#broccoletto
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Mirko Di Vico e Cristian Masi vincono il concorso Giovani Chef all'alberghiero di Ceccano
E’ il medaglione con broccoletto nostrano, salsiccia e pecorino, in salsa di crema alla cicoria e cavolfiori laccati, di Mirko Di Vico e Cristian Masi, il primo classificato al concorso giovani chef Ciociari promosso dalla Pro-Loco e dalla rete di Associazioni in collaborazione dell’Istituto Alberghiero di Ceccano e dedicato a Sisotta, storica ristoratrice di Ceccano, al Castello con il suo…
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Verona, i sapori dell'inverno sulle tavole dei ristoranti tipici
Verona, i sapori dell'inverno sulle tavole dei ristoranti tipici. I sapori dell'inverno sulle tavole dei ristoranti tipici. Riprende dal 4 febbraio il nuovo appuntamento stagionale del quarto ciclo delle iniziative promosse dal Comune in collaborazione con i "Ristoranti Tipici” di Verona. Fino a domenica 19 febbraio in tutti i ristoranti aderenti sarà servito il menù de "Il Ristorante tipico... d'Inverno". Protagonisti i prodotti dell'agricoltura locale come il broccoletto di Custoza, il radicchio rosso di Verona, la verza Michelina, nonché la renga e gli gnocchi, contraddistinti dal marchio comunale DE.CO (Denominazione Comunale). Lo gnocco peraltro è legato particolarmente alla tradizione veronese, celebrato dalla principale maschera del Carnevale di Verona, il "Papà del Gnoco”. Ai piatti sarà anche abbinata un'offerta di vini, privilegiando le denominazioni e le aziende che producono e imbottigliano nella Provincia di Verona. Obiettivo dell'iniziativa è intraprendere una serie di azioni volte alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali e incentivare l'impiego di materie prime del territorio nella preparazione dei piatti, per far scoprire i sapori della tradizione scaligera ed anche per diffondere la conoscenza dei prodotti tipici di ogni stagione.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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FRITTO MISTO DI VERDURE E BACCALA'
FRITTO MISTO DI VERDURE E BACCALA’
150 gr di farina 200 gr di baccalà 8 funghi champignon 4 carciofi 2 finocchi 2 mele 1 piccolo cavolfiore bianco 1 broccoletto verde 1 limone olio di semi di arachide per friggere sale Setaccia la farina in una ciotola e aggiungi 2.5 dl di acqua frizzante lavorando con la frusta, per ottenere una pastella liscia e senza grumi. Copri con la pellicola e lascia riposare per 30 minuti.…
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Uso alimentare del Broccoletto di custoza (Brassica oleracea subsp. botrytis)
Possiede foglie fino a 50 cm e un’infiorescenza simile agli altri broccoli. Ricco di vitamine, zuccheri e sali minerali, in particolare calcio, ferro, potassio, fosforo. Contiene per il 90% acqua, quindi ha poche calorie. Possiede inoltre proprietà antitumorali.
#broccoletto #custoza #alimentari #brassica
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Proviamo questa nuova creazione! #centrifuga #zenzero #uva #limone #broccoletto #arancia #ananas #banana #rivareno #iperal #fuentes (presso Rivareno Iperal Fuentes)
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Ricetta | Risotto al Broccoletto di Custoza e Monte Veronese Il risotto al Broccoletto di Custoza e Monte Veronese è un piatto dagli ingredienti caratteristici della zona veronese.
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Il broccoletto di @simonebomarsi ❣️ (presso Cantina del Drago) https://www.instagram.com/p/CIjBtYjF5cY/?igshid=gs6hi0n786k1
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東京 ー 二ヶ月
Sono già 2 mesi che sono in Giappone. Come sospettavo, anche qui il tempo passa in fretta. Volevo fare un piccolo aggiornamento sulla situazione e parlare di un’idea che mi era venuta in mente.
