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Philippe Noiret and Salvatore Cascio in Cinema Paradiso (Giuseppe Tornatore, 1988)
Cast: Philippe Noiret, Salvatore Cascio, Marco Leonardi, Jacques Perrin, Agnese Nano, Antonella Atti, Enzo Cannavale, Isa Danieli, Leopoldo Trieste, Roberta Lena, Nino Terzo, Leo Gullotta, Tano Cimarosa, Nicola Di Pinto. Screenplay: Giuseppe Tornatore, Vanna Paoli. Cinematography: Blasco Giurato. Production design: Andrea Crisanti. Film editing: Mario Morra. Music: Ennio Morricone.
Will today's kids feel sentimental about the multiplexes in which they see movies, the way I feel about the small-town theaters where I grew up, the places where I learned to love movies? I have my own lost cinema paradises, so I should be the right audience for Cinema Paradiso, with its tribute to a bygone era of moviegoing. Tornatore's movie has some good things going on, including the performance of Philippe Noiret as Alfredo, and the wonderful rapport between Noiret and young Salvatore Cascio as Toto. Leopoldo Trieste's performance as the censorious Father Adelfio is also a delight, and ending the film with Alfredo's assemblage of the kissing scenes the priest made him excise is a masterly bit. But once Toto grows up to be the lovestruck teenager Salvatore (Marco Leonardi), I begin to lose interest, as Tornatore's screenplay lards on more and more sentimentality. I've seen the 155-minute version twice now, though I have yet to see the 173-minute "director's cut" of the film, in which, I am told, the grownup Salvatore (Jacques Perrin) is reunited with his teen love Elena (Agnese Nano), now grown up and played by Brigitte Fossey. Frankly, I don't much want to: The 155-minute version seems overlong as it is. Cinema Paradiso is beloved by many, and often makes lists of people's favorite foreign-language films, but I find it thin and conventional.
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#FICFest: 9 maggio
***English Below***
La scena si è aperta con due spettacoli che hanno condiviso la terza serata del #FICFest: T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. e Cu’ mancia fa muddichi.
Nel foyer di Scenario Pubblico, prima dell’inizio della performance, ci siamo domandati cosa questi titoli stessero suscitando nella mente degli spettatori, ricevendo diversi riscontri a caldo. Quello che ci ha colpito di più è stato: <<Uno spettacolo che ti ipnotizza>>.
T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. è una creazione della Compagnia IVONA, di cui Pablo Girolami è direttore artistico e coreografo, interpretata dai danzatori Guilherme Leal e Lou Thabart.
❓❓MA COS’È LA TRIPOFOBIA?❓❓
La tripofobia è la paura dell’uomo nei confronti di gruppi irregolari di piccoli buchi o protuberanze. La creazione si ispira a questa peculiare paura, che ha portato altre suggestioni come, ad esempio, l’immagine del rospo del Suriname. Quest’ultimo, nel processo di creazione, ha determinato la scelta di utilizzare in scena delle coppette che i danzatori applicano sul proprio corpo durante la performance; concretizzando fisicamente la paura.
L’obiettivo della performance è quello di partire dalla tripofobia per indagare l’irrazionalità della mente e il comportamento dell’uomo nei confronti delle paure. Uno spettacolo, infatti, che lascia appesi ad un filo di tensione conducendo tutto il pubblico, in maniera incisiva, a confrontarsi con il ricordo delle sensazioni che nascono dalle proprie paure.
È presente una straordinaria attenzione al dettaglio che possiamo ritrovare nelle qualità di movimento usate, come: staticità e compulsività, fluidità e convulsione. Anche nel disegno luci, un quadrato bianco proiettato sul pavimento, è possibile cogliere particolari minuziosi. Entrare all’interno del quadrato luminoso, infatti, significa mettersi in contatto con le proprie paure.
Cu’ mancia fa muddichi
è il titolo della seconda performance, un proverbio della tradizione siciliana legato al concetto: chi fa delle azioni commetterà degli errori… dove errore può essere sinonimo di possibilità, produttività, crescita.
La creazione è di Dario Rigaglia, giovane artista di origine siciliana, nominato da Danza&Danza Miglior Ballerino Italiano all'Estero 2016, vincitore del bando ACASA 2022/2023. Per il #FICFest ha portato in scena la sua prima produzione come coreografo e danzatore.
