#e siamo qua
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warmup
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“Fine prima parte”

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christmas orsetto della ferrari is finally back ❤️
#non so nel resto d'italia ma qua siamo soliti decorare per natale fare l'albero ecc il 7/8#ma onestamente non mi sento molto festive lmao però se aspettavo ancora un po'#quindi ora orsetto ferrari è qui e mi terrà compagnia ❤️#he's my favorite thing about christmas#nico rambles
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Durante la terapia online il telefono della psicologa è morto e sto faticando a non prenderla sul personale.
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perche' la rai non fa vedere la ritmicaaaaaaaa
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Qualcuno dica a chi fa le guerre stupide che si possono anche votare le donne ai ciak
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the matrilineal grandma degree thing reminded me of the time in January when a Sardinian guy at a party tipsily rambled to my cousin & I that it's unfair that Sardinians are overlooked culturally (which we enthusiastically agreed to) and that there've been plenty of educated people there (indeed!), like his college-educated grandmother who was a refined, brilliant woman, unlike northern women of her age who were ignorant, illiterate peasants without middle school diplomas
#'non è che siamo tutti dei contadini che non sanno scrivere - ma nonna era una donna con una laurea non come qui che neanche#sapevano scrivere'#'ah forte. nostra nonna faceva la contadina'#'eh tutti dicono che i sardi sono contadini ma mia nonna era una signora non come qua che erano tutti a lavorare la terra'#'...'#bro scusa se c'era la guerra e la famiglia italiana media di certo non mandava i figli all'università
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Almeno che serva al Napoli sta vittoria anche se ormai i ratti di merda gli va tutto di culo
Non so da un lato vorrei essere come voi dall'altro non sarò mai come voi
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when your internet best friend of 8 years is finally where you live for the first time but it’s for visiting the boy you made her meet and is now her bf.
#SHES 15 MINUTES AWAY FROM ME BUT THEY ARE MEETING HIS PARENTS#I DONT EVEN JNOW HOW I WOULD ACT IF I MET HER😭#dalla Puglia è arrivata qua maro#8 anni. e come ci siamo incontrate is kinda embarrassing.#my blog stuff
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#noel gallagher#valerio lundini#allora. qua siamo ad un bivio.#no in realtà semplicemente sono uscita dalle grazie del signore e non c'è più ritorno sulla retta via#italy tag#roba mia#e comunque scusa valerio per averti perculato per la tua cotta per gli oasis davvero scusa#poi mi ammazza come entrambi sembrino photoshoppati onestamente#oasis tw italia
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E il primo momento "Amadeus non sa cosa sta succedendo" della serata c'è lo siamo tolto
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per favore gr4v1n4 stia ZITTO
#FACCIA SILENZIO MADON#per una volta in vita sua#DOPPIA GUFATA QUA per favore#ieri comunque l'inviato di sky ha detto che nicobare ha una soglia del dolore cosi alta che quando si fa male non lo sente#per questo si infortuna 'poco' perche non sente i dolori e quindi va avanti uguale#e sto giro ha fatto uguale l'allenamento di spalletti era diverso e gli e' venuta sta roba dell'ematoma#ma i dottori hanno detto che dovrebbe recuperare in corsa come verratti l'altra volta#SPERIAMO perche siamo letteralmente m o r t i senza nicobare
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Stasera sono andat a fare un giro a Tarquinia con una mia amica e a parte il fatto che alle giostre c'eravamo sono noi della nostra età - praticamente una passeggiata in mezzo alle famigliole e ai maranza - ho trovato un posto dove i vecchi fissano ancora peggio che a *beeb*
