Tumgik
#anzi fatele
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Yule Ball? a.k.a l’arte del rifiuto - part 1
PROMPT:  Ok ma dato che siamo in tema metanari teen!au how abt prom!au con Ermal che riceve mille inviti ma li rifiuta uno ad uno aspettando quello di Marco che però arriva un po' tardi perchè è imbarazzato ed Ermal si spaventa pensando "omg e se non me lo chiede?" Ma poi Macco prende coraggio e timidamente e con un po' di imbarazzo glielo chiede. Obv saranno la coppia più bella e tutti li invidieranno ed Ermal sarà tipo "wow ho il ragazzo migliore di tutti" e mentre ballano ha gli occhi a cuoricino.
Allora ragazzi, sono Asia aka @itsziapalla ed è tipo la ventesima volta che mi presento, perché ho diversi post in cantiere e non so quale vedrà la luce per primo, lol
@la-suonatrice-jones ci ha chiesto una metanari prom!au e la fillo io perché me piacciono le cose “strane”
Ho avuto il colpo di genio, quindi la cosa si è trasformata presto nell’au di una hogwarts!au plottata con Milena (la prima cosa che abbiamo plottato insieme, btw), che forse un giorno approderà su questi schermi, per adesso abbiamo il Ballo del Ceppo ed Ermal alla “ricerca” di un accompagnatore
La prima è Annalisa. Sono sulle scale della torre di Astronomia, come sempre, a studiare seduti vicini, quando lei alza il capo dal proprio libro e dice semplicemente: “Al Ballo del Ceppo andiamo insieme, vero?”
Non sa come dirle che no, non andranno insieme. Perché lui vuole andare con qualcun’altro, quindi boccheggia e si ferma un’istante a guardarla stupito, pensando a cosa dirle
“Oh” dice l’altra, capendo (in qualche modo, lei capisce sempre) “Chi?” si ferma a guardarlo, per poi aggiungere “Chi vuoi che te lo chieda?” 
Arrossisce e la guarda di sottecchi, balbettando un timido “Marco”
“Buona fortuna” dice lei solamente, senza nessuna particolare inflazione della voce, perché sanno entrambi quanto Marco sia timido. Sospira e la ringrazia. Avrà molto bisogno di fortuna.
Il secondo è un tassorosso del settimo anno che Ermal ha sempre guardato da lontano ed ammirato per il suo essere così... bello. 
Gli si avvicina e un po’ gli tremano le ginocchia ad averlo di fronte. Si vergogna e si appoggia alla scopa con disagio, la divisa da Quidditch di serpeverde zuppa di sudore. “Ciao, Fabrizio” lo saluta, mentre i suoi compagni di casa e squadra lo superano e lo prendono in giro.
Fabrizio sorride e davvero, non è giusto essere così belli.
“Mi chiedevo se ti andasse di venire al Ballo del Ceppo con me” chiede semplicemente l’altro, mettendosi le mani in tasca, abbassando un po’ la testa, rivelandosi più timido di quanto Ermal credesse
“Io...” balbetta, leccandosi le labbra nervoso “Mi dispiace”
“No, non fa niente” replica Fabrizio, mettendo una mano avanti e sorridendogli “sai qualcun’altro a cui potrei chiederlo?”
“Oh” è sorpreso e anche un po’ offeso. Sperava che un po’ se la sarebbe presa “La mia migliore amica non ha ancora un... date?” azzarda, chiedendosi se Fabrizio sappia cosa voglia dire, dato che per fama sa che è uno di quelli che Piton prende sempre di mira per l’inglese e che si fa scrivere i temi dai suoi compagni di casa più generosi
Fabrizio fa un espressione pensierosa per un secondo, poi gli dà una pacca sul braccio “Vabbé, ce provo... speramo non me dà picche anche lei, no? Grazie. Ce vedemo, regazzi” dice poi, dandogli un buffetto anche sulla guancia 
Rimane per un po’ a guardarlo andare via, confuso
Il terzo glielo chiede proprio davanti a Marco. E ad Annalisa. E a tutto il corridoio del secondo piano, perché Francesco Gabbani, grifondoro del sesto anno, cosa sia il pudore non lo ha ben capito
“Meta! Vieni al ballo con me?” chiede, correndogli incontro con il suo miglior sorriso da marpione, la cravatta messa in testa come in Karate Kid
Ermal guarda prima Marco che si guarda i piedi e poi Annalisa che rotea gli occhi al cielo
“No, mi spiace, Francesco. Voglio andare con qualcuno che mi interessi davvero” specifica, sperando che Marco capisca che quel qualcuno è lui
spoiler: non lo capisce e continua a guardarsi i piedi, rosso come un peperone
“Ok” dice Gabbani, girandosi verso Annalisa “Scarrone, tu invece...” 
