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#antipodi
dominousworld · 2 years
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AGLI ANTIPODI TRA DIO E IL CASO
AGLI ANTIPODI TRA DIO E IL CASO
di Mike Plato DIO e il CASO sono due soggetti che non possono convivere. Se esiste DIO non può esistere la casualità, bensì la CAUSALITÀ. se il caso domina il mondo, Dio non c’è. Ma il CASO non può creare, non può nulla determinare, non può nulla portare all’esistenza. La stessa creazione è un progetto, e il progetto non has nulla a che vedere col caso. Molti pensano che Dio predetermini alcune…
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abr · 2 months
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Cerimonia d'apertura delle Olimpiadi: ovvero il mondo secondo la visione di Zan, agli antipodi da quella Zen.
Tanto insostenibilmente pesante, fragorosa, opprimente oppressiva "ciao mamma guarda come mi diverto" la prima, quanto minimal equilibrata meditativa davvero rispettosa delle diversity, non importandone una a scapito delle altre, è la seconda. Adolescenza vs. maturità.
Ringraziamo il governo parigino (non francese) per averci illustrato chiaramente il NON progetto cui chiedono di rassegnarci: la città-ghetto onnivora, celebrante un costante gaypride, coi borghesi detenuti nella città in 15 minuti a fingersi felici di 'sta baracconata INSOSTENIBILE in quanto STERILE, quindi a debito.
Lasciateli fare: confessano sempre tutto da soli, spontaneamente.
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intotheclash · 3 months
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ATTENSIONE ATTENSIONE! Apologia di Creato! Là, oltre l'almeno, tra campi di mucchi, nella valle del sé, nel regno dei gesti, agli antipodi, dove si mandano giù i rospi per sputare i principi, dove si usa l'incredibile per fare il possibile, là, c'è la lingua levatoia che fa passare il pensiero. Scrittura carraia: non ci deve essere nulla davanti. Certo che costa: è la cauzione che serve per "sprigionar" le forze! E'nergia! Energia enucleare per estrarre la forza chiusa, parola di minattore. Trasporto carichi emotivi, Consolato degli Insetti, donatori d'idee, collaudatori d'attimi: attensione! Attensione! Si è perso del tempo! Non resta che pregare Tantalo (Sua Quantità), Dio del colmo (Sua Vastità), e fare apparire i soqquadri. Mai zitti, anima in bocca. Dove sta scritto? Sta scritto qui (Nel)! Uomini del dappertutto unitemi!
(Alessandro Bergonzoni)
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angelap3 · 4 months
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Un campo di lavanda, dove si racconta che un giorno di Primavera è nato il colore viola.
Deve aver cercato a lungo un luogo come questo dove i filari vanno dritti verso l'orizzonte come se fossero invitati a un ballo con l'infinito.
Oggi, come nell'antichità, il viola rappresenta la transizione tra la vita e l'immortalità.
Il viola stimola la meditazione e agisce sulla psiche e sulla dimensione inconscia dando forza spirituale e ispirazione.
il colore Viola è posizionato agli antipodi del Rosso e simboleggia attitudine a identificarsi con il prossimo.
Il colore viola si ottiene mescolando il blu che è il colore del Cielo e del Mare con il colore rosso che è il colore della Passione e dell’Amore.
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aculofan · 10 months
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Fortunadrago Kira è pronta, i presepi sono pronti: quest'anno con leggerezza e semplicità ho voluto affrontare il tema del cambiamento climatico e del razzismo, avvicinando due ambientazioni agli antipodi.
Sempre più convinta che la vita sia solo questione di gran culo, concludo scrivendo: viva l'Italia antifascista.
Ciao.
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anchesetuttinoino · 4 months
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A differenza di ciò che dice l'inquilino del Quirinale, che sta all'amor patrio come la Spagna alla Nuova Zelanda (agli antipodi), non esiste alcuna "sovranità europea". L'UE è una baracca fatiscente votata all'autodistruzione, dove c'è chi sottobanco continua a fare i propri interessi e chi si affida al vincolo esterno con ebete euforia. Tutto qua.
