#manuela santos
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Little Bit Weird, Little Too Bright
read on AO3
1k, Emma Nelson/Manuela "Manny" Santos, T-rating, Canon AU Summary: Emma goes overboard for her science fair project and worries her friends and everyone else.
#degrassi#degrassi the next generation#emma nelson#manuela manny santos#manuela santos#manny santos#femslash#emma x manny#manny x emma#degrassi: the next generation#femslash fanfic#femslash fic
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A Little Debbie Ryan Moment👉👈
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open to mutuals.
" if you want to judge me, take a number and stand in line. "
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Compañeros, hermanos, amigos escuchen y regocíjense.
Europa está en caos, el imperio español se está derrumbando, Portugal continúa perdiendo influencia y Francia pelea en demasiados frentes, es hora de unir nuestras fuerzas, nuestros pueblos pelearán por la libertad, por la justicia ¡Por América!
No sólo derrotaremos a los gachupines, portugueses y franceses en el campo de batalla ¡También nos veremos mejor que ellos mientras lo hacemos!
Esta encuesta determinará quién de todas estas sensuales personas latinoamericanas será la que opacará más a los europeos, a la que más gente le encantaría tener en su cama por una noche ¡El mas grande ejemplo de exquisitez latinoamericana!
¿Quieres nominar a alguien para tan aclamado premio? Puedes hacerlo aquí
Reglas:
1. Puedes nominar a todas las personas que quieras, el formulario no tiene un límite
2. Animamos a que manden propaganda (en inglés o español o portugués)
3. Sexy man/hombre sexy es un término sin género, todos, todas y todes son bienvenidos.
4. Serán juzgados en base de las edades que tenían durante las guerras por la independencia y los admins se esforzarán para encontrar los retratos apropiados.
Eng:
Comrades, brothers, friends listen and rejoice.
Europe is in chaos, the Spanish empire is collapsing, Portugal continues to lose influence, and France is fighting on too many fronts. It is time to join forces, our people fight for liberty and for justice. For America!
We will not only defeat the gachupines, the Portuguese and the French on the battlefield. We will also do it while looking better than them!
This contest will determine who among these sexy Latin Americans outshines the Europeans the most, who most people would invite to their bed for a night. The best example of the exquisiteness of Latin America!
Do you want to nominate someone for such an honor? Nominate them here.
Rules:
You can nominate as many people as you want. The form does not have a limit.
Propaganda is encouraged (in English or Spanish or Portuguese)
Sexyman is a gender neutral term.
They will be judged based on the age they were during the wars for independence and the admins will try their best to find appropriate portraits.
La lista hasta ahora/The existing list is here:
Virreinato de Nueva España
México:
1. Agustin de Iturbide
2. Leona Vicario
3. Juan Aldama
4. José Maria Morelos y Pavón x3
5. Vicente Guerrero x2
6. Antonio Lopez de Santa Anna
Virreinato del Nuevo Reino de Granada:
Colombia:
7. Antonio Nariño x3
8. Antonio Morales Galavís
9. Policarpa Salavarrieta x2
10. Francisco de Paula Santander x 2
Venezula:
13. Simón Bolívar x2
14. José Antonio Paez
Virreinato del Perú:
Perú
11. Manuela Sáenz de Vergara y Aizpuru
12. Micaela Bastidas
Ecuador:
15. Manuela a.k.a Manuelita Saenz x4
Bolivia:
16. Antonio José de Sucre x 2
17. María Ana Carcelén de Guevara y Larrea-Zurbano
Chile:
21. Manuel Javier Rodríguez y Erdoíza
22. José Miguel Carrera Verdugo
Virreinato del Río de la Plata:
Argentina:
18. Manuel Belgrano
19. José de San Martín x 3
20. Martín Miguel de Güemes
Uruguay:
23. Manuel Ceferino Oribe y Viana
24. Juan Antonio Lavalleja
25. José Fructuoso Rivera y Toscan
Haití:
26. Toussaint L’Ouverture
Brasil/The Empire of Brazil:
27. Joaquim Pires de Carvalho e Albuquerque
28. Maria Quitéria de Jesus x2
29. Joaquim Gonçalves Ledo
30. Maria Leopoldina
31. Pedro I
32. Hipólito José da Costa Pereira Furtado de Mendonça
33. José Bonifácio de Andrada e Silva
34.Francisco Gomes da Silva
35. Domitila de Castro Canto e Melo, Marquesa de Santos
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COLOMBIAAAAAA
'52 Linda Caicedo controls a ball that goes wide on Manu Vanegas' kick to goal. She doesn't even lift her head, she knows where the ball is headed
And in the dying minutes, '90+6 Manu Vanegas realizes she is unmarked in a corner kick and grabs Catalina Usme and Leicy Santos' attention. Leicy lets it rip, putting the cross at the unmarked area, just in front of the penalty spot. Manu sets her feet and soars through the air, and with a beautiful header, she puts it in the back of the net.
Colombia es Linda, Colombia es Manuela. Vamos por un sueño Colombia, que si se puede!!!
#woso#colombia wnt#colwnt#gerwnt#wwc 2023#manuela vanegas#linda caicedo#fifa women's world cup#my gifs#what a game man#what a team#i can admit dear public that I cried. No shame
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Quando l'asino non vuol camminare, raglia!
La disinformazione neotemplarista su San Giorgio Martire.
Care lettrici e cari lettori, come alcuni di voi sapranno, in questo lungo periodo ho ben altre cose serie a cui pensare, però sapete bene anche, quanto io mi fomenti nel momento in cui dei complottisti o negazionisti, imperversanti nel mondo "storico", si mettono ad emanar sentenze su argomenti che non dovrebbero toccare nemmeno con un bastone da rabdomante.
