#ciclovia Tirrenica
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Come si muovono le persone a Lido di Camaiore: transiti sul ponte pedonale sul Fosso dell'Abate domenica 21 aprile 2024
In questi due video sono registrati due minuti di transito a campione in due orari diversi sul ponte ciclopedonale che fa parte del percorso della Ciclovia Tirrenica: alle 9.30 del mattino e alle 17.30 del pomeriggio di domenica 21 aprile. Ore 9.30 circa Persone in transito a piedi: 17 Persone in bicicletta: 9 Veicoli a motore: 25 (si vedono le sagome a sinistra, davanti alla collina sul…
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A Moneglia oltre 5 milioni per iterventi di adeguamento strutturale e del litorale
A Moneglia oltre 5 milioni per iterventi di adeguamento strutturale e del litorale, Presidente Toti: "attiva la rete mobile per emergenze che interessano la strada delle gallerie". Sono 5 cinque milioni e 500mila euro i fondi stanziati da Regione Liguria per i lavori di adeguamento infrastrutturale, resilienza strutturale e sismica nel Comune di Moneglia. Tra i principali interventi, l'attivazione dell'impianto di telefonia mobile sulla strada delle Gallerie, che collega Moneglia a ovest con Sestri Levante, ad est con Deiva Marina. "Siamo intervenuti in due situazioni distinte – spiegano il governatore Giovanni Toti e l'assessore regionale Giacomo Giampedrone -, sebbene entrambe fondamentali per la sicurezza infrastrutturale e ambientale di un territorio fragile, messo a dura prova dagli eventi calamitosi del 2018. Da un lato la difesa e riqualificazione del litorale con attività di adeguamento strutturale, dall'altro, la modernizzazione degli impianti di illuminazione, semaforici e di rete mobile sulla strada delle Gallerie, che di fatto migliorano le comunicazioni tra Moneglia e i comuni limitrofi. Grazie ai fondi regionali vediamo completarsi un percorso di resilienza che non solo proteggerà la costa favorendo attività e turismo, ma semplificherà anche la gestione stradale, anche in caso di emergenza, di uno dei tratti litoranei tra la frazione di Riva Trigoso e Deiva Marina". Nello specifico, l'importo complessivo si riferisce a tre differenti interventi, già completati o in via di conclusione, e comprende anche la cifra di compensazione per l'aumento dei prezzi. Dei cinque milioni e 500mila euro, quattro sono di fondi emergenziali messi a disposizione dal Dipartimento di Protezione Civile per i danni causati dalla mareggiata del 2018, di cui due relativi agli interventi in località La Secca attenzionata nel corso del sopralluogo concluso questa sera dal presidente Toti, dall'assessore Giampedrone e dal sindaco Magro. Tale finanziamento ha previsto la realizzazione di due pennelli contro l'erosione dell'arenile e di un importante ripascimento strutturale mediante scogliera a protezione della passeggiata e dell'ex campo sportivo. Le azioni della Regione Liguria a sostegno del Comune di Moneglia hanno interessato anche la strada litoranea delle Gallerie, lungo la cui tratta sono ora attivi i collegamenti con TIM e Vodafone, mentre per gli altri operatori è funzionate la chiamata di emergenza. Un'operazione necessaria, e attesa da anni, per aumentare il livello di sicurezza all'interno dell'infrastruttura. L'assessorato competente ha pertanto erogato in co-finanziamento con il Comune di Moneglia un contributo di circa 600 mila euro del Fondo Strategico regionale al fine di sostituzione l'illuminazione a led, con conseguente realizzazione della canalina per ospitare i cavi anche dell'impianto di telefonia mobile. Ulteriori 300 mila euro sono stati poi destinati alla sostituzione del sistema centralizzato di controllo semaforico delle Gallerie Sestri Levante/Moneglia/Deiva Marina comprensivo di telecamere di videosorveglianza e dispositivi per il rilevamento passaggio con il rosso. "Siamo grati alla Regione Liguria – spiega il sindaco di Moneglia Claudio Magro – per la disponibilità che ha dimostrato nel valutare le nostre proposte. Ci fa piacere dimostrare alla cittadinanza che cerchiamo di utilizzare al meglio le risorse messe a disposizione attraverso piani di difesa del suolo e della costa. Grazie a questi adeguamenti potremo procedere anche con ulteriori progetti di restyling e mobilità sostenibile, come nel caso della ciclovia tirrenica". Gli interventi di adeguamento sismico riguardano invece una cifra di 500mila euro destinata alla palestra del plesso scolastico dell'Istituto Comprensivo "De André". Tale finanziamento è interamente coperto da fondi ministeriali grazie alla segnalazione da parte dell'assessore all'Edilizia Scolastica Marco Scajola.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Ciclovia Tirrenica, aperto il cantiere Tre Ponti-Antignano (Video)
