#distopicamente

[inutilidadeaflorada]

Distopicamente Atrativo

O tédio é um estágio de degradação do corpo Dissipando um tango de vinagre invisível Refletir tal afetividade com personagens e transeuntes Cuspidos para fora e para dentro de lençóis como um transe

Você queimou todas as cartas antes de me difamar? Eu queimei cada sobra dos fios que depunham o álibi Você empunhou a desidratação de cada nome que fiz Desconheci todos eles para alegrar tua apática insegurança

O paisagismo descarte de banquete Os ossos de uma ceia interminável O tempo diplomando a interrogação Persuadir vultos em nome da dissecação

Um terço adorável, um sexteto de invejas para sustentar Uma eternidade insuportável, simpatias em cada gole Dançando máscaras, projetando mágoas Vielas e vises de tua novena desapaixonada

É um movimento obsoleto Em uma química grotesca A deformação da criatura Uma paixão que solda ineficiências

Uma beleza erguida para proteção Projeções e outros labirintos de imagens A gráfica força exigida por tal tato Transitar refinamento de substâncias orgânicas

O esquecimento atrelado à ele O descaso do que o corpo desengana Aglutinando outras espécimes Corroendo a desencarnação de sua vida útil

Desempenhar a atordoante espera Desperdiçar desejos, servir anjos elétricos Atender ao indecente espasmo da conquista Apenas, não se esqueça dos símbolos antitetânicos

[peso-delle-ali]

× AUSTER NEL SUO PAESE ULTIMO × ⠀ Salve lettori! 🌹📚 ⠀ Il libro di cui vi parlo oggi è "Nel paese delle ultime cose" di Paul Auster edito Einaudi. ⠀ ⠀Anna è la nostra protagonista ed è alla ricerca del fratello scomparso, giornalista partito per un giornale che l'ha spedito nel Paese delle ultime cose, dove doveva raccogliere notizie su questa terra innominata e totalmente devastata, una città apocalittica e del terrore. ⠀Così parte la storia di Anna, storia che possiamo conoscere attraverso le sue parole agghiaccianti, poiché della città è rimasto poco, nulla si può buttare; merda e immondizia sono divenute risorse cruciali perché le riserve di carbone e petrolio sono a livelli pericolosamente bassi e questi rifiuti forniscono energia e riscaldamento. Le navi non possono più attraccare, niente può entrare e nulla può uscire, gli aerei sono stati dimenticati. ⠀L'essenziale è sopravvivere a un lento ma ineluttabile processo di erosione perché tutto scompare, persone e oggetti, vita e morte. Trascinarsi da un luogo all'altro, senza allontanare la sensazione di essere già morti e che nulla può riportarci in vita, chiusi e disgustati di sé e di questo frammento di mondo. ⠀ Poi, ci si avvicina alla fine, la fine immaginaria, una destinazione che si inventa la popolazione del Paese delle ultime cose per continuare ad andare avanti fino al momento in cui ti accorgi che non vi giungerai mai. ⠀ Il romanzo ti cattura a sè e ti trasporta in un mondo inesistente attraversando un viaggio infernale che rasenta il distopico, un romanzo pieno di angoscia e senza coscienza, con qualche traccia di umanità, testimonianze di amore e di amicizia, di protagonisti moderni ma dannati. #pastafrolla02 #50sfumaturedilike #lettoridiinstagram #roomcaraibi #librisenzatempo #librisuilibri #igfamilyphoto #lelibricizie #libribelli #bookgeek #booksonbooks #girlgrowfollower #leggererendeliberi #recensionespicciola #einaudieditore #nelpaesedelleultimecose #paulauster #distopicamente (presso Il treno degli eventi) https://www.instagram.com/pastafrolla02/p/Bt_xkYil0NJ/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=uaxt5fpwdiwa

[mondovr]

“Democracia” e “Defesa do Povo” e “Liberdades”

“Democracia” e “Defesa do Povo” e “Liberdades”

A pior ameaça para a democracia vem daqueles que se dizem a representar. Porém distopicamente, no mundo da trans verdade, previsto por Orwell e demonstrado pela mídia tradicional atual, a ameaça é retratada como vindo daquele quem defende o povo e suas liberdades. Esse artigo, para ser claro, tem que desmitificar o sentido de “democracia” e “defesa do povo” e “liberdades”. “Democracia”, nada…

[falcemartello]

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Ricordo ai miei tempi che alle elementari bocciavano, bocciavano eccome ed è sempre stata considerata una casa giustamente selettiva e non discriminante. Semplicemente chi non aveva capacità medie di ricezione ripeteva l'anno.

Più asini con tanta autostima e con una grande fiducia nelle istituzioni.

È quello che auspica la presente e futura classe politica, il popolo "bue" è facilmente influenzabile e gestibile ma la grande autostima gli permetterá di vivere distopicamente felice.

Bocciatura in seconda elementare: danneggia l'autostima e allontana dal gruppo classe

Nell'ammettere in via cautelare una bimba in classe terza, il Tar Puglia ha fatto leva sulla circostanza che l'esperienza traumatica della bocciatura potrebbe danneggiare l'autostima della minore e incrinare il rapporto di fiducia nei confronti dell'Istituzione scolastica

IlSole24ORE

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meglio farla stare in una classe dove gli altri sono avanti e lei indietro...prepariamola ai congressi del PD.....daje.....;-)