Tumgik
#che ve devo di
janiedean · 2 years
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La cosa più allucinante per me è che ci sono molti afroamericani che credono in questa teoria del complotto secondo cui loro sono i veri discendenti degli Israeliti e gli ebrei non neri hanno rubato la loro identità. Alcuni poi credono lo stesso dei nativi americani, latinoamericani e di qualsiasi altro popolo (infatti come hai detto tu c'è anche un atteggiamento ignorante/astioso riguardo altre etnie in generale, che nel caso degli asiatici è sfociata in omicidi/assalti per via del Covid).
come dire idk che cosa ci guadagni a essere discendente dei veri israeliti ma comunque è ridicolo perché cioè chiunque sia andato in europa da duemila anni fa ovviamente mo i suoi discendenti somigliano più all'europeo medio del paese dove è finito che non ai palestinesi attuali diversamente da come sarà stato prima ma di nuovo ho parlato con gente su sto sito che sosteneva che i romani bianchi avessero rubato il cristianesimo agli ebrei poc e che non sapeva che esistevano le persecuzioni/i martiri cioè di nuovo il problema è che tutti di media so ignoranti e si bevono qualsiasi cazzata perché non gli insegnano le basi di pensiero critico e come giudicare le cose dal contesto ¯\_(ツ)_/¯ che poi di nuovo essere bianco o no in europa se eri ebreo fino al 1945 non è che ti cambiasse la vita in quanto a discriminazione ma non è una cosa che sono in grado di capire
poi vabbe sui nativi americani non parliamone proprio che il giorno che la gente in generale negli usa ammette che sono la categoria messa peggio di tutti (cioè rega nelle riserve spesso non ci stanno gli indirizzi/i bagni privati in casa e hanno la percentuale più alta di police brutality per percentuale di popolazione ma figurati se qualcuno ha cazzi di dirlo X°D) n'arriverà mai ma cioè tldr se non hai scuole decenti poi diventi complottista sicuro e lì non hanno scuole decenti fine del discorso X°D poi non mettiamoci di mezzo a discutere la questione israele vs gli usa che supportano l'attuale governo ad ogni costo il che pare che per certa gente = carta libera per essere antisemiti a tutti i costi quando presumere che tutti gli ebrei del mondo siano pro israele/approvino delle politiche di israele è completamente ridicolo ma diciamo che pure lì c'è disagio X°D
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der-papero · 2 years
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deathshallbenomore · 2 years
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un grande grazie alle newsletter a caso a cui mi sono iscritta per ricevere aggiornamenti da media che operano dall’altra parte del mondo, così mi posso distrarre con travolgenti narrazioni tipo quella dell’elezione del sindaco di una città che non so nemmeno se visiterò mai, invece che dover continuare a pensare alla stupefacente situazione politica italica
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blogitalianissimo · 5 months
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Bene ragazzɜ, di 'sto periodo io devo commentare qualcosa, è più forte di me, perciò eccezionalmente per stasera, giovedì e sabato commenterò per voi 3 film di merda che non avrei mai visto di spontanea volontà che ve lo giuro già mi pento delle mie azioni, accetto suggerimenti per giovedì e sabato, ma nel frattempo partiamo col botto con:
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APPUNTAMENTO ALLE 21 IN PUNTO
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fiorescente · 9 days
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Allora quindi oggi vorrei essere in montagna a fare una lunga camminata ma invece eccoci qua
Studio storia contemporanea, penultimo esame; in realtà ripeto perché l'ho studiato trentamila volte ovviamente ma mi fa un botto paura quindi devo sapere tutto tantissimo altrimenti non mi regolo con l'ansia
Detto questo è tutto super interessante ma a una certa pure che palleeeeeee dai bastaaa ma quante volte cambia sto governo francese oooo
C'è di buono che sono entrata già in magistrale quindi del voto posso fregarmene, ma il mio problema è che se non mi sento sicura piango a dirotto davanti al prof e in commissione c'è una professoressa che sembra davvero una strega cattiva e pure antimeridionalista borghese io ve lo dico
Obbiettivo di oggi comunque: arrivare a poco prima della seconda guerra mondiale, speriamo!!
