#non dimenticare mai questi momenti
Explore tagged Tumblr posts
spettriedemoni · 6 months ago
Text
Concentrato (come il succo di frutta) e distratto
Non sono mai stato bravo a rimanere concentrato a lungo. Se volessi cercare una scusa per questa mia lacuna potrei dire che sono un creativo e quindi seguo il flusso dell’ispirazione, ma so che è una cazzata. Magari ho una ADHD o come si chiama ma non me l’hanno nI diagnosticata e certo non farò come certi personaggi famosi che se la auto diagnosticano: è un argomento troppo serio per parlarne con leggerezza.
Non riesco a lavorare con la musica, semplicemente mi distrae e crea confusione nella mia testa. Mi succede non solo se sto studiando o leggendo una cosa complicata da capire ma mi accade anche se sto disegnando.
Ho bisogno di silenzio perché probabilmente sono troppo sensibile agli stimoli esterni, mi basta pochissimo per dimenticare ciò che sto facendo e iniziare a fare quelli che potremmo definire voli pindarici. Non so se sia un bene o un male essere così, forse ciò potrebbe portarmi a sviluppare di più la mia fantasia, chi lo sa. Va detto anche che ci sono momenti in cui sono particolarmente ispirato e non mi distrae nulla neppure il bisogno di dormire o di mangiare. Di fare la pipì no, quella mi viene sempre e non mi sottraggo neppure nei momenti di massima ispirazione.
Più semplicemente credo di essere fondamentalmente pigro e ciò porta a una serie di altre considerazioni come la necessità di disciplina. Ci pensavo pochi giorni fa quando ho dovuto scrivere una dedica sul libro che regalerò a una mia carissima amica. Ho preso diversi fogli da riciclo che ho usato per scrivere la “brutta copia” della dedica perché non volevo sporcarle il libro con cancellature e scarabocchi.
Ho scritto non meno di dieci versioni della dedica, dopo diversi tentativi avevo la scrivania sommersa di questi fogli usati sul cui retro avevo scritto decine di frasi che mi sembravano o troppi banali o troppe o inconcludenti come questo post.
Una volta trovata la formula giusta ho copiato il testo scritto su una pagina all’inizio del libro cercando di non sbagliare perché stavolta avevo la penna e non la matita.
Sono riuscito a restare concentrato, questa volta, ma mi è costata fatica e ho dovuto aspettare le tenebre e il loro silenzio per farlo.
Ecco a ben vedere la notte è il momento ideale per me per lavorare non fosse per Morfeo che a una cert’ora mi reclama per sé.
Vedo queste stesse difficoltà in mio figlio e mi viene un po’ un senso di colpa quasi gli abbia trasmesso anche questo difetto come i capelli scuri.
Tuttavia sta poco al telefonino, non vede molta Tv, giusto la sera dopo cena ma poi preferisce giocare o scorrazzare per casa e legge, legge tanto specie ora che può farlo da solo senza l’ausilio di un adulto che legga per lui.
Lo vedo anche ora steso sul letto e uno dei libri sulle gambe che sfoglia con attenzione insospettabile cura per un bimbo di 7 anni.
Magari, come esortavano i greci, diventerà un uomo migliore di suo padre.
Come al solito, quando scrivo così tanto, mi chiedo chi mai tra i miei followers avrà il coraggio di leggere fino a qui questo lunghissimo post.
A chiunque lo faccia dico solo: grazie.
24 notes · View notes
avoltescrivo · 4 months ago
Text
Tumblr media
Anche oggi, come spesso mi capita da un mese a questa parte mi sveglio al mattino col magone allo stomaco. C’è mancanza, l’ansia ti assale. Non si riesce a capire tutto quello che è successo…dopo tanti sacrifici finisce tutto quello che hai costruito con una persona nel momento che doveva essere il più bello dopo quasi un anno di relazione a distanza. Non vedere l’ora di rientrare a casa per stare con una persona, aiutarla magari con lo studio, regalare qualche momento di spensieratezza e farsi le “coccole” che spesso sono venute a mancare. E poi arrivano quei momenti in cui si ripensa alle risate, alle uscite, al mare e ai viaggi. Si pensa a tutto ció che si è condiviso e vissuto ed è stato tutto così bello. Puó succedere anche di avere ansie, paure e insicurezze ma non si dovrebbe mai mettere mai in dubbio la forza di amare…il problema è quello: forse e probabilmente io amo ancora. E si…capita pure che ci si fa del male, non ci si sente per un tot di tempo ma allo stesso tempo si dovrebbe capire che non bisogna odiare le persone e bisogna essere consapevoli che non si riuscirà mai a dimenticare totalmente perchè quello che si prova non si è mai provato con nessuna. Poi pensi:
Quanto manca andare a ballare con te, ubriacarsi e fare i cretini?
Quanto manca il passeggiare mano nella mano?
Quanto manca darti un bacio al tramonto?
Penso possiate immaginare.
Poi magari arriva un momento in cui la rabbia ha preso il sopravvento e da un momento all’altro finisce tutto.
Magari un giorno lei si chiederá “perchè non mi ha più scritto? Se una persona ci teneva doveva fare qualcosa”. La risposta in questi casi è difficile da dare ma credo si possa immaginare benissimo. Non è che non ci si scrive perchè non ci si tiene, perchè non ci si ama o altro…non ci si scrive perchè a volte dopo l’ultima litigata la rabbia potrebbe far dire cose spiacevoli oppure attuare comportamenti sbagliati ed è meglio farla passare o magari il cuore ne ha risentito ed è stato offuscato. Testa e cuore difficilmente vanno a braccetto. Probabilmente ci si sente in colpa e pure sbagliati. Capita pure di esser presi per una persona che non si è e si ha la paura di soffrire ancora…la delusione non andrà mai via perchè si crede in un “noi”, le vere coppie lo hanno sempre fatto e spesso ci si ritrova con quei punti interrogativi che fanno esplodere il cervello. In quel momento si lavora tanto su se stessi, si iniziano a leggere dei libri e a praticare anche dei nuovi hobby…Ma posso dire solamente una cosa…non c’è un secondo della giornata in cui non ci si pensa (almeno per me), riascoltare le nostre canzoni pure se non è al tuo fianco, ripensare alle cene con i genitori e alla spensieratezza che si aveva o riguardare chat, foto e video. Non doveva e non poteva finire così. Dov’è stato l’errore? Parlando personalmente io volevo solo crescerla al meglio e aiutarla in tutto. Magari si sbaglia a mettere sempre al primo posto una persona e a dare priorità a lei piuttosto che a me stesso e ovviamente sono consapevole che questi comportamenti possano far pensare altro ma giustamente quando rientravo per 1-2 settimane volevo vederla tutti i giorni perchè oltre alla distanza non è stato un anno piacevole e lei è sempre stata il mio punto di forza con cui mi sfogavo e sempre pronta a supportarmi. Come io per lei ovviamente. Non avró la forza di scriverle e probabilmente e non so se leggerà mai questo messaggio ma voglio che lei sappia che la vorró sempre bene e non ho odio nei suoi confronti…questa parola non la conosco. Porteró sempre un bel ricordo e saró ancora qui con lei se ne avrà di bisogno o se qualcuno dovesse trattarla male. Le basterà scrivermi. È sempre stata una ragazza forte ma allo stesso tempo so che ha tante paure e insicurezze e guardate io mi sento tanto in colpa per non averla aiutata o almeno ci stavo provando ma forse non sono stato bravo a capirla. Vorró sempre il suo bene e le faccio un grande in bocca al lupo per gli esami.
2 notes · View notes
stringimi-lamano · 1 year ago
Text
Ci sono momenti come questi, dove vorrei averti di più. Di più di quanto già ti voglia sempre.
In un modo diverso, più profondo, più intenso, più mio.
