#dirittitv

[luigiviazzo]

Pirateria on line come funziona la nuova legge: vediamo insieme le novità, la caccia ai segnali, rischi e trabocchetti della nuova normativa che, nata per contrastare la pirateria sportiva, ha finito per ampliarsi ai settori dell'audiovisivo, del cinema, della musica e dell’editoria.

[blogsdaseguire]

Blocco dello streaming pirata: la nuova proposta di legge approvata

In Italia è ancora presente lo #streaming illegale dei contenuti audiovisivi. Una proposta di legge tenterà di arginare il fenomeno della #pirateria permettendo ad #AGCOM azioni rapide per bloccare le fonti segnalate dai proprietari dei #dirittitv .

Lo streaming pirata è un fenomeno che danneggia i titolari dei diritti d’autore e i fornitori legali di contenuti audiovisivi, come film, serie TV e partite di calcio. Per contrastare questa pratica illecita, la Camera dei Deputati ha approvato una proposta di legge che prevede misure urgenti e severe per bloccare la diffusione online dei contenuti protetti. La proposta di legge è stata…

[notiziona]

Diritti tv Serie A, Sky ricorso Dazn. ‘Violata la Legge Melandri’ – intopic | Giorno e Notte News ⚽👉 https://buff.ly/3avGtCC -

[leleangeli]

Durante #UnaNotteDaLeoni può succedere davvero di tutto. 🤑😂 #memecronaca #dirittitv #Mediaset #Mondiali2018 #Mondiali #Berlusconi #Russia2018 #nopovery #riccanza #riccanza2 #hangover #lasvegas #wc2018 #worldcup2018 #fifa #mediasetpremium #memes #footballmemes #meme #piersilvioberlusconi #instalike #memesdaily #like4like #memesita #soccermemes #silvioberlusconi #berlusconimemes #ignoranza #ignoranzainabbondanza

[fotosportnotizie]

#dirittitv Nel 2018 piu eventi in chiaro. Russia 2018. Pier Silvio:"Come commentatore Totti": http://bit.ly/2l5ftPU

[maidirecalcio]

Champions League in chiaro: dal 2018 può arrivare la sorpresa https://goo.gl/rJcen8

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Champions League in chiaro: dal 2018 può arrivare la sorpresa https://goo.gl/rJcen8

[perparlarediweb]

via Twitter https://twitter.com/vincentmiccolis

[calciodonne]

Il calcio femminile merita il professionismo non incentivi a sostegno dei Club professionistici #calciofemminile #professionismo #ciclismofemminile #clubprofessionistici #sky #ForzediStato #abbonamenti #TimVision #DirittiTV https://www.calciodonne.it/rubriche/approfondimento/parliamone/26650-il-calcio-femminile-merita-il-professionismo-non-incentivi-a-sostegno-dei-club-professionistici

[mariuskalander]

Tweet

Retweeted andrea montanari (@IlMontanari): Più introiti da #DirittiTv : +9,4% Maggiori plusvalenze: +84,4% Più ricavi da stadio: +1,8% Più sponsorizzazioni: +15,2% Quindi maggior valore della produzione:... https://t.co/lz8VpmixNG

— Mario Calandra (@MariusKalander) May 30, 2018

[blogsdaseguire]

Final four per la Supercoppa italiana 2024

La #supercoppa italiana dalla prossima edizione vedrà partecipare quattro squadre: le prime due della #SerieA e le finaliste di #CoppaItalia. Un nuovo #torneo per i #dirittitv che si svolgerà in Arabia. La finale di C.I. vale un torneo internazionale.

La Supercoppa italiana è una competizione calcistica che si disputa annualmente tra il vincitore del campionato di Serie A e il vincitore della Coppa Italia. La prima edizione della Supercoppa si è svolta nel 1988, e da allora si è consolidata come una delle competizioni più importanti del calcio italiano. Questa competizione, infatti, consente alle squadre di misurarsi con gli avversari più…

[pizzul]

Questione di stadio (seconda parte)

