#pietro santangelo
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thebandcampdiaries · 3 months ago
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Italian shoegaze-punk band Dead Rituals is known for experimenting with various ideas and influences, from catchy dark pop anthems to indie-folk collaborations and more.
Born Andrea Caccese, the artist recently launched a new song, "Where You Belong," which takes on a more experimental direction. The track features saxophonist Pietro Santangelo, a Neapolitan musician recognized for his work with Nu Genea and his combo, PS5, which specializes in groove-heavy jazz with a progressive flair.
""Where You Belong" features a frantic, fast-paced rhythm inspired by punk music, with heavy guitar stabs and thick ambient textures. Santangelo's saxophone solo serves as a bridge of sorts, ferrying the song to a different shoreline and adding a dark, almost hypnotic dissonant quality to it. The solo feels like an outburst of energy, yet it's carefully integrated into the sonic canvas the track provided for it to live in. The vocals convey a pessimistic stance, with the mantra "Expect the worst to only get worse" ringing loudly in the chorus.
Despite the perceived negativity, there is something empowering and liberating about being able to shout out all the negativity. Perhaps, this is the song's exact intention: a primal scream in response to life's challenges with a fierce angst that is equally powerful.
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burlveneer-music · 9 months ago
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PS5 - Echologia - the spirit of Pigbag is alive and well in Italy
After two years and a half, Pietro Santangelo (formerly Nu Genea sax player) and his PS5 ensemble are back to Hyperjazz Records with a brand new album: Echologia. 'Echologia' draws inspiration from the idea of natural biodiversity as an expression of contamination, coexistence and balance. In the same way as the biological agents contribute to the life of a certain ecosystem, seemingly distant musical languages act as elements of balance in a fertile and blooming musical system. Multiculturalism becomes coexistence. As in the previous 'Unconscious Collective' (Hyperjazz, 2021), suggestive saxophone textures intertwine on a solid rhythmic equilibrium and move naturally along an imaginary line highlighting the ancestral connection between Africa and the Mediterranean Sea. In the background, the tribute to the earlier Jamaican dub masters with a strong use of vintage echoes in the mixing phase. Album cover by Sabrina Cirillo is inspired by the myth of the nymph Echo, the Oread condemned by Juno to be able to express herself by repeating only the last words of the interlocutor, who died of pain due to the impossibility of communicating her love to Narcissus. PS5 are: PIETRO SANTANGELO - tenor and soprano saxophones, piano, additional percussions, vocals PAOLO "BATÀ" BIANCONCINI - batà, congas and percussions GIUSEPPE GIROFFI - alto and baritone saxophones VINCENZO LAMAGNA - bass guitar SALVATORE RAINONE - drums LUDOVICA MANZO - special guest: vocals extravaganzas on 'Pajarito Perdido'
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deadrituals · 3 months ago
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New single "Where You Belong" OUT NOW! The song features our friend Pietro Santangelo on sax (Nu Genea, PS5, Slivovitz...)
Stream on Spotify or Bandcamp.
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thecambriaone · 6 months ago
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most wanted doctor who, fallout, and marvel?
hey there !
we'd love to see: the fifteenth doctor, donna noble, martha jones, amy pond, rory williams, rose tyler, clara oswald, bill potts, the mistress/missy, captain jack harkness, graham o'brien, ryan sinclair, yasmin khan (doctor who), norm maclean, maximus, dane, the vault dweller, the chosen one, the lone wanderer, the courier, veronica santangelo, raul tejada, the sole survivor, danse, curie, cait, nick valentine, macready, piper wright, john hancock (fallout), and steve rogers, tony stark, sam wilson, bucky barnes, thor odinson, loki laufeyson, carol danvers, bruce banner, miles morales, peter parker, pietro maximoff, lorna dane, erik lehnsherr, jessica jones, logan howlett, matt murdock (marvel)
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cinquecolonnemagazine · 9 months ago
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Life for Gaza a Napoli
Sono state centinaia le richieste di biglietti extra ricevute per partecipare al concerto pacifista Life for Gaza, in programma domani 25 febbraio al Palapartenope di Napoli ma non vi è assolutamente modo di aggiungere tagliandi al sold out registrato al botteghino con diversi giorni di anticipo. Eugenio Bennato Tuttavia coloro che hanno mostrato solidarietà e compassione con il popolo palestinese, in questa fase di genocidio subito da Israele, possono ugualmente esprimere la propria vicinanza aderendo alla campagna di donazioni ancora attiva sulla piattaforma web Produzioni dal Basso o visitando il sito internet www.pergaza.it. Sarà anche possibile donare 1 euro mangiando una pizza Stop War alla pizzeria Pizza Social Lab adiacente al Palapartenope. La somma andrà a Medici Senza Frontiere. I cancelli di ingresso apriranno alle 18 e a partire dalle 18.50 comincerà quello che è annunciato come un concerto/evento per la pace, promosso dalla Comunità Palestinese Campania e da