#fare la cosa giusta
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“Non puoi obbligarti a sentire qualcosa che non provi, ma puoi sforzarti a fare il bene, nonostante quello che senti.”
— Pearl S. Buck
#obbligare#sentire#provare#emozioni#sforzarsi#sforzi#fare la cosa giusta#fare del bene#nonostante tutto#frasi tumblr#frasi#frasi e citazioni#pearl s. buck
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Angel's Friends - l'amore esiste solo se reciproco
#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#angel's friends#amore#cos'è l'amore#amore corrisposto#amore non corrisposto#andare avanti#fare la cosa giusta#reciproco#scelta#love#cartone animato#angeli e diavoli#bene e male
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“Né il piacere né il dolore dovrebbero entrare come motivi quando si deve fare ciò che deve essere fatto.” – Julius Evola
#frase del giorno#julius evola#dovere morale#azione etica#agire eticamente#fare il proprio dovere#giusta azione#agire senza tornaconto#fare la cosa giusta
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quel testa di cazzo professionista di gravina che va al tg1 a strumentalizzare l’ennesimo episodio di razzismo in questo sport per lisciarsi l’ego e dire “le nostre norme hanno funzionato” “la sospensione di una giornata è un provvedimento molto forte” con un fare quasi compiaciuto, quando si dimetterà sarà comunque troppo tardi
#infantino altro coglione che ha detto 1 cosa giusta ovvero che ci vuole la vittoria a tavolino#e sto qua la sminuisce ‘lui lo può fare in quanto fifa se ritiene necessario noi ci adegueremo’
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Sono negativa oggi, se non siete in mood non leggete:
la prof del tirocinio e della tesi mi sta ghostando, ho paura di scriverele le email perché non voglio sembrare pressante e antipatica, ho delle cose da fare che mi ha richiesto ma queste non dipendono solo da me ma da persone che mi stanno facendo un favore e quindi non posso pressare neanche loro perché non sarebbero tenuti ad aiutarmi in alcun modo dato che hanno un lavoro e degli impegni anche loro per cui vengono effettivamente pagati, in tutto ciò i miei cercano di darmi una mano ma se penso a quello che mi manca da fare mi viene da soffocare, non riesco a mangiare per l'ansia di deludere le aspettative di qualcuno che ne ha nei miei confronti e continuo a pensare che l'unica soluzione sia incontrare la prof di persona e spiegarle cosa succede ma... (riprendi da capo)
#raga#non c'è una fine#mi sento bloccata#e voglio piangere#e mi sento così stupida#perchè continuo a pensare a cosa che sto facendo e scelte che ho preso che mi condizionano la vita#ma mi viene il male a pensare a cosa farò domani e in futuro#non so che fare#non so se ho preso la strada giusta#mi vien da star male mi sento già una vecchia#e mi sembra di studiare per niente perché non ho vocazioni specifiche#tutto sto bordello perché la prof non mi ha ancira convalidato i 4 cfu del tirocinio#ma io non so se vuole altro o se non ha semplicemente ancora letto l'email#scusate per lo sfogo#ma non so che altro fare#e maledetta la mia testa che non riesce a non guardare lontano#io vorrei essere un gatto e dormire 16 ore al giorno e anche senza coscienza di esistere
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ma la gioia più grande della mia mattina scoprire che raiplay ha reso disponibili ben 5 film di ozu...
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Io ogni volta che vinciamo (anche quando pareggiamo/perdiamo se almeno giochiamo bene).
