#incipit libri
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princessofmistake · 8 months ago
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Molto è stato scritto sull'amore che diventa odio, sul cuore che si raffredda quando muore l'amore. E' un processo impressionante. Molto più terribile di qualsiasi cosa abbia mai letto sull'argomento, più terribile di qualsiasi cosa sarò mai in grado di dire.
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dinonfissatoaffetto · 9 months ago
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- Stefano Tofani, Fiori a rovescio (Nutrimenti) - Incipit
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agathaandrea · 7 months ago
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Il mistero dei sei tiramisù … Incipit
I Caterina stava scendendo dal treno imprecando sottovoce per i predellini alti che le vetture continuavano ad avere e per la difficoltà di trascinarsi dietro una valigia e una borsa ingombranti.  Un paio di settimane prima aveva deciso di partire e di andare al mare con la scusa che doveva incontrare un’amica che non vedeva da un po’. Le ultime regole, emesse dal governo, permettevano di…
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downtobaker · 9 months ago
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La Maleuforia di Deborah D'Addetta, sentimento dell'incompleto e dell'inappagato
da redazione La maleuforia è un sentimento che sublima l’incompleto, l’inappagato, il non consumato. Trova il suo compimento scoprendo la felicità nell’inquietudine. È disposizione innata dell’animo, desiderata e dolente, uno di quegli attimi che. Per Raffaele De Palma, adolescente cresciuto a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta, è ciò che permette di riconoscere i dissidi interiori, i momenti…
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patriziaferrithings · 2 years ago
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La bella estate
A quei tempi era sempre festa. Bastava uscire di casa e traversare la strada, per diventare come matte, e tutto era così bello, specialmente di notte, che tornando stanche morte speravano ancora che qualcosa succedesse, che scoppiasse un incendio, che in casa nascesse un bambino, e magari venisse giorno all’improvviso e tutta la gente uscisse in strada e si potesse continuare a camminare…
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nitroglycerin-a · 1 year ago
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Comunque non voglio sembrare una merda invidiosa o cose del genere ma secondo me una buona metà dei fumetti che vengono pubblicati sono letteralmente tutti uguali, hanno tutti lo stesso stile, bao e tunué sono un perfetto esempio; ogni due libri interessanti ce ne sono 5 con un disegno cartoon, puccioso, colorato in digitale super accesso sgargiante con personaggetti adorabiletti con storie di ragazzini che affrontano le insicurezze delle vita ☺️☺️☺️ porcodio che maroni o sono io che magari non so le potenzialità e sono storie con i controcazzi, oppure è solo perché il pubblico non ha i denti per masticare niente di diverso dal simil new Disney style, vedo delle illustrazioni e degli incipit che sono banali a dir poco, tutti con lo stesso characterdesign e anche porcodio, un sacco di errori di anatomia e di eccessiva sintesi per un disegno che rimane figurativo, io penso che il mercato solo li stia andando, non avrebbe senso l’immenso numero di albi di questo tipo altrimenti, fa un po’ tristezza
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...meraviglioso...poliedrico e postmoderno...forse il più affascinante dei libri di Calvino...Un libro infinito composto di una serie di incipit di romanzi messi insieme come perle in un filo da una storia che fa da cornice. Opera magistrale di Calvino che dimostra di trovarsi a suo agio in tutti i generi narrativi e di essere in grado di rapire il lettore con i più disparati modi di usare le parole. Continua fonte di ispirazione e di immaginazione. Il modo di conversare con il lettore, consigliandogli le posizioni da assumere prima di accingersi alla lettura rende l'autore vivo, vicino a te che leggi, come un fuoco che ti scalda, come un nonno che accarezza il nipote...Come in un gioco di specchi, la storia inizia, si incrocia con altre storie, fino a far perdere il lettore, che si trova invischiato esattamente come il protagonista del libro..e il lettore si confonde...