#amy fiori
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Mas você não ficou.
#ela só queria não morrer sozinha velho…#enigma do medo#edm#edm spoilers#amy fiori#rossi ferrero#pesquisei agentes desaparecidos e não vi nada na wiki#talvez eu seja a única pessoa que liga pra esses ECOS….#live-blogging
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The Zone of Interest (2023)
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Stimoli visivi, ultima spiaggia
Ormai mi guardi come se fossi un oggetto d'arredamento. Mi faccio bella e quindi gli altri mi corteggiano. Loro lo fanno in modo neppure troppo discreto. Qualcuno mi fa chiare proposte, perché sono oggettivamente un gran bel pezzo di figliola.
Lascio in giro per casa dei miei promemoria per te: un golfino oppure un paio di slip. Magari un reggiseno o un paio di calze. Tutto rigorosamente da lavare. Indumenti impregnati di me, del mio odore. Del richiamo femminile a cui non sei insensibile. Mi aggrappo al subliminale. Ma tu niente.
Io qui a struggermi di desiderio per te e tu chissà dove sei, dopo il lavoro e a che ora rientrerai stasera. Non penso che a te. Non desidero altro dalla vita che le tue carezze all'anima; quelle più oscene poi regalale tutte al mio corpo. Hai un'altra? Mi ami ancora? Mi tradisci? Mi vuoi sempre?
Provi per me qualcosa di più del solito, distratto: “ciao, cara; tutto ok?” Sento dai rumori in garage che forse stai rientrando. Mi farò trovare così: a gambe ben aperte. E tu allora onorami, rispettami, soddisfami, adorami come si conviene per la donna che uno sceglie per sé.
È un invito dedicato solo a te e molto intimo, tra noi. Sono completamente depilata. Indosso il profumo che adori e che ti fa arrapare: me l'hai confessato una delle ultime, rare volte che abbiamo fatto l'amore. Quando godendo mi hai detto all'orecchio che vuoi solo me, che sono l'unica.
Conservo come una cosa sacra l'eco delle tue frasi nella memoria. E le ripasso, di continuo. Chissà se mi vorrai, stasera? Sono tua, tua. Prendi possesso e gioisci appieno di ciò che ti appartiene per diritto d'amore. Il mio corpo prova dolore per la tua prolungata assenza, si sente mortificato.
Mi hai fatta sentire desiderata, bella. Mi hai dato prova evidente del mio magnetismo animale su di te: mi saltavi addosso di continuo solo fino a poche settimane fa. Che cosa è successo, ultimamente?
Mi piace quando mi comandi senza alcuna possibilità di replica e mi costringi a farti delle cose. O quando vuoi che mi esibisca solo per te: divento così un'attrice hard e devo dare il meglio di me stessa. Vuoi che ti stimoli, che tiri fuori la femmina più istintiva, la selvaggia affamata di sesso che si nasconde nel mio corpo.
Non devo avere pudori, con te: me lo chiedi e io diligentemente eseguo. Metto allora in scena una raffinatissima piece teatrale, recitata con impegno e lasciva concentrazione per un pubblico molto ristretto ed esigente, con ricevimento finale in camerino.
Quindi tu esigi, giudicami, umiliami pure e poi sfruttami. Niente fiori, per me. Fammi anche sentire l'ultima delle puttane, se ti farà piacere, ma per favore chiedi, imponiti, fammi anche del male, però considerami.
Ecco: stai salendo le scale. Io ti sorriderò ancora, piena di femminilità ed evidente desiderio. Sarò ancora una volta irresistibile. Tu allora sii il mio eroe. Salva la mia anima dalla disperazione. Dammi un'ennesima notte di passione con te. Quella che fa male, quella che più peccato di così non si può. Fatti amare dalla tua schiava.
