#amo l&039;autunno
Explore tagged Tumblr posts
Text
Amo l’autunno, questo l’ho già scritto più volte. Amo l’autunno perché è la stagione del raccolto di ciò che si è seminato, della preparazione all’inverno, del “raccoglimento” in senso lato. Ottobre è proprio il mese in cui celebro il mio autunno.
È la stagione della delicatezza. Delicato è il sole, delicata la pioggia, delicato il primo freddo, delicati i colori, per quanto caldi e accesi.
È il momento in cui si riprendono le attività lavorative dopo la pausa estiva e, per quanto sia notevolmente pesante questa contingenza, ci ritroviamo magari con energie fresche, non ancora logore, con voglia di fare, con speranze da preparare per la nuova semina.
Poi bisognerà vedere quanto questa positività possa durare, dipende molto da come effettivamente l’anno andrà, ma diciamolo: l’autunno è la stagione dei buoni propositi. Che siano palestra, abbonamenti teatrali, impegni di volontariato o altro: tutto viene stabilito in autunno in base a ciò che, appunto, l’estate ci ha regalato (o tolto).
È anche la stagione delle grandi frustrazioni, per alcuni. Ossia quando, a dispetto della nostra positività, dei buoni propositi, delle speranze e dei pensieri delicati, ci piomba addosso tutto il peso della discrepanza tra ciò che vogliamo e ciò che abbiamo. Tra il possibile e l’impossibile. Tra i sogni e la realtà.
L’anno scorso mi è successa proprio questa cosa: che botta.
Quest’anno sto facendo di tutto per affrontare la mia stagione preferita con i giusti passi, i giusti sogni, le giuste aspettative e le giuste azioni (tra cui anche scrivere questo post 🙂 )
Che sia allora un autunno di pace per tutti, di riflessione e di grandi cambiamenti (soprattutto interiori)!!
Ottobre, il mese della (mia) felicità Amo l'autunno, questo l'ho già scritto più volte. Amo l'autunno perché è la stagione del raccolto di ciò che si è seminato, della preparazione all'inverno, del "raccoglimento" in senso lato.
#amo l&039;autunno#amo l&039;autunno perché#autunno#mesi autunnali#ottobre#raccoglimento#raccolto#rinascita#speranza
0 notes
Text
Avete presente un mercoledì qualsiasi di lavoro? Avete presente la stanchezza che scende, verso le 5, il pensiero del weekend che si avvicina e al contempo di altri due giorni di lavoro a cui sopravvivere?
Pensate ora a questo mercoledì, al momento in cui uscite dal lavoro e realizzate di avere una serata tutta per voi, senza mariti o compari, senza genitori, senza figli e senza alcuno. Una intera serata libera, Ore da dedicare esclusivamente a voi.
Oggi è mercoledì e, a essere sincera, è da ieri che mi pregusto questo momento. Non che il mio compare ed io non sappiamo goderci il relax dopo lavoro senza romperci a vicenda. Anzi. Ma l’eccezionalità di avere casa tutta per me, il tempo, i pensieri tutti per me… rende questo momento speciale.
Ora sono qui, vinello rosso immancabile (sono sempre più convinta che chi non beve o non gode dei piaceri culinari a modino sia pericoloso), verdure della sera prima scaldate, mangiate, pancia piena (alle 18.30) e cioccolata pronta per essere gustata sul divano. Esattamente dopo questo post che non potevo non scrivere. In fondo mi manca come l’aria scrivere qui…
Serate di vino e cioccolata, ossia serate di coccole allo stato puro. In autunno. Con una copertina leggera e l’immancabile pigiama extra large.
Perché di serate così ce n’è tanto bisogno, credo, e saperle apprezzare è un dono. Poterle vivere è una grazia.