Matteo Brandi Pro Italia - Segreteria Nazionale
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lisia81 · 1 year
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FINITO!
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Cosa posso dire? di sicuro sale prepotentemente al secondo posto tra i miei drammi preferiti (il primo è inspodestabile) e la puntata 33 si colloca in cima alla classifica di quelle in cui ho pianto più a lungo. 20 minuti ininterrotti e un magone che mi sa resteranno a lungo un record.
Ma è tutta la serie che crea uno sconvolgimento emotivo fortissimo e ti lascia quella consapevolezza che a breve non troverai qualcosa del medesimo livello.
The Untamed è difficile da gustare lentamente, ti incalza a proseguire. L'unico rallentamento l'ho avuto nelle ultime 3 puntate al tempio. Mi continuavo a chiedere: “ma quanto ancora deve tirarla per le lunghe Lan Xi Chen?”Ringraziamo il cielo che è intervenuto Nie Hauai Sang con il suo escamotage, perchè se no, nel 2023, fra Jin Guang Yao con la sua incredibile resistenza e l'indecisionismo di big brother Lan saremmo ancora li al tempio ad aspettare una fine.
Sicuramente lo rivedrò con più calma e maggiore attenzione, perchè nella testa ho alcuni punti interrogativi a cui, per ora, non ho trovato risposte. E spero di trovarle. 😬 Per fare due esempi stupidi: Lan Zhan come fa a riconoscere Wei Ying quando ritorna dall'oltretomba? dalla spada? dall'ombra che scappa? perchè quella poteva essere benissimo Nie Hauai Sang. Quando arrivano alla tomba e lo sente suonare, sapeva già che era lui. La loro canzone è solo una conferma indelebile. Dall’espressione lo sapeva anche nel bosco. Quando We Wuxian glie lo chiede l'imperturbabile Lan risponde sempre: “pensaci”. Beh, siamo in 2 a pensarci!
Per non parlare del piccolo Ah Yuan. Mi sembrava folle che i Wen lo avessero portato con loro a "chiedere perdono". E continuavo a chiedermi, ma sto bimbo che fine ha fatto? Si scoprirà che Lan Zhan lo ha trovato nella caverna febbricitante e lo salvato e adottato. Ma in quella stessa caverna non è stato bloccato per 3 giorni We Wuxian? quando si è liberato, il bimbo non lo ha visto? Lo ha lasciato li da solo, convinto di tornare? da mamma di una bimba più o meno di quell’età la cosa mi allibisce abbastanza.
Ho letto che quando è andato in onda su Tecent trasmettevano 4 puntate settimana. Quello che è l'antefatto (non posso chiamarlo flashback, vista la durata) è lungo più di 32 puntate. A finire la serie ci ho impiegato circa una settimana. Quando la storia è ritornata al presente, io giuro non mi ricordavo quasi più nulla della storia di Mo il pazzoide e della spada. Sono stata tentata di tornare indietro (cosa che ho fatto a fine visione). Sono 32 puntate focali. Il nucleo solido del drama. Le ultime 20 sono belle, ma stile caso di Benoit Blanc e mi mancavano i pezzi 😅. Comunque stavo dicendo, gli spettatori ordinari hanno dovuto attendere 8 settimane e poi racappezzarsi. Poveri loro.
Altra cosa per cui dovrò rivederlo è l'infinità di nomi. Verso la fine tra titoli, soprannomi, appellativi facevo veramente fatica a identificare chi chiamasse chi o di chi stessero parlando.
Non voglio stare qui a scrivere molto altro. Mi ritrovo molto nelle recensioni e nei commenti delle due cultrici su questo drama @veronica-nardi e @dilebe06. Voglio solo aggiungere 3 cose.
