#ottimo estate e inverno

[aliceisinchains]

Ho ritrovato la mia candela profumata preferita consiglio a tutti

[etucomecucini]

Polpettone di Tonno

UN OTTIMO PIATTO VERSATILE SIA PER L’ ESTATE, SERVITO FREDDO, CHE CALDO IN INVERNO, ACCOMPAGNATO CON VERDURE MISTE E/O INSALATA FRESCA!!! INGREDIENTI: 450 gr. Tonno in scatola di buona qualita’ 300 gr. di Patate lesse 4 Uova 60 gr. di Parmigiano grattugiato 150 gr. Pane raffermo grattato Sale Pepe PREPARAZIONE: Lavate e lessate le patate in abbondante acqua salata. Sgocciolate il Tonno.  le…

[gillianiriss]

Inizio di una nuova stagione della moda

Una delle migliori strategie per attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti è organizzare eventi e promozioni in negozio. È un modo per sorprendere i clienti e far loro conoscere i tesori che possono trovare nel tuo negozio.

Si consiglia di preparare un programma all'inizio dell'anno in modo che eventi e attività possano essere pianificati in anticipo e comunicati attraverso i social media e i canali di comunicazione del proprio brand.

Primavera, estate, autunno e inverno abiti vintage on line, ogni stagione dell'anno porta novità nel mondo della moda, quindi ognuno è un ottimo momento per organizzare un evento. Una passerella nel tuo negozio, dove alcuni dei tuoi pezzi migliori vengono mostrati al pubblico, è un ottimo modo per attirare l'attenzione di nuovi clienti.

[aikonit]

Come scegliere le migliori finestre in PVC per la tua casa?

La scelta delle finestre giuste per la propria casa è una decisione importante che ha un impatto significativo sull'aspetto estetico, la funzionalità e l'efficienza energetica dell'edificio. Tra le opzioni disponibili sul mercato, le finestre in PVC sono una scelta sempre più popolare per i proprietari di case in tutto il mondo. Ma come fare la scelta giusta quando si tratta di finestre in PVC per la tua casa?

Innanzitutto, è importante considerare la qualità del PVC utilizzato per la fabbricazione delle finestre. Le finestre in PVC Salamander sono note per la loro alta qualità e durata. Il PVC di alta qualità è resistente agli agenti atmosferici, alla corrosione e non richiede manutenzione frequente. Ciò significa che le finestre in PVC manterranno la loro bellezza e le loro prestazioni nel corso degli anni, senza sbiadire o deteriorarsi.

Inoltre, le finestre in PVC sono progettate per offrire un'ottima efficienza energetica. Questo significa che mantengono la tua casa calda in inverno e fresca in estate, contribuendo a ridurre i costi energetici. Scegliendo finestre in PVC, stai facendo una scelta ecologica ed economica per la tua casa.

Finestre in PVC Salamander - finestre in PVC di alta qualità

Le finestre in PVC sono conosciute per la loro alta qualità e innovazione tecnologica. Queste finestre sono realizzate con materiali di prima scelta e tecnologie avanzate per garantire prestazioni ottimali. Sono disponibili in una vasta gamma di stili, colori e finiture per soddisfare le esigenze di design e le preferenze dei proprietari di case.

Una delle caratteristiche distintive delle finestre in PVC è la loro resistenza alle intemperie. Il PVC di alta qualità utilizzato nella loro produzione è resistente alla corrosione, alla luce solare e all'umidità, garantendo che le finestre mantengano il loro aspetto nuovo nel tempo. Questo riduce la necessità di manutenzione frequente, risparmiando tempo e denaro.

Inoltre, le finestre in PVC Salamander sono progettate con l'efficienza energetica in mente. Grazie alla loro capacità di isolamento termico, aiutano a mantenere una temperatura interna confortevole durante tutto l'anno e a ridurre i costi di riscaldamento e raffreddamento. Questo non solo è benefico per l'ambiente, ma contribuisce anche a ridurre le bollette energetiche, offrendo un ottimo rapporto qualità-prezzo.

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IL LIBRO LIBeRO — Irene Bendinelli

Salpammo all'alba.

Eravamo uno sparuto gruppo di curiosi spiriti all'avventura, fermamente intenti a emulare le leggendarie imprese del multiforme eroe Ulisse. Il cielo sopra di noi conservava ancora il respiro lento delle ultime luci stellate della notte, mentre stralci dorati di un nuovo giorno si preparavano a indicarci la rotta.

Eravamo privilegiati spettatori di uno scenario mai visto prima: maestoso, bellissimo, come tante rose tee da poco sbocciate in una meraviglia di colori! Il nostro giardino fiorito era lievitato, sollevato da schiumose onde del Mare-Oceano-Mari.

Cavalcammo, come intrepidi indiani nelle vaste praterie americane, verso spazi aperti, immensi, nell'infinità delle acque salate. Nessuno ci avrebbe potuti fermare! Eravamo più forti di mille eroi della mitologia greca, più coraggiosi di tutti i soldati del mondo riuniti in battaglia e più liberi di centomila palloncini sospesi nell'aere.