#trovata su twitter#atalanta bc#poi domani dò le mie dimissioni (quindi sono in ansia anche se so di fare la cosa giusta per me)
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FARE SEMPRE LA COSA GIUSTA
FARE SEMPRE LA COSA GIUSTA
di Monica Tironi Questa è la storia dell’insegnante che prese un pesce dall’acquario della sua classe, lo mise sul tavolo davanti alla classe e poi lasciò l’aula con il messaggio che nessuno poteva muoversi dal proprio posto. Chiunque si opponesse verrebbe immediatamente espulso dalla scuola. Nessuno dei bambini si mosse e tutti guardarono il pesce lottare. Nessuno osò alzarsi per evitare di…
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Quando cerco di fare la cosa giusta trovo sempre alternative più divertenti.
dal web
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A volte mi chiedo come ci si riscatta nella vita... Cosa bisogna fare... Dimostrare... Per far capire a noi stessi che valiamo... Io tendo sempre a cercare l'approvazione degli altri... Ho bisogno di sentirmelo dire per crederci... Sentirmi dire che sono una bella donna... Che scrivo bene... Che ho un bel temperamento... Ma non mi basta mai... In realtà davanti ai complimenti sono scettica... Mi chiedo sempre se siano veri... Fatti di cuore... Spesso giungo alla conclusione che sono frasi di circostanza... Cose dette per educazione... E quindi il mio bisogno di sentirmi appoggiata rimane sempre e costantemente inappagato... Per quanto le persone possano dimostrarmi la loro stima non mi sento mai soddisfatta... Rimango sempre con quel senso di inutilità... Con quella debolezza di non sentirmi mai "giusta". Certi giorni sono più forte... Mi sveglio allegra e piena di me... E allora penso che l'unica cosa per riscattarsi da una vita scialba sia quella curva che ho sul viso... Sia il mio sorriso... Ed è un miracolo quando accade... La cura a questa malattia deve essere per forza sorridere di più... 🖤
~ Virginia ~
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“Inizia con ciò che è giusto piuttosto di ciò che è accettabile.”
— Franz Kafka
#iniziare#ciò che è giusto#fare la cosa giusta#accettabile#accettare#frasi e citazioni#frasi#galaxy#frasi tumblr#franz kafka
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vorrei che fosse tutto semplice, vorrei potermi fidare, ne sento proprio la necessità. Perché io lo vedo il mio cuore che corre verso i pericoli quasi volando, perché in quei pericoli ci vede solo l'amore che potrebbe ricevere. Quell'amore non arriva quasi mai però e alla fine si ritrova intrappolato tra le spine, sofferente e solo.
Vorrei sentirmi libera di essere quello che sono senza dover ogni volta giocarmi la serenità mentale. Scrivere quella cosa in più, dare quall'abbraccio in più, fare quel gesto che mi viene spontaneo, fare quel regalo, fare quel sorriso...senza rischiare, perché non è giusto che amare sia un rischio, che le cose belle siano sempre un rischio. Vorrei poter essere quel "più" che sono...e invece mi ritrovo a dover essere "meno" per proteggermi, perché quel "più" non è stato mai apprezzato, è stato dato per scontato.
Quanti sorrisi non ricambiati, quanti messaggi rimasti senza una risposta, quanto tempo investito a pensare ad un gesto carino da fare, che poi viene riposto nel dimenticatoio con tutto il sentimento che ci avevo messo insieme.
Quanto è raro essere circondati da chi ti fa sentire una persona giusta, da chi lotta contro i propri mostri per te, da chi non solo dice di apprezzarti ma che ti apprezza davvero, soprattutto quando si fa difficile.
Non smetto di sognare ad occhi aperti e di avere il cuore morbido, perché solo così io so vivere, quindi in me non troverai mai un muro, solo che adesso resto un passo indietro perché ho fatto troppi passi avanti che mi hanno portato a precipitare...se ci tieni, adesso, devi recuperarmi da laggiù.
zoe, + - : x matematica edition
#frammentidicuore#frasi#frasi di vita#riflessioni#frasi profonde#parole#amore#pensieri#vita#cit#frasi tumblr#frasi tristi#non sono triste#sono disillusa#citazioni#aforismi#frasi amore#frasi amicizia#frasi belle#legami#solitudine#illusioni#paure#solitude#silenzio#rabbia#ferite#citazioni belle#frasi e citazioni#dubbi
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CONSIDERAZIONI A LATERE
Da ore e dico da ore, leggo commenti di gente scocciata perché la Premier Giorgia Meloni ha accolto Chico Forti. Un paio di considerazioni e mi levo dai piedi.
