#moresco
Explore tagged Tumblr posts
joriosworld · 7 months ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Serata magica a Moresco. Apericena al Caffè “Palazzo la Torre”, ottima qualità dei prodotti proposti. Accoglienza, professionalità e garbo del servizio.
1 note · View note
primepaginequotidiani · 8 months ago
Photo
Tumblr media
PRIMA PAGINA La Stampa di Oggi lunedì, 19 agosto 2024
0 notes
dare-g · 1 year ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Books 11-20 of the year 📖
14 notes · View notes
iosonoblu · 3 months ago
Text
"Pomeriggio. Sono appena tornato. Ma prima ancora di entrare in casa, ho sentito che Grazia e Pericle stavano urlando. Li si sentiva fino in fondo alle scale. Mi è mancato il respiro. Succede spesso. Si azzannano, si fanno a pezzi. Sembra che la casa sia sul punto di andare in frantumi. Poi uno spaventoso silenzio. Non si può spiegare...Poco dopo vedo Pericle che gira in casa in cerca del cotone, dell'alcol,se lo passa su una ferita, su un avambraccio dove spicca il segno di un morso. Anche su una guancia, sul volto, certe volte. Busso alla stanza di Grazia, entro piano. È in piedi di fronte allo specchio. Si pettina e trema. Le faccio una carezza sui capelli. «Sorellina, perchè fai così?» Certe volte si ferma col pettine in mano, di fronte allo specchio, ma senza pettinarsi. «Lo sai che per gli orientali i capelli erano il prolungamento del sangue?» mi dice. Restiamo tutti e due in silenzio, così, per un pò. Lei si limita a guardarsi i lunghi capelli rossi senza fare niente. «Mi crescono di più, se li guardo» dice di soprassalto."
-Canti Del Caos, Antonio Moresco.
5 notes · View notes
gatutor · 2 years ago
Text
Tumblr media
Fabrizio Moresco-Barbara Bouchet "La dama roja mata siete veces" (La dama rossa uccide sette volte) 1972, de Emilio Miraglia.
20 notes · View notes
vintagewarhol · 2 years ago
Text
Tumblr media
5 notes · View notes
mackenzieboydfan · 21 days ago
Text
Tumblr media
JoHanna Moresco by American artist Joseph Oland.
0 notes
eecmoda · 4 months ago
Text
Talento y Creatividad en la Pasarela de Chile Fashion Week
Tumblr media
El reciente Chile Fashion Week nos regaló una pasarela llena de color, innovación y mensajes poderosos.
En este articulo les comparto mis impresiones sobre las colecciones más destacadas de este evento.
Alta Costura y Artesanía
Israel Camus nos deleitó con su colección "Rosa Infinita", compuesta por vestidos amplios de alta moda que son una verdadera obra de arte. Los detalles exquisitos y los tejidos de alta calidad hacen de cada pieza una creación única, que acompañados por bellísimos arreglos florales de Floramour y joyas de Aeternum Bijoux nos transportaron a un jardín de ensueño.
Tumblr media Tumblr media
Paz Moresco también nos sorprendió con sus vestidos de gala, que combinan flores con relieve, texturas, plisados, transparencias y detalles artesanales. Sus diseños son perfectos para ocasiones especiales destacando la feminidad.
Tumblr media
Una Explosión de Color y Texturas
La diseñadora Patricia Fabró nos transportó a un mundo de alegría y vitalidad con sus diseños, donde los colores vibrantes y las voluminosas siluetas se combinan a la perfección con el denim. Sus creaciones son una invitación a celebrar la vida y a expresarnos a través de la moda.
Tumblr media
Por su parte, Alejandra Lody nos cautivó con sus vestidos de alta moda, que combinan elegancia y un toque lúdico. Sus diseños son perfectos para aquellas mujeres que buscan destacar sin dejar de lado la sofisticación.
Tumblr media Tumblr media
Sostenibilidad y Empoderamiento
Andrés Store desde Arica sorprendió con una propuesta comprometida con la sostenibilidad y la inclusión. Sus diseños elaborados con textiles reciclados como el denim, son un claro ejemplo de cómo la moda puede ser un agente de cambio positivo.
Tumblr media Tumblr media
Juliana Paz, por su parte, presentó una línea de chaquetas que son el resultado de más de una década de experimentación personal. Sus diseños son una oda a la individualidad y a la autenticidad, motivada a presentar su trabajo inédito por sus mas cercanos.
Tumblr media Tumblr media
Desde Brasil con Amor
Zanir Furtado nos trajo un pedacito de Brasil con su línea de carteras hechas a mano en cuero. Sus diseños son una celebración de la artesanía y la belleza natural, apostando por ediciones limitadas y la personalización. Tras su presencia en Europa, busca consolidar su propuesta de lujo y sustentabilidad en America Latina.