Innanzitutto, più o meno credo di essermi abituata già a questa nuova vita. Ancora però vedo con sguardo “esterno” certi comportamenti giapponesi: come salgono sui treni, i microonde nei supermercati e nei konbini per riscaldare il cibo pronto, come si incolonnano alle stazioni, quanti slalom fanno con le biciclette e quante bestemmie mentali si acchiappano ogni volta che stanno per investire qualcuno perché non sanno usare un cazzo di campanello che hanno a 3cm dalle mani... Cose così.
La spesa qui è un dramma. Verdura e frutta veramente costano normalmente un casino. Roba che un broccoletto o un cavolfiore sta anche 2€. Però fortunatamente a ciclo un determinato frutto o verdura cala di prezzo e io divento la casalinga impazzita che afferra tutto appena ha un prezzo scontato. Con la cucina dunque all’inizio arrangiavo molto: spesso insalata con pollo o tofu. Poi piano piano ho cominciato a cucinare meglio e più sostanzioso. Ancora non sono in grado di cucinare un piatto giapponese che non sia troppo grasso e che rispetti i miei canoni (perché una zuppa con LO ZUCCHERO non si può sentire -serve per dolcificare la salsa di soia ndr-). Però pure per quello, una cosa alla volta. Sto cercando di seguire una dieta tanto sana quanto quella che avevo in Italia e bene o male ci sto riuscendo, quindi su questo versante tutto ok.
Sul versante allenamento: sono passata all’homeworkout. Che più che home è “tiny room” workout. Ma riesco a fare il minimo e questo è l’importante. Ho cercato tantissime palestre, ma qua i miei ancora non mi hanno mandato i primi soldi... quindi figuriamoci con quale spirito io voglia pagare mensilmente una palestra. Meglio di no. Poi è così comodo allenarsi nel proprio tugurio... e solo per 30 min al giorno...
Versante vita sociale: ni. Qualche conoscente/amica me la sono fatta. In particolare una scoppiata italo-americana che vive la vita da sbandata, amante dell’alcol, della discoteca, delle ore piccole, la stanza a soqquadro... bella roba ma io questo tipo di vita non la sopporto per più di un giorno. Poi perché sono abbastanza impaurita di ingrassare e perdere quel poco di risultati avuti col pt l’anno scorso (forse esagero, forse no... insomma io seguo la dieta e non mi concedo molti pasti fuori come in Italia) quindi spesso le dico di no a pomeriggi e sere fuori. Non si capisce se i miei “no” siano il motivo ma spesso esce con altre ragazze senza nemmeno invitarmi, mentre in altre occasioni mi spinge ad uscire con loro/lei. Quindi diciamo che le mie uscite dipendono da lei e se lei non mi invita, rimango chiusa nella mia cuccia come nell’ultimo fine settimana, in cui mi sono sentita davvero abbandonata e triste. Tuttavia, sto cominciando a legare anche con delle Thailandesi con cui sono andata a fare una mangiata di yakiniku pochi giorni fa e poi siamo andate a visitare un parco bellissimo a Shinjuku. Quindi conto di migliorare, anche se con lentezza pure in questo aspetto.
Ultima notizia random: nello scorso weekend di depressione e solitudine, ho comprato un biglietto per un concerto a cui andrò da sola. Biglietto comprato per puro culo, notando la pubblicità del tour su uno scontrino datato un mese prima, per poi scoprire che mancava un giorno per la chiusura della vendita dei biglietti. Culo? Destino? Vabbè, alla fine l’ho comprato e fotte una minchia insomma.
Per l’idea di cui parlavo all’inizio: dato che sono morta per parecchio tempo, ripercorrerò i giorni trascorsi a Kyoto, postando le foto dei posti che ho visitato (che sono tanti e meravigliosi). Non penso riuscirò ad essere costante, ma spero di recuperare presto.
Detto questo, buonanotte, perché da questo spicchio di mondo sono già le 23:00.