è la sua storia? E' la storia del protagonista? Ma il protagonista chi è?...Da leggere per stupirsi... #ravenna #booklovers #instabook #igersravenna #instaravenna #ig_books #consiglidilettura #librerieaperte #poesia #alekospanagulis #italocalvino (presso Libreria ScattiSparsi Ravenna) https://www.instagram.com/p/CqKTAsgodVb/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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gerimioaderi · 1 month ago
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Invito alla lettura di Giulia Guidotti
Scrittori da scoprire: Giulia Guidotti (autrice su Wattpad)
O signori, voglio rendervi qui edotti/ Delle storie (due finora, e poi chissà)/ che su Wattpad iniziò Giulia Guidotti,/ poco a poco, a pubblicar qualch'anno fa./ Le sue storie, quel suo stile peculiare,/ son convinto, vi potranno interessare./
ed è con questi pochi dodecasillabi  che ci piace presentarvi Giulia Guidotti. La conoscete? Poco male se la risposta fosse no, adesso ve la facciamo conoscere noi. Trovate le sue storie su Wattpad a questa pagina:
Sì, proprio quel sito che certi vituperano solo per darsi un tono, facendo di tutta un'erba un fascio. Ce ne sono, infatti, ce ne sono…
Ce ne sono di quelli che al naso/ hanno sotto la puzza: gli snob,/ a cui viene di bile un travaso/ se gli  nominan Wattpad che un blob/ quella gente ritiene ostinata,/ ma è un'idea preconcetta, ch'è errata./
E che sia un errore pensare che non vi si possano trovare buoni testi, belle storie, soprattutto in questi tempi in cui le case editrici hanno abdicato al loro ruolo di arbiter elegantiarum,  ammesso e non concesso che l'abbiano mai avuto,  che sia un errore, dicevamo,  è evidente già solo da questo incipit da quella delle due opere che, personalmente, prediligiamo (anche perché è in fieri - o come amano dire gli anglofili: work in progress); e, che seguendo su wattpad potete leggere in tempo reale capitolo dopo capitolo, un po' come accadeva a lettori dei feuilleton di Dumas):
Nessuno era mai riuscito ad entrare nei miei sogni e in quello spazio confuso in cui dipingevo il mio futuro. Non sapevo se avrebbe mai avuto il mio corpo, ma lui ebbe la mia anima fin dal primo giorno in cui lo vidi. https://www.wattpad.com/1169683694-ci%C3%B2-che-la-luce-nasconde-prima-parte-_-1-come-si  
La stanza era piena di polvere e sogni bruciati, aveva lo stesso odore della malinconia. Sopra uno scaffale pieno di libri c'era una vecchia foto di lui da ragazzo. Aveva un'aria simpatica e irriverente. Pensai che forse mi sarebbe piaciuto anche in quella versione.
https://www.wattpad.com/1303414068-ci%C3%B2-che-la-luce-nasconde-11-finch%C3%A9-dura-l%27estate
altrove, nel testo, si trovano esempi di raffinata sensualità:
Infilai le braccia nel maglioncino e non so come finii per abbracciarlo. Mi sollevò il viso e cercò la mia bocca in una maniera che non ho mai dimenticato. Non sapevo nemmeno come muovere le labbra, perciò mi lasciai guidare da lui, che lentamente mi baciava. Le sue mani sulla schiena disegnavano percorsi a me ignoti e mi spogliavano, senza nemmeno sfiorare i vestiti. Idealmente non esistevano, come non esisteva più il chiacchiericcio che proveniva dalla festa.  https://www.wattpad.com/1351463455-ci%C3%B2-che-la-luce-nasconde-14-l%27ospite
Una sensualità di grande, per usare un vocabolo desueto ma molto appropriato, politezza. La vera sensualità, nelle opere scritte, è tale quando suscita coinvolgimento emotivo profondo: in tutte le fibre dell'animo. E nel passo su citato vediamo una descrizione in cui ognuno di noi può ritrovarsi: l'impaccio delle prime esperienze con l'altro sesso, la sensazione di spaesamento per qualcosa di nuovo mai provato prima, quel ritrovarsi completamente assorti, tanto da avere l'impressione che il mondo intorno a noi non esista più. Sono elementi in grado di produrre un grande coinvolgimento emotivo, e con  delicatezza e pudicizia, cose che fanno molto più effetto di  frasi sguaiate e triviali.