Ciclovia Tirrenica, aperto il cantiere Tre Ponti-Antignano (Video)
Livorno 15 marzo 2023 E’ partito il cantiere dei lavori per un altro tratto di pista ciclabile della Ciclovia Tirrenica. Il lavori sono iniziati ai Tre Ponti e termineranno ad Antignano. Queste le dichiarazioni del Sindaco Luca Salvetti e dell’assessore Giovanna Cepparello che questa mattina erano sul cantiere per l’avvio dei lavori Nei video, gli interventi del sindaco Luca Salvetti e…
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Ciclovia Tirrenica: firmato ieri a Roma il protocollo d’intesa
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Firmato a Firenze l’accordo per la Ciclovia Tirrenica 7 aprile 2017 - 12:35 FIRENZE – Pedalare sul lungomare, esplorare la costa ligure e quella toscana per finire sul litorale laziale attraversando località famose e porti pittoreschi.
#cicloturismo#ciclovia tirrenica#città metropolitana di genova#lazio#liguria#Museo del Clima e delle Scienze dell&039;Osservatorio Raffelli#Opere Pubbliche#osservatorioraffaelli#pista ciclabile#provincia di imperia#provincia di savona#provincia di spezia#regione liguria#Roma#sicurezza#toscana#turismo#ventimiglia
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Elba: Zini porta avanti i progetti del centrodestra, bene!
Elba, il Responsabile dipartimento Politiche insulari di Forza Italia Toscana Adalberto Bertucci, insieme a Chiara Tenerini: "Elba: Zini porta avanti i progetti del centro-destra, bene!" “La progettualità non sembra essere una delle prerogative dell’amministrazione guidata dal Sindaco Zini”. Così avevo chiuso il mio comunicato a fine febbraio, elencando con dati alla mano le delibere di giunta che la precedente amministrazione aveva già approvato e che l’attuale ha sponsorizzato per il Recovery Fund. In due anni zero progettualità. Il Sindaco Zini, in un intervista, afferma che il Comune sta lavorando a progetti di mobilità sostenibile e riduzione delle emissioni. Benissimo! Ma andando nel dettaglio vedo che i progetti sono sempre quelli della precedente amministrazione targata centrodestra: la ciclovia tirrenica, il posizionamento di colonnine elettriche e l’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Progetti tutti seguiti dall’ex assessore Del Mastro, dall'ex assessore Berti e quello di Enel X con una stretta collaborazione con Bertucci (Forza Italia). Questa di seguito una delle delibere fatte dalla precedente amministrazione di cui parlavo sopra; Delibera di Giunta n. 47 del 30/03/2018 Progetto di efficientamento energetico del Palazzo Comunale della “Biscotteria”. Poi all'Albo pretorio si possono trovare anche le altre citate nell'articolo dal primo cittadino. Anche sul posizionamento degli stalli per le auto elettriche ci sarebbe da dire, ad esempio quello di Viale Elba che è stato spostato da dove era programmato, certo è che sarà difficile farlo funzionare, a meno che non ci sia un vigile sempre presente, perché ci saranno sempre auto che ne impediranno l’ingresso. Il fatto che i progetti della precedente amministrazione vengano portati avanti non può che farci piacere, però ci piacerebbe anche che venissero portati a compimento altri progetti lasciati pronti o da ultimare, naturalmente tutte cose per il bene di Portoferraio, una su tutte la rotonda di San Giovanni, oltre che pronta e approvata era stata in parte già finanziata dalla GAT e in parte pagata al progettista in due trance, una a settembre del 2018 e l’altra a novembre dello stesso anno. Ci sembrerebbe assurdo ricominciare tutto l’iter, sia per il tempo che si andrebbe a perdere e sia per i soldi già versati al progettista. L’unica cosa positiva dell’intervista al Sindaco Zini, e di questo ne siamo felici perché l'avevamo richiesta, è quando afferma che sulla discussione delle aree marine protette verrà consultata la cittadinanza: meglio tardi che mai. Adalberto Bertucci, Responsabile Dipartimento Politiche Insulari Forza Italia Toscana Chiara Tenerini, Responsabile Dipartimenti Toscana - Forza Italia Read the full article
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2,7 milioni per la viabilità – Ciclovia tirrenica – Trofeo Laigueglia 14 febbraio 2019 Viabilità, 2,7 milioni per riparare i danni delle alluvioni Sono 27 gli interventi finanziati su tutto il territorio regionale per il ripristino della viabilità danneggiata da esondazioni e movimenti franosi su strade provinciali e comunali dal 2014 al 2017.