Momenti in cui vengono fuori tutte le mie fragilità, e vorrei affondare tra un tuo abbraccio e una tua parola rassicurante, un tuo sorriso di scherno e una battuta strappa sorriso per farmi dimenticare anche solo per poco quanto dura e difficile sia la mia vita.
Vorrei la banalità di poterti inviare un messaggio e dirti quanto mi senta triste e agitata, stasera.
Vorrei dirti che avevo bisogno di protezione, di qualcuno che mi proteggesse, di te che mi dici che non succederà niente, che andrà tutto bene, che ci sei tu.
Eppure sogno, consapevole che tutto ciò non potrà mai accadere neppure lontanamente.
E forse per una volta sognare mi distrugge quasi quanto la realtà.
6 notes · View notes
lasopravvissuta04 · 1 year ago
Text
A te che sei importante per me
Non penso ti manderò mai questo messaggio perché dopo tutto quello che è successo ho un po’ paura a parlare e a dire cosa penso…ultimamente nonostante stia provando a mascherarlo non sto benissimo con me stessa, non mi lamento per carità però i momenti di buio dal quale non riesco ad uscire non sono passati…come ti dicevo in questi giorni si sono fatti sotto alcuni problemi che pensavo di aver ormai superato ma che purtroppo cosi non è stato. Non parlo di cibo o autolesionismo…quello ne ho avuto abbastanza (anche se non riesco a cancellarli dalla mia mente), parlo di altri problemi che mi spaventano e mi tormentano la testa… sono molto spaventata dal nostro ritorno perché ho capito cosa significa per me stare senza te e non riesco a gestirlo. Vorrei che le cose tornassero come prima ma ho davvero tanta paura e penso anche tu, credo. Io ci provo a essere quella di sempre, quella dolce e sempre disponibile ma non so più se questo ti va bene, non so se ti piaccio o se stai con me solo per un attaccamento emotivo…non lo so davvero. Sto provando a cambiare, ad essere una persona migliore per piacerti ma ho la continua paura di sbagliare tutto di nuovo. Spero davvero questa sia la volta giusta perche un’altra botta ora, per quanto possa impegnarmi, non penso la supererei. Ho provato con tutta me stessa ad andare avanti, a “dimenticare” tutto per non starci più male ma certe cose non si dimenticano, certe sensazioni, certe frasi e certe promesse. Tutto ciò che è successo tra noi è stato magico e vorrei solo accadesse nuovamente, ma non parlo solo di fare l’amore, in generale, scherzare, tu che mi pettini, mangiare insieme, vedere il tramonto con le canzoni di Bob Marley, stare abbracciati senza vestiti sul letto, fare la doccia insieme…tutte emozioni nuove che mi hai regalato tu e di cui ti ringrazio immensamente perché mi hai insegnato ad amarti, accettarti ed apprezzarti veramente ogni momento. Mi hai insegnato ad accettare ogni tuo difetto e a trovarci il lato positivo per farlo diventare un pregio, sei un ragazzo molto speciale per me e voglio solo il meglio per te…l’altro giorno ero disposta a rimanere “amica” tua per non perderti, nonostante quella fosse la scelta più dolorosa della mia vita. Ti amo davvero con un amore che è inqualificabile e non so spiegarti come sia nato, se con uno sguardo, un bacio, un abbraccio o se con tutto insieme però è successo e ora non posso farne a meno. So che a volte con i miei messaggi ti rompo il cazzo e ti rompi a leggerli però sappi che non sei obbligato, giuro, sono solo cose che vorrei dirti a voce ma non riesco e sento il bisogno di liberarmene. A volte li inizio a scrivere con il pensiero di non mandarteli, però poi rileggendoli capisco quanto sia importante che tu sappia queste cose. Prima ero “quella senza sentimenti” perché pensavo che dopo tutte le delusioni, l’unica soluzione per non soffrire più fosse staccarsi da tutti ed essere apatica, non provare nulla per nessuno ma poi sei arrivato tu, che piano piano mi hai fatta aprire con te capendomi ed apprezzandomi così giorno dopo giorno e notando ogni piccolo cambiamento per migliorare. Io spero davvero questa relazione funzioni perché per me è davvero speciale. Tu sei davvero speciale per me. Grazie per tutto e scusa se rompo il cazzo per dormire con te in chiamata, non lo faccio più giuro…Hai ragione, è una cosa inutile.. scusami…per me ogni istante con te è molto importante perché potrei perderti di nuovo da un momento all’altro…notte
6 notes · View notes
lorencelamashtu · 1 year ago
Text
Sapevo che questo momento sarebbe arrivato. Un paio di mesi fa mi era stato annunciato da una persona conosciuta per caso. Lì per lì, sul momento, non mi aveva fatto un gran effetto.
Quando invece poi ti ho vista in quelle foto, così luminosa, perfetta, quasi eterea, si è acceso in me un turbine di emozioni fortissime e a tratti contrastanti, che ancora adesso fatico a capire e a definire.
Probabilmente la più forte è la nostalgia. Nostalgia di tutti i momenti vissuti. E, come ho già detto anche nel mio precedente post, ogni volta che ciò accade, riesco sempre a sorprendermi nel constatare quanti piccoli dettagli della nostra relazione ricordo molto bene dopo tutti questi anni.
Vederti nel tuo giorno più felice, così radiosa, sorridente. Ricordarti super timida e immaginare quanto imbarazzo tu possa aver provato. Dedurre un attimo dopo quanto tu sia evidentemente cambiata dopo tutto questo tempo. Quanto tu abbia trovato la forza di superare la timidezza e l'insicurezza nella presa di coscienza dell'amore delle persone di cui ti sei circondata. Ecco, tu sei tutti quelli che oggi sono lì vicino a te. E di questo ne vai fiera. Ed anche io lo sono di te.
Il tuo sorriso è perfetto. Spontaneo, genuino, elegante. Talmente bello che sembra plastificato. Sul tuo viso non avverto il minimo segno di forzatura. La tua espressione è così naturale e divina, che sento quasi di non avere il permesso di ammirarla.
Guardando quelle foto, da un lato vedo ancora la ragazza dolce, tenera, timida, sognatrice e un pizzico ribelle, che avevo conosciuto anni fa. Dall'altro, mi accorgo che ormai sei una donna sbocciata e forte, che ha affrontato numerose difficoltà e che sta trasformando in realtà quei grandi sogni di cui mi parlavi.
Ma tra quei sogni non ricordavo affatto ci fosse quello che vedo in foto. Probabilmente infatti la seconda grande sensazione che mi ha pervaso è stata proprio lo stupore. Stupore perché la ragazza ribelle che avevo conosciuto era contro le tradizioni ed i negozi giuridici che contraddistinguono una società che solo all'apparenza è moderna, ma che ancora in realtà rimane ancorata a determinati istituti, principalmente di natura religiosa. Si, ok, quello che vedo è un sindaco, non un prete. Ma la sostanza poco cambia.
Evidentemente non era solo come mi dicevi tu "le persone non cambiano, ma si rivelano per quello che sono". Ciò è vero nel breve termine.
La verità è che le persone cambiano. Cambiano talmente tanto che se ognuno di noi guardasse il sé stesso di 10 anni prima, nemmeno si riconoscerebbe. E come io non riconoscerei il me di 12 anni fa, in questo momento forse non riconosco più nemmeno te.
Solo una cosa è certa ormai.
Oggi, ancor di più, ti guarderò da lontano, in silenzio, sperando ancora di trovare in te qualcosa della Federica che tanto ho amato, per rendermi conto ogni volta, sempre di più, che ormai, forse, esiste solo nei miei ricordi. E chiuderò gli occhi con forza, sforzandomi di non dimenticare mai tutto quello che c'è stato. E urlerò al cielo quanto io sia stato fortunato che la prima sei stata tu. E ancora una volta augurerò a me stesso di trovare una persona capace di darmi tutto, senza chiedere nulla, e di farmi scoprire che solo insieme possiamo davvero cambiare.