Lo spettacolo si è aperto con una registrazione di un breve testo pronunciato da Rigaglia, dove emerge un invito al rischio e a non aver paura di tentare e commettere errori. Uno spettacolo che coinvolge umanamente, che offre uno spunto di riflessione riguardo le aspirazioni che ognuno di noi ha.
Il coreografo, immerso nel profumo di arance e terra, lascia la libertà di viaggiare all’interno del tema scelto per la performance. Il movimento virtuoso del danzatore ha mostrato il ventaglio di possibili sfumature che caratterizzano una scelta: da quelle più oscure e cupe, a quelle più brillanti e colorate.
Il #FICFest prosegue oggi, 10 maggio, con Satiri di Virgilio Sieni, in scena alle 20.45 presso il Teatro Sangiorgi di Catania.
A domani con la prossima pagina del Blog!
Credits Redattore: Matilde Bianchi Reporter: Martina Adelfio Media: Iolanda Longo Revisione: Sofia Bordieri
🪂🪂🪂🪂
The stage opened with two shows that shared the third day of #FICFest: T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. and Cu' mancia fa muddichi.
In the foyer of Scenario Pubblico, before the start of the performance, we asked what these titles were stirring in the minds of the audience, receiving several feedbacks. The one that struck us the most was, <a show that mesmerizes>.
T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. is a creation of IVONA Company, of which Pablo Girolami is artistic director and choreographer, performed by the dancers Guilherme Leal and Lou Thabart.
❓❓WHAT IS TRYPOPHOBIA?❓❓
Trypophobia is a man's fear of irregular groups of small holes or protuberances. The creation was inspired by this peculiar fear, which brought other suggestions such as, for example, the image of the Surinam toad. The latter, in the creative process, determined the choice to use cups that the dancers apply to their bodies during the performance, in order to physically concretize the fear.
The goal of the performance is to start from trypophobia to investigate the irrationality of the mind and human behavior towards fear. A performance that leaves you hung by a thread of tension, leading the whole audience, in an incisive way, to face the memory of the sensations that arise from their own fears.
An extraordinary attention to detail can be found in their quality of movement, such as: stillness and compulsiveness, fluidity and convulsion. Even in the lighting design, a white square projected onto the floor, minute details can be captured. To enter inside the light square, in fact, means to get in touch with one's fears.
Cu' mancia fa muddichi
The title of the second performance is a traditional Sicilian proverb related to the following concept: those who do actions will make mistakes … but mistake can be synonymous with possibility, productivity, growth.
That's the first production as choreographer and dancer for Dario Rigaglia, a young Sicilian-born artist, named Best Italian Dancer Abroad 2016 by Danza&Danza and winner of the ACASA 2022/2023 call for applications.
The performance opened with a recording of a short text spoken by Rigaglia himself, an invitation to risk and not to be afraid of trying and making mistakes. A humanly engaging performance that offers food for thought regarding the aspirations each of us has.
Between the scent of dirt and oranges, the choreographer lets freedom travel, showing the range of nuances that might characterize a choice: from the darkest and gloomiest, to the brightest and most colorful.
The #FICFest continues today, May 10 at 8.45 p.m., with Virgilio Sieni's Satiri at the Sangiorgi Theater in Catania.
We'll see you tomorrow with the next Blog news!
Credits Redaction: Matilde Bianchi Reporter: Martina Adelfio Media: Iolanda Longo Text revision: Sofia Bordieri Translation: Luca Occhipinti
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#ProyeccionDeVida
🎥 Cine Superba, presenta:
🎬 “CINEMA PARADISO” [Nuovo Cinema Paradiso]
🔎 Género: Drama / Comedia / Cine dentro del Cine / Amistad / Película de Culto
⏰ Duración: 155 minutos
✍️ Guión: Giuseppe Tornatore
🎼 Música: Ennio Morricone
📷 Fotografía: Blasco Giurato
🗯 Argumento: Historia de amor por el cine de Salvatore, un niño de un pueblecito italiano en el que el único pasatiempo es ir al cine. Subyugado por las imágenes en movimiento, el chico cree ciegamente que el cine es magia; pero, un día, Alfredo, el operador, accede a enseñarle al pequeño los misterios y secretos que se ocultan detrás de una película. Salvatore va creciendo y llega el momento en el que debe abandonar el pueblo y buscarse la vida. Treinta años después recibe un mensaje, en el que le comunican que debe volver a casa.