Questa volta tocca alla splendida chiesa di San Giorgio Martire, nel centro urbano di Petrella Tifernina in alto Molise, una cittadella che, tutta intorno, si sviluppa a guisa di quella veglia basilica, in cui, per molto tempo, ho passato periodi della mia adolescenza, quando mio padre, circa 16 anni fa, svolse numerosi sopralluoghi e studi di ricerca in compresenza del parroco Don Domenico, della sua associazione e di tanti accademici, archeologi, storici dell'arte e dell'architettura, molisani e d'oltre Regione.
Ora, come da tempo accade, è presa di mira anche da alcuni neo-templaristi, che purtroppo hanno visto troppi film d'azione sul medioevo, e soprattutto, troppi sulle leggende dei cavalieri Templari e delle crociate nella fattispecie, che vedono l'ordine come fautore di cose con le quali mai era stato legato, in tal caso, l'arrivo del culto per San Giorgio Martire nella penisola italiana, che a detta di talune pagine ed "eruditi", sarebbe sopraggiunto solo nel basso medioevo, al seguito delle crociate.
Vogliate concedermi una riflessione a riguardo, poiché affermazioni di questo tipo, ricopiate e ricalcate dalle pagine sensazionalistiche ed esoteriste, ed anche da parte di alcuni storici "non addetti ai lavori", sono assolutamente false e in evidente contrasto con la storia del nostro paese, seguendo un'ottica primitiva, oggi superata ampiamente dal mondo universitario e più propriamente storiografico.
Passerò pertanto a discutere su due punti salienti di questa lunga riflessione:
1) l'icona di San Giorgio
2) la lunetta del Magister Alferio.
Nel primo caso, viene asserita da taluni individui, la datazione della formella di San Giorgio Martire, al XIII secolo inoltrato, una cosa che assolutamente stride con qualsiasi nozione di storia dell'arte esistente, soprattutto per l'inesistente plasticità e tridimensionalità del bassorilievo, che nelle proporzioni ed irregolarità delle forme, nonché staticità dei corpi, si accosta al gran numero di produzioni di scalpellini di ambito centromeridionale tra la fine del X e la prima metà del XII secolo, con una netta evoluzione graduale tra gli stilemi arcaici preromanici di epoca longobarda/bizantina, e quelli romanici d'epoca normanna/sveva, che con la seconda fase sfocieranno nel protogotico svevo-angioino, seguendo una ripresa sempre più marcata di elementi classici, elaborazione nelle proporzioni, espressività e plasticità degli elementi, che si noterà principalmente in cantieri come quello di Santa Maria Maggiore a Monte Sant'Angelo, Santa Maria della Purificazione a Termoli, San Giovanni in Venere a Fossacesia, Santa Maria e San Leonardo a Siponto, San Clemente a Casauria e tante altre località tra Abruzzo, Lazio, Campania, Molise, Puglia ed anche Basilicata e nord della Calabria.
Per delucidazioni aggiuntive consiglio vivamente la lettura del libro: Molise medievale cristiano, Edilizia religiosa e territorio (secoli IV - XIII),di Federico Marazzi, Manuela Gianandrea, Francesco Gangemi, Daniele Ferraiuolo, Paola Quaranta, and Alessandra Tronelli.
Sulla rarità di icone preromaniche occidentali, che raffigurino il santo nell'atto di uccidere il drago, vorrei preventivamente chiarificare non sia esattamente così, la rarità è circoscritta quasi unicamente per il territorio italiano, e rarità non è sinonimo di inesistenza se il vocabolario me lo consente.
Si rammenti che nella penisola, già nel VI e nel secolo successivo si attesta la presenza del culto di San Giorgio Martire, escludendo in toto la teoria di una giunta dell'agiografia georgiana solo al seguito della sua Legenda Aurea, ma già attestata da fonti indirette ed apocrife, precedenti di molto ai secoli delle crociate, che vedrebbero la componente del mostro o drago, giungere nei territori dell'Est Europa e dell'Occidente, a cavallo tra il X e l'XI secolo, ed addirittura, essere postulata proprio in "territorio europeo" con una evoluzione graduale, che vede l'aggiunta, nella sua agiografia, del salvataggio della principessa dal drago, simbolo del demonio, una dicotomia tra bene e male che incarna tutta la storia della teologia stessa e dei santi martiri, che null'ha a che fare con le crociate, se non essere parte di esse, tanto che nel corso della prima crociata, troviamo informazioni che ci fanno capire in Occidente fosse già ben nota l'iconografia cavalleresca di Giorgio, tanto che più tardivamente, addirittura, sarebbe sviluppatasi in Oriente, adottando il mostro dall'icona di San Teodoro.
L'imago del cavaliere che sconfigge il maligno in realtà, ivi si riferiva all'imperatore Costantino, come ci riporta il biografo Eusebio da Cesarea, una icona imperiale diffusa in molte aree mediorientali, ma che principalmente era posta sulla facciata del suo palazzo imperiale, tanto da ipotizzare che in realtà i crociati furono indotti ad indentificarla come icona del santo, solo tramite una loro conoscenza di essa, già appurata e radicalizzata tra l'est Europa, l'area costantinopolitana, e naturalmente altre regioni e nazioni dell'Europa occidentale, in cui non poteva mancare certamente l'Italia, cuore pulsante delle vie pellegrinali, di commercio ed anche delle crociate stesse ed ancor prima, delle milizie d'ogni tipo, la storia della Longobardia Minor dovrebbe aver già insegnato molto.
Tornando al San Giorgio di Petrella, la sua figura trova un riscontro iconografico, molto vicino a quello delle icone ancora primitive, che precedono lo sviluppo pieno del suo programma simbologico-agiografico, fiorito in maniera solida dopo la Legenda Aurea di Jacopo da Varagine.