Pasternak diceva: "Tutte le persone che incontriamo nella nostra vita sono il nostro riflesso. Ci sono state mandate, perché noi, vedendole, correggiamo i nostri errori; e quando noi lo facciamo, anche queste persone cambiano. Oppure se ne vanno per sempre dalla nostra vita."
2 notes · View notes
danzameccanica · 9 years ago
Text
Tumblr media
Con mia grandissima ammissione di colpa devo confessare che i The Gathering fino a qualche anno fa non li avevo mai ascoltati. Non so come mai… Ho avuto il mio periodo di amore per il gothic metal, conoscevo a memoria gli album dei 3rd and the Mortal, Paradise Lost e Anathema; forse in un’ipotetica selezione degli album che devi pescare per andare avanti nel tuo viaggio musicale avevo scelto i Sentenced a discapito dei Tiamat e i Nightwish a discapito dei the Gathering. Grandissimo errore ma credetemi - e non credo capiti ancora oggi – ascoltare per la prima volta Mandylion dopo aver compiuto i 35 anni è qualcosa di sconvolgente. È una specie di portale che si apre sul passato, quando pensavi di aver ascoltato tutto e collocato ogni album, ogni movimento e ogni influenza nei rispettivi scomparti, e scombussola tutti gli ordini e i criteri fatti in questi anni. Mandylion è del 1995, esce insieme a The Silent Enigma e Draconian Times; dopo Wildhoney ma soprattutto insieme al debutto dei connazionali Theatre of Tragedy, formazione che non ho mai sopportato ma che è considerata portante a livello internazionale. Ed è proprio dopo queste due band olandesi che si ridefinisce il concetto di gothic metal, con abbondanti tastiere, pianoforti e archi e spesso il duettare fra growl maschile e voce angelica femminile. I Theatre sono una band molto canonica, che riprende tanto dai primi My Dying Bride aumentando la componente teatrale.
Tumblr media
Ma i the Gathering si sente che stanno guardando da un altro lato. Sì ci sono le chitarre distorte e la batteria tipica anni ’90 ma quello che si crea coi synth e soprattutto con la voce di Anneke Van Giersbergen è qualcosa davvero di unico. Anneke ha 21 anni, non gliene frega un cazzo di metal eppure viene convinta cantare in questa band rivoluzionandone completamente gli esiti. Guardate il loro live al Pinkpop del 1995: i chitarristi si vestono con le magliettone a maniche corte sopra quelle lunghe, come i Pearl Jam; il batterista ha la divisa da calciatore, come se fossero gli Oasis; Anneke – anche se vestita di nero – sfoggia mille bracciali fricchettoni, i leggings Adidas e salta ondeggiando le braccia, nuotando nell’aria, come se fosse a un rave; rossetto scuro, eyeliner nero, lentiggini… il prototipo della fidanzatina che tutti noi lupi neri avremmo voluto incrociare al liceo. La voce di Anneke è qualcosa di mai sentito in tutto il panorama rock-metal; non è teatrale e tecnica come Liv Kristine o come quella ben più da opera lirica di Tarja Turunen e non è smaccatamente pop-rock di stampo americano come poi verrà fuori con Avril Lavigne e le sue diecimila cloni. La voce di Anneke ha qualcosa di simile a Kari Rueslåtten anche se la norvegese è molto più eterea e delicata anche se i momenti più rilassanti di In “Motion #1″ ricordano Tears Laid on Earth… anche perché siamo di nuovo nello stesso magico anno musicale. La voce di Anneke è come se fosse continuamente in connessione con la terra e con il cielo. Le strofe di Mandylion sono sempre virate al pop e allo stesso tempo ad un certo rock-metal anni ’90. Chitarre e batteria hanno preso quello che il grunge aveva da dare, la produzione è curata da Waldemar Sorychta, deus ex-machina del black metal melodico/gothic capitanato dalla Century Media e nello specifico Tiamat, Samael, Sentenced, Lacuna Coil, Moonspell. Questo momento in cui il metal diventa esotico si sente nell strumentale Mandylion con tabla e flauti marocchini e si era già sentito nelle influenze palestinesi in Wildhoney; si sentirà nelle chitarre mediorientali in Down dei Sentenced. La particolarità di Mandylion è che i the Gathering non saranno mai più così metal come in questo disco e quindi anche quando ascoltate dei riff in palm-mute, si sente che stanno suonando per l’ultima volta, col successivo Nighttime Birds le sonorità si alleggeriranno ulteriormente senza però dimenticare l’album in oggetto; i semi della futura sperimentazione sono stati piantati nei momenti dei fraseggi e degli assoli di questo album (ad esempio “Fear the Sea”). Ma Mandylion ha la forza dell’istintività, della coesione e della capacità di aver creato alcune delle melodie più belle e orecchiabili della musica rock-metal; “Strange Machine” e “Leaves” sono quelle canzoni che vorresti aver cantato a 16 anni sul motorino; “Fear the Sea” è forse il brano più “dark” e contiene i vocalismi meno lineari, ma rappresenta il lato tagliente e cupo del gothic-metal; eppure anche qui Anneke riesce a tirar su l’intera canzone fuori dall’acqua e portarla fra i picchi più alti e sognanti dell’album. Mandylion è la colonna sonora degli amori adolescenziali di qualsiasi metallaro, è il disco che ti fa evadere nonostante ore e ore di evasione dal mondo reale magari con altri generi musicali più duri. Mandylion è un album che può suonare solo con la voce di Anneke e senza di lei probabilmente sarebbe un disco che varrebbe un decimo. Non perché i musicisti sono scarsi, anzi; ma perché voce e strumentazione si sono legati in maniera indissolubile, impossibile da scindersi a vicenda. La musica dei the Gathering cambierà molto in futuro, anche con la stessa Anneke ancora in formazione; diventerà trip-hop, indie-rock, calcherà terreni anche più semplici, diventerà malleabile e destinata a un pubblico sempre più variegato. Ma Mandylion è una sorte di diamante grezzo che, lavorandolo e raffinandolo sempre di più perderà la magia del ritrovamento, quell’emozione spontanea di sudore fango e lacrime con cui si dissotterrano le reliquie.
Tumblr media Tumblr media
2 notes · View notes
poesiaincompresa · 2 years ago
Text
Non mi interessa chi siamo state in una vita passata, non mi interessa se eri mia figlia e rivedevi in me una figura materna o viceversa e forse per questo il nostro attaccamento, per questo mi sento quella voglia dentro di volerti proteggere, di volermi prendere cura di te, di voler vegliare su di te, di volerti fare sentire amata per tutte quelle volte che non ti davi il giusto valore...forse per questo tu vieni a cercarmi proprio quando "ne hai bisogno" perché sai che posso essere l'unica persona a capirti, l'unica a proteggerti, l'unica spalla su cui piangere...e riversi in me ciò che ti saresti aspettata dalla tua figura materna così come anch'io rivedo in te una protezione...abbiamo le stesse ferite d'anima, la ferita dell'abbandono, quella costante fissazione che tutti vadano via, la paura di non essere abbastanza, quella ferita della solitudine, della poca autostima verso noi stesse, le abbiamo tutte insieme...ti sembrano delle assurdità vero Robertina mia? 😭 eppure anche a te è stata detta la stessa cosa...mi dicesti che quella ti aveva parlato di un'anima gemella...e quando ho provato a farti notare questo legame mi hai risposto con un tono incredulo e sdegnato e quasi arrabbiato come se stessi negando l'evidenza...ma spiegami perché? Cosa ti scandalizza di tutto questo? Perché non lo accetti? Perché ti terrorizza il pensiero che noi possiamo sul serio essere anime gemelle? ebbene si credici...è così. 🤷🏻‍♀ Ma non perché lo dicono le "cartomanti" ma lo dice il nostro cuore. Il tuo forse è ancora un po' bloccato ma il mio ne è certo. E so di non sbagliarmi, non stavolta.