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kon-igi · 9 months
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Ogni anno mi sforzo sempre di più per fare degli auguri originali, non tanto per farvi esclamare 'Oh! Wow! Groovy!' ma più che altro per condividere con voi in modo non scontato la gioia del ritrovarsi, scevra - almeno per me - da qualsiasi connotato religioso.
Potrei dirvi che è stato un anno faticoso e difficile ma se da un lato mi parte subito il coro greco di baccanti che intonano 'ESTICAZZI!' dall'altra mi rendo conto che invece è proprio così... e per così intendo
ESTICAZZI
Evidentemente possiedo molta di quella dote psichica che durante la pandemia era molto inflazionata come termine (quella che fa rima con delinquenza) e in più un innato senso di stoico martirio che mi chiude la bocca nell'attimo in cui mi sto per lamentare e poi vedo che puntualmente l'interlocutore sta messo peggio di me.
Questo è un grosso errore o perlomeno, se portato agli estremi ti strippa emotivamente come una pentola a pressione saldata ma riconosco i miei limito e - mi dico - perlomeno non faccio a gara di sciagure per essere citato nel remake dei Miserabili.
Sto rivalutando il concetto di salute mentale perché dopo averne parlato parecchi ad altri mi sono reso conto che, nel mio caso, la salute mentale non necessita di cure ma di salvaguardia.
Devo scegliere con cura le mie battaglie.
E sebbene battaglie evochi una presunta contrapposizione tra me e chi si frappone davanti a ciò che voglio ottenere, in realtà lo scontro avviene sempre e solo nel mio cuore ed è per questo che in un prorompente scoppio della succitata originalità voglio, come l'anno scorso, ringraziare ancora @autolesionistra che sempre in modo involontario mi ha restituito il senso di quello che provo, parlandomi di una canzone che mi ha fatto fare pace con una parte di me che mi accompagna da più di 50 anni.
Ve la voglio riproporre, scegliendo la versione sottotitolata (ha un testo molto denso e fitto) ma credetemi se vi dico che per quanto dolorosa, molti potrebbero riconoscercisi e proprio perché dolorosa potrebbe sembrare strano che io ve la faccia vedere (non ascoltare... vedere) per augurarvi buon natale e serene feste.
Poi vi dirò il perché...
Il motivo è che siamo tutti piccoli e persi nella continua ricerca di calore e conforto, quotidianamente tormentati dal ricordo di ciò che non è più e nella flebile speranza che il domani abbia meno nubi.
Eppure si va avanti lo stesso, con l'enorme peso dei nostri vuoti e la fragile leggerezza di inutili bagagli, perciò vi dico di volervi bene, di voler bene anche a quella parte di voi che disprezzate perché se siete qua a leggere ciò che scrivo è anche per il desiderio di fuggire da un qualcosa che invece vi seguirà per sempre.
Siamo esseri umani... e se questo a volte può sembrare una dolorosa dannazione io credo che invece sia un degno tributo a chi non è più e un meraviglioso lascito a chi sarà dopo di noi.
Ok... tutta 'sta roba omerica per augurarvi Buon Natale (!) ma prima di andare a filtrare il brodo per i cappelletti vi lascio un'ultima cosa
E se vi debbo dire ancora una cosa, è questa: non crediate che colui che tenta di confortarvi viva senza fatica in mezzo alle parole semplici e calme, che qualche volta vi fanno bene. La sua vita reca molta fatica e tristezza e resta lontana dietro a loro. Ma, fosse altrimenti, egli non avrebbe potuto trovare queste parole.
Rainer Maria Rilke
<3
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grlbts · 16 days
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in un raro momento confessionale devo ammettere di far parte di quella minoranza di italiani che a volte beve il cappuccino nel pomeriggio, anche al bar. Non mi importa se perderò follower per questa mia posizione, chi mi legge ha il diritto di sapere che persona sono.
