#aeroportotokyo
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Una ragazza appesa a un filo, indossa un'impeccabile tuta blu da lavoro e pulisce le grandi vetrate dell'aeroporto Haneda di Tokyo, a diverse decine di metri d'altezza. TRASCRIZIONE [ENG translation below] Eccomi qua, ancora una volta a registrare i 3 minuti grezzi seduta in aeroporto. Sono all'aeroporto Haneda di Tokyo e sono arrivata con grande anticipo perché sono venuta usando i mezzi pubblici e non è troppo complicato, ma non è nemmeno semplicissimo, soprattutto se si viaggia a ridosso dell'ora di punta. Ho evitato di viaggiare in piena ora di punta perché sarebbe stato non impossibile, ma molto, molto difficile muoversi coi bagagli, anche perché a volte il treno, mentre sei sul vagone, a un certo punto della stazione cambia nome la linea e non fa vedere tutte le fermate. Anche se ho il GPS e le app che mi mostrano esattamente dove sono, però la cosa può diventare un po' snervante, un po', sì ti viene un po' di angoscia, soprattutto se il vagone è pieno, pieno, pieno zeppo e non vedi le indicazioni che sono comunque molto chiare nei vari schermi che ci sono all'interno dei vagoni, però quando sei coperta dalle persone che ti stanno attorno e non riesci a vedere come si chiama la stazione che arriva, insomma ci si sente un po' stressati. Comunque, sono in aeroporto, è troppo presto per dare le valigie, quindi sono ancora seduta. Poco fa ho visto una ragazza appesa a dei fili che altezza di venti 30 metri non lo so, stava pulendo i vetri dell'aeroporto. Sapete che spesso gli aeroporti hanno queste grandi grandi vetrate? Lei era appesa ai fili che puliva da dentro e da fuori entrava ogni tanto dentro o fuori. Evidentemente queste finestre si aprono. Era molto carina da vedere, era molto giapponese nella sua compostezza. Usano molto le divise, divise sempre estremamente pulite, ma anche tute da lavoro sempre estremamente pulite e sembrano addirittura stirate, insomma non sono stropicciate perché tengono molto a vestirsi in un certo modo, tengono molto ad apparire ordinati, ad apparire puliti e ad apparire sempre presentabili. Anche prima, mentre ero in metropolitana, ho visto un ragazzino che aveva una tuta da lavoro, tipo quelle blu da meccanico e giuro, sembrava appena uscita dalla lavanderia, tanto era linda, pulita e ordinata. Anche qui in aeroporto, come potete sentire, voci abbastanza soffuse, non c'è quella cacofonia che si sente spesso negli aeroporti. È tutto molto tranquillo. Io ho ancora un paio d'ore di attesa prima di poter dare i bagagli e poi dovrò dire passo e chiudo per il momento, perché non credo che avrò la possibilità di registrare i 3 minuti grezzi mentre sto in volo. Comunque ci sentiamo presto. TRANSLATION Here I am, once again recording my 3 minutes podcast sitting in the airport. I'm at Tokyo's Haneda Airport, and I arrived very early because I came using public transport and it's not too complicated, but it's not super easy either, especially if you're travelling close to rush hour. I avoided travelling in the middle of rush hour because it would have been not impossible, but very, very difficult to move with luggage, also because sometimes the train, while you are on the carriage, at a certain point in the station changes the line name and does not show all the stops. Even though I have GPS and apps that show me exactly where I am, however, it can get a little bit nerve-wracking, a little bit, yes you get a little bit of anxiety, especially if the carriage is full, full, full to the brim and you don't see the directions that are otherwise very clear in the various screens inside the carriages, however when you are covered by the people around you and you can't see what the name of the station that is coming, in short you feel a little bit stressed. Anyway, I'm at the airport, it's too early to give the bags, so I'm still waiting. A little while ago I saw a girl hanging from wires that height of 20 or 30 meters I don't know, she was cleaning the windows of the airport. You know how airports often have these big windows? She was hanging on the wires cleaning from the inside and from the outside she would occasionally go in or out. Evidently these windows open. She was very pretty to look at; she was very Japanese in her composure. They use lots of uniforms, uniforms always extremely clean, but also overalls always extremely clean and they even look like they are ironed, in short they are not wrinkled because they care a lot about dressing a certain way, they care a lot about looking neat, looking clean and looking presentable at all times. Even earlier, while I was on the subway, I saw a young man who had on overalls, like the blue mechanic ones, and I swear, it looked like it had just come out of the laundry, so neat and clean and tidy. Even here in the airport, as you can hear, quite soft voices, there is not that cacophony that you often hear in airports. Everything is very quiet. I still have a couple of hours to wait before I can give the luggage and then I will have to say over and out for the time being, because I don't think I will have a chance to record my 3 minutes podcast while I am in the air. Anyway, I'll talk to you soon.
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