“Scordatelo, Gabbani”
“Montanari?”
Marco alza la testa e lo guarda stupito, diventando ancora più rosso. “Vorrei chiederlo a qualcun’altro. Appena trovo il coraggio”
Ermal panica. Annalisa eyerolla talmente tanto che le vengono le zampe di gallina in anticipo di quarant’anni. Gabbani scrolla le spalle, dicendo “Sbrigati, prima che lo faccia qualcun’altro” e poi si rivolge ad una ragazza di Beuxbatons che sta passando accanto a loro in quel momento. “Mademoiselle, voulez vous coucher avec moi à le Yule Ball?”
“Francesco” cerca di avvisarlo Ermal, ma la ragazza fa un verso sgomento e poi lo schiaffeggia, prima di andare via indignata
“Ma che ho detto?” chiede confuso l’altro, tenendosi la guancia, per poi voltarsi verso un altro ragazzo di Beuxbatons “Garçon, voulez vous coucher avec moi à le Yule Ball?” Il tipo lo guarda, scrolla le spalle...
“Oui, pourquoi pas?” Francesco si volta a guardarli “Oui è sì, vero?” e quando annuiscono torna a sorridere al giovane francese. “Merci very much, ma cher. C’est magnifique” poi li guarda, facendo loro l’occhiolino. “Nailed it” sussurra, andando via con il francese 
Anche al quarto invito indesiderato Marco è presente, anche se un po’ più lontano e probabilmente non sente nulla
Ermal è nella sala comune di grifondoro, a fare un po’ di compagnia a Rinald, quando davanti a loro si siede Andrea Vigentini che lo guarda con una serietà che ad Ermal fa spavento e d’istinto si gira a guardare in direzione di Marco, che distoglie lo sguardo abbassando il capo e arrossendo 
“Ermalvorrestivenirealballoconme?” chiede Andrea, tutto d’un fiato ed è Rinald a rispondere “Eh?”
Andrea fa un respiro profondo “Ermal, mi chiedevo se tu...”
Lo ferma subito. “Mi dispiace, Andrea, ma... vado già con...” ci pensa e non sa cosa dire, venendo salvando soltanto dalla cocente delusione che si forma sul viso di Andrea, mentre pigola un “oh, fa niente dai. Sarà per la prossima volta”
Non sa perché lo fa, davvero, ma “Rinald non ha ancora un accompagnatore, però”
“ERMAL” si lamenta l’altro, imbarazzato, mentre Andrea pigola un alto piccolo “oh” voltandosi verso il più piccolo dei fratelli Meta. “Ti andrebbe di...”