All'inizio è stata una decisione tormentata ma poi una volta buttato non mi sono più guardato indietro, oggi lo faccio senza vergogna e senza problemi, agli occhi della gente vivo nel peccato ma è un peccato che non sento mio, che non mi appartiene, il giudizio mi scivola addosso e vivo la mia verità nella pienezza della luce e del latte schiumato.
potete unirvi a me, anzi a noi in ogni momento, siamo sempre di più e siamo liberi. Se ci vediamo ve lo offro io il primo cappuccio pomeridiano molto volentieri.
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abatelunare · 3 months
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Robe da matttttttttti
No, questa ve la devo raccontare. Verso le tre o giù di lì ho cercato di aggiornare la dash. Inutilmente. Ho chiuso la pagina. E ho cercato di rientrare in Tumblr. Altrettanto inutilmente. Mi è venuto da pensare a un crash del social. Ma il mio blog era presente. Allora ho chiesto ad altri due blogger che conosco. E loro mi hanno risposto che non avevano nessun problema. Ed è vero: Tumblr mi ha sbattuto fuori e mi ha obbligato a cambiare password. Perché secondo lui era ora che io provvedessi. Avrebbe potuto inviarmi una mail per comuncarmi che sarebbe stato auspicabile cambiarla. Invece non lo ha fatto. E io questo pomeriggio mi sono incazzato per niente. Evito ogni ulteriore commento. Perché è meglio.
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tiaspettoaltrove · 2 months
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Perché non volete vedere?
Tutto scorre come se nulla fosse. Lasciate che il diavolo occupi ogni aspetto di ciò che viene propagandato a livello mass mediatico, e non ve ne frega niente. Continuate a seguire riti satanici, messe nere in mondovisione, magari anche apprezzando e battendo le mani. Tutto normale, tutto ok, perché siete degli zombie e in quanto tale non potete reagire a qualcosa che nemmeno comprendete. Vi risulta accettabile la perversione esibita come un valore, la blasfemia mostrata senza vergogna, l’annullamento del bene in favore del male. O di quella che viene spacciata come “libertà”. La libertà di doversi spaccare il cervello per almeno otto ore al giorno, perché il mondo si regge sullo sporco denaro, per poi tornare a casa e aver però la possibilità di vedere i demoni in televisione. Qualsiasi persona di buon senso rimasta ancora sulla faccia della Terra (e ne esistono ancora, grazie a Dio) ha capito che quanto trasmesso ieri sera in mondovisione, inerente alle “olimpiadi”, è stato uno dei peggiori “spettacoli” di sempre. Per noi non servono disegnini, spiegazioni, didascalie. È tutto sotto la luce degli occhi. E mi sembra perfino ovvio, superfluo, utilizzare trenta minuti del mio tempo per scrivere questo testo. Ma devo farlo per forza per un motivo molto semplice: per esprimere la mia totale e assoluta contrarietà a questo mondo occidentale, in cui non mi riconosco, e non mi riconoscerò mai. Non posso lasciare che si pensi, anche solo lontanamente, che io anche solo in qualche minima misura possa approvare l’orripilante sequenza di atrocità che ieri sera sono state mostrate a milioni di persone. Non esiste. E quindi malgrado la distanza che mi separa sempre più da questo posto, per ragioni molteplici, questo è un testo dovuto. Non accetterò nella mia vita persone che possano condonare certe ideologie, che possano essere morbidi nel giudicare ciò a cui bisogna, a tutti i costi, rinunciare. Gesù Cristo è l’unica via, l’unica voce, l’unica Verità. Non c’è letteralmente altro. Questo mondo vacuo, malato, perso e costantemente peccaminoso, lo lascio a voi. Accetterò anche la solitudine più rigida, qualora essa dovesse rendersi necessaria. Ma la mia fede, la mia morale, i miei valori in genere, non verranno mai e poi mai da voi intaccati. Questo se lo ficchi in testa anche la bellissima Alice, che il Signore ha scacciato da me perché non era credente. E ovviamente per questo eternamente lo ringrazierò. Era carne, carne che mi ha tentato più di quanto fino a quel momento mi fosse mai capitato. Ma a conti fatti, la realtà dimostra che non era nulla di più. Diversamente sarebbe rimasta, diversamente si sarebbe convertita. Invece ha scelto di continuare a stare male, lontano da me. Sì, oggi la mia rabbia esplode, perché sono stanco di vivere in un mondo così ripugnante. Ho bisogno di persone sane di mente, non deviate. Aurora, Alice, e chi prima di voi: non mi servite. Fate riferimento a un’entità che non vuole il vostro bene e che v’inghiottirà completamente.