Quelle storie avvincenti d'amore ch'usa scrivere Giulia Guidotti; Son pervase da un simile ardore, che la pagina pare che scotti. È uno stile a cui fare la bocca voi dovete e qualcosa poi scocca, come un colpo improvviso di fulmine che vi porta dell’estasi al culmine. E se andassero avanti a un giurì quei NEL DUBBIO TI DICO DI SÌ e il suo CIÒ CHE LA LUCE NASCONDE, con parole non già tremebonde, ma sicure, il verdetto di quello tal sarebbe: o che bello, che bello!
È uno stile a cui fare la bocca / voi dovete e qualcosa poi scocca,
dicevamo sopra. Sì, bisogna un po' abituarcisi (all'inizio può spiazzare: non è uno stile di quelli usuali),  ma, come Giovanni Guasconti nella nota novella di Hawthorne La figlia di Rappaccini,  che frequentandone la figlia Beatrice e il suo giardino di fiori dalle potenti proprietà velenifere, cambia a poco a poco e muta la sua natura in una affine a quella dell'amata suddetta, ottenendone come premio il potersi accostare ad essa senza più timore, essendo ormai compartecipe della stesse qualità di quest'ultima,  così, anche noi, leggendo e rileggendo i capitoli di Giulia Guidotti perveniamo a mutare di quel tanto che ci occorre per entrare nel suo mondo, per apprezzare la sua sensibilità e comprendere la sua ideologia.
Quale è questa ideologia? Essa è esemplificata da quel verso di Teodoro di Beza divenuto proverbiale:
amplector quoque sic et hunc et illam,  
abbraccio pur così è questo e quella (ovvero: il giovanotto e la pulzella)
Poiché, infatti, in quelle sue storie non ritroverete riproposti solo l'uomo che ama la donna o viceversa, ma anche l'uomo che ama l'uomo. Forse questa filosofia potrebbe non essere condivisa da tutti,  ma provatevi a leggere comunque questi capitoli: potreste ricredervi; e, dopotutto, oltre al dare qualche attimo di svago, non è forse un pregio della buona letteratura il far pensare? 
Lo diceva anche il Giusti (Giuseppe) che:
Il fare un libro è meno che nïente, se il libro fatto non rifà la gente.
Giuseppe Giusti - Versi editi ed inediti (1852)
Siamo poveri esseri mortali la cui vita media è di appena 7 decenni per i maschi e 80 per le femmine;  lasciamo che ognuno ami chi vuole amare nel breve intervallo che separa la nostra nascita dalla morte. Quello di un maschio per una femmina, di un maschio per un altro maschio o di due femmine tra di esse, non è, in fondo, che sempre lo stesso amore. 
La lingua dei testi
È una lingua dal vocabolario ricco e che talvolta, per riprodurre quella corrente nei dialoghi, in una sorta di verismo moderno, introduce qualche espressione sboccata; ma solo un po'; voglio dire: non vi sono bestemmie o volgarità gratuite, ma semplicemente quelle imprecazioni che capita a tutti di ascoltare o dire noi stessi in ogni ambiente lavorativo o a scuola.  Sono scelte di stile con cui, una volta abituati ad esse,  vi troverete senz'altro d'accordo, poiché al servizio dell'espressività e della fedele riproduzione del modo di comunicare dei giorni d'oggi.
