#biarch

[hungharrington]

HEY SLUTTY BEEEEEETCH 😝😝😝

I WAS LITERALLY LIKE WHERE DID THAT COME FROM 😭 but yknow considering the last post i rbed it makes sense. WHATSUPPPPP :D

[flashcunt]

C’mere n ride me biarch 🤗👅😋

[miss-kuki-nz]

Drew you sexy biarch 🔥☺😉

[thruth]

openSUSE 11.2 正式发布，下载地址合集

openSUSE 11.2 终于正式发布了，作为世界上最华丽强大的 Linux 发行版，正常人的第一反应就是──下载先。

  官方下载页面

http://software.opensuse.org/112/en

镜像文件列表页面

http://download.opensuse.org/distribution/11.2/iso/

  推荐 BT 下载： 32位安装DVD 64位安装DVD

  如果你愿意直接下载 iso, 有下列镜像列表供选择：

  http://ftp.novell.co.jp/pub/opensuse/distribution/11.2/iso/

http://download.opensuse.or.id/distribution/11.2/iso/

http://ftp.kddilabs.jp/Linux/packages/opensuse/distribution/11.2/iso/

http://ftp.jaist.ac.jp/pub/Linux/openSUSE/distribution/11.2/iso/

http://ftp.riken.jp/Linux/opensuse/distribution/11.2/iso/

http://anorien.csc.warwick.ac.uk/mirrors/download.opensuse.org/distribution/11.2/iso/

http://ftp.uninett.no/pub/linux/opensuse/distribution/11.2/iso/

http://ftp5.gwdg.de/pub/opensuse/distribution/11.2/iso/

http://ftp.heanet.ie/mirrors/ftp.opensuse.org/opensuse/distribution/11.2/iso/

  应该下载哪个文件？

  如果是安装的话：

openSUSE-11.2-DVD-i586.iso

openSUSE-11.2-DVD-x86_64.iso

openSUSE-11.2-Addon-NonOss-BiArch-i586-x86_64.iso

前两者根据系统架构选择，最后一张不推荐下载，内容在网上都有。

如果是体验一把，不一定安装：

openSUSE-11.2-GNOME-LiveCD-i686.iso

openSUSE-11.2-KDE4-LiveCD-i686.iso

[lamilanomagazine]

Bari: nell'atrio di Palazzo di città l'installazione "Work of nature/Connections" di Guillermina de Gennaro

Bari: nell'atrio di Palazzo di città l'installazione "Work of nature/Connections" di Guillermina de Gennaro. Nell’atrio di Palazzo di Città da mercoledì 29 marzo, sarà collocata l’opera Work of Nature / Connections, dell’artista Guillermina De Gennaro. L’installazione, progettata in occasione del Biarch nel settembre 2021 per il giardino murattiano di Misia Arte gallery, vi è rimasta per oltre un anno, curata e documentata nella sua evoluzione che ha connesso la storica location, presidio di elementi naturali sempre all’opera, con calchi in gesso apparentemente innocui. Il tema richiama lo scontro in atto tra uomo e natura e ci induce a riflettere che, con il passare del tempo, l’enorme degrado di cui siamo responsabili rischia di distruggere soprattutto noi stessi, travolgendo la bellezza e la cultura che i calchi del David rappresentano, e ci invita con la delicatezza che contraddistingue il lavoro di Guillermina De Gennaro, alla cura e al rispetto. “L’atrio di Palazzo di Città si arricchisce di un’installazione site specific dell’artista Guillermina De Gennaro, argentina di nascita e barese di adozione, in una fusione di arte, storia, ecologia e impegno sociale - dichiara Micaela Paparella, consigliera delegata alle politiche di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e architettonico -. Work of Nature|Connections è un’opera del ciclo Neo-nature, viva e vitale che lo spazio e soprattutto il tempo trasforma in forme nuove. La ricerca gentile e rigorosa di Guillermina De Gennaro ha le sembianze di un vero e proprio procedimento alchemico che svela silenziosamente le magiche mutazioni della natura”. “La natura ha paura del vuoto… e continuamente invade spazi con la sua pratica silenziosa e costante, annullando forme ben definite, trasgredendo valori e canoni correnti, giocando con i margini, sovvertendo il brutto in bello, il vuoto in pieno - commenta Guillermina De Gennaro -. Il suo limite è l’uomo, che vorrebbe condurla all’ordine, ma la natura crea sempre connessioni intelligenti, e ora più che mai mi sento dalla sua parte”. L’installazione è realizzata con una serie di calchi di stampo classico, modelli artistici per eccellenza, che circondati da alcune piante di forma appuntita, carnosa e prorompente, potrebbero essere scalfiti da quel moto vitale perenne e senza sosta, della natura. Il conflitto tra l’intento manipolatore della nuova umanità e la forza creativa/distruttiva della natura ci mette direttamente in comunicazione con la riflessione dell’artista. Guillermina De Gennaro ci racconta, con il suo lavoro site specific iniziato il 9 settembre 2021 nel giardino esterno della galleria Misia Arte, le possibili implicazioni/azioni che anche attraverso il corpo si fanno rivelatrici di connessioni ancestrali tra uomo e natura. L’installazione, creata inizialmente nel giardino interno di un edificio murattiano, luogo di confine dove il tempo è scandito dalla silenziosa crescita delle piante, ora si misurerà con un luogo totalmente diverso, uno spazio pulsante della nostra città, dove apparentemente non vi è traccia della vita segreta della natura, ma che si fa teatro di un possibile incontro con la sensibilità di chi attraverserà quello spazio e con il susseguirsi di azioni del quotidiano, in un luogo che determina la vita e la storia della nostra città. Nasce così una rete di probabili innesti, volti ad una ri-sincronizzazione con la natura. “L’accettazione dell’incognita diventa anche il cardine nel riuscire a guardare oltre, anche quando l’atto è estremo - osserva Manuela De Leonardis, giornalista e curatrice d’arte -. La cancellazione/distruzione, del resto, può risvegliare una forza rigeneratrice. Tematiche che coincidono con quelle ambientaliste dal carattere sempre più urgente nello scenario di una contemporaneità al collasso, devastata da catastrofi naturali di cui l’uomo è il complice più accanito”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[spinebookstore]