👥 Reparto: Salvatore Cascio (Salvatore Di Vita), Philippe Noiret (Alfredo), Marco Leonardi (Salvatore Di Vita), Jacques Perrin (Salvatore Di Vita), Agnese Nano (Elena Mendola), Antonella Attili (Maria), Isa Danieli (Anna), Leopoldo Trieste (Padre Adelfio) y Enzo Cannavale (Spaccafico)
📢 Dirección: Giuseppe Tornatore
© Productoras:Les Films Ariane, Cristaldifilm, TF1 Films Production, RAI 3 & Forum Picture
🌏 Países: Italia-Francia
📅 Año: 1988
📽 Proyección:
📆 Jueves 03 de Octubre
🕗 8:00pm.
🏡 Superba (av. Petit Thouars 2884 - San Isidro)
🚶♀️🚶♂️ Ingreso libre
🥘Consumo Mínimo🍺🍨🍮🍰
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Agrigento, la Giunta comunale propone la "Benemerenza civica" al professor Adelfio Elio Cardinale
Agrigento, la Giunta comunale propone la "Benemerenza civica" al professor Adelfio Elio Cardinale Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, e la giunta comunale, con voti unanimi, hanno... #SiciliaTV #SiciliaTvNotiziario Read the full article
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#NewsPA - Dichiarazione sindaco Roberto Lagalla - Prof. Adelfio Cardinale designato componente del cda di Svimez
“Plaudo alla designazione del Prof. Adelfio Elio Cardinale a componente del Consiglio di amministrazione di SVIMEZ, disposta dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.. Read More “Plaudo alla designazione del Prof. Adelfio Elio Cardinale a componente del Consiglio di amministrazione di SVIMEZ, disposta dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.. Feed RSS – Comune…
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Indagati per mafia, confisca e sequestro beni a Palermo
I carabinieri del nucleo investigativo hanno eseguito due provvedimenti di confisca e sequestro nei confronti di due indagati in operazioni antimafia. I provvedimenti sono stati emessi dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo nei confronti di Vincenzo Adelfio e Vincenzo Toscano. Al primo sono stati confiscati beni per 200 mila euro, al secondo sequestrati beni per 250…
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➡️🌺🙏Lunedì 11 Settembre 2023
Ss. Proto e Giacinto; S. Adelfio; B. Maria Pierina De Micheli
23.a del Tempo Ordinario
Col 1,24 – 2,3; Sal 61; Lc 6,6-11
In Dio è la mia salvezza e la mia gloria
👉🕍📖❤️VANGELO
Osservavano per vedere se guariva in giorno di sabato.
+ Dal Vangelo secondo Luca 6,6-11
Un sabato Gesù entrò nella sinagoga e si mise a insegnare. C’era là un uomo che aveva la mano destra paralizzata. Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato, per trovare di che accusarlo. Ma Gesù conosceva i loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: “Àlzati e mettiti qui in mezzo!”. Si alzò e si mise in mezzo. Poi Gesù disse loro: “Domando a voi: in giorno di sabato, à lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla?”. E guardandoli tutti intorno, disse all’uomo: “Tendi la tua mano!”. Egli lo fece e la sua mano fu guarita. Ma essi, fuori di sé dalla collera, si misero a discutere tra loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesù.
Parola del Signore.❤️🙏
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Non sappiamo a voi ma a noi ci sembra abbastanza fresco... che dite? 🥰
Il Tonno Rosso di Marzamemi... Una Passione chiamata Adelfio! 😘💪
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Cover Reveal: Crossroads di Marzia Adelfio
Cover Reveal: Crossroads di Marzia Adelfio
Buon pomeriggio amici, seppure siamo già arrivati al weekend, non tutti possono riposarsi ehm… beh, io sono tra di loro difatti questo articolo l’ho preparato e programmato perché oggi lavoro tutto il giorno. Ma sono qui per dirvi cosa? Semplice, eccomi a presentarvi la nostra nuova uscita dell’8 novembre … Torna Marzia Adelfio con CROSSROADS. Stavolta con un friend to love e single parent, che…
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Ci sono cose, chiamarle valori sarebbe riduttivo, che nessuno Stato, nessuna morale, nessuna legge, nessun Vangelo, potrà mai suggerirti o importi, cose che dovrai trovarti da te, nella tua coscienza. Ma dove trovare una coscienza così salda e rassicurante? Dovrai cercarla nei sentimenti.