E' da qualche giorno che mi domando: se @dilebe06 non mi avesse acculturato sulla questione BL, bromance, censura ecc.. cosa avrei pensato del rapporto Wei Ying/ Lan Zhan? Una risposta chiara non me la dare. Vi è una frase che viene ripetuta spesso nella serie: "nessuno conosce fino in fondo il cuore di qualcun altro". Questo non è vero per i due protagonisti, perchè il loro spirito è lo stesso. Nel loro essere agli antipodi, vi è un affinità e complementarità unica. Che credo sia anche soggetto di gelosia da parte di Jiang Cheng. Probabilmente è più giusto dire che, per buona parte della serie non conoscano veramente cosa c'è nel loro cuore. Per carità indizi ce ne sono molti. Al di la delle dichiarazioni, degli sguardi, dei gesti più o meno ecclatanti, mi rimarrà il dubbio di quanti ne sarei riuscita a cogliere. Per fare un esempio stupido: dopo la fuga dalla stanza degli orrori, Lan Zan porta Wei Ying ferito nella stanza del silenzio. Li lo ritrovo profumato e impigiamato e appena si sveglia, il nostro tenero padrone di conglietti bianchi gli spalanca la camicia e controlla la ferita. Segno di un'intimità che mai ti aspetteresti dal pudicissimo Lan Zhan, ma che c'è. Comunque che sia amore, è fuori di dubbio. Il tipo di amore, sinceramente mi interessa e non mi interessa perchè è bello così come ci viene mostrato.
C’è da dire che tra i due protagonisti vi è una chimica unica. Ed è quella che copre ogni magagna della trama e lo ha reso così popolare. Se sti due a distanza di anni non possono neppure incrociarsi con lo sguardo in pubblico, per il caos che ne è uscito, un motivo ci sarà. O si amano (99% si) o c’è dietro qualcuno di così geniale da aver capito che mantenere la fiamma fra i due farà sempre presa sul pubblico.
Santo Wen Ning che ha rivelato a Jiang Chen la verità sul nucleo d’oro. Ti ho sgamato subito che sei andato al tempio a cercare We Wuxian, per restituirgli il flauto come protezione. Lo avrai odiato, ma alla fine nel momento di maggior rabbia, non sei riuscito a trafiggerlo e alla fine come lo cercava Lan Zhan, lo stavi cercando pure tu e non certo per fare quello che non avevi fatto 16 anni prima! E comunque come in tutti i drammi: il non detto scava fosse profonde come le Marianne!
Ultima cosa il finale.
Quelle benedette collinette me le sono guardate e riguardate. Il punto è sempre lo stesso, solamente spostato di poco. L'idea che mi sono fatta è che non siano passati anni e We Ying sia ritornato. Lui si mette subito a suonare e Lan Zhan lo sente, dice fra se se che il titolo lo conosce già e torna indietro. Da li quello splendido il sorriso da contrapporsi allo sguardo affranto delle scene precedenti quando sembrava dovessero separarsi.
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benzedrina · 7 months
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Vagavo su YouTube e sotto una canzone leggo questo commento "se esiste l'anima me l'hai toccata", che per la canzone (Conchiglie - Andrea Laszlo de Simone) è un commento che veste benissimo. Non so come ci sia finito a sentirla, forse nostalgia del mare, che comunque è a due passi da casa.
Oggi nella mattina libera ho ascoltato l'ultimo album di Cosmo e l'ultimo di Tony effe. Non sono capace di giudizi tecnici e oggettivi, parlo più per emozioni viscerali, e l'ultimo di Tony effe, per quanto agli antipodi, mi parla di più di quello di cosmo. Evidentemente non l'ho capito o forse usa un linguaggio diverso dagli ultimi 2 album che percepisco vicino.
Ho visto di recente babylon e continuo a ripensare a molte scene del film. In quel film ho rivisto lo stesso amore e lo stesso stupore che provo per il cinema. Sgangherato, sconclusionato, folle, stupendo. La scena del bacio sulla collina, da come ci si arriva a come viene conclusa, racchiude quella magia che trovo solo nei film, infatti ho pianto come quando ti allegeriscono il cuore e la vita.