– Aspetta. Ma quanta roba ti sei preso? – Quattro dosi di salbutamolo. – Solo questo? – Anche una pastiglia di cortisone più quello endovena che mi hanno fatto in PS. – Da quanto era? – Boh, ho la scatola nello zaino… – e la specializzanda cominciò a frugare nelle tasche, trovandolo subito – Cazzo, questo è metilprednisolone da 16 mg. Da quando lo prendevi? – Da tre settimane, prescritto dal medico, per l’asma allergica https://www.wattpad.com/1482973538-ci%C3%B2-che-la-luce-nasconde-4-la-fascia-degli
Ciò detto, vi lasciamo, se si è riusciti a incuriosirvi, visitare la pagina dell'autrice e, se vi piace farlo, iscrivervi a Wattpad e votarla. E concluderemo, citando i versi ben noti con cui il Lippi termina il suo Malmantile riacquistato:
Stretta la foglia sia, larga la via; dite la vostra ch'io ho detto la mia.
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weirdesplinder · 1 year ago
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Nuova Aggiunta alla mia libreria
Ho acquistato su Amazon due mobili colonna per ampliare la mia libreria e sfruttare fino all'ultimo centimetro disponibile nella camera.
Avevo solo 18 cm in larghezza e non avevo mai trovato nulla di così piccolo, poi finalmente è apparso lui:
Iris Ohyama, mobile contenitore, libreria, 3 ripiani modulari
Link: https://amzn.to/3sl8qsF
che è disponibile anche largo solo 14 cm, che è la misura che ho acquistato, ma anche in altre misure: 19cm , 24cm, 29cm o 34 cm
e in due varianti di colore (marrone scuro o chiaro) e di ripiani (2 o 3 ripiani).
Quindi è veramente super personalizzabile per ogni necessità.
Arriva da montare perciò armatevi di un poco di pazienza, ma è molto semplice, ci sono riuscita io, quindi ci possono riuscire tutti. Grazie al cielo esistono gli avvitatori e svitatori elettrici al giorno d'oggi.
Siccome io avevo molto spazio in altezza per sfruttarlo al meglio ho preso due mobiletti e li ho impilati uno sopra l'altro, cosa già prevista volendo quindi c'erano già i fori per unirli. Inoltre sono presenti anche fori già pronti per unirlo lateralmente nel caso a voi serve questo. Insomma sono super soddisfatta dell'acquisto e volevo proprio segnalarvelo, perchè ogni lettore compulsivo è sempre in cerca di nuove librerie. E' un dato di fatto.
Inoltre fa sempre bene sposare i libri e dargli aria perchè magari riscopriremo titoli che finiti in terza o quarta fila non vediamo da anni, a me è successo con un libro da esempio che non ricordavo proprio di avere su quello scaffale:
Kathleen e Michael Gear, dal libro La donna della pioggia.
Link: https://amzn.to/45jnJAT
Trama: Una terribile siccità sconvolge la terra. Solo una bambina dotata di straordinari poteri potrà salvare il suo popolo. Ombra della Notte, temuta sacerdotessa, sa che un crimine orrendo ha incrinato l'equilibrio del mondo ed esiste una sola persona capace di percorrere il sentiero degli spiriti e riportare la pace. È Piccolo Fiore, una bambina che tutti credono figlia di un valoroso guerriero, dotata di straordinari poteri. Ma una terribile minaccia incombe su di lei e sul suo popolo…
INCIPIT: “America del nord, anno 1300
Presenze invisibili si aggiravano per il villaggio di Talon. Ballavano al suono del tamburo sfiorando i danzatori che davano vita alle forze delle stelle, delle nuvole, del lampo. Anche Lungo corno e le Teste di fanfo erano arrivati. E dietro, i fratelli della guerra danzavano accarezzando il cielo con mani invisibili. Erano scesi dalle Montagne scintillanti per unirsi alla Danza del Grano di Primavera e assistere agli avvenimenti di quel giorno decisivo per la storia degli uomini. Ballavano alla melodia dolce del flauto, battendo con piedi spettrali al ritmo che aveva creato il mondo.