Tumblr media Tumblr media
Colaboraciones y Mensajes Poderosos
Gio&Ber presentaron una colaboración que combina la elegancia de los vestidos de noche con la originalidad de los accesorios de Desigual como complemento ideal en la pasarela. Una propuesta fresca y moderna que nos invita a jugar con los contrastes.
Tumblr media Tumblr media
Gabriel Fuentealba nos conmovió con su propuesta conceptual, inspirada en la lucha contra el cáncer. Sus diseños son un llamado a la reflexión y a la solidaridad.
Tumblr media Tumblr media
Chile Fashion Week nos demostró una vez más que la moda chilena y latinoamericana, está en constante evolución y que nuestros diseñadores tienen mucho talento para ofrecer.
Esperamos que en las próximas ediciones sigamos viendo propuestas innovadoras y que se siga fomentando la creatividad y la sostenibilidad en la industria de la moda.
¿Cuál fue tu colección favorita del Chile Fashion Week?
¡Comparte tu opinión en los comentarios!
.
Nota por Carolina RivAl
Fotografías por Jorge Alburquerque
Sigue nuestras redes EECMODA-EstiloEscencial
0 notes
downtobaker · 10 months ago
Text
Intervista ad Antonio Moresco
di Jacopo Zonca Antonio Moresco è senza ombra di dubbio uno degli scrittori più importanti e originali della letteratura italiana e internazionale. Nel suo ultimo romanzo “Canto del buio e della luce”, l’autore racconta un mondo avvolto dall’oscurità e sull’orlo del collasso. Il buio è così denso e penetrante da mettere in crisi ogni cosa: i rapporti umani, la produzione industriale, la…
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
acquavergine · 1 year ago
Text
0 notes
biblioklept · 1 year ago
Text
An interview with Max Lawton about translating Vladimir Sorokin's masterpiece Blue Lard (and lots, lots more)
Max Lawton is the translator of many, many works, including a number of books by the Russian writer Vladimir Sorokin. The recent publication of two of those translations, Blue Lard and Red Pyramid was the occasion for my email-based interview with Max. We began in earnest late last fall and finished up on Leap Day, 2024. While Blue Lard was our starting place, we meandered, discussing future…
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
campaaronapollo · 1 year ago
Text
Final two episodes of season six of The Heartland Author Podcast now available to listen to!
The final two episodes of The Heartland Author Podcast under that name are now available to listen to:
The penultimate episode of season six features my interview with historical fiction author Mark Jamilkowski.
The final episode of season six features my interview with Christian author the Rev. Dr. David Chotka.
Thank you to everyone who has supported my podcast! I look forward to hearing from y'all when season seven of my podcast, which will be renamed to Apollo Papyrus, premieres next month!
1 note · View note
sandboy · 1 year ago
Text
saugo.
«Tutto si trasforma in nostalgia. Ogni cosa. Ogni ogni minima cosa anche andata storta, scarsa, sbolsa, rifilata già scaduta, taroccata, smorta. Tutto si trasforma in nostalgia. In paradiso perduto. In paradiso esistito. È esistito un paradiso, sempre, ogni momento. Ogni momento riceveva la benedizione. È esistito un paradiso sempre, ogni momento. È stato tutto un paradiso, sempre. Dietro le…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
iosonoblu · 3 months ago
Text
Di fronte, più in basso, nello strapiombo ricoperto di boschi, si eleva un castagno mezzo vivo e mezzo morto. La sua alta cima svetta nuda e bianca sul verde degli alberi, pietrificata, mentre il resto della pianta è uno scatenato rigoglio di foglie. Ce ne sono molti altri così, soprattutto castagni, mi pare. Alcuni sono quasi completamente morti, e si stagliano sul bosco con la loro evidenza spettrale. Ma, da qualche punto di questi tronchi fossili, quando è la stagione, partono due o tre rami carichi di ricci fino a spezzarsi. Certe volte mi fermo di fronte a uno di questi alberi e lo guardo. «Ma come si fa a vivere così?» gli domando. «Agli uomini non è possibile: o sono vivi o sono morti. Così almeno pare...» Non mi risponde.
La lucina, Antonio Moresco
6 notes · View notes
thebestestwinner · 2 years ago
Text
Top two vote-getters will move on to the next round. See pinned post for all groups!
1 note · View note
aryehderirp · 8 months ago
Text
Abu Zayd, più precisamente Zayd Abu Zayd Ab-Alh-Rahmann III, meglio conosciuto come "il Moro Zeyt", è un altro dei grandi protagonisti della nascita del Regno cristiano di Valencia.
Ultimo signore almohade di Valencia, era il pronipote del califfo berbero Abd-Al-Mucmin. Pur essendo originario di Baeza, era stato avviato alla politica dal nipote, il califfo Yusuf II, che lo nominò governatore di Valencia.