“Ok, sì. Ma solo perché nessuno ancora non me l’ha chiesto e ho paura di perdermelo” spiega, con il broncio, dato che lui è del secondo anno e i ragazzi così piccoli non possono partecipare se non invitati 
“Va bene. Perfetto” risponde Andrea, per poi alzarsi senza aggiungere altro, mentre Rinald gli pesta il piede indignato “Tu sei coglione”
Ma Ermal non lo ascolta. è troppo impegnato a fissare Marco che ancora fa finta di nulla. “Perché non mi inviti ancora, cazzo?” pensa, desiderando di essere un legimante per poter capire cosa diavolo ha in testa Marco
Il quinto invito è probabilmente il più difficile da rifiutare, sia per la poca pazienza nei confronti del ritardo di Marco, sia per il soggetto in questione
Che quando si siede al tavolo al quale Ermal sta studiando con Annalisa, gli fa andare la saliva di traverso per la sorpresa
La saliva di traverso non va a Fabrizio, seduto con loro a fingere di studiare per far contenta il suo date (come si diverte a chiamarla credendo che sia chissà che dolce epiteto in inglese), che subito la saluta
“Ciao, Fabrizio” replica lei, sorridendo (ed Ermal è sicuro che stia sorridendo e dio, quanto ama il suo sorriso, ci ha scritto una canzone che Marco adora e dio, Marco. Marco che ancora non lo invita. Marco che gli piace da impazzire ed è il suo migliore amico ed è timido e codardo e per niente grifondoro e che cavolo ci fa in quella Casa? Marco che porca troia e se non lo ricambiasse? E se si fosse sognato tutti gli sguardi e le toccatine strategiche e la sintonia che avverte tra di loro? Marco che probabilmente non lo vuole e che cazzo però)
“Lei è Annalisa, la mia ragazza” dice Fabrizio, per poi proseguire con “e lui è...” ignorando completamente il “Non sono la tua ragazza, Mobrici” di Annalisa
“So chi è” lo interrompe la ragazza, sorridendo ancora “Sono qui per lui in realtà. Ermal...” lo chiama e lui deve guardarla e dio, Marco glielo chiederà, deve chiederglielo per forza “So che è un po’ strano, visto che sono una ragazza, ma dato che sembrava che tu non me l’avresti mai chiesto” e ridacchia e che risata ha? Troppo bella per essere vera “verresti al ballo con me?”
“Silvia...” balbetta, guardandola triste “Mi dispiace...”
C’è un motivo per cui Ermal ha passato tutto l’anno precedente a sbavare su Silvia Notargiacomo. O, meglio, ce ne sono mille. è bellissima, biondissima, divertentissima e... buonissima. Quindi non se la prende e va via con lo stesso sorriso con cui è arrivata.
Sorriso che non trova sul viso irritato di Annalisa e su quello confuso di Fabrizio.
“Ermal, una domanda... perché diavolo non lo chiedi tu a Marco?” gli domanda Annalisa ed Ermal non riesce nemmeno a guardarla in faccia
Ora. Ermal non chiederà mai a Marco di andare al ballo per motivi che non staremo qui ad elencare e che si riassumono con il fatto che Ermal non ha mai chiesto a nessuno di uscire. Ed ha passato la maggior parte del suo tempo ad Hogwarts in completa solitudine, se non fosse stato per un incontro fortuito in un bagno in disuso alcuni mesi prima. Quindi, le relazioni sociali sono un mistero per lui. E se sa come accettare e come rifiutare, non riesce a chiedere. E poi è orgoglioso, tanto orgoglioso. ed è Marco, santo dio. Marco. E andiamo!
Insomma, basic!Ermal being Ermal
Ma Fabrizio è di tutt’altra pasta. Lui non comprende l’orgoglio di Ermal e non comprende nemmeno la timidezza di Marco. Fabrizio è un essere umano a 360°. Un animale sociale. Lui ha più amici che cellule nervose. Avrà adottato mezza Hogwarts, professori compresi. Ed ha adottato Ermal da quando ha deciso di dividere la custodia dei suoi figli con Annalisa
Inoltre, non è una ragazza. Quindi quando Annalisa gli parla di girls code e di segreti e tutte quelle puttanate alla Sleepover Club, lui non capisce bene di cosa sia parlando. Anche perché la sua non-ragazza, all’in fuori di Ermal e di quel spilugone troppo cresciuto di Michele Bravi, non ha amici. E nessuno dei due è una ragazza. Quindi girls code cosa esattamente?
Quindi, capirete bene che anche il buon Bizio si comporta da basic!Bizio. E al buon Bizio è impossibile non fare del bene. Quindi va da Marco.
E per adesso è tutto! La seconda parte arriverà a breve. So che c’è voluto del tempo e me ne dispiaccio, ma ho preparato un esame da cui sono fuggita senza nemmeno provarlo ed ho dovuto affrontare la consapevolezza di doverlo (ri)dare a breve. Settembre fa schifo. Non date mai esami a settembre, sentite a me. 