RDA
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“E non ci sono più semafori rossi, da quando non ci baciamo più. E Trastevere non è più così bella, da quando non ci passeggiamo più noi due mano nella mano. E le canzoni di gazzelle non hanno più tanto significato, da quando non me le dedichi più tu. E la cheesecake non è più così buona, da quando non la prepariamo più insieme. E i miei capelli non sono più così curati, da quando non me li fai più tu. E il mare non mi manca più così tanto, da quando non mi ci porti più tu. E rimanere a piedi in autostrada non è più così divertente, da quando la macchina a fermarsi non è più la tua. E i fiori non mi emozionano più, a quando non me li regali più tu. E il mio cuore non è più lo stesso, da quando tu non mi ami più. E l’attesa non è più così piacevole, da quando tu non sei più tornato. Eppure, certe volte, io t’aspetto ancora. T’aspetto ad un semaforo rosso per un bacio, T’aspetto a Trastevere per una passeggiata, T’aspetto ad un concerto di gazzelle per sentirti cantare, T’aspetto in cucina per preparare una cheesecake, T’aspetto al tuo salone per farmi i capelli, T’aspetto al mare per starcene abbracciati al tramonto, T’aspetto in autostrada per fare un giro insieme sul carro attrezzi, T’aspetto dal fioraio sotto casa per comprare i girasoli, Il mio cuore aspetta ancora di ricevere amore solo da te. T’aspetto nella speranza, che non ancora muore, che un giorno torni per ricominciare da dove abbiamo interrotto.”
@girasolealtramonto
#citazione tumblr#frasi tumblr#citazioni#frasi#frasi italiane#citazioni amore#amore#amore vero#amore perduto#amore non corrisposto
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La cosa più preziosa che puoi ricevere da chi ami è il suo tempo.
Non sono le parole, non sono i fiori, i regali.
È il tempo.
Perché quello non torna indietro e quello che ha dato a te è solo tuo, non importa se è stata un’ora o una vita.
(David Grossman)
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La cosa più preziosa che puoi ricevere da chi ami è il suo tempo. Non sono le parole, non sono i fiori, i regali. È il tempo. Perché quello non torna indietro. E quello che ha dato a te è solo tuo, non importa se è stata un'ora o una vita. David Grossman
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siamo tutti fuori in sta scatola ermetica
oggi esco coi fiori e la tuta mimetica
viviamo in guerra, l’amore ci uccide
se mi ami davvero, ora abbassa il fucile
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Valentine's day/Love vocabulary
l'amore [n.] = love amore [n.] = love (as a nickname: *my* love, use no article in this occasion) innamorato/a = sb in love, lover la passione = passion un bacio = a kiss un abbraccio = a hug una carezza = a caress l’attrazione = the attraction la relazione = relationship la felicità = happiness la gioia = joy (also as nickname when without the article) la passione = passion la dichiarazione *d’amore* = *love* declaration
amare = to love innamorarsi = to fall in love uscire con qualcuno/frequentare qualcuno = to date someone tenersi per mano = holding hands sedurre/tentare = to seduce/ to tempt tradire/ingannare = to cheat/ betray someone scaricare qualcuno = to dump sb flirtare = to flirt (pronounced as in English + Italian "are" at the end) avere una cotta/un debole per qualcuno = to have a crush on sb (also: you like sb = ti piace qualcuno) adorare = to adore abbracciare = to hug essere fidanzati (ufficialmente) = to be engaged fare l’occhiolino/ammiccare = to wink chiedere di uscire/chiedere un appuntamento = to ask on a date baciare = to kiss someone/something baciarsi = to kiss each other sposare = to marry essere sposato/a = to be married sposarsi = to get married slang: limonare = to make out
il matrimonio = wedding l'appuntamento = the date [noun] il cuore = heart i cioccolatini = praline, chocolate candy le rose = roses i fiori = flowers un mazzo (un bouquet) di fiori = a bouquet of flowers un regalo, un pensiero = a gift la fidanzata, la morosa = girlfriend il fidanzato, il moroso = boyfriend il compagno/la compagna = girlfriend/boyfriend (mostly for adults) giorno di San Valentino = Valentine’s Day civetta = a girl who likes to flirt (not used very much anymore) cascamorto = a boy who likes to flirt cupido = cupid l'amante = lover (secret, cheater/3rd party in particular)
