#pavimento in cotto
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dialmformaledictions · 1 year ago
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Library in Rome
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Small trendy open concept terra-cotta tile and beige floor living room library photo with white walls, a standard fireplace, a brick fireplace and a wall-mounted tv
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bleeblu · 2 years ago
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Lookout Basement
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Idea for a basement with a large contemporary look-out, multicolored flooring, a wood stove, and a surround for a wood fireplace
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gaboobers · 2 years ago
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Traditional Family Room Rome Example of a mid-sized classic enclosed brick floor, brown floor and wood wall family room library design with brown walls, no fireplace and no tv
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ulrikmyrtue · 2 years ago
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Contemporary Living Room - Living Room Small modern open concept living room library with white walls, a brick fireplace, a standard fireplace, and a wall-mounted television.
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chouncazzodicasino · 8 months ago
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Ciao Cho. Faresti il pavimento uguale in tutta la casa? Se si come?
Mmmm, madonna mo scrivo un papiro.
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Dipende da tante cose. Di base non ho preferenze, né sulla tipologia di pavimento né sul fatto che sia continuo o interrotto, perché dipende tantissimo dalla casa, da dove sta, se ha il giardino, se ha una base "antica" o è una nuova costruzione. Deve essere un pavimento che sta bene con la casa, il suo intorno e che ha un senso per essere utilizzato lì.
A me piace il parquet, vero, magari non troppo biondo, un po' rossiccio ma poco, vario non troppo omogeneo, a spina con doghe non troppo grandi. Ma ha senso in un appartamento di un certo stile. Il parquet (vero), per me, non ha molto senso se hai una casa con giardino e quindi il continuo fuori dentro rischia di diventare una schiavitù per i graffi, a meno che non sia un parquet (vero) con il giusto essere consumato dal tempo. Il parquet finto non mi piace, è un vorrei ma non posso che non comprendo, ma quello è gusto mio, di sicuro in molte case sta bene. Mi piace il cotto, ma per la campagna, che senso ha in appartamento? Non so. Mi piacciono alcuni pavimenti effetto cemento, infatti me lo sono messo a casa. Se trovi le giuste variazioni su mattonella credo sia molto bello. Ed è pratico. Mi piacciono i pavimenti vecchi con graniglie grandi e tante sfumature di colore, quelli che adesso nessuno si sognerebbe di mettere, a me piacciono. Quelli che fanno tanto casa anni '70 romana. Mi piacciono i pavimenti antichi, nelle case antiche. Mi piace tutto se ben collocato. Non mi piacciono i pavimenti molto chiari, soprattutto i parquet sbiancati o sul grigio. Ecco, trovo sia davvero difficile trovare una casa che sta bene con quel pavimento. Che sia continuo o no, non mi fa differenza, perché ad esempio nei bagni e nella cucina mi interessa di più che sia un pavimento funzionale. Non deve diventare una schiavitù il "mi è caduta una goccia d'acqua" e cose così.
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letteredalucca · 6 months ago
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Metti la cera, togli la cera
Con HDC stiamo pulendo le vecchie mezzane dei pavimenti che sono stati smontati, per riutilizzarle in altri posti della casa. Erano nelle camere, diventeranno il pavimento dei bagni e un po’ di marciapiede. Hanno sopra la belletta rossa,  che mia nonna rinforzava a ogni benedizione di Pasqua, una specie di smalto/cera che tingeva il cotto di rosso e lo rendeva più impermeabile e facilmente…
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cinquecolonnemagazine · 2 years ago
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Feste di 18 anni a Roma: scopri le location più belle e rinomate