Tramezzino: mostra e incontro con Paolo Bacilieri da Spine per il #fuorifestival di BiArch.

Tramezzino: lo sguardo sullo spazio urbano di Paolo Bacilieri MOSTRA, INCONTRO.

Da sempre laboratorio di ricerca nella commistione dei linguaggi legati all'arte visiva, proporremo in mostra per il Festival BiArch le tavole e gli appunti che hanno dato vita al fumetto "Tramezzino" di Paolo Bacilieri, pubblicato nella collana Sudaca, i famosi "albettoni" di Canicola Edizioni. La sensibilità architettonica e paesaggistica dell'autore gli permette di inserire nei suoi fumetti una presenza del costruito che non si limita a mera scenografia. Gli edifici e gli spazi urbani oltre a essere solo rappresentati, sono nominati e descritti con estrema minuzia da Bacilieri. Tramezzino è la sublimazione della passione del fumettista per questa disciplina, per lo spazio urbano e per la sua amata città: Milano. Nel racconto breve l'artista eleva l’architettura della metropoli meneghina a elemento portante dell’intera storia tanto che da un punto di vista grafico le tavole stesse sono pensate quasi come prospetti degli edifici.

L'occasione di indagine sarà impreziosita dalla presenza dell'autore in libreria, per un incontro dal vivo Venerdì 17 Settembre alle 20.30, incentrato sul tema e moderato da Luca Tommasi, architetto e dottorando in Composizione architettonica al Politecnico di Bari e guest researcher alla TU/e di Eindhoven. In più una piccola mostra bibliografica curata da Spine con Paolo Bacilieri sullo spazio urbano negli albi e nei graphic novels, farà da cornice con tavole, schizzi e bozzetti dell'artista, dal 10 al 24 Settembre in Officina degli Esordi.

In occasione della prima edizione del Bari International Archifestival 2021, Biarch, anche Spine Bookstore farà parte del cartellone di iniziative culturali tra gli eventi "off" del #Fuorifestival.

Spine Bookstore > Via Crispi 5 @ Officina degli Esordi. *Mostra, dal 10/09/2021 al 24/09/2021. Ore 10.00/13.30 e 15.00/18.00, dal Lunedì al Venerdì. *Incontro con l'autore, Venerdì 17/09/2021. Ore 20.30 *Ingresso libero muniti di Green Pass e fino a esaurimento posti.

[ajkal2]

i want wonder woman to punch me in the face

[frayedcobweb]

Writeblr Rant.

Omfg writing is a great big biarch! Lol my muse is a fickle forkface and apparently hates me with a passion.

Seriously though... Has anyone ever sat down to write, forced out a few sentences, and then realized that they feel like a freaking three year old who has never even written their own NAME before?!?

Arrrrrrrgh! Honestly, typing the words and rereading what I just wrote right now, I’m doubting I ever knew how to write. What is haaaaaappening!

So yes, Stillcity is giving me trouble right now. Grargh! How can this be so hard when I’m the one making this up?!?