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muffa21 · 28 days
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Ieri sera sono stato all'Alcatraz. Non capisco molto di questo genere di musica, ma credo che tutta la fauna milanese appassionata di Techno aspettava l'evento da un anno, come quello più importante in assoluto della stagione. È stato come andare alla prima della Scala, ma agli antipodi per quanto riguarda lo stile musicale e il genere di invitati che ti aspetteresti ad ascoltare la Tosca in religioso silenzio.
Siamo entrati al tocco della notte e subito le droghe hanno fatto la loro selezione naturale. Ragazzi e ragazze che s'aspettavano troppo dalla serata, e non hanno saputo gestire l'ansia da prestazione sono cascati come birilli dopo le prime note. Sono rimasti così gli esperti del settore, i premi nobel dell'Md e della musica selvaggia proveniente direttamente dalla consolle di questi dj, evidentemente famosissimi, che hanno mosso i loro primi passi nella lande metanfetaminichendella Berlino ovest dei primi anni Novanta (non a caso la serata si chiamava Der Techno).
Io sono rimasto sobrio come un bicchiere d'acqua distillata. Mi sono concesso solo due morettone ipa a 10 euro ciascuna. Ammetto che la seconda l'ho presa solo per rivedere il viso della barista, una delle donne più belle che ho avuto il privilegio di potere guardare.
Ma ritornando alla gente presente alla serata... gli uomini avevano spalle grosse come portaerei, ogni addominale scolpito con la precisione maniacale di un cesellatore di mosaici, tutti a petto nudo e sudati come cavalli del palio di Siena. Le donne erano un tripudio di muscoli guizzanti e abiti che potevano benissimo restare negli armadi, dato che non servivano a coprire nemmeno le pudende. A un occhio poco attento poteva sembrare che queste creature eteree e bellissime avessero impiegato dieci minuti per mettersi addosso un pietoso velo di stoffa e uscire. Ma sapevamo tutti che il loro stile era ricercato fino al minimo dettaglio, dall'acconciatura, al numero di borchie che dovevano ricoprire il seno destro, al tipo di smalto che doveva colorare l'ultima unghia del piede sinistro.
Ma nelle donne tutta questa ipersessualizzazione, sapevo, da bambino abusato, in molte di loro era una risposta agli stessi traumi subiti da me. Il dolore lo si affronta o tacendo e digrignando in silenzio i denti o urlando fino a che la gola ti diventa un'unica macchia rossa e infiammata, che come una luce al neon dice solo guardatemi.
Non tutte, spero, avevano subito abusi sessuali ( molestie sì, tutte. le ho viste reiterarsi anche ieri sera purtroppo) ma la tristezza che mi accompagnava nel guardarle, bellissime e dannate, è stata quasi catartica.
Ho rivelato ai miei due amici, dentro un mccafè, alle sei del mattino, cosa ho subito da piccolo e perché avere ricevuto un piedino sotto al tavolo la sera prima è stato per me un evento epocale (io che inizio a inculare simbolicamente il mio abusatore). E ho rivelato questo arcano del mondo femminile delle molestie, dell'abuso, del tacere e dell'urlare.
Spero che abbiano capito. Io ho solo provato a dare loro un piccolo strumento per capire meglio il dolore di alcuni esseri umani. E che come sempre l'apparenza non solo inganna, ma copre. Perché sotto c'è una ferita che a vederla farebbe fermare gli orologi del mondo.
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schizografia · 1 year
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Nietzsche ha cominciato a scrivere aforismi all’inizio della pazzia, quando cominciava a perdere l’equilibrio. Nel mio caso, era un segno di stanchezza. Perché spiegare, dimostrare? Non ne vale la pena. Io faccio un’affermazione, e se vi va, bene, altrimenti state zitti! Ho scritto aforismi per disgusto di tutto. Io sono agli antipodi del professore. Detesto spiegare, e soprattutto spiegarmi.