Il vento a favore ci guidava come un caro padre che prende il figlio per mano e lo conduce verso i sentieri della sua vita futura. Sostenuti dalla forza di Eolo, ci sentivamo padroni dell'universo, dei mari, delle terre, dell'aria e della miriade di stelle lassù.

Continuava a navigare fiera e sicura la nostra imbarcazione in legno, con tre gonfie vele bianche issate: erano tre morbide nuvole di ovatta, calate sulla linea dell'orizzonte. Intanto gli spruzzi d'acqua e sale ci rinfrescavano, permettevano di farci sentire sui volti tutta la carica esplosiva dell'estate e sancivano l'unione tra noi marinai e le creature marine. Ci sentivamo anche noi come dei pesciolini.

– Esploratori seguaci di Nemo, sgargiante bandiera a strisce bianche e arancioni, all'arrembaggio! Il tesoro dell'isola è già nostro!

Niccolò era completamente assorto in quell'avvincente lettura, che non si era distratto neanche da suoni e suonetti provenienti dal telefono mobile. A capofitto tra quelle pagine sfogliate con vivo interesse, aveva la possibilità di diventare un ottimo marinaio a bordo del vascello Poseidone.

– Agli ordini, capitano! - rispose la ciurma al completo, mentre il Mare-Oceano-Mari riempiva l'anima.

La direzione era quella giusta, puntando ancora per diverse miglia a Nord. La freschezza di quell'acqua salata, sempre più chiara e limpida, ci rinfrescava anche i pensieri, che viaggiavano leggeri leggeri, sorretti da quelle tre gonfie vele bianche.

Da marinaio semplice avevo ancora tanto da imparare, ma la passione e la curiosità non mi mancavano certamente, così controllare la nave, svolgere la regolare manutenzione e talvolta provvedere alla distribuzione del cibo nella cambusa erano attività che non mi spaventavano minimamente. In tutto questo, non perdevo mai di vista il nostro saggio ed esperto capitano Hogart, pronto a guidarci nell'impresa e a risolvere qualsiasi genere di situazione: gli imprevisti, per lui, erano semplicemente nodi di velluto da sciogliere grazie a piccole mani dalle dita elastiche.

Niccolò interruppe la lettura e si osservò le mani. Anche le sue, come quelle descritte nel romanzo, erano mani piccole, con dita peraltro elastiche, proprio perché lui era ancora un bambino. Sarebbe voluto entrare in quella storia, Niccolò, far parte di quella ciurma, aiutare il capitano Hogart a sciogliere i nodi degli imprevisti e dimostrare agli altri marinai, a se stesso, ma soprattutto ad alcuni suoi compagni di classe che aveva coraggio da vendere, anche se a scuola appariva spesso introverso. Le sue, erano ancora mani misurate per impugnare le penne e le matite, morbide per proteggere un cucciolo di gatto e delicate per assemblare in mille diverse costruzioni i mattoncini Lego. Sarebbero diventate capaci, però, non troppo tardi, di ammainare le vele, manovrare il timone, sfidare la forza dei venti e utilizzare tutti gli attrezzi del mestiere marinaresco.

Il sole, intanto, si preparava a troneggiare nel centro della volta celeste. Splendido splendente si sarebbe fatto alto, una palla infuocata, luccicando ininterrottamente sulle creste lievi di quella meraviglia che era il Mare-Oceano-Mari. E l'acqua si sarebbe ancor di più riscaldata e la vita a bordo del vascello Poseidone si sarebbe illusa di stare pigramente in vacanza.

Uno stormo di gabbiani, saziato dall'abbondanza di pesci, decollò veloce dalla superficie azzurra screziata di bianco ai chiari riflessi sconfinati del cielo, diretto verso una mèta ben precisa, per vivere una nuova stagione in un'altra terra.

Un'isola accogliente stava aspettando anche i nostri marinai.

Si delineò di lato alla loro vista un curvilineo profilo di un timido scoglio, col capo di poco alzato e ricoperto da una rigogliosa vegetazione. Mentre la distanza dal veliero all'isola si riduceva, mentre si annullava la presenza di uomini e animali nei paraggi, ardeva il desiderio di approdarvi, la frenesia di corrervi a piedi nudi e di scoprirne il fatidico tesoro. Pirati e galeotti si erano sfidati, su altri mari e in altre epoche, per appropriarsi di gemme e monete in quantità; temerari cercatori d'oro si erano spinti per secoli oltre quelle acque, per nobilitare ogni volta di più le loro imprese; sognatori di altri tempi – e forse anche di questi – erano cresciuti con il sale della fantasia e la speranzosa convinzione di far rotta all'isola di Utopia.

Poche erano le carte nautiche che segnalavano la presenza di quell'isola, a differenza di molte che la ignoravano completamente, indicando al suo posto una qualsiasi corrente acquatica. Ma poiché il mistero si infittisce se un'antica pergamena polverosa viene scovata per caso in una rimessa, trovano invece il loro senso la curiosa esplorazione, l'audace avventura e l'entusiasmo della partenza.

Il capitano Hogart, da vero capitano, fu il primo a scendere dall'imbarcazione, per assicurarsi che su quella terra, emersa dai fondali marini, non si nascondessero insidie. Soltanto pappagalli dai grandi becchi gialli e dalle ampie piume variopinte, appesi sulle legnose fronde di contorte mangrovie, intonarono un acuto saluto di benvenuto.