Assopace Palestina per sensibilizzare l’opinione pubblica, sostenere la causa del popolo palestinese e raccogliere fondi da destinare a Medici Senza Frontiere e Palestinian Medical Relief che operano nei territori occupati dalle azioni di guerra. Nel cast multiplo figurano musicisti, cantanti, attrici, scrittori, fotoreporter, illustratori. Fiorella Mannoia Tra questi, Laura Morante, Enzo Gragnaniello, Osanna, Fiorella Mannoia, Franco Ricciardi, Eugenio Bennato, La Maschera, 99 Posse, Daniele Sepe con Capitan Capitone e i Fratelli della Costa, Elisabetta Serio, Francesco Forni, Dario Sansone, E Zézi, Sandro Joyeux, Ciccio Merolla, Valerio Jovine, Giovanni Block, Massimo Ferrante, Capone & BungtBangt, Lino Cannavacciuolo, Suonno D’ajere, Ars Nova, Carlo Faiello, Marzouk Mejri, Pietro Santangelo Quartet, Nicola Caso, Anastasio, Helen Tesfazghi & Afroblue, Alorem, Frente Murgero Campano, Vauro, Mimmo Lucano, Ascanio Celestini, Valeria Parrella, Alessandro Rak, Rosaria De Cicco, Eduardo Castaldo, Antonio Biasiucci.  Condurranno la serata l’attrice Dalal Suleiman e la speaker radiofonica Sara Lotta.  Aderiscono anche Moni Ovadia, Sabina Guzzanti, Piero Pelù, Ferzan Özpetek, PeppOh, Marisa Laurito, Saverio Costanzo, Alessandro Bergonzoni, Antonella Stefanucci, Kabìla, Alan De Luca, Lino D’Angiò, Fiorenza Calogero, Claudia Megrè, Fede Torre, La Terza Classe, Il Parto delle Nuvole Pesanti, Annibale, Maurizio Braucci e Falastin Hurra - Collettiva di fumettisti e illustratori italiani e internazionali per la Palestina libera.  Laura Morante Ancora: Pagine Esteri, Cultura e libertà per la Palestina, Femminile Palestinese, Memoria in movimento, Santari per Gaza-Napoli, Donna in Nero Napoli, ⁠Donne per la pace Napoli, Free Assange Napoli, Rete studentesca per la Palestina.  Con il supporto di Time 4 Stream, Pibiesse, Radio zar zak, Pizza Social Lab e Kosmopolis. Read the full article
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personal-reporter · 1 year ago
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Musicasottolio 2023 a Taurianova
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L'Associazione Multiculturale Mammalucco di Taurianova per il 19 agosto propone la XVII edizione di Musica Sottolio, il festival dei suoni buoni da conservare sott'olio,  sul palco Salvatore Muratore con le tre band di questa edizione: Plastic Farm Animals, Violent Scenes e Roboox. Taurianova, sulle coste della Calabria, divenne comune autonomo, con questo nome, nel 1928, dopo la fusione delle località Iatrinoli, Radicena e Terranova Sappo Minulio, che poi  riacquistò l’autonomia amministrativa nel 1946. Il nome della città  riprende quello dell’antica Taureana, spopolatasi verso il secolo VIII, a causa della malaria e delle incursioni saracene, che nel Medioevo fece parte dei possedimenti dei Lauria, degli Joinville, dei Sanseverino, dei Santangelo, dei Caracciolo di Gerace e dei Correale, poi dall’inizio del Cinquecento appartenne ai Cordova, ai de Marinis e ai Grimaldi, principi geracesi. Tornata ai Borboni, al termine della parentesi napoleonica, la città fu annessa al Regno d’Italia, insieme al resto della regione. Cuore del paese è la  Matrice di Santa Maria delle Grazie, con la facciata è ornata da arcatelle e rosone e fiancheggiata da due torri campanarie a pianta quadrata, dove è possibile ammirare numerose statue sacre e due campane in bronzo provenienti da chiese distrutte dal terremoto del 1736. La Chiesa del Rosario è la più antica, prima dedicata a San Basilio e subito dopo a Santa Maria della Misericordia, dove i quadri della Vergine di Pompei e l'altare dedicato alla Madonna del Carmine, sono opera di Michele Bacillari di Serra San Bruno. A Jatrinoli è da vedere la Chiesa dei santi Pietro e Paolo che si componeva di tre navate con cupola nell'incrocio dei bracci, poi demolita per ordine del Regio Genio Civile, mantenendo solo i muri perimetrali, quelli interni del coro e tronconi dei pilastri della navata centrale. Tra le opere custodite è da vedere una statua di marmo attribuita ad ignoto autore del 1400 o del 1500, rinvenuta tra le rovine della Chiesa parrocchiale di Bracadi, che sorgeva in prossimità dell’antico Monastero di Muscimini. Read the full article
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lamilanomagazine · 2 years ago
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La Spezia, gli ospiti del Capodanno in piazza Europa
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La Spezia, gli ospiti del Capodanno in piazza Europa. Si avvicina la notte del 31 dicembre e per l’occasione l’Amministrazione Peracchini ha organizzato una grande festa in piazza per salutare il 2022 e dare il benvenuto al 2023. Una notte all’insegna della musica e dell’intrattenimento che si svolgerà in Piazza Europa, con inizio alle ore 22 di sabato 31 Dicembre 2022 per terminare alle 2.00 di Domenica 1 Gennaio 2023. "L’appuntamento clou degli eventi del Natale spezzino è chiaramente il 31 dicembre, per dire addio al 2022 e dare il benvenuto al 2023 insieme – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – piazza Europa sarà protagonista indiscussa per una lunga serata che partirà dalle 22.30 fino all’1.30. Tutti gli spezzini sono attesi in piazza per ridere, cantare e ballare in un grande spettacolo no stop". L’organizzazione dell’evento è stata affidata alla e20 MoMa che ha realizzato un programma variegato capace di soddisfare dai più giovani, alle famiglie agli adulti che vedrà l’apertura alle 22.30 con gli "Abba Hit" (Galia Macovei, Katia Desario, Nicolò Fragile, Enrico Santangelo, Simone Chiricosta e Marco Mariniello): un omaggio ad un grande e spettacolare gruppo, le cui canzoni sono considerate un vero proprio cult nella musica internazionale. A seguire, l’esibizione di Claudio Lauretta, imitatore e comico divenuto noto al pubblico per imitazioni di Matteo Renzi e Vittorio Sgarbi al programma televisivo Colorado Cafè su Italia 1. Chiuderanno la serata, fino all’1.30 direttamente dagli studi di Radio Deejay, il conduttore radiofonico e show man Chicco Giuliani e il dj e producer Alex Farolfi. Artisti coinvolti: ABBA Hit - Cover band La band è un omaggio al grande e spettacolare gruppo degli "Abba", le cui canzoni sono considerate un vero cult della musica internazionale, la band è composta da Moldie (Galia Macovei) e Katy Desario (voci), Nicolò Fragile (piano e tastiere), Enrico Santangelo (batteria), Simone Chiricosta (chitarra), Marco Mariniello (basso). CLAUDIO LAURETTA - Comico e imitatore Imitatore, attore e comico visto a Striscia la Notizia, Markette, Zelig, Chiambretti Night, Glob, Quelli che il calcio, Italia’s Got Talent, Le Iene, Colorado e Mai dire Talk. Camaleontico e trasformista, con una formidabile mimica facciale ha dato vita alle sue personalissime imitazioni di Di Pietro, Pozzetto, Vissani, Sgarbi, Grillo, Platinette, Fabio Volo, Giuliano Ferrara, Giovanni Floris, Claudio Bisio, Matteo Renzi, Carlo Calenda e tantissimi altri. È il primo imitatore italiano ad aver fatto un DEEP FAKE TELEVISIVO dell’imitazione di Matteo Renzi nel programma tv Striscia la Notizia, facendo scalpore su tutti i media. Fa parte del cast fisso di "Ciao Belli" su Radio Deejay ed è stato protagonista nel 2022 del programma Tale e Quale Show su Rai Uno. CHICCO GIULIANI Bolognese di nascita, ma riccionese d’adozione, Chicco Giuliani è "Deejay" da sempre e divide i suoi impegni tra radio, musica e mondo della comunicazione. Dopo la maturità, arrivano l’esperienza nei villaggi turistici, la Laurea in Giurisprudenza e la tessera da giornalista pubblicista. La gavetta radiofonica lo porta al microfono di tante altre radio in giro per l’Italia, ma anche all’estero. Come dj e produttore ha vissuto le più recenti stagioni professionali a Riccione, suonando in molti club rivieraschi di riferimento. Ha partecipato a due edizioni della Molo Street Parade di Rimini (2013 e 2014) suonando nel main-stage, e in questi anni ha altresì avuto modo di dividere la consolle con tanti dj e producer di fama mondiale. Nella primavera 2014 col suo singolo "Bollelai", è arrivato fino alla posizione n. 12 della Deep House Chart di Beatport; la sua traccia "Around", rilasciata dalla leggendaria King Street di New York, è stata invece inclusa in "House of Ibiza 2015 Sampler Ep" e in "Amsterdam 2015", mentre il singolo "Disco", licenziato da Ministry of Sound, è stato pubblicato d’estate su "Hed Kandi Ibiza 2016", il capitolo estivo della famosissima collana di compilation internazionali dedicato ai successi dell’isola Balearica. ALEX FAROLFI (Radio Deejay) Sin da giovane ha lavorato alla regia di programmi come Radio Deejay, Deejay chiama Italia con Linus e poi a partire dal 1998 si è affermato come produttore musicale e remixer. Il successo è arrivato anche grazie a Mario Fargetta ed al progetto i The Tamperer, che insieme alla cantante Maya, hanno subito piazzato 3 singoli nelle classifiche europee ed inglesi. Il primo Feel It, poi If You Buy This Record ed infine Hammer To The Heart. Dal 1999 lavora come DJ resident, insieme a Paolino Rossato all’Aquafan di Riccione e poi come remixer con Paola & Chiara, Elio e le Storie Tese, Paolo Meneguzzi, Justine Mattera, Leandro Barsotti, Vasco Rossi in alcuni dei loro singoli. Nel 2004 entra a far parte del mondo del cinema interpretando il suo stesso personaggio nel film di Natale di Radio Deejay Natale a casa Deejay. Nel 2021 Farolfi è impegnato su Radio Deejay il lunedì curando la regia di "Cordialmente" con Linus e Elio e le Storie Tese. Ma non ha abbandonato il suo programma d’esordio "Deejay chiama Italia" al quale lavorano Linus e Nicola Savino. Nel Capodanno Spezzino 2023, saranno sfruttate le competenze del team di coordinamento di seguito individuato: NELLO BONGI Proprietario del Paprika discobar e del Moma Art Cafè di Aulla (MS), del club "Quindi" di Genova, è dal 2016 socio di e20 MoMa e gestore delle serate Tropicana Beach che coinvolgono durante il periodo estivo un target di persone over 25 nella serata del Martedì e di ragazzi under 22 nella serata del Giovedì. Per conto del Centro Fiere di Aulla è stato organizzatore di concerti con artisti come Zucchero, Banda Bardò, Nomadi, Pagani e ha supportato la Pro Loco di Aulla con la propria esperienza durante le serate del Premio Lunezia. MIRCO ALFONSETTI È anch’esso socio di e20 MoMa e gestore delle serate del Tropicana Beach sin dal 2016. È stato inoltre direttore artistico e organizzatore di serate presso il Jux Tap di Sarzana (SP), Beach Club del Cinquale (MS), Barlume di Marina di Carrara (MS), Paprika discobar di Aulla (MS), Divina di Bottagna (SP), Porto Lotti di La Spezia, Doride Beach di Marina di Carrara (MS), Baia dell’Angelo di Bocca di Magra (SP), Moor di Ameglia (SP), Mistral di Marina di Carrara (MS), Vistamare di Marina di Massa (MS). DANIELE SQUATRITO È stato direttore artistico di alcuni tra i più importanti locali della Versilia tra cui il Midhò, La Bussola e La Capannina di Forte dei Marmi, organizzatore di serate presso Porto