Emil Cioran
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crazy-so-na-sega · 2 months
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Difficile dire dove e quando abbia avuto inizio quella lunga marcia dell'estraneità egoistica ed egocentrica verso la sua attuale egemonia (intesa, per citare Luciano Gallino, come "potere esercitato con il consenso di coloro che vi sono sottoposti). Forse già nel 1947 - subito dopo la fine della prima ondata di "peste nera" - come scrive lo stesso Gallino, sulle pendici di "una montagnola svizzera", il Mont Pèlerin, dove un gruppetto di economisti allora relativamente controcorrente (Friedrich von Hayek, Milton Friedman, Maurice Allais...) aveva fondato la Mont Pèlerin Society (Mps), un think tank votato all'affermazione di un credo assoluto incentrato sulla minimizzazione dell'intervento dello Stato, sulla piena libertà di circolazione dei capitali e soprattutto su un individualismo atomistico e assoluto che riduce l'uomo a mero soggetto economico e ne cancella il legame sociale in nome della competitività per l'utile (tutte cose che sul piano storico, ma non necessariamente logico, si collocherebbero agli antipodi rispetto ai totalitarismi novecenteschi). O forse nel 1987 quando Margaret Thatcher, sintetizzando quel dogma, proclamò che la società non esiste, esistono solo gli individui (There is no such thing as society. There are individual men and women) e disvelò ufficialmente e pubblicamente il nuovo statuto del mondo entrato ormai compiutamente nell'epoca della finanziarizzazione: di quella forma estrema e probabilmente terminale del capitalismo in cui - è ancora Galliano - domina la "ricerca ossessiva di sempre nuovi campi della vita sociale, dell'esistenza umana e della natura da trasformare il più rapidamente possibile in denaro.
-Marco Revelli (Umano Inumano Postumano)
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chez-mimich · 4 months
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Venezia, maggio 2024 “Foreigners Everywhere”, Biennale d’Arte.
Il padiglione dei Paesi Bassi ospita le opere cupe e piene di mistero del Collettivo congolese CATPC ovvero Cercle d’Art de Travailleurs de Plantation Congolaise che propongono una serie di sculture che celebrano la blasfemia e il sacro, temi agli antipodi ma che fanno parte di una stessa cultura e accomunate da un’aura fitto mistero interiore.
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abr · 10 months
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In molti paesi europei l’elettorato sta virando decisamente a destra, lo dicono i sondaggi e le elezioni recenti (vedi Olanda).
È una tendenza in atto da tempo, legata a politiche popolar-socialdemocratiche fallimentari e al costo sociale dei diktat green.
Ma tutto ha preso molta più spinta nell’ultimo mese, per ciò che i cittadini hanno visto nelle manifestazioni di piazza contro Israele, dove i discendenti degli anni di piombo si sono alleati con l’Islam più oscurantista nella loro folle battaglia contro l’Occidente.
Il loro scopo, ovvero l’utopia di rimuovere il capitalismo, a loro pare più facilmente raggiungibile alleandosi con chi ha lo stesso obiettivo, senza considerare però che in questo folle abbraccio quasi certamente alla fine prevarrebbe l’ideologia islamista, che è letteralmente agli antipodi della loro, per ciò che riguarda ad esempio i diritti civili, la parità di genere e via dicendo.
I cori violenti, le bandiere della jihad, i discorsi incendiari hanno impressionato i cittadini, rendendo evidente ai loro occhi la pericolosità di questa deriva (a maggior ragione nei Paesi Europei dove la presenza islamica è più evidente, ndr), innescando una domanda di sicurezza che si traduce nel voto a destra.