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Ciclovia della Magna Grecia, Oliverio: “Sarà la più grande ciclovia del Mediterraneo”
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/ciclovia-della-magna-grecia-oliverio-sara-la-piu-grande-ciclovia-del-mediterraneo/
Ciclovia della Magna Grecia, Oliverio: “Sarà la più grande ciclovia del Mediterraneo”
Ciclovia della Magna Grecia, Oliverio: “Sarà la più grande ciclovia del Mediterraneo”
“Quella che abbiamo presentato sarà la più grande ciclovia del Mediterraneo”. Con queste parole il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha concluso i lavori del convegno-evento sul tema: “La Calabria cambia passo: la Ciclovia della Magna Grecia per-correre in bellezza” che si è svolto nel pomeriggio di ieri presso la sala convegni del Complesso Sant’Agostino di Paola (LEGGI) e che ha visto la partecipazione numerosa di sindaci, amministratori regionali, provinciali e comunali, rappresentanti delle forze sociali, culturali e ambientali, del mondo del volontariato e di tantissimi cittadini. “La Ciclovia della Magna Grecia -ha detto Oliverio- rappresenta un altro importante tassello che si inserisce in un mosaico che corrisponde pienamente ad una visione dello sviluppo della nostra terra, ad un’idea di Calabria innovativa, attrattiva ed ecosostenibile che può e deve puntare sulla valorizzazione dei suoi 800 chilometri di costa, dei suoi parchi naturali e del suo immenso patrimonio culturale, unico al mondo, che non è e non sarà mai delocalizzabile. Il mare, da solo, non basta a far crescere il turismo in Calabria. Non bastano più due mesi all’anno per risollevare la nostra economia. Occorre valorizzare, con competenza e professionalità, tutte le risorse di cui dispone la nostra regione: i monti, i parchi, le risorse enogastronomiche, la storia, i castelli, i monumenti, la cultura, i borghi, i nostri straordinari siti archeologici. Sono queste le risorse che possono rendere sempre più appetibile ed attrattiva la nostra terra. La Ciclovia della Magna Grecia le unirà tutte in un straordinario viaggio che partirà da Metaponto, girerà tutta la Calabria, per poi tornare sulla costa Tirrenica fino a Maratea. Il nostro futuro non si gioca sull’apertura di un’industria o di una nuova fabbrica, ma sulla valorizzazione di questo patrimonio. Le fabbriche si spostano e si delocalizzano, a seconda delle convenienze; la nostra storia, i nostri monumenti, il nostro patrimonio storico ed archeologico non può essere delocalizzato da nessuna parte: è unico ed è qui, nella nostra regione”. “Parlare di Calabria -ha rimarcato il presidente della Giunta regionale- significa parlare di Magna Grecia, terra di antichi miti che hanno segnato la storia dell’umanità. La nostra è la terra dei Bronzi di Riace, il più entusiasmante ritrovamento archeologico marino del ‘900. Musei come quello di Reggio Calabria, Sibari e Locri, che insistono sull’area archeologica, sono ricchi di testimonianze delle radici della nostra storia. In questi anni è cresciuto molto l’interesse turistico verso la Calabria. Uomini e donne provenienti da tutta l’Europa stanno scoprendo ed apprezzando le nostre montagne, i nostri laghi e le nostre coste dove è possibile vivere “slow” e praticare sport all’aperto, a contatto con la natura. Le condizioni climatiche particolarmente favorevoli ci consentono di lavorare per allungare la stagionalità turistica e perché no, anche residenziale. Abbiamo tre parchi nazionali ed uno regionale in cui è possibile praticare il benessere psicofisico in linea con le tendenze dello ‘slow