Marcello Adelfio
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Qual è la vetta più alta della vostra vita?
Inizio Immaginate tre alpinisti durante il loro cammino iniziatico verso la fine di una scalata. Ci ritroviamo lì, in una tempesta di neve nella vetta più alta di una montagna. Difficoltà, delusione e angoscia.
È così che il coreografo/interprete Piergiorgio Milano avvia White Out, uno spettacolo pieno di turbolenze emotive dove la danza contemporanea e il circo di creazione sono perfettamente amalgamati. L’alpinismo è il pretesto grazie al quale Milano - insieme a Javier Varela Carrera e Luca Torrenzieri - espone il suo linguaggio tecnico e virtuoso con leggerezza e semplicità inverosimili.
Primo giorno di spedizione Durante lo spettacolo ascoltiamo una voce esterna narrante che scandisce l’evoluzione della missione accompagnata anche dalla presenza di effetti sonori (curati da Federico Dal Pozzo) come il fruscio del vento o gli aliti dei brividi di freddo in continuo aumento, rendendo la visione ancora più tangibile.
La successione temporale non lineare – con l’inizio in medias res - fa perdere la cognizione dello spazio e del tempo. È proprio questo che White Out significa in termini di alpinismo: l’incertezza di andare avanti o indietro. Ogni cosa si dissolve nell’ignoto.
La scenografia dal forte carattere cinematografico è caratterizzata dalla presenza di oggetti come funi, imbragature, torce e caschi oltre che da un lavoro di luci millimetrico (curato da Bruno Teusch). Tutti elementi che generano una narrazione chiara ma mai prettamente didascalica. L’utilizzo degli oggetti viene alterato rispetto alla loro funzione reale, al servizio di una danza che sfida le leggi della verticalità esposta continuamente al rischio, cercando tanti “altrove”.
Un esempio è la danza fatta con i piedi fissati sugli sci, volteggiante e virtuosa, dove viene stimolata l’immaginazione dello spettatore, libero di poter osservare una partitura coreografica poetica. Viene altresì evocato il continuo oscillare dell’umano che non si accontenta mai di quello che ha, sempre alla ricerca dell’inutile.
Sulle note di I Will Always love you proveniente dalla radio portatile presente in scena, lo spettatore viene immerso all’interno di uno scenario “pop” ironico. Gli alpinisti escono dalla loro tenda con una danza ipnotizzante. Il loro umorismo gestuale ed espressivo fa vivere brevi momenti di leggerezza e spensieratezza della notte prima della partenza, in contrasto ai momenti di paura e ansia che seguono.
White Out è una performance che affronta temi del rischio, della fiducia e dall’amicizia. Oltre che nella sinossi questi aspetti sono ben visibili in scena quando, ad esempio, i tre performer uniti tra loro da funi danno vita a movimenti all’unisono esprimendo una negoziazione con la propria e altrui forza, una connessione e una interazione reale.
Salvati o condannati dall’istinto?
Dalla drammaturgia possiamo desumere che sia possibile essere sia salvati che condannati. Possiamo essere condannati dalle nostre fragilità ancorate nella nostra mente o possiamo essere salvati aggrappandoci alla speranza. È proprio questo il senso della sfera di cristallo che gli alpinisti si sono portati con sé. Irradiando punti di luce durante tutta la performance, durante tutta la scalata nonostante le difficoltà, essa è simbolo di forza, coraggio, bellezza. Nel finale Piergiorgio Milano attaccato a una fune porta con sé questa luce. Spoglio e solo scala la vetta. Prima che arrivi in cima quasi collassa, ma la sua anima continua a salire.
“Noi stessi” si trova qui dentro e non lassù
White Out ci racconta che la montagna siamo noi, sopra di essa non c’è niente ma semplicemente noi, con le nostre insicurezze e fragilità che abbiamo sempre avvinghiate addosso con il bisogno di scalare la “montagna” per Riscoprirci.
