#nuova rubrica
Explore tagged Tumblr posts
pgfone · 1 year ago
Text
Quest'anno mi chiedono l'olio tutti, le persone più impensate, da ogni parte d'Italia, il sogno di una vita praticamente, dopo anni che regalo campioni a destra e a manca senza venire considerato minimamente; spoiler NON HO L'OLIO.
215 notes · View notes
condividiamolavita · 12 days ago
Text
per la rubrica "Strano ma vero"
non mangio la mela come frutto ma divoro tutto ciò che la contiene nella sua forma cotta
(l'idea di iniziare questa rubrica mi è venuta mentre mangiavo un fagottino alle mele)
8 notes · View notes
spettriedemoni · 9 months ago
Text
Grandi quesiti del lunedì
È meglio ghostare dopo aver letto o prima di aver letto?
In buona sostanza: meglio le spunte blu o grigie?
7 notes · View notes
i-am-a-polpetta · 2 years ago
Text
polpetta e le sue conquiste su frocia scout 24:
-la quarantenne in crisi di mezza età
-la psicopatica che ti manda le foto in mental breakdown
-la quarantenne che cerca di fare la ccccccciovane
-la quarantenne che propone threesome senza dire espressamente threesome
-la pischelletta novizia appena uscita da scuola
-tipella dell'età mia che si innamora subito senza manco averti parlato
-tipella tutto sommato ok che scopri essere la tua vicina di casa
-la cosplayer
-quella che abita a 700km da te ma comunque perché no proviamoci
-la quarantenne a cui non rispondi ma lei recidiva ogni giorno ti manda il buongy
-tipella scoperta lella ieri che dopo due messaggi ti chiede se vuole sposarti
-la dj ultra maschia
-la coppia """""di mentalità aperta"""""" che cerca proprio me per scopicchiare tutti inx appassionatamente
-la musicista dalla Bernarda d'oro
-la quarantenne foto profilo fiorellino
-il ragazzo trans
in aggiornamento
34 notes · View notes
animadiicristallo · 11 months ago
Text
Tumblr media
:)
1 note · View note
mermaidemilystuff · 1 year ago
Text
Ormai talmente abituati a chiamarla Minchielin che a volte ci scordiamo come si chiama davvero
4 notes · View notes
anticlimatteo · 2 years ago
Text
Cari anons
non fate mai commenti sul fisico di una persona, anche se vi sembrano positivi, a meno che non conosciate personalmente questa persona
non saprete mai come li possa prendere
10 notes · View notes
ineedtopost · 6 months ago
Text
Paolo stories and rumors and their sources
Ok, so in the last 23 days i've been talking to @nate-acmilan a lot and he really likes having sources for everything I tell him about Maldini. This has led me to two things, one, that others most likely want the sources to these stories, and two, I have found many sources for these things because of it. Also i've found a lot of random things too:
Rumors (Fully sourced)
So the first story I have a source for is Maradona saying that Paolo is too pretty to play football, which i'm pretty sure everyone has heard at some point. So basically I had another source for this, which is this one: https://arcobaleno2006.wordpress.com/2005/02/23/made-in-milan/
But then just before I posted this Nate sent a better one which is funnier and from a few years before: http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/988261.stm
2. Ok so this one isn't really a rumor or story but basically I am just going to assume everybody is curious about a source for Paolo liking coca-cola, so besides the pictures with him always having it I also have a source, which is just the magazine I got, because the others are taking super long to get here:
Tumblr media
Though, there was another source for this but I don't remember, but it was among the ones for this list anyway. But his liking of cola is mentioned sometimes at random when people talk about him.
3. I think that everybody has different interpretations of what happened at his first training session, but what I originally heard was that Cesare just left him there and came back later, which is true. Also, he wasn't there for Paolo's debut match either, though to be fair it wasn't known it was going to be his debut. This source has both of those:
4. I don't know if this is known a lot or not but Paolo didn't graduate high school, he only got up to a middle school diploma. But I knew this, and of course was asked for a source, so here it is:
5. Also, I don't know if everyone has heard of this but I'm assuming some of you have, and it's Paolo liking Silence of the Lambs. Some sources say it's his favorite, some not, but I think this is where that idea originally comes from:
Semi-Sourced
For this section I have one thing so I won't be numbering it, but basically I have heard that Armani wanted Paolo to Model for him, at some point in the 90's. And I always thought that this took place in the late 90's, but actually it was apparently in 1994 when he said this, according to this:
However I have nothing else to go off of for this, so it's still semi-true because I haven't seen a direct quote from Armani.