tourism’. Proprio per favorire questo tipo di turismo ci siamo dotati di una importante rete di ciclovie, già operative, come la Norman Douglas Ultra Trail, che ripercorre il cammino fatto dallo studioso inglese agli inizi del ‘900 e abbiamo programmato la Ciclovia della Magna Grecia, la più lunga del Mediterraneo, che percorre le coste della Calabria, e una seconda ciclovia, quella appenninica chem partendo dal Parco del Pollino, attraverserà tutti i nostri parchi fino a Reggio Calabria.” “Paradossalmente- ha evidenziato ancora il presidente Oliverio- il ritardato sviluppo e il passato isolamento di alcune aree della nostra regione, oggi stanno diventando un valore aggiunto a cui si può accedere grazie ai voli diretti che abbiamo istituito con le principali capitali d’Europa. In questi anni abbiamo investito molto per rendere più accessibile questa regione rispetto all’Europa. Abbiamo realizzato una gestione unitaria del nostro sistema aeroportuale, creando le condizioni per rilanciare i collegamenti di aeroporti come quello di Reggio Calabria e di Crotone. Rispetto al 2014 in cui i collegamenti internazionali erano solo 8, oggi siamo arrivati a 54. Anche i collegamenti nazionali con le più importanti città del Paese sono aumentati”. “Abbiamo messo in campo un ambizioso progetto di valorizzazione dei borghi – ha concluso Oliverio – su cui abbiamo investito 136 milioni di euro, il più cospicuo investimento realizzato in Italia, per incentivare la nascita di strutture per l’ospitalità diffusa e per dare una risposta alla filosofia del turismo esperenziale, aprire ad una più approfondita conoscenza delle nostre tradizioni culturali ed enogastronomiche. Un progetto strategico che permette di avvicinare al meglio anche il nostro patrimonio storico ed architettonico, fatto di castelli, abbazie, conventi, e di conoscere le grandi figure di pensatori che hanno lasciato traccia nel sapere dell’umanità, da Cassiodoro a Bernardino Telesio, da Gioacchino da Fiore a Tommaso Campanella”.
“Quella che abbiamo presentato sarà la più grande ciclovia del Mediterraneo”. Con queste parole il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha concluso i lavori del convegno-evento sul tema: “La Calabria cambia passo: la Ciclovia della Magna Grecia per-correre in bellezza” che si è svolto nel pomeriggio di ieri presso la sala convegni del Complesso Sant’Agostino di Paola (LEGGI) e che ha visto la partecipazione numerosa di sindaci, amministratori regionali, provinciali e comunali, rappresentanti delle forze sociali, culturali e ambientali, del mondo del volontariato e di tantissimi cittadini. “La Ciclovia della Magna Grecia -ha detto Oliverio- rappresenta un altro importante tassello che si inserisce in un mosaico che corrisponde pienamente ad una visione dello sviluppo della nostra terra, ad un’idea di Calabria innovativa, attrattiva ed ecosostenibile che può e deve puntare sulla valorizzazione dei suoi 800 chilometri di costa, dei suoi parchi naturali e del suo immenso patrimonio culturale, unico al mondo, che non è e non sarà mai delocalizzabile. Il mare, da solo, non basta a far crescere il turismo in Calabria. Non bastano più due mesi all’anno per risollevare la nostra economia. Occorre valorizzare, con competenza e professionalità, tutte le risorse di cui dispone la nostra regione: i monti, i parchi, le risorse enogastronomiche, la storia, i castelli, i monumenti, la cultura, i borghi, i nostri straordinari siti archeologici. Sono queste le risorse che possono rendere sempre più appetibile ed attrattiva la nostra terra. La