La maggiore età è vissuta dai giovani adolescenti come un vero e proprio sogno ma quando arriva il momento di organizzare l'evento sorgono spesso dubbi ed incertezze. Come fare per rendere l'evento assolutamente unico e indimenticabile? Il consiglio è quello di scegliere una bella location all’interno della quale accogliere i propri ospiti. Come scegliere la location ideale per 18esimi compleanni a Roma Sta finalmente per arrivare il vostro diciottesimo compleanno e desiderate organizzare l’evento nel migliore dei modi? Se la risposta a tale domanda è si ecco che allora siete capitati nel posto giusto. Proprio qui di seguito potrete infatti scoprire quali sono le migliori location per eventi presenti nella Capitale. Se il desiderio è quello di organizzare un grande evento all'aperto, a bordo piscina, ecco che una bella idea potrebbe essere quella di farlo all'interno di una grande villa. E tra le più belle presenti a Roma è possibile ad esempio menzionare Vigna dei Casali. Stiamo di preciso parlando di una bellissima location ubicata in zona Tuscolana ideale per qualsiasi tipo di evento, anche per la festa dei 18 anni che avete sempre sognato. L'ambiente esterno è molto bello ed accogliente oltre che ospitale, inoltre non mancano nemmeno le zone ombreggiate.  Anche la parte interna è molto particolare, arricchita da antichi mobili, pavimento in cotto, ornamenti e quadri, bellissimi mosaici e molto altro. Una location in grado di garantire ottimi servizi e allo stesso tempo una magica atmosfera. Altra bellissima location per eventi a Roma è Villa Parco della Vittoria presente in zona Camilluccia. Questa bellissima location si trova nel Parco della zona Monte Mario ed è una struttura fantastica all'interno della quale poter respirare eleganza e allo stesso tempo divertimento. L'interno è impreziosito da bellissime opere d'arte appartenenti all'artista Bernardi. Sono presenti inoltre grandi stanzoni con bellissime rifiniture ed eleganti elementi. A rendere davvero unico ed elegante il giardino sono invece i lampioni in stile ottocentesco. Le più belle location per 18esimi nella Capitale Se invece il desiderio è quello di organizzare l’evento all'interno di una bellissima terrazza ecco che la soluzione ideale potrebbe essere quella di scegliere Terrazza Exedra presente in zona Repubblica oppure Hub Space presente invece in zona Tiburtina. La prima si presenta come una sala moderna e raffinata all'interno della quale vari elementi si fondono tra di loro creando la giusta atmosfera.  Questa può essere considerata la location ideale per eventi durante le ore diurne quando ogni angolo è illuminato dai raggi del sole. Oppure durante le ore serali sotto il cielo stellato. In ogni caso è in grado di garantire un'atmosfera pura e trasparente. La seconda location precedentemente menzionata ovvero Hub Space si trova invece in zona Tiburtina ed è da considerare il posto ideale per coloro che desiderano un 18esimo compleanno alternativo.  La caratteristica principale che contraddistingue tale location è la presenza di vari tessuti sia all'interno sia all'esterno. E poi ancora la presenza di bellissimi tappeti provenienti da paesi lontani, e incantevoli pouf e cuscini collocati proprio su tali tappeti.  Al suo interno sarà possibile respirare un'atmosfera informale e libera, in grado di coinvolgere davvero tutti. Tante altre bellissime location per feste ed eventi a Roma sono presenti anche su  https://www.feste18anniroma.org/ . Read the full article
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phedre-delunay · 2 years ago
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Venne cotto fino al dente_
il Grazioso miscredente
Nel superbo Suo Brillar
rifulgeva lo specchio del Mirar
Osannando
l'arguto inganno
Si Chiamò il Grande danno
Un preludio
al carma Nero
S'abbattè così Severo
Illudendo la sua Panza
diventò per lui una Danza
Un continuo vagheggiare
quel preludio suo a danzare
ingozzandosi del Pane
divene egli un Cane
ubriaco del suo Vino
il suo capo Venne Chino
Ripulendo il pavimento
Trovò il suo smarrimento
Quel delizioso vigilare
divien gozzovigliare
Delizioso quel cantare
poco prima d*Affogare*
Black_Opium
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diariomamace · 2 years ago
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NOI NEL 2022
Solo adesso per la prima volta da quando ho partorito sto davvero mettendo assieme i pezzi di questo primo anno intensissimo e così pieno e speciale. Mi sembra per la prima volta di ricostruire immagini, storie, sensazioni. Di fare il famoso catch-up testa/corpo/spazio/tempo. Ho scritto pure una poesia per non dimenticarmi le cose del 2022 e sto preparando un album di foto da regalare a Emilia per il suo primo compleanno. Forse sto festeggiando anche un po’ il mio primo compleanno, il mio primo anno di una vita (quasi) nuova.
