#mediometraggi

[sardies]

Scelti i finalisti del concorso Visioni Sarde

La Cineteca di Bologna ha selezionato i nove finalisti della Sezione Visioni Sarde inserita nel 30° concorso nazionale per corto e mediometraggi Visioni Italiane edizione 2024. Questi i film selezionati: AMARE ANCORA di Giuseppe Carrieri, COME SIAMO DIVENTATI di Christiano Pahler, FRATELLI di Matteo Manunta, ISLAND FOR RENT di Elio Turno Arthemalle Salvatore Cubeddu, MIO BABBO È SUPERMAN di…

[gonagaiworld]

UFO Robot Goldrake contro il Grande Mazinga e gli altri mediometraggi di Toei tornano nei cinema giapponesi (in 4K) #mazingazcontrodevilman #toanicollection #toeianimation #toeimangamatsuri #uforobotgoldrakecontroilgrandemazinga

[spettriedemoni]

Pellicole e proiettori

Negli anni '70 e '80 non erano ancora in auge i VHS e men che meno i DVD per cui l' unico modo che avevamo di vedere serie TV erano le pellicole 8 mm o Super 8.

Anche per filmare i matrimoni le scelte ricadevano sulle pellicole di questi due formati, anche i miei genitori hanno un filmato in 8 mm del loro matrimonio risalente al 1972.

Per rivedere i cartoni animati della nostra infanzia c'erano alcune alternative sufficientemente economiche tipo queste

Erano anche queste delle cassette dentro cui c'erano pellicole di pochi metri invece dei nastri magnetici. Li si poteva vedere attraverso un visore simile a una cinepresa manovrato tramite manovella che permetteva anche di tornare indietro o di apprezzare il fermo immagine. Se si aveva una disponibilità economica maggiore c'era un visore simile a una TV che all'occorrenza diventava un proiettore. L'unico limite era legato alla luce in stanza ma era facilmente aggirabile.

I limite più difficili da superare era legato alla mancanza di audio (ma ci si poteva accontentare) e dalla durata troppo breve delle scene che non superavano i 30 secondi o il minuto, non ricordo bene.

La AVO Film aveva avuto in licenza dalla RAI la possibilità di riversare e rivendere in Super 8 alcuni episodi dei miei cartoni preferiti: Goldrake e Mazinga Z. Venivano venduti in bobine da 30 metri pari a circa 10 minuti. Un episodio di circa 30 minuti aveva bisogno di 3 bobine, dunque.

Avevo un amico che era riuscito a conservare negli anni un episodio di Mazinga Z intitolato "Le Tattiche del Barone Ashura" e spesso a casa sua vedevamo questo episodio proiettato su uno dei muri della sua camera. Lui aveva un proiettore Super 8 ma privo della testina magnetica che avrebbe permesso di sentire anche l'audio così si era ingegnato registrando l'audio dalla TV quando trasmisero quell'episodio. Facendo partire lo stereo in contemporanea alla pellicola si poteva avere video e audio. Altre volte ci eravamo divertiti a doppiare noi l'episodio.

Altre bobine che aveva acquistato in quegli anni erano prodotte dalla ERSA Film che invece aveva sviluppato i suoi Super 8 dai negativi originali del film di Goldrake e Mazinga andati al cinema in quegli anni. In particolare le bobine della ERSA erano tratte dai film "Mazinga contro gli UFO Robot" e "Gli UFO Robot contro gli Invasori Spaziali".

Si trattava di un film di circa 90 minuti ottenuto con il montaggio di vari mediometraggi proiettati nei cinema giapponesi all'epoca.

La prima differenza dalle pellicole della AVO era legata al fatto che queste ultime erano pensate per i maxi schermi a visione totale dei cinema per cui le immagini risultavano allungate, stirate in verticale. Ciò era dovuto al fatto che nelle proiezioni in sale cinematografiche una lente distrorceva l'immagine in modo da ripristinare le giuste dimensioni e proporzioni. In casa, con un proiettore Super 8 l'unica era spostare lateralmente il proiettore in modo da avere un'immagine più giusta. Certo significava avere un lato più basso rispetto all'altro ma poi pensavi: "sticazzi".