caro/a – dear, beloved (adj. as well as a nickname) bellezza, bello – cutie, handsome (to a male) bello/a – beautiful, handsome tesoro, dolcezza – darling, sweetheart (adj. and a nickname) dolce = sweet (also as noun: dessert) tenero/a = tender romantico/a = romantic
mi piaci = I like you ti amo, ti voglio bene = I love you mi manchi = I miss you ti amerò per sempre = I will love you forever. amore a prima vista / colpo di fulmine = Love at first sight. non posso vivere senza te = I can’t live without you Buon San Valentino = Happy Valentine’s Day festeggeremo con una cenetta romantica = We’ll celebrate with a romantic dinner un pensiero per te = A gift (thought) for you
More nicknames (no articles):
tesoro = *my* treasure cucciolo/cucciola, cucciolotto/cucciolotta = *my* pet, little pet topolino/topolina = little mouse (mio) caro/(mia) cara = (my) dear/darling piccola/piccolo, bimba/bimbo = little one, baby bambola = doll biscottino/biscottina = little biscuit micino/micina, gattino/gattina = kitty maialino/maialina = little pig tigrotto/tigrotta = little tiger momo/moma from “amoro” and “amora” (”amore” in a made up male/female version) = *my* love (in a cute way) ami/amo (or “amy”) = diminutive of “amore” (still cute) tato/tata (patato/patata, patatino/patatina) = dear (potato) orsacchiotto/orsacchiotta = teddy bear
… and I guess most of the cute animals’/cookies’/sweet stuff’s diminutives, as far as your imagination can take you! (The first 4/5 words work also in mother/son or grandma/nephew relationships, while probably the others are mostly used among partners)
#it#italian#langblr#italiano#italian language#italian langblr#language#languages#parole words#traduzioni#san valentino#valentines day#vocabs#vocabulary#italian vocabs#italian vocabulary#languageblr#italianblr
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ℹ
ℹ️ :scrivi i blog che ami di più
@soft-porno @pensierosatanista @vale-fiori-urlanti
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- Per quanto tempo si può amare senza essere riamati? Donare senza ricevere? Dedicarsi alla felicità di un’altra persona senza che lei si preoccupi della tua? Ci sarà pure una scadenza all’amore ad oltranza, che vive nel solo nome dell’amore stesso!?
- Io credo di sì. Io credo che, a un certo punto, anche la pianta più ricca di fiori e frutti, si avvizzisca… se nessuno la nutre.
- Quindi non devo sentirmi in colpa se tutto ciò che mi è sempre mancato, ora, mi manca di più? Se non mi basta più amare… amare a basta?
- Direi proprio di no.
- Sai cos’è… è che te ne accorgi solo quando incontri qualcuno che finalmente ti ami, che ti ami davvero, che ti ami come hai sempre sognato… Allora ti rendi conto di quante forze impiegate a dare/fare/esserci/amare… Di colpo, quel “non sentirsi mai abbastanza da meritare”, si trasforma nella consapevolezza che non devi fare nulla per essere amato, perché chi ti ama… ti ama e basta. Per quello che sei. Per il semplice fatto che esisti. Anche se non sei perfetta. Anche se non ti piaci. Anche se non sei sempre in corsa per dimostrare qualcosa a qualcuno che tanto non s’innamorerà mai di te… Non come vorresti. Non come hai sempre creduto di meritare.
- L’hai incontrato.
- È una domanda?
- No. Un’affermazione.
- Ho paura a crederci.
- Non crederci. Non è necessario. Vivilo. Vivilo e basta. Hai il diritto di essere amata. L’hai sempre avuto.
- È… è che mi guarda e mi fa sentire speciale. È che mi accarezza come fossi la cosa più preziosa al mondo. E io non riesco a non piangere, a non piangere d’amore, e a non pensare: “Che bello essere amati!”. Allora è così che ci si sente. Me l’ero dimenticato.
- Spero tu possa non dimenticarlo più.
- Spero ci sia sempre Lui a ricordarmelo.
Letizia Cherubino, tratto da -Se non t'incontro nei sogni, ti vengo a cercare-
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IL PIACERE PROIBITO
Vite che non sbocciano, che non ingranano, adulti mai nati, fermi, bloccati dentro scomodi grembi.
La patologia più grave, che per la scienza non è incasellata tra le patologie, è quella dei MAI NATI.