*Noi nel 2022* Margherita Elliot 27/28/29 Marzo 2023
Nel 2022 abbiamo comprato un lettino bianco, mangiato crepes e dato uno sguardo al futuro sulle carte 
Nel 2022 abbiamo passeggiato sulla neve quasi sciolta, montato piccole librerie e ballato ritmi jamaicani      Abbiamo visto Vienna e capito che la vita è breve, non c’è tempo per lamentarsi e litigare, testimoni del mio corpo trasformarsi abbiamo raccolto bacche di pioppo
Nel 2022 è nata Clara, Sara si è fatta un tatuaggio, abbiamo fatto sorprese e visto le nostre amiche volare in cerchio aggrappate l’una all’altra
Nel 2022 abbiamo camminato tantissimo, imparato la Formula 1 e salutato un cigno bianco al parco urbano            Abbiamo sofferto, pianto quasi tutte le ultime notti pensando di non farcela più, abbiamo disegnato e mappato opzioni, ci abbiamo bevuto sù e contato contrazioni, abbiamo interrogato il libro delle risposte e ci siamo consegnate all’ospedalizzazione
Nel 2022 abbiamo raggiunto 1000 seguaci su instagram, abbiamo partorito e sentito subito la mancanza, ci siamo conosciute e consolate, abbiamo dormito, ti siamo venute a trovare, bebè sembravano tartarughe e latte usciva da me            Ci siamo arrabbiate, siamo fuggite, ci hanno prese in braccio gli amori della nostra vita, promesse di veglia infinita sono scoccate, abbiamo vissuto uno tra i più bei momenti della vita, ci siamo innamorate e abbiamo dormito di più 
Nel 2022 abbiamo cotto un milione di biscotti e imparato ad essere una persona migliore, stampato shoppers, organizzato eventi, cambiato pannolini e consolato tormenti
Dante si è ammalato, abbiamo osservato nonne andare in pensione e nonni tentare la guarigione ❤️‍🩹 
Siamo usciti da soli e fatto bagnetti, carte d’identità, passaporti e cacche fino al collo, abbiamo conosciuto coreografe preferite, cugine, amiche e piscine
Nel 2022 è crollata l’asse dell’armadio centrale, abbiamo volato 14 volte, svariati treni, 2 navi e qualche autobus        I nostri migliori amici si sono sposati due volte, Francesco ha annusato l’oceano e i tuoi piedini sono finiti nel mediterraneo
Lucio faceva capolino sulla terra
Nel 2022 abbiamo chiesto a delle bambine di disegnarci il loro parco, siamo andate in una palestra vera, abbiamo camminato in montagna, fatto prove in campagna e montato video che raccontano di noi  Siamo state testimoni di testimonianze estremiste coniugali maschiliste e folk, abbiamo inaugurato a Ferrara una tournée da neo mamme, abbiamo fatto scoppiare palloncini di sangue su plastica bianca, bevuto aperitivi in salita e in castelli toscani abbiamo dormito
Nel 2022 abbiamo terminato il patriarcato in strada, mangiato pappe e fabbricato assieme cappellacci, ci siamo sedute dritte dritte e fatto un salto o due al pronto soccorso Siamo state in Francia in Spagna in Olanda e in Inghilterra, abbiamo riso abbracciando Danilo e scoperto che i broccoli sono un ortaggio mangia-smog             Abbiamo preso freddo leccando cioccolata, assistito a salti in loop, non festeggiato trentadue compleanni e visto viste mozzafiato
Siamo andate al nido nell’isola e abbiamo litigato assai, con amici e con nemici, fatto ripartire pratiche daccapo, mangiato pane frattau sotto un pergolato, abbiamo fatto festa, visto la nebbia salire e salito un pavimento verso il cielo
Nel 2022 siamo arrivate “finalmente a casa”, ci siamo fatte maschere per il viso e abbiamo imparato a rotolare verso destra e verso sinistra Abbiamo giocato a bowling, fatto assenze a corsi per l’infanzia, pranzato in veneto e comperato un albero di natale vero         Abbiamo indossato passamontagna, fallito piani fatti un anno prima e convissuto con il virus
Nel 2022 abbiamo fatto operare la nostra bimba così potesse piangere, cenato in gruppo, unito famiglie e ricevuto scarpe da corsa infallibili
Siamo infine arrivate tra i colli, abbracciato persone speciali, festeggiato minimamente accarezzando bimbə e animalə e finalmente goduto di coccole d’amore incondizionato non verbale e inebriato di vino rosso 🍷
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weddinglangheroero · 2 years ago
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Benvenuti sul blog di Wedding Langhe e Roero, il sito dedicato all'organizzazione del matrimonio perfetto nella suggestiva regione delle Langhe e del Roero
Il matrimonio è uno dei momenti più importanti della vita di una coppia, ed è naturale voler organizzare un evento indimenticabile in un luogo unico e suggestivo. Se state cercando la location perfetta per il vostro matrimonio, la regione delle Langhe e del Roero è sicuramente una scelta ideale.
