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blogacameraraw · 7 years ago
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Adobe Camera Raw uno strumento per tutti, impariamo le basi!
Oggi ho deciso di scrivere questo articolo: “Adobe Camera Raw uno strumento per tutti, impariamo le basi!”  per tutti coloro che amano il mondo della fotografia e vorrebbero fare del loro scatto una fotografia professionale.
Non sapete come fare? Quali strumenti usare?
I migliori fotografi e graphic designer usano sia Adobe Camera Raw che Adobe Photoshop.
La differenza tra questi due strumenti lo trovi in questo articolo: “Adobe Photoshop contro Adobe Camera Raw. Per voi chi vince?”   
Non sono difficili da usare, ti prometto che se seguirai i miei articoli settimanali, riuscirai a imparare in poco tempo.
“Innanzitutto, non si può avere un ottimo risultato, se per prima non si conosce bene lo strumento da usare.”
Visto che Adobe Camera Raw è un plugin nato per lo sviluppo di immagine. E’ importante iniziare proprio da questo.
Iniziamo a conoscerlo:
La schermata di Adobe Camera Raw si suddivide in 4 sezioni.
Prima parte:
In alto a sinistra troviamo delle icone che indicano i vari strumenti che Adobe Camera Raw ci mette a disposizione. Qui sotto vedrete riportata la schermata di questo plugin una volta aperto. Il cerchio rosso indica gli strumenti.
Se con il puntatore del mouse andiamo a posizionarci sopra a ognuno di queste icone, vedremo una piccola voce che ci dirà il nome di ogni strumento. Quindi, partendo da sinistra avremo: 
Strumento zoom: serve a ingrandire o a ridurre la nostra immagine;
Strumento mano: ci permette di navigare con facilità sulla nostra immagine, basta posizionarci in un punto qualsiasi dell’immagine e tenendo premuto il tasto sinistro del nostro mouse possiamo adesso spostarci in qualsiasi direzione vogliamo;
Strumento bilanciamento bianco: serve a regolare i colori neutri della fotografia, quindi il grigio e il bianco;
Strumento campionatore colore: basta posizionarlo su un’area di pixel che avremo nel pannello “info”, dove troveremo riportato i valori del colore di quel specifico pixel. Il pannello “info” lo troviamo in alto a destra. Una volta che ci clicchiamo, avremo salvato questo campionario. Possiamo salvarne più di una, basta cliccare più volte in vari punti dell’immagine;
Strumento regolazione mirata: nell’icona è presente una piccola freccina rivolta in basso, cliccateci tenendo premuto e vedrete che questo strumento si suddivide a sua volta in “Curva parametrica”, “Tonalità”, “Saturazione”, “Luminanza”, “miscela scala di grigio”. Ci permette di regolare tutte queste cose, cliccando direttamente sulla parte dell’immagine che ci interessa. Parlerò in modo più approfondito su questo strumento in un futuro articolo;
Strumento taglierina: ci permette di tagliare la fotografia. Possiamo scegliere le proporzioni da applicare nel nostro taglio;                                                                      
Strumento raddrizza: non avete usato il cavalletto e la vostra fotografia non è venuta perfettamente dritta? Con questo strumento potete rimediare;
Strumento trasformazione: possiamo rivoluzionare la nostra fotografia, trasformandone la prospettiva. Cliccandoci, si aprirà un nuovo pannello alla dx della schermata di Adobe;
Rimozione macchie: ci consente con un solo click di eliminare delle macchie presenti nell’immagine;
Strumento occhi rossi: Il vostro soggetto nella fotografia è venuto con gli occhi rossi, questo strumento li corregge;
Pennello di regolazione:                                                                                                                     anche qui ci sarebbe da parlare molto. In breve, questo strumento ci permette di regolare la nostra fotografia come se avessimo un pennello in mano. Possiamo regolare vari settaggi, che verranno, una volta cliccata questa icona, visualizzati alla destra della schermata;
Filtro graduato: tramite una graduazione possiamo regolare vari settaggi come temperatura, tinta, esposizione, contrasto e così via. Partendo dal punto che più ci interessa. Strumento molto utile quando abbiamo un cielo bianco e vogliamo recuperarlo; 
Filtro radiale: Simile al filtro graduato, ma lavoreremo nelle regolazioni con un forma circolare;
Apre la finestra di dialogo preferenze;
Ruota immagine a 90° antiorario;
Ruota immagine a 90° orario;
 Seconda parte:
E’ lo spazio di lavoro, cioè dove viene visualizzata l’immagine da sviluppare.
In basso a destra dell’immagine, quindi dello spazio lavoro, troviamo tre tipi di visualizzazione, che sono: 
Alterna viste prima/dopo;
Scambia impostazioni prima/dopo;
Copia impostazioni correnti su prima;
Scegliete quale per voi è migliore.
Terza parte:
In alto a destra troviamo un “Istogramma” (molto utile per capire se abbiamo una sovraesposizione di bianchi o di neri). Sotto di esso, vengono riportate delle informazioni inerenti all’immagine che abbiamo aperto.
Se scendiamo con lo sguardo, notiamo 10 icone.
Cosa sono? Le varie sezioni presenti in Adobe Camera Raw:
Base;
Curva di viraggio;
Dettagli;
HSL/Scala di grigio;
Divisione toni;
Correzione Obiettivo;
Effetti;
Calibrazione fotocamera;
Predefiniti;
Istantanea.
Per il momento non li spiegherò nel dettaglio, scopriremo la loro funzione man mano nei vari articoli, con esempi pratici che ci permetteranno di comprendere facilmente la loro utilità.
un esempio lo trovate in questo articolo: “Recuperare le zone sovraesposte in una foto è possibile?”
Quarta parte:
In basso troviamo vari pulsanti:
Salva immagine: una volta aperta l’immagine in Camera Raw, e dopo averla sviluppata, possiamo salvarla in vari formati.
Opzioni flusso di lavoro: si trova al centro in basso. E’ un’opzione “molto importante”. Qui è possibile impostare lo “spazio colore“, una scelta importantissima per lavorare la nostra fotografia al meglio. La prossima settimana pubblicherò un articolo che parlerà proprio di questo.
“Apri immagine” e “Apri oggetto”: Vi state chiedendo dov’è il pulsante “apri oggetto”? Tenete premuto il tasto “shift” della vostra tastiera. Avete notato che “Apri immagine” viene sostituita con “apri oggetto”? Perché questa differenza? Se apriamo l’immagine con “apri oggetto” automaticamente nel momento in cui viene aperto in Photoshop, avremo un livello dell’immagine con la “conversione oggetto” già attivata.
Annulla: Se volete annullare tutte le modifiche effettuate e chiudere Adobe Camera Raw;
Chiudi: per terminare di sviluppare questa immagine;
Per oggi concludiamo qui. 
Se avete domande potete scrivermi, anzì vi aspetto ;).
Alla prossima
Se volete, potete seguirmi sulla mia pagina facebook “Nicoletta Rosone Grafico Freelance” o sul mio sito www.nicolettarosone.it
Nicoletta
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