#ciò che siamo
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lunamarish · 6 months ago
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L’importante non è ciò che hanno fatto di noi, ma ciò che facciamo noi stessi di ciò che hanno fatto di noi.
Jean Paul Sartre
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petalidiagapanto · 5 months ago
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«Tra adesso e adesso
tra io sono e tu sei
la parola ponte»
(Octavio Paz)
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enos43 · 2 years ago
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Manager e dipendenti
Manager e dipendenti é un capitolo di Project Management per tutti, il terzo libro della trilogia del management, che fa seguito a NOS Management e a Project Management per esordienti e curiosi. Project Management per tutti nasce a seguito dell’intuizione di alcuni amici che, a seguito della lettura di Project Management per esordienti e curiosi, mi pregarono di scrivere un libro sul project…
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princessofmistake · 1 year ago
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C'è un che di masochistico nell'amore, quando pensi di non meritarlo davvero. E' qualcosa che credo abbia origini remote. Se cresci senza nessuno che ti dica mai che sei bello o che sei bravo, senza una parola di conforto che ti rassicuri dandoti il tuo posto al sole nel mondo, niente sarà mai abbastanza per ripagarti di quel silenzio. Dentro resterai sempre un bambino affamato di gentilezza, che si sente brutto, incapace e manchevole, qualsiasi cosa accada. E non importa se, nel frattempo, sei diventato la più bella delle creature. (...) Sono antiche ferite che non guariscono mai. Che ti spingono a farti del male, a buttarti a testa bassa nelle rapide dei sentimenti, dove l'acqua è più profonda, perché il dolore è l'unico sapore che hai conosciuto dell'amore. Un dolore che sei portato a dare, ma anche a ricevere.
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lonelysmile · 6 months ago
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purtroppo la gente non capisce che ci sono persone (tipo me) che non si sentono a loro agio in determinate situazioni sociali e quindi preferiscono non parteciparvi
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omarfor-orchestra · 1 year ago
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Mi ammazzo
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im-tryingtoloveyou · 1 month ago
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Limone pronto a buttare nel cess0 l'ennesima stagione per vincere il mondiale per club
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earanie · 1 year ago
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tornata a casa alle 22, domani 8.30 devo essere a mezz'ora da casa per fare una roba che è 300 volte più grande di me, con istruzioni che più che dubbie sono dubbissime.
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klimt7 · 11 months ago
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Se la sofferenza vi ha reso cattivi, l'avete sprecata
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unbicchierepienodiparole · 2 years ago
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Non dovremmo offrirci come un servigio ma per ciò che siamo... sarebbe più facile farsi trovare da chi vuole viziarti.
(G-ph.wb)
#unbicchierepienodiparole #quattropassinellavita #scrivoilmiogiorno #artigianodeipensieri #gwords61 #artigianodelleparole #siamostorie #viandantedeipensieri #naufragodellavita #donnevitalibertà
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petalidiagapanto · 8 days ago
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«Abbiamo bisogno di vivere nel cuore di qualcuno.
E che qualcuno conservi in sé il meglio di quel che siamo,
e ce lo riconsegni, quando lo abbiamo perduto.
Che creda ancora in noi,
quando sentiamo di esserci persi
sui sentieri di una vita sbagliata o disorientata»
(Romain Gary, Gli aquiloni)
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drclaudiosaracinodcsworld · 2 years ago
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🔴🇮🇹 COME USCIRE DA UN COMA NON STOP?
il subconscio funziona dai 3 mesi nella pancia della mamma fino alla prossima vita senza ma e senza se!
Anche quando siamo in anestesia totale addormentati e insensibili e anche quando si è in coma anche irreversibile, magari attaccati ad una macchina, il subcosciente, il pilota automatico continua a lavorare, registrare, sentire!
Il fatto che dai 6 anni in giù non ricordiamo nulla, il fatto che quando ci svegliamo dal sonno non ci ricordiamo nulla, il fatto che quando usciamo dal l’anestesia non ci ricordiamo nulla beh non significa che tu inconsciamente non ricordi nulla!
Solo la tua logica, la tua ragione non ricorda!
Il tuo subcosciente non dimentica nulla e ti condiziona la vita visibile e invisibile anche se la tua ragione non ricorda ne’ sa spiegarselo!