Ora, scusate, ma ho in agenda un evento importantissimo con me stessa… Vi lascio a qualche foto autunnale perché, come sapete, l’autunno è il mio debole ;)
Serate di vino e cioccolato Avete presente un mercoledì qualsiasi di lavoro? Avete presente la stanchezza che scende, verso le 5, il pensiero del weekend che si avvicina e al contempo di altri due giorni di lavoro a cui sopravvivere?
#amo l&039;autunno#autunno#cioccolato#coccole#dopo lavoro#felicità#piccole cose#relax#serate in piacevole solitudine#serenità#solitudine#vino e cioccolata#vino rosso
0 notes
Text
Mi ripeto ogni anno: amo l’autunno. Ma questo, del 2015, è particolarmente speciale, visto che l’estate scorsa (non ancora terminata in realtà) è stata, da me, particolarmente odiata a causa delle temperature orribili che ha raggiunto. E mai come in questi giorni sento risvegliare l’euforia autunnale che solo gli amanti di questa stagione sanno apprezzare.
Ottobre e novembre, poi sono l’apice. Settembre è giusto una preparazione a quello che verrà e le temperature più moderate di questi giorni mi fanno tornare il sorriso, insieme all’aspettativa di un anno completamente diverso da quelli scorsi. (Ah, sì, per me l’anno comincia sempre a settembre, come quando si va a scuola :D ).
A farmi sorridere ieri sono stati i negozi di un centro commerciale: tutti esponevano cappottini, sciarpe, maglioni… Sì, non ci sono dubbi, autumn is coming! Peccato che non sia riuscita a comprare niente, ma ormai per me è assodato: non sono in grado di fare shopping. Ma questa è un’altra storia.
Autunno è calore, paradossalmente. È calore umano, è tempo di raccoglimento e di trasformazione, esattamente come avviene per l’uva. È in questo periodo che io, di solito, tiro le somme di quanto è stato e guardo al futuro con prospettive nuove, più ricche, cariche di speranza e concretezza allo stesso tempo.
È il tempo degli affetti, è il tempo per raccogliere le proprie emozioni e farne un punto di forza che ci farà superare l’inverno con una energia profonda e silenziosa. È il tempo per la trasformazione in azione e in pensieri positivi che smuovono le montagne più statiche dei nostri comportamenti negativi per portarci sula loro cima e guardare un infinito migliore.
È il tempo delle camminate tra i boschi colorati, tra le foreste umide e rosse, tra gelidi torrenti. È il tempo del mare che si tinge di cobalto e di grigio, senza mai smettere il suo moto perpetuo. È il tempo di riscoprire il respiro di città dimenticate.
Tutto questo è l’autunno e io, come ogni anno, mi sento grata. Gioia pura.
Autumn Leaves, Berries and Pinecones ca. 1994
07/11/2010, Italy — Italy, Umbria, Mediterranean area, Perugia district, Dawn over the autumnal vineyards near Montefalco — Image by © Maurizio Rellini/SOPA RF/SOPA/Corbis
Immagini liberamente tratte da internet. Se qualcuno ne riconosce qualcuna di sua proprietà, me lo comunichi, provvederò a rimuoverla o a inserire i dovuti crediti
Fermi tutti: arriva l’autunno!! ❦ ❤ ❦ Mi ripeto ogni anno: amo l'autunno. Ma questo, del 2015, è particolarmente speciale, visto che l'estate scorsa (non ancora terminata in realtà) è stata, da me, particolarmente odiata a causa delle temperature orribili che ha raggiunto.
#affetti#amo l&039;autunno#autumn#autunno#autunno 2015#famiglia#raccoglimento#raccolta#stagione migliore#trasformazione#uva#vigne#vino
2 notes
·
View notes
Text
È iniziato ufficialmente due giorni fa, non secondo il calendario ma secondo il clima che c’è qui in Lombardia. L’autunno ha fatto capolino con la pioggerella, il grigio perenne e (finalmente) l’abbassamento delle temperature. So che descritto in questi termini sembra orribile, ma ci sono un milione di cose che adoro di questa stagione, come dissi anche qui. E come ci ricorda la brava e bella Estetista tra i mulini, l’autunno ha qualcosa di magico ed è fortunato chi lo sa cogliere.