Che però già esisteva tra il X e l'XI secolo.In special modo, queste icone sono caratterizzate dalla assenza di elementi come la principessa, dove gli unici individui sono Giorgio, il cavallo e il drago/mostro-serpente alato, trafitto dalla lancia del soldato.
Questi elementi iconografici sono diffusissimi nelle pitture rupestri della Cappadocia (XI sec.), ed anche negli affreschi di San Marzano in provincia di Taranto (X-XI sec.), e nel bassorilievo della Cattedrale di San Paolo ad Aversa (X-XI sec.), e l'elenco di esempi su San Giorgio ed il drago possono proseguire per molto, ma mi fermerò a questi per il momento.
A fare da contorno in tutto ciò, vi è lo stile che caratterizza la scultura petrellese, una formella con caratteri iconografici bizantini, ma dalle proporzioni incoerenti e scarsa plasticità, una costante delle produzioni lapidarie che hanno toccato vari insediamenti come Santa Maria della Strada a Matrice, Ma anche altri come a Guardialfiera, Roccavivara, Guglionesi, Petacciato, Cercemaggiore e così via, tutti edifici integri alternati a resti erratici o di reimpiego, databili tra una più antica manualità dell'VIII e IX secolo, ed una lieve evoluzione tra X ed XI, con un cambiamento ulteriore nel XII ed infine un distacco abissale con le produzioni dei secoli XII-XIII e XIII-XIV, che agli antipodi posseggono la Fraterna di Isernia da un lato, e la Cattedrale di Larino dall'altro.
L'arretratezza negli attributi e nello stile figurativo, fanno retrocedere presumibilmente la datazione come di consueto, tra il termine del decimo secolo e l'anno mille, come parte di uno dei primi cantieri che videro l'evolversi dell'impianto basilicale tra stadio pre-romanico e romanico "normanno", una doppia fase che si sposerebbe bene con la successiva ulteriore trasformazione del complesso, al seguito di un cataclisma, forse uno smottamento del terreno di fondazione o un sisma, che comportò un drastico cambiamento nell'assetto impiantistico, ed un enorme riuso dei resti del precedente tempio, per approfondimenti in merito, consiglio la lettura del volume: "Medioevo in Molise: Il cantiere della chiesa di San Giorgio Martire a Petrella Tifernina" dello storico dell'arte Francesco Gandolfo, che a suo tempo avemmo il piacere di conoscere nel corso delle ricerche sul campo.
Da qui ci si sposta alla questione invece di altri elementi, come il portale maggiore, che si mostra con uno pseudoprotiro e facciata che rientra nelle caratteristiche del pre-romanico e romanico locale (vedi Matrice), con una lunetta che presenta un evidente caso di rimontaggio, come in altri punti dell'edificio, forse proprio nel corso della trasformazione dell'intero orientamento della struttura, pur presentandosi nel complesso, al suo stato originale, con stilemi a girale, fitomorfi, scene apocalittiche e creature zoomorfe inscritte dentro cornici tipiche dei cantieri, specialmente benedettini, dell'XI-XII secolo, come appunto chiarisce un ulteriore dettaglio della lunetta maggiore, la firma dell'esecutore, tal "ALFERIO DISC(IP)OLO GEO(RGI)", come si può leggere tramite una attenta analisi ravvicinata dell'incisione (e non da fotografie sbiadite, tra l'altro, che permettono egualmente di leggervi quanto detto poc'anzi).
La tradizione locale (che tradizione non è), vuole attribuire la lunetta ad un tale MAG(ISTER) EPIDIDIVS, che in realtà nasce da una approssimativa lettura dei pochi caratteri esistenti, da parte del Carandente, presa per buona da alcuni eruditi ma priva di fondamento, specie se si considera che il nome Epididio sia quasi totalmente inesistente persino per alto e basso medioevo, e per trovarvi una spiegazione, dovrebbe quantomeno essere posto in teoria come una abbreviazione, ma al momento resta una fantasiosa ricostruzione del secolo scorso, già accantonata dalla comunità accademica.
Altro strafalcione del Carandente si riporta nella data incisa al lato destro della lunetta, "MDECIM", per il quale, secondo una idea di attribuzione tarda, doveva leggersi (Anno Domini) Millesimo Duecentesimo Undicesimo (1211), non potendo però constatare per l'epoca, che nessuno dei fregi e bassorilievi della basilica, potesse essere avvicinabile a questi anni, privi di ogni caratteristica sopracitata.
Il suo errore è da contestualizzarsi nella mentalità locale di almeno uno o due secoli fa, dove il territorio molisano venne circoscritto, dal punto di vista artistico e culturale, ad una terra con "produzioni di ambito locale, o minore", con delle eccezioni senza alcun nesso, prima dei contributi che hanno permesso, da 30-40 anni, ad oggi, di sfatare tutto ciò, ed anzi, di riscoprire l'alveo culturale quale era il Molise, un territorio tra Abruzzo Citeriore, Terralaboris, Capitanata e così via, più comunemente territorio che possiamo definire proprio centro della Longobardia Minor, e successivamente, parte del Regno di Sicilia settentrionale.
Un cuore pulsante di "scuole", botteghe e cantieri ecclesiastici ed anche nobiliari, che hanno permesso l'evoluzione e il proliferare, di queste componenti artistiche, esattamente come dei movimenti, ove era cruciale il ruolo delle vie di comunicazione, per esempio la Via Francigena, le sue arterie meridionali, i tratturi e così via, che hanno permesso soprattutto, di capire negli anni passati, il motivo di una espansione di medesimi archetipi, stilemi e caratteristiche culturali riscontrabili nello stesso tempo in più parti dell'Europa, dall'Italia all'Est, al Medio-Oriente fino ad arrivare in Francia, Spagna e naturalmente Regno Unito, tante realtà che, ovviamente, si sono fuse con quanto era già presente in questi paesi.
