#i delitti del barlume
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actually going insane over the last episode of I delitti del barlume can't believe we got lesbians i'm done i'm dead and I am STARVED
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Ho iniziato a leggere questi racconti perché avevo bisogno di svuotare la testa dai pensieri, e mi sono ritrovata tra le mani questo gioiellino di racconto, che i pensieri me li ha spostati ma non annullati, e meno male aggiungerei.
Mi sono vista attaccare per alcune mie riflessioni in passato, tanto da dubitare di essere io quella sbagliata, dal cervello tarato male e dopo tanto tempo, e non intenzionalmente, ho letto che no, nessuno decide giusto e sbagliato... Ma tutto può diventarlo.
Moko 🦎
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M. Malvaldi - ODORE DI CHIUSO, un Giallo Gastronomico.
Avevo bisogno di una pausa leggera e cercando tra i libri di casa è spuntato Odore di Chiuso di Marco Malvaldi. Ho cominciato a sfogliare le pagine con poca convinzione, temevo di trovarmi di nuovo davanti agli orribili vecchietti del Barlume, Ma quando tra le pagine è spuntato il nome “Pellegrino Artusi”, ho avuto un sussulto: ma che roba è questa? Il grande autore del primo importante manuale…
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I was not expecting the Italian series I'm watching to have a sapphic romance where one is a police officer and the other is a criminal, and the police officer is so obsessed with the criminal that she told her that she'll find her wherever she'll go. I was not expecting that, but I'm totally living for it
#anytime there's a queer romance in an italian show I'm taken off guard#i delitti del barlume#lesbian#sapphic#lgbtq community#representation
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"Cetra... una volta", omaggio al Quartetto Cetra al Teatro Carcano
"Cetra... una volta", omaggio al Quartetto Cetra al Teatro Carcano. Presso il Teatro Carcano di Milano dal 24 al 29 ottobre in scena Cetra... una volta - Omaggio al Quartetto Cetra, un concerto spettacolo entusiasmante interpretato dai Favete Linguis (Stefano Fresi, Toni Fornari ed Emanuela Fresi). Un tributo al quartetto più celebre del palcoscenico e della televisione italiana dagli anni ’40 agli anni ’80: il Quartetto Cetra. La musica, le canzoni, le parodie memorabili dell’indimenticabile Quartetto sono riproposti in questo spettacolo da tre interpreti eccezionali in cui spicca Stefano Fresi, candidato al David di Donatello per il film cult Smetto quando voglio, vincitore di due premi ai Nastri d’Argento nel 2019, nonché protagonista della serie I Delitti del Barlume. Un viaggio tra passato e presente, tra malinconia e risate, sulla scia magica di un quartetto diventato leggenda. Note di regia di Augusto Fornari “Conosci il Quartetto Cetra?” se lo chiedi ad un ventenne scuoterà la testa mettendo la boccuccia a emoticon dispiaciuto. Ma basta canticchiare “Nella vecchia fattoria…” che lui con gli occhi accesi di chi torna all’infanzia risponderà “ia… ia… ò!” Questa è tutta la magia dei Cetra, fanno parte della tua vita anche se tu non lo sai. La loro eredità musicale non ha bisogno di essere riconosciuta; c’è e basta. Entrati nel dna di un popolo, hanno