#johnny servoz-gavin
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Jean Pierre Beltoise & Johnny Servoz-Gavin (Matra M620 BRM) 24 Heures du Mans 1966. © GPL / Geoff Goddard / Getty. - source Carros e Pilotos.
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JOHNNY SERVOZ-GAVIN testing for the 1969 24 HOURS OF LE MANS thank you so much to @heartreliquary for the footage 🌼😘
#i am obsessed with him#so i will be giffing every time he years in his film im sorry#this is the crumbs we have and it must be celebrated !!!#johnny servoz-gavin#classic f1#1960s#le mans#ec
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Patrick Depailler showing off his #119 Alpine A110 at 1969 Critérium des Cévennes, part of the French Rally Championship. He placed 4th overall with co-driver Alain Lantero.
#very important picture for 4 people on tumblr dot com 🤓☝️#he looks like an idiot in here (affectionately)#he was even a co-driver !! how cool is that !!#him +johnny servoz-gavin + jochen are like the three people ik that transitioned from rallies into f1. 🕊🕊#also guys should i add a patrick rally exploits series ….#rally#cars
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"what the hell is he explaining with that horse feed bag on his face," thinks a disgruntled johnny servoz-gavin
#again it's mosport#aka the site of 1/8 of jacky's wins <33#jacky ickx#johnny servoz-gavin#f1#classic f1#formula 1#retro f1#vintage f1
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Jean-Pierre Beltoise, Jacky Ickx, and Johnny Servoz-Gavin at the Spanish GP, November 12 1967
#jean-pierre beltoise#jacky ickx#johnny servoz-gavin#f1#classic f1#retro f1#vintage f1#60s#1967#spanish gp#photo#meins
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Johnny Servoz-Gavin’s Tyrrell drives past Jacky Ickx’s Ferrari, engulfed in flames. FIA Formula One World Championship, Circuito Permanente del Jarama, 1970 Spanish Grand Prix
#formula one#formula 1#f1#jarama#jarama circuit#1970#spanish grand prix#spanish gp#jacky ickx#johnny servoz-gavin#racing#motorsport#grand prix
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Johnny Servoz-Gavin.
Matra MS84 on the banking at Monthlery. But who is the driver?
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Johnny Servoz-Gavin - Matra MS10 1/Ford Cosworth FDV V8 3.0L. - Grand Prix de Monaco 1968. - source F1 Old and New.
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JOHNNY SERVOZ-GAVIN during test for the 1969 24 HOURS OF LE MANS
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Johnny Servoz-Gavin, Matra-Ford MS10, 1968 Monaco GP, Monte Carlo
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Efemérides del 18 de enero
Nacimientos:
Pedro Rodriguez (1940)
Johnny Servoz-Gavin (1942)
Gianfranco Brancatelli (1950) 72 años (Foto 1)
Gilles Villeneuve (1950) (Foto 2)
Christian Fittipaldi (1971) 51 años (Foto 3)
Carreras:
GP de Argentina 1953
Fallecimientos:
Mike MacDowel (2016)
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Ogni foto, un sospiro. Allora come ora. Sospiri femminili ovviamente, visti i tratti, gli occhi blu tra i riccioli neri. Bello, ecco, come un eroe “nel fiore degli anni”. Di anni, oggi ne avrebbe 73, data di nascita: 25 febbraio 1944. Parigi, Francia, giusto per completare un ritratto all’apparenza fortunatissimo. François Cevert, il nome. Figlio di un ricco gioielliere russo, Charles Goldenberg, ebreo, fuggito nella capitale francese per cercare di sopravvivere alla persecuzione antisemita e poi costretto dall’occupazione nazista a utilizzare per il figli il cognome della moglie, Cevert, appunto.
