Text
---
#halloween#dnd#dungeons and dragons#artists on tumblr#art#ocs#marsilio#pettirossi#yes i rushed this one but i had to
163 notes
·
View notes
Text
buy one, get the other for free! Do not separate! they come together! @caemidraws + @persychan and my dnd character, sometime in a near future i hope!
14 notes
·
View notes
Note
https://en.m.wikipedia.org/wiki/LAC_Colombia_Flight_028
Geez man, that prank went too far
The weather was good, the visibility was optimal, the aircraft was in excellent technical condition, the amount of fuel was adequate and they were not carrying any cargo, as they were going to pick it up in São Paulo and then transport it to Barranquilla. In addition, the crew was rested, as they had slept 12 hours. The aircraft took off around 2:30 p.m. from Luque Airport, bound for Campinas, Brazil. A few minutes after takeoff, the pilot gave the control to his co-pilot, who was a novice, and began to test it: one of the left engines was turned off. This causes the aircraft to bank. Then another engine was turned off, at 500 feet, the co pilot was heard asking the more experienced pilots to stop joking "that way", as the co-pilot took the control and tried to climb with two engines turned off in the middle of the climb. Subsequently, two carburetion explosions were heard indicating that the aircraft was so forced to climb that no air was entering the other engines and they could not operate at full power, as was required at the time. When they tried to reactivate the shut down engines, they did not react in time, as the aircraft had not yet gained much altitude. The plane ended up falling 1,500 meters from the end of the runway, just in a space where aircraft begin to turn to take their final course, in the Monseñor Bogarín de Mariano Roque Alonso neighborhood, a few minutes from the airport where it had taken off. The four Colombian crew members died instantly on the impact, just as 18 other people died on the ground, 13 of whom were children playing soccer in a field, in what today is the Sargento Vera alley near Capitán Aveiro street, northwest of the Silvio Pettirossi's runway head. The crash severely damaged the airline economically and reputationally, leading to the airline ending operations later that year.
Jesus Christ, what the fuck!
Just why the hell would the captain do t-
LAC (Líneas Aéreas del Caribe) was a Colombian airline that was founded in Barranquilla in 1974.
Ah, of course, Barranquilleros...
47 notes
·
View notes
Text
Aprile dolce dormire...
Già,ma sono asmatica e quindi NON RESPIRO! (─.─||)
Quindi,preso il cortisone,mi sono inventata un nuovo modo per passare il tempo.
Avevo già fatto alcune casine per i passerotti e i pettirossi..ma questa è un'altra storia.
Si parla di fate. 🧚🏻♀️
#immaginazione
#ancora
#byronnightisback
32 notes
·
View notes
Text
“A volte immagino una bambina di nome Luna, una bambina con il mio taglio di occhi e il colore dei suoi, una bambina che non esiste e forse non esisterà mai. A volte ci parlo come parlo al cielo, tra me e me, piena di qualcosa che non so cos’è ma che certe sere mi travolge. Le dico che i suoi capelli sono come l’oro e non deve permettere a nessuno di toccarli se lei non vuole. Le dico che il mare a luglio le assomiglia e che le assomigliano i gabbiani, i pettirossi e le volpi, perché sono liberi e lei come loro può andare e fare qualsiasi cosa, varcare qualsiasi confine, volare ovunque, senza dimenticare però di guardarsi intorno. Le dico di stare attenta al suo cuore, ma anche a quello degli altri, perché il mondo ha un un unico cuore enorme e se se ne spezza anche una minuscola parte ne risentiamo un po’ tutti. Le dico che è bella, perché male non fa mai. Le dico che se vuole può cantare, ballare, saltare nelle pozzanghere. Basta che dia un occhio all’orologio per essere sicura di non svegliare chi invece sta cercando di sognare. Basta che stia attenta a non schizzare nessuno. Le dico di concentrarsi su ogni più piccolo suono, perché è anche nel rumore dei passi di qualcuno che torna a casa, nelle foglie che si muovono con il vento e nella musica che si nasconde la vita. Le dico di guardare bene le mani delle persone che ama, perché le mani raccontano tante storie che gli occhi cercano di nascondere. Non sto a ripeterle le stesse cose che si dicono sempre: che sbagliare va bene, che la perfezione non esiste, che siamo esseri umani. No. Le racconto la mia vita e le spiego che ho fatto tanti errori, ma quasi sempre per amore, e quindi va bene così. I bambini ti ascoltano di più se gli parli di te, quindi le racconto di quando stavo per perdermi nel mar Tirreno, di quel tramonto in Grecia, di quella volta che mi hanno detto di no e ho continuato a respirare. Le dico “quant’è bello respirare”. Le dico “guarda le stelle, non brillano tutte allo stesso modo, ma esistono ed è un miracolo”. Le dico di perdonarmi, perché c’è sempre qualcosa per cui chiedere scusa. Ciao Luna. Saluta sempre quando entri da qualche parte. E ringrazia. Ok?”