Ci sei, sei qui, cammini, guadagni, parli, fai sesso, viaggi, acquisti eppure non sei tu.
Non è la tua vita.
La vita è altrove.
Le cose accadono ma non a te.
La gente svolta, cambia, evolve, e tu sei fermo, come nel gioco dell’oca “fermo un altro giro”, e sto giro conta 40,50, 60 anni.
Sensazione di vivere espropriati da se stessi, 007 senza licenza di vivere.
Senza licenza per vivere ciò che piace davvero, perché il resto viene facile.
Il piacere è proibito, ciò che ami e desideri davvero, non osi nemmeno pensarlo ad alta voce e nemmeno dentro te.
E sapete quando il piacere diviene come la mela per Adamo ed Eva?
Quando si è mantenuta fede al patto depressivo familiare, quando stare bene è un fottuto reato, quando ci si è dovuti spegnere il fuoco da soli per non far sentire spenti quegli altri, quando la madre era invidiosa, troppo egocentrica, un seno cattivo direbbe la psicanalisi.
Il piacere di esserci e di Osare, di ardere, fare casino, essere eccessivi, essere creativi, sboccati, sopra le regole, affamati, voraci di vita.
Ma il piacere è soprattutto muovere il passo verso dove punta il cuore; il mai nato, lo vede! E va.. da un’altra parte.
E non è paura.
Non è sabotaggio, è per antico divieto materno.
È per sacro sigillo di stantìa fedeltà.
E dove è andata a finire tutta questa spinta? Repressa, dentro, sotterrata.
Come un sepolto vivo che ha giusto un foro per l’aria.
Si avverte violento il desiderio di rivalsa, di mordere la vita, di prenderla a calci in culo, di far vedere a tutti chi sei, ma ormai il tuo fuoco è spento, e sei così devastato dentro che non hai la forza per andare contro quell’invisibile mano che continua, giorno, dopo giorno, dopo giorno, a versarci acqua.
Quella mano è la tua, e con una mano vorresti accenderti e con l’altra, sei un pompiere.
Quella vita non nata, paralizzata dentro un gelido sepolcro, da cui spunta qualche foglia, ma non il tuo fiore, è la tua, la tua vita incatenata ad un antico tradimento, forse prima che nascessi, prima di emettere il primo respiro, eri già consapevole che sarebbe andata così.
E credo, niente per l’essere umano sia più tragico di questa frase, non per nulla tratta dalla canzone “Hurt” :
You are someone else, i am still right here e cioè vedere che i fiori sbocciano, crescono, fanno frutti e tu sei lì che non muovi un passo.
C’è tutto quel che ti serve per germogliare, ma tu in qualche modo senti che non lo puoi fare, che ti è vietato, che i piaceri e le gioie della primavera sono vietate, che il pullulare degli amoretti estivi puoi guardarlo da una cartolina, che le rondini svolazzano e tu sei estraneo a quella primitiva contentezza.
Ci sono figli che Dio non sa aiutare per quanto incastrati nelle loro angosce antiche, figli incasinati, figli disperati, che respirano flebili, accucciati nel fondo di un congelatore come una busta di surgelati.
Non so se questi figli vedranno mai la luce.
Forse non basta una vita, forse ce ne vogliono due, tre o chissà quante.
E non fatevi ingannare: non basta la volontà o il senso di responsabilità e non è vero che è tutto nella testa.
Anzi.
È una briglia marchiata nel DNA, è una paralisi dell’essere, che senza le giuste mani, rimane inoperabile.
YOU ARE SOMEONE ELSE
I AM STILL RIGHT HERE,
Cantavano i nine inch nails, ma molto meglio resa dall’immenso Johnny Cash, vero campione del soffrire e dell’autodistruzione, da buon pesci qual’era, salvato in estremis da June Carter, sua devota moglie cancerina.
È vero e lo credo che queste vite mai nate possano trovare la loro primavera grazie a un’ostetrica dell’anima.
Non ci si toglie dal ghiaccio infernale a mani nude, quando già si è privi degli strumenti per camminare.