Le componenti estere sono sempre state il fondamento base della storia dell'arte, sia in età longobarda, con influenze bizantine, occidentali ed arabe, sia con i normanni, ed ovviamente sotto Federico II di Svevia, dove si può dire fosse nata l'architettura gotica italiana (e non solo), ereditata ed espansa sotto il dominio angioino e perfezionata dai motivi orientaleggianti catalani con gli aragonesi, mentre non va trascurata la parentesi di ambito veneziano trecentesco/quattrocentesco, e anche quella del gotico abruzzese (XIII-XIV sec.).
Dopo aver riportato questo grande aneddoto sul conto del Molise, per il quale ampiamente ha dibattuto e pubblicato la professoressa Maria Stella Calò Mariani, seguita da Francesco Aceto e da Giuseppe Basile, ma anche dallo stesso Bertaux e molti prima e dopo di loro, ritorniamo alla epigrafe di Petrella.
Più semplicemente, questa attestazione in caratteri latini, di per sé in contrasto con quelli evidenziati in tutto il territorio centro-italiano del '200, (vedi la data sul campanile di Santa Maria della Strada), non si riferirebbe affatto al 1211, bensì al 1010, (AD) M(illesimo)DECIM(o), semanticamente più accurata e meno costrittoria della versione del Carandente, avvicinandosi perciò alle scene cavalleresche del campanile di Petacciato, forse ascrivibili per stile ai medesimi fregi della lunetta, che troverebbe riferimento nella vicenda della Battaglia di Canne del 1018, con la presenza forse della più antica immagine di un cavaliere normanno e di due cavalieri bizantini in lotta.
Questa lettura non solo trova riscontro nei caratteri, ma anche nello stile arcaico che compone interamente la basilica ed i suoi bassorilievi, taluni di epoca precedente, ed altri del cantiere d'appartenenza, al quale sarebbe dovuto seguire un altro cantiere come si può evincere da un unico elemento duecentesco (o trecentesco) presente nella navata destra della chiesa, un semicapitello piatto, con motivo di foglie di acanto molto plastiche ed estruse, poggiato su un’acquasantiera in disuso, mai impiegato, ma che nel suo stile sembra essere ascrivibile ai cantieri di Santa Maria e San Pardo a Larino e di Sant'Emidio ad Agnone, ma per quanto riguarda il complesso, pare in realtà esserci una totale assonanza con i cantieri delle basiliche di San Giorgio, San Bartolomeo e San Mercurio a Campobasso (IX-X-XI sec.), alcuni elementi di Sant'Andrea a Jelsi (XI sec.), San Giovanni Rotobonis a Oratino (La Rocca) (IX-X sec.), e così via.
Senza contare che, per rievocare momentaneamente le questioni del culto per San Giorgio, nella Longobardia Minor e nei territori circostanti, sono attestate molteplici ecclesie dedicate al Santo Martire, tutte tra VII-VIII e IX secolo, che farebbero già intendere quanto non sia assolutamente fondata la supposizione sul suo culto giunto solamente dopo i risvolti della prima crociata, alla fine dell'XI secolo, ricordando ulteriormente a chi legge, che stessa sorte capitò per il vescovo di Myra, Nicola, detto anche San Nicola di Bari almeno dal 1087 in poi, ma che già era ampiamente venerato dal VI secolo, persino nella nostra regione, con chiese e badie risalenti al X secolo, la più vicina alla mia posizione proprio a Petacciato, presso il luogo di sepoltura dell'abate Adamo di Tremiti, poi Sant'Adamo confessore.
La verità di tutto ciò è molto diversa, spesso dei gruppi neotemplaristi, pur di mettere i Templari al di sopra di ogni argomento storico, finiscono per affidargli la paternità di cose che non gli sono appartenute, o meglio, che non hanno creato loro ma che essi possono solo aver sposato successivamente alla loro nascita.
Quest'anno per esempio sono già dovuto intervenire dopo un convegno neotemplarista al Cinema Sant'Antonio di Termoli, in cui si sono susseguiti una marea di sproloqui nei confronti dell'Agnus Dei (Agnello di Dio, o Agnello Crucifero), presente in una moltitudine di forme nelle facciate delle nostre chiese antiche, che un "meneghino" ha definito come simbolo templare, e che queste chiese fossero state costruite perciò dai Templari, nonostante questi stesse mostrando dei fregi dell'VIII e del IX-X secolo, ed uno della prima metà dell'XI, tutti elementi che sono antecedenti sia all'ordine di San Giovanni Gerosolimitano (Ospitalieri), sia ai cavalieri Templari, con una forte affinità di carattere evangelico invece, ispirazione ancestrale di tutte le maestranze che che hanno costruito "i pilastri della terra" in cui noi veneriamo i nostri idoli.
Ecco perché non smetterò mai di ripetere una sola cosa:Studiate, studiate e STUDIATE!!!
Bibliografie di riferimento.
•San Giorgio e il Mediterraneo, in Atti del II Colloquio internazionale per il XVII Centenario (Roma, 28-30 novembre 2003), a cura di G. De' Giovanni-Centelles, Città del Vaticano, 2004.
•La Storia di Varzi, Vol. II, di Fiorenzo Debattisti, 2001.
•Jacopo da Varazze, Legenda Aurea, Einaudi, Torino 1995.
•Eduardo Ciampi, Mino Freda, Paolo Palliccia, Paolo Velonà, San Giorgio e il Drago: l'indispensabile mito. Storia, Metastoria, Arte e Letteratura, Roma, Ed. Discendo Agitur, 2023.