Ciclovia della Magna Grecia le unirà tutte in un straordinario viaggio che partirà da Metaponto, girerà tutta la Calabria, per poi tornare sulla costa Tirrenica fino a Maratea. Il nostro futuro non si gioca sull’apertura di un’industria o di una nuova fabbrica, ma sulla valorizzazione di questo patrimonio. Le fabbriche si spostano e si delocalizzano, a seconda delle convenienze; la nostra storia, i nostri monumenti, il nostro patrimonio storico ed archeologico non può essere delocalizzato da nessuna parte: è unico ed è qui, nella nostra regione”. “Parlare di Calabria -ha rimarcato il presidente della Giunta regionale- significa parlare di Magna Grecia, terra di antichi miti che hanno segnato la storia dell’umanità. La nostra è la terra dei Bronzi di Riace, il più entusiasmante ritrovamento archeologico marino del ‘900. Musei come quello di Reggio Calabria, Sibari e Locri, che insistono sull’area archeologica, sono ricchi di testimonianze delle radici della nostra storia. In questi anni è cresciuto molto l’interesse turistico verso la Calabria. Uomini e donne provenienti da tutta l’Europa stanno scoprendo ed apprezzando le nostre montagne, i nostri laghi e le nostre coste dove è possibile vivere “slow” e praticare sport all’aperto, a contatto con la natura. Le condizioni climatiche particolarmente favorevoli ci consentono di lavorare per allungare la stagionalità turistica e perché no, anche residenziale. Abbiamo tre parchi nazionali ed uno regionale in cui è possibile praticare il benessere psicofisico in linea con le tendenze dello ‘slow tourism’. Proprio per favorire questo tipo di turismo ci siamo dotati di una importante rete di ciclovie, già operative, come la Norman Douglas Ultra Trail, che ripercorre il cammino fatto dallo studioso inglese agli inizi del ‘900 e abbiamo programmato la Ciclovia della Magna Grecia, la più lunga del Mediterraneo, che percorre le coste della Calabria, e una seconda ciclovia, quella appenninica chem partendo dal Parco del Pollino, attraverserà tutti i nostri parchi fino a Reggio Calabria.” “Paradossalmente- ha evidenziato ancora il presidente Oliverio- il ritardato sviluppo e il passato isolamento di alcune aree della nostra regione, oggi stanno diventando un valore aggiunto a cui si può accedere grazie ai voli diretti che abbiamo istituito con le principali capitali d’Europa. In questi anni abbiamo investito molto per rendere più accessibile questa regione rispetto all’Europa. Abbiamo realizzato una gestione unitaria del nostro sistema aeroportuale, creando le condizioni per rilanciare i collegamenti di aeroporti come quello di Reggio Calabria e di Crotone. Rispetto al 2014 in cui i collegamenti internazionali erano solo 8, oggi siamo arrivati a 54. Anche i collegamenti nazionali con le più importanti città del Paese sono aumentati”. “Abbiamo messo in campo un ambizioso progetto di valorizzazione dei borghi – ha concluso Oliverio – su cui abbiamo investito 136 milioni di euro, il più cospicuo investimento realizzato in Italia, per incentivare la nascita di strutture per l’ospitalità diffusa e per dare una risposta alla filosofia del turismo esperenziale, aprire ad una più approfondita conoscenza delle nostre tradizioni culturali ed enogastronomiche. Un progetto strategico che permette di avvicinare al meglio anche il nostro patrimonio storico ed architettonico, fatto di castelli, abbazie, conventi, e di conoscere le grandi figure di pensatori che hanno lasciato traccia nel sapere dell’umanità, da Cassiodoro a Bernardino Telesio, da Gioacchino da Fiore a Tommaso Campanella”.