L’ultimo re almohade di Valencia vide presto sorgere problemi, sia per la pressione delle truppe cristiane a nord sia per quella di altri signori musulmani a sud. Insieme alla corruzione politica, che già esisteva all’epoca, avevano soffocato il popolo.
Dopo la morte del califfo Yusuf II, la decadenza politica si aggravò. Fu allora che Abu Zayd fu costretto a chiedere la protezione di Ferdinando III, il re santo di Castiglia. I raccolti rovinati da una piaga di cavallette e la mancanza di cibo incoraggiarono la ribellione della popolazione. In questa situazione, Zayyan Ibn Mardanis, discendente del re Lobo, arrivò a Valencia da Onda e guidò il rovesciamento di Abu Zayd, che dovette lasciare la città con il suo seguito e la sua famiglia nel 1229, diretto a Segorbe (Castellón).
Qui storia e leggenda si fondono, poiché si dice che la conversione del "moro Zeyt" sia avvenuta a Caravaca de la Cruz, dove la leggenda vuole che sia apparso il simbolo della croce.
Secondo la tradizione locale più diffusa, si dice che dalla fine del 1230 o all’inizio del 1231, il re almohade di Valencia e Murcia, Abu Zayd, si trovava nei suoi possedimenti a Caravaca. Interrogò i cristiani che teneva prigionieri per scoprire quali mestieri esercitassero, con l’obiettivo di occuparli secondo le loro capacità. Tra loro c’era il sacerdote Ginés Pérez Chirinos che, come missionario, era venuto da Cuenca nelle terre saracene per predicare il Vangelo. Egli rispose che il suo compito era quello di celebrare la messa e il re moresco voleva sapere com’era. Fu ordinato di portare da Cuenca i paramenti corrispondenti e il 3 maggio 1232, nella sala nobile della fortezza, il sacerdote iniziò la liturgia. Tuttavia, poco dopo aver iniziato la liturgia, dovette fermarsi, spiegando che gli era impossibile continuare perché mancava un elemento essenziale all’altare: un crocifisso.
In quel momento, attraverso una finestra della stanza, due angeli scesero dal cielo e posero delicatamente una croce a due bracci sull’altare. Il sacerdote poté quindi continuare la celebrazione della messa e, in presenza di tale meraviglia, Abu-Ceyt (insieme ai membri della sua corte presenti) si convertì al cristianesimo. In seguito si scoprì che la croce apparsa era il pettorale del vescovo Roberto, primo patriarca di Gerusalemme, realizzato con il legno della croce dove morì Gesù Cristo.
Quando Abu Zayd si convertì, prese il nome di Vicente Bellvís, come riportano le cronache dell’epoca. Morì tra il 1265 e il 1270.
La morte di Abu-Zayd è precedente all’11 dicembre 1268, data in cui il documento lo dichiara defunto. I suoi figli e parenti ricevettero un’importante eredità e, essendo imparentati con la nobiltà aragonese, divennero anch’essi signori cristiani.
QUI GIACE D. VICENTIUS BELVIS CON I SUOI ​​FIGLI UN TEMPO ZEIT ABUSIÒ RE VALENTIA MAURUS ADEO IL PROTETTORE DELLA SUA RELIGIONE VT DUE UOMINI INNOCENTI BEATI GIOVANNI DI PERUSIA E PIETRO DI SASSO-FERRATICO FIGLI E COMPAGNI DI PADRE FRANCESCO CHE PREDICANO LA VERA FEDE DI CRISTO OTTENUTO ATTRAVERSO LA SPADA MA RICEVERE LA LUCE DEL PADRE ISPIRATORE OGNI PECCATO FU CONSUMATO DAL SANTO BATTESIMO E IL SEGNO DELL’ETERNA RICONCILIAZIONE EGLI DESTINÒ UNA VOLTA LA SUA SALA IN CHIESA E SEDE.
Intorno al 16 giugno 1860, a Valencia fu eretta una lapide che lasciava in vista alcuni resti umani, il cui stato denotava la loro antichità. Nello stesso luogo fu rinvenuta una pergamena che recitava come segue:
Data di nascita:
17 ottobre 1195
Data di morte:
11 dicembre 1268
Titoli:
-Principe musulmano
-Signore cristiano
Etnia:
Berbero
Religione:
Islam
Religione 2:
Cristiano cattolico
Dinastia:
Almohade
Amici:
Ismail Haniyeh e Yasser Arafat
Prestavolti nella trama:
-Alvaro Rico
-Walid Azaro
-Asier Cadenas
-David Raya
-Marco Mengoni
-Stephen Ammell
-Peter Porte (pv attuale)
27 notes · View notes