Situata nel cuore del Piemonte, la regione delle Langhe e del Roero offre paesaggi mozzafiato, con colline ondulate, vigneti a perdita d'occhio, castelli medievali e borghi storici. La zona è famosa per i suoi pregiati vini e la cucina raffinata, e costituisce il contesto perfetto per un matrimonio di classe e di gusto.
Se state cercando una location per il vostro matrimonio nella regione delle Langhe e del Roero, avete molte opzioni tra cui scegliere. Potete optare per una location in una villa elegante, con giardini ben curati e una vista panoramica sulle colline. O magari preferite un castello medievale, che vi farà sentire come principi e principesse per un giorno. Se amate il vino, potete scegliere una cantina vinicola, dove potrete degustare i migliori vini del territorio accompagnati da una cucina di alta qualità.
Ma non è solo la location che rende un matrimonio indimenticabile: il ristorante è altrettanto importante. Nella regione delle Langhe e del Roero troverete molti ristoranti di alto livello, con chef talentuosi che preparano piatti gustosi e raffinati, utilizzando prodotti locali freschi e di alta qualità. Sarete in grado di scegliere tra una vasta gamma di menu, dal tradizionale piemontese alla cucina gourmet.
Inoltre, la regione delle Langhe e del Roero offre anche molte attività per gli ospiti del matrimonio, che potranno godere di un weekend di relax e di svago. Si possono organizzare escursioni tra i vigneti, visite alle cantine vinicole, gite culturali nei borghi storici, e molto altro ancora.
Per organizzare un matrimonio perfetto nella regione delle Langhe e del Roero, è importante affidarsi a professionisti esperti, che sappiano gestire ogni aspetto dell'evento con cura e attenzione ai dettagli. Su Wedding Langhe e Roero, troverete una vasta gamma di servizi per matrimoni, tra cui la scelta della location, del ristorante, della decorazione, della musica, della fotografia e del video.
Siamo pronti ad aiutarvi a organizzare il matrimonio dei vostri sogni nella splendida regione delle Langhe e del Roero. Non esitate a contattarci su www.weddinglangheroero.com per maggiori informazioni sui nostri servizi e sulle nostre tariffe. Vi aiuteremo a creare un evento indimenticabile, che rimarrà impresso nella vostra memoria e in quella dei vostri ospiti per sempre.
Matrimonio in Langa e Roero: le migliori location per il tuo giorno speciale
La regione delle Langhe e del Roero è una delle zone più suggestive e romantiche d'Italia, ed è per questo che sta diventando sempre più popolare tra le coppie che cercano il luogo perfetto per il loro matrimonio.
Se siete alla ricerca di una location unica e suggestiva per il vostro matrimonio, siete nel posto giusto. Wedding Langhe e Roero ha selezionato per voi le migliori location nella zona, per rendere il vostro giorno speciale ancora più indimenticabile.
Castello di Grinzane Cavour Il Castello di Grinzane Cavour è una location perfetta per i matrimoni in stile medioevale. Questo castello è situato sulla sommità di una collina, offre una vista mozzafiato sui vigneti circostanti. Dispone di una splendida sala delle feste con volte a crociera in mattoni e un'antica cantina dove si può gustare il miglior vino locale.
Villa Cordero di Montezemolo Villa Cordero di Montezemolo è una villa del 1700 con un bellissimo giardino all'italiana, situata sulla collina di Montezemolo a La Morra. La villa dispone di un ampio salone con soffitti a cassettoni e pavimento in cotto, ideale per una cerimonia intima. Il giardino all'italiana è perfetto per un aperitivo o un pranzo all'aperto.