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Come cementificare 'riqualificando' una pista ciclabile
PRIMA: DOPO: I comuni di Camaiore e di Viareggio hanno una grande tradizione di piste ciclabili costruite male. Talvolta riescono anche a peggiorarle in qualche modo, direttamente o indirettamente. In questo caso si tratta del tratto della Ciclovia Tirrenica che passa sul lungomare di Lido di Camaiore. Fino a ieri, come si vede dalla foto in alto, il tratto dal Fosso dell’Abate al Secco era…
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Genova, stanziati più di 5 milioni per la realizzazione del collettore fognario di Andora
Genova, stanziati più di 5 milioni per la realizzazione del collettore fognario di Andora. Sono 5 milioni e 800mila euro i fondi stanziati per la realizzazione del collettamento fognario di Andora, l’opera collegata al “masterplan” dell’acquedotto del Roja che permetterà di trasportare le acque reflue della città e dei dintorni verso l’impianto di depurazione di Imperia. La somma, che rientra nel Fondo Strategico Regionale (Fsr), permetterà di avviare già nelle prossime settimane i lavori di potenziamento di un sistema fognario che, nella stagione estiva, serve un bacino di utenza stimato in 60mila persone. Il cronoprogramma, salvo imprevisti, prevede la conclusione dell’opera entro il 2024. Opere che vanno in parallelo e in contemporanea con il raddoppio del Roja, ottenuto grazie ai finanziamenti del Pnrr e che sta andando avanti come da cronoprogramma. “Abbiamo investito questa parte del Fsr in un’opera di fondamentale importanza e da lungo attesa dal territorio con un investimento mai visto per questo tipo di infrastruttura. Investimenti che contribuirà ad uscire da una situazione cronica dovuta a decenni di mancati investimenti – spiegano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale all’Ambiente e al Ciclo delle acque Giacomo Giampedrone –. Questa è la strada per uscire dalla grande emergenza in cui versa il territorio, una zona a grande vocazione turistica, che nella bella stagione raddoppia i suoi abitanti. Ora l’obiettivo è procedere speditamente nella realizzazione dei lavori, anche per eseguire in modo razionale e coordinato i vari interventi previsti sul territorio, dalle opere acquedottistiche e fognarie alla Ciclovia tirrenica”. Le opere di collettamento fognario di Andora permetteranno di superare le difficoltà sul trattamento delle acque reflue urbane, oggetto di un contenzioso comunitario nel 2019. Contemporaneamente, si convertirà l’impianto di trattamento di San Bartolomeo al Mare in stazione di sollevamento, in modo da veicolare le relative acque reflue il depuratore di Imperia, a sua volta oggetto di interventi di ammodernamento. L’investimento totale per questa parte della rete fognaria, sommando ai fondi Fsr la quota stanziata dall’ente gestore Rivieracqua, ammonterà complessivamente a circa 6 milioni di euro. I lavori di potenziamento del sistema fognario dell’Imperiese si intrecciano con l’intervento di “re-lining” dell’acquedotto, sottostante alla cosiddetta “incompiuta” e non integralmente compreso tra i lotti relativi al “Sistema acquedotto Roja”, necessario per la messa in sicurezza di quel tratto di adduttrice e interessato anche dalla realizzazione della Ciclovia tirrenica. L’intervento permetterà inoltre di scongiurare possibili perdite che potrebbero rallentare la costruzione del tracciato ciclabile.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Ciclovia Tirrenica, Aci: "Bici in via Da Vinci tra i mezzi pesanti non è un tracciato turistico"
Livorno 4 gennaio 2023 – Ciclovia Tirrenica, Aci: “Bici in via Da Vinci tra i mezzi pesanti non è un tracciato turistico” L’Aci Livorno interviene sulla ciclovia tirrenica che verrà realizzata lungo via Leonardo Da Vinci “L’Automobile club di Livorno, come anche l’Aci nazionale non hanno mai ostacolato l’utilizzo della bicicletta ed entrambi si ritengono favorevoli all’utilizzo e alla…
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Pietrasanta. Il grave errore di voler spostare a monte il tracciato della Ciclovia Tirrenica
Pietrasanta. Il grave errore di voler spostare a monte il tracciato della Ciclovia Tirrenica
Dal comunicato stampa del Comune di Pietrasanta La Ciclovia Tirrenica è un’importante pista ciclabile cicloturistica con importanti usi anche locali per pendolari, turisti e lavoratori per tutta la Versilia. Nel progetto unisce la Francia con Roma e in Liguria sta già portando in Italia molti cicloturisti francesi in bassa e media stagione. Il suo percorso nel tratto Cinquale-Forte dei…
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7 motivi per cui il transito della Ciclovia Tirrenica alla riserva naturale della Lecciona è una pessima idea (e una proposta da incompetenti di ciclabilità)