#Giappone#Vita#2 mesi#tokyocameraclub#Kyoto#aggiornamento#me#personale#nuove amicizie#nuovacollezione#vita giapponese#Japan#Life#日本#東京#留学#生活#新しい友達
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Ci sono quei luoghi che ti restano nel cuore, quei luoghi dove vai quando vuoi sentirti a casa, quei luoghi dove hai la certezza di mangiare ben. Dersett è tutto questo per me, un ristorante in continua evoluzione, dove il movimento fa parte della filosofia dalla location alla continua ricerca della perfezione al menù con nuove proposte e quel calore che il comfort food sa regalare.
Ecco per me Dersett è Comfort Place.
La grande passione per la ristorazione del proprietario Riccardo Danesi (stella Michelin in Francia, mica il primo che si inventa ristoratore J ) ha dato vita a questo nuovo progetto!
E poi c’è la cucina dove lo chef Luca Ferrara reinterpreta con grande rispetto i grandi classici della cucina italiana, quei piatti familiari e tradizionali che vengono innalzati ad un livello superiore di eleganza, il comfort food appunto.
Il menù di Dersett non segue copioni, c’è assoluta e massima libertà nella composizione del proprio percorso culinario, l’unica “divisione” è rappresentata da un “prima” e un “dopo” a differenziare i cosiddetti antipasti e entrèe dai primi e secondi. Tra le recenti novità il menù degustazione, un percorso di 5 portate per scoprire l’idea di cucina proposta e l’idea di creare dei piatti da condivisione in modo da uscire dalla classica (e noiosa aggiungerei) comfort zone dell’ordinare solo piatti che già conosciamo, in questo modo possiamo (con una spesa inferiore) provare e condividere con i nostri commensali diverse creazioni della cucina.
Tra i nuovi (ed entusiasmanti) piatti da condivisione (e non) presenti nel nuovo menù impossibile non citare le pallotte cacio e pepe, piccole perle che racchiudono al proprio interno un esplosione di gusto e sapore pazzesca, uovo panato e fritto con cremoso di patate agrumato, lo zenzero e la scorza d’agrume rendono equilibrato il piatto donando freschezza al palato (piatto perfetto), molto aggressivi i paccheri di Gragnano ripieni di ricotta con zucca mantovana su vellutata di zucca e gorgonzola, un piatto ancora alla ricerca dell’equilibrio perfetto ma che dona grande soddisfazione, sempre meritevole d’amore e lussuria gustativa la tartare di fassona con spuma di parmigiano lodigiano, tartufo e nocciole di Langa, semplicemente entusiasmante!
Questo invece è il racconto del menù degustazione della mia ultima visita al Dersett:
Un percorso che inizia con Fiori di zucca ripieni di fave, ricotta, mentuccia, porri e pecorino su gazpacho aromatico di pomodori San Marzano, buono solo a leggere gli ingredienti e molto appagante nel sapore deciso dove elemento fa la sua comparsa senza venire sottomesso da altri.
La seconda portata è una burrata d’Andria con zuppetta fredda di datterini gialli arrostiti e briciole croccanti, piacevolissimo il gioco di consistenze tra gli elementi nel piatto e il gusto generale è centrato.
Si prosegue con riso mantecato con pesto di piselli e insalatina di piselli freschi; una sorta di versione 2.0 del Risi e Bisi che promuovo in pieno, cremoso il risotto e la consistenza dei piselli freschi è una bellissima sensazione ad ogni forchettata.
Spalla d’agnello disossata con il suo fondo al mirto, patate schiacciate e broccoletto fritto, altro buon piatto, forse più semplice e tradizionale degli altri in menù ma gradevole sia nella cottura (ottima) della carne che nella salsa, ad essere proprio stra pignoli consiglieri un impiattamento in un piatto diverso da quello fondo che rende troppo ammassati gli elementi al suo interno, ma questo è puramente un parere estetico (piatto già migliorato nell’ultima versione!!! questo dimostra una volta di più l’attenzione ai dettagli).
