#carnicats

[nonenglishsongs]

Carnicats - Suneta (Friulian)

[djmicheleparisi]

Vai vai vai fradiiiiiiii @dorogjat #dorogjat #carnicats #carnia #ferragosto #vaifradi #live #life (presso Friuli-Venezia Giulia) https://www.instagram.com/p/CDSwG_-Fcar/?igshid=iab2dnf8pzg3

[djtubet]

Musica in lingua friulana

🔥Una 90ina di canzoni in lingua friulana🔥 di ogni periodo, genere e artista...💥(una per ogni artista/gruppo) 😄per farvi compagnia in questi tempi difficili❤️ 

https://www.youtube.com/playlist?list=PLi131ogrEjtU4n4hoxGh1z1Ljt9MWSP_W

ho cercato di mettere in luce ognuno anche nelle cose belle orecchiabili ma meno comuni come visione che si ha del artista stesso... 

e la mia scelta era quella di mettere un brano per artista.. 

(con canzoni pubblicate dagli anni 1970 al 2020)

diversi generi: reggae, rap, punk, rock, metal, cantautore, canzoniere, coro, folk, villotta, elettronica, pop, pop femminile, balkan, blues, ecc 

❤️ è una scena molto più grande di quel che si crede...❤️

💙💛 Fuarce Friûl 💙💛

Artisti/gruppi :

Dj Tubet ,  Sdrindule ,  Dario Zampa ,  Dlh Posse ,  DEK ILL CEESA (Carnicats) , Fabian Riz  ,  Bande Tzingare ,  La Sedon Salvadie , Trio Pakai ,  Raff BB Lazzara & Loris Vescovo ,  Povolar Ensemble ,  Canzoniere di Ajello ,  Mitili Flk ,  Lino Straulino ,  Dissociative Tv ,  Madrac ,  Kosovni Odpadki ,  Valter Iuretig ,  Arbe Garbe ,  Pantan ,  Luna E Un Quarto ,  Aldo Sbadiglio e la famiglia Ananas in vacanza a Dresda ,  Laipnessless ,  R.esistence in dub ,  Parafangos ,  Prorastar ,  Silvia Michelotti ,  Mig 29 Over Disneyland ,  Inzirli ,  Brût & Madone ,  Pit Ryan & Mad Men Blues ,  Ulisse e i Ciclopi ,    Eletrike Skeletriche Poetiche ,  Beppino Lodolo ,  Aldo Rossi ,  Francesco Miscoria & FELICI ma furlans ,  Quella Mezza Sporca Dozzina ,  ROMPE COIONS ,  La Bande di Sandro ,  Dos FolkS ( Giulio Venier ) ,  Coro Della S.A.T.  ,  Jonokognos ,  Loris Vescovo ,  Aldo Giavitto ,  Alvise Nodale ,  Elsa Martin ,  Bakan ,  Ad Plenitatem Lunae ,  Beât Lès , Rocco Burtone , Toni Merlot ,  Finistellae ,  La fanfare minable ,  Giulia Daici ,  Franco Giordani ,  Luigi Maieron ,  Nosisà , Priska  ,  Renzo Stefanutti ,  Trabeat ,  Nicole Lizzi ,  Frizzi-Comini-Tonazzi ,  Andrea dell'Orbo ,  Ennio Zampa ,  Simone Zamparo ,  Gianluca Zanier & Paolo Mattotti ,  Coro Vôs de mont ,  Braul ,  Nevio Zaninotto ,  Giuliana Venturoso,  Paolo Paroni & Savoiamarchetti ,  Truc ,  Maria Grosso,  Tiziana Colussa & Dodi & i Monodi ,  Zuleika ,  Fluidodinamika ,  Trio Bestie ,  Alessandro Montello ,  TNF ,  Ensemble D'Anjoù ,  Rive No Tocje ,  Orchestra Cortile ,  K'Ramar ,  Fil & Fiar ,  Carantan ,  Strepitz ,  Zuf de Zur ,  Raul Lovisoni ,  Matteo Segrado ,  Mig 29 Over Disneyland ,  Serena Finatti ,  La bande eletriche  ,  Cuinon  ,  Trio Tubazzi ,  Zuf di Arbe .

[musicultura-blog]

«Adattare la mia musica ad una dimensione più cantautorale»: così Doro Gjat si mette in gioco sul palco di Musicultura 2017

Classe ’83, Luca Dorotea, alias Doro Gjat, presenta alle Audizioni Live un progetto artistico, che percorre le fila del rap, passando per l’hip hop.