Alle persone in coma, nel migliore dei casi, si mette la musica e si parla alla bella addormentata senza chiedersi che parole e chi le sta usando!
Perché stai in coma?
Perché ? Perché? Perché?
Il cuore, il subconscio ha le sue ragioni che la ragione non conosce!
Puoi fare grandi cose con l’ipnosi DCS Vera e professionale unica al mondo anche per chi sta in coma irreversibile, e non solo, anche da anni e a cui nessuno da’ speranza perché le parole giuste svegliano sempre la principessa o il principe addormentati nel bosco della vita, se sai come fare!
Solo a te la scelta!
se le hai provate veramente tutte e Zero fatti, che ti costa provare l’ipnosi DCS Vera e professionale di Los Angeles Beverly Hills anche iniziando da 1 solo audio DCS che fa per il tuo bene ed il bene del tuo caro?
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thebestofyourgirls · 5 months ago
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sai che quando un posto è giusto per te allora sarai te stessa.
saprai riconoscere ciò che ti rende felice, e non importa se trovare la strada ora sia difficile ma quello che cogli nell'infinito, in questo istante, non può risolversi in una semplice sensazione ma è oltre il reale.
per poter volare in un posto che sia altro ci facciamo trasportare da uragani che portano in luoghi disabitati e la nostra anima trova conforto.
siamo sconosciuti.
-hsox
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manubzzz · 1 month ago
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Mi sveglio con la voglia di te
Di berti
Di mangiarti
Di assaporarti
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E ciò che mi sconvolge ,e che non siamo mai sazi...
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parlamitucheiononmiparlopiu · 2 months ago
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Ciao papà, è da tanto che non ti scrivo e ti chiedo scusa, nell'ultimo periodo ho dovuto affrontare moltissime cose, ma sappi che dai miei pensieri non esci mai. Ho provato ad indossare i tuoi vestiti ma mi stanno ancora troppo larghi, forse sarà sempre così, forse semplicemente non sono i tuoi vestiti che dovrei indossare ma i miei; qualcuno ha provato a farmelo capire, ma sono testarda, sai come sono fatta. Ebbene, ho continuato a fare le cose come penso le avresti fatte tu, ho continuato a mettere un piede davanti all'altro cercando di farlo nel migliore dei modi e ad ogni passo pensavo "mi vedi papà? Sei fiero di me?", non ricevo mai risposta ma in cuor mio spero sia così. Mi sono persa per un periodo, so che di questo non ne saresti stato contento. Mi ricordo il primo anno di superiori, avevo visto il mio "ex fidanzatino" da pochi giorni baciare una mia amica e rimasi a letto per giorni senza andare a scuola. Una sera ti sedesti sul mio letto e mi dicesti "non so cosa è successo, ma non è questo il modo di affrontare le cose; se tu non hai fatto nulla di sbagliato cammina a testa alta, se hai sbagliato, affronta la cosa di petto e chiedi scusa. Ma restare qui, non è una soluzione." Mi ricordo che piansi, però il giorno dopo tornai a scuola a testa alta. Ecco, io ogni giorno negli ultimi mesi ho sperato di sentire una parola di conforto da parte tua, ma il silenzio mi avvolgeva il cuore e quindi mi sono persa. Non sono guarita, però il mio cuore ha ripreso a battere ad un ritmo più lento, in pace. Ho commesso l'errore di mettere le mie fragilità in mani sbagliate; di nuovo? si, di nuovo. Cammino a testa alta, come hai detto tu, perché non sono stata io a sbagliare. Mi manchi tanto, mi chiedo come sarebbe se tu fossi ancora qui, se le cose fossero diverse oppure sempre così però con te presente. Ogni volta che mi siedo alla scrivania per studiare guardo la tua foto appesa al muro. "Lui vorrebbe davvero questo per te? Vorrebbe che tu avessi questa rabbia e questa voglia di giustizia? O vorrebbe che tu inseguissi solo i tuoi sogni?", me lo ha detto un amico quando ha capito che ero totalmente persa. Cosa voglio io? Volevo davvero tutto questo? Me lo chiedo da giorni, cercando di distinguere il tuo sogno dal mio; ma si sono fusi così tanto che non c'è più una linea di confine. Piango. Piango perché ho confidato questo dolore a persone che mi hanno lacerata, senza rimorsi. Piango perché nessuno ha mai compreso quanto sia profonda e intima questa ferita. Piango perché ho perso di vista chi sono e chi voglio diventare. Piango perché manca qualcosa, manchi tu. E mi mancano i piatti buoni che mi cucinavi, mi manca la tua risata per cose che io non trovavo divertenti, mi manca la tua colazione addobbata la mattina di Natale perché sapevi quanto mi rendesse felice, mi manca quando mi vedevi dormire e mi arrotolavi nelle coperte per non farmi sentire freddo, mi manca sentirmi al sicuro. Sembra una vita passata ed irrecuperabile. Sembra (perché ho paura di dire che lo è) una vita fa. Ti chiedo scusa se ti ho deluso, ti chiedo scusa se hai dovuto fare guerre per farmi capire le cose, ti chiedo scusa se non sono stata proprio quel tipo di figlia calma e silenziosa, ma se ho sempre sempre indossato armature e urlato. Le stesse armature che ora devo indossare per affrontare questo mondo. Ma grazie, per avermi insegnato che il perdono è fondamentale per allontanarsi da persone e situazioni che ci portano via ciò che siamo. Avrei voluto togliermi i polmoni e donarli a te per farti restare un po' di più, tu invece ti sei tolto il cuore per darlo a me ed io imparerò ad averne più cura. Grazie papà, perché sei stato e sei il mio papà.