Ci vuole Virgilio, ci vuole June, ci vuole un amore che ti strappi da quel grembo di eterna cova.
Che tutti i mai nati possano trovarne uno, non importa sotto quale forma, sotto quale veste, che si manifesti a voi, che sappiate riconoscerlo, e lasciatevi trarre in salvo.
Qualcuno nasce da solo, qualcuno no.
ClaudiaCrispolti
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L'addio ha un colore non definito che
appare come cenere nell'infinito,
la notte traccia ombre grigie
sulle pareti della mia anima.
Mi hai detto addio ma certo non mi
dimenticherai
Mi cercherai ancora...
cercherai negli occhi di chi non ami
il mio ricordo
cercherai il mio profumo nel suo corpo…
Ti cercherò ancora…
cercherò nei silenzi la tua voce
un tuo sospiro che odori d'amore,
cercherò nel cielo i tuoi occhi
nei fiori il tuo profumo
T'ho detto addio, ma certo non ti
dimenticherò
@Alma Bigonzoni
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Quelques trucs bien. Juin 2023
Ces “Quelques trucs bien” s’inspirent directement des “3 trucs bien” de Fabienne Yvert, publié au Tripode.
Pas 3 par jour pour ma part, mais une volonté régulière de gratitude et d’optimisme.
Entendre un rossignol chanter à la nuit tombée
Essayer une robe toute en soie pour le mariage civil de ma fille. Apprécier la douceur et arrêter mon choix
Partir un week-end en bateau et en pseudo colonie de vacances avec les collègues. Fêter le départ en retraite du doc mais regretter déjà son absence future
Faire le premier bain de mer. Manger des fruits de mer
Partir une journée en Italie, sur la Riviera dei fiori. Apprécier la Dolce vita
Recevoir un paquet dans ma boîte aux lettres. Me réjouir comme d’un cadeau. Reconnaître une amitié en découvrant deux livres à lire
Prendre conscience parfois que le boulot est vraiment difficile : urgence, violence et négligence
Consoler une collègue de travail qui craque et éclate en sanglots. La prendre dans mes bras et ne rien dire puisque trop c’est trop
Préparer mon sac pour le séjour aux îles ce week-end. Me sentir adolescente, prévoir bouteille d’alcool et cigarettes
Acheter un nouveau maillot de bain. Une pièce. Penser que cela sied à mon âge. Me trouver quand même sexy
Attendre la naissance du bébé, au jour le jour. Attendre, être patiente et avoir hâte !
Subir encore un orage de grêle à la mi-juin. Il n’y a plus de saison ! Apercevoir les premières lucioles. Sentir venir l’été
Découvrir un délicieux salon de thé dans le village, qui fait aussi bouquiniste, pour accueillir les moments précieux comme une rencontre avec mon amie Béa
Retrouver ma cousine et retourner 10 jours en adolescence. Retrouver les secrets et les confidences, sans regrets et avec confiance
Parler avec ma cousine de mon hyper-sensibilité enfin acceptée et du chemin parcouru jusqu’à maintenant
Regarder avec ma cousine de vieilles photos de famille : mon père enfant, mes oncles et tantes, mes grands-parents paternels, mes arrière-grands parents aussi. Des générations, jeunes alors, aujourd’hui disparues et qui vivent encore en nous. Montrer et raconter les images en noir et blanc à mon fils
Recevoir l’annonce du départ à la maternité pour ma fille. Pleurer de joie et sentir les flots d’émotions déborder par les yeux sans discontinuer pendant les 23 heures du travail
Être rassurée d’entendre ma fille au téléphone, elle-même apaisée de la douleur par la péridurale. L’écouter parler d’amour intense et immense pour son conjoint et cette nouvelle famille qui arrive avec son bébé. Pleurer encore d’amour pour l’enfant qu’elle était et la maman qu’elle devient
Boire une bouteille de Prosecco avec ma soeur et ma cousine en attendant la naissance du bébé. M’endormir dans l’ivresse et la fatigue
Me réveiller toutes les 2 heures en guettant un message. Recevoir la première photo de ma fille et mon petit-fils peau à peau
Guetter encore des nouvelles de ma fille. Attendre vainement dans l’angoisse que la délivrance se soit bien passée. Pleurer encore au téléphone quand nous pouvons enfin nous parler
Tenir enfin ce bébé nouveau-né dans mes bras. Pleurer et m’émerveiller devant la perfection de son anatomie et le naturel des réactions des jeunes parents
Recevoir la visite de ma fille avec son conjoint et leur bébé nourrisson. Le présenter à la famille, et pleurer encore partageant l’émotion de ma mère, devenue arrière-grand-mère et de ma nièce, hyper-sensible elle aussi
Sentir la fin d’année scolaire se précipiter. Fêter les départs des collègues de travail. Trouver les mots pour rendre hommage
Dire au revoir et à l’année prochaine pour l’Atelier d’écriture
Penser à de nouveaux projets et de nouvelles médiations de travail
Attendre avec impatience les vacances d’été
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La cosa più preziosa che puoi ricevere da chi ami è il suo TEMPO.