accompagnato generazione dopo generazione a suon di canzoni indimenticabili. Con loro si respira aria di famiglia. Ed è proprio in famiglia che è nato il nostro amore per loro. Io, mio fratello Toni, Stefano, sua sorella Emanuela, molti anni fa, ascoltavamo le loro canzoni. Poi Stefano, Toni ed Emanuela iniziarono a cantarle, prima, poi a modificarle, a riscriverle, a reinventarle. Ed eccoci al senso di CETRA UNA VOLTA: non un racconto filologico, non solo la storia di un gruppo che ha fatto la storia, ma un atto d’amore per ciò che ci ha ispirato; canzoni, sketch, parodie musicali, gag e soprattutto leggerezza, divertimento e amore per questo nostro mestiere. Ho voluto, insieme allo scenografo Alessandro Chiti, creare una scena che abbracciasse gli interpreti, li contenesse e che potesse essere, di volta in volta, radio, studio televisivo, album di ricordi, teatro. Un viaggio tra passato e presente, tra malinconia e risate, sulla scia magica di un quartetto diventato leggenda. SCHEDA SPETTACOLO live trio Favete Linguis: Stefano Fresi, Emanuela Fresi, Toni Fornari di Toni Fornari regia Augusto Fornari scene Alessandro Chiti Produzione A.T.P.R. ORARI 24, 25, 26, 27, ore 19.30 28 ore 20.30 29 ore 16.30 PREZZI Poltronissima Intero € 38,00 Ridotto under 30 / over 65 € 27,00 Ridotto under 18 € 19,00 Poltrona/balconata Intero € 27,00 Ridotto under 30 / over 65 € 24,50 Ridotto under 18 € 19,00 VENDITE ONLINE www.teatrocarcano.com... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Marco Malvaldi: "Oscura e celeste"
Dopo aver finito di leggere “Oscura e celeste” sono andata leggere la recensione che ne ha fatto il mio amico Renato Campinoti sul suo blog, perché ero molto confusa sul giudizio da dare al romanzo. Probabilmente il fatto di non avere letto altro che questo libro di Malvaldi, oltre naturalmente ad avere visto in TV la serie “I delitti del Barlume”, mi ha un po’ spiazzato, perché lo stile…
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I Delitti Del Barlume, riprese all'Isola d'Elba
(ANSA) – ROMA, 11 LUG – Sono in corso all’Isola d’Elba le riprese dell’undicesima stagione de I Delitti del Barlume, la collection Sky Original prodotta da Sky Studios e da Palomar liberamente ispirata al mondo della serie I delitti del BarLume di Marco Malvaldi (edita da Sellerio Editore), che arriverà prossimamente in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW. E sul set si respira già quel…
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Toscana: casting attori e attrici per la serie “I delitti del Barlume”
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«E concedere tempo a chi non se lo merita è uno degli errori peggiori che un essere umano possa fare.»
– M. Malvaldi, Il telefono senza fili
#citazione#citazione bella#citazione libro#xhjsmile#likeforlike#reblog#Marco Malvaldi#i delitti del barlume#quote
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Francesco Colella in I delitti del BarLume s02e01
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A proposito del post di qualche settimana fa sulle serie tv italiane suggerisco anche "i delitti del BarLume", è poco conosciuta ma carinissima!
Oh sì Anon hai ragione, non mi è ancora capitato di vederla ma è sulla mia lista (poi adoro Filippo Timi)!