Chico Forti è tornato in Italia oggi, ma Di Maio nel 2020 promise di fare altrettanto e se ci fosse riuscito (ma non c'è riuscito perché non aveva potere né spessore politico) ad accoglierlo ci sarebbe stato Di Maio eppure Conte pronto a prendersi applausi di stampa ed elettori che ancora oggi, ne parlerebbero come della grande impresa della sinistra.
La stessa che oggi punisce la Meloni, dipinge Forti come una specie di Jaffrey Dahmer ed allo stesso tempo però applaude la Salis con 29 denunce e 4 arresti, ritenendola innocente pur essendo colpevole perché per molti di loro "picchiare un fascista è cosa buona giusta" pure se fascista il malcapitato non era e a questo nessuno mai ci ha davvero pensato.
La stessa sinistra che ogni giorno frantuma/logora/consuma i nervi di noi cittadini sottoposti alla lagna mortale di papà Salis che fa richieste degne di una star di Hollywood, senza essere una star e che per mettere a tacere noi cattivi malpensanti, l'ha candidato la figlia alle Europee.
Ebbene il problema non è la Meloni che accoglie Forti e non è nemmeno che lui sia in Italia, a finire di scontare la pena.
Il problema è che ad accoglierlo non c'era la sinistra, la quale non ci ha potuto speculare sopra e questo fa bruciare molti culi.
Così stanno le cose, tutto il resto sono stronzate di sinistra per la sinistra, da sempre abituata a cantarsela e suonarsela.
@VanM25O9
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L'adorata umiliazione (1 di 2) Lo stallone
Non aspetti altro che io torni dal lavoro. Hai fatto del tutto per poter essere qui a casa mia alle cinque del pomeriggio. Pronta per me, come ogni giovedì. Chissà quale scusa avrai inventato col cornuto, stavolta. Troppo ti piace prostrarti alla mia volontà, inginocchiarti davanti a me. Prepari tutto come sai, per aspettare che arrivi il signore dei tuoi sensi, la vera fonte del tuo piacere, della tua voluttà di schiava. Sei già quasi tutta nuda, come ti preferisco. Adori sottometterti a me. Vuoi essere umiliata, degradata, comandata. Sei stata anche oggi una bambina molto cattiva, lo sai.
Hai detto nuovamente una grossa bugia a tuo marito, stai per macchiarti ancora di adulterio e ne sei ben cosciente. Però è più forte di te, il gusto dolcissimo di questo tuo segreto peccato, del proibito. Ti senti sporca. Ti dispiace un po’ tradirlo, ma non puoi fare a meno della mia medicina. Io in fondo non vorrei, ma devo proprio punirti, bambina bricconcella. Per farti capire prima di tutto che non si dicono le bugie: non si fa. Poi che comunque sia, tra noi due comando io. Devo umiliarti anche per educarti, renderti mansueta, obbediente, sempre più devota e psicologicamente sottomessa a me, che pure sono la ragione prima del tuo tradimento osceno e terribile. Devi essere solo un puro strumento di godimento, per me. E ti piace esserlo.
Costituisco infatti per te, me l’hai confessato tra le lacrime e i rimorsi, l'ossessione più assoluta. Siamo attori di una recita moralmente riprovevole, messa in scena solo per soddisfare la tua libidine di femmina poco più che quarantenne, calda e vogliosa di sesso. Per la brama insaziabile che hai del mio corpo e della mia mascolinità, cosa a cui non riesci a resistere. Adori il mio cazzo. Lo veneri. Lo cerchi. La tua personalità di donna risoluta e forte con me è totalmente azzerata. L’idea che hai di me è qualcosa che tiene prigioniera la tua mente. Per un po’ quando vieni a casa e io non ci sono ancora, cerchi i miei indumenti: li annusi e li stringi a te. Quando arrivo poi mi getti le braccia al collo, mi ti adagi sopra, mi ti strusci addosso, come una vera cagna in calore. Non hai più alcuna vergogna o remora, come invece all’inizio della nostra relazione.