Tid-Bits
Ok, so this section is just random things I found in my research and one of them is that, at least back in the day, Paolo walked on his tippytoes when he wasn't wearing shoes. It comes from a book where the author interviewed Paolo himself, and Adriana and Billy and Cesare and Ambrosini and Ancelotti etc., so I believe it to be true:
You can just download it from there for free. That in particular is on page 177-178.
2. This is something else that comes from that book, which is that as a kid his mom made him do gymnastics and guitar. This is from page 25.
3. Last, I know that Paolo used to have a website but I don't think any of us have actually seen it. But I found an archived version of it recently:
Ok so that's it. I don't know if there is anything else I forgot, but obviously if you want to ask about any stories or rumors do it because I might have sources for that as well. And no, @kvaradonaa, I still have not found the source for Paolo and Sheva sleeping in the same bed, which I know is devastating but I haven't seen anything about it since that one time. So yeah, but I also did this because no gatekeeping and also because those new magazines are taking forever to get here and I am bored.
51 notes · View notes
gai0la · 2 months ago
Text
oggi comincia una nuova rubrica (che copio spudoratamente da un podcast) chiamata Norimberga. esprimerò un giudizio senza argomentarlo su cose a caso. cominciamo.
caffè - sopravvalutato
marmellata - sottovalutata
lasagna - giustamente valutata
pizza napoletana - giustamente valutata
pizza romana - sottovalutata
focaccia barese - sopravvalutata
vino rosso - sopravvalutato
vino bianco - giustamente valutato
bollicine - sottovalutate
14 notes · View notes
diceriadelluntore · 6 months ago
Text
Tumblr media
Storia Di Musica #326 - Tame Impala, Lonerism, 2012
L’edificio in copertina del disco di oggi (che ricordo è il fil rouge dei dischi di Maggio per questa rubrica) è un particolare di uno degli edifici dei Giardini di Lussemburgo di Parigi. È mostrato sovraesposto alla luce, un po' sfocato in una giornata soleggiata estiva, come potevano farlo le decine di migliaia di turisti in quel luogo quel giorno, ed è opera di Leif Podhajsky, grafico e artista visuale australiano, che decise di editarla proprio come se fosse una foto fatta quasi per caso, mancando il fuoco del soggetto. Con questa copertina, l’artista di oggi voleva esprimere la sottigliezza e spesso l’indifferenza dell’isolarsi contemporaneo, come simboleggia il cancello più a fuoco dell’edificio e del giardino di sfondo. Kevin Parker è stato sin da subito un tipo dalla fervente immaginazione e creatività. Australiano di Perth, sin da giovanissimo inizia a suonare in gruppi rock amatoriali, fin quando non ha un piccolo successo con i Dee Dee Dums, un rock duo dove lui canta e suona la chitarra e Luke Epstein la batteria. È quasi per scherzo che registra in maniera casalinga delle canzoni che pubblica su una pagina di MySpace (ode al leggendario social network), dando a questa idea il nome Tame Impala, in omaggio alla grande antilope africana. Sorprendentemente ottengono un successo per passaparola sulla piattaforma, tanto che una piccola casa editrice australiana, la Modular Recordings, lo scrittura. Parker è “costretto” a ingaggiare altri due musicisti per suonare dal vivo i brani, Dominic Simper (basso) e Jay Watson (batteria). Il 2008 è l’anno del loro lancio: firmano un Ep a nome Tame Impala (sebben la copertina con la scritta la scritta di tre stelle lo fa diventare famoso come Antares, Mira And The Sun) una loro canzone, Half Full Glass Of Wine diviene una piccola hit, suonano come supporter band ai The Black Keys e in numerosi festival, dove il loro suono proto-psichedelico ha un grande successo. Che perdura nel 2009: nuova canzone di successo, Sundown Syndrome, che addirittura è inserita nella colonna sonora del film pluricandidato agli Oscar I ragazzi stanno bene, ancora festival, concerti, critica innamorata di questo suono vintage-moderno peculiare. Nel frattempo Epstein se ne va, e Parker da solo scrive testi e musica del primo (tranne una canzone con Jay Watson), attesissimo, disco dei Tame Impala: nel 2010 viene alla luce Innespeaker, apoteosi di questo gusto del nostro per il rock psichedelico degli anni d’oro (metà anni 60) ma con tocchi pop spiazzanti, ma che funzionano a meraviglia. Disco acclamato dalla critica e dal pubblico, Parker è con il nome di una band una delle nuove sensazioni della musica.