A differenza delle bobine AVO Film quelle della ERSA erano un po' più incasinate perché ottenute rimontando a caso spezzoni di questi film suddetti. Ad esempio Mazinga contro Goldrake era stato usato in una delle bobine da 30 della ERSA montando in pratica l'inizio e la fine del mediometraggio. In un altro si vedeva solo il pezzo dell'interrogatorio di Alcor, in altri Goldrake se appariva era già fuori dal suo disco volante. Probabilmente se avesse comprato tutte le bobine della ERSA il mio amico avrebbe avuto tutto il film sia pur montato a caso. C'erano anche le bobine di Mazinga Z che appariva animato meglio di quello televisivo e in generale anche i disegni apparivano più curati.

Quello che ricordo di quelle pellicole erano i colori saturi, caldi a volte scuri forse anche per l'usura delle pellicole e questo ne aumentava il fascino. Qualche tempo dopo il mio amico fece la spesa folle di un proiettore Super 8 sonoro tipo questo

Finalmente potemmo ascoltare i dialoghi ma sulle bobine di Mazinga Z, purtroppo, l'audio era fuori tempo. Su quelle di Mazinga contro Goldrake invece gli adattatori avevano combinato un po' di danni perché il professor Procton era diventato Yumi e Alcor era diventato Rio (avrebbe dovuto essere Koji ma questa è un'altra storia) e nelle scene di combattimento l'audio italiano si sovrapponeva a quello giapponese.

Anni dopo si passò un po' tutti ai VHS e finalmente si trovò la cassetta con tutto il film per intero

Perché ci fosse Goldrake in copertina mentre il titolo citava Mazinga resta un mistero, però almeno il film era completo.

Vi era il problema che la AVO, che aveva curato questa versione VHS di questo film, non aggiunse le bande nere sopra e sotto come si usava fare all'epoca per i film 16:9 trasmessi in TV che avevano schermi 4:3 per cui si perdeva parte delle inquadrature.

Nonostante la possibilità di avere e guardare il film completo io e il mio amico abbiamo sempre amato le pellicole Super 8 e quei colori saturi tipici delle pellicole, per non parlare di quell'effetto cinema che non riusciamo a sentire vedendo lo stesso film in televisione.

È passato altro tempo e la, Dynamic prima e la Yamato Video poi hanno riproposto quei film con nuovi doppiaggi, più fedeli all'originale, le immagini rimasterizzate e riprodotte su DVD, dunque meno soggette all'usura del tempo, ma il fascino di quel cielo che sembrava quasi verde più che azzurro, i robot i cui dettagli si perdevano nello scuro della pellicola e quel colore più caldo anche se meno vero resta un qualcosa che mi affascina forse proprio perché perduto nel tempo.

Perché in realtà il punto è questo: erano anni che non torneranno più ed è in fondo questo il loro fascino.

Però che belle che erano quelle lunghe lunghissime pellicole Super 8.

[culturame]

Vision du Reel: IMMA di Pasquale Marino in concorso

Vision du Reel: IMMA di Pasquale Marino in concorso

Imma di Pasquale Marino sarà in concorso intenazionale nella sezione mediometraggi alla 49esima edizione di Vision du Réel, tra i più importanti festival europei dedicati al cinema documentario che si terrà a Nyon dal 21 al 29 aprile. Completamente autopropodotto e orgogliosamente low budget, Imma è concepito come un work in progress dalla natura sfuggente, a metà strada tra il documentario e la…

[excelsiorcinematografica]

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[cinquecolonnemagazine]