Allora vi auguro cari lettori di scalare le vette più alte.
a cura di: Martina Adelfio
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Día litúrgico: 11 de Septiembre del 2,022. Vigésimo Cuarto Domingo del tiempo ordinario. Ciclo (C) #𝗦𝗮𝗻𝘁𝗼𝗱𝗲𝗹𝗗𝗶́𝗮 San Pafnucio de Egipto, San Adelfio de Luxeuil, San Daniel Wyn, San Elías Espeleota, San Juan Gabriel Perboyre, San Leudino de Toul, San Paciente de Lyon, San Sacerdote de Lyon, Beato Buenaventura de Barcelona, Beato Francisco Mayaudon, Beato José María Segura Penadés, Beato Pedro de Alcántara Villanueva 𝗔𝗹𝗲𝗹𝘂𝘆𝗮, 𝗮𝗹𝗲𝗹𝘂𝘆𝗮. Dios ha reconciliado consigo al mundo, por medio de Cristo, y nos ha encomendado a nosotros el mensaje de la reconciliación. (2ª. Corintios 5,19) 𝗔𝗹𝗲𝗹𝘂𝘆𝗮. † 𝗟𝗲𝗰𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗘𝘃𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗲 𝗡𝘂𝗲𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗦𝗲𝗻̃𝗼𝗿 𝗝𝗲𝘀𝘂𝗰𝗿𝗶𝘀𝘁𝗼 𝗦𝗲𝗴𝘂́𝗻 𝗦𝗮𝗻 𝗟𝘂𝗰𝗮𝘀 (𝟭𝟱, 𝟭-𝟯𝟮) 𝗚𝗹𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗮 𝘁𝗶, 𝗦𝗲𝗻̃𝗼𝗿. En aquel tiempo, todos los publicanos y los pecadores se acercaban a Él para oírle, y los fariseos y los escribas murmuraban, diciendo: «Éste acoge a los pecadores y come con ellos». Entonces les dijo esta parábola: «¿Quién de vosotros que tiene cien ovejas, si pierde una de ellas, no deja las noventa y nueve en el desierto, y va a buscar la que se perdió hasta que la encuentra? Y cuando la encuentra, la pone contento sobre sus hombros; y llegando a casa, convoca a los amigos y vecinos, y les dice: ‘Alegraos conmigo, porque he hallado la oveja que se me había perdido’. Os digo que, de igual modo, habrá más alegría en el cielo por un solo pecador que se convierta que por noventa y nueve justos que no tengan necesidad de conversión. »O, ¿qué mujer que tiene diez dracmas, si pierde una, no enciende una lámpara y barre la casa y busca cuidadosamente hasta que la encuentra? Y cuando la encuentra, convoca a las amigas y vecinas, y dice: ‘Alegraos conmigo, porque he hallado la dracma que había perdido’. Del mismo modo, os digo, se produce alegría ante los ángeles de Dios por un solo pecador que se convierta». 1️⃣Primera Parte https://www.instagram.com/p/CiYsT7FLmxW/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Mafia, arresti nel mandamento di Santa Maria di Gesù, i nomi degli indagati
Mafia, arresti nel mandamento di Santa Maria di Gesù, i nomi degli indagati
Read More Gli indagati nell’operazione antimafia a Santa Maria di Gesù dei carabinieri del Ros: in carcere sono stati portati i palermitani Giovanni Adelfio, 58 anni, Mario Adelfio, 65 anni, Salvatore Adelfio, […] The post Mafia, arresti nel mandamento di Santa Maria di Gesù, i nomi degli indagati appeared first on BlogSicilia – Ultime notizie dalla Sicilia. PalermoGli indagati nell’operazione…
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⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜ ⚜BELMOND TIMEO TAORMINA⚜ ⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜ ⚜⚜️I N C O M P A R A B L E ⚜⚜ ⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜ ⚜️ Tks a lot to🍸Claudio Adelfio⚜️ ⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜ ⚜ Enjoy🍸Anisetta Rosati 1877 ⚜ ⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜️⚜ #BelmondGrandHotelTimeo #Taormina #AnisettaRosati #GrandHotelTimeo #Anisette #FiveStarsLuxury #Sicily #SiciliaBedda #LuxuryHotelsWorld #RosatiAnisette #LeSostediUlisse #AnisettaRosati1877 #FineSpirits #FiveStarsHotel #TaorminaSicily #WorldsBestBars #AmaroRosati #Imbibe #Anisetta #Rosati1877 #LuxuryHotel #BelmondHotels #TheArtOfBelmond #Belmond #CocktailOfTheDay #Mixology #AnisettaRosatiElixirImperiale #LesGrandesTablesDuMonde #AmaroRosatiQualisSuperior #LeadingHotelsOfTheWorld ⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜⚜ @belmondgrandhoteltimeo @anisettarosaticocktails @anisettarosati1877 @anisettarosatibew @lesostediulisse @elixirimperiale @anisettarosati @amarorosati @picenoshire @rosati1877 @infinitogin @Belmond (presso Grand Hotel Timeo, A Belmond Hotel) https://www.instagram.com/p/CdSjJ0OuFz4/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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The Work of Art in the Age of Mechanical Reproduction
Para mí una de las obra de arte mas importantes de esta época es la de la artista Italoamericana Luisa Adelfio, quien decidió sacar una serie de diez sets de diez pinturas al óleo, pasteles de aceite y grafito. Su inspiración surgió luego de ver en la portada del “New York Times”, publicado el 24 de Mayo de 2020, las primeras 100,000, muertes por Covid-19 en Estados Unidos. Esto llevo a la artista a plasmar su arte en la portada del emblemático periódico buscando hacerle honor a la vida y en memoria de los que se fueron.
Su set de pinturas las pueden encontrar en la página de instagram @otros360, galería de arte en Bogotá. Lamentablemente todas las piezas originales ya fuero vendidas, pero la artista esta vendiendo replicas personalizadas a quien quiera tenerlas.
https://www.singulart.com/en/artworks/luisa-adelfio--black-story--608693
Teniendo en cuenta la lectura “The Work of Art in the Age of Mechanical Reproduction” de Walter Benjamin, podría decir que no considero su arte autentico. En primer lugar, la artista se inspiró en “the Decamero”, de Bocaccio, donde se cuentan 100 historias sobre la vida de diferentes personas, solo que ella quizo hacerlo por medio de las imágenes y no de las palabras. Asimismo, al reproducir su arte para generar más ventas hace que pierda su valor e autenticidad.
Gabriela Flórez Remolina
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Cari "Marzamaruoti", avete mai provato la pasta con il “Caviale Bianco”?
Il nostro prodotto “ uova di pesce spada in olio di oliva”, conosciuto anche con il nome “Caviale Bianco” è un ottimo preparato per pasta.
Ecco a voi la Ricetta by Luca Gradanti Chef del nostro Ristorante L’Acquario di Marzamemi:
Ingredienti per 2 persone:
A) 50g di uova di Pesce Spada in olio di oliva - Adelfio B) 170g di spaghetti al peperoncino – Adelfio C) Olio ai capperi al sale Q.B. – Adelfio D) Olio all’aglio Q.B. E) Olio extravergine di oliva Q.B. F) 30 g di Mandorle pelate a fettine tostate Q.B. – Adelfio G) Mollica di pane nero tostato H) Menta fresca Q.B. I) Brodo di pesce Q.B. J) Buccia di Limone grattugiata Q.B.
Procedimento:
Fate soffriggere le Uova di Pesce Spada con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, un cucchiaino di olio ai capperi e un cucchiaino di olio all’aglio. Sfumate il tutto con il brodo di pesce e aggiungete la buccia di limone grattugiata, la menta tritata.
Cucinate gli spaghetti al peperoncino, scolateli e fate amalgamare la pasta con un filo di olio extravergine di oliva nella casseruola contenente il condimento delle uova di pesce spada.
Impiattate il tutto riponendo sugli spaghetti un pò di condimento di uova di pesce spada e aggiungendo la mandorla pelata precedentemente tostata. Spolverate gli spaghetti con la mollica di pane nero tostato e guarnite il piatto con fiori commestibili e prezzemolo riccio.
Ps: Questo crea veramente dipendenza! Uocciu Vivu 😂
Buon appetito da Adelfio Conserve Marzamemi 😘
Tutti i prodotti disponibili su: www.adelfionline.com 😜
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