Il fatto che questi cori e discorsi vengano minimizzati dalla sinistra moderata con posizioni ambigue ed equilibriste, costituisce un errore politico che la sinistra pagherà duramente nelle urne nei mesi a venire.
molto equilibrato e au point, via https://twitter.com/maurorizzi_mr/status/1728725437759561791
Aggiungici il SENSO DI RIBUTTANTE SCHIFO tra la gente normale, anche di sinistra ma dotata di almeno un neurone funzionante, per manifestazioni anti patriarcatoh con insulti al premier DONNA e con le bandiere degli stupratori di bambine di quattro mesi nelle nursery !!!!!!! La sinistra autoinculante si é tirata lo sciacquone addosso.
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gradazioni · 7 months
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mi guardo, mi ascolto parlare e non c’é contenuto, né profondità. ho questa smania di dover piacere piacere piacere e non sono una persona cosí piacevole, ma neanche una persona cosí complessa. non sono simpatica ma neanche antipatica, non sono intelligente ma neanche stupida, non eccellente né scarsa, né estroversa né introversa e potrei continuare con la lista degli antipodi. cammino in bilico nel grigio e non mi piace sentirmi sempre cosí mediocre, ordinaria e va bene, psico direbbe che é la parte narcisista che vuole attenzione e vuole due parole carine e sarà, ma anche sticazzi perché sono stanca di passare il tempo a mediare tra le parti della mia testa in conflitto
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diceriadelluntore · 7 months
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youtube
Alle sette del mattino ho ricevuto un messaggio da lontano Agli antipodi c'è un'oasi In cui ci sono sogni che nascono ancora E l'estate ha parlato all'inverno Restituendo tutte parole incoraggianti E io ero pienamente riconoscente Che dei messaggi mutanti fossero stati ascoltati
Ho superato il mio sconforto e l'ho lasciato nel letto Lo lascio ancora lì a dormire O forse ancora meglio lo uccido? Perché questo non è il momento per la depressione O per l'esitazione autoindulgente Questa situazione incasinata richiede tutto l'aiuto possibile Tutti ai loro posti
La libertà è ciò che la libertà fa e la libertà è un verbo Danno e prendono e tu combatti per tenere quello che ti sei guadagnato Abbiamo visto la destinazione Ci siamo arrivati così vicino prima che cambiasse Nuota a lato di questa corrente e non farti scoraggiare
I sogni del proiettore se ne vanno alla deriva Tutte le vite che avremmo potuto avere Amori distanti che fluttuano in alto Chiudi questi occhi, hanno visto abbastanza
Ho catturato la farfalla Le ho spezzato le ali e poi l'ho messa in mostra Spogliata di tutta la sua bellezza Quando non ha più potuto volare in alto Ancora viva come un passante in overdose di raggi gamma Un'altra creatura di “Dio” destinata ad essere gettata via
Toro Seduto e Cavallo Pazzo hanno forgiato il Nord e l'Ovest Poi hai Stronzo Seduto come presidente in carica Che parla col suo specchio, cosa gli dice, cosa gli risponde? Una tragedia degli errori, chi sarà l'ultimo a farsi una risata?
I suoi giorni migliori sono andati, difficile da ammettere Sferrando pugni arrabbiati senza niente da colpire Pensieri luminosi erano tutto ciò che aveva un tempo Luci che svaniscono, l'eloquenza persa C'è ancora del fuoco nella sala macchine Sa che il soccorso arriverà presto
Cosa si può fare Tracciare un percorso per il regno dei fiumi C'è molto da fare Oceani che si alzano con le onde
Così, trattenute da questi pensieri Si rifiutano di scivolare via Oh, un boia nel mondo dei sogni Sta per chiamare il tuo nome
C'è molto da fare, molto C'è molto da fare, molto C'è molto da fare, molto C'è molto da fare
Pearl Jam, 7 O'Clock, Gigaton, 2020
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Grazie a @mafaldinablabla il tag! Finalmente una scusa per parlare un po' di me su questo blog dove parlo solo di me.