-Susanna Casciani.
#susanna casciani#suz#meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore#citazioni#quotes#amore#libri#sentimenti#luna#bambini
13 notes
·
View notes
Text
Questa vita vale un botto?
Questo è quello che mi chiedo ogni volta che mi sveglio il primo gennaio di ogni anno e apro gli occhi su un cellulare carico di auguri e uccelli morti.
Sì, perché come chiunque quel giorno ricevo i classici messaggi di auguri per un felice nuovo anno e da #ornitologo attivo sui social ricevo le foto degli uccelli trovati morti nei giardini, per strada, sotto alle finestre, accanto alle vetrate. Foto inviate affinché io possa dare un nome all’ennesima vittima della festa: merli, pettirossi, passeri, tortore, codirossi spazzacamini ecc. sono le specie più frequenti.
L’impatto che l’esplosione dei botti ha sugli #uccelli selvatici che abitano le città è impressionante. Basti pensare che lo studio effettuato nel 2017, "Effects of fireworks on birds: A review", pubblicato sulla rivista scientifica Environmental Science & Technology, stima che circa 100.000 uccelli muoiono ogni anno a causa dei fuochi d’artificio in Svizzera. Questa stima si basa su studi che hanno utilizzato diverse tecniche, tra cui l’osservazione diretta, il ritrovamento di carcasse e l’analisi dei dati di radar.
In precedenza, nel 2002 è stato pubblicato su Journal of Ornithology uno studio dal titolo "Acute effects of fireworks on birds: A review". In questo studio si dimostra che i fuochi d’artificio possono causare una serie di effetti negativi sugli uccelli, tra cui aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, rilascio di ormoni dello stress e disorientamento. In questo studio i ricercatori hanno stimato che circa 200.000 #uccelli muoiono ogni anno a causa dei fuochi d’artificio in Germania.
In Italia non esistono dati ufficiali sulla stima del numero di uccelli vittima del Capodanno, ma sappiamo che l’avifauna per motivi di svernamento si concentra in questo periodo proprio nei paesi mediterranei come il nostro, e alcune specie raggiungono le densità maggiori proprio negli ambienti urbani, per cui il numero di vittime potenziali qui da noi è immenso. Anche la potenza di fuoco messa in campo nelle nostre sovraffollate città è superiore di quella svizzera o tedesca, soprattutto se rapportata alla superficie.
Ovviamente gli uccelli non sono le sole vittime, anche molti altri animali selvatici e domestici patiscono questo modo di festeggiare. Numerosissimi sono i cani e i gatti che fuggono impauriti e non vengono più ritrovati dalle loro famiglie.
Per non parlare dell’inquinamento atmosferico: i fuochi d’artificio rilasciano in atmosfera ossido di azoto e di zolfo, monossido di carbonio e metalli pesanti. Nel 2022 l’ARPA Lombardia ha condotto uno studio sull’impatto dei fuochi d’artificio sull’inquinamento atmosferico. I risultati riportano che il 6% delle emissioni totali di PM10 in Lombardia è prodotto dai fuochi d’artificio esplosi a Capodanno.