Se ci pensi per un attimo risuona tutto...per questo faccio fatica a toglierti dalla testa per questo non riesco a dimenticarti e dopo tutti questi anni cerco sempre di averti vicina perché se è vero che in una vita passata eravamo Madre e Figlia come si può dimenticare una figlia? come puoi stare lontana da una madre? non lo puoi fare...e non me ne frega letteralmente un cazzo del rapporto che avevamo in una vita passata tu sei la mia anima gemella...tutti lo sanno che l'anima gemella non per forza deve essere quel rapporto amoroso tra fidanzati può essere chiunque, un'amica, una sorella, una madre, una nonna il cazzo che ti pare...ed è così e basta.
Per quanto ci sforziamo di non vederlo tu sei parte di me amore mio...e so che lo senti...so che il tuo pensiero è collegato al mio in alcuni momenti.😭💞 Io sono qui. Non mi importa se ci soffrirò per tutta la mia vita. CHI CAZZO SE NE FREGA. Noi saremo sempre legate da quel filo rosso invisibile ma presente. Non ho bisogno di nessuna lettura di carte per sapere che il nostro è un legame puro, vero, e sincero, non abbiamo delle questioni di karma irrisolte siamo due anime pure...lo dicono i nostri occhi...o meglio ancora il nostro cuore tutte le volte che ci ritroviamo e ridiamo come due cretine come se non fosse mai successo nulla.
L'ho sempre sentito dall'inizio e magari la maggior parte delle volte le "sensazioni" che viviamo e percepiamo sono sbagliate ma questa qui è una sensazione diversa...🥺siamo passate di vita in vita camminando insieme in forma spirituale, fino ad arrivare in quella maledetta classe e incontrarci finalmente in una forma fisica, in una sembianza diversa, e chissà se in una di queste reincarnazioni siamo state persino amanti, cosa ne puoi sapere? Io so solo che per quanto mi sforzi non riesco a distogliere il mio pensiero da te😭
Non ho bisogno di nient'altro. Sei tu e basta. Il mio vero e unico amore puro e incondizionato.
La mia anima gemella.👭💫 E ti amerò fino alla fine dei miei giorni te lo prometto...🤞🏼😭Non importa dove il tempo e lo spazio ci porteranno, non importa con chi condivideremo la nostra vita se ci sposeremo, se avremo una vita senza sapere più nulla l'una dell'altra un giorno ci rincontreremo e sapremo riconoscerci.
Il nostro cuore lo sa piccola mia. Devi solamente "fidarti" di quella sensazione...vedrai che non sbaglierai. Tanto io ti aspetto. Non vado da nessuna parte, sono qui. E penserete che in questo modo non ho amor proprio che in questo modo mi faccio dare per "scontata" invece vi sbagliate lei non mi da per scontata lei sente veramente che ci sono. Perché io amandola, essendoci per lei, e facendomi trovare dietro la porta mentre l'aspetto per me questa è già una forma d'amore verso me stessa...amando lei amo me stessa e quindi va bene così...io l'accetto così com'è tanto non ci perderemo mai. @occhicastanitristi-blog @cuoregelidoo-blog @delusa-da-tutti
-"L'intelletto può intromettersi e dire:
«Io non so chi tu sia». Ma il cuore sa.” ❤
Tumblr media
2 notes · View notes
misunderstanding-17 · 2 years ago
Text
Tumblr media
Ci sono momenti che non vanno ne sprecati ne dimenticati, poi però ci sono persone che questi momenti non te li faranno mai dimenticare… sta qui la differenza della felicità.
Eternamente la tua felicità … il tuo giallo💛
6 notes · View notes
nutraexperts · 2 days ago
Text
BRAINPILL: POTENZIA LA TUA MEMORIA OGGI! 🧠✨
Hai mai avuto la sensazione di avere la mente annebbiata?
Ti svegli al mattino, ma non riesci a trovare la giusta energia o concentrazione.
BrainPill potrebbe essere proprio quello che ti serve per dare una scossa alla tua giornata.
Immagina di sentirti più lucido, concentrato e pronto ad affrontare qualsiasi sfida.
In questo articolo, esploreremo come brainpill può aiutarti a superare quelle giornate stancanti e a riportare chiarezza nella tua vita.
Se sei curioso di sapere come, continua a leggere!
👉 COMPRA BRAINPILL SUL SITO UFFICIALE
Brainpill: Potenzia La Tua Memoria
Tumblr media
Sai, ci sono momenti in cui la nostra mente sembra non seguire il ritmo.
Ti è mai capitato di dimenticare dove hai messo le chiavi o di non riuscire a ricordare un nome?
Non sei solo.
La memoria può essere una sfida, ma c'è qualcosa che può aiutarti: BrainPill.
Cos'è BrainPill?
BrainPill è un integratore progettato per migliorare le funzioni cognitive.
È realizzato con ingredienti naturali che supportano la salute del cervello e possono contribuire a una memoria più acuta.
Immagina di affrontare ogni giorno con chiarezza mentale e concentrazione.
Con BrainPill, questo sogno diventa realtà.
Come Funziona BrainPill?
Gli ingredienti di BrainPill lavorano insieme per stimolare l'attività cerebrale.
Ecco come:
Aumenta il flusso sanguigno al cervello: Questo aiuta a fornire più ossigeno e nutrienti.
Supporta la neurogenesi: Favorisce la creazione di nuove cellule cerebrali.
Riduce lo stress ossidativo: Protegge le cellule cerebrali dai danni.
Quando prendi BrainPill, stai dando al tuo cervello il carburante di cui ha bisogno per funzionare al meglio.
Testimonianze Reali
Non mi credere sulla parola, ascolta cosa dicono gli utenti:
"Ho 42 anni e ho sempre avuto problemi di memoria. Dopo aver provato BrainPill, ho notato una differenza incredibile! Riesco a ricordare nomi e volti senza sforzo." — Marco R., 42 anni
"Da quando uso BrainPill, posso concentrarmi meglio sul lavoro. Non mi sento più affaticata durante il pomeriggio!" — Sara L., 35 anni
Le esperienze degli utenti parlano chiaro: BrainPill fa davvero la differenza.
Benefici Concreti
Usando BrainPill, puoi aspettarti questi benefici:
Maggiore capacità di concentrazione
Ricordi più vividi
Meno confusione mentale
Maggiore motivazione nel completare i compiti
Immagina quanto sarebbe bello avere tutto ciò nella tua vita quotidiana!
Perché Scegliere BrainPill?
Ci sono tanti prodotti là fuori, ma perché scegliere proprio BrainPill?
Ecco alcuni motivi:
Ingredienti Naturali: Non ci sono sostanze chimiche aggressive.
Formula Scientifica: Ogni ingrediente è scelto con cura per massimizzare i risultati.
Risultati Rapidi: Molti utenti notano miglioramenti già nelle prime settimane.
Se vuoi potenziare la tua memoria in modo sicuro ed efficace, BrainPill è la scelta giusta.
Un Passo Verso Una Mente Più Acuta
Prendere decisioni migliori inizia da una mente sana.
Non lasciare che problemi di memoria ti frenino nella vita quotidiana.
Fai un passo avanti oggi stesso e prova BrainPill.
La tua mente merita il meglio!
👉 ACQUISTA BRAINPILL PER POTENZIARE LE TUE CAPACITÀ COGNITIVE
FAQ
Che cos'è BrainPill?
BrainPill è un integratore progettato per migliorare la memoria e le funzioni cognitive. È formulato con ingredienti naturali che supportano il cervello e possono aiutarti a mantenere la concentrazione.