La dolce chiusura è con un cannolo siciliano con arancia candita, nulla da eccepire, cialda croccante, dolce il giusto la ricotta e l’arancia candita fa la sua parte.
Dersett si conferma ancora una volta un ristorante nel quale andarci più volte per provare ogni volta i nuovi piatti proposti o crearsi il proprio percorso culinario.
Dersett
Viale Gian Galeazzo, 17
20136 Milano MI
02 8408 4787
http://www.dersettmilano.it/
Dersett – L’evoluzione del Comfort Food Ci sono quei luoghi che ti restano nel cuore, quei luoghi dove vai quando vuoi sentirti a casa, quei luoghi dove hai la certezza di mangiare ben.
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#Repost @andrea_dolcipassioni • • • • • In questi giorni ho scoperto grazie al gruppo @mtchallenge di cui faccio parte, una delle eccellenze del nostro territorio, curato dalla costanza e dalla sapienza dei nostri contadini e presidio slow-food: il broccoletto di Custoza. Viene raccolto durante l’inverno ed è particolarmente dolce e saporito. Questa ricetta l’ho voluta creare al meglio con il delicato sapore dell’odio di semi li lino @olidelbenessere utilizzandolo anche per la preparazione del crumble croccante!! - Trovi la ricetta sul link in bio!! - #primipiattiitaliani #primipiattigustosi #pasta #lovepasta #zucca #broccoletto #broccolettodicustoza #mtc #mtchallenge #oliodilino #pastapasta #foodporn #foodbloggeritaliani #foodblogger #foodblog #slowfood #slowfooditalia #terredicustoza #mtc http://bit.ly/2FPx1fO
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FRITTATA COL BROCCOLETTO-OMELETTE WITH BROCCOLI-TORTILLA CON BRÓCOLI #alwaysfollowback #f4f #follow #follow4like #followall #followbackalways #followbackteam #follower #followers #followforfollow #followher #followme #follownow #follows #followus#followher #followyou #ifollow #likeback #me #pleasefollow #pleasefollowme #tagsta #tagstagramers #teamfollowback
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Cantare ai broccoletti
Come càpita qua e là leggendo il Don Chisciotte, ti chiedi su che piano si svolga la narrazione: ti chiedi se il ragazzo con la barba di tre giorni, molto new-wave anni ottanta, che canta tenendo in mano un broccoletto faccia semplicemente la pubblicità a una catena di supermercati che nella verdura vuole avere il suo punto di forza tanto da averne fatto il suo logo.
O se invece faccia sì la pubblicità, ma strizzando l’occhio al programma dell’evento estivo organizzato dalla catena: “Arena Tribute”, una serie di esibizioni di cosiddette tribute band, gruppi musicali che eseguono il repertorio di un qualche grande gruppo o grande interprete e che ne vogliono essere non solo la rievocazione ma addirittura la copia fedele, talvolta più fedele ancora dell’originale perché ne rappresentano solo la parte rimasta nell’immaginario collettivo. Nel nostro caso, la catena di supermercati ospita presso la sua filiale di Genova gli ectoplasmi di Vasco, Ligabue, Pooh, Nomadi; e di U2, Queen, Spandau Ballet e Duran Duran, con equa ripartizione tra italiani e stranieri per non prestare il fianco a critiche di sorta, ché qui c’è di mezzo una reputazione commerciale. E allora, il ragazzotto che canta tenendo un broccoletto al posto del microfono, che a sua volta è un tributo al George Michael dell’epoca dei Wham!, non vuole stare a significare che questa “Arena Tribute” sta alla musica come un ragazzotto che somiglia a George Michael e che canta con un broccoletto per microfono sta a George Michael?