Come persona autocentrata I'm living the dream✨
1. Are you named after anyone?
No, cioè mio padre dice spesso che, essendo mia madre del Friuli Venezia Giulia, mi abbiano chiamato così in onore della regione. Ma è solo una battuta.
Credo.
Spero.
I miei secondi nomi sono in onore delle mie nonne, tho.
2. Quando è stata l'ultima volta che hai pianto?
Sono in periodo esami e mi sta per venire il ciclo, i dati e la scienza confermano quindi sia avvenuto da poco, ma non ricordo con certezza. Fidiamoci.
3. Hai figli?
Ha! No! Meglio morì.
4. Fai largo uso del sarcasmo?
Una spolverata di tanto in tanto, ma cerco sempre di metterlo al punto giusto con le persone giuste. Non vorrei mai far sentire qualcunɜ a disagio con una mia battuta, e il sarcasmo, se mal dosato, ha la tendenza a far sentire scemo il prossimo.
5. Quali sport pratichi o hai praticato?
Quattordici anni di nuoto agonistico, con conseguente maratona dallo psicologo :)
W lo sport!
6. Qual è la prima cosa che noti in una persona?
Se ha lo sguardo gentile.
Poi, appena ci parlo, se ha senso dello humor.
7. Qual è il colore dei tuoi occhi?
Non per fare quella speciale a tutti i costi, ma ho un occhio verde e uno azzurro. La butto là.
8. Scary movies o happy endings?
Non penso che le due cose siano agli antipodi. Ciò detto, i film horror non li guardo perché mi fanno paura :/ Quindi "Happy endings", immagino, sebbene sia una categoria così ampia che potrebbe significare molte cose.
9. Qualche talento particolare?
Mia mamma dice che sono molto saggia (lei non sa che in realtà io sono tre anziani impilati l'uno sull'altro in a trenchcoat). Mi è stato detto che faccio sentire le persone accolte e al sicuro, il che, se vero, è una cosa preziosa che mi inorgoglisce. Inoltre, la mia amica Sara una volta ha detto che sono una delle poche persone al mondo che quando dice "mi faccio i cazzi miei" effettivamente si fa i cazzi suoi, e penso sia uno dei migliori complimenti mi siano mai stati fatti.
10. Dove sei nato?
A Roma, zì.
11. Quali sono i tuoi hobby?
Beh, anche se lo faccio di lavoro, direi disegnare. Cantare, magari, ma non penso di essere molto brava (non che serva essere bravi per avere un hobby, ma vallo a dire tu al mio perfezionismo), e ascoltare un sacco di musica. Leggere. Nonostante tutto, nuotare. Presumo guardare serie TV di merda e poi recensirle al mio amico Luca in audio da 10 minuti.
12. Hai animali domestici?
Sì! Una gatta di nome Frida! È rotonda 🟠
13. Quanto sei alta?
Guarda, solitamente ti direi "nella media", ma pochi giorni fa due miei amici ubriachi mi hanno dato della nana. Vedi te.
14. Materia preferita a scuola?
In realtà a me è sempre piaciuto studiare tutto ciò che non fosse matematica, sono una persona curiosa, direi. Ciò detto, lettere, storia, letteratura inglese, storia dell'arte e, per nessun motivo al mondo, fisica.
15. Dream job?
Se potessi illustrare libri di cucina, sarei al culmine delle mie mire lavorative. Ciò detto, illustrare libri in generale e, perché no? pure scriverli sarebbe il sogno. Coronabile?
In this country?
I n t h i s e c o n o m y ?
Figurati.
Io sono su Tumblr dall'alba dei tempi, ma essendo profondamente asociale su internet, non ho mai intrecciato rapporti veri e propri (la persona con cui ho più interazioni è quella che mi ha taggata, per dire). Pertanto, magari questa è un'occasione per avere un contatto più ravvicinato con alcunɜ bloggerz che vorticano nella mia orbita e nella cui orbita vortico @acidyellowlava @clovdiest @chaoticpizzaloversblog (ciao!)
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