Come funziona BrainPill?
BrainPill agisce nutrendo il cervello con sostanze nutritive essenziali. Gli ingredienti lavorano insieme per ottimizzare la comunicazione tra le cellule cerebrali, migliorando così la memoria e la chiarezza mentale.
Quali sono gli ingredienti di BrainPill?
BrainPill contiene una miscela di erbe, vitamine e minerali. Alcuni degli ingredienti chiave includono ginkgo biloba, bacopa monnieri e vitamine del gruppo B, tutti noti per i loro benefici cognitivi.
Ci sono effetti collaterali associati a BrainPill?
La maggior parte delle persone non sperimenta effetti collaterali significativi. È sempre una buona idea consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo integratore, specialmente se hai condizioni preesistenti o stai assumendo altri farmaci.
Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati con BrainPill?
I risultati possono variare da persona a persona. Alcuni utenti riportano miglioramenti nella memoria entro poche settimane, mentre altri potrebbero impiegare più tempo. La costanza nell'assunzione è fondamentale.
Come si assume BrainPill?
Si consiglia di prendere due capsule al giorno con un bicchiere d'acqua. Puoi assumerle in qualsiasi momento della giornata, ma farlo durante un pasto può aiutare l'assorbimento.
Dove posso acquistare BrainPill?
Puoi trovare BrainPill online su vari siti web di salute e benessere. Assicurati di acquistarlo solo da rivenditori autorizzati per garantire l'autenticità del prodotto.
È sicuro usare BrainPill per periodi prolungati?
Sì, molte persone usano BrainPill come parte della loro routine quotidiana senza problemi. Tuttavia, ascolta sempre il tuo corpo e parla con un professionista della salute se hai domande o preoccupazioni.
Chi può beneficiare dell'uso di BrainPill?
BrainPill è adatto a chiunque desideri migliorare la propria memoria e capacità cognitiva. Studenti, professionisti e anziani possono trarne vantaggio in modi diversi a seconda delle proprie esigenze.
Ci sono alternative a BrainPill che dovrei considerare?
Ci sono diverse opzioni sul mercato che puntano a migliorare la memoria e le funzioni cognitive. Fai attenzione agli ingredienti e cerca prodotti con recensioni positive e trasparenza nella formulazione.
👉 SCOPRI BRAINPILL E MIGLIORA LA TUA MEMORIA
0 notes
lovebits90 · 3 months ago
Text
Perché si ha sempre voglia di fare l'amore?
Il desiderio sessuale è un argomento che, per quanto possa sembrare tabù, è del tutto normale e naturale. Dopotutto, siamo esseri umani e la sessualità è parte integrante della nostra vita. Ma ti sei mai chiesto perché sembra che abbiamo sempre voglia di fare l'amore? Oggi, noi di Lovebits vogliamo esplorare insieme a te questo intrigante argomento e offrirti qualche consiglio per migliorare la tua vita sessuale.
Il desiderio sessuale: un istinto primordiale
L'attrazione sessuale e il desiderio di fare l'amore sono radicati nei nostri istinti più profondi. Si tratta di un meccanismo naturale che ci spinge a cercare connessioni intime e a perpetuare la specie. Sì, hai capito bene: Madre Natura vuole che ci diamo da fare!
Ma non è solo una questione di biologia. Il desiderio sessuale è influenzato da una miriade di fattori, tra cui emozioni, esperienze personali e persino il nostro stato di salute. Quindi, se ti trovi a desiderare di fare l'amore, non preoccuparti: è perfettamente normale.
I fattori che alimentano il desiderio sessuale
Tumblr media
1. Gli ormoni fanno la loro parte
Gli ormoni giocano un ruolo cruciale nel nostro desiderio sessuale. Testosterone ed estrogeni sono i principali responsabili di quei momenti in cui non riesci a pensare ad altro che al tuo partner. Quando i livelli di questi ormoni sono alti, il desiderio sessuale aumenta. Ma attenzione: gli ormoni non sono gli unici colpevoli!
2. La connessione emotiva
Una forte connessione emotiva con il tuo partner può aumentare significativamente il desiderio sessuale. Quando ci sentiamo amati, apprezzati e compresi, siamo naturalmente più inclini a desiderare l'intimità fisica.
3. La varietà nella vita sessuale
La monotonia è il nemico del desiderio sessuale. Introducendo novità e varietà nella tua vita intima, puoi mantenere alta la fiamma della passione. E qui è dove noi di Lovebits entriamo in gioco!
Come approcciarsi al desiderio sessuale
1. Comunica con il tuo partner
La comunicazione è la chiave per una vita sessuale appagante. Parla apertamente con il tuo partner dei tuoi desideri e ascolta i suoi. Non aver paura di esprimere ciò che ti piace e di chiedere ciò che desideri.
2. Esplora nuovi orizzonti
Non c'è niente di male nel voler sperimentare. Prova nuovi giochi erotici, cambia le tue abitudini e scopri cosa ti eccita di più. Su Lovebits, trovi una vasta gamma di giocattoli erotici che possono aiutarti a rendere la tua vita sessuale più eccitante.
3. Crea l'atmosfera giusta
L'ambiente gioca un ruolo importante nell'aumentare il desiderio sessuale. Pensa a luci soffuse, musica rilassante e magari qualche candela profumata. E perché non aggiungere qualche accessorio intrigante per rendere il tutto ancora più piccante?
Consigli pratici per ravvivare la passione
1. Sperimenta con i giochi di ruolo
I giochi di ruolo possono essere un modo divertente e stimolante per esplorare nuove dinamiche nella tua relazione. Che ne dici di diventare un audace pirata o un'affascinante infermiera per una notte? Dai un'occhiata ai nostri costumi e accessori per iniziare!
2. Prova nuovi giochi erotici
Non c'è niente di meglio di un nuovo giocattolo erotico per aggiungere un po' di pepe alla tua vita sessuale. Dalle manette ai vibratori, su Lovebits trovi una selezione di giocattoli erotici per ogni gusto.
3. Prenditi del tempo per te stesso
Non dimenticare l'importanza del piacere solitario. Conosci il tuo corpo e scopri cosa ti piace veramente. I nostri vibratori e massaggiatori sono perfetti per momenti di intimità personale.
Conclusione
In definitiva, il desiderio sessuale è una parte naturale e meravigliosa della vita. Accoglilo, esploralo e divertiti. E ricorda, noi di Lovebits siamo sempre qui per aiutarti a scoprire nuovi modi per rendere la tua vita sessuale ancora più eccitante. Che tu sia in cerca di nuove esperienze o semplicemente voglia ravvivare la tua routine, abbiamo tutto ciò che ti serve per rendere ogni momento speciale.
