#franco mazzaro

[palmiz]

Il più delle volte

ho l'impressione,

che io,

piccolo

comune mortale,

stia viaggiando

ad una velocità

vertiginosa

sul binario sbagliato,

e dal finestrino,

guardando

sul lato opposto,

vedo il mio treno,

fermo in senso

contrario,

con su'

la mia giovinezza,

le mie ideologie,

le mie ambizioni reali,

e una valigia

colma di sogni...

Invecchiata,

coperta di polvere

e di ragnatele,

e ancora chiusa

con un lucchetto,

del quale ormai,

ne ho smarrito

le chiavi...

Franco Mazzaro

[ma-pi-ma]

Detesto la logica, il materialismo, il finto perbenismo, i discorsi matematici, e i percorsi schematici. È per questo, che cerco nuovi universi, adoro i diversi, e mi cibo di versi...

Franco Mazzaro

[sfumature-dime]

Sciogliti i capelli,

togliti quel rossetto,

spogliati tutta,

e sdraiati sul letto.

E mentre come

una Dea,

ti adoro,

come un narciso,

ti odoro,

con la punta

della lingua

ti lecco,

ti esploro,

ti assaporo,

e con le labbra,

avidamente

ti divoro,

in ogni angolo

della tua pelle nuda,

voglio sentire

la tua anima

che vibra,

e che trasuda.

Mi sei entrata

nel sangue,

mi cammini

nelle ossa,

voglio respirare

la tua passione,

mentre la faccia,

ti diventa

tutta rossa.

Sei diventata

la mia musa

ispiratrice,

la mia Silvia,

la mia Beatrice,

ma stanotte,

non mi basta

raccontarti

in una Poesia,

no,

stanotte

ti voglio mia,

in anima, carne,

ed ossa,

stanotte,

ti voglio mia...

Franco Mazzaro

[marquise-justine-de-sade]

Sciogliti i capelli,

togliti quel rossetto,

spogliati tutta,

e sdraiati sul letto.

E mentre come

una Dea,

ti adoro,

come un narciso,

ti odoro,

con la punta

della lingua

ti lecco,

ti esploro,

ti assaporo,

e con le labbra,

avidamente

ti divoro,

in ogni angolo

della tua pelle nuda,

voglio sentire

la tua anima

che vibra,

e che trasuda.

Mi sei entrata

nel sangue,

mi cammini

nelle ossa,

voglio respirare

la tua passione,

mentre la faccia,

ti diventa

tutta rossa.

Sei diventata

la mia musa

ispiratrice,

la mia Silvia,

la mia Beatrice,

ma stanotte,

non mi basta

raccontarti

in una Poesia,

no,

stanotte

ti voglio mia,

in anima,

carne,

ed ossa,

stanotte,

ti voglio mia...

Franco Mazzaro

[canesenzafissadimora]

Ho tante cose da dirti, ho tante rose da darti, voglio un anno per guardarti, dieci anni per accarezzarti, cento anni per baciarti, ed altri cento per poetarti, e intanto resto qui al molo per l'eterno ad aspettarti, struggendomi l'anima nel pensarti, e nell'immaginarti, e bramoso, attendo, l' attimo per amarti...

Franco Mazzaro

[marquise-justine-de-sade]

Era diventata

il mio

chiodo fisso,

una spina

di rosa

conficcata

nel collo,

mi dava pace

e irrequietezza,

mi dava gioia

e smania,

era acqua

ed era fuoco,

sole e tempesta,

era passione

ed era calvario,

era i colori

delle mie tele,

e i versi

del mio diario.

Me la trovavo

dappertutto,

nella tazzina

del caffè,

nelle nuvolette

del fumo

delle sigarette,

nei rumori,

nei silenzi,

nell'inchiostro,

sotto la doccia,

ovunque ...

Perché lei

era lei,

era diversa

dai comuni

mortali,

era cultura,

bellezza,

era bimba

e femmina,

era speciale,

era una rarità ...

E le rarità

sono quelle

che ti entrano

nella testa,

ti passeggiano

nell'anima,

ti danzano

nel cuore,

e t'infiammano

gli abissi ...

Il suo pensiero

era una specie

di boomerang,

più lo lanciavi

lontano

aldilà

dell'orizzonte,

e più ritornava

indietro

insistente,

violento

e ribelle,

a penetrarmi

la fronte

e i pori

della pelle ...

Era gemma

dilemma

e stratagemma ...

Franco Mazzaro

[smokingago]

18 7 20

Sabato di pioggia

Quella mattina

ci baciammo

sotto una pioggia

che scrosciava forte.

Tu, eri tutti i miei versi,

ed io, il tuo pianoforte,

poi ci abbracciammo

dolcemente forte,

e giurammo di amarci

fin oltre la morte...

Franco Mazzaro

[sfumature-dime]

Ho bisogno

di riposare

il mio cervello

destabilizzato,

svuotato,

nauseato,

rassegnato.

Ho bisogno

di riposare

le mie mani,

che hanno

versato

sangue e

inchiostro,

che hanno

imbrattato

centinaia

di tele,

con pennelli

e colori,

con le urla

interiori,

con sudori

e tremori,

ingannato

dai fiori,

stordito

dai liquori,

con l'ego

sempre

iin cella,

e l'io

sempre fuori.

Ho bisogno

di riposare

la mia anima,

per troppi anni

percossa,

scossa,

e perennemente

mossa.

Ho bisogno

di parole leggere,

di carezze sincere,

di un soffio caldo

tra il collo

e l'orecchio,

che mi liberi

i polmoni,

da questo fango

così vecchio,

che faccia

esplodere

tutti i pori

della mia pelle,

mentre i tuoi occhi

mi guardano,

ed io sereno

mi addormento

sotto un tappeto

di stelle,

mentre accarezzo

i tuoi capelli,

il tuo ventre ribelle,

e con un fil di voce

ti sussurro :

'' Sei la più bella

di tutte le belle ''...

Franco Mazzaro

[sfumature-dime]

Verrò a prenderti

e tu mi seguirai,

saranno giusto

quattro passi,

che non

finiranno mai.

Franco Mazzaro

[palmiz]

Il più delle volte

ho l'impressione,

che io,

piccolo

comune mortale,

stia viaggiando

ad una velocità

vertiginosa

sul binario sbagliato,

e dal finestrino,

guardando

sul lato opposto,

vedo il mio treno,

fermo in senso

contrario,

con su'

la mia giovinezza,

le mie ideologie,

le mie ambizioni reali,

e una valigia

colma di sogni...

Invecchiata,

coperta di polvere

e di ragnatele,

e ancora chiusa

con un lucchetto,

del quale ormai,

ne ho smarrito

le chiavi...

Franco Mazzaro

[marquise-justine-de-sade]

Verrò a prenderti

E tu mi seguirai,

Saranno giusto

Quattro passi

Che non finiranno

Mai ..

Franco Mazzaro

[palmiz]

Il più delle volte

ho l'impressione,

che io,

piccolo

comune mortale,

stia viaggiando

ad una velocità

vertiginosa

sul binario sbagliato,

e dal finestrino,

guardando

sul lato opposto,

vedo il mio treno,

fermo in senso

contrario,

con su'

la mia giovinezza,

le mie ideologie,

le mie ambizioni reali,

e una valigia

colma di sogni...

Invecchiata,

coperta di polvere

e di ragnatele,

e ancora chiusa

con un lucchetto,

del quale ormai,

ne ho smarrito

le chiavi...

Franco Mazzaro