“Ci siamo!” pensò Niccolò. “Vediamo ora cosa succede.”

I marinai, con la gioia che sarebbe esplosa nei loro petti se non fosse stata contenuta dalle divise a righe bianche e blu, seguirono fedelmente il loro capitano. Parevano una fila ordinata di formiche in processione, caute e silenziose, ma ancor più attente e curiose, alla ricerca di cibo, di briciole di pane. L'ultimo della ciurma, col viso florido e raggiante per la fierezza del compito assegnatogli, issò sulla sponda orientale della riva l'alta bandiera del Poseidone: un tridente grigio rivolto in su, sostenuto dalla possente mano destra del dio Nettuno, protettore di tutti i mari e della loro piccola compagnia.

– Ricordate il richiamo dell'eroe Ulisse ai suoi compagni di viaggio! Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza! – rimbombò così potentemente la voce di Hogart, da far volare via in un istante tutti i pappagalli che li avevano accolti.

“La conoscenza, la conoscenza!” pensai.

Da tre mesi della mia vita mi trovavo a bordo di una nave, che già consideravo come una seconda casa, io che da piccolo non volevo più uscire dalla vasca durante il bagnetto e che giocavo a ore sulle pozzanghere come fossero laghi da attraversare. Avevo imparato tanto finora: ogni uscita in mare aperto era una sfida con me stesso e con la natura, ogni gesto da compiere un esempio di solidarietà verso gli altri, ogni nubifragio una prova da superare per crescere, ogni porto raggiunto una sicurezza da custodire con affetto.

Mentre tali pensieri mi rimbalzavano nella mente, i miei piedi marciavano allineati a quelli degli altri marinai alla scoperta di quell'isola. L'aria era talmente intrisa di un silenzio paradisiaco, che si riuscivano a percepire i respiri affannati e i battiti accelerati dei nostri cuori.

Li avvertiva anche Niccolò quei respiri e quei battiti, che filtravano da quei luoghi fantastici alla cameretta reale del bambino, grazie alle pagine ingiallite di quel romanzo, appartenuto da generazioni alla sua famiglia.

L'isola, con una superficie grande quanto mille uomini in cerchio, odorava di essenze rare, di dolci profumi fruttati e di fresche fragranze floreali. Il lungo viaggio assolato sul Mare-Oceano-Mari trovava il suo meritato riposo all'ombra di nodose mangrovie, di maestose palme verdeggianti e di piante dai fiori tropicali mai visti prima, che infondevano pace e serenità.

Quell'isola era tutta per loro, per quei prodi marinai!

La costa orientale era contornata da un'innumerevole varietà di conchiglie, alghe, ricci e legnetti, adagiati su basse dune sabbiose, mentre la zona a Ovest era battuta da forti venti impetuosi, che si infrangevano su dure e ripide falesie, come se due stagioni naturali si contendessero il controllo di quella dispersa roccaforte.

Nel mezzo stavano loro, i coraggiosi marinai, in equilibrio tra estate e inverno, tra caldo e freddo, nel protetto spazio centrale dove terra, roccia, fiori e frutti convivevano in armonia. Non c'erano tracce di tesori, di bauli, di gemme e di ori, ai quali la ciurma non pensava già più, felice com'era di starsene lì tranquilla e beata. Nel cuore di quell'isola svanivano i rancori e le paure, le ansie e i  problemi, sostituiti dalla calma quiete delle anime, dalle perfette solitudini ritrovate e dall' intramontabile desiderio di libertà mai sopito. Altre isole avrebbero raggiunto, altre avventure avrebbero vissuto, altre storie avrebbero raccontato, ma quella era l'isola alla quale non avrebbero più rinunciato, l'isola del Poseidone, dove ognuno si sentiva libero. Come vento libero.

Niccolò sentì entrare, dalla finestra aperta della camera, un soffio d'aria fresca. Era l'imbrunire di una sera alla fine di aprile, era la briosa brezza di quell'isola, sostenuta e tramandata dall'eco esplosivo della letteratura che aveva trasformato le pagine del libro in onde di libertà, amata libertà.

[tarditardi]

Damiano Vassalli: Myway al Bobadilla (BG), ogni venerdì dalla cena alle bollicine... e tanti progetti di divertimento

MyWay è il nuovo dinner show del venerdì sera dello storico Bobadilla di Dalmine (BG), un party adatto ad un pubblico davvero ampio, che va dai 20 ai 50 anni. "Abbiamo voluto dare una forma nuova a questa serata", racconta Damiano Vassalli, il direttore artistico di questo party. "Il sottotitolo che abbiamo scelto dice più o meno tutto: dalla cena alle bollicine. Si parte con una cena simpatica, in cui artisti e pubblico interagiscono. Dopo cena, durante questo evento, non ci sono poi le classiche interruzioni ‘da discoteca’, quei tempi morti che fanno divertire di meno, anzi e tutto fluisce, dalla cena all’alba." E la musica, quando c'è MyWay, è sempre eccellente. Ad esempio, venerdì 11 ottobre come dj guest arriva tra gli altri Fabio Santini, uno dei più esperti dj della scena dei club del Nord Italia.