La storia di questo ragazzo è smaltata, brillantissima, sino al penultimo capitolo. Cevert – in gara, come avrebbe fatto Ayrton Senna, con il cognome della madre – non è soltanto un bellissimo ragazzo. Va forte. Aiutato da una serie di coincidenze fortunate. Il fidanzato della sorella Jacqueline si chiama Jean Pierre Beltoise, pilota celebre e celebrato in Francia, pronto ad aiutarlo nei primi chilometri. Un percorso che François completa mostrando intelligenza e talento. Abbastanza da portarlo alle soglie della Formula 1 e quindi nei Gran Premi, su una March gestita da Ken Tyrrell, grazie a una doppia circostanza curiosa. Johnny Servoz Gavin, pilota del team inglese, decide improvvisamente di smetterla con le corse, e in aggiunta Jackye Stewart, primo pilota Tyrrell e campione del mondo 1969, lo nota e lo vuole al suo fianco. Esordio: 21 maggio 1970, Gran Premio d’Olanda.
Cevert diventa rapidamente una specie di figlio per Stewart. Al fianco del grande scozzese cresce, migliora. E vince. Gran Premio degli Stati Uniti 1971. Watkins Glen, la sua pista. Per la Francia è un eroe fresco e perfetto. Non solo velocità. François suona il piano, pilota personalmente il proprio aereo, con largo anticipo su una moda che diverrà ricorrente, conquista traguardi e cuori, compreso – si dice, si dirà - quello di Brigitte Bardot. Stewart vince di nuovo il titolo, proprio nel 1971. I due viaggiano in una rara sintonia dentro un’epoca farcita di tragedie.
Il 1973 sembra un anno chiave. Il maestro di Cevert punta al terzo mondiale e pensa di smettere per lasciare campo libero a quell’allievo ormai perfetto. Alto, magro, con le dita delle mani lunghe e sottili, un sorriso dolce da padrone. Del destino, del panorama. Consapevole di essere guardato, ammirato, amato, invidiatissimo. Cammina per i box a Monza e sembra un principe arabo, gli occhiali da sole sopra quello sguardo naturalmente formidabile. Occhiali da togliere all’improvviso, come un sipario spalancato su una consapevolezza collettiva.
Ottobre '73, Cevert arriva a Watkins Glen con una caviglia ferita dopo un cattivo incidente in Canada, con la voglia di prendersi la pole sull’asfalto che più ama. Ci prova, ci riprova, in lotta con Ronnie Peterson, velocissimo svedese della Lotus. Per cercare di abbassare il proprio tempo, decide di affrontare la esse, a inizio pista, scalando in terza marcia. Secondo Stewart è questa la decisione che determina l’incidente. Un incidente devastante. La corsa felice di Cevert finisce qui, il corpo e il collo sfigurati dal guard rail, il casco sfondato da una ruota. C’è chi parla di un malore, il casco contiene vomito, tracce di vomito vengono rilevate sulla tuta. Che importa?
François resta lì, intrappolato, quasi decapitato, senza vita tra i rottami della Tyrrell. Morto a 29 anni nel momento in cui si apprestava a diventare prima guida. Jackye Stewart rinuncia alla corsa, alle corse. Si ferma, con il suo terzo Mondiale appena conquistato.
Il viso bellissimo di Cevert resta una icona struggente da osservare, ormai e soltanto, nelle fotografie.
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The Driver Suit Blog-Throwback Thursday-1968 #24 Matra MS630
The Driver Suit Blog-Throwback Thursday-1968 #24 Matra MS630
Johnny Servoz-Gavin and Henri Pescarolo 1968 #24 Matra MS630 The Matra MS630 is a car that looks a lot like current Daytona Prototypes, and that’s not a bad thing. It does look a little odd without a tail, but that’s forgivable. While I like the shade of blue used here, the green stripe on the front is a different story. Green is a difficult color to use in auto racing, and this shade of green is…
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Matra MS630 / LE MANS MINIATURES
The French manufacturer of slot resin models at 1:32 scale is selling its new model this December. The Matra MS630, in the versions that entered the 24 Hours of Le Mans in 1968 and 1969.
#24 with Johnny Servoz-Gavin & Henri Pescarolo at the wheel of the 24 Hours of Le Mans in 1968 and #32 w...
#Slot Car #ride
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