PIPPO 90 – Una vita da svitato

Lo stralunato più amato del fumetto mondiale compie novant’anni! Cartoon Club omaggia la sua grande storia con la mostra “PIPPO 90 – Una vita da svitato”, curata da Federico Fiecconi e Alberto Brambilla, che si terrà dal 13 al 31 luglio presso il Museo della Città “Luigi Tonini”. Una mostra per... Pippo Pippo è apparso per la prima volta nel 1932 nel cortometraggio Mickey’s Revue con il nome di Dippy Dawg. Caratterizzato subito dalla sua inconfondibile risata, con cui dal pubblico disturba addirittura uno spettacolo musicale, prende il suo nome definitivo di Goofy due anni più tardi, ma è con i fumetti del leggendario Floyd Gottfredson che acquisisce davvero il suo ruolo di spalla insostituibile di Topolino. La mostra si apre proprio con una striscia originale di questo autore, da Topolino nella casa dei fantasmi (1936), per poi raccontare l’evoluzione del personaggio nei decenni successivi. Negli anni Quaranta e Cinquanta, ad esempio, è protagonista di una serie animata di finti documentari in cui mostra – o cerca di insegnare – come fare qualcosa di pratico, che sia sciare, giocare a baseball o pescare. Scomparso per un po’ di tempo dai cartoni animati, ci torna in grande stile solo negli anni Novanta con la serie Ecco Pippo e il film In viaggio con Pippo, che raccontano della sua scalcagnata vita quotidiana con il figlio Max e la famiglia del vicino Pietro Gambadilegno. Popolarità e fama Il personaggio di Pippo è protagonista di strisce e albi a fumetti, molti dei quali realizzati in Italia, il Paese oggi leader mondiale nella produzione di fumetti ispirati ai personaggi Disney. Tra le storie più note, figurano la serie ideata da Carlo Chendi e Luciano Bottaro in cui la strega Nocciola cerca di convincerlo invano di essere davvero una fattucchiera, oppure le mille avventure nei panni di Super Pippo, una sorta di Superman con il pigiama di flanella, in cui si trasforma dopo aver mangiato le super arachidi. O ancora le parodie che lo vedono protagonista, come Le Fantastiche Avventure di Don Pipotte e del Suo Fedele Scudiero Miguel Topancho di Fausto Vitaliano e Claudio Sciarrone (2016), in cui i ruoli dei due amici sono invertiti: lo spilungone è l’eroico cavaliere di ventura ispirato al Don Chisciotte di Cervantes, e il topo il suo assennato braccio destro. Programma Appuntamento al Museo di Rimini per una mostra imperdibile per tutti gli appassionati del mondo Disney, grandi o piccini che siano. L’esposizione è organizzata da Cartoon Club, il festival dell’animazione giunto quest’anno alla sua trentottesima edizione e che si terrà a Rimini dall’11 al 17 luglio. Un appuntamento attesissimo da tutti gli appassionati e di grande importanza per la Riviera. Dopo la pausa forzata del 2020 e un’edizione di dimensioni contenute nel 2021, Cartoon Club rilancia con una manifestazione in grande stile: una settimana dedicata all’arte, al cinema, ai corti e ai mediometraggi d’animazione. Read the full article

[imoviez]

CASTING ATTORI, ATTRICI E COMPARSE PER MEDIOMETRAGGI - RETRIBUITO

CASTING ATTORI, ATTRICI E COMPARSE PER MEDIOMETRAGGI – RETRIBUITO

    Casting call. Per la realizzazione di due mediometraggi per il mese di Luglio con regia di Gianni Santucci, si effettua casting finalizzato alla selezione di attori, attrici e comparse. Tutte le figure saranno retribuite.       Nello specifico si cercano : Ruoli principali, Ruoli secondari, Figurazioni, Uomini e donne di età compresa tra 25 e 60 anni. Donna con accento straniero età 40 anni…

[statoprecario]

BERGAMO FILM MEETINGInternational Film Festival40a edizione, 26 marzo – 3 aprile 2022

BERGAMO FILM MEETINGInternational Film Festival40a edizione, 26 marzo – 3 aprile 2022

Priit e Olga Pärn sono i protagonisti della sezione dedicata all’animazione autoriale della 40a edizione di Bergamo Film Meeting. Dei due registi estoni verrà presentata, in anteprima mondiale, la personale completa composta da 19 film, tra corti e mediometraggi realizzati in animazione tradizionale. Spesso considerati enigmatici, i primi lavori di Priit Pärn hanno la straordinaria capacità di…

[personal-reporter]

Torino Film Festival 2021

Torino Film Festival 2021

Di nuovo in sala ma nel rispetto nelle misure di sicurezza, parte la 39esima edizione del Torino Film Festival, che si aprirà il 26 novembre con la proiezione di Sing 2 e chiuderà il 4 dicembre con Aline, il film di Valérie Lemercier ispirato alla vita e alla carriera della cantante Céline Dion. Verranno proiettati in totale 181 film. dei quali 18 lungometraggi, 14 mediometraggi, 59…

[adrianomontanaroalessandria]