È con curiosità che quando esce nel 2012 Lonerism ci si approccia a questo nuovo lavoro: c’è già chi lo aspetta alla prova del secondo disco modesto dopo un grande inizio. Ma quasi tutti vengono smentiti da un lavoro che prosegue in questo binomio creativo quanto meno singolare tra psichedelia e pop music, ma stavolta lo fa abbandonando le chitarre e il rock per spingersi molto di più sull’elettronica, echi di new wave, accentuando la spinta psichedelica con cascate di tastiere e effetti di sampling. Parker non si nasconde e vuole creare una musica che “sia psichedelica ma che abbia la grazia pop di Britney Spears”. Registrato tra Perth e Parigi, spesso in totale solitudine, solo con il fido ingegnere del suono Dave Fridmann al mixing, il disco si apre con il gioco di campionamenti di Be Above It (quasi un mantra pop), che si ripetono in Endors Toi, in una atmosfera solare, quasi da serie Tv californiana. La stupenda Apocalypse Dreams, primo singolo estratto e una delle canzoni più belle dell’intero repertorio Tame Impala, ha echi lennoniani e un finale che in più punti sembra un omaggio a David Bowie e alle sue esplorazioni spazial-musicali di qualche decennio precedente. La parte centrale del disco è invece quella più marcatamente psichedelica. Nel trittico Mind Mischief, Music To Walk Home By e Why Won't They Talk to Me? si sente il lavoro dietro il mixer di Dave Fridmann, già produttore dell'esordio, ma soprattutto collaboratore fisso di quei pazzerelli dei Flaming Lips. Elephant sfoggia un riff sporco e quasi funk e un determinato assolo di tastiere acide, bellissime sono l'onirica ballata Nothing That Has Happened So Far Has Been Anything We Could Control e la quasi marcetta pianistica di marcetta Sun's Coming Up. Discorso a parte merita l’ultimo singolo, Feels Like We Only Go Backwards, che lo stesso Parker ammetterà di aver scritto pensando a Walk In The Park dei Beach House: una sognante ballata power dream pop, che diventerà una delle canzoni dell’anno, usata in film (Divergent del 2011), serie Tv (The Imperfects su Netflix), e spingerà il disco ai posti più alti delle classifiche redatte dalle riviste specializzate come miglior lavoro dell’anno. Anche le vendite sono sbalorditive: solo Feels Like We Only Go Backwards vende un milione di copie tra fisiche e digitali. Nonostante per alcuni sia un divertissement, il secondo lavoro è portentoso per l’accuratezza di certi particolari, per il lavoro di produzione certosino e per la freschezza generale delle musiche, caratterizzate dall'uso spectoresco degli arrangiamenti, dalla stratificazione degli effetti e da una pomposità e magniloquenza che faranno scuola.
Ancora meglio farà Currents nel 2015: scritto, suonato e registrato tutto da solo, molto più dance, virando ancora di più sul pop psichedelico e sul synth-pop, venderà milioni di copie e vincerà il Grammy come Miglior Disco Rock e miglior Disco dell’anno nel 2016, decine di altri premi e scaraventa canzoni come Let It Happen, ‘Cause I'm A Man, Eventually e The Less I Know The Better a miliardi di visualizzazioni sui siti di streaming facendo di un ragazzo di Perth il nuovo Re Mida del pop internazionale.
20 notes · View notes
whiskyecenere · 9 days ago
Text
Potrei aprire una nuova rubrica di piccoli aneddoti quotidiani su quanto il mondo faccia schifo. Mi sembra a tema col periodo storico.
10 notes · View notes
sistemabibliotecariomilano · 4 months ago
Text
Perfetti per l'estate
Come di consueto, proponiamo agli affezionati lettori delle biblioteche milanesi la nostra rubrica di consigli di lettura, perfetti per l’estate!