Si può partecipare soltanto cenando al Bobadilla?

Assolutamente no. Si può anche arrivare più tardi, dopo mangiato. Sulla qualità dei piatti del Bobadilla, comunque, si può star tranquilli, visto che da sempre è anche un ottimo ristorante. Tra l'altro si può sempre cenare alla carta.

E' un party facile da seguire e organizzare?

Assolutamente no, perché ci sono tanti elementi che devono essere perfettamente sincronizzati. La musica deve essere easy ma non deve esserlo troppo, il cibo, il servizio, il divertimento. Ma quando tutto fila liscio e vedi le persone che si divertono la soddisfazione è parecchia.

Il bello è anche che party di questo tipo mettono insieme generazioni differenti

E' vero. Il nostro target è un pubblico adulto, ma anche i più giovani si trovano a proprio agio. C'è un clima davvero disteso. Discussioni e problemi all'interno del locale non sappiamo neppure cosa siano. Al Bobadilla per MyWay si viene con gli amici per divertirsi, tutto qui. E' veramente una bella sfida.

Come si coordina una squadra di così tanti professionisti? Chef, dj, artisti, staff di sala?

Lavorare in un locale storico come il Boba dà una sicurezza, ma il nostro da sempre è un lavoro che si fa insieme. I dj che suonano la loro musica e non quella che vuol sentire il pubblico non durano, gli artisti che si guardano troppo allo specchio, gli organizzatori che si gloriano... durano poco. Siamo tutti al servizio degli ospiti. E siamo tutti fondamentali. Senza posteggiatori e senza chi raccoglie i bicchieri le serate non si possono fare.

Come vedi questo periodo dell'intrattenimento italiano?

Per me è stata un'ottima estate e l'autunno 2019 è iniziato alla grande. Certo, l'Italia ha attraversato periodi in cui tutti eravamo più ricchi... ma tutta questa storia della 'crisi delle discoteche' non credo corrisponda al vero. Oggi si balla dappertutto, non solo in discoteca e molti se lo dimenticano. Barbariccia Beach, Sunset on Hills e tanti altri eventi, ad esempio, sono eventi di successo che non prendono vita in discoteca.

E che ci racconti per quel che riguarda il tuo progetto DV Connection?

Ci saranno tanti eventi per tutto l'autunno inverno. Su https://www.facebook.com/diviconnection/ trovate un po' tutto. Ad esempio, il 31 ottobre abbiamo in programma un Halloween party decisamente "terrorizzante", con tra gli altri ottimi artisti come LMC al Castello degli Angeli di Carobbio (BG).

[powerserviceblog]

PULIZIE A FONDO DI MARMO E PIETRA NATURALE

Il marmo, così come la pietra naturale, è un materiale incredibilmente bello e pregiato, per la gestione dei pavimenti. Ma come tutte le cose di una certa risma, necessitano delle opportune cure.

Ora siamo in estate: pulire è molto più facile perché è possibile tenere le finestre aperte. In inverno, d’altro canto, le nostre superfici si ricoprono di sporco e macchie, dovute alle intemperie e ad altrettanti fattori esterni. I pavimenti in pietra naturale e cotto sono i più sensibili da questo punto di vista poiché trattengono facilmente lo sporco, soprattutto se non sono stati trattati per l’impermeabilizzazione. Un ottimo trattamento protettivo, che però non dura in eterno e necessita periodicamente di un rinnovo.

Le pulizie dei pavimenti “classiche”, con i prodotti casalinghi, non sono sufficenti a portare a nuovo queste superfici, e si ha bisogno di interventi professionali effettuati con la mono spazzola, l’aspira liquidi e altri macchinari e prodotti professionali

Ed è anche di questo che si occupa la Power Service. La prima cosa da fare per avere un pavimento in pietra da fare invidia consiste nel passaggio con macchine mono-spazzola per la rimozione delle macchie e con aspira-liquidi che aspirano lo sporco residuo. In caso di sporco ostinato e per eliminare i residui di prodotto, si passa ad un lavaggio manuale attento. Infine, per questa prima fase, quando il pavimento si asciuga, si procede con la stesura a spruzzo di un impregnante antimuffa, anti salnitro, idrorepellente e disidratatore di superficie.

In una seconda fase, viene steso un prodotto antiolio e antimacchia dagli addetti, che procedono ad un lavoro di fino per le parti più difficili e con il passaggio a pennello con cera grassa traspirante o impregnante. Se parliamo poi nello specifico di pavimento in marmo, gli ultimi ritocchi prevedono anche l’intervento di lucidatura o cristallizzazione, effettuati con dischi diamantati che asportano uno strato sottile: a fine procedura, si può assistere ad un pavimento di marmo lucido e riflettente! In alternativa, per la cristallizzazione, bisogna utilizzare un disco di lana d’ acciaio e un prodotto vetrificante. I pavimento in cotto toscano invece hanno bisogno di diversi tipi di cure più attente, in base agli esigenze del cliente. Tra questi i più comuni sono il trattamento antimacchia, idrorepellente, effetto invecchiato o lucido.

