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#giorgio ascani
garadinervi · 2 years
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Nuvolo, Text by Emilio Villa, Galleria La Tartaruga, Roma, March 1958 [Archivio Nuvolo, Città di Castello (PG)]
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marcogiovenale · 2 years
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notes on making: art, labor, and language in postwar rome | dr. katie larson
notes on making: art, labor, and language in postwar rome | dr. katie larson
Magazzino Italian Art presents a four-part lecture series, Politics of Labor in Postwar Italian Art, curated by 2021-22 Magazzino Scholar-in-Residence Katie Larson. In our first lecture, Notes on Making: Art, Labor, and Language in Postwar Rome, Dr. Katie Larson examined the role of art, labor, and language in the work of Emilio Villa, Alberto Burri, Giorgio Ascani (Nuvolo), Mimmo Rotella, and…
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keepingitneutral · 7 years
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Nuvolo (Giorgio Ascani). "Untitled," 1962,
Machine-stitched Canvas and Deerskin, 63.5 by 88 cm (25 by 34⅝ in.) 
Courtesy: Private Collection
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topcat77 · 7 years
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Nuvolo (Giorgio Ascani)
 Untitled. 1961
 Dyed and sewn deerskin
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televaltiberina · 4 years
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Il Presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta si congratula con viceministri e sottosegretari umbri chiamati a completare la squadra del Governo Draghi
Il Presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta si congratula con viceministri e sottosegretari umbri chiamati a completare la squadra del Governo Draghi
L’Umbria c’è. Nella rosa dei viceministri e sottosegretari di fresca nomina con i quali è stata completata la squadra del neonato Governo Draghi schiera un viceministro, Marina Sereni agli Esteri e due sottosegretari, Anna Ascani allo sviluppo economico e Alessandra Sartore al Mef. Se alle nostre rappresentanti si aggiunge chi, come Giorgio Mulè (sottosegretario alla Difesa) e lo stesso…
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artmarketmonitor · 7 years
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Di Donna Galleries Takes on Nuvolo Estate Emmanuel Di Donna is taking on the estate of Nuvolo, the name adopted by Giorgio Ascani, and launching with an exhibition curated by Germano Celant opening in New York on October 27th.
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tmnotizie · 5 years
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MACERATA – Le MenseVerdiBio del Comune di Macerata di nuovo al centro dell’attenzione. “Biologicamente a scuola – Opportunità e buone pratiche per la ristorazione scolastica”, infatti,  è il titolo del convegno che si terrà il prossimo 25 ottobre, all’Asilo Ricci a Macerata organizzato dal Comune di Macerata e dalla Albert Sas, in collaborazione con la Regione Marche.
L’evento si focalizzerà sulla ristorazione scolastica, sulle opportunità e problematiche del settore e sulla certificazione bio delle mense.
a qualità delle Mense Verdi Bio è uno dei punti di eccellenza tra i servizi scolastici del Comune di Macerata. Infatti, oltre ad essersi aggiudicata il premio nazionale Mensaverdebio 2014, è stata premiata con il bollino d’oro dal Ministero delle Politiche Agricole. È inoltre riconosciuta anche dalle statistiche nazionali di FoodInsider, l’osservatorio indipendente sulle mense scolastiche italiane dove Macerata risulta al 7° posto tra 52 città (seconda nelle Marche) prese in esame per la qualità e la sostenibilità. Il dato sottolinea l’eccellenza nel settore del biologico, con oltre il 70% di prodotti bio utilizzati a scuola, e per la filiera di prossimità, in particolare per il progetto Pappa Fish  che ha insegnato ai bambini a consumare i prodotti ittici del proprio mare. In media nelle 12 mense scolastiche comunali vengono serviti 1705 pasti al giorno.
“E’ una scelta importante – interviene il sindaco Romano Carancini – che sta portando buoni frutti e questo convegno ne è esempio. Macerata sta assumendo il ruolo di città modello per il sistema delle mense scolastiche e sta definendo i contorni di una buona pratica che si concentra sulla crescita sana del bambino, sulla cura dell’ambiente, sulla valorizzazione dei prodotti del territorio e sulla consapevolezza del contesto di vita, elementi che contribuiscono al migliore sviluppo dei nostri figli e della comunità tutta.“
“Siamo molto orgogliosi delle nostre mense comunali non solo per i premi e i riconoscimenti, ma anche perché in questi anni a Macerata abbiamo dimostrato che si può fare un servizio pubblico di qualità altissima, garantendo ai bambini un’alimentazione accurata, scegliendo cibi biologici e controllati, e garantendo soprattutto una cultura dell’alimentazione aperta e critica, consapevole dei cicli naturali e delle filiere produttive.