0 notes
un-intruso-nel-mondo · 6 months ago
Text
Caro Jacopo, o meglio Japico come piaceva chiamarti per scherzare, non avrei mai pensato di dover arrivare a questo. Con le parole sono bravo, lo sai anche tu, ma in questi casi non sono così bravo a tirar fuori ciò che sento o a estraniare le mie emozioni. No, non sto piangendo mentre scrivo ciò, ma probabilmente appena realizzerò il tutto lo farò, in disparte, senza nessuno che possa vedermi, perché voglio sia un momento intimo tra me e me. Ti ricordi quando andavamo d’estate al Parco Ducale a fare due calci al pallone o a quei due anni di centro estivo fatti assieme? per non parlare dei diversi anni in cui abbiamo giocato per la stessa squadra di calcio instaurando un rapporto di amicizia, probabilmente il primo vero amico che abbia mai avuto in vita mia. “14.45 ci vediamo all’angolo e andiamo assieme” (a volte discutemmo perché o io o te non eravamo puntuali). Durante la settimana praticamente ci vedevamo sempre perché al primo anno di superiore frequentavamo la stessa scuola ed eravamo comunicanti di classe, io poi cambiai scuola, ma comunque ci saremmo poi visti agli allenamenti. Abbiamo passato tanti momenti in età adolescenziale che il tempo poi è volato e un po' ci siamo persi di vista, ma un giorno mi mandasti un messaggio per sapere come stavo e tra una chiacchiera e l’altra ci organizzammo per prendere una pizza assieme. Dopo quella pizza ce ne furono altre due, ti ricordi? Da quel momento non ci siamo più visti da vicino, capitò un paio di volte di vederti dal finestrino del bus. Quando facemmo quelle uscite, sentii e percepii che eri migliorato e lasciasti un po' alle spalle il tuo brutto periodo di inizio superiori. Avevamo due caratteri simili, per questo ci trovavamo bene: eri fissato con i capelli alla El-Sharawy (essendo super tifoso del Milan) tanto da andare dal parrucchiere (in comune) due volte al mese, appassionato di scarpe e credo anche un po' di scrittura. A volte ti riempivo la testa di notizie sul calciomercato o su ricette culinarie che provavo a fare. In questi anni a volte è capitato di pensarti e chiedermi come stessi, “chissà com’è andata la maturità/ che facoltà ha scelto?”  ma non ho mai avuto il coraggio di mandarti un messaggio perché ero un po' arrabbiato con te a causa dell’ultima volta che c’eravamo visti. In quell’occasione pensai che ti stessi approfittando un po' di me così io dopo qualche giorno bloccai il tuo numero su whats’app e quel tuo numero non ha più senso sbloccarlo adesso, ora che non ci sei più. Una persona che conosciamo entrambi mi ha detto solo oggi che tu hai deciso di spiccare il volo, perché i tuoi problemi erano tornati e saperlo soltanto dopo due anni e mezzo mi spezza il cuore in non so quanti pezzi. Perché? Perché lo hai fatto Jachi? Perché? Tante cose non mi spiego e non poterti nemmeno chiedertele al cimitero, davanti la tua tomba, mi uccide. Spero tanto che adesso lassù tu abbia trovato un po' di serenità. E comunque no, alla fine era normale che piangessi mentre ti scrivevo ciò, perché non ci si può mai dimenticare di una persona con la quale si sono passati diversi anni assieme.
Il tuo capitano, Leo
0 notes
cinquecolonnemagazine · 7 months ago
Text
Oroscopo di Chirya: dall'8 al 14 Aprile
Tumblr media
Oroscopo di Chirya: Cari tutti, eccoci alle previsioni della settimana che va dall’8 al 14 Aprile 2024. I pianeti sono come li abbiamo lasciati, e continua  una certa polemica dei segni d’Aria, ottima la settimana dei segni d’Acqua, forte energia  per i segni di Fuoco, Mercurio retrogrado è esasperante per tutti, i Toro sono soddisfatti, gli Acquario incontreranno inaspettatamente una persona, i Pesci si sentono polemici, fortunati  in economia i  Leone. Oroscopo di Chirya: uno sguardo segno per segno Ariete Cari Ariete, siete protagonisti assoluti della settimana e nel contempo volete di più, ad un ritmo più veloce, vi sentirete turbati da un passato che non siete stati capaci di dimenticare o di allontanare, sforzatevi di chiarire ciò che sentite non va. Praticamente potete costruire il vostro cammino con serenità e buonumore, visto le molte occasioni che il cielo vi offre, poiché tutto è raggiungibile. per cogliere ogni occasione. Toro Oroscopo di Chirya: Cari Toro, settimana intensa grazie a Giove nel segno, fate affidamento sulle vostre capacità di individuare i problemi prima che arrivino, e sarete al sicuro da fastidi e noie. Da evitare assolutamente conflitti di convivenza e incomprensioni, siate sereni nelle scelte importanti che ancora dovete fare, non rimandate per pigrizia, da giugno tutto sarà più difficile. Gemelli Cari Gemelli, dopo un periodo complicato, ora la vostra vita sentimentale si ravviva e vi vede più combattivi, il lavoro è in una fase di transizione, alcune polemiche con i colleghi vi tormentano, bisogna che risolviate vecchie ruggini. Non abbattetevi per piccole noie, prendetele come delle sfide da   vincere per avere soddisfazioni future. L’amore va e viene se non è stabilmente presente nella vostra vita, per è in cerca bisogna aspettare prossimi momenti. Cancro Oroscopo di Chirya: Cari Cancro, in settimana prossima potreste aver voglia di scappare lontano, di nuovo in vacanza, senza  stress, a rendervi la vita pesante. Tutti quei pianeti in Ariete, segno a voi ostile al momento vi remano contro, creando momenti di tensione. Alcuni di voi potrebbero ricevere delle novità, anche piacevoli, ma laboriose nel realizzarle. Per superare la settimana sorridete non perdete la lucidità, perseguite un obiettivo alla volta. Leone Cari Leone, siete i protagonisti assoluti della prossima settimana, nulla vi è negato, tutto vi è concesso. Il lavoro vi regala occasioni uniche, grazie ad un progetto che seguite da tempo, vi sentite più combattivi che  mai, battaglieri che mai; Urano, infine, in quadratura dal segno e avrete occasione di smascherare anche alcune falsità e pettegolezzi sulla vostra persona di cui non eravate a conoscenza. Fortunato anche il settore economico con  entrate inaspettate Vergine Cari Vergine, la settimana è all’insegna della imprevedibilità, Urano scompiglierà tutti i vostri piani, con belle notizie certamente, ma sempre da lavorarci sopra, da realizzare, da portare a termine. Superate le ostilità di alcuni pianeti in opposizione, le cose filano come la seta, e vivrete con serenità la settimana. I molti settori in questi giorni sarete chiamati a consolidare vi regaleranno quel senso di utilità che tanto amate.  Bilancia Cari Bilancia, la prossima settimana per voi c’è aria di lotta agguerrita, nulla vi farà calmare e anzi tutto vi spronerà a far sentire le vostre ragioni, quelle a lungo taciute, o dette con parsimonia. Siete decisi a farvi rispettare e guai a chi cerca di manipolarvi o contrattaccarvi. Volete discutere, e confrontarvi aperti al cambiamento, e non penserete all’amore, in un momento come questo.  Scorpione Cari Scorpione, settimana veramente promettente, situazioni sempre nuove vi coinvolgono facendovi sentire viva e decisionista, pronti a fare la differenza in qualsiasi occasione o avventura dobbiate affrontare.  E se ancora manca qualcosa ai piani che dovete realizzare, rompete la routine e con entusiasmo affrontate le giornate sia sul lavoro che nelle relazioni, questo atteggiamento vincente vi vedrà vincitori per tutta la settimana.   Sagittario Cari Sagittario, tanta l’energia che vi brucia dentro e che volete esprimere in ogni modo, i pianeti in aspetto positivo vi rendono accattivanti e magnetici, e fate bene ad approfittarne, la vostra creatività vi fa realizzare alcuni successi insperati, ma che meritate vi siano riconosciuti. Da qualche tempo vi sentivate oppressi dalla quotidianità, e ora tutto questo fermento vi rinvigorisce e vi rende determinati nel realizzare molto, tutto ciò che desiderate. Capricorno Cari Capricorno, la prossima settimana metterà a dura prova i vostri nervi, con ritardi, complicazioni e nervosismo. Per vostra fortuna Urano e Giove vi proteggono, e non permettono che nulla che vi si avvicini sia molto pericoloso. Allora potreste percepire tante situazioni che fluttuano, che vi lambiscono senza farvi danno, qualche fastidio, noie , ma nulla di più. e vi renderete conto che ci sono anche lati positivi futuri. Acquario Oroscopo di Chirya: Cari Acquario, la prossima settimana è molto bella, i pianeti sono tutti in aspetto favorevole, senza essere troppo determinanti, anzi e come se vi seguissero con affetto, dolcemente aiutandovi a realizzare ciò che desiderate di più, belli anche i rapporti familiari e sociali. Il lavoro funziona alla grande, con un particolare intuito per ciò che è veramente utile e lasciar perdere ciò che risulterebbe inutile. Pesci Cari Pesci, tanti pianeti nella seconda casa radix parlano di denaro, di uscite e di entrate, a volte programmate, spesso improvvise e superiori alle vostre forze. Dovete essere molto scrupolosi durante questa settimana, una svista, una firma poco attenta, una multa sono dietro l’angolo. Anche con le parole dovete fare attenzione, perché potreste ferire i sentimenti di chi vi sta intorno, controllate il vostro approccio con le persone, la settimana passerà più veloce. Read the full article