L'Italia è un Paese che vive in uno stato di spensierata miopia. La programmazione politica ed economica di ampio respiro viene frammentata e imbrigliata da una molteplicità di interessi che le impediscono di avere un progetto di lungo periodo, capace di riformare ed adeguare le fondamenta istituzionali al passo dei nuovi tempi. Molta cicala e poca formica. Poi arriva il momento del brusco risveglio, a causa di una crisi, che a livello economico è un fenomeno del tutto ciclico, e la cicala deve lavorare il triplo della formica per salvarsi. L'Italia calcistica degli Anni Novanta è stato un Paese che ha avuto la possibilità di ammodernarsi con l'apertura alle pay tv e con gli introiti dei diritti televisivi, ma che ha preferito puntare al presente. Comprando campioni e indebitandosi, le società hanno usato i soldi delle tv per ottenere successi immediati in campo internazionale, senza però fare sacrifici in prospettiva futura. La costruzione di nuovi stadi di proprietà era un passo necessario per immobilizzare e valorizzare un capitale, che avrebbe dato garanzie importanti ai giorni nostri. Ma l'incapacità di guardare al futuro da parte dei presidenti, le difficoltà burocratiche che intralciano sempre questi progetti, il crac di alcune gestioni calcistiche, e la valutazione delle pay tv come galline dalle uova d'oro hanno portato a un progressivo ridimensionamento dei budget dei club. Il confinamento del tifoso dalla scomodità degli stadi come l'Olimpico di Roma al comfort del salotto di casa ha costituito un ulteriore disincentivo per la costruzione di impianti a misura dello spettatore pagante. Nel frattempo arrivavano i campioni, e il problema veniva solamente rinviato a data da destinarsi, trasformando lo "questione stadio" in un totem di riferimento a cui appellarsi come panacea per i mali calcistici, senza però mai passare dalla fase progettuale alla fase operativa. Un asso nella manica da giocare al momento opportuno, ma non in quel periodo in cui con bilanci taroccati e qualche aiutino istituzionale si poteva costruire una squadra da Champions League, attirando forti calciatori da ogni dove. Ma a ogni fase di splendore imperiale segue la decadenza, se si consuma senza più investire per il futuro. I diritti tv sono diventati con il passare degli anni incapaci di soddisfare il fabbisogno finanziario di una grande società. Nel frattempo la crisi economica ha reso impossibile una partecipazione statale nella costruzione degli stadi (e siano lodati gli "strani meccanismi" dell'Europa dell'Est che hanno impedito l'assegnazione degli Europei all'Italia nel 2012: immaginate l'austera faccia di Mario Monti di fronte al salatissimo conto riguardante la spesa per l'ammodernamento delle strutture a carico dello Stato…). Così non si è riusciti a trovare una soluzione migliore dello spezzatino televisivo. La moltiplicazione delle partite durante il weekend, con la fissazione del match a mezzogiorno, ha comportato maggiori introiti per le società, ma ancora insufficienti ad alimentare una legittima domanda di calcio spettacolare, che è solitamente prodotto da giocatori di grande livello. Basti pensare alla differente caratura fra la partita inglese del sabato alle 12.45 e quella italiana delle 12.30: da un Liverpool-Manchester United si passa facilmente a un Chievo-Genoa. Con tutto il rispetto per le nostre due squadre, per il mercato asiatico l'appetibilità del match di Serie A è decisamente minore. Per non parlare poi della straordinaria pochezza e povertà di gioco dei match della domenica pomeriggio: Diretta Gol si sta trasformando sempre più nel digestivo post-prandiale che concilia la pennichella. Gli stadi sono brutti (l'esempio dello Juventus Stadium però potrebbe essere una piccola luce in fondo al tunnel), le partite sono brutte, i soldi per andare a vedere spettacoli squallidi non ci sono più, e il meccanismo recessivo è sotto gli occhi di tutti. Le ricadute sono nel lungo periodo: finora la cultura calcistica italiana si è basata sul campetto di parrocchia più lo stadio. Se i ragazzini di oggi perdessero uno di questi aspetti il sistema si potrebbe bloccare definitivamente, in un modo simile a una famiglia di precari, senza garanzie economiche, che deve decidere se far nascere il proprio figlio. Mansour nel 2008 ha preferito il City all'Everton poiché il primo era dotato di uno stadio nuovo, costruito per i Giochi del Commonwealth, mentre il secondo, proprietario dell'affascinante ma vecchio Goodison Park, non soddisfaceva le richieste dello sceicco di Abu Dhabi. La Serie A, specchio dell'Italia, è incapace strutturalmente di attirare investimenti dall'estero, e quindi anche questa strada ci è preclusa. Il Malaga così viene ritenuto più appetibile di un Napoli o di una Fiorentina, squadre di una certa tradizione calcistica e che si sono affacciate più volte alla ribalta europea. L'Italia, rebus sic stantibus, non appare più in grado di competere con club europei affetti da gigantismo finanziario che sono in grado di offrire sempre il doppio a campioni che nel Cinquecento si sarebbero facilmente arruolati tra i Lanzichenecchi. E il downgrade a BBB+ sembra una mannaia ulteriore sulla capacità di attrarre capitali dall'estero per poter rilanciare in grande stile l'economia, e di conseguenza il calcio. I continui e goffi rinvii alla fine hanno portato a un rocambolesco autogol che ci sta facendo perdere la partita, e forse l'intero campionato.

[blogsdaseguire]

La Champions League tornerà esclusiva Sky

La #ChampionsLeague tornerà in esclusiva su #Sky dalla stagione 2024/25. Una partita resta a #Amazon. #Mediaset perde i #dirittiTV. Le indiscrezioni e la nuova formula che ha portato Sky ad accaparrarsi tutte le #partite disponibili. #calcio

La Champions League, la massima competizione europea per club, sta per subire una significativa riforma. Dal 2024, il torneo passerà da 32 a 36 squadre, con un girone unico che aumenterà il numero di partite. Questo cambiamento ha fatto gola ai principali broadcaster internazionali, e Sky sembra essere in pole position per trasmettere la maggior parte delle partite. Secondo le indiscrezioni, non…

[mariuskalander]

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Più introiti da #DirittiTv : +9,4% Maggiori plusvalenze: +84,4% Più ricavi da stadio: +1,8% Più sponsorizzazioni: +15,2% Quindi maggior valore della produzione: +20,4% Il calcio italiano soffre meno: -29,5 mln ma resta un malato by Arel e @PwC_Italia#reportcalcio pic.twitter.com/GufOOF5DHb

— andrea montanari (@IlMontanari) May 30, 2018

[fotosportnotizie]

Tutti in campo con Lotti sui #DirittiTv: http://bit.ly/2hUikd1

Ecco la proposta del Ministro Lotti. Nella suddivisione dei diritti tv maggior peso al botteghino. La legge, in esame al Parlamento, così elimina il gap tra Big e piccole - 'Gazzetta dello Sport'.  

[maidirecalcio]

Diritti TV: nell'inchiesta anche Juventus e Inter http://goo.gl/Zaac6i

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Diritti TV: nell'inchiesta anche Juventus e Inter http://goo.gl/Zaac6i

[maidirecalcio]

Diritti TV: Antitrust contro Sky e Mediaset http://goo.gl/0PJ1Tv

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Diritti TV: Antitrust contro Sky e Mediaset http://goo.gl/0PJ1Tv