Presentato il 39° Torino Film Festival: 181 i film partecipanti

Sono 181 i film presentati al 39° Torino Film Festival – di cui 18 lungometraggi, 14 mediometraggi, 59 cortometraggi, 68 anteprime mondiali, 14 anteprime internazionali, 4 anteprime europee e 53 anteprime italiane – selezionati su più di 4500 opere visionate. La kermesse si terrà dal 26 novembre al 4 dicembre 2021. “La sala cinematografica riconquista … Leggi... Per il contenuto completo visitate il sito https://ift.tt/1tIiUMZ

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[gonagaiworld]

UFO Robot Goldrake contro il Grande Mazinga e gli altri mediometraggi di Toei tornano nei cinema giapponesi (in 4K) #mazingazcontrodevilman #toanicollection #toeianimation #toeimangamatsuri #uforobotgoldrakecontroilgrandemazinga

[messaggioinbottiglia]

Memories; 1995. Episodio 1: Magnetic Rose; Tensai Okamura. Episodio 2: Stink Bomb; Koji Morimoto. Episodio 3: Cannon Fodder; Katsuhiro Otomo. Un'opera incredibile. Tre mediometraggi di assoluta bellezza. Universo, follia e polvere.

[fashionluxuryinfo]

Al via il Premio Emanuele Luzzati, concorso gratuito per cortometraggi, mediometraggi, videoclip e documentari organizzato dal Centro Ebraico Italiano G. e V. Pitigliani, per giovani “under 36”

Sono aperte le iscrizioni per il Premio Emanuele Luzzati, concorso organizzato dal Centro Ebraico Italiano G. e V. Pitigliani,

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Crisula Stafida biografia e carriera

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Crisula Stafida biografia e carriera

Crisula Stafida è una nota attrice italiana.

Ormai da più di 15 anni ha raggiunto una popolarità non indifferente, sia in televisione che sul grande schermo. Il suo talento non è di certo passato indifferente, tanto da essersi affermata anche nel mondo del teatro. Ma cosa sappiamo esattamente della biografia di Crisula Stafida?

Scopriamo qualcosa in più della sua vita!

Crisula Stafida età

Crisula Stafida ha 38 anni ed è nata il 16 novembre del 1981 a Roma.

Il suo nome vero è Crisula Secco: il cognome Stafida è in realtà quello di sua madre di origini italo-greche. Il padre invece, è italiano.

Durante l’adolescenza, abbandonò la capitale per studiare in Trentino. Una volta raggiunta la maggiore età ha deciso di trasferirsi a Milano. Qui Crisula ha iniziato a gettare le basi per la sua carriera, facendo formazione nel teatro.

Infatti, iniziò a studiare presso “l’Accademia Biosofica”, che le consent�� di partecipare a vari spettacoli. Dopodiché, intraprese un corso di doppiaggio presso la DEA Digital. Successivamente, la Stafida decise di tornare a Roma.

Da quel momento, si occupò solo ed esclusivamente di teatro, facendo vari stage e spettacoli. Tra le sue prime esperienze lavorative troviamo una serie di cortometraggi, effettuati presso l’École Supérieure d’Audiovisuel (ESAV) di Tolosa e l’Ecole Superieure d’Etudes Cinematographiques (ESEC) di Parigi.

Crisula Stafida carriera

Tuttavia, il suo primo vero e proprio esordio al cinema avvenne nel 2006, per il film Nero bifamiliare di Federico Zampaglione.

Non molto dopo, partecipò a vari episodi di R.I.S. – Delitti imperfetti e Distretto di Polizia 6.

L’anno successivo entrò a far parte del cast de Il soffio dell’anima e Il peso dell’aria. Stafida è nota anche come la protagonista femminile del film fantasy Arachnicide e del videoclip di Gigi D’Alessio “Superamore”. Nel 2010 comparì nella commedia pulp Ganja Fiction e poi ne Il marito perfetto di Lucas Pavetto. Qui interpreta il personaggio di Viola, ottenendo il titolo di migliore attrice protagonista.

L’ultimo decennio è stato per Crisula ricco di soddisfazioni. Ad esempio, nel 2014 diventa protagonista del cortometraggio Angelika. Successivamente veste i panni di “Pamela” per il film Short Skin. Quest’ultimo fu presentato in anteprima nazionale al Festival di Venezia 2014 nella sezione “Biennale College”.