•Medioevo in Molise, il cantiere della Chiesa di San Giorgio Martire a Petrella Tifernina, Di Walter Angelelli, Manuela Gianandrea, Francesco Gandolfo, Francesca Pomarici, 2012.
•Bianca Maria Margarucci Italiani, San Giorgio Martire fra Oriente e Occidente, 1987.
•Pagani e Cristiani. Forme e attestazioni di religiosità del mondo antico in Emilia, XI, 2012.
•San Giorgio e il drago riflessioni lungo un percorso d'arte, Di Sebastiano Giordano, 2005.
•Il Molise medievale e moderno, storia di uno spazio regionale, Giovanni Brancaccio, 2005.
•Italian Romanesque Sculpture, An Annotated Bibliography, Di Dorothy F. Glass, 1983.
•Gycklarmotiv i romansk konst och en tolkning av portalrelieferna på Härja kyrka, Di Jan Svanberg, 1970.
•Molise, appunti per una storia dell'arte, Luisa Mortari, 1984.
•Carlo Ebanista, Alessio Monciatti, Il Molise medievale, archeologia e arte, 2010.
•Federico Marazzi, Molise medievale cristiano, edilizia religiosa e territorio (secoli IV-XIII), 2018.
•L'arte georgiana dal IX al XIV secolo, A cura di Maria Stella Calo' Mariani, Volume 1, 1986.
•L'arte del duecento in puglia di maria stella calo mariani. fotografie di paolo monti u.a, Di Maria Stella Calò Mariani, 1984
#italia#medioevo#storia#archeologia#arte#cultura#storia dell'arte#San Giorgio Martire#San Giorgio#iconografia#iconografiabizantina#iconografiacristiana#Normanni#longobardi#Arte#heritage#Molise#Petrella Tifernina#Magister Alferio
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" hate you? why should i hate you, dummy? you're my best friend. i could never hate you. " she know the feeling all too well. she too had doubt sometimes. but she could never hate emma. she's stuck with her forever. she looked up at the blonde with tenderness before joking. " well, i mean, it's true that sometimes you're annoying, i am too, we say words to each other that we don't mean then we make up. that's what friendship is. "
❝ you should hate me right now . . . ❞
@ac1nums ( manny ) liked for a starter.
#shadowbrn#muse. / manuela santos.#in character. / thread.#in character. / writing.#dyn. / emma nelson &. manny santos. / shadowbrn.
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Illustration by moly_ilustra on IG
The Olympics are over, but I needed to give a shout-out to our delegation. We are not many, we didn't win much, but each single one of them gave it all and from here we fiercely supported and followed every single one until the end.
Thank you to all of our 91 participants, 4 medalists, and 14 diplomas. We're proud of all of you with our entire hearts.
Alejandro Solarte, Alexis Cuero, Alisson Cardozo, Ana María Rendón, Andrés Hernández, Ángel Barajas, Ángel Hernández, Ángela Daniela Barón, Angie Orjuela, Angie Valdés, Anthony Rincón, Anthony Zambrano, Arnovis Dalmero, Camilo Villegas, Carlos Alberto Ramírez, Carlos Muñoz, Carolina Arias Vidal, Catalina Pérez Jaramillo, César Herrera, Cristian Ortega, Daniel Martínez, Daniel Restrepo, Daniela Alexandra Arias Rojas, Daniela Caracas González, Daniela Montoya Quiroz, Diego Arboleda, Diego Arias, Erika Lasso, Evelis Aguilar, Fernando Gaviria, Flor Denis Ruiz, Gabriela Bolle, Geiner Moreno, Ilana Izquierdo Zanger, Ingrit Valencia, Jazmín Álvarez, Jenny Arias, Jhancarlos González, Jhon Edison Rodríguez, Jhonny Rentería, Jorelyn Daniela Carabalí Martinez, Jorge Enríquez, Kevin Quintero, Lady Patricia Andrade Rodriguez, Laura Chalarca, Leicy Maria Santos Herrera, Liana Milena Salazar Vergara, Lina Licona, Linda Lizeth Caicedo Alegria, Lorena Arenas, Luis Felipe Uribe, Luis Javier Mosquera, Luisa Blanco, Luz Katherine Tapia Ramirez, Manuela Gómez, Manuela Pavi Sepulveda, Manuela Vanegas Cataño, Marcela Restrepo Valencia, Mari Leivis Sánchez, María Camila Osorio, Maria Camila Reyes Calderón, María Carolina Velásquez, Maria Catalina Usme Pineda, María José Uribe, María Lucelly Murillo, Mariana Pajón, Martha Bayona, Mateo Carmona, Mateo Romero, Mauricio Ortega, Mayra Gaviria, Mayra Tatiana Ramirez Ramírez, Natalia Linares, Nicolás Echavarría, Paula Patiño, Queen Saray Villegas, René López, Ronal Longa, Sandra Milena Sepulveda Lopera, Santiago Arcila, Santiago Buitrago, Stefania Gómez, Stefany Cuadrado, Valeria Araújo, Valeria Arboleda, Víctor Bolaños, Wendy Katerine Bonilla Candelo, Yeison López, Yenny Álvarez, Yílmar González, Yirleidis Quejada Minota
#olympics 2024#colombia#comité olímpico colombiano#colombian olympic committee#(nightmade)#it's funny if you know that 22 of those 91 is just the fútbol team#Instagram
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Ty for the tag @bellcza! I hope you have a wonderful day today (or tomorrow cuz timezones are confusing as hell)
Wall of text under the cut, I have the netiquette down people!