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der-papero · 4 days
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Avrei da sistemare tipo
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quindi tutto sembra andare verso l'eterna rottura di coglioni, quando lei all'improvviso corre da te con questo disegno,
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per dirti che ti vuole bene, e che ve devo di', ma datemene 8000 di problemi.
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byronnight2 · 8 months
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Ed è buio pesto,ma in realtà sono le 06:45 am. Di una nuova giornata,in cui mi riprometto di non pensare a nulla di brutto. Perché è arrivato il momento di lasciare tutto alle spalle e vivere. Quindi sì, Varsavia!!
In caduta libera verso il mio compleanno.
Con birra e la mia amica del cuore,che mi fa sentire una tredicenne scema. (⁠ ⁠ꈍ⁠ᴗ⁠ꈍ⁠)
Cosa si prova a sentirsi liberi? Beh,ve lo spiego un'altra volta..🤣
Che adesso devo cercare un taxi e una caffetteria!
Vivere, vivere, vivere!!! (⁠。⁠•̀⁠ᴗ⁠-⁠)⁠✧
#varsavia
#freddosopportabile
#byronnightisback
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pgfone · 1 year
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Allora questa ve la devo raccontare, per venerdì sono previsti forti temporali dalle mie parti, e ormai quando i metereologi prevedono forti temporali ci aspettiamo le cose più nefaste, (grandine alluvioni smottamenti e quant'altro). Questa mattina alle 9.34 col sole che splende mi arriva l'SMS che vedete sopra da parte di Coldiretti, così tanto per portare fortuna gioia e gaudio.
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occhietti · 5 days
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Che cosa avrei voluto sentirmi dire il primo giorno di scuola dai miei professori o cosa vorrei che mi dicessero se potessi tornare studente?
Il racconto delle vacanze? No. Quelle dei miei compagni? No. Saprei già tutto. Devi studiare? Sarà difficile? Bisognerà impegnarsi di più? No, no grazie. Lo so. Per questo sto qui, e poi dall’orecchio dei doveri non ci sento.
Ditemi qualcosa di diverso, di nuovo, perché io non cominci ad annoiarmi da subito, ma mi venga almeno un po’ voglia di cominciarlo quest’anno scolastico. Dall’orecchio della passione ci sento benissimo.
Dimostratemi che vale la pena stare qui per un anno intero ad ascoltarvi.
Ditemi per favore che tutto questo c’entra con la vita di tutti i giorni, che mi aiuterà a capire meglio il mondo e me stesso, che insomma ne vale la pena di stare qua.
Dimostratemi, soprattutto con le vostre vite, che lo sforzo che devo fare potrebbe riempire la mia vita come riempie la vostra. Avete dedicato studi, sforzi e sogni per insegnarmi la vostra materia, adesso dimostratemi che è tutto vero, che voi siete i mediatori di qualcosa di desiderabile e indispensabile, che voi possedete e volete regalarmi.
Dimostratemi che perdete il sonno per insegnare quelle cose che – dite – valgono i miei sforzi. Voglio guardarli bene i vostri occhi e se non brillano mi annoierò, ve lo dico prima, e farò altro. Non potete mentirmi. Se non ci credete voi, perché dovrei farlo io?
E non mi parlate dei vostri stipendi, del sindacato, delle vostre beghe familiari e sentimentali, dei vostri fallimenti e delle vostre ossessioni. No.
Parlatemi di quanto amate la forza del sole che brucia da 5 miliardi di anni e trasforma il suo idrogeno in luce, vita, energia.
Ditemi come accade questo miracolo che durerà almeno altri 5 miliardi di anni.
Ditemi perché la luna mi dà sempre la stessa faccia e insegnatemi a interrogarla come il pastore errante di Leopardi.