Ma parliamo di cose belle e cioè che non si capisce nulla di ciò che ho scritto! è la mia prima cosa a punti e non cosa sia venuto fuori. So che ci sono inoltre cose che non sono molto chiare, ma ho praticamente preso un au sviluppata con Milena e ho sostituito la metamoro & kose con la metanari soft. In pratica, gli antefatti e il world building (perché ho fatto world building per questa cosa) sono gli stessi, solo che anziché combinare disastri vari, Ermal e Marco sono incapaci di invitarsi l’un l’altro al Ballo del Ceppo (che sì, è il Ballo del Ceppo del 1994, nel Torneo Tremaghi che ha visto partecipare Harry Potter. Più che un’au questo è un crossover, ma vbb)
Insomma, spero che questa prima parte vi sia piaciuta! Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la seconda. Nel frattempo se avete domande, curiosità, commenti, insulti, non esitate a farne :)
Alla prossima, kissini :*
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alaskayoungz · 6 years
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Non fate tante promesse se poi non riuscite a mantenerle. Anzi, vi do un consiglio non fatele direttamente.
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pandaemonika · 6 years
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Momo watching: Adrian 1x02
Anidride e Carbonica mi piacciono. Sono gli unici personaggi che riesco a sopportare. Voglio uno spin-off sulle loro avventure.
Io ancora non capisco come facciano gli agenti Orso e Carbone a non trovarlo. Vive nell'unico quartiere della città che salta subito all'occhio, perché non ci azzecca nulla con tutto il resto.
Immigrati… giustamente i temi attuali non mancano.
Adesso ha una maschera da volpe, gli manca solo la tutina.
Anche basta però con le scene in cui Gilda gli si struscia addosso mezza nuda. Abbiamo capito che la storia è carente di trama e riempiamo i buchi così (battuta non voluta, giuro)… però comincia ad essere ridicolo. Poi lui che la chiama piccola fa tanto gangster anni ‘30. Il prossimo nomignolo sarà bambola o pupa.
Libertà e bellezza. Il nome c'è, possiamo far partire la campagna elettorale.
Finalmente il momento supereroe. È un incrocio tra Zorro (che tra l’altro è la traduzione spagnola di volpe) e Batman… e 🎶 combatte con lealtà con caparbietà, con agilità 🎶 a ritmo di tango. Questa scena è una perla. Voglio una gif di lui che balla con il delinquente.
Ed ecco la scena incriminata di Victim blaming. Nulla da dire. Anzi ci sarebbe molto da dire ma non è questa la sede. Sono certa che le intenzioni fossero buone. È un uomo di 81 anni, mi aspettavo che non cogliesse le possibili interpretazioni di un messaggio del genere. È cresciuto con un certo tipo di valori e cultura, non è colpa sua se non si è reso conto subito di quanto quella fosse un'uscita infelice. Il guaio è che nessuno glielo abbia fatto notare prima di mandare in onda sta roba (soprattutto perché l'intero progetto ha lo scopo di aprirci gli occhi e venirci a fare la morale. Almeno fatele bene fino in fondo le cose).
Critica al consumismo, nella scena del supermercato, e ritorno ai veri valori con Gilda che mette una mela marcia in mezzo a quelle perfette nella cassetta.
Mentre il regime cerca di rintracciarlo, dichiarandolo criminale, e l'altra metà della popolazione lo idolatra come un eroe, a Ginevra un'azienda di orologi ha capito tutto e mette in palio un premio in denaro per chiunque trovi l'Orologiaio. Lo vogliono come loro testimonial e con i soldi si ottiene tutto. Bravi.
Scena in barca nei canali sotterranei ed è subito Corte dei Miracoli.
Il fatto che prima di prendere a botte la gente parli in rima mi fa scompisciare.
