONI Toscana GRANPASSO VLLA LA RIPA/DISTILLATORE NANNONI Toscana GRAPPA GIOVANE MEDAGLIA BEST GOLD SPECIAL EDITION PICOLIT DOMENIS1898 Friuli Ven.Giu MEDAGLIA GOLD AMARONE PRIVATA CLASSICA GRAPPA BOTTEGA veneto GRAPPA FRIULANA BUTUSSI – SPIRITO VALENTINO BUTUSSI SOC. AGRICOLA/DISTILLATORE DOMENIS1898 Friuli Ven.Giu GRAPPA DEL SOLE BIOLOGICA PISONI Trentino GRAPPA SEGNANA EXTREMA SEGNANA Trentino GRAPPA LEVI DI FUMIN SAINT ROCH Valle d’Aosta MEDAGLIA SILVER GRAPPA IN SELEZIONE DI CILIEGIOLO AZIENDA AGRICOLA ZANCHI/DISTILLATORE NANNONI Toscana GRAPPA PELAVERGA SELEZIONE DISCONTINUA BECCARIS Piemonte GRAPPA PROSECCO ALEXANDER BOTTEGA Veneto GRAPPA DI CHIANTI CLASSICO DETA D.E.T.A. Toscana UNUS GRAPPA DI SAGRANTINO DI LORENZO Umbria GRAPPA DI SFORZATO INVITTI Lombardia SAGRI’ GRAPPA DI SAGRANTINO BIO MORETTI OMERO AZ. AGRICOLA/DISTILLATORE ROVERO Umbria GRAPPA CHARDONNAY UNICOVITIGNO PERONI MADDALENA Lombardia GRAPPA LAGREIN VITAE UNTERTHURNER Alto Adige GRAPPA DI PROSECCO VANZIN SELEZIONE / DISTILLATORE DI.VI.VA Veneto GRAPPA INVECCHIATA MEDAGLIA BEST GOLD 7.0 GRAPPA DI RUCHE’ MAZZETTI D’ALTAVILLA Piemonte MEDAGLIA GOLD GRAPPA BAROLO 2004 BECCARIS Piemonte GRAPPA GRAN RISERVA BORGO VECCHIO Trentino RISERVA PRIVATA GRAPPA BARRICCATA BOTTEGA Veneto GRAPPA TARDIVA DA UVE PASSITE BOTTEGA Veneto LA GRAPPA AFFINATA DI LA FIRMA CANTINE DEL NOTAIO/DISTILLATORE BERTAGNOLLI Basilicata CLEMENTE VII GRAPPA RIS. DA VINACCE CHIANTI CLASSICO CASTELLI DEL GREVE PESA/ DISTILLATORE D.E.T.A. Toscana SECOLO RISERVA BARRIQUE MILLESIMATA DOMENIS1898 Friuli LE GIARE DI AMARONE MARZADRO Trentino GRAPPA CRU CENTENARIO MORELLI Toscana MEMORA RISERVA BARRIQUE PEZZI Trentino GRAPPA CLESSIDRA PISONI Trentino LERA GRAPPA DI BAROLO SANCARLO Piemonte GRAPPA SEGNANA ALTO RILIEVO INV. IN BOTTI DA SHERRY SEGNANA Trentino GRAPPA SEGNANA SOLERA COLLEZIONE SEGNANA Trentino GRAPPA RISERVA LA SPEZIATA SIBONA Piemonte GRAPPA DI ORMEASCO RISERVA TENUTA MAFFONE/DISTILLATORE SIBONA Liguria GRAPPA GEWURTZTRAMINER RISERVA VILLA DE VARDA Trentino GRAPPA MULLER TURGAU RISERVA VILLA DE VARDA Trentino MEDAGLIA SILVER FUORICLASSE LEON RISERVA 3 ANNI CASTAGNER Veneto LA GRAPPA AFFINATA CANTINE DEL NOTAIO / DISTILLATORE BERTAGNOLLI Basilicata GRAPPA CRU 98 INVECCHIATA ACACIA MORELLI Toscana MEMORA 19 50 RISERVA DEL FONDATORE PEZZI Trentino GRAPPA RISERVA BOTTI DA PORTO SIBONA Piemonte GRAPPA RISERVA BOTTI DA SHERRY SIBONA Piemonte GRAPPA DI NEBBIOLO DA BAROLO INVECCHIATA VIEUX MOULIN Piemonte GRAPPA INV 30ANNI MONTE SABOTINO SEL GRAN RISERVA ZANIN Veneto GRAPPA GIOVANE AROMATICA MEDAGLIA GOLD GRAPPA GOLDMUSKATELLER GRAF KELLEREI ALGUND Alto Adige GRAPPA DI MOSCATO TOSCANO NANNONI NANNONI Toscana GRAPPA GEWURTZTRAMINER PISONI Trentino GRAPPA GIOVANE AROMATICA MEDAGLIA SILVER GRAPPA SORSI DI MOSCATO E BRACHETTO FRANCOLI Piemonte GIARE DI GEWURZTRAMINER MARZADRO Trentino GRAPPA DI MOSCATO ANTICHI MANSI TENUTA VILLANOVA Friuli GRAPPA GEWURZTRAMINER GRAF KELLEREI ALGUND Alto Adige GRAPPA INVECCHIATA AROMATICA MEDAGLIA GOLD GRAPPA MOSCATO 36 MESI BECCARIS Piemonte GRAPPA MOSCATO BARRICATA PISONI Trentino GRAPPA DI MOSCATO CATERINA VIEUX MOULIN Piemonte FIOR D’ARANCIO TARGA ILVA Veneto AMOSCA�� TARGA ILVA Veneto MEDAGLIA SILVER GRAPPA MORBIDA MAGNOBERTA Piemonte GRAPPA MALVASIA BARRICCATA 12 MESI PERONI MADDALENA Lombardia GRAPPA RISERVA BOTTI DA MADEIRA SIBONA Piemonte MMXVI GEWURTZTRAMINER INVECCHIATO VILLA LAVIOSA Trentino GRAPPA AROMATIZZATA MEDAGLIA SILVER GRAPPA E CIRMOLO VILLA LAVIOSA Trentino ACQUAVITE D’UVA AROMATICA MEDAGLIA GOLD UVEDILANGA DISTILLATO D’UVA SIBONA Piemonte
Per informazioni: www.anag.it
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A Torino si svolgerà l’ormai tradizionale evento dedicato al Concorso Letterario Nazionale Bere il Territorio e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere l’iniziativa un punto di riferimento per i giovani appassionati al mondo del vino e della scrittura.