Alle famiglie abbiamo garantito tariffe tra le più basse delle Marche e la gratuità per le famiglie con i redditi più bassi, oltre la partecipazione costante dei comitati dei genitori, anche nella stesura dei bandi.  E alle imprese agricole garantiamo la filiera corta che valorizza la produzione locale. Una grande soddisfazione che fa di Macerata un modello!” sottolinea con soddisfazione Stefania Monteverde assessore alla Scuola e alla Cultura del Comune di Macerata.
Per quanto riguarda il convegno, nella mattinata del 25 ottobre è prevista una prima sezione dedicata alla presentazione delle diverse tematiche riguardanti il servizio di ristorazione collettiva e le filiere da valorizzare. I lavori del convegno proseguiranno nel pomeriggio con un momento di confronto, attraverso quattro tavoli di lavoro a cui potranno partecipare tutti che verteranno sulla qualità degli alimenti ed aspetti nutrizionali, la ristorazione scolastica come stimolo all’innovazione e al rafforzamento delle filiere agricole regionali, la riduzione degli sprechi, la valorizzazione delle buone pratiche nei capitolati d’appalto.
Nel dettaglio il programma del convegno prevede alle 9.30, dopo la registrazione dei partecipanti, l’apertura dei lavori con i saluti istituzionali del sindaco di Macerata Romano Carancini, dell’assessore e vice presidente della Regione Marche Anna Casini e dell’assessore alla Scuola del Comune di Macerata Stefania Monteverde.
A seguire interverranno Alessandra Morganti e Giovanna Rivieccio dell’Ufficio Agricoltura Biologica del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali sul tema “Il fondo per le mense scolastiche biologiche”, Alessandra Mascioli del Ministero dell’Ambiente che parlerà de “Il quadro dei criteri ambientali minimi adottati e in corso di elaborazione”, la direttrice di Food Insider Claudia Paltrinieri che esporrà alcuni  “Esempi di buone pratiche nella ristorazione scolastica nazionale”  mentre gli “Aspetti nutrizionali del pasto a scuola” saranno al centro dell’intervento di Luca Belli del Sistema Informativo Agricolo Nazionale – ASUR Marche Area Vasta 2.
Dopo una breve pausa sarà la volta del  dirigente del Comune di Macerata Gianluca Puliti con “La gestione in house della ristorazione scolastica”, poi sarà la volta di Antonio Ciappi, Amministratore Qualità e Servizi dei Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Signa  con “La mensa sostenibile in simbiosi con il territorio”, la psicologa esperta in problemi legati all’alimentazione Cristina Manzini con i “Nuovi percorsi per l’educazione alimentare”, Sabrina Secchiaroli del Comune di Trecastelli con “Una gara d’appalto che non prevede ribassi. L’esempio di Trecastelli” e infine Giovanni Faedi, della Commissione Istruzione  – Associazione Nazionale Comuni Italiani con ” Il pasto in contesti bioeducativi”.
Dopo gli interventi si aprirà una discussione sui temi trattati aperta a tutti i partecipanti. Alle 14.30 prenderanno il via quattro tavoli di lavoro incentrati sui temi “Riduzione degli sprechi alimentari” coordinato da Claudia Paltrinieri, direttrice di  Food Insider e Fabiola Formiconi, Dietista Asso Osimo,  “Qualità degli alimenti, caratteristiche nutrizionali e conservazione’ coordinato da Simona De Introna, del Sistema Informativo Agricolo Nazionale dell’ASUR Marche Area Vasta 3 e Giulio Barocco dell’ Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, “La ristorazione scolastica come stimolo all’innovazione e al rafforzamento delle filiere agricole regionali “ coordinato dal presidente dell’Associazione Italiana Agricoltura Biologica Marche Enzo Malavolta e da Mauda Moroni dell’assessorato alla Cultura della Regione Marche e “La valorizzazione delle buone pratiche nelle gare d’appalto. Redazione di un capitolato sostenibile” coordinato dal direttore di Albert Paolo Agostini, Melissa Ascani del Comune di Cupra Marittima e dall’amministratore di Jesiservizi  Salvatore Pisconti.
