#jo semola
Explore tagged Tumblr posts
bonniekajai · 2 days ago
Text
Tumblr media
Elengedtem a nápolyi típusú pizzát, előre a detroiti úton!
Már csak matekórákat kéne vennem, hogy ki tudjam számolni az időzítést :(
https://josemola.de/rezepte/detroit-style-pizza/
5 notes · View notes
sciatu · 7 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Mezze maniche calamari e funghi, castagne e funghi porcini, funghi carote e zucchine, funghi e piselli, involtini sogliola funghi e pomodoro, pasta funghi e pancetta, mezze maniche stracciatella e funghi, patate e funghi, asparagi selvatici e tortelli ripieni di melanzane e funghi, calamari funghi e pomodorini
(Molte foto sono di quel diavolo tentatore del Castelvetranese...)
Il momento era solenne. Sulla grande tavola la nonna rimestava i maccheroni fatti in casa con il sugo di coniglio per impregnarli ben bene. Poi con due forchette ne prese una certa quantità sollevandola all’aria e facendone gocciolare il sugo. A me, a Ciccio e a mia cugina Grazia arrivo l’odore denso e dolce del sugo insieme al sentore di semola con cui erano fatti i maccheroni. La zia vecchia allungo il piatto in cui mettere la pasta mentre il nonno osservava la scena con evidente soddisfazione. La zia piccola ripeteva nuovamente ”a mia picca…” per evitare di ingrassare e non trovare marito. Proprio quando la nonna stava per far fare ai maccheroni il salto nel piatto si udì un urlo straziante “CUMMAAAAARII…” la nonna sobbalzò dallo spavento e mentre diceva “matri…” le forchette che teneva sforbiciarono in aria mandando all’aria i  maccheroni che la zia vecchia cercò di prendere al volo con il piatto. Una pioggia di sugo investi la tovaglia e la camicia bianca del nonno che si alzò per evitare i maccheroni. Sulla porta della sala da pranzo c’era Sabbuccio casciabattenti con il volto stralunato e tutto agitato. “ Cummari c’aviti funci? Me mugghieri è incinta e ci vinni a vogghia i funci . Jo ci dissi mi stava femma nto menzu a stanza e mi nun si tuccava a nudda banni chi si no u figghiu nasci macchiatu…” “ e unni i pigghi i funci a luglio chi su tri misi chi non ghiovi…” fece il nonno seccato guardando la sua camicia a puah rossi. “ c’ha diri mi si tocca u culu…” disse la zia piccola seccata perché doveva lavare lei tovaglia e camicia e non era semplice levare le macchie del sugo di nonna. Quest’ultima riprese in mano la situazione. “ vai unni a cummari Ida - gli disse – idda i funci i surgela e coccadunu l’avi…” Sabbuccio disse un “grazie” seguito da un “scusate” e scomparve. Seguì una manciata di secondi di silenzio in cui la nonna e le zie raccoglievano i maccaroni caduti e subito risentimmo il grido straziante di Sabbuccio già arrivato alla finedda dove stava comare Ida “CUMMARIII…”
19 notes · View notes