#honecker

[slack-wise]

Socialist fraternal kiss between Erich Honecker and Leonid Brezhnev, East Germany, 1979.

[der-saisonkoch]

Am 29.05. vor 30 Jahren, ist unser geliebter Erich verstorben

30 Jahrestag des Todes von Erich Honecker Ich gehöre zu Jenen, die ihn persönlich kennen lernen durften. Beeindruckend war seine Bescheidenheit für mich. In dem Sinn und wegen seiner Haltung, ist er mein Vorbild. Auch heute noch. Das inkludiert natürlich auch die liebe Genossin – Margot.

[sinoeurovoices]

【比爾曼自傳】 第二十六章 咬緊牙關，日子還得過下去（一）

和平革命，蘇聯帝國分崩離析 事態還是一波接一波地變化著。在這最為和平的革命中，統一社會黨和紅色獨裁犯下了諸多罪行，但是卻沒有被解散，也更沒有被禁止。這次革命跟基督教關係密切，沒有流血，沒有街頭巷戰，沒有衝擊冬宮，舊政權的那些惡棍們毫髮無傷。這期間東德的後繼人喬裝打扮，給自己取名為「左派黨」。作為「法人」，左派黨就是原來的統一社會黨，如今坐在我們民主議會裡。改頭換面還有它經濟上的理由，這樣做，統���社會黨幾百萬的黨產就能保住了。全世界的黨派和國��都是交錯的，由私人出面在銀行裡有著豐厚的帳號。波蘭、匈牙利、保加利亞、羅馬尼亞、捷克、波羅地三小國，蘇聯的民族大監獄在一九八九終於分崩離析了。不用腦，不用下體，而是用心去感受，我感到一種舊時信仰崩潰的幻覺痛楚。我又夢見巴黎公社的舊夢，其實通過地獄般的天堂烏托邦，我的狂妄自大已經得到治癒了。在第一時間的震撼中，我就如同君特‧格拉斯(Günter…

[budapestanzix]

[komsomolka]

Erich Honecker in Uzbek national clothing, presented to him in Tashkent during an official friendly visit to the USSR (06.05.1983).

[marxist-lonelynist]

Erich Honecker (General secretary of the SED) wearing Soviet Navy uniform posing on a ship, 1970s

[littleartistwithloveandheart]

The fan asked the question in english before. "Kate, Gertie, we have the wonderful situation here that you are both here. And I grew up with your voice, Gertie, and then later fell in love with the original voice. And today for the first we can switch the roles so that you play the English Janeway, Gertie and Kate the german."

[yuria-the-witch]

Whenever you see the German "left" saying some zionist shit think about this image and how the DDR government at the very end of the country's existence was forced to apologize to Israel for having a pro-Palestinian stance during its existence

[dadsinsuits]

Leonid Brezhnev & Erich Honecker

[tanadrin]

"i know you can turn right on red in the US (you can in Germany too), but i've never heard of turning into the more distant lane of traffic on a red light" Actually I don't think this is allowed in Germany. Sometimes there is a traffic sign of a right-facing green arrow on black square ground which explicitly allows to turn right on a red light. I don't think that's allowed if no such sign is posted.

I mean yes, it's only allowed when a sign is posted, but signs are frequently posted (at least here in Berlin). Fun fact from Wikipedia:

In Germany, right turns on red are only permitted when a sign is present at the traffic light, after a complete stop. This rule was first introduced in 1978 in East Germany. It was derided as the "socialist right turn" in West Germany, which planned to eliminate it after German reunification in 1990.[45] However, a public backlash put an end to the plans, and the practice spread to the rest of Germany in 1994. Half of the 5,000 turn-on-red intersections that existed in 2002 were located in the former West Germany.[46]

Nice to know I can blame the SED for that time I got hit by a car.

[gregor-samsung]