Nel 2016 invece, prende parte alla fiction per Canale 5 Matrimoni e altre follie, dove interpreta “Lavinia”. L’anno successivo diventa protagonista del film The Antithesis, nelle vesti della geologa Sophi Vaiani. Tra le sue esperienze lavorative più recenti c’è la sit com Ricci & Capricci e il film TV per Italia 1 Din Don – Il ritorno.

Attualmente, Crisula Stafida conduce “Una nuova vita”, a fianco di Claudio Guerrini. Questo programma (in onda dal 3 luglio su La5) è un talk che raccoglie sogni, speranze e ambizioni.

Crisula Stafida cinema

La carriera di Crisula Stafida è ricca di esperienze lavorative. Ecco le più significative riguardanti il mondo del cinema:

Nero bifamiliare, regia di Federico Zampaglione (nel 2006)

Il soffio dell’anima, regia di Victor Rambaldi (nel 2007)

Il peso dell’aria, regia di Stefano Calvagna (nel 2007)

Arachnicide, regia di Paolo Bertola (nel 2008)

Ganja Fiction, regia di Mirko Virgili (nel 2010)

Tulpa – Perdizioni mortali, regia di Federico Zampaglione (nel 2013)

Insane, regia di Eros D’Antona (nel 2014)

Short Skin – I dolori del giovane Edo, regia di Duccio Chiarini (nel 2014)

The Antithesis, regia di Francesco Mirabelli (nel 2017)

Din Don – Il ritorno, regia di Paolo Geremei (nel 2019)

Crisula Stafida cortometraggi

Everyday Passion, regia di Gianni Catani (2008)

Ganja Fiction, regia di Mirko Virgili (2008)

Diario di una trappola, regia di Lucio Gardin (2013) – Campagna nazionale contro la ludopatia

Martyn, regia di Francesco Picone (2013)

Angelika, regia di Federico Greco (2014)

Mediometraggi Modifica

Il marito perfetto, regia di Lucas Pavetto (2010)

Crisula Stafida televisione

Anche dal punto di vista televisivo, la Stafida ha partecipato a diversi programmi, tra cui:

Distretto di Polizia 6, regia di Antonello Grimaldi e Claudio Norza – Serie TV (nel 2006)

R.I.S. – Delitti imperfetti, regia di Alexis Sweet – Serie TV (nel 2006)

Matrimoni e altre follie, regia di Laura Muscardin – Serie TV (nel 2015)

I delitti del BarLume, regia di Roan Johnson – Serie TV (nel 2017)

Ricci & Capricci, regia di Alessandro Scuderi – Sit com TV (nel 2019)

Gym me’5, regia di Claudio Semboloni – format TV per La5 (nel 2019)

Din Don – Il ritorno, regia di Paolo Geremei (nel 2019) – film TV

Una Nuova Vita, regia di Luca Celia – programma TV (nel 2020) – Conduttrice

Crisula Stafida teatro

L’attrice Crisula Stafida può vantare di varie esperienze nel mondo del teatro, come ad esempio:

Taxi a due piazze, regia Achille Mellini (nel 2001)

Sogno di una notte di mezza estate, di William Shakespeare, regia di Enrico Maggi (nel 2002)

Antologia di Spoon River, di Edgar Lee Masters, regia di Enrico Maggi (nel 2004)

Il peccato originale, regia di Gerard Amato (nel 2007)

Crisula Stafida pubblicità

Per chi non lo sapesse, Crisula Stafida ha esperienza anche nel campo della pubblicità. Infatti, l’attrice italiana ha preso parte ai seguenti spot:

Campagna affissioni Coca-Cola presso il London Airport (nel 2010)

Maison d’abbigliamento Kujta & Meri (nella stagione 2012-2013)

Sciacca Film Fest, protagonista dello spot ufficiale (nel 2016)

[adrianomontanaroalessandria]

Torino Film Festival, ecco tutti i vincitori della 38º edizione

Si è chiusa oggi, sabato 28 novembre, il 38 Torino Film Festival, la prima edizione e completamente online, con 9 giorni di programmazione, 133 film – di cui 64 lungometraggi, 15 mediometraggi, 54 cortometraggi, 29 lungometraggi opere prime, 52 anteprime mondiali, 16 anteprime internazionali, 4 anteprime europee, 40 anteprime italiane su un totale di oltre … Leggi tutto L'articolo... Per il contenuto completo visitate il sito https://ift.tt/1tIiUMZ

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