Invisibili a tutti, tranne che a una bambina che danzava con la testa rovesciata all'indietro e la voce che si alzava come un battito d'ali nella luce intensa del tramonto.”
Kathleen e Michael Gear, storici e antropologi, si occupano in particolare delle antiche civiltà dei nativi americani. Sono autori di numerosi romanzi di notevole successo in cui rivive il grande fascino della perduta cultura del continente nord americano, in epoche che variano dalla preistoria ai primi secoli di questo millennio.
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princessofmistake · 8 months ago
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Iniziò a piangere. Lo presi tra le braccia. E, mentre sentivo la sua angoscia entrare dentro di me, come acido del suo sudore, e sentivo che mi sarebbe scoppiato il cuore per lui, mi chiesi anche, con involontario, incredulo disprezzo, perché l'avessi mai creduto forte.
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deltuttopersonale · 2 years ago
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Esercizio: setta un timer di 10 minuti e scrivi un racconto su questo incipit
"Dopo cinque anni gli capitò di incontrarla per strada." Nota: lo scopo della scrittura a tempo non è scrivere un testo perfetto nel minor tempo possibile ma sbloccare la creatività. Scrivi lasciando il tuo editor interiore da parte, editeremo il testo in un secondo momento.
L'incidente
Dopo cinque anni gli capitò di incontrarla per strada. Non avevano più parlato dell'incidente e non si erano mai più visti, nemmeno per caso: in una città piccola come Bologna non incontrarsi era un'impresa titanica. Aveva con sé la sua solita borsa, era facile immaginarne il contenuto: oltre al telefono, chiavi e portafogli, l'immancabile rossetto rosso, un taccuino per gli appunti, un libro. Si chiese cosa avesse potuto leggere in tutti questi anni e ricordò i pomeriggi piovosi trascorsi sul letto invaso da libri, riviste e fogli per gli appunti che venivano puntualmente dispersi. S'immaginò i film che non avevano potuto vedere insieme, i concerti mancati, le vacanze: sarà tornata in Croazia con il resto del gruppo? Gli mancava Lei e tutto ciò che si portava appresso: la sua comitiva invadente, le gite in gruppo, le interminabili cene con menu studiati al dettaglio per una settimana intera e gli ingredienti mancanti che puntualmente imponevano cambi di programma e piatti deliziosamente imperfetti. Analizzò con meticolosità il ricettario della loro relazione che almeno in teoria pareva contenere tutto il necessario per un menù non solo completo e stupefacente ma a tratti straordinario. Imputò il disastro a un incidente di cottura, conclusosi con inevitabile carbonizzazione.
Ricordò della sua prima dichiarazione d'amore, avvenuta in forma di racconto: era un selvaggio su un'isola intento a pescare aragoste a mani nude per la sua sposa e per la futura prole. Almeno tre bambini, tutti uguali a lei. Racconto al quale si prodigò di aggiungere tale precisazione: lui, prima di quel momento, figli non ne aveva mai voluti.
Eppure lei si conservava intatta: nessun cambiamento, nessuna stranezza, niente di lei gli pareva suggerire che il tempo fosse passato.
Forse è vero che il tempo si dilata a seconda degli avvenimenti: più ne viviamo più la vita pare dilatarsi, gli eventi si frappongono tra le cose distanziandole, separandole in maniera evidente.
Dall'incidente però Sergio si era fermato. Nulla era accaduto e nulla aveva voluto far accadere. Si era prodigato a ripetere i giorni identici, in modo che da una certa distanza, potessero sembrargli uno solo, ridotti a un tempo minimo, svuotato da ogni significato: era questo l'unico modo che aveva trovato per mantenersi integro.
Le aveva scritto lettere di scuse prima, di rabbia in seguito, tutte non spedite.
La seguì per un breve tratto, intuì presto dove si stava recando: la guardò svoltare per via Guerrazzi, probabilmente aveva un appuntamento con i suoi da Maurizio.