Lotti della Spezia, Doride Beach di Marina di Carrara (MS) è attualmente responsabile del nuovo locale di cucina fushion Horage della Spezia. DAVID PARUANO Impegnato sin dall’età adolescenziale nelle pubbliche relazioni per numerosi locali della Versilia e come consulente di eventi come il Premio Lunezia, è inoltre consulente marketing da oltre vent’anni per numerose aziende private. È socio fondatore di Kreativlab, agenzia di comunicazione, marketing e organizzazione di eventi con sede a Sarzana che conta su undici collaboratori e collabora con Confindustria, CNA, Confcommercio, Confartigianato, e dal 2022 ha avviato una propria accademia di formazione interna sulle nuove professioni digitali. È inoltre Presidente di Cult. associazione culturale che supporta logisticamente il Premio Lunezia, e organizza il Premio Mercurio d’Argento nella città di Massa, oltre a diversi eventi con il patrocinio del Comune di Sarzana (SP), e che collabora nella realizzazione di Cotckail Fest con l’associazione Punto Zero.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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nickyb7 · 3 years ago
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Nu Guinea (Nu Genea) - Nuova Napoli
Nu Guinea (Nu Genea) – Nuova Napoli
Da Napoli Centrale a una Nuova Napoli nel pieno rispetto – forse fin troppo ossequioso – di quella vecchia, senza che fascino e misticismo siano intaccati. Per quanto adori questo progetto, per potenziale e visione armonica, tutto si può dire fuorché suoni come qualcosa di “nuovo” o innovativo, una “retromania” però ben costruita e di spessore che ha solo “il vizietto” [sono un inguaribile…
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thesunlounge · 7 years ago
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Reviews 039: Nu Guinea
The music coming out of Naples over the past few years has been incredible, due in large part to the twin pillars of Italian boogie: Periodica and Early Sounds Recordings. One group that always stood out for me amongst the many great artists is Nu Guinea, especially due to their The Tony Allen Experiments from 2016. It was such a brilliant idea to take steamy tropical synths and funky electronics and apply them to Tony Allen’s vibrant drum work, but this only hinted at what the duo of Lucio Auqilina and Massimo Di Lena had in store. Nu Guinea Presents: Nuova Napoli, out on their NG Records, is a masterclass in cinematic progfunk, soaked in the atmospheres of mediterranean beaches, 70s poliziotteschi films, Neapolitan city streets, and the deserts of the American west.
Nu Guinea Presents: Nuova Napoli (NG Records, 2018) After a cosmic ritual intro, “Nuova Napoli” jumps right into the groove with stoned low slung bass licks, smooth fusion guitars and e-pianos, wah-wah quacks, and progsynth leads. Pietro Santangelo drops a laid back sax solo that signals this album’s jazz fusion focus, and results in a powerful moment of oceanside funk bliss. “Je Vulesse” is galloping Italian prog featuring a marching beat surrounded by shakers and tambourines. The exotic synth leads and horror movie pads combined with the storming funk jam remind me of fellow Italians 291out, until the gorgeous vocals of Fabiana Martone emerge, elevating the track from an instrumental burner into something more operatic and expressive. The intro of “Ddoje Facce” evokes the windswept and spacious vistas of a spaghetti western, though the majority of the song is given over to a chilled out beat and bassline underneath banging piano chords, subtle guitar riffs, and colorful synthesizers. Fabiana again delivers a heavenly vocal performance, alternating with breezy mediterranean guitar solos and jaw dropping sections of soulful brass. And Pietro gives up another gooey tenor solo, expertly toeing the line between fusion fire and comforting schmaltz.
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“Disco Sole”, true to its name, is based around exotic disco drums, hand percussion, textured bass licks, and a dreamy two chord piano motif. It leans a little South American in vibe, especially when those mournful six string leads hit in beautiful fusion harmonization. There are explosive moments of syncopated soloing that lead to brief vocal passages, and the song ends with a mesmerizing section of scat singing over an adventurous guitar solo. “Stann Fore” starts with catchy spoken chanting over a syncopated jam with unabashed slap bass dominating the mix. Tasteful drum fills lead between the vocal passages and atmospheric synth sections, and there is this lazy stoned chorus over some lackadaisical yet triumphant vintage disco. And right on cue, a burning sax solo rips through the mix, both free and in line with the progadelic rhythms. There is a classic rock lean to the ascending bass riffs and pot-soaked drum groove of “‘A Voce ‘E Napule”. Squelchy synths bounce alongside wild vocal howls and brass fanfares ring out over searing saxophone solos, as sci-fi synthesizer leads are juxtaposed against the prototypical slow motion funk. And rather than end on a more ambient/horizontal note, Nu Guinea deliver instead the playful and fast synth riffing and effected piano tones of “Parev’ Ajere”. The bass is smooth and synthy, and Fabiana delivers more ear-worm hooks…dreamy intoxication in every deftly delivered phrase. Some sections are dominated by cosmic synth solos and the mix is embellished by weird vocalizations, percussive accents, and high pitched electronic squiggles.