Cerchi di rendermi mansueto, di blandirmi. Mi aduli, vorresti subito il mio sesso. Ma non puoi averlo ancora. Comando io e farai ciò che ti dico. Ti farò quello che voglio. Decido io, con te. Allora per iniziare, quando sono comodo ti somministro una sonora, dolcissima, lenta, sensualissima e intima sculacciata. Rito a cui ti sottoponi opponendoti flebilmente. Infatti, mentre sei ancora mezzo vestita, io ti rimprovero, elenco le tue manchevolezze e tu ti lamenti un po’. Ma comunque scendi rapida le mutandine, ponendoti docile nella giusta posizione, a me la più comoda per arrossare il tuo culo bellissimo di sposa. Mentre schiaffeggio le tue chiappe di donna di un altro uomo ignaro di tutto, tu inizi a godere del tuo essere vera troia, libera ma sottomessa.
Il tuo adesso è soltanto un culo rosso, un capolavoro di pudore azzerato. Non hai più difesa né vergogna: sei totalmente sfrenata e non ti lamenti, soffrendo e godendo in balia di un uomo che ti plasma a suo piacimento. E che possiede il tuo cuore e il tuo desiderio più profondo. Ogni tanto ti apro le natiche e infilo un dito nell’ano, gioco con la tua parte più inviolabile. Spesso uso un plug o un fallo di gomma. Mi diverto, a vedere come gemi e godi, vera puttana che altro non sei. Tu allora stringi sempre lo sfintere, a trattenere dentro qualsiasi cosa io ti ci infili. Sei senza più alcuna vergogna, nell’arrenderti: mi concedi tutto, ormai. E pensare che con tuo marito fai la pudìca, non gli permetteresti mai ciò che consenti a me.
Ogni giorno reciti perfettamente la parte della moglie seria e composta, anche e soprattutto nei rapporti coniugali intimi. Zero fantasia: assoluta ripetitività. Sempre di sabato sera, rapporti canonici e soprattutto rapidi: sbrighiamo ‘sta pratica e via dormire. Niente variazioni. Lui vorrebbe, probabilmente, ma tu non glielo permetti. La tua bocca e il tuo culo se li può solo sognare. Io invece ne faccio quello che voglio. E’ stupefacente il numero di mogli che praticano e concedono con grande esperienza all’amante segreto cose oscene ed estreme che invece condannano severamente in pubblico. Ne ho avute molte. No, non puoi essere gelosa: tu sei solo una schiava per il mio piacere. Stai zitta: ricordalo sempre e fai solo ciò che ti dico.
Ma confesso comunque che a te in qualche modo tengo. Molto. Non permetterei a nessuno di torcerti un capello. Evidentemente mi sto affezionando. Invecchio anch’io. Per cui, finita la punizione, verrà inevitabile il momento della dolcezza tra noi. Ti farò alzare dal letto e ti accarezzerò a lungo. Poi ti cospargerò di crema, massaggiandoti il corpo e accarezzando moltissimo le bellissime natiche, insistendo sull'ano adorato. Lenirò così anche la tua anima, umiliata ma segretamente felice e anelante. Ammirerò la perfezione delle tue forme, unirò delicatamente e con morbido velluto elastico i tuoi polsi tra loro: è il legame simbolico tra noi due. Ti ricorda che il tuo corpo è di mia proprietà. Anche se sei sua moglie. Infine ti ordinerò di aspettarmi in camera da letto, mentre intanto farò una doccia.