Mi chiedo quale sia il senso di aver inserito la #biodiversità nella nostra #Costituzione se poi non riusciamo neanche a rinunciare ad un #petardo per la sua salvaguardia.
Mi auguro per questo 2024 un’esplosione di buon senso.
Rosario Balestrieri, Facebook
15 notes
·
View notes
Text
Riguardo la limitatezza della nostra comprensione delle altre specie, nell’illuminante “Un mondo immenso” Ed Yong ha scritto: «Non avvertiamo i campi elettrici come gli squali e gli ornitorinchi. Non sappiamo nulla dei campi magnetici rilevati da pettirossi e tartarughe marine. Non riusciamo a identificare la scia invisibile di un pesce come fanno le foche. Non sentiamo le correnti d'aria create da una mosca come i ragni.»
3 notes
·
View notes
Text
“Ho sognato
che era giunto l’ inverno, invaso da fiori bianchi di primavera
e nel bosco
ormai avvizzito di foglie
che si preparano ad agonia lucida di cadere
appellandosi alla loro dignità
per non marcire nel terreno che li accoglie, uguali ed inutili
in processioni di dolore
..sono arrivati fiori bianchi
come lenuzola antiche di iniziali e comodini profumati di
lavanda e canfora insieme.
Ho sognato
che dalle buche odorose di umidità e freddo
sono usciti cortei di ghiri, talpe e tassi vestiti a festa
con manti e pellicce caldi,
invadendo radure di colore e castagne
senza pensiero di nascondersi in oblii di letargo..
Nel cielo grigio e senza nubi dell’inverno
si è procastinato un solstizio in mezzo all’aria che ribelle
ha smesso la corsa avanti nella stagione che viene
..e , subito, una danza tra i venti
e tutti insieme, Ghibli, Scirocco,Meltemi, con il sorriso di
Tramontana
fuggono oltre i monti a sancire il patto
della Primavera.
Resta intatto quel giorno
capovolti voli di rondini e maree ingrossate di bonaccia.
E’ come guardare il miracolo della immobilità.
Tutto si ferma senza necessità di progredire,
è dolce saziarmi dello spettacolo del tempo fermo ..
Vido il mio viso tornare intatto
e capelli lucidi e vivi aleggiarmi intorno mentre corro
Dolce è la pioggia che reclama la sua parte
selvaggio è il vento che induce a scappare stormi di pettirossi che
come un arazzo colorato di sangue
tracciano una fuga perfetta nel costato del cielo.
Nell’immobile momento del tutto e del niente
sento la forza di una nuova energia, tanto sconosciuta alla Terra,
al cuore, alla personalità Umana.
Si chiama
Pace.
Tatiana Andena”
6 notes
·
View notes
Text
7 marzo: arriva la splendida Luna del Verme, la luna piena che annuncia la primavera - blueplanetheart.it
Questo plenilunio era chiamato così dai nativi americani a causa dei lombrichi che escono dal terreno quando la terra inizia a scaldarsi nel mese di marzo, invitando i pettirossi al ritorno.