Le conclusioni saranno affidate a Andrea Bordoni, dirigente del servizio Agricoltura della Regione Marche. L’intera giornata sarà moderata da Valentina Tepedino, direttrice del periodico Eurofishmarket e docente dell’Università degli Studi di Bologna.
Ad oggi hanno dato la propria adesione le Amministrazioni comunali di Monteprandone, Cupra Marittima, Massignano, Altidona, Porto San Giorgio, Ponzano di Fermo, Fermo, Macerata, Colmurano, Camerino, Recanati, Monte Lupone, Tolentino, Treia, Penna San Giovanni, Monte Roberto, Castel Bellino, Ancona, Osimo, Senigallia, Agugliano, Polverigi, Ostra Vetere, Serra dei Conti, Jesi, Monsano,Tre Castelli, Montelabbate, Pergola, Mondavio e Fano. Da fuori regione Manfredonia (FG), Zapponeta (FG), Barletta, Bolzano e Bergamo
Il convegno aperto al pubblico. Info: Paolo Agostini, tel. 3473450950.
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purpleavenuecupcake · 5 years
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Conte è già stufo, accelera sui sottosegretari entro stasera. Il Cdx aspetta sulle sponde del fiume la prossima primavera
(di Massimiliano D'Elia) Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte era stato chiaro, voleva chiudere la partita delle nomine degli incarichi di sottogoverno al consiglio dei ministri di oggi pomeriggio, previsto per le 15.30.  Il ritardo è dovuto alle continue liti all'interno del Movimento, tanti i pretendenti per poco più di venti posti, sembra un attacco alla diligenza. Una immagine poco edificante per i grillini che da partito "apri scatolette di tonno" è diventato tonno, come "ha urlato" in piazza Giorgia Meloni. Un atteggiamento, quello dei grillini, che non fa altro che avvalorare la tesi del leader della Lega, Matteo Salvini: sono diventati poltronari, da partito del popolo a partito dell'establishment. Giuseppe Conte è molto attento a non cedere pretesti e argomenti facili all'ormai  dichiarato avversario politico, Matteo Salvini ed è per questo motivo che vuole  imporre  il proprio ritmo al Pd e M5S. Oggi dopo il Cdm, dove verrà trattata  l'emergenza delle Ong che aspirano ad attraccare nei porti italiani, Giuseppe Conte parlerà con Di Maio e Dario Franceschini per dare loro una specie di "ultimatum": entro stasera i nomi, prima dei numerosi impegni in scadenza per la compagine di governo, per un Cdm lampo già domani mattina. Il progetto sarebbe quello di chiudere sulla squadra, scrive Il Messaggero, prima della partenza e poi procedere con il giuramento appena possibile cercando di incastrare il tutto nella fitta agenda del week-end,  domani Conte sarà a Bari per la Fiera del Levante. Gli incarichi a più alta tensione sono sono l'editoria e i servizi segreti. Conte ha già fatto capire che non vuole cedere la delega dei servizi, mentre Di Maio vorrebbe metterci  uno dei suoi. Le pressioni sarebbero per Vito Grimi, che lascerebbe così vacante il posto all'editoria, dove sarebbe tornato in pole Walter Verini e conseguentemente sarebbero scese le quotazioni di Andrea Martella (entrambi del Pd). Nella squadra M5S sembrerebbero quasi certi Vittorio Ferraresi (Giustizia), Manlio Di Stefano (Esteri), Giancarlo Cancelleri (Mise), Claudio Cominardi o Davide Tripiedi (Lavoro), Stefano Buffagni e Laura Castelli (Economia), Mauro Coltorti (Mit), Giorgio Trizzino (Salute), Carlo Sibilla (Interno), Francesco D'Uva (Cultura), Angelo Tofalo  (Difesa), Emilio Carelli (Editoria o Mise). In quota Pd, ma tra i renziani, si fanno avanti Anna Ascani (Istruzione), Luigi Marattin (Economia), Emanuele Piano (Interno), Simona Malpezzi (Istruzione). Sempre per il  Pd  ci sarebbero Antonio Misiani (Economia), Giampaolo Manzella (Mise), Lia Quartapelle e Marina Sereni (Esteri), Roberto Morassut e Debora Serracchiani. A Leu potrebbero andare, invece, due posti tra Michela Rostan e Rossella Muroni.