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ifollowerme19 · 6 years
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Quando avevo appena compiuto 18 anni conobbi un ragazzo, sembrava diverso da tutti quelli che avevo conosciuto, aveva un sorriso bellissimo e i suoi occhi erano così perfetti che avrei potuto guardarli per ore. Quel giorno qualcosa cambio sia per me che per lui. In una relazione normale i ragazzi si conoscono per mesi e poi decidono di fidanzarsi ma a noi no. Eravamo due pazzi messi insieme, ma non sapevo che da quel 8 ottobre la mia vita sarebbe cambiata in alcuni versi bene ed in altri peggio. Iniziamo una relazione che sembrava bellissima i primi mesi ma poi tutto inizio ad essere diverso. Lui inizio ad essere diverso, si arrabbiava sempre, mi allontanava, mi diceva cose brutte che mi ferivano ma poi tornava chiedendo scusa e dicendomi di amarmi ed io stupida ci credevo. I mesi andavano avanti e le litigate aumentavano ma io non mi arrendevo, combattevo per lui e per me a che la storia andasse bene. Ma nulla va bene se la persona che hai accanto ti inizia a mentire. Andando avanti io mi buttavo sempre più giù, iniziai a tagliarmi per placare il dolore che mi provocava lui, mi isolavo ed iniziai a fumare più sigarette del dovuto. Lui non capiva che mi stava ammazzando e ogni volta mi pugnalava più forte. Un pomeriggio venni a conoscenza di alcuni messaggi con delle ragazze dove parlava di uscirci, andarci a casa e mettersi insieme e li mi senti morta. Litigamo, mi diete della poco di buono, anche se non aveva motivo di farlo essendo che avevo sempre dato amore a lui togliendolo anche a me stessa, ma lui se ne fregava. Un giorno uscì, incontrai dei miei amici e li mi arrivo un mattone addosso essendo che questo ragazzo mi venne a dire che lui aveva una relazione con una mia amica ho così definiamola. Lui continuo a negare, lei invece ammise di aver avuto rapporti con lui, di vedersi alle mie spalle, ma non si allontano anzi continuarono a pugnalarmi senza fermarsi fino a quando io misi un punto. Tutto ciò mi ha fatto diventare una vera stronza,la ragazza sbagliata per tutti, quella che se ne fregava dei ragazzi delle relazioni ma che voleva solo divertirsi e non innamorarsi ancora di ragazzi come il suo ex. Dopo vari mesi lui torna, le rinizia a scrivere, uscimmo insieme ma la storia non duro lui sbaglio ancora e me ne andai ancora. Una sera dal parco di casa sua in macchina lui si mise a piangere ricordando i vecchi momenti belli insieme, disse di amarmi di volermi ma che voleva capire se poteva andare tutto bene, io le dissi che dovevo capire se lo amavo perché non volevo soffrire ancora. Dopo 2 giorni che non ci sentivamo scopro che lui si è fidanzato con la mia amica con cui mi tradiva. Ecco la bella merda. Che ci metti anima e cuore per avere una relazione perfetta, per dimostrare che ami una persona e lei ti spezza in due. In ogni momento ti fa del male senza nemmeno rendersene conto. Poi non chiedetevi ragazzi perché noi ragazze diventiamo stronze e vi allontaniamo. Se voi vi comportate da uomini e non da bambini sarebbe tutto diverso. Se invece di tradire chi amate o almeno dite di amare le lasciate sarebbe diverso. Non portate avanti una relazione se non state bene con quella persona, non fatela star male e non fatele cambiare atteggiamento con tutti. Meglio star lontano dalla merda ma se quella te la porti dentro e il cuore batte per essa fermatevi a pensare se ne vale la pena, perché molte volte non vale la pena stare con una persona che non vi dà il 100 percento ma il 10 è voi dovete mettere il 90 percento da soli. Meglio soli che mal accompagnati. Vivete col sorriso e mandate via le persone che vi fanno del male.
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elisadagliocchiblu · 6 years
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Non fate promesse se poi non siete in grado di mantenere.
A parole siamo tutti bravi, ma con i fatti?
Potrò sentirmi sola, triste, amareggiata. Questo non vuol dire che sia costretta a dirlo, se prometti di esserci però dovresti esserci a prescindere.
Le persone sono egoiste, come lo sono io, anzi come lo siamo tutti. Comprendo e accetto questa caratteristica umana.