[realteena-blog]

BIArch Panorama 1: Current Architectural Practices. Clara Solà-Morales

BIArch launch the first edition of Panorama: Clara Solà-Morales (Cadaval & Solà-Morales), selected for The IX Spanish Biennale of Architecture, the Biennale Barbara Capocchin in Italy, and the FAD prize exhibition. Friday, March 25. Auditori CX La Pedrera. For further information, visit: www.biarch.eu Likes: 3 Viewed:

The post BIArch Panorama 1: Current Architectural Practices. Clara Solà-Morales appeared first on Good Info.

[ateezpavedtheway]

(NANI?!)

👿

i want more coffee

Half a cup ☕☕

[spinebookstore]

~ #PaoloBacilieri ~ Nel frattempo un piccolo assaggio di un nuovo evento in cantiere tra illustrazione e architettura e che vedrà coinvolti noi Spine, il fumettista Paolo Bacilieri @paolobacilieri dal vivo e il suo "Tramezzino" di @canicola_edizioni, in occasione del BiArch - Bari International Archifestival. Presto news. #spinebookstore #tramezzino #architettura #biarch #archifestival #spinebookstore #Spine #Bari #Puglia #Italia #libri #fumetti #autoproduzioni #smallpress #albiillustrati #microproduzioni #editoria #edizioni #italiane #estere #stampe #graphicnovel #illustrazione #arte #poster #bookshop #booklovers #illustratedbooks (presso Bari, Italy) https://www.instagram.com/p/CS9A4dqK__A/?utm_medium=tumblr

[curlybaxter12]

Heres my awkward, nerdy, can be a rivht biarch self

-AB

I like having fun

[halfbloodjedi]

I don't know why but I love this 👌 #biarch #me #too

[ajkal2]

Snowstorm (shatt,winter soldier au, 1/1)

The snow whirled, coating the world in white. Rocks were reduced to smudges of gray, trees to barely more than looming shadows. It seemed like the only colour in the world was the red blood trickling down Matt’s side.

He pushed on, chasing the black blur that danced ahead of him. He had to catch up, he couldn’t go through all this again, the empty leads and bases full of corpses, always being two steps behind. He knew deep in his bones that another half-year with nothing but smoke to chase would kill him.

The blur swerved left, veering towards a grey mass that might have once been a forest, and Matt pushed himself after. Dammit, Shiro’d always been faster than him, even before the War and the serums and the ice and-

His breath stuttered, caught up in memories, and he lost the black of Shiro’s coat. He cursed, pumping his legs. The trees enveloped him, and the world went suddenly quieter.

“Shiro!” he called, hoping, praying, “Kashi? It’s me, it’s OK, you don’t have to-”

Shiro came out of nowhere, arm against his throat, pinning him against a tree.

“Why are you following me?!” he barked, eyes wide “What do you want?!”

Matt drank in the sight of him, the new-old scar splitting his nose, the snarl curving his lips, the shock of white hair sprayed across his forehead.

Shiro pressed his arm in harder, cutting off Matt’s airflow for a few seconds, almost growling.  “WHO ARE YOU,” he roared, but Matt recognised that frustrated, choking tone, knew it from nights curled up together- but Shiro needed an answer.

“I’m your friend,.” he gasped, “Kashi-”

“Don’t call me that.” Shiro growled, almost flinching at the name, “I’m the Champion, I fight for the honour and glory of-”

“No you don’t, not anymore.” Matt blurted, hands grabbing at the metal arm still pushing against his neck, “You’ve been destroying their bases, haven’t you?”

Shiro’s breath hitched, his pupils wide. “I-I fight for…”

Matt longed to cup Shiro’s cheek, soothe the turmoil behind his eyes. Instead he went still, keeping his voice soft. “They sent you to kill me, remember? But you didn’t.“

“Couldn’t” Shiro muttered, trembling against him, “Mission failed. The Champion has never been defeated. I don’t- What-”

Matt let one of his hands go from the metal, carding through Shiros hair. Shiro tilted his head into the touch, just like a thousand times before, before all the mess. Matt shushed him gently, drawing him closer with gentle touches until he was in Matt’s arms, head tucked into Matt’s neck.

“Shhhh, it’s ok, it’s ok, I’m here, I’m so sorry, it’s all gonna be alright, I promise, I’m here,” he mumbled into Shiro’s hair, “We’ll be ok.”

Shiro just shook, like a wire pulled tighter and tighter and not sure how to loosen. “I don’t remember-” he started, voice choked, but Matt just kept on murmuring, stroking his hands down Shiro’s back.

The bark of the tree was rough,cold against his back. The snow kept on whirling around them, whiting out everything but the man in his arms.

That was OK. He didn’t need anything else. Matt tightened his hold, and clung on. 

[capostats247]

#KDV #BIARCH #KDISNOTNICE some khaki's and desert fatigues pants or shorts fuego 🔥🔥🔥