Finito di lavarmi, mi metterò comodo sul letto. Forse parlerò un po' con te; ti chiederò dei figli, del lavoro, di ciò che ti piace fare. Magari leggerò un po’ le news sul tablet, oppure semplicemente ti guarderò a lungo mentre sei lì immobile, bellissima, impaziente e ti prepari a godere, da brava bambola passiva. Volontà azzerata, ma grande voglia che io mi decida a possederti, violandoti dove più mi andrà. Infine, arriverà il momento che hai aspettato tutta la settimana. Ti prenderò, ti farò mia in modo brutale, senza troppi riguardi: ami essere fottuta con la forza, lo so. Vieni solo così, ormai. Normalmente, già da me preparato in precedenza, mi piace infilare subito il tuo bel culo sodo e sfondato di moglie e madre. Per poi starti a lungo dentro e infine riempirti di crema d'uomo.
Tu ti inarchi, allarghi al massimo le natiche e mi agevoli. Ti riempio letteralmente di sborra. Eiaculo molto: è tutto in relazione alla mia stazza, alle dimensioni del mio uccello e dei miei coglioni. Godi come una pazza, nell’accogliere il mio seme. Poi magari ti scoperò in modo tradizionale, se mi andrà. Quindi, come sempre ti ordinerò di finire il lavoro: dovrai svuotarmi tutto completamente. Dovrò essere soddisfatto di te. Non dovrai far cadere neppure una goccia. Poi dovrai pulirmi per bene con la tua bocca, espertissima ormai. Sai già ciò che mi piace e come farmi godere, mia dolcissima puttana. Muoverai la lingua sapientemente attorno al mio glande, mentre inghiotti. Ti è concesso gemere di piacere, mentre mi bevi.
Dopodiché, tra un po’ ti lascerò libera di tornare a essere il centro della vita della tua preziosa famigliola, la moglie adorata di un brav'uomo innamorato e fedelissimo. Sarai nuovamente la mamma perfetta, insospettabile, rispettata e irreprensibile. L’esempio di virtù e correttezza per i tuoi figli adolescenti, per i tuoi colleghi dell'agenzia in cui lavori e per chiunque ti conosca pubblicamente. Prima di andare via però, ti piace sempre restare ancora un po’ qui a casa mia. Nuda in cucina, ben felice di essere stata ancora una volta umiliata e usata da me. Resti a sorbire il caffè gustoso e forte che ti preparo con amore. Quelli sono una manciata di minuti sacri, che ti servono per decomprimerti e tornare a vestire i panni della donna tranquilla. Magari un po’ timida, sottotono ma serena, affidabile e leale.
Quella che siederà stasera a fianco del proprio marito e scherzerà con lui. Perché per lui sei una donna intelligente, morigerata, di sani valori e princìpi. È un uomo ben felice di averti sposata e assolutamente certo dell'unione salda e inscalfibile che ha con te, nonché fiero dell'amore unico che vi lega. Nessuno potrebbe mettersi tra di voi. Un matrimonio solidissimo, il vostro. A prova di playboy. Quanti ne ho vissuti, da terzo elemento segreto! Comunque, tu stasera tornerai a casa soddisfatta. Quando avrete cenato, chiacchierato e messo a letto i figli, tu stagli un po’ vicino. Lo dico anche egoisticamente, perché la vostra pace coniugale resti uguale e io possa quindi continuare ad arrossare e romperti il culo! Seriamente: fagli sentire un po’ di calore muliebre.
E fagli l’amore. Non essere sempre dura e distaccata, insofferente alle sue carezze come tuo solito. Ricordati che un tempo l’hai amato. Lui continua a sbavare, per te. Ti adora e ti è fedele. Poi, francamente parlando, se lo merita: ti coccola, ti vizia e ti adora. È il padre dei tuoi figli, un marito molto affettuoso e generoso, con te. Provvede alle riparazioni in casa, a pagare il mutuo, a portare gran parte del vostro reddito in famiglia. Cambia l’olio alla tua macchina e ti fa il pieno, cosa a cui tu non pensi mai, sventatella! Spesso poi a sorpresa ti porta dei fiori o del gelato fresco, pur di vederti sorridere. Faglielo appassionatamente, fallo godere di te. Sii la generosa padrona del suo cuore. Tranquilla, che a metterti in riga poi penserò al solito io giovedì prossimo, non ti preoccupare.