Tenuta Carretta è una splendida tenuta vinicola situata nelle Langhe. La tenuta dispone di un'antica casa colonica del 1800, circondata da vigneti e colline. Il cortile interno è perfetto per una cerimonia all'aperto, mentre la sala delle feste può ospitare fino a 200 ospiti.
Castello di Guarene Il Castello di Guarene è una meravigliosa dimora storica del XVIII secolo situata nella regione del Roero. Il castello dispone di ampi saloni affrescati e di un parco secolare con vista sulla collina. Il salone delle feste può ospitare fino a 250 ospiti.
Ristorante All'Enoteca Il ristorante All'Enoteca, situato nel centro storico di Canale, è una location perfetta per un matrimonio intimo e romantico. Il ristorante dispone di una sala privata con volta a botte in mattoni a vista e una cantina con i migliori vini della zona. Il menu è incentrato sulla cucina tipica piemontese, con piatti prelibati a base di carne e pesce.
In conclusione, se siete alla ricerca della location perfetta per il vostro matrimonio in Langa e Roero, Wedding Langhe e Roero ha selezionato per voi le migliori location della zona, per rendere il vostro giorno speciale ancora più indimenticabile.
Contattateci su www.weddinglangheroero.com per maggiori informazioni sui nostri servizi e per organizzare il matrimonio dei vostri sogni.
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casaomnia · 4 years ago
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SUELO DE TERRACOTA: ¿CÓMO COMBINARLO?
SUELO DE TERRACOTA: ¿CÓMO COMBINARLO?
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portalinowebblog · 6 years ago
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Fornace Pesci Cotto Imprunetino Consorzio per la tutela del cotto Imprunetino Dal cotto per esterni al cotto per pavimenti fino agli arredi in cotto Fornace Pesci, Cotto Imprunetino. Consorzio per la tutela del cotto Imprunetino. La storia del legame tra la famiglia Pesci e la terracotta inizia nei primi anni del '900, ai tempi in cui tutto era fatto a mano: i mattoni in cotto, le piastrelle in cotto, i pavimenti in cotto.
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co-arch · 2 years ago
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RFZ / Madonna di Campiglio
Progetto di ristrutturazione di un appartamento in un edificio degli anni ’70 vicino a Campo Carlo Magno a Madonna di Campiglio. Il progetto parte dalla ridefinizione degli spazi interni ricollocando i servizi e dando una nuova configurazione agli spazi della zona giorno. Dove prima si trovava la cucina a vista, l’idea è stata quella di creare un nuovo volume nella zona giorno, che contenesse i servizi, il nuovo bagno e un angolo cottura separato dal soggiorno ma che contemporaneamente desse ordine e ridefinisse la zona giorno. Il nuovo volume è rivestito in legno lamellare di larice con finitura naturale per rendere visibili le venature calde del legno, scandito da listelli verticali della stessa essenza. La sfida è stata quella di ripensare le classiche “perline” da montagna mantenendo il materiale ma rivedendone la tecnologia e la finitura. La zona giorno è ora delimitata dal nuovo cubo di legno servizi e dalla parete vetrata con vista sulle dolomiti del Brenta. L’uso di materiali naturali sia per il pavimento che per gli arredi su misura riscalda l’ambiente e lo rende accogliente e montano allo stesso tempo. La zona pranzo è caratterizzata dal disegno lineare di una nuova panca su misura che si accosta al tavolo e alle sedie esistenti, in stile tirolese. Sono stati ridisegnati anche i copricaloriferi in larice con fori rotondi CNC. Il corridoio è scandito dagli stessi listelli verticali, presenti sulle pareti della zona giorno, posizionati equidistanti, per dare ritmo alle pareti intonacate bianche e sono intervallati da piccoli appendini in legno di larice. Le pareti intonacate hanno una finitura materica in intonaco d’argilla per contribuire col legno al ritmo di luci e ombre. I faretti e le placche sono nere opache per enfatizzare il nuovo intervento e per creare un contrasto col legno di larice. Le maniglie IKI sono un prodotte DND anche loro scelte in nero opaco. Il corridoio porta alla zona notte: due camere doppie e un bagno, la nuova