Durante la serata verrà consegnato il premio speciale Vino d’Autore a Stefano Cavallito, Alessandro La Macchia e Luca Iaccarino per la decima edizione della guida ai ristoranti I Cento di Torino, e saranno intervistati dal giornalista Bruno Quaranta, del quotidiano La Stampa-Tuttolibri e da Massimo Corrado, presidente dell’associazione Go Wine.
Dalle 19:15 un interessante banco d’assaggio durante il quale sarà possibile degustare una selezione di vini di aziende del Piemonte e di altre regioni italiane.
Al banco d’assaggio aziende e vini di:
Cantina Produttori Nebbiolo di Carema (To) Cantina Sociale di Castagnole Monferrato (At) Cieck – San Giorgio Canavese (To) Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave (Vr) Francone – Neive (Cn) La Giustiniana – Gavi (Al) La Tordera – Vidor (Tv) Magda Pedrini – Gavi (Al) Scubla Roberto – Premariacco (Ud) Vigneti Valle Roncati – Briona (No) Ciccio Zaccagnini – Bolognano (Pe)
Conclude la degustazione: Antica Distilleria Sibona – Piobesi d’Alba (Cn).
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Birrificio Menaresta
LOMBARDIA - Carate Brianza (Monza e Brianza)
https://www.facebook.com/birrificiomenaresta
Birrificio Menaresta con Birra Store - New entry di spessore a Pordenone è questo birrificio nato nel 2007 in Brianza, dall’iniziativa di Enrico Dosoli – iniziato alla cultura birraria dall’amico belga Dirk, e formatosi alla facoltà di Agraria di Milano – e Marco Rubelli, a cui si è aggiunto il tecnologo alimentare Marco Valeriani nella creazione delle prime ricette. Ricette che, nel giro di un decennio, sono diventate numerosissime: si va dalle classiche – come la golden ale Bévera, la blanche Scighera, la stout con grano saraceno e avena Pan-Negar, e la brown ale con “cioccolato” di carruba Dirk – alle speciali – come la rauch Fumata Bianca e la black ipa 2 di picche – alle stagionali – tra cui la Gabiana, tripel alle castagne – finanche alle acide e barricate – il lambic Birra Madre, la saison brettata Panigada, la sour ale maturata in botti di nebbiolo Roots in wine, ed altre autentiche chicche. Numerosi anche i riconoscimenti ottenuti, tra cui il primo premio di categoria a Birra dell’Anno per la diuble ipa La Verguenza.
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Giornata di festa con la Famija Albeisa che culminerà con il pranzo degli auguri.
Programma
Ore 10,00
Accoglienza dei soci, dei loro familiari ed amici
Saluto del presidente Antonio Tibaldi e proiezione dei momenti significativi dell’attività sociale
Consegna del trofeo al borgo cittadino vincitore del Palio di Alba 2017
Consegna della targa al borgo dei “Patin e Tesor”: vincitori 2016
Riconoscimento per la carriera in Famija ai soci: Bressano Giovanni e Bulgari Corrado
Premio storico “Amici di Alba”: motivazione dell’attribuzione e consegna
Il momento della festa sociale sarà animato dagli attori Oscar Barile e Paolo Tibaldi: interventi dialettali sull’… “abitare il piemontese” con sottolineature musicali di Simona Colonna.
Ore 11.30
Aperitivo offerto dalla Famija con gli stuzzichini dello chef Maurizio nei locali della sede sociale.
Ore 13,00
Pranzo sociale servito dallo chef Mimmo Pavan presso la “ Sala Convegni” del comune di La Morra, in piazza Vittorio Emanuele adiacente a via Roma; disponibilità di comodo e ampio parcheggio in prossimità.
Il menù della tradizione
Fritto misto alla Piemontese servito in 12 pezzi
Tajarin di Langa guarniti con sugo di carne e funghi
Guanciale di vitello caramellato al vino Nascetta con carote
Dolce tipico natalizio piemontese
Pere martine cotte al vino
Caffè e grappino
Vini : Arneis 2016, Dolcetto d’Alba 2016, nebbiolo d’Alba 2015, moscato 2016.
Dal palcoscenico in sala auguri natalizi della nostra Compagnia teatrale “Marianna Torta Morolin”.
Informazioni
È data la possibilità del rinnovo della tessera annuale in loco.
Si segnalache all’atto del rinnovo della tessera personale e in occasione della festa sociale, verrà praticato uno sconto del 50% su tutto il catalogo ordinario dei libri e delle pubblicazioni edite dalla Famija.
Le opere dei Madonnari “Effimera 2017” saranno esposte e messe in vendita durante il pranzo sociale.
http://ift.tt/eA8V8J
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