7 motivi per cui il transito della Ciclovia Tirrenica alla riserva naturale della Lecciona è una pessima idea (e una proposta da incompetenti di��ciclabilità)
Immagine dal Tirreno cronaca di Viareggio. Come si vede il percorso attuale è già agevolmente percorribile in bici, ma non si presta a diventare parte del percorso principale della Ciclovia Tirrenica. A meno di non passare con ruspe e schiacciasassi. La Ciclovia Tirrenica è un’infrastruttura internazionale che ha l’obiettivo di sviluppare il cicloturismo in tutto il percorso dal confine…
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L'assurda storia della passerella CICLOpedonale Fausto Coppi a Viareggio --- e la mancanza di percorsi ciclabili sicuri in Darsena
L’assurda storia della passerella CICLOpedonale Fausto Coppi a Viareggio — e la mancanza di percorsi ciclabili sicuri in Darsena
Nel 2021, su Google Maps, la passerella è tuttora censita come ‘Ponte ciclopedonale Fausto Coppi’. Per attraversare a piedi e in bicicletta il canale Burlamacca, a Viareggio è stata costruita una passerella CICLOpedonale intitolata a Fausto Coppi (il famoso campione di ciclismo), terminata e collaudata nel 2003. Tuttora, nel 2021, la passerella viene censita da Google Maps come ‘Ponte…
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#Canale Burlamacca#ciclovia Tirrenica#Darsena#Passerella ciclopedonale Fausto Coppi#Versilia#Viareggio
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Grosseto, approvato il protocollo per la ciclovia dei ‘Due Mari’
Grosseto, la Giunta comunale ha approvato lo schema di “Protocollo d’Intesa tra Regione Toscana, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Comune di Campagnatico, Comune di Civitella Paganico, avente ad oggetto la progettazione, la promozione e la realizzazione della ciclovia turistica regionale ‘Due Mari’, nell’ambito territoriale della Provincia di Grosseto – Itinerario cicloturistico della Maremma”. Lo schema di tracciato della ciclovia dei ‘Due Mari’ riveste una valenza strategica nello sviluppo della rete ciclabile sia a livello regionale che nazionale, collegando trasversalmente, nell’area sud del territorio regionale, quattro direttrici longitudinali, esistenti o in via di realizzazione, quali la ciclovia Tirrenica, la via Francigena, il sistema integrato della ciclovia dell’Arno e della Bonifica (ciclovia del Sole) e la ciclovia Tiberina. I sottoscrittori del protocollo si impegnano a sviluppare congiuntamente azioni per la valutazione della progettazione e realizzazione dell’itinerario cicloturistico della Maremma, ricompreso all’interno della ciclovia turistica d’interesse regionale, come: condividere strategie progettuali; collaborare ai fini della successiva progettazione degli interventi, anche in relazione all’individuazione dei tracciati, della stima dei costi, della tipologia dei materiali utilizzati e della cartellonistica, che dovranno essere coerenti con la normativa e gli standard comunitari, nazionali e regionali, nonché posti in essere secondo una tempistica concordata e condivisa; promuovere lo sviluppo di un sistema coordinato di ospitalità e accoglienza, ristoro ed assistenza tecnica. “Siamo felici di poter promuovere una nuova realtà atta all’incremento della mobilità dolce e della presenza turistica – ha dichiarato Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto. Dobbiamo assolutamente continuare in questa direzione e perpetuare nello sviluppo del settore.” “La nostra Amministrazione si è sempre dimostrata all’avanguardia, in tema di mobilità dolce e di promozione del turismo – hanno spiegato Luca Agresti, vicesindaco e assessore con delega al Turismo, e Riccardo Megale, assessore con delega ai Lavori pubblici. Siamo convinti che la collaborazione messa in campo, con altre realtà istituzionali, sarà un elemento imprescindibile per accrescere la presenza dei turisti, soprattutto sportivi, in tutto il territorio, generando effetti positivi per molte attività locali.” Read the full article
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Infrastrutture, Ciclovia tirrenica, 16 milioni a Liguria, Toscana e Lazio per la progettazione e la realizzazione dei primi nuovi tratti. Giampedrone: "Grande opportunità per la Liguria, cerchiamo una sinergia operativa tra gli 81 comuni attraversati"
Infrastrutture, Ciclovia tirrenica, 16 milioni a Liguria, Toscana e Lazio per la progettazione e la realizzazione dei primi nuovi tratti. Giampedrone: “Grande opportunità per la Liguria, cerchiamo una sinergia operativa tra gli 81 comuni attraversati”
Regione Liguria: Infrastrutture, Ciclovia tirrenica, 16 milioni a Liguria, Toscana e Lazio per la progettazione e la realizzazione dei primi nuovi tratti. Giampedrone: “Grande opportunità per la Liguria, cerchiamo una sinergia operativa tra gli 81 comuni attraversati”
Fonte: Regione Liguria
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