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(images taken from my personal copy)
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thebandcampdiaries · 10 months ago
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PS5 is a quintet led by saxophonist and composer Pietro Santangelo. The combo has recently unveiled its second full-length album, “Echologia.”
The release serves as a convergence point for a wide range of musical influences, blending Funk, Afro-Beat, Jazz, and more. At its core, the intricate interplay between drums and percussion forms the rhythmic heartbeat of the record. The tenor and soprano saxophones take center stage, acting as commanding lead voices that articulate the album's melodic essence.
The bass assumes a pillar-like, foundational role, bridging the rhythmic elements and the winds. It serves as a crucial link, connecting the pulse of the percussion with the expressive qualities of the saxophones.
“Echologia” is a well-rounded record, successfully navigating the balance between entertainment and challenge. PS5 set out to blend the allure of contemporary fusion with experimental undertones.
Such a dichotomy highlights Santangelo's musical journey, marked by contributions to bands like Nu Genea, Slivovitz, and Fitness Forever, and provides an insight into his diverse creative range.
The album represents a notable progression, showcasing Santangelo's ability to translate the intellectual depth of jazz fusion into a format that is both palatable and accessible. In other words, you don't need to be a scholar of the genre to enjoy "Echologia," an album that remains an engaging and inviting musical experience for a broad audience.
Also check out Santangelo's recent collaboration with post-punk outfit Dead Rituals, "Where You Belong."
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burlveneer-music · 3 years ago
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PS5 - Unconscious Collective - Italian quintet with lineup of 2 saxes, bass, drums, & percussion (Hyperjazz)
'Unconscious Collective' is the first album by PS5 - the new ensemble led by Pietro Santangelo (Nu Guinea, Slivovitz, Fitness Forever). It’s a further step in the label’s path in trying to connect the musical tradition of South Italy, the love for African-American music, and new ways of expression. It’s a musical experiment where layered memories and hidden feelings resonate as if they arise directly from the most recondite part of the unconscious and produce a suspension of the stream of consciousness. With the aim to create a state of trance and override the human reason, this is an imaginary round trip across the Mediterranean Sea and the Atlantic Ocean, ideally connecting Naples with North Africa and Latin America. The arrangements wrote by Santangelo are based on great freedom of improvisation: while the melodic textures of the two saxophones didn’t give any clear references, the other musicians followed the rhythmic pulse and its unpredictable ways. The music moves naturally along an imaginary line highlighting the ancestral connection between Jamaica and Ethiopia or between Nigeria and Cuba. In the background, Naples is a synthesis of all the sonic ingredients, mixed and cooked in its own mystical and spicy belly.  Pietro Santangelo - tenor and soprano saxophone, vocals Paolo “Batà” Bianconcini - percussion Giuseppe Giroffi - alto and baritone saxophone Vincenzo Lamagna - bass Salvatore Rainone - drums All tracks are composed and arranged by Pietro Santangelo Performed by PS5
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sinapsinews · 4 years ago
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Il collettivo jazz PS5 debutta con un singolo su Hyperjazz Records. Ascolta "Transe napolitaine".
l’ensemble musicale diretto dal sassofonista Pietro Santangelo E’ disponibile in digitale il video-singolo “Transe napolitaine” che anticipa il nuovo album. GUARDA IL VIDEO ASCOLTA SU BANDCAMP Dal 20 Aprile è disponibile sulle piattaforme Youtube e Bandcamp “Transe napolitaine”, la prima traccia del nuovo album firmato da Pietro Santangelo. Con il moniker PS5 il sassofonista, già membro…
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nicapu · 4 years ago
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Iniziammo questa splendida campagna elettorale con #MatteoRenzi e l’abbiamo chiusa con lui, oggi pomeriggio, ad #Aversa. Ci ha portato una ventata di fiducia, speranza, passione come solo lui sa fare ed ha ripetuto quello che aveva detto circa un mese fa: Italia Viva sarà la vera sorpresa di questa campagna elettorale a Caserta. Ringrazio Matteo Renzi ed Ettore Rosato per l’attenzione dimostrata per il nostro territorio e per la fiducia che hanno riposto in tutti noi e nei candidati del fantastico #DreamTeamCaserta. Ringrazio i coordinatori provinciali IV Carmen De Rosa e Giuseppe Altieri e i consiglieri comunali di Aversa di IV Imma Dello Iacono e Mariano Scuotri per il supporto organizzativo! Campagne elettorali, intense e belle come questa si possono fare solo se c’è entusiasmo e passione per un progetto politico e voglia di fare bene per il proprio territorio. Mancano poche ore, diamoci da fare, per vincere occorre #UnVotoInPiù ... andiamo a cercarlo! Forza Bernarda De Girolamo Forza Pasquale Antonucci Forza Filippo Fecondo Forza Luigia Martino Forza Vincenzo Santangelo Forza Pietro Smarrazzo Forza Adriano Telese Forza Raffaella Zagaria #votiamoitaliaviva con #VincenzoDeLucaPresidente #ConMatteoRenzi #ItaliaVivaCaserta #ConDeLucaPresidente https://www.instagram.com/p/CFP6764KfuN/?igshid=cpza7eu5kav0