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I DELITTI DEL BARLUME 9, CASTING PER FIGURAZIONI SPECIALI, COMPARSE E BAMBINI
I DELITTI DEL BARLUME 9, CASTING PER FIGURAZIONI SPECIALI, COMPARSE E BAMBINI
I delitti del Barlume casting. Per la realizzazione della nuova stagione della serie televisiva “I Delitti del Barlume” diretta da Roan Johnson prodotta da Sky in coproduzione con Palomar, si effettua casting finalizzato alla selezione di figurazioni speciali , comparse e bambini. Nel cast Filippo Timi , Lucia Mascino, Enrica Guidi, Stefano Fres Corrado Guzzanti. Lavoro regolarmente retribuito…
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Quante cose strabelle devo vedere *__*
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Nastri D’Argento 2023: tutte le candidature - Mare Fuori è la serie dell’anno
Nastri D’Argento 2023: tutte le candidature - Mare Fuori è la serie dell’anno. Mare Fuori è la serie dell’anno. I Nastri d’Argento le hanno conferito il Nastro della Legalità e il premio come miglior progetto televisivo del 2023. I vincitori riceveranno il premio sabato 17 giugno a Napoli in occasione della serata finale dell’evento organizzato con la Film Commission Regione Campania. I CANDIDATI AI NASTRI D’ARGENTO Anche quest’anno la rassegna apre il voto ai Giornalisti Cinematografici, che deciderà il meglio della serialità in trenta titoli 2022-’23 andati in onda entro il 30 aprile 2023. Da 77 anni i Nastri d’Argento premiano, anche nelle coproduzioni internazionali, esclusivamente i talenti italiani. Nelle ‘cinquine’ vengono candidati per ogni titolo Produzione, Regia e Sceneggiatura con un’attenzione speciale ad ogni cast artistico e tecnico nella sua coralità. I ‘generi’ delle serie più popolari: Crime, Dramedy, Commedia e quest’anno Docuserie alle quali si aggiunge una terna di titoli per il Miglior Film tv. Un’attenzione particolare anche alle attrici e agli attori protagonisti e non protagonisti. Serie dell’anno: Mare Fuori – stagione 3 (Rai Fiction) di Ivan Silvestrini; Andiamo a vedere le candidature di quest’anno. Miglior Serie: Esterno Notte (Rai Fiction) di Marco Bellocchio; La vita bugiarda degli adulti (Netflix) di Edoardo De Angelis; The bad guy (Prime Video) di Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana; The good mothers (Disney+) di Elisa Amoroso e Julkian Jarrold; Tutto chiede salvezza (Netflix) di Francesco Bruni. Migliore Serie Crime: Christian – seconda stagione (Sky); Il Patriarca (Mediaset); La Legge di Lidia Poet (Netflix); Rocco Schiavone – quinta stagione (Rai Fiction); Sei donne. Il mistero di Leila (Rai Fiction). Nel Dramedy: Black out – Vite sospese (Rai Fiction), Corpo Libero (Paramount+); Prisma (Prime Video); Resta con me (Rai Fiction); Shake (Rai Fiction); Per Migliori commedie: Boris 4 (Disney+); Call my Agent (Sky); I delitti del Barlume (Sky); Incastrati – stagione 2 (Netflix); Sono Lillo (Prime Video). Per le docu-serie: Circeo (Paramount+); Il caso di Alex Schwazer (Netflix); L’ora – Inchiostro contro piombo (Mediaset); Vatican girl – La scomparsa di Emanuela Orlandi (Netflix); Wanna (Netflix). Per il Miglior Film tv: Fernanda (Rai Fiction); Filumena Marturano (Rai Fiction); Tina Anselmi. Una vita per la democrazia (Rai Fiction).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Comunque non vi ho detto che qui dove sto io ci girano I Delitti del BarLume e proprio ieri stavano montando il set
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Libri in festa!
Niente di meglio che ritrovare i vecchi amici durante le feste: vi proponiamo perciò le recenti imprese delle ‘serie’ più amate.
Una settimana in giallo: la nuova antologia di Sellerio, assemblata dai più noti affiliati della casa editrice siciliana. Una settimana è il termine massimo a disposizione dei protagonisti per risolvere il loro caso.
Vecchie conoscenze è proprio il titolo adatto per indicare l’ultima inchiesta di Rocco Schiavone, il vicequestore creato dalla penna di Antonio Manzini. Il passato torna a turbare il sonno del funzionario più trasgressivo e sboccato della procura, mentre l’inchiesta per omicidio lo porta a occuparsi, trasversalmente, nientemeno che di Leonardo da Vinci. Gli ingredienti per invogliare i palati dei nostri lettori ci sono tutti.
Un altro caso anche per Marco Malvaldi: in Bolle di sapone i cari inossidabili vecchietti del BarLume sono ancora in lockdown, ma la loro curiosità non avverte il passare degli anni e li stimola a occuparsi di omicidi nonostante i limiti imposti dal ‘contatto a distanza’. Ma chi risolverà l’enigma, anche questa volta? Malvaldi riesce a farci sorridere persino in tempo di pandemia.