Non sono le parole, non sono il fiori, i regali.
E’ il tempo!
Perché quello non torna indietro, e quello che ha dato a te è solo tuo, non importa se è stata un’ora o una vita.
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Il cosmo è pieno di gemme preziose. Te ne voglio offrire una manciata, stamattina. Ogni momento che vivi è una gemma, che brilla intorno e contiene in sé terra e cielo, acqua e nuvole.
Devi imparare a respirare dolcemente per poter dispiegare miracoli. Di colpo senti gli uccelli cantare, i pini fremere, vedi i fiori sbocciare, il cielo blu, le nubi bianche, il sorriso e l’aspetto splendido di chi ami.
Tu, la persona più ricca della Terra, sei stato costretto a elemosinare in giro un mezzo di sostentamento, basta di essere il figlio povero! Torna e richiedi la tua eredità. Dovremmo apprezzare la nostra felicità e offrirla a ciascuno. Abbi cura di questo prezioso momento. Sganciati dal flusso delle angosce e stringi la vita pienamente, tra le tue braccia.
Thich Nhat Hanh *********************** The cosmos is filled with precious gems. I want to offer you a handful this morning. Every moment you live is a gem, that shines around and contains earth and sky in itself, water and clouds.
You must learn to breathe gently in order to work miracles. Suddenly you hear the birds sing, the pines quiver, see the flowers bloom, the blue sky, the white clouds, the smile and the splendid appearance of who you love.
You, the richest person on Earth, you were forced to beg around for a livelihood, enough of being the poor son! Come back and claim your inheritance. We should appreciate our happiness and offer it to everyone. Take care of this precious moment. Free yourself from the flow of anguish and embrace life fully, in your arms.
Thich Nhat Hanh
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Dopo aver visto il mazzo di fiori che mi ha regalato A., la stronza ha iniziato a farmi domande inopportune su che tipo di performance sessuale io abbia dovuto mettere in atto per meritarmelo, seguita da altri commenti sarcastici da parte del resto della famiglia perché per loro è impossibile che qualcuno abbia pensato a me e abbia voluto regalarmi dei fiori, sicuramente me li sono dovuti "guadagnare" in qualche modo e questo mi distrugge.
Mio fratello ha iniziato a parlare di quanto preferisca andare a casa della sua ragazza perché viene trattato meglio lì, nonostante qua non muova un dito e sia trattato come il figlio preferito; la stronza ha subito ribadito che lui è il suo figlio preferito, non lasciando spazio al dubbio. Le ho risposto che infatti non avevo dubbi. La stronza si è accorta di aver pestato una merda e ha cercato di rimediare dicendo di essersi tatuata una stella in mio onore: mai esistito mezzo riferimento a me o alle stelle in casa nostra. Nemmeno ho risposto e ho cominciato ad aggiustare i miei fiori. Se il figlio che consideri preferito, a cui non fai muovere un dito, a cui ancora un po' pulisci il culo, a cui dici che lo ami, che nessuna donna lo meriti (davanti alla sua ragazza tra l'altro) e che tratti come un re, pensa comunque che sia meglio essere ospite altrove che vivere in casa tua, pensa quanto sei incapace di dare amore. Hai già la tua punizione.
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