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personal-reporter · 1 year ago
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Musicasottolio 2023 a Taurianova
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L'Associazione Multiculturale Mammalucco di Taurianova per il 19 agosto propone la XVII edizione di Musica Sottolio, il festival dei suoni buoni da conservare sott'olio,  sul palco Salvatore Muratore con le tre band di questa edizione: Plastic Farm Animals, Violent Scenes e Roboox. Taurianova, sulle coste della Calabria, divenne comune autonomo, con questo nome, nel 1928, dopo la fusione delle località Iatrinoli, Radicena e Terranova Sappo Minulio, che poi  riacquistò l’autonomia amministrativa nel 1946. Il nome della città  riprende quello dell’antica Taureana, spopolatasi verso il secolo VIII, a causa della malaria e delle incursioni saracene, che nel Medioevo fece parte dei possedimenti dei Lauria, degli Joinville, dei Sanseverino, dei Santangelo, dei Caracciolo di Gerace e dei Correale, poi dall’inizio del Cinquecento appartenne ai Cordova, ai de Marinis e ai Grimaldi, principi geracesi. Tornata ai Borboni, al termine della parentesi napoleonica, la città fu annessa al Regno d’Italia, insieme al resto della regione. Cuore del paese è la  Matrice di Santa Maria delle Grazie, con la facciata è ornata da arcatelle e rosone e fiancheggiata da due torri campanarie a pianta quadrata, dove è possibile ammirare numerose statue sacre e due campane in bronzo provenienti da chiese distrutte dal terremoto del 1736. La Chiesa del Rosario è la più antica, prima dedicata a San Basilio e subito dopo a Santa Maria della Misericordia, dove i quadri della Vergine di Pompei e l'altare dedicato alla Madonna del Carmine, sono opera di Michele Bacillari di Serra San Bruno. A Jatrinoli è da vedere la Chiesa dei santi Pietro e Paolo che si componeva di tre navate con cupola nell'incrocio dei bracci, poi demolita per ordine del Regio Genio Civile, mantenendo solo i muri perimetrali, quelli interni del coro e tronconi dei pilastri della navata centrale. Tra le opere custodite è da vedere una statua di marmo attribuita ad ignoto autore del 1400 o del 1500, rinvenuta tra le rovine della Chiesa parrocchiale di Bracadi, che sorgeva in prossimità dell’antico Monastero di Muscimini. Read the full article
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giuliocavalli · 7 years ago
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«Non possiamo permettere che ritornino quelle parole (e quegli atti) della vergogna»: una lettera ai direttori
«Non possiamo permettere che ritornino quelle parole (e quegli atti) della vergogna»: una lettera ai direttori (la pubblica Nazione Indiana qui) Siamo studiosi e studiose, scrittori e scrittrici, preoccupati dal dilagare dell’odio nei media italiani. Odio verso le donne, i migranti, i figli di migranti, la comunità Lgbtq. Un odio che è ormai il piatto principale di moltissimi talk show televisivi nei quali vige da tempo la politica dei microfoni aperti, senza nessuna direzione o controllo. E spesso le parole che escono fuori da alcuni dibattimenti televisivi sono parole che mettono fortemente in crisi o addirittura contraddicono l’essenza stessa della nostra Costituzione, il richiamarsi a un patto antifascista e democratico. L’attentato di Macerata, dove un simpatizzante neonazista ha cercato la strage di uomini e donne africani, è qualcosa che ci interroga nel profondo. Le vittime sono diventate il bersaglio di un uomo la cui azione terroristica si è nutrita della narrazione tossica veicolata non solo da internet ma anche dal mainstream mediatico. Dopo quello che è successo non possiamo restare in silenzio. Serve una maggiore assunzione di responsabilità, serve un nuovo patto fra chi fa comunicazione e i cittadini. Le parole di odio, lo abbiamo visto chiaramente, possono tradursi in atti di violenza omicida. Azioni che, acclamate e imitate, rischiano seriamente di innescare una spirale di violenza. Per noi è evidente che il nodo mediatico ha contribuito a produrre e legittimare lo scatenarsi delle pulsioni peggiori. Per questo chiediamo ai media di non prestare più il fianco alla propaganda d’odio, ma di compiere anzi uno sforzo nel contrastarla. Intere fette di società (per esempio i migranti e i figli di migranti) nella rappresentazione mediatica esistono pressoché solo come stereotipo o nei peggiori dei casi come bersaglio dell’odio, contraltare utile a chi fa di una propaganda scellerata il suo lavoro principale. Sappiamo che nei media lavorano seri professionisti che come noi sono molto preoccupati per la piega degli eventi. Servono contenuti nuovi, modalità diverse, linguaggi aperti e trasparenti. Non