Come si può notare, per pulire basta uno spazzolone e un secchio di acqua e sapone. Ma se si vuole mantenere in buona salute i pavimenti, avere un interno lindo e trattare le superfici riducendo il numero e le spese di manutenzione, questi sono i trattamenti che fanno per te!

[safetyandpromo]

Cosa Succede Quando Indossi Scarpe Normali?

Supponendo che i tuoi piedi siano regolarmente umidi di sudore, indipendentemente dalla temperatura, potresti sperimentare gli effetti negativi dell'iperidrosi, una condizione che può rivelarsi abbastanza sconvolgente. In ogni caso, indossare il giusto tipo di calzature e tenere in grande considerazione i tuoi piedi può aiutarti a monitorare questo problema.

• L'iperidrosi comprende la sudorazione espansa dei piedi, oltre il livello importante. Quanto l'incremento è variabile e va da poco ad affrontare antinfortunistica Verona un impedimento sul lavoro.

• I risultati sono vari: lavorando, avrai continuamente i piedi bagnati, e poiché il sudore conduce il calore, c'è la possibilità di avere i piedi freddi in inverno e i piedi afosi in estate. Le tue scarpe potrebbero avere un odore orribile a causa dello sviluppo di microrganismi e le tue scarpe e calze saranno sempre appiccicose o bagnate.

Di conseguenza, ti consiglio di scegliere scarpe antinfortunistiche traspiranti:

• Se ti viene richiesto di indossare le calzature di sicurezza S2 o S3 Verona, che sono impermeabili e quindi meno traspiranti rispetto a diversi modelli, ad esempio S1 o S1P, ti propongo vivamente di scegliere un ottimo capo poiché un ottimo vitello e un rivestimento significano grande traspirabilità e un microclima superiore all'interno delle scarpe. Scegli scarpe di sicurezza in pelle bovina pieno fiore o in eccellente microfibra e rivestimento interno che lascia uscire l'afa alla prevenzione degli infortuni Verona.

• Supponendo che tu voglia scarpe di sicurezza della classificazione S1 o S1P, assicurati di procurarti un paio di materiali traspiranti con fori larghi o anche scarpe se il tuo lavoro lo consente.

• La ventilazione dovrebbe iniziare le cose il 100% delle volte.

• Anche il sottopiede è significativo: un sottopiede di prim'ordine in schiuma di poliuretano e con uno strato superiore antibatterico, innegabilmente forato e con carbonio attivato può essere di incredibile aiuto.

[partyepartenze]

San Valentino a Maiorca: relax e clima perfetto

A Maiorca il sole è di casa: brilla ogni giorno e con lui la voglia di fare e vedere. Se cerchi un'idea speciale per il lungo weekend di San Valentino, prova a pensare a Maiorca: sole, mare, ottimo cibo e il cielo sempre azzurro. #maiorca #sanvalentino

Lungo weekend romantico di sole e di azzurro Stai già pensando a cosa fare per San Valentino? Questo lungo e pesante inverno sta per finire ed è il momento di prendersi qualche giorno di riposo per una romantica vacanza a due, magari con un piccolo anticipo di primavera. C’è una gran voglia di rinascita nell’aria: voglia di tornare a sorridere al sole, nell’attesa di una nuova estate che porti…

[ricettenosensidicolpa]

Muffin al gelato

Bene, l'estate è finita e tende sempre a rimanere del gelato nel freezer, e allora che fare se come me non riuscite a mangiare roba fredda di inverno, ma non volete lasciarlo li fino alla prossima estate?

Ecco risolto con dei gustosissimi muffin al gelato, ottimo in qualsiasi momento della giornata.

Ingredienti:

300 grammi di gelato preferito (io avevo quello vegano al cioccolato)

100 grammi di farina (5 cucchiai)

1 cucchiaino di lievito vanigliato

Procedimento:

Uscite dal freezer il gelato e lasciatelo ammorbidire un pò

Quando il gelato sarà ammorbidito trasportatelo in una ciotola e aggiungete farina e lievito setacciati

Mischiate tutto con il frullino fino ad avere un composto morbido ed emogeneo

Versate nei pirottini

Cuocete in friggitrice ad aria per 30 minuti a 140 gradi

Fate raffreddare e gustate

[kon-igi]

Buongiorno dottore! Se dovesse ritrovarsi in una situazione di sopravvivenza, diciamo in un ambiente montano/boschivo, diciamo molto lontano dalla civiltà, e con in tasca solo una busta di plastica, alcuni spiccioli e uno degli utensili della sua collezione, quale sceglierebbe fra tutti e perché? E grazie :)

Se fossi disonesto ti direi il mio smartphone ma visto che con l’invito agli ask in tema bushcraft ho gettato io la pietra, ti dico che se fosse inverno sceglierei il mio Parang della Fox e se fosse estate la mia accetta da bushcraft.

Questo doppio standard stagionale perché nel fodero del Parang ho aggiunto un acciarino in magnesio con focile in acciaio per accendere il fuoco e cannuccia metallica per soffiare sull'esca, ottimo in condizione di umidità o pioggia, dove il fuoco rappresenta una priorità sovrapponibile a quella del rifugio.