Per il cantautore friuliano è la prima volta sotto i riflettori del Festival. La sua esibizione anticipa un soffio di novità sia nel genere che interpreta, sia nei suoi brani, in cui è forte la presenza, nonché l'attaccamento alla sua terra d'origine - un paesino di montagna immerso nella quiete. Per questo motivo la musica di Luca si pone a distanza rispetto a quel modo di fare rap che, il più delle volte, è inglobato nel mood musicale delle caotiche città metropolitane.

“La musica va per l’anima, i soldi van per il pane.” Una frase poetica che colpisce nell’immediato, nella quale si intravede il tuo punto di vista sull’argomento. Cosa pensi circa il modo di fare musica, al giorno d’oggi, nel nostro paese?

Quello che manca in Italia è un’alternativa al mercato mainstream, un certo tipo di musica che sia libero da etichette. C’è chi si pone nel panorama indipendente, anche nel mio genere. La musica di nicchia richiede  tempo, energie e soldi. In Italia è presente un mercato “di coda”, perché il modo di fare musica in Americana viene riproposto nel nostro paese.

I tuoi testi sembrano battere strade diverse da quelle a cui ci ha abituato il panorama del rap italiano. Qual è l’ingrediente segreto?

Penso il segreto sia il mio essere provinciale. Sono cresciuto ascoltando un tipo di musica che proviene dalla cultura urban. Per questo motivo ho avvertito la necessità di rendere personale un genere musicale, adattandolo alle mie esigenze. L’emulazione non ha mai preso il sopravvento, proprio perché nella mia musica è sempre stata salda una componente culturale che mi lega al territorio in cui sono cresciuto e in cui vivo. Inoltre seguo l’insegnamento di chi, coltivando da tempo la passione per il genere rap, insiste sul “keep it real”.

Quali sono i tuoi “mostri sacri” della musica? C’è qualcuno in particolare a cui ti ispiri?

Sembrerebbe una risposta banale, la mia: essendo un rapper, ti dico che una fonte di ispirazione è Tupac, in quanto mi ha aperto gli occhi sulla poetica che si cela all’interno dei testi musicali. Era uno di quelli che ha mostrato la sua anima attraverso la musica, al di là della narrazione e degli ingredienti contenuti in essa, comunque necessari. Oltre a Tupac, mi piace citare Fabrizio De André che, dal mio punto di vista, è stato un rapper ante litteram, soprattutto a livello metrico.

Dal primo disco targato Carnicats ad oggi, è cambiato qualcosa nei testi che canti?

Sì, è intervenuta la maturità. Prima avvertivo la necessità l’intento di intrattenere il pubblico con la mia musica. Adesso l'intento è cambiato: i miei testi risentono di un'introspezione matura, una scrittura più alta ed immagini che tendono ad evocare sensazioni. Tra i riferimenti che si evincono all'interno dei miei brani, ci sono elementi come il sole, l’acqua, la roccia. Una scelta, questa, che mi consente di adattare la mia musica in una dimensione più cantautorale

È la tua prima esperienza a Musicultura. Quali sono le tue impressioni riguardo il Festival?

A Musicultura ho notato un’organizzazione puntuale ed una grande attenzione alla performance dal vivo. Inoltre ho apprezzato il tentativo di non renderlo un talent show, anche se la mia paura era proprio quella (ride, n.d.r.). Devo ancora capire quanto possano contare, qui, le sfumature sonore dei miei brani, che si distaccano, in parte, da una dimensione propria della tradizione cantautorale italiana.

Leonardo Guida

[ergalle]

// Scarica qui il mixxtape "Nel frattempo" (ReddArmy RA018) http://www.tinyurl.com/carnicatsnelfrattempo // Testo integrale (Italiano e Friulano) http://www....

Proud to be Furlan.

[vestobeats-blog]

...aspettando il 26 dicembre, pompatevi questa hit confezionata da (in ordine di apparizione): Dj Tubet, G.I. Joe, Doro Gjat, Dek Ill Ceesa, Vest'O, Taip, Arto, NG e Shef; beat prodotto, registrato e mixato da Vest'O al Thumbs Up! Studio; video montato da Vest'O al Thumbs Up! Studio. (da Urban Arts Academy)

[weneedaplanagainstzombie]

CLUB DOGO + CARNICATS @ Deposito Giordani

[djtubet]

Mentre stiamo ultimando l'home video della canzone "Jessî" ...ho deciso di pubblicare un estratto live di al “Aspettando Festival Costituzione”

Dopo l'esperienza di DLH Posse, R.esistence in dub , Dj Tubet , Carnicats, Dek ill Ceesa, Doro Gjat un altro rapper ha sperimentato la lingua friulana : Ryuu

[vestobeats-blog]

No more pen & pads, we be tappin #doro #gjat #carnicats #reddarmy #vaifradi #thumbsupstudio