Ma è anche anche gioco di parole tra worm moon (luna del lombrico) e warm moon (luna tiepida). visto che le temperature si fanno sempre più miti🌕
22 notes
·
View notes
Text
Specchiarsi nelle fessure
Ieri pomeriggio, in compagnia di due mie care amiche, mi sentii nuovamente smarrita. Mentre parlavano di un lavoro che fino a non molto tempo fa coinvolgeva anche me, dopo una serie di notizie realizzai di essere stata una sciocca ad aver alimentato in cuor mio la speranza di poter ritornare in quell'ambiente nei prossimi mesi. "Ci sei rimasta male perché quella realtà ti rendeva davvero felice o perché ti avrebbe salvato dall'affrontare l'ignoto, conseguente alla seconda e ultima laurea della tua vita? Come pensi di riorganizzare allora il tuo immediato futuro, dato che tutte le tue certezze, speranze, progetti e sogni sono crollati poco alla volta nel corso di questi anni?" Mentre mi ponevo siffatti interrogativi, pesanti come le pietre di quella rocca lontana, meta della nostra passeggiata, la mia anima giaceva inerme, vuota e silenziosa, come il borgo castrense ivi custodito, assopito nella fredda aria di marzo, in attesa del tepore estivo e della folla di turisti. Perfino la mia interminabile tesi, oramai divenuta più un macigno che un diletto, sembrava scoraggiare ed impietosire il mondo esterno, il quale cominciava a vacillare e ad abbandonarmi nella torre delle mie scelte scellerate. Tuttavia, mi rifiutai di sprofondare nella mestizia e d'improvviso trovai conforto in quell'edificio senza tempo, divenuto oramai l'ipostasi dei miei recenti stati d'animo. Fu così allora che mi destai dall'inganno della disperazione, riconoscendomi nel saluto vispo di un corvo, nel canto degli ultimi pettirossi nascosti tra le fitte fronde, nelle sgargianti vesti dei fiori primaverili, in lotta con il freddo anomalo di questi giorni. Mi ricordai che la natura era da sempre stata la mia vera casa e che non avrei dovuto temere il cammino esistenziale che m'attendeva, sia perché non lo avrei affrontato da sola, sia perché mi avrebbe aiutato a scavare, non per sotterrarmi, bensì per piantare nuovi semi e rinascere. A quel punto, un timido sorriso ritornò sulle mie labbra e prima di raggiungere le altre fanciulle, mi fermai a contemplare la mia anima riflessa allo specchio: una piccola fessura irregolare e nascosta che, squarciando le tenebre murate, incorniciava un delizioso paesaggio lacustre.
5 notes
·
View notes
Text
[Swan Song Dream 1/2]
#dnd#dungeons and dragons#artists on tumblr#art#ocs#marsilio#pettirossi#after all why shouldnt i draw fire like water#but yea just dream stuff + me getting revenge on will's player dont worry about it#i mean i could see parallelisms/foreshadowing in the next few comic pages but i see them everywhere i look#side tales
6K notes
·
View notes
Photo
Il tulipano indossava un abito color carminio; non voleva tradire la fiducia dei pettirossi che saltellavano furtivi.
Emily Dickinson
24 notes
·
View notes
Text
Qua oramai abbiamo deciso di prendere in affido il cicciottello pettirosso che, da quasi una settimana, viene a cercare le briciole sul terrazzo. Io, reduce dall'aver letto un libro su un passerotto da bambina, lo sto chiamando Cipì, chissà se i pettirossi come i corvidi riescono a ricordare le persone che considerano buone.
2 notes
·
View notes
Text
Amici e amiche ho la possibilità di presentare nuovamente il mio libro per cui impazzisco di gioia e vi condivido l'appuntamento.
Se per caso verso metà marzo siete in zona Perugia e volete passare a fare un saluto vi aspetto a braccia aperte
Qua il link per riservare un posto per l'evento (che è ovviamente gratuito):
8 notes
·
View notes
Text
Desidero parlare della felicità e del benessere, di quei momenti rari e inaspettati in cui la voce dentro la tua testa tace e ti senti tutt'uno con il mondo. Desidero parlare del clima ai primi di giugno, di armonia e di benefico riposo, dei pettirossi e dei fringuelli gialli e degli uccelli azzurri che guizzano oltre le foglie verdi degli alberi. Desidero parlare dei vantaggi del sonno, dei piaceri del cibo e dell'alcol, di quello che succede alla tua mente quando esci nella luce solare delle due del pomeriggio e senti il caldo abbraccio dell'aria attorno al corpo. Desidero ricordare tutto. Se tutto è chiedere troppo, almeno una parte. No, di piú. Quasi tutto. Quasi tutto, con qualche spazio vuoto riservato ai pezzi mancanti.
2 notes
·
View notes