In Reo confesso di Valerio Varesi il commissario Soneri (ricordiamo ancora la magnifica serie Rai Nebbie e delitti con un Luca Barbareschi perfettamente nella parte) si muove a Parma, città d’elezione del suo creatore, dove indaga su un delitto che ha già un colpevole: un caso troppo semplice per ingannare il fiuto dell’esperto commissario. Ecco le parole dell’autore: “Mi restava un’ultima ibridazione, una necessità personale e romanzesca: introdurre nel giallo l’inquietudine e gli stati d’animo tipici degli autori noir francesi: Izzo e Manchette, Malet e naturalmente il padre di tutti, Simenon. Mi ci voleva cioè un personaggio adatto a farsi osservare intimamente, ma con pudore”.
Siamo ancora in Toscana con La casa di tolleranza. Tre avventure del commissario Bordelli di Marco Vichi, che qui, però, fa un passo indietro nel tempo e ci racconta di quando Franco Bordelli era ancora vice, andava in bicicletta ed esistevano le case ‘chiuse’, ambienti quanto mai favorevoli a crimini e malavita. Un cane lupo delle SS, una prostituta che lavora a maglia, una passeggiata al cimitero sono argomenti che non possono lasciare indifferenti gli estimatori di questo ombroso personaggio, amante delle periferie, che annovera fra i suoi amici ladri e ricettatori. L’ultimo racconto, poi, è ambientato proprio a Natale!
Alessia Gazzola con La ragazza del collegio ci offre una nuova avventura di Alice Allevi, intraprendente specializzanda in medicina legale, interpretata nella fortunata serie Tv L’allieva da Alessandra Mastronardi.
L’ultimo romanzo di Fabio Stassi si intitola Mastro Geppetto: “Un padre alla ricerca del figlio. Un falegname e il suo burattino. Un piccolo gioiello di creatività e ispirazione letteraria”.
Per restare in tema di festività, vi proponiamo Fiaba di Natale di Simona Baldelli, storia che ci riguarda personalmente perché racconta l’impresa, accurata quanto pericolosa, di un funambolo che vuole attraversare a grande altezza la distanza che separa il tetto della biblioteca dal campanile della chiesa. Perfetto per i sognatori.
Allettante e non convenzionale il giallo di Roberto Alajmo Io non ci volevo venire: un detective involontario, di tipo diametralmente opposto ai cliché dell’investigatore stile Marlowe. Giovà, goffo, improbabile, inadeguato all’incarico che gli è stato affidato, muove a Partanna (nome quanto mai evocativo di una borgata di Palermo) i passi necessari per ritrovare una bella ragazza scomparsa. Uno stile divertente e ironico con venature dialettali per “un giallo comico e tagliente che ritrae il cuore ambivalente di una città”.
Un titolo oltremodo accattivante (semel in anno licet insanire!) per Giuseppina Torregrossa: Morte accidentale di un amministratore di condominio; in questo caso, però, l’amministratore in questione è un condomino in pensione che ha deciso di occuparsi di persona della gestione dello stabile, particolarmente malandato, in cui risiede. Ma allora perché questa morte improvvisa? Un ispettore, Mario Fagioli, che di soprannome fa ‘il Gladiatore’ non potrà che scoprire la verità.
Gita in barchetta di Andrea Vitali è ambientato a Bellano nel 1963: un intrecciarsi di storie e personaggi, con le loro piccolezze, avidità, ambizioni e illusioni, la cui esistenza si specchia nelle acque del lago e assurge a dimensione epica.