possiamo permettere che nel 2018, ad 80 anni dalle leggi razziali, ritornino quelle parole (e quegli atti) della vergogna. Dobbiamo cambiare ora e dobbiamo farlo tutti insieme. Ne va della nostra convivenza e della nostra tenuta democratica. Quello che chiediamo non è un superficiale politically correct. Chiediamo invece una presa in carico di un mondo nuovo, il nostro, che ha bisogno di conoscersi e non odiarsi. Antonio Gramsci scriveva: Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri. Dipende da noi non lasciar nascere questi mostri. Dipende da noi evitare che torni lo spettro del fascismo nelle nostre vite. Per farlo però dobbiamo lavorare in sinergia e cambiare i mezzi di comunicazione. E dobbiamo farlo ora, prima che sia troppo tardi. Giulio Cavalli Vanessa Roghi Helena Janeczek Igiaba Scego Sabrina Varani Christian Raimo Paolo di Paolo Michela Monferrini Frederika Randall Graziano Graziani Francesca Capelli Shaul Bassi Loredana Lipperini Shulim Vogelmann Amin Nour Reda Zine Sabrina Marchetti Amir Issa Alessandro Triulzi Francesco Forlani Fiorella Leone Francesca Melandri Ilda Curti Marco Balzano Alessandro Portelli Attilio Scarpellini Filippo Tuena Francesco M.Cataluccio Laura Bosio Gianfranco Pannone Antonio Damasco Franco Buffoni Evelina Santangelo Caterina Bonvicini Lisa Ginzburg Camilla Miglio Emanuele Zinato Andrea Inglese Andrea Raos Maria Grazia Meriggi Alessandra Di Maio Roberto Carvelli Francesco Fiorentino Grazia Verasani Caterina Venturini Alessandra Carnaroli Lorenzo Declich Gennaro Carotenuto Silvia Ballestra Chiara Valerio Marco Belpoliti Paola Caridi Marco Missiroli Alessandro Robecchi Valeria Parrella Nicola Lagioia Enrico Manera Jamila Mascat Maria Luisa Venuta Rossella Milone Giacomo Sartori Antonella Lattanzi Barbara del Mercato Amara Lakhous Rino Bianchi Carola Susani Roberto Carvelli Isabella Perretti Rosa Jijon Davide Orecchio Antonella Lattanzi Simone Giusti Simone Siliani Alberto Prunetti Chiara Mezzalama Elisabetta Mastrocola Teresa Ciabatti Andrea Tarabbia Antonella Anedda Elisabetta Bucciarelli Francesco Fiorentino Paola Capriolo Paolo Morelli Simona Vinci Giorgio Vasta Orsola Puecher Antonio Scurati Vins Gallico Daniele Petruccioli Enrico Macioci Maria Grazia Calandrone Eraldo Affinati Elena Pirazzoli Leonardo Palmisano Emiliano Sbaraglia Maura Gancitano Marco Mancassola Rosella Postorino Alessandra Sarchi Carlo Lucarelli Giorgio Pecorin Gianni Biondillo Ornella Tajani Mariasole Ariot Giorgio Fontana Girolamo Grammatico Francesca Ceci Brunella Toscani Tommaso Giartosio Attilio Scarpellini Simone Pieranni Elisabetta Liguori Giuliano Santoro Orofino di Giacomelli Maria Grazia Porcelli Giovanni Contini Federico Faloppa Federico Bertoni Flaminia Bartolini Dario Miccoli Emanuela Trevisan Semi Alessandro Mari Tommaso Pincio Laura Silvia Battaglia Anna Maria Crispino Andrea Bajani Renata Morresi Francesca Fiorletta Federica Manzon Angiola Codacci Pisanelli Alessandro Chiappanuvoli Società italiana delle Storiche Benedetta Tobagi Giuseppe Genna Fabio Geda Daniele Giglioli Angelo Ferracuti Alessandro Bertante Riccardo Chiaberge Giorgio Mascitelli Gherardo Bortolotti Annamaria Ferramosca Anita Benedetti Letizia Perri Luisella Aprà Masturah Atalas Rosalia Gambatesa Barbara Summa Lorenzo D’Agostino Anna Toscano Fabrizio Botti Chiara Veltri Sergio Bellino Barbara Benini Valentina Mangiaforte Maria Motta Emanuele Plasmati Giuseppe Maimone Paolo Soraci Pina Piccolo Graziella Priulla Leonardo Banchi Valentina Daniele Massimiliano Macculi Susanna Marchesi Corrado Aiello Giovanni Scotto Liliana Omegna Domenico Conoscenti Francesco Falciani Mario Di Vito Ileana Zagaglia Maria Elena Paniconi Antonio Corsi Stefano Luzi Nicola Marino Barbara Lazzarini Antonella Bottero Camilla Mauro Pietro Saitta Gianni Montieri Francesca Del Moro Adam Atik Maurella Carbone Sabrina Fusari Francesa Perlini Antonella Bastari Donatella Libani Alessandra Pillosu Lidia Massari Gianni Girola Andrea Fasulo Lidia Borghi Roberta Chimera Gaetano Vergara Camilla Seibezzi Lisa Dal Lago Nicoletta Mazzi Annamaria Laneri Sandra Paoli Cristina Nicoletta Leonardo De Franceschi Olga Consoli Chiara Barbieri Valentina De Cillis Letizia Perri Angelo Sopelsa Alessandra Greco Simone Buratti Giacomo Di Girolamo MariaGiovanna Luini Costanza Matafù Lorenza Caravelli Elena Maitrel Cavasin Leopoldina Bernardi Donatella Favaretto Simona Brighetti Margherita D’Onofrio Ivana Buono Manuela Olivieri Maria Cristina Mannozzi Helleana Grussi Elisabetta Galeotti Antonio Sparzani (si può firmare qui)
(la pubblica Nazione Indiana qui) Siamo studiosi e studiose, scrittori e scrittrici, preoccupati dal dilagare dell’odio nei media italiani. Odio verso le donne, i migranti, i figli di migranti, la comunità Lgbtq. Un odio che è ormai il piatto principale di moltissimi talk show televisivi nei quali vige da tempo la politica dei microfoni aperti, senza nessuna direzione o controllo. E spesso le…
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padovajazzclub · 5 years ago
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Hall of Fame - anno 2010 
Giovedì,23 dicembre 2010
STEFANO RAFFAELLI 4et