Viste le premesse Giuseppe Conte potrebbe avere maggiori grane con il governo giallo-rosso rispetto a quello giallo-verde. Un governo, quello giallo-rosso, nato tra due compagini che in realtà si detestano e che con la convivenza potrebbe implodere da un momento all'altro, una specie di "bomba ad orologeria", dove il timer, in mano a Matteo Renzi e Luigi Di Maio, è pronto per essere avviato.
Il centrodestra che si sta ricompattando aspetta sulle sponde del fiume la prossima primavera quando termineranno le consultazioni elettorali per eleggere i governatori di 9 regioni (al voto ci saranno circa 30 milioni di italiani). Non oso immaginare cosa potrebbe accadere se tutte le nove regioni andassero al cdx. Read the full article
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lilithsplace · 6 years
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Untitled, 1954-59 – Nuvolo (1926–2008)
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garadinervi · 6 years
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Omaggio a Emilio Villa. Vuoto di memoria: Villa, Castellani, Bonalumi, Nuvolo, Mattiacci, Xerra, Edited by Aldo Tagliaferri, Galleria Fuoricentro, Roma, 2001
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marcogiovenale · 4 years
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qualche appunto sulle "17 variazioni" di emilio villa e alberto burri
qualche appunto sulle “17 variazioni” di emilio villa e alberto burri
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17 variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica di Emilio Villa, con opere originali di Alberto Burri (Edizioni di Origine, 1955)
Aldo Tagliaferri, nella biografia di Emilio Villa, Il clandestino(p. 99 dell’edizione DeriveApprodi), parla di una ventina di copie (nella bibliografia poi specifica che erano “24”, p. 202) della prima tiratura. Copie effettivamente realizzate, ciascuna…
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topcat77 · 7 years
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Nuvolo (Giorgio Ascani)
 Composition. 1957
 Oil and fabric on canvas, 
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televaltiberina · 5 years
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L’arte a portata dei bambini. Alla pinacoteca comunale il progetto “Nuvolo for Kids”. Già oltre 300 le prenotazioni Da una fusione tra l’anima dell’insegnante e l’anima dell’artista di Giorgio Ascani, alias Nuvolo, nasce il progetto “Nuvolo for Kids”, che con un format inedito proporrà dal 10 gennaio al 3 aprile alla Pinacoteca comunale una mostra di opere del maestro tifernate a misura di bambino.
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tmnotizie · 6 years
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MONTEPRANDONE – Si è svolto,presso la sala riunioni della filiale di Centobuchi della Banca del Piceno,  il convegno “Caratteristiche socio-economiche dell’area picena: focus sui processi di internazionalizzazione”, organizzato dall’Osservatorio Socio-Economico della Banca del Piceno.
Il convegno si è aperto con i saluti del Presidente della Banca del Piceno, Aldo Mattioli, del Presidente della Camera di Commercio Marche Gino Sabatinie del Direttore della Banca d’Italia Ancona, Gabriele Magrini Alunno.
“Come sapete – ha ricordato il Presidente della Banca del Piceno Aldo Mattioli–  tutte le BCC italiane sono impegnate in una fase di cambiamento. Abbiamo concluso tutta la fase propedeutica prevista dalla riforma e all’inizio della prossima settimana ci sarà l’ultima autorizzazione della BCE alla capogruppo ICCREA.Questo cambiamento, necessario per restare al passo coi tempi, si realizzerà insieme con il Gruppo Bancario Iccrea, al quale la nostra banca ha aderito insieme ad altre 142 BCC italiane.
Dobbiamo superare i vecchi schemi legati al passato restando comunque ancorati ai valori della cooperazione di credito e del sostegno al territorio.La ricerca che l’Università Politecnica delle Marche ha realizzato per nostro conto, i cui risultati vengono illustrati dai professori Gregori e Chelli, ha lo scopo di analizzare la propensione delle aziende del nostro territorio a vendere i propri prodotti e servizi oltre i confini nazionali. E sono emersi degli spunti di riflessione estremamente interessanti.