In estate, invece, l’accetta è più indicata per il taglio di tronchi, quindi la costruzione del rifugio sarebbe più facilitata e quest’ultimo più robusto di quello realizzato con un Parang (per esperienza, una semplice e bassa tettoia di emergenza in ramaglie, foglie e muschio). D’estate, inoltre, il fuoco è meno urgente e lo si può (più o meno) comodamente accendere per frizione con l’archetto.

[miglioriprodotti]

Utilizza Creme solari Bio

Con le creme solari Bio scienza e natura fanno barriera contro i raggi solari

I raggi solari ci donano quel colorito dorato che ci conferisce un’aria più sana e attraente. Se preso moderatamente il sole ci regale tanti benefici: contribuisce ad aumentare le difese immunitarie, rinforza le ossa poiché stimola l’organismo a produrre la vitamina D (che serve a fissare il calcio) e ci mette buonumore. Tuttavia un’eccessiva esposizione ai raggi solari è rischiosa per la nostra pelle, per cui è necessario esporsi con moderazione, seguendo determinati accorgimenti e utilizzando prodotti lenitivi e protettivi, senza rinunciare alla mitica tintarella. I raggi ultravioletti penetrando nella pelle sono responsabili dell’invecchiamento della pelle stessa e della formazione delle rughe. I raggi UVB sono più dannosi e provocano arrossamenti e scottature, tali effetti si manifestano in modo più violento ad altitudini elevate o su superfici riflettenti (come neve e ghiaccio). Alcuni prodotti proteggono la pelle,  offrono un’azione lenitiva, idratante e sono resistenti all'acqua. 

Una breve guida per preparare la vostra pelle ad una buona abbronzatura!

Prepariamo la nostra pelle prima di esporci al sole

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Cura del Corpo vitabay Beta Carotene 25.000 UI, 180 Capsule di Softgel ★★★★★ €13,99 Acquista prodotto Carotene o beta-carotene Si consiglia di prenderne un po' di Carotene o beta-carotene tutti i giorni, per preparare gradualmente la pelle fin dai primi soli.  Il carotene e il beta-carotene si trova in frutta e verdura come carote, peperoni rossi, spinaci, patate dolci cotte, broccoli, albicocche e spirulina, che contiene 10 volte di più della carota!. Il carotene aiuta la sintesi della melanina il pigmento che reagisce ai raggi UV, proteggendo le cellule della nostra pelle. Se non ti piacciono i vegetali che contengono carotene in commercio esisto validi integratori. L' uruco L'uruco è una pianta che si trova principalmente nelle regioni tropicali dell'America Latina, principalmente Brasile, Bolivia e Nicaragua. Le sue foglie e i suoi semi sono una fonte eccezionale di betacarotene, selenio, zinco e magnesio.Tesoro dei popoli amazzonici, l'uruco protegge la pelle grazie alla sua azione contro l'invecchiamento cutaneo e alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Stimola la produzione di melanina, che attiva l'abbronzatura! Come comportarsi durante l'esposizione al sole Esposizioni troppo lunghe o mal gestite fanno invecchiare prematuramente la pelle, spesso compaiono piccole macchie bianche che non si abbronzano più, e nel peggiore dei casi possono causare il cancro della pelle come carcinomi o melanomi. La regola fondamentale numero uno per la cura della pelle è l'idratazione. Ricordate che per rinnovarsi le cellule della pelle hanno bisogno di essere idratate. In inverno, come in estate, tutto inizia dall'interno, quindi non dimenticare la tua bottiglia d'acqua ! Non c'è bisogno di ripeterlo 10.000 volte, per proteggersi dai raggi UV, è necessario applicare la protezione solare, anche se siete già abbronzati !.

Ma come scegliere la crema solare?

Preoccupati dell'impatto ecologico che le tradizionali creme solari possono avere, ci sono sempre più creme organiche con filtri minerali. Queste sono generalmente a base di biossido di zinco o biossido di titanio al posto dei filtri chimici. Si noti che per sua natura, una crema filtrante minerale sarà più difficile da spalmare e spesso abbastanza densa. Questo è un buon segno! Perché? In alcuni casi, vengono utilizzati processi per ridurre la dimensione delle particelle fino alle nanoparticelle, per rendere la crema più leggera. L'unico problema è che le nanoparticelle possono penetrare sotto la pelle e quindi permettere ad alcune delle molecole di biossido di zinco o biossido di titanio di passare attraverso il corpo. Mi raccomando applicate la crema solare almeno ogni due ore, più spesso se fate il bagno e non esporti tra le 11:00 e le 15:00 ! quando il sole è troppo forte.

VEDI PRODOTTO Aloe Sunscreen Forever è un ottimo prodotto facile da applicare che non lascia residui e tutela e protegge la pelle poiché è costituito da una miscela potenziata di filtri solari.  Con Aloe Sunscreen Forever puoi rilassati e prendere il sole in tranquillità, senza preoccuparti per la tua pelle!

Top 10: la migliore crema solare, per un’abbronzatura perfetta

  Come comportarci dopo una giornata di sole

Un sottile strato di olio di argan dopo la doccia ammorbidirà la pelle, idratandola e proteggendola dall'essiccazione grazie alla sua alta concentrazione di vitamina E.