divisione dello spazio permette di avere una camera con bagno all’interno. Un’apertura quadrata con vetro flutes multirighe verso dalla camera dà luce naturale al bagno esistente, prima cieco. Per i rivestimenti dei bagni è stato usato Cosmo di 41zero42 un brand nuovo che fa ricerca sui materiali coinvolgendo i designer, uscito quest’anno nel 2021, nei colori cotto e grigio verde, dato che col suo puntinato ricorda i fiocchi di neve. Per i pavimenti di tutta la casa abbiamo scelto il larice di Fiemme 3000, materiale certificato bio a tutti gli effetti, l’azienda descrive così l’effetto benefico del materiale all’interno dello spazio: Per garantire in casa lo stesso habitat del bosco, le emissioni rilasciate dai pavimenti, sono le stesse che si ritrovano in una foresta incontaminata e, proprio come queste, agiscono in maniera benefica sulla salute delle persone. Basti pensare che si trovano l’olio essenziale di cirmolo e di abete rosso che da soli emettono nell’aria l’Alfa-Pinene, sostanza terapeutica per eccellenza, tipica dell’aria di montagna. Arredi / Furnishing CUCINA SU MISURA in LEGNO DI CIRMOLO Boiserie, armadi e pareti in legno su disegno di co.arch studio Maniglie IKI di DND design by Alessandro Stabile e Mario Scairato Luci / Lights Wall lamp TEN by FARO Barcellona Faretto da soffitto nero opaco Flos Kap80 Paralume cilindro Alpi Ganzaie by La Corallina Paralume ventola a parete Alpi Lagoria by La Corallina Paralume ventola a parete Alpi Misurina by La Corallina Architetti co.arch studio / Giulia Urciuoli e Andrea Pezzoli https://www.coarchstudio.it/ https://www.instagram.com/co.arch.studio/ Photos by Riccardo Giancola https://www.instagram.com/riccardo_giancola/ Molto felici di essere sulla homepage gi DnD Hangles https://www.dndhandles.it/projects/rio-falze-campiglio/
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abatelunare · 3 years ago
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A piedi crudi
Cammino a piedi crudi su un pavimento di cotto. Avrei preferito fosse di coppa. Ma non si può mica avere tutto.
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libero-de-mente · 4 years ago
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Il seggiolone
Credo fermamente nel fatto che i seggioloni per la pappa dei bambini siano alla base dell'evoluzione di un essere umano. Ci sono quelli che dal seggiolone sono caduti, non vi è altra soluzione a certi tipi di carattere. Altri invece dal seggiolone non ci sono mai scesi, sono ancora seduti lì. Anche in questo caso non ci sono altre spiegazioni per certi atteggiamenti.
Anche io ho la mia storia con un seggiolone, una storia vera mica inventata, il mio era un seggiolone azzurro con seduta bianca. Avevo anche il piattino e le posate dello stesso materiale del ripiano, coordinate con lo stesso colore.
Mi ricordo ancora quel giorno. Mia madre mi servi un piatto di gnocchi al pomodoro. Buonissimi.
Non ricordo esattamente la dinamica che mi portò a ribaltarmi con tutto il seggiolone, forse l'esultanza di tale leccornia mi portò allo sbilanciamento della struttura.
Ho ancora impressa nella mia mente, come se fosse ieri, la scena finale. La mia testa appoggiata di lato sul pavimento, dopo esserci caduto, il seggiolone per terra, le urla di mia madre spaventata che mi chiamava.
Il piatto che ancora roteava sul pavimento, in controluce dal sole che entrava dalla porta finestra della cucina.
Io che piangevo e mi struggevo, disperato. No, non era il dolore fisico, la paura del volo oppure il sentire la voce terrorizzata di mia madre a crearmi quello stato di disperazione. No.
Vedere tutti quegli gnocchi rotolare per terra, così sprecati, sapevo che mia madre li avrebbe buttati via. Che mi sarebbe toccato un pasto alternativo e rimediato in fretta. La fetta di prosciutto cotto con un po di pane.
Capite la mia disperazione? Un'angoscia terribile.
Oggi io sono questo. Una persona che non ha paura di cadere, che non si abbatte e rimane concentrato se qualcuno al suo fianco urla di terrore. Ma che insegue sempre i suoi gnocchi rotolanti al sugo di pomodoro, senza riuscire a prenderli. Perennemente insoddisfatto e con rimpianto.
Dimmi cosa ti è capitato sul seggiolone e ti dirò che persona sei.