#abbiamo fatto la giostra che gira e fa su e giù (snowboard si chiama penso) e poi abbiamo preso lo yogurt almeno quello è stato bello :-)#cmq. loser moment ma praticamente io ho due amiche. e ci conosciamo da quasi dieci anni ormai quindi anche per quanto riguarda il contatto#fisico siamo molto a nostro agio tra noi. e un conto è quando siamo in tre un altro è quando siamo in due#io gli sguardi della gente li becco comunque sti cazzi ma appunto quando capitano queste situazioni spesso mi chiedo cosa ne pensino loro#se se ne rendono conto se si sentono a disagio. cose così. ma non *per me* nel senso a causa mia ma per come la gente si imbruttisce#perché io lo vedo. e boh mi sento responsabile. nel senso che *tocca ferro* se dovesse mai capitare qualcosa penserei che sarebbe colpa mia#perché. ahem. la gente vede me e sì pensa automaticamente a una donna. ma una donna con capelli da uomo e vestiti da uomo#nel senso. un conto è vedere due ragazze ''''''normali'''''' che camminano a braccetto e tutto#un conto una ragazza ''''''normale'''''' e qualcuno con il mio aspetto. e appunto vista la situa e l'aria che tira qua...... 🫠🫠🫠🫠#mytext
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Comunque stavo leggendo degli articoli sulla storia di Elena Maraga, educatrice di una scuola materna paritaria sospesa dal lavoro perché aveva un profilo onlyfans e raga c'è veramente da urlare.
Siamo nel 2025.
2025, miseria ladra maledetta.
Quello che fai col tuo corpo, con la tua immagine, fuori dall'orario di lavoro ancora sono oggetto di discussione. In questi termini, miseria ladra.
Leggevo che il ministero vuole aggiornare il codice etico dei dipendenti della pubblica amministrazione, che già pone dei limiti rispetto a quello che si può fare e dire che potrebbe "danneggiare il prestigio o l'immagine dell'amministrazione". Questa insegnante lavora in una scuola paritaria, non so nemmeno se si applicano delle condizioni speciali, se si possono applicare e poi essere ancora considerate scuole "paritarie", ma il punto è un altro.
Il punto è che nel 2025 pensare di mettere un freno alla libertà di usare il proprio corpo e la propria immagine al di fuori dell'orario di lavoro è inquietante, in qualsiasi ambito.
Allargare questo tipo di controllo e censura è pericoloso. La morale, l'etica, le preferenze, gli orientamenti, le pratiche: se stanno al di qua di ciò che è lecito, dovrebbero essere fatti di chi lavora, non di chi assume. Fumi? Bevi? Fai sesso con 3 persone diverse al giorno? Credi all'oroscopo? Mangi la pizza con l'ananas e il pollo? Chi se ne frega, dal punto di vista del lavoro dovrebbe contare solo se sai fare il lavoro in questione.
In tutto questo, i sindacati che dicono?
Mentre scrivo, trovo la notizia di meno di un'ora fa di una dichiarazione di Alvise Sponza, un sindacalista, che dice che non ci sono le premesse per un licenziamento e poi aggiunge "anche io sono insegnante e credo che tutti dovremmo mantenere un comportamento ineccepibile. Ma un errore privato, purché legale, non può intaccare il nostro ruolo." Un errore. Ma quale sarebbe l'errore qui? Lui fa un paragone così: "è capitato anche a me di passare col rosso, ma nessuno per questo ha messo in discussione la mia professionalità".
Ma è un errore aprire un profilo onlyfans? Passare con il rosso è più che un errore, per la verità, è un'infrazione del codice della strada, che potrebbe pure causare un incidente. Aprire un profilo onlyfans, postare foto di nudi o filmati pornografici, esattamente, che infrazione sarebbe? Nel 2025? Porca miseria ladra maledetta?
In un sito privato, peraltro, manco li avesse appesi alla bacheca della mensa o proiettati alla festa di fine anno all'insaputa di chi si trovava a guardare porno senza consenso. Questi genitori sono andati a cercarla, si sono iscritti al suo canale per avre conferma e poi l'hanno raccontato alla dirigenza scolastica.
Chi è che si deve vergognare?