OLIO DI ARGAN

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[daniela--anna]

🥑Avocado e uova è un abbigliamento ottimo, adatto sia in estate che in inverno.

La preparazione al forno è semplice, gustosa e leggera.

🥑 Ingredienti per 4 persone:

•2 Avocado

•4 Uova

•Sale e pepe q.b.

•Erba cipollina o prezzemolo, a scelta.

🥑Procedimento:

Accendere il forno a 200°

Tagliare l'avocado in due, togliere il nocciolo centrale.

🥑Togliere un paio di cucchiai di polpa di avocado giusto per far stare più comodamente le uova.

Adagiare gli avocado in una teglia da forno, in modo che stiano più stabili possibile.

🥑 Aprire un uovo dentro ogni metà

avocado e infornare per 15-20 minuti.

O comunque fino alla cottura delle uova.

🥑 Togliere dal forno, salare e pepare e servire con una spolverata di erba cipollina o un'altra erba fresca a piacere. (Vedi foto)

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Casa-vacanze -Trentino-Amblar-7notti🏡 Ponte di Capodanno ❄☃🎅🥂 Date disponibili➡26-12-2020 - 02-01-2021 - € 830✅ ✅Max 6 Ospiti 🟢🎄

👀 DESCRIZIONE👀 A 400 m da Amblar, in provincia di Trento, si trova questo appartamento per vacanze, la soluzione ideale per il vostro soggiorno in montagna, sia d'estate che d'inverno. La zona offre infatti diverse attività turistiche per entrambe le stagioni. In estate potrete praticare trekking, mountain bike con piste riservate, giocare a tennis oppure andare a cavallo (maneggio). A circa 6 km si trova un campo da golf e a circa 20 km il Lago artificiale di Santa Giustina, dove potrete fare belle passeggiate e fotografare il bel paesaggio. In inverno per gli amanti degli sport invernali ci sono piste da sci, discesa e fondo solo a 6 Km di distanza. L'alloggio è anche un ottimo punto di partenza per fare gite. A circa 70 km si trova il lago di Garda con i suoi panorami mozzafiato, le spiagge attrezzate e i battelli per fare le mini-crociere. Per le vostre gite giornaliere si consigliano le città di Bolzano (35 km) con il suo bellissimo duomo in stile gotico, la Piazza Walther, il museo archeologico con la famosa mummia di Oetzi, e i portici con i negozi per lo shopping e i ristoranti con le specialità del posto; Merano (40 km) con i suoi famosi impianti termali e la bella passeggiata Tappeiner che vi condurrà in alto alla famosa torre delle Polveri, da dove potrete ammirare una magnifica vista sulla città e il paesaggio montano; Trento (45 km) con l'imponente Cattedrale di San Vigilio che si affaccia sulla piazza principale, e il Castello del Buonconsiglio, un gruppo di edifici che è anche un museo sulla storia della città. Nella stessa palazzina si trovano alloggi ideali per più famiglie oppure gruppi di amici che viaggiano insieme.

⛔Animali domestici NON ammessi⛔ 🌐No Internet🌐

ℹ Informazioni sull´alloggio Appartamento - 1. Piano70 m2 Vani/camere da letto 3 (2) Persone 6 Bambini ammessi gratuitamente (sotto 4 anni)1 Anno di costruzione 1956 Anno di restauro 2012 Terreno in comune Materiale di costruzione Costruito con: Pietra ------------- 🌊Distanza/vista Piscina all'aperto1,0 km Impianto natatorio1,0 km Negozi300 m Ristorante1,0 km Sci Passo Mendola6,0 km Skilift6,0 km Sci di fondo6,0 km Vista montagna ------------ 🏙Energia/riscaldamento idonea anche per l'inverno Riscaldamento a legna Riscaldamento escl. -------------------------- 🏙Città più vicina🌆 Amblar 400 m ----------------- ℹDotazioni➡ Cucina: acqua calda e fredda Forno elett. e fornelli a gas Frigorifero e cappa aspirante Moka 1 Seggiolone Soggiorno 1 TV Dintorni Parcheggio vicino/gratuito Mobili da giardino e barbecue Varie Lavatrice Prop. abita nella proprietà Gruppi giovani non ammessi Maneggio 500 m Bagni termali 40,0 km TSF 98,0 km

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Pelle : consigli trattamento viso dall'estate all'autunno

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Pelle : consigli trattamento viso dall'estate all'autunno

L’ inizio dell’autunno è una stagione di transizione, durante la quale la nostra pelle passa dalla frequente ed intensa esposizione solare estiva ad un clima più mite. In questo periodo la cute di irribustisce e si preparara ad affrontare il freddo invernale. Per questo motivo, la parola d’ordine in autunno è esfoliare.

Cosa fare dunque? Iniziare con uno scrub leggero almeno ,due volta alla settimana che aiuterà la pelle a riprendersi da scottature. Questo servirà contro spellature ed irritazioni, oltre che a contribuire a ridarle un colore omogeneo ed uniforme .