RDA
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"Sicura che questa sia la cosa giusta? Che vuoi fare veramente questo?"
Vi vengono mai in mente queste domande e mettere in dubbio quello che state facendo o una cosa che sembra rendervi felice?
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L'HA DETTO VERAMENTE
Non voglio somigliare a quei blogger che mettono il succo della storia dopo sei pagine per trattenerti a lungo sul loro sito. Riporto subito l'assurda frase che mi ha lasciato di stucco. È una dichiarazione attribuita a Salvini dopo l'attentato a Trump: «Spero che questo serva a qualcuno che semina parole di odio contro le destre, i fascisti, i razzisti».
Ho visto che tanta gente ne parlava sui social network.
Ma all'inizio ho dubitato.
Sì, cara persona immaginaria con una vasta e inspiegabile conoscenza dei miei post, hai perfettamente ragione: lo scetticismo mi è capitato in altre occasioni e ne ho anche discusso, ma questa volta ho dubitato con veemenza inaudita, credimi. Però non voglio farti preoccupare: non nutro speranze sul fatto che Salvini abbia qualcosa di umano. Ho avuto dubbi per l'incredibile stupidità della frase pronunciata dal ministro, che rappresenta una confessione in piena regola, un'autodenuncia senza filtri, senza espressioni edulcorate, senza alcun tentativo di dissimulazione.
Sì, ho sopravvalutato Salvini. Ho pensato a fake news ben confezionate.
E allora ho cercato conferme sul web. Ho trovato notizie di agenzia: Ansa, Adnkronos. E c'erano quelle esatte parole che poi ho ritrovato in tanti articoli. Sul Manifesto, tanto per cominciare. Ma già immagino l'obiezione di tanta gente: sono comunisti, ce l'hanno con Salvini, farebbero qualsiasi cosa per metterlo in cattiva luce. E allora le mie ricerche non si sono fermate.
Ho trovato un riferimento a quelle parole in una vignetta di Makkox. Ma anche qui immagino le proteste: è la sinistra radical chic di Propaganda Live, non è affidabile.
Le stesse considerazioni dubbiose possono essere rivolte a Fanpage, in teoria.
Ma ne parla anche il Sole24Ore. E qui la sinistra e il comunismo mi sembrano distanti anni luce. Il Sole24Ore riporta stralci di un piccolo monologo di Salvini. Ci sono le affermazioni incriminate.
Poi ho trovato filmati diffusi su Twitter.
Pensate che io mi sia fidato dei filmati? Certo che no. I video che circolavano sul web sembravano riferiti al TG1, il principale megafono governativo dopo Bruno Vespa. E allora mi sono detto: «Mi resta una sola cosa da fare». Ho pensato a una mossa estrema, pericolosa, temeraria, autolesionista: guardare il TG1 su RaiPlay.
Le date dei tweet mi hanno subito indirizzato sulla strada giusta: l'edizione del mattino. Meno male. Guardare più di un telegiornale di destra è troppo per il mio fragile equilibrio psicofisico. Ho trovato la fonte con un solo tentativo. 14 luglio 2024: edizione delle ore 7.00.
Potete verificare anche voi. Non si tratta di un deepfake, anche perché Salvini non ha smentito. Non ha mica detto: «Al Tg1 c'era un impostore».
Non è l'opera di sintetizzatore vocale basato su un'intelligenza artificiale.
Salvini, raggiunto al telefono, ha detto realmente quelle cose, con seriosa gravità, con placida sicurezza, con atteggiamento da saggio della montagna. Senza rendersi conto di nulla. Senza intravedere l'inquietante corollario delle sue parole.
Bisogna accettarlo. È il paese in cui viviamo. È Salvini. È la realtà.
[L'Ideota]
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