Certo, tutta la mia invidia (sana) per lei che lo vive in una delle città che preferisco in tutta Europa, Amsterdam. L’ho visitata tre volte in tutta la mia vita, sempre per lavoro e sempre a novembre, e ogni volta mi sono ritagliata un giorno per camminare lungo quelle strade umide, circondate da case senza tende, belle da mozzare il fiato, ricca di canali e di verde, di persone educate e riservate che appena montano su una bici diventano schegge. No, non è un caso se quest’anno stavo progettando di ritornarci, stavolta per piacere, ma sempre a novembre.
Cupido mi colpì quando, in una delle mie passeggiate serali per la città, sentii suonare un pianoforte. Non capivo come e perché, ma alzando gli occhi su uno dei palazzi mi accorsi che la musica proveniva proprio da una di quelle finestre che non nascondono mai il loro interno, ma si spalancano per accogliere tutta la luce possibile. Fu colpo di fulmine, per forza!
Ovviamente, fosse per me, durante l’autunno mi girerei tutta l’Europa, da Berlino in su :D Probabilmente non lo farò mai (mai dire mai!!), ma anche qui in Italia si possono organizzare weekend fuori porta che, in autunno, mi fanno sentire tutt’uno con la natura, con il suo continuo mutamento, con la vita che in questa stagione si raccoglie e induce chiunque a una riflessione più profonda su ciò che siamo, su dove stiamo andando. A molti non piacciono le risposte che trovano: sarà per questo che odiano l’autunno? Io invece adoro analizzare il mio percorso, anche quando ciò che vedo e sento non mi fa sentire a mio agio: è indice che bisogna cambiare, e in fretta. Le foglie cadono… cadono sempre in autunno, ma sappiamo già che poi rinascono. Vale per loro e vale anche per noi. Provare per credere: vi invito tutti a farvi un fine settimana o anche solo un giorno in montagna o in collina, in autunno. L’importante è che ci sia pochissima gente e che la natura, coi suoi colori magici e caldi, a dispetto delle temperature, la faccia da padrona. Poi fatemi sapere… :)
Che dire, poi, della possibilità di rintanarsi in casa con tisana, libro, camino, amore (basta quello per se stessi). No, non c’è stagione che tenga, nulla è paragonabile all’autunno quanto a raccoglimento e voglia di coccolarsi. Finalmente c’è aria fresca, che sa di pulito, finalmente ci si copre quando si esce (finalmente gli stivali!), finalmente arriva un po’ di silenzio…
E come penso sempre, l’autunno è foriero di cambiamento. Avete presente Halloween, sì? No, non è solo zucca e travestimenti improbabili. È anche e soprattutto Samhain: «Nella dimensione circolare-ciclica del tempo, caratteristica della cultura celtica, Samhain si trovava in un punto fuori dalla dimensione temporale che non apparteneva né all’anno vecchio e neppure al nuovo; in quel momento il velo che divideva dalla terra dei morti si assottigliava ed i vivi potevano accedervi». È una festa, guarda caso, di contemplazione, «di distruzione e ricostruzione del tempo cosmico». Come non si può celebrare qualcosa di così spirituale? Sarà che io lo sento così forte, ma l’autunno raggiunge l’apice proprio tra fine ottobre e inizio novembre.
In autunno tutto è possibile, fuori e dentro di noi, se sappiamo accogliere il cambiamento
La mia stagione preferita? L'autunno! È iniziato ufficialmente due giorni fa, non secondo il calendario ma secondo il clima che c'è qui in Lombardia.
#amo l&039;autunno#amsterdam#autumn#autunno#cambiamento#camino#coccole#colori#fall#foglie#halloween#raccoglimento#rinnovamento#samhain
0 notes