Tumblr media
Fonte: Pexels
La recente ristampa de Al paradiso delle signore di Zola è una ghiotta occasione per leggere un romanzo avvincente, tomo XI del ciclo dei Rougon-Macquart: un feuilleton di gran classe per gli appassionati di moda, scritto da un maestro nell’arte della descrizione (il tema è simile a quello de Il ventre di Parigi, ma concentrato sull’abbigliamento), “che esplora lucidamente l’universo femminile”, spaziando per tutti gli strati sociali della Parigi di metà Ottocento. Una lettura che analizza la nascita di un fenomeno moderno tuttora in espansione: il grande magazzino, oggi diventato centro commerciale (come in Il denaro si descriveva la bolla finanziaria del 1860, profetica di quelle dei nostri tempi). Non erano necessarie le parole di Gide (e di molti altri critici citati nella preziosa prefazione di Mario Lunetta) per rivalutare questo capolavoro. Iperbolico, lussureggiante, immaginifico.
Tumblr media
A questo romanzo è vagamente ispirata la serie televisiva italiana trasmessa da Rai 1 dal 2015, ora diventata una vera e propria soap, ma ambientata tra gli anni cinquanta e sessanta a Milano, dove esistette davvero un negozio chiamato “Paradiso delle signore”.
Tumblr media
Ironico (di un’ironia antifrastica), divertente, scorrevolissimo, Di chi è la colpa? fu pubblicato nel 1947 ed è l’unico romanzo dello scrittore russo Aleksandr Ivanoviĉ Herzen. Dimenticatevi Tolstoj e Dostoevskij, il suo stile ricorda piuttosto il Gogol’ fantasioso e stravagante dei racconti. Citiamo dalla prefazione di questa recente ristampa: «È strano che questo straordinario scrittore, in vita celebre personalità europea, stimato amico di Michelet, Mazzini, Garibaldi e Victor Hugo, a lungo venerato nel suo paese non solo come rivoluzionario, ma come uno dei più grandi uomini di lettere, sia tuttora poco più di un nome in Occidente. Il piacere che si ricava dalla sua lettura … rende ciò una strana e ingiustificata perdita». Sottoscriviamo in pieno.
Tumblr media
È già in testa a tutte le classifiche la nuova avventura, attesa da ben sei anni dopo Il morso della reclusa, dell’ispettore Adamsberg, creato dall’abile penna della scrittrice francese Fred Vargas, questa volta in trasferta nella selvaggia Bretagna, il regno di Asterix e dei menhir. Sulla pietra è il decimo resoconto della serie dell’improbabile ispettore e le profonde conoscenze storiche dell’autrice si dispiegano felicemente in questo noir ricco di misteri e di legami con il passato.
Tumblr media
Appena ripubblicato da Edizioni Capricorno nella collana Capolavori Ritrovati, L’altare del passato di Guido Gozzano ci consente di scoprire, se ancora non l’abbiamo fatto, la prosa del poeta di “Non amo che le rose che non colsi. Non amo che le cose che potevano essere e non sono state”. In questi undici racconti “riaffiorano tutti i temi cari al poeta - la malinconia, il rimpianto per il tempo che passa, i ricordi ingialliti, l’esitazione amorosa, l’indulgenza verso gli oggetti inutili”.
Tumblr media
A cento anni dalla nascita dell’autore (New Orleans 1924 - Bel Air 1984) Garzanti ha appena ripubblicato Bare intagliate a mano: cronaca vera di un delitto americano (presente anche nella raccolta Musica per camaleonti), sorta di reportage esposto in forma narrativa di Truman Capote. Non potevamo aspettarci niente di meno dallo scrittore che, dieci anni prima della pubblicazione di questo giallo, in Sangue freddo (da cui nel 2005 è stato tratto un film con la strepitosa partecipazione di Philip Seymour Hoffman) aveva romanzato un fatto di cronaca che nell’America del 1959 aveva destato grande scalpore: lo sterminio di un’intera famiglia per un bottino di pochi dollari.
Tumblr media
Anche questo thriller, per quanto incredibile possa sembrare la sua progettazione (e poi realizzazione), si ispira alla realtà, raccontata in forma di dialogo tra l’autore e l’investigatore incaricato delle indagini. Uno stile assolutamente inimitabile.