0 notes
m2024a · 8 months ago
Video
Marina Berlusconi racconta le ultime ore di papà Silvio: “Ecco cosa mi ha detto prima di morire” Silvio Berlusconi, la figlia Marina rivela le ultime parole del padre e la lettera che volle scrivere prima di morire. La figlia del Cavaliere racconta tutto in un articolo che appare sul Corriere della Sera, a partire dalla lettera che Berlusconi scrisse immaginando un colloquio su Forza Italia. Lei era al suo fianco, seduta ad un tavolino. Due giorni più tardi l’ex premier morì. - foto | video Veronica Lario: “Io, Silvio Berlusconi, il divorzio, il mantenimento, l’eredità, i nostri figli… Vi racconto tutto” - guarda IL RACCONTO - La cronaca della primogenita costituisce la prefazione al libro di Paolo Del Debbio In nome della libertà, che uscirà ad aprile per Piemme. Ricorda Marina che, quando il padre decise di scrivere quella lettera «ero lì con lui, in quella camera del San Raffaele di Milano. E non potrò mai, mai dimenticare. Nemmeno lo voglio. Era al suo secondo ricovero, doveva essere una breve permanenza, il tempo di fare alcune terapie, nuovi esami e poi a casa. Sapevo, sapevamo che la sua salute era molto compromessa, non immaginavo, nessuno immaginava, che la fine fosse così vicina. Gli avevo fatto visita la sera precedente, venerdì 9 giugno. Era stata una serata molto dolce e affettuosa, l’avevo visto bene, la speranza che il male gli concedesse ancora un po’ di tempo si era riaccesa. Tornai il giorno dopo, trovai purtroppo un altro uomo. Abbandonato su una poltrona, molto affaticato, cupo, sofferente. Per me fu un colpo tremendo, anche se mi imposi, come facevo da tempo, di mantenere il sorriso». Silvio Berlusconi, i ritratti non autorizzati dei cinque figli: così diversi, così uguali – guarda NON SO COME RIUSCII A NON PIANGERE - E prosegue: «Si fece accompagnare dalla poltrona al tavolo. Quel tavolo al quale sia durante il primo che durante il secondo ricovero non aveva mai smesso di lavorare. Chiese carta e penna, chinò il capo e cominciò a scrivere, evidentemente aveva già riflettuto durante la notte, come sempre, su quello che voleva dire. Mi sedetti vicino a lui e lo guardai lavorare. A un certo punto si fermò, alzò lo sguardo, lo fissò nei miei occhi e disse qualcosa che mi porterò dentro fino al mio ultimo istante: “Vedi, Marina, la vita è così: vieni, fai fai fai… e poi te ne vai”. Non so come riuscii a non scoppiare a piangere, in quei giorni avevo promesso a me stessa che mai l’avrei fatto davanti a lui, ma qualche lacrima, mentre mi sforzavo di fingermi stupita e di trovare qualche parola per rassicurarlo, scese ugualmente. Lui capì. Mi guardò con un sorriso dolcissimo, mi prese la mano e la accarezzò lentamente. Poi riprese a scrivere, mentre io cercavo di resistere alla commozione e pensavo che ancora una volta, anche nel momento in cui, ormai lo capivo sempre più chiaramente, si apprestava a congedarsi dal mondo, era lui a consolare me. Lo aveva fatto in tutti i momenti più difficili della sua vita — e purtroppo in questi anni ce n’erano stati tanti — quando, di fronte al mio turbamento e al mio dolore, era stato proprio lui a infondermi forza». Marta Fascina, Francesca Pascale e Veronica Lario (ma non la prima moglie): le donne della sua vita dicono addio a Silvio Berlusconi così – guarda IL MONDO ADDOSSO - «Finì la prima pagina, me la passò, lessi. E mi cascò il mondo addosso. Perché mi resi conto che quello che stava scrivendo era il suo lascito ideale, il suo testamento, la sintesi delle convinzioni e dei valori che lo avevano sempre accompagnato. Sapevo che la fine era vicina, ma rendermi conto parola dopo parola che ne era pienamente consapevole anche lui mi costrinse ad alzarmi e ad allontanarmi per qualche secondo, per riuscire a controllare la tempesta devastante dei miei sentimenti. Lui continuò a scrivere, e quando ebbe finito chiese di essere riaccompagnato a letto. Io restai lì impietrita, facendo finta di non aver compreso quello che entrambi avevamo compreso benissimo. Quel che avvenne nelle ore successive è inutile ricordarlo. Quelle quattro pagine le ho poi lette e rilette decine di volte, me le sono rigirate tra le mani per ore, per giorni, e ogni volta mi manca il respiro. Sono un ricordo molto privato, ma io credo sia giusto non rimangano soltanto un ricordo privato. Non contengono nulla di inedito, ma mi piace condividerle con quanti a mio padre hanno voluto bene, con quanti hanno creduto in lui e continuano a credere nelle sue idee. E non soltanto con loro. Anche con quanti non l’hanno amato ma non possono non riconoscerne l’unicità. Lui, ne sono certa, avrebbe voluto così. Rappresentano un documento tragicamente umano ma, ritengo, di grandezza assoluta. Mio padre non ha mai fatto nulla per nascondere con falsi pudori le sue fragilità e le sue sofferenze. Fanno parte della vita di ogni essere umano, e lui non aveva nessuna pretesa di essere diverso dagli altri, anzi. Se l’avesse avuta, non avrebbe registrato quei video dalla sua camera del San Raffaele che credo abbiano colpito tutti per la forza di volontà, il coraggio ma anche per la palese sofferenza che provava. E lo scritto che compare in quelle pagine, la sua grafia più incerta, il periodare meno fluido, le tante correzioni, credo documentino in modo fin troppo evidente tutto questo. La fragilità dell’uomo, ma, assieme, la grandezza di Silvio Berlusconi. Perché solo un uomo grande come lui, a poche ore dalla morte, dilaniato dal male che se lo stava portando via, poteva ritrovare il coraggio, la forza, la determinazione per ribadire ancora una volta, sapendo che sarebbe stata l’ultima, l’attaccamento a tutto quello per cui si è sempre battuto, per comporre il suo ultimo inno all’amore, amore per la famiglia, amore per gli altri, amore irriducibile per la libertà e la democrazia, per la pace e la giustizia, amore sconfinato per la creatura che ha fondato su questi valori, quella Forza Italia cui ha dedicato trent’anni della propria vita». Silvio Berlusconi, i funerali dietro le quinte: tutto quello che (forse) non avete ancora visto e sentito - guarda LA REPLICA - Marina conclude così: «Proprio riflettendo su questo, oggi credo saprei trovare le parole giuste per replicare a quanto mio padre mi disse quel terribile pomeriggio di giugno nella camera del San Raffaele: “Vedi, Marina, la vita è così: vieni, fai fai fai… e poi te ne vai”. Io gli risponderei: “Papà, tu come tutti gli uomini potrai anche andare, ma non se ne andrà mai quello che hai fatto, non se ne andranno mai gli ideali per i quali ti sei battuto. Resteranno qui con noi, a guidare il nostro cammino e il cammino di chi verrà dopo di noi, perché è di questi ideali che si nutrono gli uomini e le donne di buona volontà”». Silvio Berlusconi, tutti i dettagli dell’accordo con cui i figli si sono spartiti le ville – guarda IL TESTO DELLE QUATTRO PAGINE - Ma cosa dice quella lettera? L’ex premier immagina il colloquio con una persona che gli chiede che partito sia Forza Italia: «Forza Italia è il partito del cuore, Forza Italia è il Partito dell’amore, per i propri figli, per i propri propri nipoti, per tutti. Forza Italia è il partito che crede in Dio e nel suo amore per tutti noi. Forza Italia è il partito che aiuta chi ha bisogno, è il partito che dà a chi non ha. Forza Italia è il partito della casa che dovremmo avere tutti. Forza Italia è il partito del mondo senza frontiere, del mondo che si ama, del mondo unito e rispettoso di tutti gli Stati. Forza Italia è il partito del mondo che ama la pace, del mondo che considera la guerra la follia delle follie, dove si uccidono degli altri che nemmeno si conoscono, Forza Italia è il partito del mondo senza frontiere, degli Stati che si aiutano l’un l’altro. Forza Italia è il partito della libertà della democrazia, del cristianesimo, è il partito della dignità, del rispetto di tutte le persone, è il partito del garantismo della giustizia giusta, Ripeto, Forza Italia è il partito della libertà. Forza Italia è il partito per me, per te, per tutti noi (…)». E ad una seconda domanda in cui gli viene chiesto di che partito sia lui, risponde così: «Sono anch’io di Forza Italia, del partito che ho fondato io, che vorrei possa essere così, convincendo tutti i cittadini dell’Italia e del mondo». e.m.