La ricerca, inoltre, costituisce per la nostra Banca un validissimo strumento per elaborare quei servizi finanziari in grado di soddisfare nel migliore dei modi le esigenze delle aziende che intendono esportare e nel contempo stimolare l’interesse a farlo per le realtà che guardano solo ad un mercato domestico.
Il nostro obiettivo è dunque sempre quello di interpretare con la massima precisione possibile le esigenze del territorio e per questo abbiamo anche stanziato una somma per finanziare stages internazionali nell’ambito del “Progetto Campus World” a favore di laureati della Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” della sede di San Benedetto del Tronto, attraverso un’apposita convenzione”.
“La Camera di Commercio unica – ha ricordato il Presidente Gino Sabatini– cambia il modo di “essere” camera di commercio: saremo più vicini agli imprenditori, nel bilancio approvato una settimana fa abbiamo inserito il 23% di risorse in più rispetto a quelle di tutte le singole camere di commercio lo scorso anno: l’internazionalizzazione è un tema a cui pongo molta attenzione, così come quando ero Presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, perché bisogna aumentare il numero degli imprenditori che internazionalizzano e per farlo bisogna lavorare in rete”.
“Il tema sfidante proposto ai relatori, “Il processo di internazionalizzazione” e “lo sguardo al futuro” da declinare guardando alle caratteristiche del Piceno – ha detto il Direttore della Banca d’Italia Ancona, Gabriele Magrini Alunno– richiama il processo di armonizzazione in ambito europeo che sta interessando l’intero sistema creditizio.
Il processo di apertura dei mercati nazionali al libero scambio con gli altri Paesi, ormai avviato da decenni, è stato accompagnato da un lato dall’armonizzazione del quadro normativo e dall’altro dalla omogeneizzazione degli standard organizzativi delle imprese, che dovendo competere su un mercato unico globale, sono spinte a adottare condotte sempre più simili a quelle prevalenti a livello mondiale”.
In successione, Giuseppe Filiaci, Responsabile Estero ICCREA Banca Impresa, ha illustrato il ruolo delle Banche di Credito Cooperativo per lo sviluppo del Paese: “ICCREA e Banca del Piceno supportano le piccole e medie imprese nel loro processo di internazionalizzazione a livello consulenziale e di finanziamenti con le proprie strutture allo scopo di agevolarne il processo di internazionalizzazione con strumenti finanziari adeguati”.
Di criticità sugli aspetti demografici dell’area ha parlato il professor Francesco Chelli, Preside della Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche, soffermandosi sull’indice di vecchiaia e sull’indice di dipendenza: “dobbiamo evitare che i nostri giovani vadano via ed attirarne altri e questo si può realizzare lavorando in network”.
Il professor Gian Luca Gregori, Pro-Rettore dell’Università Politecnica delle Marche e Professore di Marketing Business to Business alla Luiss è entrato nei dettagli con il suo intervento su “Lo sviluppo  economico ed i  processi  di  internazionalizzazione:  una  necessaria convergenza”.
L’indagine voluta dalla Banca del Piceno e realizzata dall’Università Politecnica delle Marche, illustrata dal Pro Rettore Gian Luca Gregori e dal Professore Francesco Maria Chelli ha verificato il profilo delle aziende del territorio in relazione al tema della internazionalizzazione, con particolare attenzione alle attività di vendita all’estero.
Inoltre l’indagine ha avuto lo scopo di individuare problematiche ed esigenze delle imprese in tema di internazionalizzazione oltre ad acquisire spunti su cosa la Banca del Piceno potrebbe fare per promuovere l’internazionalizzazione delle imprese locali. La metodologia utilizzata è quella dell’indagine empirica con metodo CAWI presso un campione di imprese clienti di Banca del Piceno  con sede nelle aree geografiche di riferimento dell’azienda di credito. Interessante è lo spaccato sulla propensione alle esportazioni.
Secondo lo studio le esportazioni nelle Marche sono state pari a 11.832.174.551 euro nel corso del 2017. In provincia di Ascoli tale dato ha fatto registrare, negli anni più recenti, un andamento altalenante a causa della grave crisi internazionale che ha avuto ripercussioni sulle vendite di beni e servizi Made in Piceno. Infatti si è passati dai 3.339.012.783 euro del 2014 ai 2.242.823.994 euro registrati alla fine del 2015.