Last song: Stikstof - GRONDLEGGERS I saw Stikstof play last summer at a music event in my country. They're a Belgian hip-hop collective rapping in Dutch with the distinct Brussels' accent/dialect (with a French "r" that is heavy in pronounciation, I don't mind it). I'm a massive hiphop fan & I want to support more local produced stuff cuz I'm fed up with mainstream
Favourite color: Yellow :)
Last movie/show: De Ideale Wereld
Next on my watchlist: Camp Waes (4 episodes behind already), the series end of Lisa Telenovelle (I have yet to complete since October) & Tuesday's episode of De Ideale Wereld
Last book: The only reading I do lately is in my Spanish course books:
¡Si, Claro! nuevo 2.1 - B1 - Threshold libro de alumno y de ejercicios
¡Si Claro! nuevo 1.2 - A2 - Waystage libro de alumno y de ejercicios Both are from distributor Intertaal
Last game: Seaside Escape, I'm at level 95 (boohoo it's a fucking mobile game, idc)
Sweet/savory/spicy: Spicy & sweet. Savory's good, but sometimes makes me feel a bit ill if the grease-quantity is on the higher end (we discovered a life of airfrying foods, no need for excess grease!!)
Relationship status: Enjoying single life. It's great!
Last thing i searched online: Tvtropes.org & the full names of the Intertaal-books I mentioned cuz I was too lazy to go retrieve the books haha
Current obsession: Walking (avg +40 min/walk), fitness & soon hopefully mountainbiking. Learning Spanish (Intertaal has helped me to improve almost 1.5 CEFR levels in 1 year. 6 years of Duolingo could NEVER) & Seaside Escape
Greatest flaw: I put off buying new necessities until my other stuff is unusable. I'm gonna have to buy couple of pairs of shoes this year alone (& for other reasons I won't disclose online)
Fic i'm currently reading: I prefer not to say so I'll do an alternative question
Favourite character(s) of all time: Manuela "Manny" Santos from Degrassi: The Next Generation & Jonas Albrechts-Vincke from Lisa Telenovelle
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Brazil and her name part II:
* The final years of the Old Republic era are still something so complex to define, I means even Brazilian historians have a hard time trying to comprehend.
* It was a very turbulent time for Brazil as country, not only with the rise of fascism, you had in the middle of that Coluna Prestes lead by the greatest communist Brazil ever had, also you had Cangaços too.
* A top of that there was Manu being a 18 year old with an identity crisis. In a side she had the prospect of becoming a major actor in the international scenario, but in another way she had her own (idealistic) self
* So for that I think she would start using Maria Manuela Santos Reis e Silva, that would be her name until the redemocratization of Brazil in 1988
* I also have another headcanon about this time period but ahhhh that’s for later
* Okay, nowadays Manu decided on Manuela Santos da Silva, mostly because in the that’s her core. Silva is basically the most common surnames in Brazil, and Santos is linked to her own birthplace. Even though Manuela was related to Portugal, she have made peace with that and just can’t see herself having another name
#aph brazil#hetalia#hws brazil#latin hetalia#lh brazil#well he’s actually mentioned so yes#hws portugal
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Pues la convocatoria no está mal pero hay algo que deja un poco que desear
Hay jugadoras como leicy santos Manuela Vanegas que está teniendo una buen inicio de temporada con el real sociedad pero son amistosos y pues hay que darle oportunidad a otras jugadoras a que se empiecen a familiarizarse con la selección
Lo rescatable regreso la mona Guzmán 👌🏼🇨🇴
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Alcaldía del municipio de Estebania crea Consejo Municipal de Desarrollo
Alcaldía del municipio de Estebania crea Consejo Municipal de Desarrollo #DescifrandoLaNoticia #Alcaldía
Santo Domingo- La alcaldesa del Municipio de Estebanía, provincia de Azua, Manuela Ortiz Sánchez, junto a los regidores, representantes de organizaciones de la sociedad civil y otros sectores, dejaron creado el Consejo Municipal de Desarrollo. Ortiz, manifestó su regocijo, al expresar que este órgano tiene como objetivo principal garantizar la participación de los ciudadanos en la planificación,…
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@champ1ons, hakeem saunders sent to manny santos. “ now you’re going to tell me what’s wrong. the truth. and then i’m going to fix it. ”
if there was something that manny hated, it was thinking back to her high school years. she had experienced a lot of things, some of these memories were unforgettable, others she wanted to forget them all forever. like this stupid video that is still circulating. a youthful mistake that would haunt her for life, she was sure of it now. why did she come up to this bathroom? why did she let this happen? why had she drunk so much? questions she should have asked herself then, not now.
that's why trying to avoid her boyfriend was a good thing. he doesn't deserve to suffer because of her. but she knew that he was going to find her one day or another and demand an explanation. and that day was now.
when she opened the door, the phone to her ear, she looked up at him with surprise on her face as she hung up the phone, promising to call the person she was in contact with later. letting him enter her room and sitting down in the chair, she curled up on herself as she let out a sob. " nothing will fix that, hakeem. you're going to hate me… everyone is going to look at me like… " she paused as she tried not to cry anymore but was far from it. " but if you want the truth, I'll tell the truth… " she breathed softly as she wiped away her tears. " i made a mistake… a huge mistake... when i was in high school… this mistake reappeared… a video. that cursed video and i... Iidon't know how to remove it from the internet. my agent tries so hard to find something to do but ... i don't know what to do... i'm a mess .. you shouldn't been in here when there is more important things for you coming. "
#champ1ons#muse. / manuela santos.#in character. / answered.#in character. / thread.#in character. / writing.#dyn. / hakeem saunders &. manny santos. / champ1ons.#not me bringing fdegrassi into that /#especially that video scene /#i'm /#but the feels. /#she doesn't want him ending up being catalogued as the boyfriend of the girl who flashes everyone on the internet /
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Leitura do acórdão da Operação Éter marcada para hoje no Porto
A leitura do acórdão do processo da Operação Éter, relacionado com contratos ilícitos celebrados pela entidade de Turismo do Porto e Norte de Portugal, está agendada para hoje às 14:00 no Tribunal de São João Novo, no Porto.