0 notes
evatremila · 10 months ago
Text
Tumblr media
Bruce Willis sta male ma il suo video è dolcissimo: la figlia Scout non vuole dimenticare mai questi momenti con il padre ma non tutto il web è d'accordo La redazione di Eva3000 segue da sempre la triste storia del grande attore Bruce Willis, gravemente malato di afasia, un disturbo del linguaggio diagnosticato nel marzo del 2022. Sul profilo delle figlie più grandi, che fanno del loro grand... Continua a leggere.. https://www.eva3000.com/bruce-willis-sta-male-ma-il-suo-video-e-dolcissimo-la-figlia-scout-non-vuole-dimenticare-mai-questi-momenti-con-il-padre-ma-non-tutto-il-web-e-daccordo/?feed_id=3441&_unique_id=65b019d97ad79
0 notes
poesiaincompresa · 11 months ago
Text
E non ci sarai nemmeno oggi, non ci sarà il tuo pensiero costante di scrivermi e dirmi che nel pomeriggio mi venivi a prendere per stare insieme al di fuori della scuola, non ci sarà nessuna richiesta particolare che riguardi masha e orso o winnie the pooh, se ripenso a quanta voglia avevo di darti quel disegno...che alla fine come una scema mi sono dimenticata il vero regalo che avrei voluto darti, che ti avevo comprato giorni prima perché non vedevo l'ora di vederti, ma il pandoro a tua nonna l'ho portato hahaha non mi sarei potuta dimenticare di lei, la tua famiglia è come se fosse la mia, ci ho sempre tenuto a precisare il fatto che averti nella mia vita non è mai stato uno scherzo, ne è sempre valsa la pena...è stato un pomeriggio dov'ero finalmente me stessa, un pomeriggio in cui mia nonna sapeva che eravamo insieme, la prima volta che ti ha conosciuta, che ti ha vista salire a casa nostra per 5 minuti, la prima volta che le ho detto la verità e andava tutto bene, rischieresti la vita per passare un momento con lei, per farla stare bene, per farla sorridere per vedere quella sua risata meravigliosa che le spunta ad una mia frase sciocca, mischiata con il dialetto...lo rifaresti altre 100 volte se solo lei potesse porgermi la mano, ritornare e ricordarsi di quanti momenti ci aspettano ancora, non avete idea di tutta la felicità che ho sentito quel giorno...nel momento esatto in cui ho preso fra le braccia scricciolo ho percepito tantissime sensazioni, conoscendola...ho creduto che volesse fare un pensiero ad una sua amica, immaginavo potesse trattarsi di un regalo di natale, estranea però al fatto che fosse per me...gridavo felicità senza nemmeno aprir bocca, e beh oggi tu non ci sarai come gli altri 5 anni che abbiamo già passato saremo solo io e lui...ma volevo dirti che mi saresti mancata lo stesso, e ti cerco oltre il tempo, lo spazio la distanza, so che ci sarai in modo parallelo dall'altra parte a ricordarmi quanta felicità provai quel giorno fino all'ultimo secondo che mi scrivesti cosa pensasse mia nonna del peluche...e ricordo che gli era piaciuto...e ti cerco anche oggi per dirti quanto tu sia stupida a non renderti conto quanto amore il mio cuore vorrebbe darti se solo tu ci provassi, non voglio farti avere paura, da cosa stai scappando si può sapere? me lo chiedo da tutti questi anni, vorrei darti risposte, risolvere il caos di entrambe ma...non posso intralciare il tuo percorso, non posso interferire con ciò che la tua anima deve arrivare a comprendere, so che ci riuscirai, mi sono sempre fidata di te, non ho alcun dubbio che tu possa farcela, abbiamo scelto di farlo in due mondi differenti, separate, ognuna con i propri demoni? va bene lo accetto, ma ricordati che nel buio più totale ti porgerò una torcia per venirmi a trovare di nuovo, io sarò qui, ma che me ne importa di tutti gli altri!! io voglio aspettare solo te, voglio restare lì a tenere la porta aperta con una candela accesa qualora vedessi la tua ombra, voglio affrontarla non escluderla, voglio accoglierla non metterla da parte, voglio queste tue ombre e farle diventare un mio punto di luce e ce la faremo...lo vedrai vita mia...te ne accorgerai, lo sai già. E io resto qui ad aspettarti e amarti incondizionatamente non importa ciò che dirai o farai. Non mi farai andare via. @occhicastanitristi-blog @delusa-da-tutti @cuoregelidoo-blog
22/12/2017❤22/12/2023
0 notes
renesme1409 · 11 months ago
Text
una vita di punti e a capo
Nel procedere della mia vita ,ho sempre immaginato che vivere serenamente significasse dimenticare il passato nel paragrafo precedente e continuare a scrivere la propria tesi sulla vita in un altro paragrafo un po' più in basso nel foglio senza terminarlo più. Con l'aggiunta continua di virgole , due punti o addirittura di punti e virgola ma mai di un punto.
Sarà perché temo il momento in cui mi toccherà rileggere l'intero foglio e pensare di essere: fuori traccia.Ma non è proprio in questi momenti che paradossalmente ti senti un po' più libero?
Realizzi solo dopo aver riletto il foglio completo che in realtà senza l'interpretazione di quella determinata persona, la tua vita non suona come te la ricordavi tu. Leggere un intero foglio senza quella persona è come correggere un tema senza la penna rossa. E codesta diventa quel tasto nero sul tuo piano forte senza cui non riesci a costruirci la melodia che alle tue orecchie piacerebbe ascoltare.
E così individuo X diventa un interruttore che scatena tutte le emozioni, quelle che si pensavano fossero ormai eliminate ma che in realtà nel tempo non hanno fatto altro che conservarsi ; avete presente i fuochi d'artificio? tutto l'anno rimangono dimenticati , dentro ai loro scatoloni pieni di polvere. Escono per l'ultimo dell'ano , a Dicembre e catturano ogni anno l'attenzione. Il mio in particolare.
10.12.2023
0 notes