Ditemi come è possibile che la rosa abbia i petali disposti secondo una proporzione divina infallibile e perché il cuore è un muscolo che batte involontariamente e come fa l’occhio a trasformare la luce in immagini.
Ci sono così tante cose in questo mondo che non so e che voi potreste spiegarmi, con gli occhi che vi brillano, perché solo lo stupore conosce.
E ditemi il segreto dell’uomo che crea bellezza e costringe tutti a migliorarsi al solo respirarla.
Ditemi come ha fatto Leonardo, come ha fatto Dante, come ha fatto Magellano.
Ditemi il segreto di Einstein, di Gaudì e di Mozart. Se lo sapete ditemelo.
Ditemi come faccio a decidere che farci della mia vita, se non conosco quelle degli altri?
Ditemi come fare a trovare la mia storia, se non ho un briciolo di passione per quelle che hanno lasciato il segno?
Ditemi per cosa posso giocarmi la mia vita. Anzi no, non me lo dite, voglio deciderlo io, voi fatemi vedere il ventaglio di possibilità.
Aiutatemi a scovare i miei talenti, le mie passioni e i miei sogni.
E ricordatevi che ci riuscirete solo se li avete anche voi i vostri sogni, progetti, passioni. Altrimenti come farò a credervi?
E ricordatemi che la mia vita è una vita irripetibile, fatta per la grandezza, e aiutatemi a non accontentarmi di consumare piccoli piaceri reali e virtuali, che sul momento mi soddisfano, ma sotto sotto sotto mi annoiano…
Sfidatemi, mettete alla prova le mie qualità migliori, segnatevele su un registro, oltre a quei voti che poi rimangono sempre gli stessi.
Aiutatemi a non illudermi, a non vivere di sogni campati in aria, ma allo stesso tempo insegnatemi a sognare e ad acquisire la pazienza per realizzarli quei sogni, facendoli diventare progetti.
Insegnatemi a ragionare, perché non prenda le mie idee dai luoghi comuni, dal pensiero dominante, dal pensiero non pensato.
Aiutatemi a essere libero. Ricordatemi l’unità del sapere e non mi raccontate l’unità d’Italia, ma siate uniti voi dello stesso consiglio di classe: non parlate male l’uno dell’altro, vi prego.
E ricordatemelo quanto è bello questo Paese, parlatemene, fatemi venire voglia di scoprire tutto quello che nasconde prima ancora di desiderare una vacanza a Miami.
Insegnatemi i luoghi prima dei non luoghi.
E per favore, un ultimo favore, tenete ben chiuso il cinismo nel girone dei traditori. Non nascondetemi le battaglie, ma rendetemi forte per poterle affrontare e non avvelenate le mie speranze, prima ancora che io le abbia concepite.
Per questo, un giorno, vi ricorderò.
- Alessandro D'Avenia
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98puntoevirgola · 7 months
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Lo dico qua così magari la smettete di chiedermelo che devo dire sta diventando un po’ irritante!
Oggi (10 febbraio) entro nel 4º mese di gravidanza, i primi 3 mesi della mia gravidanza sono stati un incubo perché non riuscivo a mangiare ed ero piena di nausea e sonno!
Ora io lo so che tutti dicono “ma dal secondo trimestre vedrai avrai gli ormoni a mille e vorrai solo scopare” benissimo…ma magari!
Ve lo ripeto un’ultima volta OGNI GRAVIDANZA È DIVERSA!! È DIVERSA CAZZO!
Io per ora non ho voglia di fare sesso! Continua a piacermi molto, mi piace fantasticare si, ma non ho voglia! Punto. Fine. In che lingua ve lo devo dire?!
Che poi a voi che ve frega?
Detto ciò vi chiedo cortesemente di smettere di chiedermi:
Ti è tornata la voglia?
Ma quindi come ti masturbi?
Ma scopi?
O cose così…
Perché giuro, fino ad ora vi ho risposto in modo pacato cercando di spiegare, ma ora inizio a rompermi il cazzo!