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ragazzadalsorrisonero · 3 months ago
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ho letto poco tempo fa un post qui su tumblr in cui una “donna”, se così vogliamo definirla, citava il fatto che mostrare il seno o il culo, rende troia l'essere femminile.
ma pensa un po', perché non ci ho pensato prima, che peccato.
è questa la solidarietà femminile nel 2024 quindi.
“donna”, lo stesso ragionamento vale per gli “uomini”?
se così fosse, riguardo loro che mostrano il petto o addominali, oppure una classica foto in boxer, automaticamente dovrei definire un uomo puttano, no?
e di conseguenza, questa sarebbe la solidarietà maschile.
cazzo, magari esserci arrivata prima.
eppure ero rimasta che, definire una donna troia o un uomo puttano, siano persone che di loro spontanea volontà offrono il proprio corpo a chiunque consapevoli del fatto che siano tali persone, e su questo voglio ribadire che tali termini sono molto differenti ai termini prostituta e gigolò.
ora, stando di base al ragionamento di questa “donna”, dovremmo essere tutte delle troie e tutti dei puttani no?
pensate a tutte quelle sculture esposte nei musei in cui ritraggono donne e uomini nudi.
che troie e puttani che erano già all'epoca, non è così “donna”?
detto ciò, dato che siamo nel 2024 e normalizziamo fatti che non stanno né in cielo né in terra, direi che un esame di coscienza e cultura su ogni fronte non faccia male a nessuno.
però aspettate, nel caso aveste voglia di mostrare il vostro corpo, non fatelo eh, non sia mai che passi per una persona quale non sei.
che ridere.
cara “donna” sono certa che pure tu abbia mostrato il tuo corpo, quindi perché fare la finta santa se siamo tutti dei gran peccatori in questo mondo.
ah no giusto, la solidarietà.
che ridere.
e la cosa che fa altrettanto ridere, è il fatto che ancora nel 2024 le parole che si attribuiscono alle persone venga dato come se niente fosse.
tutto con così tanta leggerezza, non tenendo conto della pesantezza del significato dietro ogni termine.
cara “donna” un conto è mostrare volgarità, un conto è mostrare di essere compiaciuti da sé stessi.
se tu, “donna”, appena clicchi su questa applicazione, sulla home appare un blog in cui una persona posta/reblogga una donna o un uomo, che sia in intimo o nudo, tu sai per certo che questa persona si stia compiacendo? sai per certo che lo faccia per secondi fini? sai per certo che lo faccia per soldi?
no, non lo sai.
però rebloggare ragazzi o uomini in intimo o nudi va benissimo, vero “donna”?
che ridere.
come ho già detto, giudicare è facile.
quindi, anziché sparare merda a destra e manca, un po' di serenità.
non ti piace quel genere di post? non seguire il blog, non accetti contenuti per adulti, o anzi, addirittura una cosa molto sensata, elimina questa applicazione se proprio proprio devi provare “ribrezzo”.
ah no scusate, dovreste ricordare la solidarietà femminile e solidarietà maschile.
che ridere.
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