“ Nel giro di 24 ore Yuri è diventato libero, ricco e possessore di un autoveicolo. Le leggi della DDR, la Repubblica Democratica Tedesca, cioè la Germania est, non permettevano di visitare i paesi occidentali; prima dell’età della pensione si poteva viaggiare solo nei cosiddetti paesi fratelli, del blocco orientale, e neanche in tutti. A partire dall’ottobre del 1989 le grandi manifestazioni di protesta a Lipsia e a Berlino costringono alle dimissioni il primo ministro Honecker, e in seguito l’intero governo. Il 4 novembre la Cecoslovacchia apre le frontiere con la Germania ovest, creando cosí un corridoio che verrà subito attraversato da decine di migliaia di tedeschi dell’est. Il 9 novembre cade il Muro di Berlino, ma Yuri quasi non se n’è accorto. Come tutti ascoltava le notizie, alla radio e in televisione, ma il giorno prima si erano aggravate le condizioni di suo zio Hannes, che viveva da solo. La madre l’aveva pregato di prendersi un permesso per stargli vicino; nonostante si muovesse ormai a fatica, lo zio non aveva mai voluto farsi ricoverare. Yuri non ha chiesto il permesso, tanto in quei giorni non lavorava nessuno. Aveva le chiavi; è salito dallo zio la mattina presto, e l’ha trovato seduto per terra con la schiena contro il divano. Respirava a fatica, aveva rovesciato sul pavimento delle pastiglie e non era riuscito a raccoglierle. Yuri ha raccolto le pastiglie, ne ha date due allo zio con un bicchier d’acqua e ha chiamato l’ambulanza. Siccome però in quei giorni non lavorava nessuno, l’ambulanza è arrivata due ore piú tardi. Intanto, lo zio Hannes aveva fatto in tempo a rivelare a Yuri dove teneva nascosti i suoi risparmi, convertiti al mercato nero in marchi occidentali (in una cartellina sul tavolo; lo zio aveva letto Edgar Allan Poe); a consegnargli le chiavi della sua Trabant verde pisello; a dirgli che per lui era stato come un figlio, il figlio che non aveva avuto; e a morire. Yuri ha atteso l’ambulanza carezzando i capelli dello zio, ancora folti e quasi neri. Poi, rimasto da solo, ha aperto la busta. Gli è sembrato che i soldi fossero parecchi. Ha passato lo sguardo sulla libreria, enorme, in cui per decenni lo zio aveva conservato, insieme ai grandi capolavori della letteratura mondiale, uno sterminato archivio di riviste, anche qualcuna russa, polacca o cecoslovacca. «Kultur im Heim»; «Eulenspiegel»; la «NBI», la «Neue Berliner Illustrierte»; «Film und Fersehen»; «Frischer Wind»… Le aveva raccolte per tutta la vita, dio sa per farsene cosa, e adesso era morto. A Yuri è venuto prima da piangere, poi un attacco di rabbia. Per metri e metri di scaffali, quelle riviste denunciavano in maniera insopportabile che lo zio, e lui stesso, e tutti, avevano sprecato la vita in mezzo a tante sciocchezze che non contano niente. Cosa se ne faceva lo zio, adesso, dei grandi successi sportivi della DDR, delle grandi conquiste sociali a cui nessuno credeva tranne, forse, lui? Meglio bruciarle, quelle riviste, e subito. Yuri ha aperto la finestra perché voleva buttarle in cortile, ma lo sguardo gli è caduto sulla macchina, parcheggiata lungo il muro; adesso era sua. È andata subito in moto, cosa che non si poteva mai dare per scontata, con una Trabant. Lo zio la teneva bene, teneva bene tutto: i suoi libri, le camicie che si stirava da solo. Trattava con rispetto tutto quello che gli stava intorno, povero zio Hannes, cosí onesto, cosí convinto della bontà delle sue idee, evaporate nel giorno della sua morte. Il serbatoio era pieno. “

Guido Barbujani, Soggetti smarriti. Storie di incontri e spaesamenti, Einaudi (collana Super ET Opera Viva), febbraio 2022¹; pp. 150-151.

[kneedeepincynade]

The Berlin Wall was good,actually

[lwieserce]

Nie wypisalam reszty pocztówek z wroclawia its over i teraz mam jakos 3 w szufladzie ale nie ma sensu po takim czasie ich adresowac. Nikogo nie obchodzi ze bylas we wroclawiu tępa gnidooooo

[galerymod]

When socialism* is introduced into a desert, nothing happens for a long time and suddenly there is a shortage of sand.

The acknowledgement of the reality of the situation by Erich Honecker

*For the educationally disadvantaged classes, which today affects all classes, not to be confused with the social market economy.

[soviet-space-ace]

Leonid Brezhnev and Erich Honecker:

I wanted to draw them kissing but as you might be able to tell, it’s hard for me to draw anything but the stiffest possible posture.

[de-sterren-nacht]

i see signalis has gotten popular enough that people need to start coming up with Socially Aware Reasons to dislike it. you can just say you didnt like a game you dont need to say its counter-revolutionary or whatever