L'unica cosa che non mi sta bene è ascoltare promesse che poi non vengono mantenute, piuttosto non fatele.
Una promessa non mantenuta è peggio di qualsiasi cosa. Negandola si dichiara che la persona che l'ha ricevuta non valga abbastanza per voi.
- elisadagliocchiblu
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francesca-fra-70 · 7 years
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E forse la donna che se la tira, che va in giro sicura , se lo può magari permettere. Forse ha tutto il diritto di alzare quel viso , dopo averlo tenuto abbassato per anni per evitare gli sguardi altrui. Ora anzi, è lei che guarda male gli altri quando la fissano troppo. E anche i suoi lunghi capelli sciolti, fa bene, fa bene, a giocarci , a sedurre anche con quelli, che probabilmente teneva raccolti sempre in una coda. Quel tacco, forse troppo alto ma portato bene, alla fine le dona. Chissà, forse voleva sempre indossarli , ma non sapeva di esserne in grado. E’ vero, ha qualche difetto. Forse è troppo grassa, o forse troppo magra, ma a me le donne che camminano con passo sicuro , abbagliano. Quelle che non fanno la passerella per gli altri, ma per se stesse, intendo. Sicuramente ricordano il corridoio di quella scuola, dove andavano in giro con maglie troppo grandi per poter nascondere il loro corpo. E anche se prende in giro qualche uomo, non è da condannare. Se con un sorriso arrogante abbindola, e riesce ottenere favori grazie a questo, lasciatela fare. Sono sicura che ogni donna ha un cuore spezzato. Fatele prendere la sua piccola rivincita, la sua innocente vendetta. Mi fanno impazzire quelle donne che si infiammano nell’affermare la loro ragione e riescono a portare avanti le loro battaglie. Mi piacciono quelle un po’ saccenti, con un sopracciglio sempre dubbioso, e con un mezzo sorriso. Quelle dove non sai mai se sta amando o giocando. Se ci stai facendo una lotta o l’amore. Mi piacciono queste donne, così odiate. #Leggendo #LeggoCose
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insideaword · 7 years
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Certo non voglio sminuire il gesto di una rosa o una scatola di cioccolattini regalati, ne tanto meno disprezzare lo stereotipo del tipico ragazzo innamorato che regala la rosa alla propria amata di questo giorno, ma ricordate che l'amore non si nasconde solamente dietro ad un gesto, ad una scatola o ad una pianta, ma sopratutto non deve nascondersi, l'amore va guardato; riempitele di baci, di carezze, di sguardi, di attenzioni, fatele innamorare dell'amore prima che di voi stessi, fatele innamorare del vostro sentimento, regalategli il vostro cuore, datelo in affitto, aiutatele ad amare se stesse, a nutrirle con le vostre emozioni,  assecondatele e sostenetele nei loro bisogni e nelle loro scelte, nascondetele dalle paure, tenetele lontane dalla gelosia, anzi STATE alla larga dalla gelosia, dalla possessivitá, l'amore cosí non diventerá altro che dipendenza, castigo, si deteriorerá, l'amore deve coniugarsi al bisogno di libertá, non vanno stipulati patti, non devono assolutamente esistere accordi, fatele sentire libere, l'amore dev'essere degno di esser vissuto liberamente, e questo non vá fatto solo OGGI, ma tutti i giorni. Sopratutto va ricordato e sottolineato che non c'é bisogno di una giornata per celebrare tutto questo, possiamo trasformare tutte le nostre giornate nel "San Valentino" ideale se imparassimo ad amare liberamente, nel modo piú giusto e sincero.
from sanvalentino
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chiarabaratta-blog · 7 years
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C'è solo un momento in cui puoi scegliere di cambiare la tua vita ed è ADESSO! La tua felicità non può attendere...dire: 🙊non fa per me 🙈non ce la farò mai 🙉per te è facile Non ti aiuterà! Anzi! Datevi una scossa perché il meglio di voi è ancora sul fondo...fatele vedere la luce!! #cambiamento #sceglichivuoiepuoiessere #teampositive #chiarapositive #felicità
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