Stefano Raffaelli-piano
Fiorenzo Zeni-sax tenore
Romano Todesco-contrabbasso
Giorgio Zanier-batteria
*****
Govedì,16 dicembre 2010
Marco Zambon- sax tenore
Angelo Ferlini-piano
Giorgio Panagin-contrabbasso
Marco Callegaro-batteria
*****
Giovedì,9 dicembre 2010
NICOLA FAZZINI 4et
Nicola Fazzini-sax contralto
Riccardo Chiarion-chitarra
Marco Privato-contrabbasso
Luca Colussi-batteria
*****
Giovedì,25 novembre 2010
CARLO PORFILIO trio
Carlo Porfilio-batteria
Marco Bassi-contrabbasso
Nicola Di Camillo-piano
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Giovedì,18 novembre 2010
FEDERICO CASAGRANDE trio
Federico Casagrande-chitarra
Christophe Panzani-sax tenore
Ferenc Nemeth-batteria
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Giovedì,11 novembre 2010
Dario Carnovale,Simone Serafini,Luca Colussi
*****
Giovedì,4 novembre 2010
Gianni Stefani,Ivan Tibolla,Franco Catalini,Tommaso Cappellato
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Giovedì,21 ottobre 2010
Maria Patti,Luciano Zadro,Attilio Zanchi,Marco Castiglioni
*****
Giovedì,14 ottobre 2010
MARCO PACASSONI trio
Marco Pacassoni -vibrafono
Giacomo Dominici -contrabbasso
Filippo Lattanzi-batteria
*****
Giovedì,7 ottobre 2010
MAX AMAZIO 4et
Max Amazio-chitarra
Ugo Bongianni-piano
Andrea Cozzani-basso
Angelo Ferrua-batteria
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Giovedì,30 settembre 2010
GUIDO BOMBARDIERI 4et
Guido Bombardieri – sax contralto  
Roberto Soggetti – piano
Sandro Massazza – contrabbasso 
 Valerio Abeni – batteria
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Giovedì,23 settembre 2010
Sandro Gibellini- chitarra
Ares Tavolazzi-contrabbasso
Mauro Beggio-batteria 
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Giovedì,29 luglio 2010
MIMMO TURONE trio
Mimmo Turone-piano
Max Turone- contrabbasso
Fiorenzo Ferriani -batteria
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Giovedì,22 luglio 2010
TEATRIO’
Marta Facco-cantante
Stefano Santangelo-banjo
Fabiano Guidi Colombi-chitarra e canto
Giancarlo Tombesi-contrabbasso
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Giovedì,15 luglio 2010
FRANCESCO GEMIGNANI 4et
Francesco Geminiani-sax tenore
Marcello Tonolo-piano
Lorenzo Conte-contrabbasso
Tommaso Cappellato-batteria
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Giovedì,8 luglio 2010
STEFANO RAFFAELLI 4et
Stefano Raffaelli-piano fender 
Romano Todesco-contrabbasso
Fiorenzo Zeni- sax tenore 
Giorgio Zanier-batteria
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Giovedì,20 maggio 2010
MATTEO RAGGI 4et
Matteo Raggi -sax tenore
Davide Brillante-chitarra
Mirko Scàrcia-contrabbasso
Stefano De Rosa - batteria
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Giovedì,6 maggio 2010
ALMA SWING
Mattia Martorano-violino
Lino Brotto-chitarra
Andrea Boschetti-chitarra ritmica
Diego Rossato-chitarra ritmica
Beppe Pilotto-contrabbasso
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Giovedì,29 aprile 2010
BALKANICA
Sladjana Bozic-accordeon
Maurizio Scavezzon-contrabbasso
Divide Michieletto-batteria
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Giovedì,22 aprile 2010
MARCO ZAMBON 4et
Marco Zambon-sax tenore
Dario Volpi-chitarra
Otello Savoia-contrabbasso
Marco Callegaro-batteria
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Giovedì,15 aprile 2010
PIETRO BONELLI Group
Pietro Bonelli-chitarra
Mario Zara-piano
Daniele Petrosillo-contrabbasso
Giorgio Di Tullio-batteria
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Giovedì,8 aprile 2010
TEA  FOR FIVE
David minotti- jazz crooner
Alberto Berlese-piano
Giovanni Masiero-sax tenore
Mauro Bonaldo-contrabbasso
Luca Lazzari-batteria
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Giovedì,1 aprile 2010
STEFANO RAFFAELLI Trio
Stefano Raffaelli-piano
Flavio Zanon -contrabbasso
Giorgio Zanier-batteria
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Giovedì,25 marzo 2010
DARIO CARNOVALE trio
Dario Carnovale-piano
Simone Serafini-contrabbasso
Luca Colussi-batteria
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Giovedì,18 marzo 2010
ORIGINAL PERDIDO JAZZ BAND
Giannantonio Bresciani,
-tromba e jazz crooner
Saulo Agostini-trombone
Federico Benedetti - clarinetto  *Sostituisce Rossano Fravezzi 
Francesco (Chicco) Agostini - piano
Gianni Romano-banjo
Maurizo Rozzoni-contrabbasso
Piero Delia- batteria 
Caterina Dal Zen - cantante jazz
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Giovedì,11 marzo 2010
MIMMO TURONE Trio
Mimmo Turone-piano
Aron Widmarck-contrabbasso
Vittorio Sicbaldi-batteria
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Giovedì,25 febbraio 2010
MONICA GIORGETTI 4et
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Giovedì,11 febbraio 2010
Giovanni Perin-vibrafono 
Giuliano Perin-piano
Otello Savoia-contrabbasso
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Giovedì,28 gennaio 2010
MARIA PATTI trio
Maria Patti-voce
Massimo Colombo-piano
Attilio Zanchi-contrabbasso
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Giovedì,21 gennaio 2010
MAURO NEGRI Trio
Mauro Negri-clarinetto
Marcello Tonolo- piano
Stefano Senni -contrabbasso
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