Un parziale recupero è stato registrato alla fine del 2016 quando le esportazioni sono state pari a 2.840.330.796 euro mentre il successivo anno si è assistito ad un nuovo calo fino a raggiungere i 2.506.427.278 euro.
Sono intervenuti anche quattro imprenditori: Simone Mariani, Amministratore Delegato della Sabelli SpA; Luca AntognozziAmministratore Delegato di Selettra Srl di Comunanza; Gianni Ascani, Presidente CdA Baden Haus SpA  di Centobuchi e Sabatino Di Serafino, Presidente CdA del Gruppo Simplast Srl di Civitella del Tronto. Le considerazioni conclusive sono state affidate al Direttore Generale della Banca del Piceno Credito Cooperativo, Franco Leone Salicona.
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tmnotizie · 6 years
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MONTEPRANDONE – Domani, sabato 2 marzo, presso la sala riunioni della filiale di Centobuchi della Banca del Piceno, si terrà il convegno “Caratteristiche socio-economiche dell’area picena: focus sui processi di internazionalizzazione”, organizzato dall’Osservatorio Socio-Economico della Banca del Piceno.
A partire dalle 11,00 il convegno si aprirà con i saluti del Presidente della Banca del Piceno, Aldo Mattioli, del Presidente della Camera di Commercio Marche Gino Sabatini e del Direttore della Banca d’Italia Ancona, Gabriele Magrini Alunno.
“Dopo la fusione e l’adesione al Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA – dichiara il Presidente della Banca del Piceno Aldo Mattioli – il nostro ruolo di banca della comunità e per la comunità è diventato ancora più decisivo per la crescita del territorio in cui operiamo e che adesso, forte di trentuno filiali, si estende operativamente da Civitanova a Giulianova. L’export è sempre stato un punto di forza delle Marche e del Piceno, attraverso il nostro Osservatorio e con il Focus dell’Economia monitoriamo lo stato di salute della nostra economia: questo convegno pensiamo sia il modo per fare il punto della situazione su un tema vitale per il nostro futuro”.
L’attenzione della Banca del Piceno ai processi d’internazionalizzazione riguarda anche i giovani: ne sia prova la firma dell’accordo di partnership con l’Università Politecnica delle Marche, avvenuta presso la sede dell’Università Politecnica delle Marche in via Mare a San Benedetto del Tronto.
“Il nostro obiettivo – aggiunge Aldo Mattioli – è dunque sempre quello di interpretare con la massima precisione possibile le esigenze del territorio e per questo abbiamo anche stanziato una somma per finanziare stages internazionali nell’ambito del “Progetto Campus World” a favore di laureati della Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” della sede di San Benedetto del Tronto, attraverso un’apposita convenzione: il progetto ha tra le sue finalità quelle di incrementare e promuovere l’attività di stage all’estero, favorire l’integrazione tra Università e mondo del lavoro internazionale, promuovere il processo di internazionalizzazione, consentire di conoscere nuove realtà economiche, offrire un nuovo servizio ad imprese ed enti e favorire la conoscenza delle lingue straniere”.
Il programma del convegno prevede poi che il ruolodelle Banche di Credito Cooperativo per lo sviluppo del Paese sia il tema approfondito da Giuseppe Filiaci, Responsabile Estero ICCREA Banca Impresa, mentre di criticità sugli aspetti demografici dell’area parlerà il professor Francesco Chelli, Preside della Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche.
Il professor Gian Luca Gregori, Pro-Rettore dell’Università Politecnica delle Marche e Professore di Marketing Business to Business alla Luiss coordinerà i lavori del convegno ed entrerà nei dettagli con il suo intervento su “Lo sviluppo economico  ed i  processi di   internazionalizzazione:  una necessaria  convergenza”.
Interverranno anche quattro imprenditori: Simone Mariani, Amministratore Delegato della Sabelli SpA; Luca Antognozzi Amministratore Delegato di Selettra Srl di Comunanza; Gianni Ascani, Presidente CdA Baden Haus SpA  di Centobuchi e Sabatino Di Serafino, Presidente CdA del Gruppo Simplast Srl di Civitella del Tronto.
Le considerazioni conclusive sono affidate al Direttore Generale della Banca del Piceno Credito Cooperativo, Franco Leone Salicona.