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sentimentalismi · 17 days
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lo riconosco e ne sono tristemente consapevole: io sorvolo sulle cose, sorvolo sulle cose brutte che mi vengono fatte e che non dovrei minimamente accettare. io sorvolo sulle cose e sarebbe strano il contrario crescendo a suon di "lascia perdere amammina" "lassa stari". spesso neanche mi rendo conto di alcune dinamiche alla quale dovrei immediatamente dare un taglio, riesco a smettere di sorvolare solo nel momento in cui la cosa diventa esagerata, inverosimile, e anche se ormai sono più attenta ormai ho assimilato il pattern, è intrinseco, è automatico.
la verità (banale) è che alcune dinamiche di vita io le vivo in quei modi e non potrei viverle altrimenti, posso fare tutta l'autocritica, l'autoanalisi di questo mondo, posso essere cosciente, consapevole, razionalizzare, esternare, accettare ma alla fine senza un aiuto non riuscirò mai ad uscire da questi pattern, lo so, l'ho capito. non è colpa mia, è una risposta alla dinamica. ci lavorerò a tempo debito, me lo devo.
stanotte mi è sembrato di tornare adolescente mentre annegavo nelle lacrime che mi toglievano il respiro in assoluto silenzio, non lo sono più da un pezzo.
ho dovuto rivedere le mie priorità: nonostante sia stato a lungo un sogno, un obiettivo da raggiungere, devo fermarmi qui. sì, proprio qui, ad un passetto dalla fine. a cinque passi dal traguardo. è doloroso ammetterlo: sentirò per sempre ripensandoci dentro di me questa voce che sento da stanotte "avrei potuto con altre condizioni, con altri genitori" e mi auguro di non colpevolizzarmi in futuro per graziare voi, non questa volta, non questa volta. e questo rancore mi auguro di non sorvolarlo mai.
chiariamoci siete i miei genitori e vi ho amato più di ogni altra cosa, ho accettato di tutto da voi continuandovi ad amare proprio perchè siete voi e non altri, vi sono immensamente grata e ve ne sarò per sempre ma questo mio fermarmi a causa vostra non si potrà mai cancellare. non sarà un altro "con te abbiamo sbagliato, ti abbiamo fatto soffrire tanto" tra le lacrime in ritardo di anni a farmi sorvolare su questa cosa e attenzione vi amo ancora però ecco arriva un momento in cui si riconosce che ci si deve allontanare e questo io lo so già da tempo, ne soffrivo già da tempo ma è adesso che davanti a questa dolorosissima scelta ne sento tutta l'urgenza. rinunciare a dei sogni a causa delle persone che dovrebbero supportarti (e non demolirti) è un dolore che io non auguro a nessuno.
vi faccio infine i miei complimenti perchè siete riusciti a mettere in dubbio oltre che il mio essere meritevole di amore anche quella che io credevo fosse una certezza: chi sono io per mettere al mondo delle vite che poi potrebbero soffrire in questo modo a causa mia, a causa di traumi tramandati di generazione in generazione?
a cinque passi dalla grande fine io mi fermo. la priorità resta andare via. grazie di tutto
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kon-igi · 8 months
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SE TRENTA MI DÀ TANTO
Ieri sera in privato ho avuto un bel scambio di punti di vista con @nusta (che taggo non per questo ma perché geograficamente interessata dall'argomento di questo post... quando ci arrivo!) fondamentalmente vertenti sulla mia frase 'una ragazza che ha terminato la transizione FtM' (N.d.A - Female To Male, da femmina a maschio).
Giustamente, lei mi ha fatto notare (in modo non polemico ma riflessivo) che la mia frase - sintetica per necessità di 'colpo di scena' - era scorretta perché la persona 'era ragazza già prima a prescindere dalla transizione che ha solo "esplicitato" la sostanza' e che purtroppo in alcuni ambiti digitali non cis questo errore mi avrebbe potuto valere un'aspra reprimenda se non addirittura un attacco diretto.