Os 29 arguidos aguardam há quase um ano pela conclusão do julgamento, que teve início em 09 de março de 2022 e as alegações finais terminaram em 21 de setembro de 2023.
O presidente da Turismo do Porto e Norte de Portugal (TPNP) de 2009 a janeiro de 2019 é o principal arguido no processo, que se centra nos crimes alegadamente cometidos por Melchior Moreira através desta entidade, nomeadamente, em ofertas públicas de emprego, nas relações com o futebol, em ajudas de custo/fundo maneio, em férias no Algarve e nos negócios com a empresária da área da comunicação e também arguida Manuela Couto.
Em causa estão procedimentos de contratação de pessoal e aquisição de bens, a utilização de meios deste organismo público para fins pessoais e o apoio prestado a clubes de futebol, a troco de contrapartidas e favores pessoais a Melchior Moreira, que, segundo o Ministério Público (MP), tinha a “ambição de concorrer à presidência da Liga Portuguesa de Futebol Profissional”.
O processo denominado de Operação Éter tem 29 arguidos (21 singulares e oito entidades coletivas) e envolve cerca de centena e meia de crimes económicos, nomeadamente corrupção, peculato, participação económica em negócio, abuso de poder, falsificação de documento e recebimento indevido de vantagem.
Nas alegações finais, o MP pediu penas efetivas de prisão para três dos 21 arguidos singulares: Melchior Moreira, a empresária Manuela Couto (agora Manuela Sousa – ex-mulher do antigo presidente da Câmara de Santo Tirso Joaquim Couto) e Isabel Castro, à data dos factos uma das diretoras da TPNP, admitindo penas suspensas para os restantes arguidos.
O MP defendeu também a condenação do presidente do SC de Braga António Salvador e do ex-presidente do Vitória Sport Club (VSC), ambos por falsificação de documento, crime alegadamente cometido nos contratos de publicidade nas camisolas dos clubes, celebrados com a TPNP, mas defendeu a absolvição de Júlio Mendes de corrupção, uma vez que não houve “um toma lá, dá cá”, entre o então presidente do VSC e Melchior Moreira.
Em sentido inverso, a defesa de todos os arguidos pediu a absolvição dos respetivos constituintes, considerando que não ficou provado que tenham cometido qualquer crime pelos quais estão a ser julgados, apontando o dedo à investigação e “à narrativa” do MP.
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tv shows muses.
DEGRASSI, THE NEXT GENERATION.
CLARE EDWARDS, student at degrassi; drama queen, loves journalisms and vampire literature. nineteen/twenty, ella purnell, bisexual. ELI GOLDSWORTHY, playwright, student at nyu and former student at degrassi, drama king, nineteen/twenty, munro chambers, bisexual. BIANCA DESOUSA, former student at degrassi and college student now, nineteen/twenty, cierra ramirez, bisexual. IMOGEN MORENO, student at degrassi and drama club enthusiats, nineteen, cristine prosperi, lesbian. PAIGE MICHALCHUK, eighteen/twenty-five, queen bee of degrassi high, a lover, bisexual who has an older brother who plays hockey far away from home, renée rapp. MANUELA SANTOS, eighteen-twenty five years, future movie star who loves hanging with band when boredrom kick in, bisexual, cassie steele. JAKE MARTIN, eighteen/twenty-five man who love to build things and do love working on gardens, bisexual, nick robinson. BECKY BAKER, miss sunshine who loves musical and annoying directors, christian girl who is rebellious at times, eighteen/twenty-five, bisexual, madelyn cline. CRAIG MANNING, musician who gets in trouble a lot with girls or boys, loves music as if it was his entiere life, eighteen/twenty-five, bisexual, felix mallard. MAYA MATLIN, cello and guitare enthousiast, loves to educate people with mental illness and is a lead singer in her own band, eighteen/twenty five, olivia scriven, bisexual. ASHLEY KHERWIN, music lover who would do anything to being people back tonlife with her lyrics, eighteen/twenty-five, bisexual, benedetta gargan.
GLEE.
RACHEL BERRY, the drama queen who needs validation but know what she’s worth. eighteen, is going to be the it girl of broadway. rachel zegler. bisexual. BLAINE ANDERSON, warblers prodigy, loves the glee club like a second family, eighteen - twenty-five, homosexual icon, darren criss. MERCEDES JONES, queen latifa and the beyonce of the glee club, isn’t afraid to hurt your feelings, eighteen - twenty- five, bisexual, ryan destiny.
ONE TREE HILL.
HALEY JAMES SCOTT, once a student, validatorian, singer, producer, mom and wife, twenty-five, bethany joy lenz, straight, BROOKE DAVIS, cheerleader, head of the cheerleading squad alongside peyton sawyer who is her best friend and is the girl behind the red door. eighteen-thrity, bisexual, sophia bush.
SKINS UK.
EFFY STONEM, witch who’s a part of the frasser coven ( fear streat based ), twenty, marine vacht, lesbian.
THE VAMPIRE DIARIES.
KATHERINE PIERCE, vampire who’s living for blood and wrath, twenty in apparence but 545+, melisa asli pamuk, bisexual. KAI PARKER, leader of the gemini coven ( finally ), sociopath without a heart, twenty in apparence but 35+, no shippable, chris wood. BONNIE BENNET, town witch who is tougher than she looks, would do anything for her friends, even sacrificing herself, seventeen - twenty, kat graham, bisexual.