Potete anche procedere ad un vero ciclo di peeling fatto dal medico o a base di glicolico al 50 % oppure Prx o anche il Carbon peel o lo Spectra peel. Questi ultimi sono tutti efficaci , non invasivi o tali da non permettere un’ immediata ripresa di attività.Per chi invece vuol fare da se a casa può orientarsi su un prodotto domestico tipo Kerapeel Mavi. È ovviamente anche il caso di rifare un ciclo di biostimolazioni per contrastare il danno ossidativo del sole estivo.

GLI ACIDI

Parlando di una vera routine cosmetica quotidiana per la stagione fredda, sarebbe consigliabile per una strategia antiage attendibile, l’ idrossiacido o un retinoide la sera ed una protezione solare al mattino . Infatti la stagione invernale è quella in cui in una routine davvero corretta si ricominciano gli ACIDI , iniziando col piu affrontabile Glicolico.

(Esempio Collagenil8 e 15%,Neostrata 15 crema levigante,Canova 15 -che pur essendo una crema corpo va benissimo pure sul viso-Canova 8+2 con glicolico e cogico in funzione schiarente e depigmentante , crema glicolico Fitocose al 12%,Paula’s Choice Resist Weekly Resurfacing Treatment 10% AHA Exfoliant with Glycolic Acid, fino ai noti Glicosal e Glicocrema composti da glicolico e salicilico e da usare secondo l’ eta e il protocollo Dermaclub che si chiama “micropeeling” reperibile sul sito.In particolare ricordo che la Glicocrema è piu indicata dopo i 50 mentre Glicosal va meglio in eta più giovane.).

Quello con acido glicolico è un trattamento da usare per l’ INTERO inverno con una pausa se volete la domenica in cui si applica una crema lenitiva e idratante come Unguento emolliente Most o Physiogel Il mattino potete usare siero o crema con vit C o E , con peptidi o con ceramidi piu una protez solare a seguire, la quale al nord puo essere piu bassa come ad es Clinique sun city block. Un must have è sicuramente la maschera al glicolico come GLYCOLIC ACID MASQUE 10% di Mycli che Purifica, restringe i pori dilatati, riduce le piccole rughe ed ammorbidisce i primi segni dell’invecchiamento. Ad azione immediata e da fare una volta la settimana.

I RETINOIDI

Per chi invece vuole iniziare un percorso di acidi piu radicale puo valutare i RETINOIDI derivati della vitamina A che comprendono retinolo, retinaldeide e tretinoina . Quest’ultima è un vero farmaco e si prende con ricetta ed è conosciuta meglio come Airol . Esistono numerosi studi che avvallano l’uso dell acido retinoico per trattare i sintomi del foto invecchiamento , delle righe sottili ,delle rughe marcate e dell iper pigmentazione . . I retinoidi sono molto potenti per cui dosi topiche inferiori all 1 %sono gia significative mentre per il retinolo le percentuali vanno da 0,3 s 1%. Credo si sappia da parte di tutte della cautela necessaria nell’ uso di questi prodotti; sono si efficaci ma possono provocare dermatiti da retinoidi o irritazioni e desquamazioni importanti se mal usati. I prodotti di riferimento sono per il retinoico oltre il citato e noto Airol allo 0,05 anche: La Tretinoina same ,ma esistono anche preparazione piu leggere e meno concentrate come Retinol 0,3 Skinceuticals , Strivectin Advanced RETINOL Intensive Night Moisturizer o anche l ottimo Overnight retinol repair di Dermalogica .

Segnalo anche la valida linea Obagi ma a parte il costo notevole ,essa non è reperibile se non da medici accreditati dalla ditta .È ovvio però che i Risultati migliori si hanno in assoluto con Airol o tretinoina se disposte ad accettare un periodo di desquamazione o lieve rossore.

ALTERNATIVE

Per coloro che invece non se la sentono di affrontare alcun acido perche di pelle delicata e molto reattiva ,la sera possono continuare Acidi piu blandi ma sempre efficaci . Alcuni esempio: la Vit C , (tra le tante vit C segnalo due nuovi ottimi prodotti che sono Citrix vit c cream 20 % e anche Vit C+E complex di Skin medica ), acido lipoico di Tiobec o ancora mandelico alternandoli tra loro .

Valutate formulazioni di glicolico a bassa gradazione che non danno assolutamente irritazione come Skin peel o Skin plus di Giulia Penazzi. Ricordo comunque che le marche dei prodotti che cito sono esempi orientativi, se avete qualcosa di simile come attivi e formula con cui vi trovate bene continuate pure Qualsiasi routine scegliate raccomando la gradualità. Perche la pelle non va mai aggredita ,ma abituata pian piano.

Trattare pelle in autunno

Il consihglio è quello di usare in estate una protezione alta ed antimacchia In questo modo potrete trattare la pelle con prodotti giusti anche in autunno. Utile sarebber lo scrub tipo Bioderma Sebium exfoliating oppure Dermalogica daily microfoliant Inizia a trattare la cuta fin dal risveglio: per il Mattino ad azione idratante c è un gel come Reidral di Omegapharma o una crema come Eos natura e infine la sera prevedi un siero di vit C ad azione antiossidante.