Non conosco tutte le sfumature espressive del movimento trans e per le mie limitate esperienze devo dire che ho trovato persone molto accondiscendenti verso gli inevitabili errori da parte del sottoscritto ma non dubito che come in ogni ambito si sviluppi una frangia molto agguerrita che per inclinazione o principio si possa triggerare a prescindere (gradito spiegone dalle persone trans che mi leggono).
Il punto del post è che adesso tratterò in modo leggero e simpatico un argomento molto importante che per il suo impatto sulla vita di tutti noi credo sarà inevitabile scateni una polarizzazione tra i vari diversi attori della questione...
LE CAZZO DI ZONE URBANE CON IL LIMITE DEI 30 KM ALL'ORA PER I VEICOLI A MOTORE
Bologna li ha già resi operativi (da cui il tag per Nusta)
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e qua comincia la polarizzazione con schieramento in trincea tra:
AUTOMOBILISTI
MOTICICLISTI
CICLISTI
PEDONI
Io per natura animale e istintiva appartengo al primo gruppo perché per il secondo conosco la traumatologia clinica ortopedica, per il terzo non ho sufficiente energia e per il quarto mi pesa il culo e/o odio aspettare i mezzi.
In un mondo ideale fatto di amore per il prossimo e di oculata scelta dei propri ritmi di vita, questo post non avrebbe ragione di esistere perché un ambiente urbano dove i mezzi non superano i 30 km/h è salutare per le ossa di chi non sta dentro la macchina e per la salvaguardia mentale e polmonare di tutti
MA
qualche mese fa sono andato alla discarica di paesello a portare alcune cose e mi sono accorto che la polizia municipale stava allestendo il telelaser sulla curva di una strada dove c'era il limite di 30 km/h... ovviamente sapevo che al ritorno li avrei trovati lì, tutti frementi e puntanti, quindi prima del cartello di divieto ho frenato e ho cominciato a tenere quella velocità.
Li vedevo piccoli laggiù in fondo al rettiline prima della curva...
Li vedevo piccoli...
Li vedevo piccoli e non si ingrandivano...
Piccoli ma mi puntavano addosso il cannone laser della Morte Nera...
Piccoli ma quasi vedevo i loro occhi cattivi e desiderosi che mi scappasse il piede sull'acceleratore... accelleratore che stavo premendo con la punta dell'alluce, delicato come se stessi disattivando 50 chili di plastico su un biplano senza carburante in picchiata dentro a un vulcano in eruzione.
A un certo punto ho pensato 'Vabbe'... adesso metto in folle, scendo e la spingo!'
Dopo un intervallo di tempo pari a quello di una vecchia che cerca gli spiccioli alla cassa del supermercato, finalmente li supero e penso 'Credo che oggi i conti del mio comune non solo andranno in pari ma si compreranno pure il Manchester City dagli arabi...' perché qua ve lo dico con il succitato amore di prima
A LIVELLO NEUROANATOMICO È FISICAMENTE IMPOSSIBILE RIUSCIRE A TENERE UNA VELOCITÀ SIMILE SENZA FARSI VENIRE UNA NECROSI AL TIBIALE ANTERIORE, SENZA STACCARE GLI OCCHI DAL TACHIMETRO O - E QUA PARLO PER ME - BESTEMMIARE TUTTO IL CALENDARIO FACENDO IL GIRO DELL'ANNO IN 10 SECONDI.
Ora lascio la parola a tutti i pedoni e i biruote, che amo in modo indistinto e che vorrei sempre protetti dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontreranno per la loro via, dalle ingiustizie e dagli inganni del loro tempo e dai fallimenti che per loro natura normalmente attireranno...
Però nessuno mi toglierà l'impressione che i 30 km/h vengano usati per far abbassare la velocità media dai 90 perlomeno ai 50, visto che qua in Italia i numeri dentro ai cartelli tondi col bordo rosso sono solo un suggerimento. E sempre per gli altri.
P.S.
Prevengo chi mi dirà che nell'impatto a 30 km/h con un autoveicolo il pedone avrà il 90% di probabilità di non avere lesioni mortali, contro il 60% dei 50 km/h e il 20% dei 70 km/h. Lo so bene perché ne ho curati parecchi.
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