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tmnotizie · 8 years
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SAN BENEDETTO – L’antieuropeismo non fa breccia al liceo scientifico Rosetti che continua a credere fermamente in un’Europa Unita, non per puro idealismo, ma perché riscontra l’impatto positivo che l’assimilazione di altre culture e di metodi d’insegnamento diversi produce nei suoi studenti che hanno avuto l’opportunità  di farne esperienza. Fatti alla mano, l’istituto fa un primo bilancio delle iniziative Erasmus svolte e annuncia quelle che, nei prossimi mesi e con diverse modalità, saranno vissute da altri allievi.
“Sono decine gli studenti e numerosi i docenti coinvolti nelle diverse esperienze- afferma la professoressa Anna Nardecchia, che sta curando il complesso sistema di scambi. Si è concluso il progetto ERASMUS KA1 “4S+ – PLUSmart Social SustainableSkills for a VET Mobility Experience” coordinato dalla Provincia di Ascoli Piceno, che ha offerto la splendida opportunità di svolgere, senza alcun onere finanziario, attività di stage lavorativo per un mese all’estero a dodici studenti che sono così entrati in contatto con il mondo del lavoro in un contesto internazionale. Marsiola Troqe, Chiara Malavolta, Sara Conti hanno fatto la loro esperienza a Ostrava, nella Repubblica Ceca. Kristi Hoxha, Enrico Scimi, Emilia Panzarino, Viviana Trento e Chiara Valtorta a Portsmouth in Inghilterra. Laura Balloni e Laura Ferrari a Bournemouth in Inghilterra. Andrea Giovanni Parato e Davide Vagnoni a Abergele  in Galles. L’esperienza sarà replicata nei prossimi mesi da altri alunni meritevoli, individuati grazie a test di selezione”.
Da due anni il Rosetti è partner, insieme ad altri sette paesi europei (Romania, Polonia, Danimarca, Lituania, Ungheria, Grecia, Portogallo) nel progetto ERASMUS KA2“ Math AroundUs – MAU”che ha visto un ben più ampio coinvolgimento di studenti, famiglie ed insegnanti. “Siamo partiti a gennaio del 2016 -saggiunge la professoressa Nardecchia- quando le attività didattiche connesse con il progetto si sono svolte presso il nostro liceo. Abbiamo accolto in classe e nelle nostre famiglie 21 studenti e 14 insegnanti provenienti dai paesi partner. Altrettanti sono stati gli studenti italiani accolti, a loro volta, negli altri paesi insieme ai loro insegnanti: Benedetta Bruni, Benedetta Novelli e Alessandro Sacchini (oggi studenti universitari) con le insegnanti Anna Nardecchia e Rita Acciarri a Cluj Napoca in Romania nell’ ottobre 2015; Giorgio Santanatoglia, Elisa Cocci e Andrea Ascani, insieme all’insegnate Ersilia Marinelli a Copenaghen in Danimarca nel marzo 2016; Alessio Cosenza, Lorenzo Rosini e Kristi Hoxha con le insegnanti Anna Nardecchia e Filomena Nespeca a Gloglow Malopolski in Polonia nel maggio 2016; Laura Balloni, Elisa Di Lorenzo e Polly Anne Crowther insieme alle insegnanti  Paola i Baldini e Filomena Nespeca ad Utena in Lituania nell’ottobre 2016; Chiara Malavolta, Matteo Ceroni e Davide Vagnoni  insieme agli insegnanti Anna Nardechia e Nuccio Mozzicato a Budapest in Ungheria tra fine novembre e dicembre 2016; Damiano Stramaccioni, Diletta Paci, Katy Martoni insieme agli insegnati Francesca Nanni e Nuccio Mozzicato a Volos in Grecia nel gennaio 2017″.
Il viaggio conclusivo dell’intero progetto si svolgerà il prossimo maggio ad Almada in Portogallo e vedrà la partecipazione degli studenti Elena Staccia, Giacomo Malavolta e Leonardo Basili insieme alle docenti Anna Nardecchia e Rita Acciarri. Tutta la scuola, nelle sue varie figure (la Dirigente Stefania Marini ed il DSGA Carla Mariani in prima fila), lavora per questo obiettivo, formare donne e uomini del domani consapevoli del fatto che l’apertura alle esperienze culturali ed umane pone le basi per formare individui migliori.
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