A me vengono davvero i brividi di rabbia e se continuo a pensare alle implicazioni di tutto questo, alla rapidità con cui certe recentissime conquiste di libertà individuale si stanno sgretolando, mi vengono anche i brividi di paura, onestamente.
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non vi ho mai parlato di lorenzo in quanto ci siamo conosciuti proprio qua. 2 anni fa, durante il peggior periodo della mia vita, mi manda un messaggio. “sei una bella persona” mi dice. e gli credetti. si fece tre ore di viaggio solo per vedermi. facemmo l’amore e fu il più bel sesso della mia vita. sarebbe partito in erasmus per la polonia poco dopo e mi propose di andare a vivere con lui per scappare via dai miei genitori. con l’amaro in bocca dovetti dirgli di no. si fece un tatuaggio per me. un gesto davvero stupido. chiusi poco dopo con lui in concomitanza con la sua partenza. sarebbe stato via 6 mesi. già allora non riuscivo a sopportare di stargli lontano. passa un anno. gli riscrivo. ci rivediamo. facciamo di nuovo l’amore ed è più bello di prima. gli faccio da guida a ravenna e lo porto a visitare i miei posti preferiti. andiamo a vedere un film al modernissimo e non smette di accarezzarmi la gamba nemmeno per un secondo. cucina sempre per me dal momento che sono negata a farlo. quando dormiamo assieme lo faccio sempre finire dalla parte opposta del letto e mi rimprovera per questo. mentre facciamo la doccia mi accarezza i capelli, come faceva la mia mamma quando ero molto piccola, e mi tiene stretto a se. ogni volta che si abbassa per prendere il bagnoschiuma mi morde un fianco e mi bacia le cosce. quando facciamo l’ amore mi tiene il viso stretto in una mano e gli dico che sono sua. mi tiene i polsi stretti e mi bacia la fronte. quando sorride ha una fossetta sul lato sinistro del volto. è talmente tanto alto che per parlargli devo alzare la testa. mi sono innamorata di lui nel modo più semplice che esista. dolce e profondamente. ieri l’ ho visto per l’ ultima volta. a causa delle mie crisi (che sono peggiorate) e della distanza (che stava diventando impossibile da gestire) abbiamo dovuto chiuderla. l’ ho abbracciato un’ ultima volta. lui mi ha toccato il naso con un dito come fa sempre. “ti amo” gli dico. è l’ ultima cosa che gli ho detto prima di chiudere la porta dietro di me. ho passato tutto ieri pomeriggio a piangere, urlare, e vomitare. vedo la psichiatra giovedì. spero possa andare meglio. stamattina mi sono svegliata e ho sentito il suo profumo sul cuscino. deve averlo spruzzato prima di andarsene. ho dovuto prendere altre 10 gocce di xanax per quanto tremavo.
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ho pensato ma figurati se la mia generazione accetterebbe mai di esser mandata a morire per un sistema che l'ha privata del futuro, che l'ha sfruttata per un salario raccapricciante, che ha tagliato fondi per ogni campo che rappresentasse un diritto basico, che l'ha costretta a scappare all'estero per rincorrere il sogno di una vita quantomeno dignitosa. esattamente, cosa saremo chiamati a difendere (dai nemici immaginari) se ci hanno tolto tutto? qua non c'è niente da difendere. certo, non che il secolo scorso fossero messi meglio di così, ma povere creature, è altrettanto vero che non fossero neppure sufficientemente istruiti da poter avvalersi del proprio spirito critico, il massimo riferimento che avevano era semmai quello che gli poteva essere inculcato. invece, con mia gran sorpresa - e rammarico, ho iniziato a leggere commenti tipo "i disertori sono traditori della patria". quasi un secolo dopo. e allora penso anche che non siamo poi così lontani da essere quelle povere creature, che le cose funzionano così perché esistono dei meccanismi che permettono questo preciso moto, che tutto quadra, che io ho troppa fede, che andatevene affanculo, voi e la patria
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