O infine ti chiedi se tutto quanto, supermercato, Arena Tribute, tribute band, ragazzo che canta col broccoletto al posto del microfono non sia invece la fedele rappresentazione della condizione del musicista in un mondo in cui cantare al microfono o al broccolo non fa differenza. Dove il broccolo rappresenta invariabilmente il microfono, l’organizzatore dell’evento, e il pubblico.
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FRITTATA COL BROCCOLETTO-OMELETTE WITH BROCCOLI-TORTILLA CON BROCCOLI
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Il cavolo è un ortaggio prezioso, appartiene alla famiglia delle crucifere, e molto diffuso in Italia nelle sue tante varianti, come il broccoletto di Custoza una eccellenza orticola italiana, con cui abbiamo preparato golose ricette. Spesso il cavolo, erroneamente è ritenuto un ortaggio povero per la facile coltivazione, ma è anzi, ricchissimo di qualità benefiche ed è stato molto rivalutato da dietologi e nutrizionisti. [ 451 more words ] https://ift.tt/2RbmAre
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🦋 Vᴇʟʟᴜᴛᴀᴛᴀ ᴅɪ Bʀᴏᴄᴄᴏʟᴇᴛᴛᴏ ᴇ Pɪsᴇʟʟɪ ᴄᴏɴ Bᴜᴄᴄᴇ ᴅɪ Pᴀᴛᴀᴛᴀ ᴄʀᴏᴄᴄᴄᴀɴᴛɪ, Sᴄʜüᴛᴛᴇʟʙʀᴏᴛ ᴇ Sᴇᴍɪ ᴛᴏsᴛᴀᴛɪ Nelle leggende del folklore irlandese 👀, si racconta come le farfalle siano anime in attesa di rinascere, che si muovono tra i mondi dei vivi e dei morti portando messaggi e avvertimenti. Pare che quelle con ali scure preannuncino cattive notizie, come un attacco o un raccolto fallito, mentre quelle bianche o gialle notizie buone, come una nascita o un grande successo 💫 A Roma invece, che di folklore ne ha da vendere anche ai Celti💪, le Farfalle nel gergo comune rappresentano le Cambiali di cui fa collezione tipicamente chi è pieno di buffi 😂(che, sempre per noi, sono i debiti) e non importa di quale colore siano, non portano mai buoni presagi 🙃😜 Poi c’è un altro tipo di Farfalla, quella creata con l’odiata buccia delle Patate, tipicamente destinata al secchietto dell’umido🤦♂️, che ci hanno abituato a considderare un prodotto di scarto😞. Invece non lo è davvero. Pensate che proprio nella buccia di questa radice così utilizzata in cucina si concentra quasi totalmente l’apporto di sali minerali, fibra, Lipidi e Vitamine. La polpa, in realtà, è composta di solo amido. Ecco perchè queste Farfalle sono sicuramente foriere di buoni presagi 😉 se si impara a farle volare sulle nostre Minestre e Zuppe, in forma di saporitissime, leggere e croccanti Chips leggermente salate. Basta mettere le bucce in forno a 160°C con un poco di Olio di oliva ed un pizzico di sale per 15-20 minuti per avere una marcia (ma anche due😋) in più al vostro piatto ! Noi qui abbiamo aggiunto anche Schüttlbrot altoatesino spezzettato e tostato in padella con semi di Zucca e Girasole. Tutti ingredienti che rendono questa vellutata di Broccoletto Romano, Piselli e Patate un piatto gourmet☺️, da gustare cucchiaiata dopo cucchiaiata senza mai stancarsi di scoprirne nuove sfaccettature sul palato. Che dite, vi abbiamo convinto a scegliere le farfalle giuste ? Queste poi si possono sentire nello stomaco senza effetti collaterali🤭.... Buona giornata e mi raccomando, in cucina niente sprechi !🙋🏻♂️🙋🏼♀️🎄🥂 (presso Merano, Trentino Alto Adige, Südtirol) https://www.instagram.com/p/CJX9n2kleXi/?igshid=ugogdtbr34eh
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