Grazie al terzo romanzo (dopo Nero di mare e Stagione di cenere) della serie del paparazzo Franco Zanna, Il codice della vendetta di Pasquale Ruju è entrato nella cinquina dei finalisti al Premio Scerbanenco. “Il ritorno di Franco Zanna in una Sardegna troppo carica di misteri”: furti milionari e delitti efferati nell’esclusiva Costa Smeralda, ma soprattutto l’incontro casuale con l’uomo che gli ha rovinato l’esistenza (per la serie la vendetta è un piatto che va mangiato freddo…).
La vincitrice del Premio appena consegnato (nonché candidata allo Strega) è Antonella Lattanzi: “Liberamente ispirato a un episodio di cronaca avvenuto a Bari nel palazzo dove l’autrice è cresciuta, Questo giorno che incombe è un romanzo unico, bellissimo e prismatico, capace di accogliere suggestioni che vanno da Kafka a King, da Polanski a Dostoevskij, di attraversare più generi, dal thriller alla storia d’amore, di riflettere sulla maternità e le sue angosce, di parlare del male e del dubbio, e capace di riscrivere, tra realtà e finzione, una storia vera”.
Il romanzo Come delfini tra pescecani. Un’indagine per i Cinque di Monteverde di François Morlupi si è aggiudicato il Premio dei lettori al miglior romanzo Noir per essere stato il più votato. “Demolendo con sarcasmo graffiante lo stereotipo del poliziotto supereroe, Morlupi ha saputo dare un volto credibile a chi per mestiere affronta il crimine, alternando intuizioni fulminee a epiche figuracce. Una ventata fresca nel panorama giallo italiano”.
I lettori che hanno amato Chi ha ucciso Sarah? (appena ripubblicato in un’edizione riveduta dall’autore) e i folgoranti, spietati racconti di Dieci, non si lasceranno sfuggire Solo la pioggia, l’ultimo lavoro del talentuoso Andrej Longo: ripescando le tradizionali unità di luogo e di tempo di aristotelica memoria, il narratore chiude i personaggi in una stanza e in undici ore, sotto il fragore della pioggia incessante, li costringe a ripercorrere i drammi delle loro esistenze.
Concludiamo con due classici (Perché leggere i classici? Per imparare a conoscere l’animo umano, che non cambia mai) di Honoré de Balzac appena ripubblicati. Pierrette: “Storia crudele dell’orfana Pierrette, povera, bella e d’animo nobile. I cugini che la ospitano … la tormentano fino allo stremo, per gelosia, per invidia, per meschinità … Cinismo, sarcasmo, fino alla comicità, propri della denuncia realistica; e una indagine psicologica sul desiderio e l’invidia che non risparmia nemmeno i buoni”. Wann-Clore. Jane la pallida: scritto a soli 26 anni e mai pubblicato in Italia “se non in forma edulcorata e introvabile dagli anni Trenta del Novecento, proposto adesso in una nuova traduzione” a cura di Mariolina Bertini, e presente nel nostro Sistema bibliotecario. Ispirato a un dramma giovanile di Goethe, narra la storia di un giovane ufficiale innamorato di due donne. Sullo sfondo delle guerre napoleoniche, amori romantici e dramma, intrighi e travestimenti: un feuilleton praticamente perfetto. “Balzac non incluse Wann-Chlore nella Commedia umana … Era troppo prossimo, con le sue eroine angeliche e con le inquietanti apparizioni del traditore Salvati, al mondo fantastico del romanzo gotico, che non poteva trovar posto nella sua fedele raffigurazione della civiltà contemporanea. Ma proprio l’atmosfera così peculiare di quest’opera giovanile lontana dal realismo la rende oggi per noi particolarmente attraente e suggestiva”.
#honore de balzac#antonio manzini#rocco schiavone#marco malvaldi#barlume#valeriovaresi#marcovichi#alessia gazzola#fabiostassi#simonabaldelli#Roberto Alajmo#giuseppinatorregrossa#andrea vitali#pasqualeruju#premioscerbanenco#antonellalattanzi#francoismorlupi#andrejlongo
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