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edsitalia · 4 years ago
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Soluzione d'amore By @giada_occhiverdi
Ma come? Viene a trovarmi la prossima settimana dopo tre mesi che ci sentiamo solo in chat? E come faccio ora? Devo trovare una soluzione. E anche alla svelta! Mi volto e dò un’occhiata al buco dove vivo: ultimamente a causa del lavoro ho  trascurato un po’ le pulizie e… beh diciamocelo chiaro e tondo,  sembra che qui sia scoppiata una bomba! Abiti, piatti e posate, avanzi di cibo si fondono in un unico quadro astratto; la sera sono così stanca che mi spoglio sulla soglia di casa e butto tutto dove capita, non ho voglia di cucinare e mangio solo cose che posso infilare direttamente dal freezer al microonde, per addormentarmi infine esausta davanti alla tv. Non è un quadro molto invitante, lo ammetto, ma non è di questo che stiamo parlando, bensì di Matteo! Il mio dolcissimo Matteo,  conosciuto su instagram dopo che entrambi abbiamo commentato un post che parlava di terrapiattismo: dopo due commenti un po’ sarcastici ci siamo spostati nei messaggi direct e lì abbiamo chattato tutta la notte. Ci siamo scambiati il follow e ho subito sbirciato tra le sue foto: è un figo da paura,  lavora  per una società di comunicazione e marketing a Milano  ed è single. Inoltre è dolcissimo e sensibile…morale della favola: alla seconda chiacchierata in chat il mio cuore aveva già la consistenza di un budino al crème caramel,  soprattutto perché abbiamo cominciato a flirtare  scambiandoci messaggi sempre più piccanti, e abbiamo un’intesa da paura! Solo pensare a lui mi fa venire gli occhi a cuore e scaldare il sangue, erano settimane in effetti che parlavamo di vederci, ma pensavo che avrei avuto più tempo per organizzarmi. Sarà qui il 9 alle tre, e io sono nel panico totale! “Cosa vuoi che sia" penserete voi “un paio di giorni di pulizie e tutto tornerà in ordine”. Certo, l’appartamento si, ma a me ci vorranno molto più di due giorni! Mi prende lo sconforto e mi accascio sul pavimento,  con le mani tra i capelli.  Il fatto è che…che…beh che a Matteo ho detto qualche piccolissima bugia, ho nascosto qualche dettaglio, tipo quanto sono alta e soprattutto quanto peso. Faccio un rapido calcolo di quanto dovrei mangiare per dimagrire dieci chili in tre settimane e già comincio a sudare freddo al solo pensiero di non fare colazione con le gocciole, per non parlare della merenda con i grisbí,  e lo spuntino pre-nanna con gli smarties davanti alla tv. Basta, da oggi si cambia, dieta ferrea! Ah poi ci sarebbe il dettaglio dell’intimo:  lui crede che io indossi sempre intimo di pizzo, ma la verità è che le uniche foto in lingerie che gli ho mandato sono quelle che mi sono scattata nel camerino di Intimissimi con tre reggiseni super sexy e una sottoveste tutta pizzo;  devo dire che ho un bel seno, e in quelle foto con le tette in bella vista ho fatto la mia porca figura. Per non parlare delle scarpe con il tacco dieci che mi sono fatta prestare da Lucia per fare delle foto un po’ fetish: solo per averle indossate un’ora mi hanno gonfiato il piede al punto che quando le ho tolte hanno fatto il botto, come quando stappi le bottiglie di spumante. Ok lo so che queste cose - il peso, le scarpe, la lingerie -  sono solo dettagli, quello che conta è come sono io intimamente, lui è cotto di me, non delle mie scarpe ecc., si però ci sono io in questa situazione, sarà comunque un primo incontro e ho tutto il  diritto di essere nel panico. Stasera farò l’ultimo festino a base di popcorn e, da domani, il mondo cambia! E’ sabato sera, ieri ho preso un giorno di ferie e sono da 48 ore tappata in casa a fare Cenerentola senza nemmeno l’aiuto dei topini. Indosso la mia salopette jeans  oversize da battaglia e sono alle prese con il riordino della camera: guardo sconsolata il disordine che impera,  e mi convinco che l’unica soluzione sia il napalm. Mi lascio