Tumblr media
Ambientato in una Milano semideserta di metà agosto (il cadavere di una donna annegata viene recuperato nel Lambro) Le conseguenze del male di Gian Andrea Cerone è ormai un best seller. Avevamo già proposto questo autore nel post natalizio (I libri della renna) per un racconto contenuto nell’antologia Un lungo capodanno in noir, la cui protagonista, Marisa Bonacina, era la moglie del commissario Mandelli, che invece campeggia in questo thriller estivo da leggere tutto d’un fiato. Il numero di donne trovate annegate è decisamente troppo alto perché si tratti sempre di suicidi e, contestualmente, il commissario, costretto a interrompere le ferie, si trova a fare i conti con il passato. Un duplice percorso di indagine guidato da una scrittura che attanaglia l’attenzione del lettore per non abbandonarla più.
Tumblr media
Il Saggiatore ha appena ripubblicato una raccolta dei racconti di un autore ingiustamente dimenticato, Guido Morselli, intitolata Gli ultimi eroi. “Gli ultimi eroi raccoglie per la prima volta tutti i racconti di Guido Morselli, narrazioni in cui, come solo nelle sue opere più alte, la sua invenzione si libera, dando vita a realtà alternative e a commoventi ritratti umani: da un Mussolini che si trasforma per amore in leader democratico all’incontro fra Pio XII e uno Stalin che vuole sostituirlo con un sosia; dall’ultima grottesca resistenza di un gruppo di soldati nazisti fuggiti da un manicomio a un comico tentativo di far finanziare agli americani l’Unità d’Italia. Fantasmagorie proiettate sul muro da una lanterna magica, la cui luce ci permette di osservare per una volta, una volta ancora, l’abbacinante talento di un maestro nascosto”. Da non perdere.
Tumblr media
Se ancora non l’avete letto, vi consigliamo Zipper e suo padre, uno dei migliori romanzi di Joseph Roth. Ambientato durante gli anni della Grande guerra e della repubblica di Weimar, è incentrato sul tema universale dei rapporti familiari e questo ne fa un’opera sempre attuale. Dal padre frustrato che maltratta e umilia la moglie e il figlio primogenito, al protagonista (amico del narratore, rappresentato dallo scrittore stesso) Arnold che, dopo la partecipazione al conflitto, si isola diventando angolista, neologismo che indica la sua volontà di stare in disparte in qualsiasi circostanza sociale, la famiglia Zipper rappresenta il simbolo dei danni provocati dalla guerra. Il risultato è la formazione di una generazione di indifferenti (per citare le parole dell’autore), proprio come li descriveranno Gramsci, nell’articolo Odio gli indifferenti, e Moravia, nel suo capolavoro. Si gusta ogni singola pagina.
Tumblr media
14 notes · View notes
stanzadellenecessita · 6 months ago
Text
Tumblr media
per la nuova rubrica, mani che viaggiano per il mondo
10 notes · View notes
polaroidblog · 1 month ago
Text
“Memoria polaroid” – un blog alla radio S24E05
Bentrovate e bentrovati a una nuova puntata del podcast di “Memoria polaroid – un blog alla radio”, la trasmissione in onda ogni settimana da Bologna sulle frequenze di NEU Radio. Dalla Svezia alla West Coast, da Melbourne a Brooklyn, passando ovviamente per l’Indonesia, e con il prezioso supporto di Benty e della sua rediviva rubrica “Troppa Braga“, ecco a voi la consueta ora di novità indiepop…
4 notes · View notes
wrong-mmind · 8 months ago
Text
stasera nuova rubrica: ma anche a voi capita di avere voglia di picchiare pesantemente una persona (anche se non la conoscete) solo per aver detto una cosa sbagliata o aver trattato male qualcuno? No perché io a volte ho questi momenti un po’ così
(no alla violenza amici…forse)
10 notes · View notes
anketsu · 25 days ago
Text
Tumblr media
SERIE DEL GIORNO 👉 Yu Yu Hakusho (YuYu degli Spettri in italiano)
⭐️ Hola qui è Anketsu che vi scrive e come ogni Lunedì sulla mia pagina trovate una nuova serie consigliata, questa rubrica è pensata per esplorare a 360° il mondo nerd portando l'attenzione su serie sempre diverse ed interessanti ⭐️
🔻🔹️🔻🔹️🔻🔹️🔻🔹️🔻🔹️
Seguimi
➡️ @anketsu
➡️ #Anketsu
Il mio Sito Web
➡️ www.Anketsu.com
🔺️🔹️🔺️🔹️🔺️🔹️🔺️🔹️🔺️🔹️
Tag
2 notes · View notes