SHADOWHUNTERS/ MORTAL INSTRUMENT.
CLARY FAIRCHILD, shadowhunter who’s looking for her mother and tries not to attract the wrong people around but can’t, twenty, sophie skeleton, bisexual.
THIRTEEN REASON WHY ( TAGGED AS 13RW IF YOU WANNA BAN IT )
JESSICA DAVIS, future journalist who survived a lot in her high school years, twenty, alisha boe, bisexual.
TEEN WOLF.
LYDIA MARTIN, mathlet who loves shopping too much and skate on the ice when she has the times, is something special, can shatter your skull with her banshee cries, seventeen - twenty, abigail cowen, bisexual. ERICA REYES, seventeen - twenty years old, broken beta who tries her best in a world full of big bad wolf. her, being one of them for sure. always trust and believes stiles, her bateman. bisexual, nicole wallace. MALIA TATE HALE, seventeen - thirty years old girl / woman who lived in her coyote skin almost all of her child / teenage life. is trying to live normally since, bisexual hande erĉel.
SKAM NORWAY.
CHRIS SCHISTAD, penetrator chris when it comes to parties, love flirting with girls, and is a literature lover, twenty, herman tommeraas, bisexual. NOORA SÆTRE, future madam president, would rather see her friends smile than cry and will sing justin bieber to cheer them up, twenty, bisexual, josephine frida pettersen.
WEDNESDAY.
WEDNESDAY ADDAMS, loves to tourment people and solve mistery. eighteen, jenna ortega, bisexual.
MY LIFE WITH THE WALTER BOYS. ( BOOK + TV SHOW ADAPTED. )
KATHERINE WALTER, mother of twelve ( now thirteen ) kids , guardians, ( not all them hers but she loves them all equally. ) , late fourty, veterinarian in Silver Falls and happily married to george. sarah rafferty. JACKIE HOWARD, little city girl who doesn’t like calm city living in silver falls with eleven boys and a girl who she foundly adores.eighteen, bisexual nikki rodriguez. COLE WALTER, ex-quaterback of his high school football team, broody and mysterious, second of twelve bothers, is trying his best but sometimes, don’t succed. eighteen, bisexual, noah lalonde.
CHARMED.
PHOEBE HALLIWELL, twenty-thirty verse dependant, witch who loves to prank her sister and be gone for their lives for a thousand years and come back as if nothing bad happened when there is still obviously some bad blood with her older sister, student at law college of san fransisco, bisexual, seb quesada.
VERONICA MARS.
WALLACE FENNEL, eighteen/twenty-five, nerd who loves to solve mystery with his best friend, loyal friend who would go down for justice and everything that comes with it, bisexual, percy daggs iii.
COBRA KAI.
ROBBY KEENE, eighteen years old, part of the miyagi-do / eagles dojo. a little bit misunderstood, troublemaker, and have serious daddy issues. tanner buchanan, bisexual.
SMALLVILLE.
OLIVER QUEEN, twenty-eight years old billionaire who’s willing to do everything to save the citizens from smallville and metropolis, bisexual and justin hartley.
H2O: JUST ADD WATER.
RIKKI CHADWICK, eighteen years old girl who likes to swim and cause trouble around. is stubborn at times and likes to protect her friends from everything that could harm them, bisexual, cariba heine.
BRIDGERTON.
PENELOPE FEATHERINGTON, eloise’s best friend, colin’s wife and anthony’s favorite person. loves to gossip around ( in secret, for sure ) and is a mama’s girl ( unfortunally. ), in her twenty, bisexual, nicola coughlan.
THE SUMMER I TURNED PRETTY.
TAYLOR JEWEL, seventeen-eighteen years, belly’s best friend and team jellyfish all the way. loves to be dramatic and shows that she is strong when sometimes, she needs someone to tell her that its okay to let go, pansexual, rain spencer.
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Long-overdue Updated List for Latin American Independence Sexyman Nominations: If you want to nominate, the form is here
Virreinato de Nueva España Mexico:
Agustin de Iturbide
Leona Vicario
Juan Aldama
José Maria Morelos y Pavón x3
Vicente Guerrero x2
Antonio Lopez de Santa Anna
Ignacio Allende Virreinato del Nuevo Reino de Granada: Colombia:
Antonio Nariño x3
Antonio Morales Galavís
Policarpa Salavarrieta x2
Francisco de Paula Santander x 2 Venezula:
Simón Bolívar x2
José Antonio Paez Virreinato del Perú: Peru
Manuela Sáenz de Vergara y Aizpuru
Micaela Bastidas
Mariano Melgar Ecuador:
Manuela a.k.a Manuelita Saenz x4 Bolivia:
Antonio José de Sucre x 2
María Ana Carcelén de Guevara y Larrea-Zurbano
Juana Azurduy Chile:
Manuel Javier Rodríguez y Erdoíza
José Miguel Carrera Verdugo
Bernardo O'Higgins Virreinato del Río de la Plata: Argentina:
Manuel Belgrano
José de San Martín x 3
Martín Miguel de Güemes
Juan Bautista Cabral
Mariquita Sánchez de Thompson
Bernardo de Monteagudo
Mariano Necochea Uruguay:
Manuel Ceferino Oribe y Viana
Juan Antonio Lavalleja
José Fructuoso Rivera y Toscan Haiti:
Toussaint L’Ouverture Brazil/Empire of Brazil:
Joaquim Pires de Carvalho e Albuquerque
Maria Quitéria de Jesus x2
Joaquim Gonçalves Ledo
Maria Leopoldina
Pedro I
Hipólito José da Costa Pereira Furtado de Mendonça
José Bonifácio de Andrada e Silva
Francisco Gomes da Silva
Domitila de Castro Canto e Melo, Marquesa de Santos
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