cadere esausta, sono stanca, ho fame, non ho avuto tempo di pensare alla dieta – anche se a dire la verità quasi non tocco cibo da ieri. Improvvisamente un pensiero mi balena in testa: mi darò malata! Non ce la farò mai a rendermi presentabile in tempo, e i sensi di colpa non mi stanno facendo dormire la notte, ho bisogno di calma e pensare a come rimediare alla situazione. Ok, facile, qualche giorno prima lo chiamo e gli dico che ho l’influenza. No, no ci vuole qualcosa di più raccapricciante, che lo distolga dall’idea di venire lo stesso a farmi da infermiere: un virus gastrointestinale potrebbe andar bene! Abbastanza disgustoso direi, forse ho trovato la soluzione. Però poi Matteo potrebbe intuire che si tratti di una banale scusa per non vedersi, e comincerebbe a pensare che non ne vale più la pena, e magari non prenoterebbe il treno un’altra volta, pensando che gli darò di nuovo buca. Sto per piangere, ho la testa che mi scoppia quando, a un tratto, suona il campanello. Non aspetto nessuno, ma chiunque sia sarà la mia salvezza da questo stato di disperazione acuta in cui mi trovo, magari è Lucia che si è preoccupa per me e mi ha portato qualche dolcetto per tirarmi su. Mi precipito verso la porta, spalanco di botto e…davanti a me c’è Matteo! Ho le visioni, di sicuro ho le visioni, sento le gambe molli, cosa ci fa lui qui? E’ impossibile! Resto a bocca spalancata e non riesco neanche a pronunciare una sillaba, mentre i miei occhi lo percorrono da capo a piedi e, cazzo vorrei saltargli addosso qui, subito, sulla soglia di casa. Ci pensa lui a togliermi da questo stato catatonico: butta a terra il borsone, sorride emozionato, si avvicina di slancio, mi afferra per la vita con una mano e con l’altra mi sfiora la guancia, incendiandomi con i suoi occhioni “Oddio quanto sognavo questo momento”    mi dice con semplicità, per poi tuffarsi sulle mie labbra ancora incredule, ma più pronte di me, perché rispondo immediatamente al bacio, gustandomi per la prima volta  il morbido calore  delle sue labbra, mentre il suo profumo mi stordisce il cervello. Le nostre bocche hanno già sancito l’accordo perfetto, e ora Matteo insinua la lingua a cercare la mia. E d’improvviso lo circondo con le braccia, gli offro la mia lingua e tutta me stessa, e in quel momento spariscono le preoccupazioni, spariscono il disordine dalla mia testa, svaniscono le paure  e tutte le seghe mentali. Rimaniamo noi, un tutt’uno fatto di passione e di tanta attesa finalmente azzerata, così come la distanza fisica. Matteo si stacca dalle mie labbra, mi sorride e, mentre mi guarda, esplora divertito e curioso il mio corpo con le mani. “Sei stupenda Iris, non mi avevi detto di avere tutta questa bontà addosso” mi dice un po’ scherzando ma con la voce piena di desiderio. Avvampo all’istante ma gli rispondo sinceramente  “In effetti, non ti ho detto ancora tutto tutto di me ma…a proposito, cosa ci fai qui? Non saresti dovuto arrivare il 9 alle tre?”                                    Matteo fa un’espressione stupita ma poi sorride ancora di più “Ecco perché non sei venuta alla stazione! Piccola, non il 9 alle tre, ma il 3 alle nove” e mi dà un bacio sul naso. Io sgrano gli occhi incredula, ma rido a mia volta, imbarazzata per questo assurdo malinteso            “Mi fai entrare?” domanda Matteo “Si, certo, però…l’appartamento non è esattamente come te l’ho descritto” “Iris”, mi guarda serio negli occhi, continuando a tenermi stretta “facciamo così: ora tu mi fai entrare, e mentre faremo l’amore mi sussurrerai all’orecchio tutte le piccole bugie che mi hai raccontato, ok?”.        E a questa dichiarazione io mi sento sciogliere definitivamente, lo stringo ancora di più, spicco un salto, mi aggrappo con le gambe al suo corpo e questa volta sono io che cerco la sua bocca, affermando senza ombra di dubbio che sono felice che sia qui.  Ho trovato la soluzione: semplice, no?
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