Le lasciò un po' di vantaggio: si sarebbe seduta, e lui sarebbe passato in seguito, con fare distratto, come uno che rientra da una lunga giornata di lavoro e ha ancora il cervello occupato dalle faccende quotidiane. Poi avrebbe scambiato uno sguardo amichevole con uno dei suoi amici, allargando il sorriso in segno di sincero affetto e poi si sarebbe voltato verso di lei, si sarebbe chinato per darle due baci e le avrebbe scompigliato i capelli. "Ti trovo splendida" le avrebbe detto, sarebbe arrossita.
Poi i suoi lo avrebbero invitato a sedersi e lui avrebbe finto di avere fretta, "ma dai solo un aperitivo al volo", avrebbero incalzato loro, domandandogli del più e del meno. Avrebbe acconsentito e lei gli avrebbe fatto spazio accanto a sé. Carrellata di convenevoli e poi un secondo giro. Poi a un certo punto la conversazione sarebbe diventata caotica e lui avrebbe avuto modo di parlare con Lei soltanto. Lo avrebbe guardato in quel modo in cui si guarda il solo amante, il destinato. Poi avrebbero proseguito da soli e ci sarebbero state le scuse forse, una notte insieme magari e il primo dei prossimi risvegli di tutta la vita.
Fece un respiro profondo, l'ansia si materializzava fisicamente: tachicardia, sudorazione fredda e la puntuale morsa allo stomaco. Non si sentiva più così splendido. Si avvicinò e lei non era con i suoi ma con la causa dell'incidente: la sua (inspiegabilmente ancora) amica Beatrice.
Rivisse l'attimo in cui Beatrice gli era saltata addosso. Ricordava ogni dettaglio della dispensa che aveva fissato mentre lei cercava di spiegargli come avrebbe reso la sua vita migliore e l'avrebbe valorizzato. Enumerò le loro infinite affinità che lui pareva non aver mai notato, gli dichiarò di averlo sempre desiderato e, al suo ennesimo rifiuto, scoppiò a piangere, lui cercò di consolarla con un abbraccio fraterno, Beatrice ricambiò con un bacio.
Lei aprì la porta in quell'istante. Tutto finì.
Beatrice fece una smorfia vedendolo, uno sguardo da iena. Lei un sorriso amaro. Si salutarono con un cenno cortese e nient'altro.
Sergio le scrisse un'altra lettera, si ripromise di spedirla, prese dallo scaffale la cosa più preziosa che aveva: una copia di Rayuela da Lei donatogli. Rilesse la dedica: ci incontreremo sempre, pur senza cercarci mai.
Nota: Io utilizzo Squibler.io, un'app che ti permette di ottenere degli incipit o degli stimoli creativi e di settare un timer ma puoi svolgere l'esercizio anche utilizzando un comune timer.
ph. credits Ana Petrenko
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phoebezu · 4 months ago
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The Tales of Beedle the Bard
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agathaandrea · 7 months ago
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Schegge di parole … Incipit
Si muove in bilico recuperando stilemi ed atmosfere della poesia futurista, della poesia visiva, delle avanguardie e delle sperimentazioni letterarie che hanno caratterizzato i primi decenni del ‘900, la silloge poetica di Maria Cristina Buoso: “Schegge di parole”. I versi si insinuano, si disgregano, prendono spesso possesso dell’intera superficie della pagina del libro, chiedono spazi e pause…
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jamesgraybooksellerworld · 2 years ago
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Book of the Month April 2023. Boethius One thousand five hundred years ago, relevant because :: situations unchanged.
