#non vorrei spammare troppo ma probabilmente lo farò

[sara-smind]

14/06 a mezzanotte - CLAUDIA

STRINGIMI

🥹💕💙

[chiamatemefla]

Ciao, per favore non smettere di scrivere ff per il fandom MetaMoro. Io ti adoro... basta leggere le didascalie che fai per le foto che pubblichiamo qui tutti i giorni. Ogni volta che mi arriva una notifica da parte tua corro a leggere cosa ti sei inventata perché ci rido su le ore intere. Credo che se tu ricevi pochi kudos/commenti sia dato semplicemente dal fatto che su Tumblr non siamo più di 30 persone in tutto secondo me hahah

Scusa se rispondo ora ma, oh, solito problema con la tendinite e le mani che diventano gelatina se provo a scrivere papiri troppo lunghi.

Ammetto le mie colpe: posso provare quanto voglio a non scrivere tanto, in un modo o nell’altro, ci ricasco perché è l’unico modo in cui so esternare quel che provo, a parole rimango sempre un po’ scema e mi viene proprio difficile, meglio fare le battute o sembrare l’automa freddo che tutti credono io sia. Quindi quando dico “BASTA, MOLLO TUTTO” so per certo che non lo farò e lo urlo più per bisogno di convincermi che di convincere chiunque altro.

Per le didascalie sceme TI RINGRAZIO. Ho deciso che faccio come Stefano Guerrera: lui ha fatto i sordi ch’i quadri, io farò i sordi (ma quali?) co’ le foto dell’outfit improbbbabbbili de Ermal Meta. Ce sta. Ho solo paura che un giorno mi becchi e magari mi diverto meno. Gli ho pur sempre detto che si veste come il divano di mia nonna.

SULLE FANFICTION POTREI RANTARE PER TIPO DUE SETTIMANE, mi dispiace, chiamatemi Madama Bitter. 

Premetto: non credo nella cosa del “è perché nel fandom siamo 30″, mi disp, non credo sia quella la causa.

E, non so, probabilmente qualche mia fanfiction tu l’hai anche letta: ne ho pubblicate tre, sotto “falso nome” perché inizialmente mi “”vergognavo”” di spammare al mondo la cosa che mi faccio i filmini da 5k di parole su due OMMINI veramente esistenti, e forse le hai pure lette. E forse ti son piaciute o forse no ma, ecco, io quello che chiedo sempre sono i feedback (e sarà scemo oppure no ma, cioè, se io non so cosa faccio bene e cosa faccio male /in che modo/ posso darti contenuti che magari ti piacciono? Spiegatemelo, vi prego). L’accoglienza alle mie ff, comunque, è stata buona ma sempre vagamente “tiepida”. Non è che c’è gente che aspetta alla porta qualcosa di mio, per dire, cosa che mi fa piacere perché /davvero/ scrivo di nascosto alle due di notte ed avere pure la pressione addosso farebbe schifo ma, allo stesso tempo, un po’ demoralizza. Riuscire a non farsi apprezzare pienamente neanche in un microfandom un po’ stuzzica il mio orgoglio (e, con “stuzzica” intendo: ferisce a morte). Ché in fandom più grandi posso dire: “è colpa dei numeri in cui la mia storia di perde”, qui non ho scusa alcuna (a parte, forse, l’essere noiosa o non avere davvero niente oltre allo stile che, pare, sia abbastanza buono).

Ieri ho voluto fare una prova ed ho pubblicato 1500 parole di vergogna copia-incollate da una chat con una mia amica (ovvero: colei che mi ha fatto cadere nel vortice) e, vi giuro, in meno di 24 ore ha raggiunto lo stesso numero di kudos di una storia su cui ho sboccato sangue per 10 giorni. La seconda è effettivamente bella, la prima è una stronzata self indulgent eppure È PIACIUTA TANTO QUANTO L’ALTRA e so che non capisci il senso della mia meraviglia ma…siamo lì.

Stavo scrivendo una cosa a capitoli ma non la sto continuando perché il secondo ha avuto ricezione quasi nulla e allora, boh, forse la gente non vuole leggerla e non mi ci sprosciutto chissà quanto (come ripeto: ho poco tempo e voglio dare a quella poca gente che mi segue qualcosa che le piaccia, non la spammo certo con roba di cui non può fregargliene di meno).

E manco so cosa sto dicendo, so solo che un po’ mi demoralizza la cosa perché tutti a dirmi BRAVONA FLA’ ma poi quando vai a strigne bravona ‘npar de palle.

(Comunque sto problema con la validation ce l’ho anche irl che se la gente non mi dice che va bene così io smetto di fare le cose perché sono insicura(TM) e non so giudicare oggettivamente né il mio lavoro né tante altre cose. E vorrei far capire che a me basterebbe anche un “Va bene così”, seriamente, tre parole ma manco quelle e allora boh continuo a pensare di sbagliare io ma sbagliare pure /di brutto/)