471J  Boethius, Anicius Manlius Torquatus Severinus (480-524) Sancti thome de aquino super libris Boecii de consolatione philosophie co[m]mentum cum expositione feliciter incipit. Lyons: Guillaume le Roy, 1484 ( not after 24 December 1484).  Price: $18,000. Chancery folio (296 x 210mm). signatures :a-x⁸ (a1 & x8 blank); Part I only, 166 leaves (of 168, without first and last blanks). Red…
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patriziaferrithings · 2 years ago
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Il coraggio di ogni giorno
“Non c’è altra via che conduca al compimento e alla realizzazione di sé, se non la rappresentazione quanto più compiuta del proprio essere. “Sii te stesso” è la legge ideale, per un giovane almeno; non c’è altra via che conduca alla verità e allo sviluppo. Che questo cammino sia reso impervio da innumerevoli ostacoli morali e da altri impedimenti, che il mondo preferisca vederci rassegnati e…
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personal-reporter · 2 years ago
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Incipit Offresi a Verbania
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La Biblioteca civica Pietro Ceretti di Verbania giovedì 23 marzo, dal vivo, ospiterà  l’ottava edizione di Incipit Offresi, il talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, ideato dalla Fondazione ECM - Biblioteca Archimede di Settimo Torinese, in sinergia con Regione Piemonte. Incipit Offresi è un format a tappe, che si giocherà a colpi di incipit all’interno delle biblioteche e dei luoghi di cultura, ma anche attraverso gare di scrittura e letture animate nei mercati, fino al 4 maggio 2023. Lo scopo non è premiare il romanzo inedito migliore, ma scovare nuovi talenti e in 7 anni Incipit Offresi ha scoperto più di 60 nuovi autori, pubblicato 70 libri e coinvolto più di 10mila persone, 30 case editrici e più di 50 biblioteche e centri culturali. Incipit Offresi è, lo spazio dove tutti gli aspiranti scrittori possono presentare la propria idea di libro, oltre ad incontrare con gli editori coinvolti nelle varie fasi del progetto. Gli aspiranti scrittori avranno 60 secondi di tempo per leggere il proprio incipit o raccontare il proprio libro e il concorrente che, secondo il giudizio del pubblico in sala, avrà ottenuto più voti, passerà alla fase successiva, dove avrà 30 secondi di tempo per la lettura del proprio incipit prima del giudizio della giuria tecnica che assegnerà un voto da 0 a 10. Una volta designato il vincitore di tappa, si aprirà il voto del pubblico per il secondo classificato e chi otterrà più voti potrà partecipare alla gara di ballottaggio. I primi classificati di ogni tappa e gli eventuali ripescaggi potranno accedere alle semifinali per avere la possibilità di approdare alla finale, prevista per giugno 2023. Il primo e secondo classificato  vinceranno rispettivamente un premio in denaro di 1.500 e 750 euro, inoltre saranno messi in palio, fra i partecipanti alla finale, il Premio Italo Calvino, Indice dei Libri del Mese, Golem, Leone Verde, Circolo dei Lettori ed altri premi assegnati dagli editori. La partecipazione a Incipit Offresi è gratuita e aperta agli scrittori, esordienti e non, maggiorenni, di tutte le nazionalità che  dovranno presentare le prime righe della propria opera, l’incipit, appunto, un massimo di 1.000 battute con le quali catturare l’attenzione dei lettori e una descrizione dei contenuti dell’opera con un massimo di 1.800 battute. L’incipit deve essere inedito, mentre le opere autopubblicate sono parificate alle inedite poiché prive di regolare distribuzione e la possibilità di partecipare alle tappe è garantita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Incipit Offresi sarà trasmessa sulla rete 7WEB.TV e disponibile sulle pagine Facebook e Youtube di Incipit Offresi e sulle pagine delle biblioteche partner e altri canali collegati. A condurre gli incontri saranno gli attori di B-Teatro, con le incursioni musicali di Enrico Messina e Mao. Incipit Offresi è un’iniziativa ideata dalla Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese e Regione Piemonte, con la collaborazione di Emons Edizioni e il FUIS – Federazione Unitario Italiana Scrittora, ed è dedicata a Eugenio Pintore. Read the full article
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